Esercizio provvisorio Clausole campione

Esercizio provvisorio. 1. Per i nuovi impianti, le modifiche e le ristrutturazioni soggette a collaudo, il Comune può autorizzare l'esercizio provvisorio per un periodo non superiore a sei mesi, prorogabili al massimo di ulteriori sei mesi, previa presentazione della seguente documentazione: a) perizia giurata redatta da tecnico abilitato alla sottoscrizione del progetto ai sensi delle specifiche normative vigenti nei Paesi dell'Unione europea, comprovante la corretta esecuzione dei lavori in conformità al progetto approvato; b) attestato di conformità antincendio rilasciato dal Comando dei vigili del fuoco territorialmente competente secondo le forme di legge
Esercizio provvisorio. 1. Qualora il Consiglio di Amministrazione non sia in grado di approvare il Bilancio unico di Ateneo di previsione annuale autorizzatorio entro i termini stabiliti dal presente Regolamento, autorizza con propria deliberazione l’esercizio provvisorio del bilancio, al fine di consentire l’operatività ordinaria. 2. L’esercizio provvisorio può essere autorizzato per un periodo non superiore a quattro mesi, durante i quali potranno essere sostenute esclusivamente le spese ordinarie obbligatorie nonché quelle relative a progetti pluriennali già in corso e in scadenza nel periodo di esercizio provvisorio.
Esercizio provvisorio. 1. Qualora l ’ approvazione del bilancio di previsione non intervenga prima dell’ inizio dell’ esercizio cui lo stesso si riferisce, è autorizzato l ’ esercizio provvisorio. Tale esercizio non può protrarsi per un periodo super iore a quattro mesi e si svolge in dodicesimi del bilancio di previsione predisposto dal Consigliere tesoriere, ovvero nei limiti della maggiore spesa necessaria, ove si tratti di spese obbligatorie e non suscettibili di impegno e pagamento frazionabili in dodicesimi. 2. In tutti i casi in cui, comunque, manche i l bilancio di previsione formalmente deliberato o non sia intervenuta, entro i l 31 dicembre, l ’ autorizzazione all’ esercizio provvisorio, è consentita la gestione provvisoria ed in tal caso si applica la disciplina di cui al comma 1, commisurando i dodicesimi all’ ultimo bilancio di previsione regolarmente approvato.
Esercizio provvisorio. 59 Servizi a favore del personale dipendente, soggiorni estivi e invernali, borse di studio, rapporti con il CRAL, rapporti con la MAPREL, convenzioni con enti e istituti per benefit vari, assistenza fiscale 60 Escluso il personale assunto a tempo determinato. Esclusa la parte economica (notule ecc.).
Esercizio provvisorio. Gestione economico – finanziaria
Esercizio provvisorio. Ristrutturazione dell’impianto MT della Cabina e della Centrale di Spinta del potabilizzatore Anconella. Progetto n. 15497 Capitolato Speciale per la fornitura in opera dei Quadri di Media Tensione CS.01 e CS.02 Ingegnerie Toscane Acea Distribuzione 03-12_CS-02 Rev.0 20/07/2012
Esercizio provvisorio. In seguito all’emissione del Certificato di collaudo tecnico amministrativo avrà inizio la fase di Esercizio provvisorio dell’impianto, durante la quale l’impianto comincerà a funzionare processando i rifiuti assorbenti pur restando nella disponibilità dell’Appaltatore. Durante l’Esercizio provvisorio l’Appaltatore dovrà procedere al ricevimento e al caricamento delle materie in ingresso e alla gestione provvisoria dell’impianto, sostenendo esclusivamente i costi relativi al proprio personale impiegato, e garantendo il supporto alle attività propedeutiche o necessarie per la effettuazione completa del collaudo funzionale e della verifica del pieno raggiungimento delle performance del progetto integrate con le migliorie offerte ed accettate in sede di gara, nonché le manutenzioni ordinarie e straordinarie previste per legge.

Related to Esercizio provvisorio

  • GARANZIA PROVVISORIA L’offerta è corredata da: 1) una garanzia provvisoria, come definita dall’art. 93 del Codice, pari al 2% dell'importo posto a base di gara e precisamente pari a Euro 57.358,04 salvo quanto previsto all’art. 93, comma 7, del Codice. 2) una dichiarazione di impegno, da parte di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di cui all’art. 93, comma 3 del Codice, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provviso- ria, a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva ai sensi dell’articolo 93, comma 8, del Codice, qualora il concorrente risulti affidatario. Tale dichiarazione di impegno non è richiesta alle microim- prese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari esclusivamen- te dalle medesime costituiti. Ai sensi dell’art. 93, comma 6, del Codice, la garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione del Contratto, dopo l’aggiudicazione, dovuta ad ogni fatto riconducibile all’affidatario o all’adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159. Sono fatti riconducibili all’affidatario, tra l’altro, la mancata prova del possesso dei re- quisiti generali e speciali e la mancata produzione della documentazione richiesta e necessaria per la stipula del Contratto. L’eventuale esclusione dalla gara prima dell’aggiudicazione, al di fuori dei casi di cui all’art. 89, comma 1, del Codice, non comporterà l’escussione della garanzia provviso- ria. La garanzia provvisoria copre, ai sensi dell’art. 89, comma 1, del Codice, anche le dichiarazioni mendaci rese nell’ambito dell’avvalimento. a. in contanti oppure con bonifico o in titoli del debito pubblico o garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una Sezione di Tesoreria Provinciale dello Stato o presso la Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza S.p.A., Sede di Piacenza, azienda di credito auto- rizzata a titolo di pegno a favore di questa Amministrazione. b. fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative o inter- mediari finanziari che rispondano ai requisiti di cui all’art. 93, comma 3, del Codice. In ogni caso, la garanzia fideiussoria è conforme allo schema tipo di cui all’art. 103, comma 9, del Codice. Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a verificare che il sog - getto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai se- guenti siti internet: • xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx • xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/ • xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxx-xxxxxxxx-xxx-xxxxxxxxxxx/xx- dex.html • xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxx-xxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx • xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx In caso di prestazione di garanzia fideiussoria questa dovrà: 1) contenere espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito; 2) essere intestata a tutti gli operatori economici del costituito/costituendo raggruppamento tempo- raneo o consorzio ordinario o GEIE, ovvero a tutte le imprese retiste che partecipano alla gara ov- vero, in caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, al solo consorzio; 3) essere conforme allo schema tipo approvato dal Decreto Ministeriale n. 31 del 19/01/2018 - Re- golamento con cui si adottano gli schemi di contratti tipo per le garanzie fideiussorie previste dagli articoli 103, comma 9 e 104, comma 9, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50. 4) avere validità per almeno 180 giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta; 5) prevedere espressamente: a. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore; b. la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del codice civile; c. la sua operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta del Comune, prevedendo la clausola cosiddetta di “pagamento a semplice richiesta”, obbligandosi il fideiussore ad effet- tuare il versamento della somma richiesta anche in caso d’opposizione del soggetto aggiudica- tario ovvero di terzi aventi causa; 6) contenere l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva, ove rilasciata dal medesimo garante; 7) essere corredata dall’impegno del garante a rinnovare la garanzia, ai sensi dell’art. 93, comma 5, del Codice, su richiesta della stazione appaltante, per ulteriori 180 giorni, nel caso in cui al mo- mento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione. La garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno devono essere sottoscritte da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere prodotte in formato elettronico, allegate sul SATER: - in originale sotto forma di documento informatico, ai sensi del D.Lgs. 82/2005 sottoscritto con firma digitale dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante corredato di: i) autodichiarazione sottoscritta con firma digitale e resa, ai sensi degli art. 46 e 76 del d.P.R. n. 445/2000 con la quale il sottoscrittore dichiara di essere in possesso dei poteri per impegnare il garante; ii) ovvero, di autentica notarile sotto forma di documento in- formatico, sottoscritto con firma digitale ai sensi del surrichiamato Decreto; - sotto forma di copia informatica di documento cartaceo secondo le modalità previste dall’art. 22, comma 2, del D.Lgs. 7 marzo 2005 n. 82. In tali casi la conformità del docu - mento all’originale dovrà esser attestata da apposita dichiarazione di autenticità sottoscritta con firma digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale, ai sensi dell’art. 22, comma 2 del D. Lgs. n. 82/2005. Il documento dovrà esser costituito: i) dalla cauzione sottoscritta dal sog- getto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante; ii) da autodichiarazione resa, ai sensi degli artt. 46 e 76 del d.P.R. n. 445/2000 con la quale il sottoscrittore dichiara di essere in possesso dei poteri per impegnare il garante; iii) ovvero, in luogo dell’autodi- chiarazione, da autentica notarile. In caso di richiesta di estensione della durata e validità dell’offerta e della garanzia fideiussoria, il concorrente potrà produrre una nuova garanzia provvisoria di altro garante, in sostituzione della precedente, a condizione che abbia espressa decorrenza dalla data di presentazione dell’offerta. L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto secondo le misure e le modalità di cui all’art. 93, comma 7, del Codice. Per fruire di dette riduzioni il concorrente segnala e documenta nell’offerta il possesso dei relativi requisiti fornendo copia dei certificati posseduti. In caso di partecipazione in forma associata, la riduzione del 50% per il possesso della certificazio- ne del sistema di qualità di cui all’articolo 93, comma 7, si ottiene: a. in caso di partecipazione dei soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), e), f), g), del Co- dice solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento, consorzio ordinario o GEIE, o tutte le imprese retiste che partecipano alla gara siano in possesso della predetta certificazione; b. in caso di partecipazione in consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, solo se la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio e/o dalle consorziate. Le altre riduzioni previste dall’art. 93, comma 7, del Codice si ottengono nel caso di possesso da parte di una sola associata oppure, per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codi- ce, da parte del consorzio e/o delle consorziate. La garanzia provvisoria è svincolata all'aggiudicatario al momento della sottoscrizione del contrat- to, mentre agli altri concorrenti verrà svincolata dopo la comunicazione dell’avvenuta aggiudicazio- ne. È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata presentazione della garanzia provvisoria e/o dell’impegno a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva solo a condizione che siano stati già costi- tuiti prima della presentazione dell’offerta. È onere dell’operatore economico dimostrare che tali documenti siano costituiti in data non successiva al termine di scadenza della presentazione delle offerte. Ai sensi dell’art. 20 del D.Lgs. 82/2005, la data e l’ora di formazione del documento infor- matico sono opponibili ai terzi se apposte in conformità alle regole tecniche sulla validazione (es.: marcatura temporale). È sanabile, altresì, la presentazione di una garanzia di valore inferiore o priva di una o più caratte- ristiche tra quelle sopra indicate (intestazione solo ad alcuni partecipanti al RTI, carenza delle clau- sole obbligatorie, etc.). Non è sanabile - e quindi è causa di esclusione - la sottoscrizione della garanzia provvisoria da parte di un soggetto non legittimato a rilasciare la garanzia o non autorizzato ad impegnare il ga- rante.