Decadenza e revoca Clausole campione

Decadenza e revoca. La RSU decade dal mandato ricevuto: alla scadenza dei tre anni dalla data delle elezioni; qualora si verifichi il superamento della quota di sostituzioni prevista dall’Accordo Interconfederale del 20 dicembre 1993 - punto 6), parte prima; in caso di richiesta di revoca in presenza di raccolta di firme tra i lavoratori aventi diritto al voto, superiore al 50% (tali firme, perché abbiano valore ai fini della richiesta di revoca, dovranno essere opportunamente certificate).
Decadenza e revoca. 1. La concessione decade, con l’obbligo della restituzione immediata dell’immobile libero da persone e cose e salvi gli eventuali altri danni, qualora, senza cause di giustificazione, si verifichi una delle seguenti ipotesi: - mancato pagamento del canone per due scadenze consecutive; - riscontro di inadempimento grave, cui il concessionario non ha ottemperato entro 3 mesi dalla diffida da parte dell’Amministrazione comunale; - mancato rispetto del divieto di subconcessione; - mutamento non autorizzato del tipo di utilizzo convenuto nel contratto.
Decadenza e revoca. La R.S.U. decade dal mandato ricevuto: alla scadenza dei tre anni dalla data delle elezioni; qualora si verifichi il superamento della quota di sostituzioni prevista dall'accordo interconfederale del 20 dicembre 1993 10 gennaio 2014 - punto 6), Parte prima, Sezione seconda; in caso di richiesta di revoca in presenza di raccolta di firme tra i lavoratori aventi diritto al voto, superiore al 50% (tali firme, perché abbiano valore ai fini della richiesta di revoca, dovranno essere opportunamente certificate). Il cambiamento di appartenenza sindacale da parte di un componente della R.S.U. ne determina la decadenza della carica e la sostituzione con il primo dei non eletti della lista di originaria appartenenza del sostituto.
Decadenza e revoca. Il concessionario si intende decaduto, con l’obbligo della restituzione immediata dell’immobile libero da persone e cose e salvi gli eventuali altri danni, qualora si verifichi una delle seguenti ipotesi:
Decadenza e revoca. L’operatore decade dall’autorizzazione in caso di inosservanza ai contenuti della presente circolare. L’ENAC revoca l’autorizzazione qualora sorgessero esigenze operative che imponessero tale misura. 10.
Decadenza e revoca. 10.1 Tutte le relazioni formalizzate mediante Patti di gemellaggio, Xxxxx di amicizia, Xxxxx di solidarietà o Accordi di partenariato, non confermate entro 6 mesi dalla scadenza del relativo termine, sono di diritto considerati decaduti.
Decadenza e revoca. 15.1. La subconcessione si intenderà automaticamente decaduta a seguito di eventuale decadenza della Concessione.
Decadenza e revoca. 1. Il concessionario si intende decaduto in caso di accertato inadempimento agli obblighi stabiliti dall’art. 19 del presente Regolamento e dall’atto di concessione ai quali non sia stato ottemperato entro tre mesi dalla diffida inoltrata dall’Amministrazione ed, in particolare, qualora si verifichi una delle seguenti ipotesi:
Decadenza e revoca. 1. Il Concessionario, oltre ai casi già previsti dal presente capitolato d’oneri e nei casi disciplinati dall’art. 13 del D.M. 11 settembre 2000 n. 289, incorre nella decadenza della concessione nei seguenti casi: - cancellazione dall'Albo (art. 11 D.M. 289/2000); - mancato inizio del servizio alla data fissata; - abbandono del servizio da parte del Concessionario, o interruzione, senza giusta causa, anche di uno solo dei servizi oggetto di concessione e previsti dal presente capitolato; - mancata presentazione della cauzione stabilita per l'effettuazione del servizio, o mancato reintegro della cauzione definitiva eventualmente escussa nel termine di 15 giorni dalla richiesta del Comune; - Inosservanza reiterata delle disposizioni di legge, dei regolamenti previsti in materia; - mancata presentazione delle relazioni annuali di cui all'art. 6; - gravi e ripetute violazioni degli obblighi contrattuali da parte del concessionario rimaste inevase, nonostante formali contestazioni del Comune; - fallimento o liquidazione coatta amministrativa; - cessione a terzi, da parte del Concessionario, in tutto o in parte, degli obblighi derivanti dal contratto, fatto salvo quanto previsto dall'art. 14 in merito alle attività che possono essere oggetto di sub-concessione; - mancata stipulazione del contratto nel termine che sarà assegnato dall'Ente; - mancata presentazione della polizza RCT. - violazione degli obblighi derivanti dal Codice di comportamento dei dipendenti pubblici, approvato con d.P.R.16.04.2013 n. 62;
Decadenza e revoca. 1. Il componente (o i componenti) del nucleo di valutazione decade(ono) per cause naturali e per il verificarsi di una delle cause di incompatibilità previste dall’art. …, comma 2, del presente regolamento.