Terza fase. Terminato l’esame delle offerte tecniche, la Commissione, in una nuova seduta pubblica previamente comunicata ai concorrenti mediante il sistema telematico:
Terza fase. Terminato l’esame delle offerte tecniche sarà convocata, con preavviso di almeno 48 H, un’apposita seduta della Commissione giudicatrice, aperta al pubblico, durante la quale sarà data lettura dei punteggi attribuiti e si procederà all’apertura della “Risposta Economica” con conseguente lettura dei ribassi offerti. La Commissione giudicatrice procederà, quindi, all’attribuzione del punteggio finale nonché alla verifica dell’esistenza di eventuali offerte anormalmente basse. La Commissione giudicatrice potrà valutare l’opportunità di operare l’attribuzione dei punteggi in seduta riservata. Infine, la Commissione giudicatrice procederà alla formulazione della graduatoria finale e alla conseguente proposta di aggiudicazione all’organo competente. La Società appaltante, previa verifica della proposta di aggiudicazione ai sensi dell’art. 33, comma 1 del D. Lgs. 50/2016, provvederà all’aggiudicazione. L’aggiudicazione diventerà efficace dopo il positivo espletamento delle verifiche prescritte dalla normativa di settore. In caso di offerte che ottengano il medesimo punteggio complessivo, sarà dichiarato aggiudicatario l’Offerente che avrà ottenuto il maggiore punteggio per l’offerta tecnica. In caso di ulteriore parità, si procederà mediante pubblico sorteggio. La Commissione giudicatrice ha facoltà di richiedere agli operatori economici tutti i chiarimenti ed elementi integrativi di giudizio ritenuti utili per l’assunzione delle proprie determinazioni, chiarimenti che devono essere prodotti, con modalità e tempi indicati dalla Società Appaltante. La richiesta di chiarimenti o elementi integrativi di giudizio non deve in alcun caso violare la par-condicio dei concorrenti. Alle sedute di gara pubbliche potrà assistere unicamente il Legale Rappresentante di ciascun concorrente o i soggetti in possesso di delega rilasciata dal Legale Rappresentante delle imprese partecipanti alla gara stessa. Ogni seduta di gara potrà essere sospesa o aggiornata ad altra ora o giorno senza che ciò possa dar luogo a qualsivoglia pretesa da parte dei concorrenti.
Terza fase. Successivamente, terminato l’esame delle offerte tecniche, sarà fissata un’apposita seduta pubblica per dare lettura dei punteggi attribuiti alle offerte tecniche e per procedere all’apertura delle buste “C” ed alla lettura dei ribassi unitari offerti e del ribasso complessivo e dei relativi punteggi attribuiti in base alla formula prevista dal presente disciplinare relativa alla valutazione dell’offerta quantitativa. Qualora la Commissione di gara accerti, sulla base di univoci elementi, che vi siano offerte imputabili ad un unico centro decisionale, procederà ed escludere i concorrenti che le hanno presentate. Infine, la Commissione procederà alla formulazione della graduatoria sommando i punteggi conseguiti per l’offerta tecnica e per quella economica ed alla formalizzazione della conseguente “proposta di aggiudicazione”15 che dovrà essere verificata dalla Stazione appaltante prima di provvedere all’aggiudicazione definitiva (si veda l’art. 32, comma 5 del D. lgs. n. 50/2016). La “proposta di aggiudicazione” è soggetta ad approvazione dell’organo competente secondo l’ordinamento della stazione appaltante e nel rispetto dei termini dallo stesso previsti, decorrenti dal ricevimento della proposta di aggiudicazione da parte dell’organo competente. In mancanza, il termine è pari a trenta giorni. Il termine è interrotto dalla richiesta di chiarimenti o documenti e inizia nuovamente a 15 Sulla possibilità di revocare la gara di appalto fino all’aggiudicazione definitiva si rinvia a pacifica giurisprudenza che stabilisce che: “Nelle gare pubbliche l’aggiudicazione provvisoria è atto infraprocedimentale, ad efficacia interinale, ex se inidoneo a sostanziare affidamento alcuno nella stipulazione del contratto. Sicché, fino a che non sia stato adottato il provvedimento di aggiudicazione definitiva, la stazione appaltante è abilitata ad adottare atti d’autotutela al fine di riesaminare funditus il procedimento di gara già espletato” (Si veda in tal senso in giurisprudenza ex multis Cons. Stato 20 agosto 2015, n. 3956). Si veda sul punto anche un recente orientamento del Cons. Stato 21 aprile 2016, n. 1599 che prevede espressamente che: “In tal senso è sufficiente rammentare che, secondo un consolidato indirizzo giurisprudenziale, è legittima la revoca dell’aggiudicazione provvisoria di una gara di appalto motivata con riferimento al risparmio economico che deriverebbe dalla revoca stessa ovvero per carenza di copertura finanziaria e sopravvenuta mancata corrispond...
Terza fase. Terminato l’esame delle offerte tecniche, la Commissione, in una nuova seduta pubblica previamente comunicata ai concorrenti mediante pubblicazione sul sito della FM, come oltre specificato: dà lettura e trascrive contestualmente sul sito della FM il punteggio attribuito alle offerte tecniche esaminate, dichiarando quali concorrenti sono ammessi alla successiva fase della procedura di gara; apre le buste chiuse contenenti le offerte economiche e ne verifica innanzitutto la corretta presentazione e sottoscrizione. Successivamente si procede alla valutazione delle offerte economiche stesse, in base alla formula indicata all’art. 5.3, all’attribuzione del relativo punteggio e alla somma dei punteggi tecnici ed economici, individuando conseguentemente la graduatoria di merito finale dei concorrenti. Qualora si rendesse necessario modificare la data e/o l’ora della suddetta seduta pubblica, ne sarà data tempestiva comunicazione attraverso il sito della FM nella sezione “Comunicazioni” all’interno della home page della specifica procedura di gara. Si fa presente che non verranno inviate a tale proposito comunicazioni alle caselle di posta elettronica dei concorrenti con l’indicazione della nuova data e/o ora della seduta pubblica di cui sopra. Pertanto, si invitano i concorrenti a prendere costante visione direttamente sul sito della FM delle comunicazioni dell’Amministrazione (v. successivo art. 6.2). Alle fasi della procedura di gara, che si svolgono in seduta pubblica, potranno assistere gli incaricati di ciascun concorrente dotati di rappresentanza legale oppure muniti di delega o procura, appositamente esibita assieme a un documento di identità in corso di validità.
Terza fase. Dopo che saranno state finanziate queste due categorie di PTRP, le eventuali risorse disponibili saranno utilizzate per PTRP degli altri Utenti del Territorio. All'interno di ciascun CSM si dà priorità agli Utenti per i quali si presume che, senza il PTRP, esista un rischio più elevato di istituzionalizzazione. Questo ordine di priorità consente di porre fine a situazioni di inappropriatezza di molti casi di inserimento nelle strutture residenziali psichiatriche aziendali; consente un utilizzo più produttivo delle risorse finanziarie oggi impegnate per pagare le rette di degenza presso le strutture residenziali private convenzionate e assicura maggiore gradualità e accuratezza dell'inserimento in PTRP dei casi più complessi.
Terza fase. Al termine della sopra descritte fasi di imputazione del beneficio, i “turni/struttura” che non raggiungono il numero di posti minimi come sopra definiti, verranno annullati. L‟annullamento dei suddetti “turni/struttura”, Non abbastanza capienti, avverrà seguendo l‟ordine progressivo del minor riempimento di ciascuno riavviando il processo di assegnazione come definito ai precedenti punti. Il ciclo si interrompe con il definitivo consolidamento dei minimi contingenti come sopra definiti e con l‟esaurimento virtuale del budget disponibile. Dopo tale terza fase, l‟assegnazione definitiva del beneficio sarà pubblicata e comunicata a ciascun utente. Tutti gli utenti non ammissibili al beneficio “perdenti”, per i limiti sopra descritti, verranno inseriti in “stand by” al fine di poter riavviare il procedimento di assegnazione come sopra definito, periodicamente, sulla base delle eventuali rinunce di assegnazione.
Terza fase. Successivamente, terminato l’esame delle offerte tecniche, alle ore 11.30 del giorno 13 ottobre 2015 sarà avviata la terza fase, aperta al pubblico, per dare lettura dei punteggi attribuiti al “Progetto tecnico”.
Terza fase. La Commissione giudicatrice, in seduta pubblica, la cui ora e data sarà comunicata agli operatori economici ammessi, tramite fax, con almeno tre giorni di anticipo:
a) darà lettura dei punteggi già attribuiti, nelle precedenti sedute, alle offerte tecniche e verbalizzati a conclusione dell'ultima seduta riservata;
b) procederà all'apertura della BUSTA “C” - Offerta economica/tempo, esclusivamente per i Concorrenti le cui offerte tecniche avranno ottenuto il punteggio uguale o superiore a 42 punti, previsto quale clausola di sbarramento, all'attribuzione del punteggio per l'elemento “prezzo” e per l'elemento “riduzione del tempo di consegna";
c) procederà, per ciascun Concorrente di cui al precedente punto b), all'attribuzione del punteggio complessivo ottenuto;
d) definirà la graduatoria di merito dei Concorrenti;
e) procederà all'individuazione delle offerte anormalmente basse secondo i criteri di cui agli artt. 86, 87, 88 del D.Lgs. 163/2006 ss.mm.ii. (eventuale). Qualora la Commissione giudicatrice non rilevi la presenza di offerte anormalmente basse, dispone l'aggiudicazione provvisoria e chiude la seduta pubblica. La Stazione Appaltante dispone l'avvio del sub-procedimento di verifica, sul primo e sul secondo in graduatoria, dei requisiti generali e speciali di capacità.
Terza fase. Successivamente, terminato l’esame delle offerte tecniche, sarà fissata un’apposita riunione della Commissione, aperta al pubblico, per dare lettura dei punteggi attribuiti all’offerta tecnica e per procedere all’apertura delle buste “C” ed alla lettura dei prezzi offerti. Tale data sarà indicata sul sito web dell’A.S.P. Azalea e la data riportata avrà valore di notifica agli effetti di legge. Quindi la Commissione procederà all’esame delle offerte economiche presentate nonché all’attribuzione del punteggio secondo quanto previsto nel successivo paragrafo 15 e alla verifica dell’esistenza di eventuali offerte anormalmente basse. Infine la Commissione procederà alla formulazione della graduatoria e alla conseguente aggiudicazione provvisoria.
Terza fase. Successivamente, terminato l’esame delle offerte tecniche, sarà fissata un’apposita riunione della Commissione, aperta al pubblico, per dare lettura dei punteggi attribuiti, nonché per procedere all’apertura delle buste “B” ed alla lettura dei ribassi offerti. Qualora la Commissione di gara accerti, sulla base di univoci elementi, che vi siano offerte imputabili ad un unico centro decisionale, procederà ad escludere i concorrenti che le hanno presentate. Quindi la Commissione procederà all’esame delle offerte economiche presentate, nonché all’attribuzione del punteggio secondo quanto previsto nel successivo art. 13 e alla verifica dell’esistenza di eventuali offerte anormalmente basse. Nel caso in cui non ci siano offerte anormalmente basse, la Commissione procederà alla formulazione della graduatoria e alla conseguente aggiudicazione provvisoria.