Attività sensibili Clausole campione

Attività sensibili. Gli ambiti di attività aziendale identificati per REOCO come sensibili al rischio di commissione dei reati in esame, considerato anche il rapporto di controllo da parte della Capogruppo che è quotata, sono le seguenti: - Gestione dei rapporti con gli Organi societari di controllo e con la Società di Revisione (rapporti con i soci; comunicazioni/verbalizzazione/svolgimento assemblee); - Gestione dell’informativa periodica (in tale contesto rientrano le attività connesse alle informative previste per legge sia nei confronti degli Organi Sociali che verso il pubblico: redazione del bilancio, relazioni, documenti che rappresentano situazioni economiche/finanziarie/patrimoniali della Società; comunicazioni interne/esterne); - Gestione dei rapporti con le Autorità di Xxxxxxxxx (creazione dei prospetti per l’Autorità Garante del Mercato e della Concorrenza); - comunicazioni interne/esterne; - redazione del bilancio, delle relazioni; - rapporti con la società di revisione; - rapporti con i soci; - comunicazioni, verbalizzazione e svolgimento delle assemblee; - controllo di gestione; - richieste ed affidamento incarico per consulenze; - operazioni sugli utili; - gestione delle informazioni riservate o considerate price sensitive; - emissioni di comunicati stampa; - creazione dei prospetti per l’Autorità Garante del Mercato e della Concorrenza; - influenza sull’assemblea; - gestione dei rapporti contrattuali con soggetti privati. Si rinvia ai Modelli della Capogruppo per la descrizione dei presidi derivanti dall’attività del Dirigente Preposto.
Attività sensibili. In relazione ai reati informatici, sono state individuate come attività sensibili, cioè esposte al rischio di responsabilità della Società per la consumazione di reato, quelle connesse alla gestione e all’utilizzazione dei sistemi informatici e dei beni e delle strutture di natura informatica appartenenti alla Società. Con riferimento alle attività di REOCO è opportuno precisare che sono stati conclusi con la Capogruppo Banca Carige accordi di service che concernono anche la gestione delle attività di ICT. Sono individuate queste attività sensibili: - la gestione della rete informatica aziendale (o parte di essa); - l’amministrazione di qualche sistema informatico aziendale; - l’accesso tramite strumenti aziendali a reti di Pubblica Utilità; - l’accesso ai sistemi di firma elettronica; - la detenzione di codici di accesso a reti informatiche; - l’accesso tramite strumenti aziendali ad internet. In generale occorre rispettare la normativa in materia di Privacy per tutti gli aspetti connessi alle misure di sicurezza dei dati, che presidiano anche i rischi connessi ai reati in questione.
Attività sensibili. Con riferimento ai reati contro la PA sopra richiamati, le principali attività sensibili, identificate in quanto potrebbe sorgere il rischio di comportamenti illeciti nei rapporti con la Pubblica Amministrazione o il rischio di consumazione di condotte corruttive, sono le seguenti: - gestione di contratti/convenzioni di concessioni con soggetti pubblici ai quali si perviene con procedure negoziali o a evidenza pubblica (cfr. Procedura Approvvigionamento di beni e servizi approvata il 15/07/2018), - selezione ed assunzione del personale, - gestione dei trattamenti previdenziali, - gestione dei rapporti con soggetti pubblici per l’ottenimento di licenze e autorizzazioni per l’esercizio delle attività aziendali, - gestione dei contatti con soggetti pubblici per verifiche e ispezioni riguardo la produzione di rifiuti, - gestione dei rapporti con i soggetti pubblici per gli aspetti di salute, sicurezza e igiene sul lavoro, - richiesta di provvedimenti amministrativi ad hoc necessari allo svolgimento di attività strumentali a quelle tipiche aziendali, - gestione delle ispezioni da parte delle autorità preposte alla verifica, - attività di negoziazione e stipulazione di accordi con la PA, - rapporti informali con la PA, - richieste ed affidamento incarico per consulenze, - gestione delle sponsorizzazioni; - gestione di sistemi e/o strumenti informativi
Attività sensibili. Le attività sensibili, svolte da REOCO in riferimento ai reati sopra menzionati, sono: - stipula di contratti di compravendita e di locazione immobili - gestione delle procedure di appalto per acquisizione di beni e servizi e degli incarichi professionali - gestione del personale.
Attività sensibili. Con riferimento ai reati con finalità di terrorismo, di eversione all’ordine democratico, di criminalità organizzata, nell’ambito dell’operatività della Società, potrebbe insorgere il rischio di commissione di reati nell’ambito delle seguenti aree sensibili: - intrattenere rapporti, negoziare e/o stipulare e/o porre in esecuzione contratti in generale e di contratti di compravendita/locazione immobili o atti con persone facenti parte di organizzazioni terroristiche; - assumere persone facenti parte di organizzazioni legate al fenomeno del terrorismo.
Attività sensibili. Attraverso un’attività di risk and control self assessment, disponibile agli atti della Società, la stessa ha individuato le attività sensibili, di seguito elencate, nell’ambito delle quali, potenzialmente, potrebbero essere commessi alcuni dei reati nei rapporti con la Pubblica Amministrazione previsti dagli artt. 24 e 25 del Decreto. ▪ Gestione delle attività di deposito di domande di registrazione, rinnovo, estensione, modifica dell'ambito di validità di marchi, brevetti e modelli ornamentali. ▪ Gestione dei rapporti con soggetti pubblici per l'ottenimento di autorizzazioni, permessi e licenze propedeutiche all'esercizio delle attività aziendali previste nello Statuto, compresi adempimenti fiscali, in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, ambientale e di diritto d’autore (e.g. SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori). ▪ Gestione dei rapporti con Amministrazioni dello Stato, Enti Pubblici territoriali, ISPESL, ARPA, DPL, Ispettorato del lavoro, enti previdenziali (INPS, INAIL), Agenzia delle Entrate, Forze dell’Ordine, ecc. ▪ Gestione delle verifiche ispettive da parte della PA (ad es. Agenzia delle Entrate, Ministero della Salute, INAIL, INPS, ASL, Ispettorato del Lavoro, GdF, Carabinieri, Vigili del Fuoco, Garante della privacy, Guardia di Finanza, ecc.). ▪ Gestione dei contenziosi giudiziali e stragiudiziali (legale, fiscale, giuslavoristico, ecc.). ▪ Gestione dei rapporti con autorità giudiziaria, consulenti tecnici d’ufficio o di parte, arbitri, anche tramite soggetti terzi, nell’ambito di procedimenti amministrativi, civili e penali e per cause giuslavoristiche (legale, fiscale, giuslavoristico, ecc.). ▪ Richiesta, acquisizione e gestione amministrativa di contributi, sovvenzioni, finanziamenti concessi da soggetti pubblici quali lo Stato Italiano, le Regioni, altri Enti pubblici o l'Unione Europea (ad es. finanziamenti per corsi di formazione). ▪ Gestione dei rapporti con l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli nell'ambito delle attività di importazione ed esportazione, anche tramite soggetti terzi (ad es.: spedizionieri, ecc.). ▪ Gestione omaggi, sponsorizzazioni ed erogazioni liberali. ▪ Gestione dei rapporti con le Autorità di Xxxxxxxxx (e.g. Garante della privacy, Antitrust, ecc.). Sono evidenziate inoltre le seguenti attività (c.d. attività strumentali) che potrebbero rappresentare un mezzo per la commissione di un reato contro la Pubblica Amministrazione: ▪ Selezione, affidamento e gestione dei rapporti con i fornitori di...
Attività sensibili. Non sono ravvisabili rischi diretti, in quanto REOCO non è una società quotata e non controlla società quotate. Tuttavia REOCO è controllata da società quotata Banca Carige S.p.A. e gli esponenti di Xxxxx potrebbero comunque avere accesso a informazioni privilegiate (es.: avvio di una trattativa per la conclusione di operazione immobiliare con una controparte quotata) ed essere in condizioni di manipolare il mercato. Sulla base del Regolamento di Gruppo del processo delle informazioni privilegiate e degli illeciti in materia di abuso di mercato si evidenziano questi principi.
Attività sensibili. Non sono ravvisabili rischi diretti, in quanto REOCO non è una società quotata e non controlla società quotate. Tuttavia REOCO è controllata da società quotata Banca Carige S.p.A. e gli esponenti di Rexxx xotrebbero comunque avere accesso a informazioni privilegiate (es.: avvio di una trattativa per la conclusione di operazione immobiliare con una controparte quotata) ed essere in condizioni di manipolare il mercato. 17 comma introdotto dal D.lgs. n. 101/2009 “Modifiche ed integrazioni ai decreti legislativi 24 febbraio 1998, n. 58, e 17 settembre 2007, n. 164, in materia di intermediazione finanziaria e di mercati degli strumenti finanziari” e poi modificato dal D.lgs. n. 107 del 10 agosto 2018 “Norme di adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) n. 596/2014, relativo agli abusi di mercato e che abroga la direttiva 2003/6/CE e le direttive 2003/124/UE, 2003/125/CE e 2004/72/CE”, pubblicato in G.U. 14/09/2018 18 comma introdotto dal D.lgs. n. 107 del 10 agosto 2018 “Norme di adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) n. 596/2014, relativo agli abusi di mercato e che abroga la direttiva 2003/6/CE e le direttive 2003/124/UE, 2003/125/CE e 2004/72/CE, pubblicato in G.U. 14/09/2018 Sulla base del Regolamento di Gruppo del processo delle informazioni privilegiate e degli illeciti in materia di abuso di mercato si evidenziano questi principi.
Attività sensibili. L’art. 6, comma 2, lett. a), del D. Lgs. 231/2001 indica, tra gli elementi essenziali del modello di organizzazione, gestione e controllo, l’individuazione delle cosiddette attività “sensibili” (di seguito “Attività Sensibili”), ossia di quelle attività aziendali nel cui ambito potrebbe presentarsi il rischio di commissione di uno dei reati espressamente richiamati dal D. Lgs. 231/2001. A tal proposito Xxxxxx Xxxxxx ha individuato le attività che potrebbero essere considerate “sensibili” con riferimento al rischio di commissione dei reati richiamati dagli artt. 24 e ss. del D. Lgs. 231/2001. Tali attività, riportate integralmente nel documento Matrice delle Attività Sensibili (cfr. Allegato n. 2 “Matrice delle Attività Sensibili”), sono di seguito sintetizzate:
Attività sensibili. Le Attività Sensibili presentano diretti rischi di rilevanza penale ai fini del Decreto citato.