Attività di manutenzione. Elenco, a titolo puramente esemplificativo e non esaustivo, degli interventi di manutenzione ordinaria:
Attività di manutenzione. 3.1.1. SAP effettua attività di manutenzione programmata a cadenza periodica volte a mantenere i livelli delle patch di sicurezza del SO, le patch del database e delle applicazioni, la manutenzione dell’infrastruttura (rete, calcolo memoria) ed altre attività proattive programmate. Tali attività di manutenzione verranno programmate per una data, ora e durata ragionevole come concordata (nel Modulo d’Ordine o in anticipo) tra SAP e Cliente (“Downtime Programmato”) sulla base delle esigenze e delle risorse. Nel caso in cui il Cliente si renda inadempiente della sua obbligazione di prestare puntuale collaborazione nella programmazione e/o esecuzione di tali attività quali raccomandate da SAP, il Cliente sarà tenuto esclusivo responsabile per eventuali problematiche del Cloud Service, ivi compresi downtime inaspettati.
3.1.2. Fatto salvo quanto sopra, SAP si riserva il diritto di effettuare le attività di Manutenzione di Emergenza in ogni momento senza previo consenso del Cliente. SAP si impegna a mettere in atto tutte le misure ragionevoli per comunicare al Cliente l’effettuazione di un’eventuale Manutenzione di Emergenza con un preavviso di quarantotto (48) ore. Le parti concordano che, in caso di downtime nel corso di tale Manutenzione di Emergenza, tale downtime andrà considerato “Downtime di Emergenza” quale definito nello SLA. “Manutenzione di Emergenza” si riferisce alle attività di manutenzione necessarie per gestire una circostanza non prevedibile al fine di evitare un impatto significativo sul Cloud Service. Tali situazioni comprendono l’applicare patch di emergenza dell’applicazione e patch di sicurezza per il sistema operativo (patch di sicurezza con priorità “molto alta”) e/o effettuare attività urgenti critiche sul sistema operativo (upgrade urgenti e/o refresh di componenti condivise).
Attività di manutenzione. La manutenzione degli automezzi dovrà tener conto delle particolarità connesse alle esigenze di un servizio pubblico quale è l’ASL, e pertanto la Ditta dovrà attenersi a quanto segue:
a) assoluta priorità di intervento sugli automezzi in argomento;
b) reperibilità diurna 365 giorni l’anno per l’intervento di un carro-attrezzi (in caso di incidenti o avarie) dal luogo del sinistro alla propria officina a titolo gratuito.
c) garanzia annuale su tutti i pezzi di ricambio utilizzati;
d) i pezzi di ricambio utilizzati dovranno essere esclusivamente quelli originali, prodotti dalle Ditte costruttrici dei veicoli da riparare;
e) segnalazione tempestiva della cause dei guasti qualora questi risultino conseguenti ad incuria degli utilizzatori;
f) la Ditta è tenuta di massima ad ultimare la manutenzione straordinaria nel più breve tempo possibile e comunque entro 3 giorni lavorativi, per particolari lavori sulla meccanica, e 5 giorni lavorativi per lavori attinenti la carrozzeria. In particolare, il servizio di manutenzione meccanica e di carrozzeria consiste in: – assistenza che contempla anche eventuali prestazioni esterne alla sede dell’officina e l’eventuale soccorso stradale a seguito di incidenti o avaria; – manutenzione ordinaria intesa come il complesso delle operazioni necessarie alla effettuazione di registrazioni e controlli periodici, secondo quanto indicato dalle singole case costruttrici o comunque con frequenze tali da garantire l'efficienza e sicurezza del veicolo in ogni momento. Viene ricondotta alla manutenzione ordinaria la sostituzione di quelle parti o componenti del veicolo che sono soggette a normale usura o necessitano di sostituzioni a seguito della elevata percorrenza (es. candele, pastiglie freni, filtri aria e lubrificante, lubrificante e liquidi, ecc.); – manutenzione straordinaria intesa come ogni intervento meccanico atto a sostituire parti o componenti usurati, difettosi o guasti e non rilevabili durante le operazioni di manutenzione ordinaria, e comunque atti a ripristinare la funzionalità del veicolo; – eventuali rabbocchi di lubrificante, liquidi, materiali di consumo usurati compresi i liquidi dei freni e quant'altro necessario per la perfetta tenuta in efficienza e sicurezza del mezzo, con la sola esclusione del carburante; – preparazione meccanica dei veicoli per invio alla revisione periodica in ottemperanza alla normativa vigente in materia; – gestione delle procedure relative alle revisioni periodiche dei veicoli (Art. 80 “N...
Attività di manutenzione. Tutti gli oneri relativi all’espletamento delle operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria delle sole opere realizzate devono intendersi compresi nel canone.
Attività di manutenzione. La manutenzione ordinaria programmata comprende in generale le seguenti attivi- tà: ■ Intervento tecnico di manodopera, viaggio, vitto ed alloggio (nel caso fos- se necessario il pernottamento) da parte del nostro personale tecnico specializzato; ■ Sostituzione delle parti soggette ad usura ed elencate nell’OCM; ■ Verifica funzionale di tutte le apparec- chiature oggetto del Contratto; ■ Esecuzione di piccole riparazioni pos- sibili in loco, quali x.xx. regolazioni, ri- parazione di piccole perdite, ecc. per le quali viene richiesto unicamente materiale di normale consumo.
Attività di manutenzione. La SPV coordina le attività di manutenzione dell’infrastruttura oggetto di co-investimento tra TIM e gli altri partecipanti, potendosi avvalere a tale scopo di contratti di servizio con TIM.
Attività di manutenzione. Le attività di manutenzione delle opere di difesa arginale – ai fini del presente atto, comprendono:
1. ispezioni periodiche
2. interventi ordinari e/o preventivi
Attività di manutenzione. Le attività manutentive saranno svolte conformemente alla documentazione tecnica di cui al paragrafo 4. Le parti di ricambio, i materiali da impiegare e gli accessori da sostituire nel corso delle lavorazioni dovranno essere di nuova costruzione o riparati/revisionati e, in ogni caso, provvisti di certificazione Emar Form1; conformemente alla Direttiva Tecnica AER-EP.DT-145-01, “i documenti di delibera quali EASA Form 1 o FAA Form 8130-3 o TCA Form 1 o previsti da accordi internazionali sottoscritti dalle Autorità di Aeronavigabilità, saranno sempre considerati equivalenti all’EMAR Form 1”. Potrà essere applicato il programma di “Exchange”, dandone comunicazione al Reparto Volo.
Attività di manutenzione. Le attività manutentive saranno svolte secondo le specifiche di progetto della Casa Madre Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx (già AgustaWestland) nonché Ditta Responsabile di Sistema (D.R.S.), le Pubblicazioni Tecniche e i Manuali applicabili all’ultimo standard di aggiornamento prevedendo, nei processi di lavorazione, l’impiego di personale qualificato e l’uso di cicli di lavoro, schemi di riparazione, disegni, attrezzature, banchi prova, etc. conformemente alla succitata documentazione. Le parti di ricambio, i materiali da impiegare e gli accessori da sostituire nel corso delle lavorazioni dovranno essere di nuova costruzione o riparati/revisionati e, in ogni caso, provvisti di certificazione Emar Form1. Qualora i predetti beni aeronautici siano ignoti all’aviazione generale, potranno, eccezionalmente, essere provvisti di Certificato di Conformità all’Origine redatto secondo il modello previsto dalla Norma AER.Q-140A vigente. L’uso di parti alternative e/o intercambiabili dovrà essere prescritto da apposite P.T.D. o Service Bulletin emessi dalle suddette Case Madri e da P.T.A. emesse dalla D.A.A.A. Potrà essere applicato il programma di “Exchange” dei ricambi dandone immediata comunicazione all’Amministrazione.
Attività di manutenzione. L’Appaltatore avrà cura di definire le filosofie di manutenzione dell’impianto atte a garantire nel tempo e per la durata del servizio le caratteristiche funzionali e prestazionali dell’impianto, identificando le necessità in termini di manutenzione ordinaria e straordinaria, programmata/preventiva, on condition (sulla base di specifici indicatori in grado di predire malfunzionamenti/guasti) / predittiva, a rottura.