Contratto appalto per l’esecuzione dei lavori di “Completamento sistemazione esterna dell’edificio scolastico e del magazzino comunale”

XXXXXX XX XXXXX XXXX’XXXXXXX - XXXXXXXXX XX XXXXXXXX

Contratto appalto per l’esecuzione dei lavori di “Completamento sistemazione esterna dell’edificio scolastico e del magazzino comunale”

C.U.P. G26D13000090007 - C.I.G. ZDC0B48FB0 REPUBBLICA ITALIANA

L'anno DUEMILATREDICI, addì TRE del mese di SETTEMBRE nella Residenza Municipale di Villa Sant’Xxxxxxx, sono comparsi:

- Rossella Ardu nata a San Xxxxxx Xxxxxxxx (VS) il 21.08.1971, C.F. RDARSL71M61H856K, Responsabile del Servizio Tecnico del Comune di Villa Sant’Xxxxxxx, per il quale dichiara di agire, domiciliato per la carica presso la Casa Comunale, via Xxxxx Xxxx n. 5, cod. fisc. del Comune N. 00074670951, che nel contesto dell’atto verrà chiamato per brevità anche “ Ente Appaltante o Comune”;

- Xxx Xxxxxxxx nato a Samugheo il 01/03/1943, residente a Samugheo in via Xxxxxxx n. 25, C.F. LOI GPP 43C01 H756S, che interviene in questo atto in qualità di legale rappresentante della impresa omonima con sede in Sasmugheo nella via Xxxxxxx n. 25 - numero REA di iscrizione alla C.C.I.A.A. di Oristano OR-69109 – P.IVA 00050300953 che nel prosieguo verrà chiamata per brevità anche “Appaltatore”.

Detti comparenti, PREMETTONO:

CHE con deliberazione della G.C. n. 58 del 12/07/2013 si approvava il progetto esecutivo dei lavori di Completamento sistemazione esterna dell’edificio scolastico e del magazzino comunale, redatto dall’xxx. Xxxxxxxxx Xxxx iscritto all'albo degli Ingegneri della Provincia di Cagliari al n. 4398, dell’importo complessivo lavori di € 9.586,51, di cui € 9.391,51 a base asta e € 195,00 per

oneri sicurezza, non soggetti a ribasso;

CHE con determinazione del Responsabile del Servizio Tecnico n. 210 (Reg. Gen.

n. 456) del 28/08/2013 sono stati aggiudicati all’appaltatore i lavori di che trattasi, per l’importo contrattuale di € 7.674,40, di cui € 7.479,40per lavori e € 195,00 per oneri sicurezza, non soggetti a ribasso, oltre all’IVA.;

CHE è stato pubblicato all’Albo Pretorio del Comune, con il n. 3980/X del 02/09/2013, l’avviso in merito all’esito della suddetta gara, ai sensi dell’art. 20 della legge 19 marzo 1990, n. 55, e successive modificazioni ed integrazioni;

CHE il titolare della ditta e il Responsabile del Procedimento, Geom. Xxxxxxxx Xxxx, in data hanno sottoscritto, ai sensi dell’ art. 106 comma 3, del D.P.R. 05/10/2010 n. 207 il verbale di sopralluogo, dal quale risulta che permangono le condizioni che consentono l’immediata esecuzione dei lavori oggetto del presente atto.

Tutto ciò premesso, le parti come sopra costituite, convengono e stipulano quanto segue:

Art. 1 - PREMESSE

Le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente atto.

Art. 2 - OGGETTO DELL’APPALTO

L’Ente Appaltante, come sopra rappresentato, conferisce all’Appaltatore che, come sopra rappresentato, accetta, l’appalto relativo ai lavori di Completamento sistemazione esterna dell’edificio scolastico e del magazzino comunale;

Art.3 – AMMONTARE DELL’APPALTO

I lavori di cui al Capitolato speciale di appalto si intendono appaltati a misura e a corpo, L’importo complessivo dell’appalto ammonta a euro 7 . 674 , 40 (diconsi settemilaseicentosettantaquattro/40) di cui:

1)	per lavori a misura al netto del ribasso	euro	5.862,05
1)	per lavori a corpo al netto del ribasso	euro	890,98
1)	per lavori in economia al netto del ribasso	euro	726,37

Totale (escluso IVA) euro 7.479,40

L’importo delle opere di sicurezza, escluse dalle cifre su indicate, ammonta a euro € 195,00.

Art. 4 – CATEGORIE DEI LAVORI

La composizione degli importi di cui all’art. 2 risulta dal seguente prospetto:

N.O.	Cat. OG/OS	DESIGNAZIONE LAVORAZIONI	IMPORTO DELLE LAVORAZIONI
			a misura e corpo	totale
1	OG1	LAVORI EDILI	€ 7.479,40	€ 7.479,40
		Oneri per la sicurezza	€ 195,00	€ 195,00

Le cifre che indicano gli importi delle categorie di lavoro a misura potranno variare in più o in meno, per effetto di variazioni nelle rispettive quantità, sia in via assoluta sia nelle reciproche proporzioni, anche a causa di soppressione di alcune categorie previste e di esecuzione di altre non previste che la Stazione appaltante riterrà necessario o opportuno apportare al progetto, senza che l’Appaltatore possa trarne argomento per chiedere compensi non contemplati nel Capitolato o prezzi diversi da quelli offerti, purché l’importo complessivo dei lavori resti dentro i limiti e nell’osservanza consentiti dalle vigenti disposizioni di legge.

ART. 5 - OBBLIGHI DELL’APPALTATORE

L’appalto viene concesso dal Comune ed accettato dall’Appaltatore sotto l’osservanza piena, assoluta ed inscindibile delle condizioni e delle modalità di cui ai seguenti documenti facenti parte del progetto, approvato con deliberazione di

G.C. n. 58/2013, esecutiva ai sensi di legge: a) Capitolato Generale d’Appalto; b) Capitolato Speciale d’appalto; c) Elenco Prezzi unitari; d) Elaborati grafici progettuali e le relazioni; e) cronoprogramma; f) piano di sicurezza;

I suddetti documenti, che sono depositati agli atti del Comune, unitamente alla citata deliberazione della Giunta Comunale di approvazione, e già sottoscritti dalle parti per integrale accettazione, si intendono facenti parte integrante del contratto, anche se non materialmente allegati.

ART. 6 - OSSERVANZA DELLE LEGGI, DEL REGOLAMENTO E DEL CAPITOLATO GENERALE

Per quanto non sia in contrasto con le condizioni stabilite dal Capitolato speciale

d’appalto e dal contratto, l’esecuzione dell’appalto è soggetta, nell’ordine, all’osservanza delle seguenti statuizioni: il D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e s.m.i.; Circolare 2 febbraio 2009, n. 617: “ Istruzioni per l’applicazione delle «Nuove norme tecniche per le costruzioni di cui al decreto ministeriale 14 gennaio 2008”, pubblicato nella G.U. 4 febbraio 2008, n. 29, S.O. e D.M. Cit.; Capitolato generale d’appalto per quanto compatibile con il codice dei contratti; D.P.R. 207/2010; Capitolato speciale di appalto; normativa antimafia; X.Xxx. 81/2008 e s.m.i; D.M. 37/2008; L.R. n. 5/2007.

L’appalto è inoltre regolato da tutte le leggi statali e regionali, relativi regolamenti, dalle istruzioni ministeriali vigenti, inerenti e conseguenti la materia di appalto e di esecuzione di opere pubbliche, che l’Appaltatore, con la firma del contratto, dichiara di conoscere integralmente e di impegnarsi ad osservare.

Art. 7 – LAVORI IN ECONOMIA

L’Amministrazione avrà facoltà di fare eseguire direttamente dall’Appaltatore “in economia” mediante cottimo fiduciario, eventuali lavorazioni accessorie con

le modalità ed entro i limiti indicati negli artt. 179, 186, 187, 192, D.P.R. 207/2010 e art. 5, comma 2, C.G.A.

Art. 8– DIVIETO DI INTESTAZIONI FIDUCIARIE

Si applica l’art. 1, D.P.C.M. 11 maggio 1991, n. 187;

Art. 9 – INVARIABILITÀ DEI PREZZI – ELENCO PREZZI

Il prezzo contrattualmente convenuto è invariabile e comprende tutte le opere, i lavori e ogni altro onere anche se non previsti dal contratto e dal Capitolato, necessari a dare compiute a regola d’arte le opere appaltate, salvo quanto è disposto all’art. 133, comma 4, D.Lgs. 163/2006.

Art. 10 – NUOVI PREZZI

Si rinvia all'art. 39 del capitolato speciale d'appalto.

ART. 11 - CAUZIONE DEFINITIVA

A garanzia degli impegni da assumere con il presente atto, si considera valida la polizza fideiussoria presentata a garanzia della regolare esecuzione dei lavori di “Sistemazione esterna edificio scolastico e magazzino che sarà svincolata solo a seguito di approvazione del C.R.E. Dei presenti lavori.

ART. 12 - POLIZZA ASSICURATIVA

Si riterrà valida quella presentata in occasione dei lavori relativi al progetto principale di “Sistemazione esterna edificio scolastico e magazzino”.

ART. 13 – DIREZIONE LAVORI

La direzione dei lavori oggetto del presente contratto viene affidata all’xxx. Xxxxxxxxx Xxxx. L'Ente si riserva di sostituire durante il corso dei lavori il direttore medesimo, senza che l'appaltatore possa opporre nulla al riguardo.

ART. 14 - CONSEGNA DEI LAVORI

Ai sensi dell’art. 153, comma 3, D.P.R. 207/2010, il Direttore dei lavori

comunicherà all’Appaltatore il giorno e il luogo in cui dovrà trovarsi per la consegna dei lavori che dovrà avvenire entro 45 (quarantacinque) giorni dalla firma del contratto o, in caso d’urgenza, nei casi consentiti da legge, su autorizzazione del Responsabile del procedimento al Direttore dei lavori, subito dopo che l’aggiudicazione definitiva è divenuta efficace.

Ai sensi dell’art. 153, comma 7, D.P.R. 207/2010, qualora l’Appaltatore non si presenti nel giorno stabilito per la consegna dei lavori, gli verrà assegnato un termine perentorio, non inferiore a giorni 3, trascorso inutilmente il quale, la Stazione appaltante avrà il diritto di risolvere il contratto e di incamerare la cauzione. L’Appaltatore è tenuto a iniziare i lavori immediatamente e a ogni modo non oltre 15 giorni dal verbale di consegna, questo redatto ai sensi e per gli effetti degli artt. 153, comma 6, 155, comma 4 e secondo le modalità e i casi di cui all’art. 154, D.P.R. 207/2010.

ART. 15 - TERMINE E ULTIMAZIONE

L’Appaltatore si impegna ad ultimare tutti i lavori previsti per la realizzazione delle opere oggetto del presente contratto in giorni 30 (trenta) naturali e consecutivi, decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori.

L’appaltatore non può, per nessuna ragione, sospendere o rallentare l’esecuzione dei lavori. Il certificato di ultimazione dei lavori è rilasciato dal Direttore dei Lavori a seguito della comunicazione redatta per iscritto da parte dell’Appaltatore dell’avvenuta conclusione dei lavori. Si segue la disciplina stabilita dall’art. 199 del D.P.R. n. 207/2010

ART. 16 - SOSPENSIONE E RIPRESA DEI LAVORI

Si rinvia all'art. 15 del capitolato speciale d'appalto.

ART. 17 - PROROGHE

Si rinvia al capitolato speciale d'appalto.

ART. 18 - PENALI PER IL RITARDO

Ai sensi dell’art. 145, comma 3 del D.P.R. n. 207/2010, per ogni giorno di ritardo oltre il termine di ultimazione è prevista la penalità nella misura giornaliera dell’ 0,3 per mille dell’ammontare del netto contrattuale, per cui la penale corrisponderà a euro 23,10 per ogni giorno di ritardo, salvo il limite massimo previsto dall'art. 145, comma 3 del D.P.R. n.207/2010.

ART. 19 – CERTIFICATO DI ULTIMAZIONE DEI LAVORI

Non appena avvenuta l’ultimazione dei lavori, l’Appaltatore informerà per iscritto la Direzione lavori, che procederà, ai sensi dell’art. 199, D.P.R. 207/2010, alle necessarie operazioni in contraddittorio, redigendo l’apposito certificato, salvo quanto disposto allo stesso articolo, al comma 1, 2° periodo.

ART. 20 – ESECUZIONE

L’Appaltatore non può introdurre variazioni o addizioni di sorta al lavoro assunto, senza averne ricevuto l’ordine scritto da parte del Direttore dei lavori, conseguente ad atto esecutivo a norma di legge. L’Appaltatore è tenuto, nei casi di aumento o di diminuzione di opere, ad assoggettarvisi fino alla concorrenza del quinto del prezzo di appalto alle stesse condizioni del contratto. Ai fini del calcolo del quinto d’obbligo si computano gli importi del contratto, l’importo degli eventuali atti di sottomissione, gli importi diversi da quelli a titolo risarcitorio, riconosciuti all’appaltatore ai sensi degli artt. 239 e 240, comma 1, X.Xxx. 163/2006, nonché ai sensi dell’art. 161, D.P.R. 207/2010.

ART. 21 – VARIANTI

Le varianti sono ammesse unicamente nei casi e nei limiti disposti dall’art. 132, D.Lgs. 163/2006, dall'art. 56 della L.R. n. 5/2007 e dagli artt. 10 e 11 D.M.

LL.PP. 145/2000, nonché degli artt. 161, 162 e 163, D.P.R. 207/2010.

ART. 22 - MODALITA’ DI PAGAMENTO

I pagamenti dei lavori saranno effettuati al maturare di stati di avanzamento di importo almeno di euro 5.000,00 (cinquemila/00). Per maggiori dettagli sui pagamenti si rinvia all'art. 25 del capitolato speciale d'appalto.

Art. 23 – RITENUTE A GARANZIA

A garanzia dell’osservanza delle norme dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, sicurezza, salute, assicurazione e assistenza dei lavoratori, sull’importo netto progressivo dei lavori verranno effettuate le ritenute di cui all’art. 4, D.P.R. 207/2010.

Art. 24 - TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI

Ai sensi e per gli effetti dell'art. 3, comma 8, Legge 136/2010:

a) le parti assumono tutti gli obblighi, nessuno escluso, sulla tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla citata legge;

b) le parti stabiliscono che il contratto è sottoposto alla clausola risolutiva espressa da attivarsi in tutti i casi in cui le transazioni sono state eseguite senza avvalersi di banche o della Società Poste Italiane Spa;

c) l'appaltatore, il subappaltatore o il subcontraente che ha notizia dell'inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui al presente articolo procede immediatamente alla risoluzione del rapporto contrattuale, informandone contestualmente la stazione appaltante e la prefettura ufficio territoriale di governo territorialmente competente.

Ai sensi e per gli effetti dell'art. 3, comma 9, legge 136/2010, la stazione appaltante che nei contratti sottoscritti con i subappaltatori e i subcontraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate ai lavori, ai servizi e alle

forniture di cui al comma 1 dell'art. 3 della L. 136/2010 sia inserita, a pena di nullità assoluta, un'apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla citata legge.

ART. 25 - REVISIONE DEI PREZZI

La revisione dei prezzi non è ammessa.

ART. 26 - CONTABILIZZAZIONE

I lavori a corpo sono annotati sul libretto delle misure e contabilizzati in base alle prescrizioni dell’art. 184 del D.P.R. n. 207/2010.

I lavori a misura sono contabilizzati dal direttore dei lavori, con l’intervento dell’appaltatore. Il direttore dei lavori provvede alla misurazione e alla classificazione delle lavorazioni, secondo la disciplina prevista dall’art. 185 del

D.P.R. n. 207/2010. Gli oneri per la sicurezza saranno contabilizzati in misura proporzionale all’importo dei lavori eseguiti.

ART. 27 – CONTO FINALE

Il conto finale dei lavori oggetto dell’appalto verrà compilato dal D.L. entro 45 giorni dalla data di ultimazione dei lavori, risultante da apposito certificato e trasmesso, entro lo stesso termine, al Responsabile del procedimento per i relativi adempimenti. Si applicano gli artt. 200 e segg., D.P.R. 207/2010.

ART. 28 – CERTIFICATO DI REGOLARE ESECUZIONE

L’opera oggetto del presente contratto si intenderà accettata solo ad avvenuta approvazione del certificato di regolare esecuzione che avrà luogo entro tre mesi a decorrere dalla data del verbale di ultimazione dei lavori, ai sensi dell’art. 141, X.Xxx. 163/2006 e dell’art. 237, D.P.R. 207/2010].

ART. 29 – DANNI DI FORZA MAGGIORE

Saranno considerati danni di forza maggiore quelli provocati alle opere da eventi

imprevedibili o eccezionali e per i quali l’Appaltatore non abbia trascurato le ordinarie precauzioni.

L’Appaltatore è tenuto a prendere tempestivamente tutte le misure preventive atte a evitare tali danni o provvedere alla loro immediata eliminazione ai sensi dell’art. 166, D.P.R. 207/2010. Nessun compenso sarà dovuto quando a determinare il danno abbia concorso la colpa o la negligenza dell’Appaltatore o delle persone delle quali esso è tenuto a rispondere. I danni dovranno essere denunciati immediatamente e in nessun caso, pena decadenza, oltre i 5 giorni dalla data dell’avvenimento. L’Appaltatore non potrà sospendere o rallentare l’esecuzione dei lavori, tranne in quelle parti per le quali lo stato delle cose debba rimanere inalterato fino all’esecuzione dell’accertamento dei fatti.

ART. 30 – ONERI DELL’APPALTATORE

Sono a carico dell’Appaltatore i seguenti oneri e prescrizioni indicati agli artt. 32, comma 4, D.P.R. 207/2010 e 6 C.G.A. e, in particolare:

− la formazione del cantiere e l’esecuzione di tutte le opere di recinzione e protezione nonché le spese di adeguamento del cantiere in osservanza della

vigente normativa e, in special modo, tutto quanto previsto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.;

− le spese per rilievi, tracciati, verifiche, capisaldi e simili, l’installazione delle attrezzature e impianti, nonché gli allacciamenti provvisori, necessari al

normale svolgimento dei lavori, l’approntamento di tutte le opere provvisorie e schermature di protezione;

− la custodia e le spese per trasporto di tutti i materiali (e del loro eventuale smaltimento, secondo la normativa vigente), impianti e mezzi d’opera;

− la pulizia del cantiere;

− la fornitura di tutti i mezzi di trasporto, attrezzi e mezzi d’opera necessari all’esecuzione dei lavori e all’approntamento del cantiere;

− il risarcimento di eventuali danni arrecati a proprietà pubbliche, private o persone, durante lo svolgimento dei lavori nonché le spese per passaggio e per

occupazioni temporanee;

− Per quanto attiene ai difetti di costruzione, si fa riferimento a quanto stabilito nell’art. 18, D.M. LL.PP. 145/2000.

ART. 31 – PERSONALE DELL’APPALTATORE

Il personale destinato ai lavori dovrà essere, per numero e qualità, adeguato all’importanza dei lavori da eseguire e ai termini di consegna stabiliti o concordati con la Direzione lavori.

L’Appaltatore dovrà inoltre osservare le norme e prescrizioni delle leggi e dei regolamenti vigenti sull’assunzione, tutela, protezione e assistenza dei lavoratori impegnati sul cantiere, comunicando gli estremi della propria iscrizione agli Istituti previdenziali ed assicurativi. Tutti i dipendenti dell’Appaltatore sono tenuti a osservare i regolamenti in vigore in cantiere, le norme antinfortunistiche proprie del lavoro in esecuzione e quelle particolari vigenti in cantiere.

L’inosservanza delle predette condizioni costituisce per l’Appaltatore responsabilità sia penale che civile per i danni che, per effetto dell’inosservanza stessa, dovessero derivare al personale, a terzi e agli impianti di cantiere. La stazione appaltante procederà d’ufficio alle verifiche di legge.

ART. 32 – TRATTAMENTO ECONOMICO E PREVIDENZIALE DEL PERSONALE

L’Appaltatore è tenuto a osservare integralmente il trattamento economico,

previdenziale e normativo stabilito dai contratti collettivi nazionali e territoriali in

vigore per il settore e la zona nella quale si svolgono i lavori.

L’Appaltatore è responsabile in solido dell’osservanza delle norme di cui sopra da parte dei subappaltatori nei confronti dei loro dipendenti per le prestazioni rese nell’ambito del subappalto, anche ai sensi dell’art. 118, D.Lgs. 163/2006 e dell’art. 35, comma 28, D.L. 223/2006, convertito con legge 248/2006 e sm.i.

In caso di inottemperanza agli obblighi testè precisati accertata dalla Stazione appaltante o ad essa segnalata dai soggetti competenti, la Stazione appaltante procederà ai sensi degli artt. 4-5 e 6, D.P.R. 207/2010.

ART. 33 - DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO

Il presente contratto non può essere ceduto, a pena di nullità, ai sensi dell’ art. 118, del D.Lgs n. 163/2006.

ART. 34 – PIANI DI SICUREZZA

Il cantiere oggetto dell’appalto regolato dal Capitolato speciale rientra nel caso previsto dall’art. 90, comma 3, D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.”).

“Il Coordinatore in materia di sicurezza e salute durante la progettazione dell’opera, incaricato dall’Ente appaltante, ha redatto il piano per la sicurezza fisica dei lavoratori nel rispetto di quanto stabilito dal Capitolato speciale e dalle norme generali riguardanti la sicurezza fisica dei lavoratori, D.Lgs. 81/2008”.

L’Appaltatore dovrà consegnare all’Ente appaltante, secondo quanto previsto dal codice unico:

− eventuali proposte integrative del Piano di sicurezza e coordinamento (art. 131, comma 2, lett. a), X.Xxx. 163/2006);

− un piano operativo di sicurezza (art. 131, comma 2, lett. c), D.Lgs. 163/2006).

È compito e onere dell’Impresa appaltatrice ottemperare a tutte le disposizioni normative vigenti in campo di sicurezza e di igiene del lavoro che le concernono e

che riguardano le proprie maestranze, mezzi d’opera ed eventuali lavoratori autonomi cui essa ritenga di affidare, anche in parte, lavori o prestazioni specialistiche in essi compresi.

ART. 35 – PROGRAMMA DEI LAVORI

Si rinvia all'art. 17 del capitolato speciale d'appalto.

ART. 36 – SUBAPPALTO

Non è consentito procedere al subappalto dei lavori.

ART. 37 – DANNI

Sono a carico dell’Appaltatore tutte le misure, gli adempimenti e le provvidenze per evitare il verificarsi di danni alle opere, alle persone, all’ambiente e alle cose nell’esecuzione dell’opera. Dei danni cagionati a terze persone nell’esecuzione dell’opera risponde direttamente ed esclusivamente l’Appaltatore.

ART. 38 - DIFETTI DI COSTRUZIONE

L‘Appaltatore è responsabile per ogni difetto di costruzione accertato dal direttore dei lavori nel corso dell’opera, ferme restando le responsabilità derivanti dal mancato, totale o parziale, collaudo dell’opera. Si fa espresso rinvio alla disciplina contenuta nell’art. 18 del D.M. n. 145/2000.

ART. 39 - CONTROVERSIE

Qualora a seguito dell’iscrizione di riserve sui documenti contabili l’importo economico dell’opera possa variare in misura sostanziale e in ogni caso non inferiore al 10% dell’importo contrattuale, si esperisce la procedura per il bonario accordo previsto dall’art. 240 del D.Lgs n. 163/2006. Ove non si proceda all’accordo bonario e l’Appaltatore confermi le riserve, la definizione delle controversie è attribuita alla giurisdizione ordinaria. E’ esclusa la clausola arbitrale. Per la definizione delle controversie è pertanto, competente il giudice del

luogo ove il contratto è stato stipulato, ai sensi dell’ art. 34 del decreto del Ministro dei LL.PP. 19/04/2000 n. 145

Le domande che fanno valere pretese già oggetto di riserva non possono essere proposte per importi maggiori rispetto a quelli quantificati nelle riserve stesse. L'importo complessivo delle riserve non può in ogni caso essere superiore al 20% dell'importo contrattuale.

Non possono essere oggetto di riserva gli aspetti progettuali che, ai sensi dell'art. 122 del D.Lgs 163/2006 e del D.P.P. 207/2010, sono stati oggetto di verifica.

ART. 40 - SPESE DEL CONTRATTO

Tutte le spese contrattuali di cui all’art. 139, D.P.R. 207/2010 saranno a completo carico dell’Appaltatore senza diritto di rivalsa alcuna nei confronti della Stazione appaltante.

ART. 41 - DOMICILIO DELL’APPALTATORE

A tutti gli effetti del presente contratto, l’Appaltatore, elegge domicilio presso il Municipio di Villa Sant’Xxxxxxx.

ART. 42- ANTICIPAZIONI

Per i lavori di cui al presente contratto non verranno concesse anticipazioni.

ART. 43- RISOLUZIONE E RECESSO

Per la risoluzione e il recesso trovano applicazione le disposizioni di cui agli artt. 134, 135 e 136 del D.Lgs. n. 163/2006.

ART. 44- OBBLIGHI IN MATERIA DI ASSUNZIONE OBBLIGATORIA

Le parti danno atto che l’Appaltatore dichiara di non essere assoggettato agli obblighi di assunzione obbligatoria di cui alla legge n. 68/1999, in quanto Impresa con meno di 15 dipendenti.

ART. 45 - REGISTRAZIONE.

Ai fini fiscali si dichiara che i lavori dedotti nel presente contratto sono soggetti al pagamento dell’IVA, per cui si richiede la registrazione in misura fissa.

ART. 46 - TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

L’Ente Appaltante, ai sensi dell’ art. 13 del D.lgvo 30.06.2003, n. 196, informa l’Appaltatore che tratterà i dati contenuti nel presente contratto, esclusivamente per lo svolgimento delle attività e per l’assolvimento degli obblighi previsti dalle leggi e dai regolamenti comunali in materia.

ART. 47- RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

Ai sensi dell’Art. 5, della legge 7/08/1990 n. 241 e successive modifiche e integrazioni, il Responsabile del Procedimento è designato nella persona del Geom. Rossella Ardu.

ART. 48 CESSIONE DEI CREDITI

Si applicano al presente contratto le disposizioni di cui all’art. 117 del D.Lgs n. 163/2006.

ART. 49 - CONTROLLO

Il responsabile unico del procedimento, periodicamente, verrà tenuto informato dal direttore dei lavori, sull’attività svolta, sulla tenuta della contabilità. Se il direttore dei lavori o l’Appaltatore lo riterranno necessario, potranno tenersi degli incontri presso la sede dell’Ente, per delle specifiche esigenze sull’attività del cantiere. Si fa inoltre, espresso rinvio alla disciplina dei controlli, contenuta nell’art. 19 del D.M. n. 145/2000.

Le parti si danno inoltre reciprocamente atto che il presente contratto viene

stipulato conformemente a quanto disposto dall’art. 11, comma 13, del codice del contratti pubblici X.Xxx. n. 163/2006, così come modificato dal

D.L. 18 ottobre 2012, n. 179, convertito con Legge 17 dicembre 2012, n.

221. Il presente contratto viene, letto dalle parti contraenti che, riconosciutolo conforme lo sottoscrivono con modalità di firma digitale ai sensi dell’art. 1, comma 1, lettera s) del D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 codice dell’amministrazione digitale

IL COMUNE X.xx Rossella Ardu LA DITTA X.xx Xxxxxxxx Xxx