Contratti di locazione Clausole campione

Contratti di locazione. > ai sensi art. 5, commi 2 e 3, L. 431/1998 e art. 3, D.M. 16 gennaio 2017
Contratti di locazione. Nella mediazione di locazione o sublocazione di appartamenti, case unifamiliari e locali commerciali, nonché altri diritti di uso e usufrutto valgono i massimali provvigionali previsti dalla legge secondo §§ 19 e segg. del Decreto sugli affari immobiliari (IMV).
Contratti di locazione. Visto il contratto tipo allegato al D.M. 5 marzo 1999, i contratti di locazione stipulati dalle parti nel territorio amministrativo del Comune (eventualmente assistite dalle Organizzazioni di Categoria scelte tra quelle firmatarie del presente accordo) dovranno essere redatti esclusivamente in conformità al modello allegato al presente accordo (ALLEGATO A) e depositato presso il Comune.
Contratti di locazione. Il livello di occupancy dell’intero portafoglio immobiliare al 31 dicembre 2014 è pari al 57% aumentato rispetto al 31 dicembre 2013 di circa il 13% principalmente per la formalizzazione della locazione dell’immobile di Rutigliano. A causa del perdurare della criticità della situazione di mercato, si sono confermate difficoltà: i) nelle attività di nuove locazioni; ii) delle società conduttrici degli immobili del Fondo che si sono tramutate in richieste di riduzione temporanea degli affitti o rilascio spazi. Le attività di gestione sono state caratterizzate da un forte presidio, al fine di difendere più possibile i livelli di occupancy. A seguire si riporta la rappresentazione grafica dell’occupancy (%) del Fondo, predisposta considerando il peso di ciascun immobile, in termini di Gross Leaseable Area – GLA locata, rispetto alla GLA totale di tutti gli immobili: 15% 43% 11% 11% 18% XXXXXXXX XXXXX X'XXXXXX XXX XXX XXXXX XXXXXXXXXXX 00 2% XXXXX XXXXXX XXXXX 000 XXX XXXXXXXX 00 VIA ADELFIA SNC VACANCY - Andria – Contrada Barba D’Angelo snc Il Centro Commerciale di Andria, gestito dalla società partecipata Andria Mongolfiera Srl, risente della crisi dovuta alla contrazione dei consumi. Diversi operatori hanno mostrato segni di sofferenza nella gestione dell’attività commerciale con la conseguenza che la società di gestione si è trovata ad accettare rinegoziazioni al ribasso dei canoni per tener conto dell’andamento del mercato e consentire la permanenza degli operatori nel centro in modo da difendere più possibile i livelli di occupancy, fondamentali per le attività di commercializzazione dell’asset. L’attività di commercializzazione finalizzata alla locazione ha portato alla sottoscrizione di 6 contratti di affitto di ramo d’azienda per circa 2.100 mq, ed a 5 rinnovi di contratti d’affitto per circa 630 mq, portando l’occupancy del centro commerciale a circa l’87%. In riferimento ai nuovi contratti, si segnala l’ingresso di un noto operatore internazionale del settore abbigliamento, il cui unico punto vendita all’interno della città di Andria è rappresentato da quello aperto all’interno del centro commerciale. Si ritiene che l’importanza del marchio e l’unicità del punto vendita possano determinare sia un maggiore numero di ingressi dei visitatori sia maggiore attrattività commerciale nei confronti di altri marchi nazionali con conseguente assorbimento della vacancy. In questa fase di mercato massima attenzione è posta anche al recupero del credito attraverso...
Contratti di locazione. La proprietà non ha fornito nessuna documentazione concernente eventuali contratti di locazione. Stima di immobili a destinazione residenziale e commercialeVia Dante n° 27 – Brescia Direzione Regionale della Lombardia – Direzione Provinciale di Brescia - Ufficio provinciale-Territorio Via Marsala, 25 – 25122 Brescia tel. 0000000000 - xx.xxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx Parte III – Processo di valutazione 3 Criteri e metodologie estimative L’aspetto economico di un immobile è il valore che lo stesso assume in relazione al punto di vista sotto il quale economicamente lo si considera. Comunemente un immobile, a seconda dell’aspetto economico considerato, può essere differentemente stimato e pertanto, allo stesso, potrebbero essere attribuiti più valori di stima di entità anche diversa, sebbene, nelle condizioni teoriche di mercato in regime di libera concorrenza e di equilibrio economico, essi tenderebbero a coincidere. Quindi dall’aspetto economico di un immobile scaturisce il criterio di stima, cioè l’analisi approfondita da seguire per pervenire al giudizio di valore. Nel caso specifico di un immobile urbano i diversi aspetti economici che lo stesso può assumere, e quindi i relativi criteri di stima, possono essere così sintetizzati: - l’approccio di mercato, che ha come obbiettivo l’aspetto economico del valore di mercato; - l’approccio del costo, che ha come obbiettivo l’aspetto economico del valore di costo; - l’approccio finanziario, cui possono essere ricondotti sia il valore di capitalizzazione, sia il valore derivante dall’attualizzazione dei flussi di cassa. Secondo i principi generali di estimo, il giudizio di stima deve essere oggettivo e generalmente valido, pertanto deve tenere conto del principio dell’“ordinarietà” ed articolarsi nei seguenti passi: 1. scelta dei criteri/metodi idonei a ricostruire il valore economico da determinare; 2. assunzione dei necessari elementi di riferimento; 3. individuazione del valore economico dei beni di interesse, in dipendenza dello scopo della stima secondo uno o più dei seguenti criteri: a. il più probabile valore di mercato; b. il più probabile valore di costruzione e di ricostruzione; c. il più probabile valore di trasformazione; d. il più probabile valore complementare; e. il più probabile valore di surrogazione; Stima di immobili a destinazione residenziale e commercialeVia Dante n° 27 – Brescia Direzione Regionale della Lombardia – Direzione Provinciale di Brescia - Ufficio provinciale-Territorio Via Marsa...
Contratti di locazione. Secondo l'articolo 261 CO, i contratti di locazione e di affitto esistenti passano automaticamente al compratore. Se l'immobile non gli serve per un urgente bisogno personale, suo proprio o dei suoi stretti parenti od affini, il compratore dovrà rispettare i termini di disdetta del rapporto d'affitto tra venditore e conduttore.
Contratti di locazione. 1. L’immobile sito in Vaglia xxx xxxxx Xxxxxxxxx x. 00 (xxxxxx via Bolognese), che ospita la Farmacia Comunale, è oggetto di contratto di locazione tra il Comune di Vaglia (conduttore) e il proprietario; copia di tale contratto di locazione sarà consegnata al momento del sopralluogo di cui al punto 9 del presente bando. Il concessionario subentrerà nel contratto di locazione alle medesime condizioni in esso stabilite. 2. L’immobile in cui ha sede la succursale permanente nella frazione di Pratolino è di proprietà del Comune di Vaglia. Pertanto sarà redatto apposito contratto di locazione il cui schema sarà consegnato al momento del sopralluogo di cui al punto 9 del presente bando. Il concessionario subentrerà in tutti i contratti di somministrazione di energia, acqua, gas, etc., per entrambi gli immobili sopra indicati, accollandosi le relative spese.
Contratti di locazione. Al 31 marzo 2010 risultano in essere 16 contratti di locazione, tutti riferiti a conduttori privati. Di questi, 4 hanno ad oggetto i complessi “Calaserena Village”, “Serena Majestic Hotel & Residence”, “Serenè Village” e “Forte Village” e 5 sono relativi alle antenne ed alle apparecchiature di radiotelefonia presenti sul lastrico solare del “Grand Hotel Ambasciatori” di Bari. I restanti 7 contratti hanno ad oggetto l’immobile sito in Xxxxxx, Xxx Xxxxxxxx x. 00, locato in virtù di 2 contratti di locazione ed i 5 immobili a destinazione multisala cinematografica, locati in virtù di 5 differenti contratti di locazione. Il valore contrattuale annuo delle posizioni locative in essere alla data del 31 marzo 2010 risulta di 19,6 milioni di euro, contro i 19 milioni di fine anno; la differenza è riconducibile essenzialmente agli aggiornamenti ISTAT applicati nel trimestre. Si segnala, inoltre, che i 2 contratti aventi ad oggetto, rispettivamente, il secondo piano e gli altri piani dell’immobile sito in Xxxxxx, Xxx Xxxxxxxx x. 00, anche se già vigenti al 31 dicembre 2009, hanno avuto decorrenza dal 1° gennaio 2010.
Contratti di locazione. (stipulati esclusivamente a partire dal 2007, nel rispetto della normativa prevista dalla legge 431/98), relativi ad immobili adibiti ad abitazione principale da parte di giovani di età compresa tra i 20 ed i 30 anni con residenza diversa da quella della famiglia di origine. • detrazione di €uro 991,60 per redditi fino a 15.493,71. Per usufruire della detrazione è necessario che l’unità immobiliare sia diversa da quella destinata ad abitazione principale dei genitori o di coloro cui sono affidati dagli organi competenti ai sensi di legge. Tale detrazione d’imposta spetta per i primi tre anni dalla stipula del contratto. La detrazione di questo quadro non è cumulabile con quella del rigo E72, ma il contribuente ha diritto di scegliere quella a lui più favorevole. È anche possibile che nel corso dell’anno possano verificarsi più situazioni agevolabili, in tal caso il numero dei giorni indicato nei diversi righi del quadro non possono essere superiori a 365.
Contratti di locazione. I contratti in questione riguardano, rispettivamente: