OBIETTIVO SPECIFICO 2 implementare la comunicazione social puntando su servizi e attività Xxxxx Xxxxxx Dettaglio delle attività Potenziamento della comunicazione social per la promozione di servizi e attività - aggiornamento della pagina facebook della Biblioteca - scelta dei contenuti da postare (testi, immagini, video) e del tipo di formattazione delle immagini, lunghezza dei testi, caricamento video - post settimanali sui servizi e sulle novità editoriali librarie e audiovisivi - post settimanali su medialibrary, risorse digitali disponibili sul web - promozione dei progetti e delle attività culturali proposti a livello di Sistema (SBC) - gestione della newsletter della biblioteca (circa 2 rilasci al mese) in collaborazione tra Biblioteca adulti e Biblioteca 0-18 Comunicazione avanzamento lavori per la nuova biblioteca -Post periodici su facebook per dare conto dell’avanzamento lavori nella realizzazione della nuova biblioteca - scelta dei contenuti da postare e reperimento di immagini/video necessari - post periodici sui lavori di revisione delle raccolte e sulla progettazione di nuovi servizi in vista del trasferimento nella nuova sede Campagne di valutazione dei servizi -studio di campagne di valutazione dei servizi della biblioteca attraverso questionari online da proporre periodicamente su aspetti diversi (es. servizio prestito, reference service, prestito interbibliotecario, servizi ausiliari, attività) - schedulazione dell’uscita dei questionari online e loro promozione - somministrazione di questionari cartacei a campione agli utenti della biblioteca - raccolta periodica dei dati, analisi e valutazione delle risposte
OBIETTIVO SPECIFICO 2. Definizione di strumenti per contribuire a modificare stili di vita, attitudini e comportamenti, orientando i bambini verso la frequentazione di spazi verdi e blu salutari per la vita, a diretto contatto con la natura in aree protette e/o in aree urbane, in grado di sviluppare resilienza verso impatti ambientali e fonti di inquinamento con il supporto delle scuole. Sarà valutata la fattibilità di estendere la formazione anche al personale scolastico. Sviluppo di programmi di aggiornamento, educazione e comunicazione, sugli effetti della natura e della Biodiversità sulla salute umana e il benessere psicofisico e sui vantaggi degli spazi verdi/blu per migliorare la salute dei bambini.
OBIETTIVO SPECIFICO 2. Effettuare una indagine campionaria via web nelle scuole secondarie di secondo grado volta a raccogliere informazioni sul livello di conoscenza, gli atteggiamenti e i comportamenti degli/delle adolescenti rispetto alla salute sessuale e riproduttiva, e sulle loro aspettative e i loro desiderata in termini di accesso all’informazione su tali tematiche.
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OBIETTIVI E RESPONSABILITA’ DI PROGETTO OBIETTIVO SPECIFICO 2: COMUNICAZIONE ALLE DONNE/COPPIE IN ETA’ FERTILE, DURANTE LA GRAVIDANZA E DOPO LA NASCITA DI UN FIGLIO.
OBIETTIVO SPECIFICO 2 Identificazione di fornitori di servizi per l’invio dei kit ai potenziali donatori Indicatore/i di risultato Corretta procedura di consegna del kit almeno nel 95% delle spedizioni.
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OBIETTIVO SPECIFICO 2. Riassumere le evidenze dell’effetto e dell’impatto sulla salute a breve e a lungo termine delle esposizioni che agiscono nel periodo preconcezionale e nei primi 1000 giorni di vita, con particolare riferimento alle esposizioni ambientali e all’inquinamento atmosferico, e delle priorità di intervento.
OBIETTIVO SPECIFICO 2. Progettare e realizzare una piattaforma web per la raccolta dinamica dei dati implementando il relativo sistema di sicurezza.
OBIETTIVO SPECIFICO 2 garantire il corretto e continuo utilizzo degli applicativi software da parte di utenti del servizio di trasporto pubblico e operatori di backoffice (aziende del TPL e Amministrazione) anche in relazione agli aggiornamenti tecnologici e normativi e ai nuovi standard.
OBIETTIVO SPECIFICO 2. Potenziamento del servizio offerto dai centri diurni per disabili, incrementando l’orario di apertura ATTIVITÀ PREVISTE Le attività svolte all’interno dei centri diurni che si intendono migliorare aumentando le ore del servizio offerto sono le seguenti: - Cura ed assistenza alla persona disabile all’interno dei centri diurni; - Attività ludico ricreative all’interno dei laboratori (decoupage, musicoterapia, orto biologico ecc); - Organizzazione eventi culturali, di svago (feste popolari, manifestazioni, iniziative socio- culturali) all’interno delle strutture; - Servizio di trasporto degli utenti presso i centri diurni ed accompagnamento presso il loro domicilio. OBIETTIVO SPECIFICO 3: Potenziamento dell’integrazione scolastica per gli alunni disabili ATTIVITÀ PREVISTE - Attività di cura ed assistenza dell’alunno disabile in aiuto al personale scolastico; - Supporto del personale nelle attività educative e didattiche; - Sviluppo delle capacità personali e relazionali. OBIETTIVO SPECIFICO 4: Favorire un processo di socializzazione nel circuito di persone esterne alle famiglie dei disabili, promuovendo le relazioni interpersonali.
OBIETTIVO SPECIFICO 2. Valutazione dell’impatto sulla salute delle ondate di calore e di freddo. Attraverso il flusso di dati meteorologici e il Sistema di Sorveglianza della Mortalità Giornaliera (SiSMG), attivo in 34 città durante l’intero anno è possibile monitorare in tempo reale gli effetti degli episodi di ondate di calore e di freddo. Inoltre in alcune strutture sentinella delle grandi aree urbane è stato attivato durante il periodo estivo il sistema di sorveglianza degli accessi in pronto soccorso (PS) in grado di monitorare gli eventi di salute non fatali. Oltre ai rapporti tecnici verrà sviluppata una scheda sintetica periodica sul monitoraggio dell’esposizione ambientale e sull’impatto delle ondate di calore (mortalità e PS) da pubblicare sul portale Ministeriale.
OBIETTIVO SPECIFICO 2. Elaborare schede di attività personalizzate per tipologia di utente
OBIETTIVO SPECIFICO 2. Valutare su base quinquennale la mortalità alcol-correlata e su base annuale la morbilità a livello nazionale e regionale mirando all’integrazione ottimale di tutte le risorse a disposizione incluse quelle relative alla nuove banche dati che verosimilmente saranno sviluppate nell’ambito del sistema di monitoraggio dell’alcoldipendenza SIND-ALCOL in corso di definizione al Ministero della Salute OBIETTIVO SPECIFICO 3: Studio pilota di un sistema di valutazione di implementazione delle policy e delle attività chiave riferibili alle aree di interesse nazionale, europeo ed internazionale oggetto di monitoraggio periodico da parte dell’OMS (EAAP, Global Strategy, EU Action Plan) OBIETTIVO SPECIFICO 4: Sviluppare un rapporto tecnico scientifico annuale da fornire al Ministero della Salute comprendente i risultati delle elaborazioni, analisi, valutazioni e interpretazioni degli indicatori delle basi di dati più aggiornate disponibili, in relazione alla situazione territoriale, avvalendosi delle fonti formali e informali che presentino caratteristiche di affidabilità. Il Progetto si avvarrà di strumenti standardizzati, d’indicatori e relative tecniche di rilevazione, capaci di garantire una conoscenza dettagliata dei fenomeni d’interesse, misurandone i cambiamenti, fornendo la descrizione sintetica di una condizione o di un fenomeno. Tutti gli obiettivi sopra menzionati saranno oggetto di attività di supporto attraverso una rete di competenze nazionali e regionali , europee ed internazionali alle quali garantire costante partecipazione e offrendo nelle sedi opportune la collaborazione specifica richiesta anche attraverso il consolidamento della leadership riconosciuta all’Osservatorio Nazionale Alcol- WHO CC anche attraverso l’organizzazione in Italia di eventuali gruppi di lavoro e giornate di studio da offrire nel contesto delle attività già normalmente programmate, ad esempio, dai gruppi dedicati dell’OMS, ai quali l’ISS partecipa come membro attivo. Come per altre attività già svolte in ambito CCM (ad esempio ITA-RARHA) potrà giovare la costituzione di un working – group nazionale a sostegno delle attività da svolgere coinvolgente rappresentanti del Ministero, delle Regioni, dell’ISTAT, delle Università o Aziende Sanitarie più rappresentative delle attività specifiche (ad esempio Centri Alclologici Regionali) e eventualmente Società Scientifiche.