Funzione di controllo Clausole campione

Funzione di controllo. ▪ Verificare con la UOC Economico-Patrimoniale le spese collegate ai progetti tramite la trasmissione telematica della Scheda di rendicontazione Progetto (Modello n.2, allegato). ▪ Redigere, nell’ipotesi in cui volesse modificare l’utilizzo delle risorse assegnate, una deliberazione di rettifica con l’indicazione della nuova programmazione di spesa dettagliata sui nuovi conti economici/patrimoniali. ▪ Predisporre la documentazione richiesta dagli Enti erogatori (relazioni illustrative, eventuali schede di monitoraggio, ecc.) per la verifica delle attività progettuali e la trasmette al Coordinatore Aziendale per i compiti di sua competenza. Dirigenti delle UOC Provveditorato e Tecnico Funzione operativa ▪ La UOC Provveditorato, procede all'approvvigionamento del bene o del servizio a fronte di una richiesta presentata dal Referente di Progetto che identifichi: il codice del Progetto; gli estremi della relativa delibera di autorizzazione; il centro di costo relativo. Gli ordini dovranno essere eseguiti indicando gli estremi di delibera oltre che il codice del progetto, secondo la normativa vigente, in particolare sulla trasparenza degli acquisti. ▪ La UOC Tecnico, su richiesta del Referente del Progetto, si attiva ad eseguire la manutenzione eventualmente necessaria, indicando negli atti amministrativi gli estremi di delibera oltre che il codice del progetto e l’eventuale centro di costo interessato. ▪ In caso di utilizzo di personale a tempo indeterminato per la realizzazione del Progetto, trimestralmente, deve dare disposizioni al proprio personale incaricato di comunicare alla UOC Economico-Patrimoniale indicandone: nominativo, ruolo, codice del relativo progetto, centro di costo, nonché costo da sterilizzare. Dirigente della UOC Gestione Risorse Umane Funzione operativa ▪ In caso di utilizzo di personale a tempo determinato per la realizzazione del Progetto, procederà: o al reclutamento del personale a tempo determinato richiesto dai referenti incaricati dei progetti e previa autorizzazione della Direzione Aziendale, avendo cura di indicare in delibera ed in contratto gli estremi, scopi e durata del finanziamento che lo sottendono; o all’invio di tutte le informazioni necessarie (delibere di assunzioni, elenco del personale, suddiviso per ruolo, il conto economico e relativo codice di progetto) alla UOC Economico- Patrimoniale; o all’invio trimestrale del costo del personale comprensivo di oneri riflessi ed IRAP suddiviso per codice del progetto, centro ...
Funzione di controllo. Il concessionario è tenuto a rendicontare sinteticamente, con periodicità semestrale, al Concedente in merito allo svolgimento delle attività di cui al presente contratto, evidenziando gli interventi svolti e i relativi costi sostenuti. E' riconosciuta al Concedente la più ampia facoltà di controllo in merito all'adempimento puntuale del servizio e al rispetto delle norme indicate nel presente capitolato, inclusa la verifica periodica sulla regolarità contributiva. A tal fine il Concedente può procedere, a propria discrezione, alla verifica delle modalità di svolgimento del servizio, alla presenza del rappresentante del Concessionario, segnalando le eventuali criticità. In tal caso, il Concessionario ha 15 giorni di tempo per adeguarsi alle indicazioni fornite dal Referente contrattuale di cui all'art. 5. In caso di mancata o di incompleta attuazione di quanto previsto nel presente articolo o anche di inosservanza delle modalità e dei termini previsti dal contratto, il Concedente si riserva il diritto di procedere ai sensi dei successivi artt. 17 e 20 del presente Capitolato.
Funzione di controllo. Le seguenti funzioni di controllo saranno integrate in standard sullo sganciatore elettronico. LED di segnalazione del carico a 4 soglie: 60 - 75 - 90% di Ir con LED acceso fisso e 105% di Ir con LED lampeggiante; presa di test per consentire la verifica funzionale dell’elettronica e del meccanismo di sgancio per mezzo di un dispositivo esterno.
Funzione di controllo. ▪ Verificare, in modo formale, ripercorribile in qualsiasi momento e con cadenza mensile, le attività condotte dal proprio personale incaricato a monitorare la concordanza (e/o la riconciliazione delle discordanze) tra risultanze di incassi di contributi rilevati in contabilità generale e quelle comunicate dall’Istituto tesoriere. ▪ Appone la propria firma sul resoconto predisposto dal Referente incaricato della gestione del progetto, nel quale sono elencate le spese sostenute per la realizzazione dello stesso, prima che il rendiconto venga trasmesso agli Enti che erogano il finanziamento. ▪ Dirige e coordina l’attività di progetto, ne assicura il buon andamento ed è responsabile della sua corretta gestione.
Funzione di controllo. L’Amministrazione Comunale esplica il ruolo di controllo sulla gestione del servizio, verificando la rispondenza del servizio prestato con le prescrizioni contrattuali contenute nel presente Capitolato che riterrà più opportuni nell’interesse del servizio. Il controllo potrà essere effettuato in qualsiasi momento senza preavviso alcuno e disponendo tutti i provvedimenti e le modalità che l’Amministrazione, avvalendosi delle figure all’uopo preposte, riterrà opportuno. Potrà inoltre disporre provvedimenti più opportuni nell’interesse degli utenti dei servizi erogati. Per una migliore funzionalità del controllo, l’appaltatore è obbligato a fornire tutta la collaborazione necessaria agli incaricati della vigilanza. Il legale rappresentante della Ditta concessionaria risponde direttamente all’Amministrazione Comunale dell’esatto e corretto adempimento della gestione. L’Amministrazione Comunale si riserva il diritto ad effettuare i necessari controlli e riscontri sull’applicazione delle tariffe sindacali a tutte le figure professionali impiegate nel servizio, dipendenti e soci.
Funzione di controllo. E’ riconosciuta all’Amministrazione Comunale, ed in particolare al Comando di Polizia Municipale, la più ampia facoltà di controllo in merito all’adempimento puntuale del servizio e al rispetto delle norme indicate nel presente Capitolato, inclusa la verifica periodica sulla regolarità contributiva. A tal fine l’Amministrazione può procedere, a propria discrezione, alla verifica delle modalità di svolgimento del servizio, segnalando le eventuali criticità. In tal caso il concessionario ha 15 giorni di tempo per adeguarsi alle indicazioni fornite dall’Amministrazione medesima. In caso di mancata o incompleta attuazione di quanto previsto nel presente articolo o anche di inosservanza delle modalità e dei termini previsti dal contratto, l’Amministrazione Comunale si riserva il diritto di procedere secondo quanto previsto dagli articoli 33 e 34 relativi alle penalità ed alla risoluzione/recesso del contratto.
Funzione di controllo. L’AOU si riserva di nominare una funzione di controllo per permettere una corretta e completa applicazione delle disposizioni contenute nel presente capitolato, ovvero per procedere a forme di controllo qualitativo del servizio. La funzione di controllo avrà il compito di procedere a controlli qualitativi sul servizio effettuato da parte della Ditta Aggiudicataria di segnalare agli organi gestionali dell’AOU eventuali inadempienze contrattuali da parte della Ditta Aggiudicataria nonché i casi in cui si applicano le penali previste. La Ditta Aggiudicataria sarà soggetta all’esercizio da parte dell' AOU di verifiche periodiche sull’andamento delle attività descritte nel presente capitolato. Tali verifiche potranno riguardare gli aspetti gestionali, organizzativi, amministrativi, contabili, legali (ivi comprese le problematiche di diritto del lavoro e di sicurezza sul lavoro). Le verifiche potranno essere condotte direttamente dall'AOU, ovvero dalla funzione di controllo di quest’ultima, o da suoi incaricati, e la Ditta Aggiudicataria assume l’obbligo di prestare la cooperazione necessaria a garantire la corretta esecuzione delle verifiche stesse, nonché a mettere a disposizione tutti i documenti, le informazioni, i prospetti, gli organigrammi, i tabulati che gli saranno richiesti nel corso delle verifiche.
Funzione di controllo. E’ riconosciuta alla Stazione Appaltante la più ampia facoltà di controllo in merito sia all’adempimento puntuale e preciso della prestazione, sia al rispetto delle norme indicate nel presente capitolato.

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  • Recesso per giusta causa Qualora taluno dei componenti l’organo di amministrazione o l’amministratore delegato o il direttore generale o il responsabile tecnico dell’Appaltatore siano condannati, con sentenza passata in giudicato, ovvero con sentenza di applicazione della pena su richiesta ex art. 444 c.p.p., per delitti contro la pubblica Autorità, l’ordine pubblico, la fede pubblica o il patrimonio, ovvero siano assoggettati alle misure previste dalla normativa antimafia, l’Autorità ha diritto di recedere dal presente contratto in qualsiasi momento e qualunque sia il suo stato di esecuzione, senza preavviso. In ogni caso, l’Autorità potrà recedere dal contratto qualora fosse accertato il venir meno di ogni altro requisito morale richiesto dall’art. 38 del D.Lgs. n. 163/06 e s.m.i.. In caso di mutamenti di carattere organizzativo interessanti l’Autorità che abbiano incidenza sull’esecuzione della fornitura o della prestazione dei servizi, la stessa Autorità potrà recedere in tutto o in parte unilateralmente dal contratto di fornitura, con un preavviso di almeno 30 (trenta) giorni solari, da comunicarsi al Fornitore con lettera raccomandata a/r. Nelle ipotesi di recesso per giusta causa di cui al presente articolo, l’Appaltatore ha diritto al pagamento di quanto correttamente eseguito a regola d’arte secondo i corrispettivi e le condizioni di contratto e rinuncia, ora per allora, a qualsiasi pretesa risarcitoria, ad ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto stabilito all’art. 1671 codice civile.

  • Recesso del contratto Roma Capitale si riserva la facoltà di recedere unilateralmente dal contratto del presente accordo quadro per motivi di interesse pubblico, salvo congruo avviso, previa trasmissione di apposita comunicazione tramite PEC/raccomandata all’appaltatore e fatte salve le indennità al medesimo spettanti ai sensi dell’art. 1671 del codice civile. Ai sensi dell’art.1, comma 13 del D.L. n. 95/2012, come convertito con modificazioni, nella L. n. 135/2012, Roma Capitale una volta validamente sottoscritto/i il/i contratto/i applicativo/i ha diritto di recedere in qualsiasi tempo dal/icontratto/iapplicativo/i medesimo/i, previa formale comunicazione all'appaltatore con preavviso non inferiore a quindici giorni e previo pagamento delle prestazioni già eseguite oltre al decimo delle prestazioni non ancora eseguite, nel caso in cui, tenuto conto anche dell'importo dovuto per le prestazioni non ancora eseguite, i parametri delle convenzioni stipulate da Consip S.p.A. ai sensi dell'articolo 26, comma 1, della legge 23 dicembre 1999, n. 488, successivamente alla sottoscrizione del/i predetto/icontratto/iapplicativo/i, siano migliorativi rispetto a quelli del/icontratto/i applicativo/i sottoscritto/i e l'appaltatore non acconsenta ad una modifica delle condizioni economiche tale da rispettare il limite di cui all'articolo 26, comma 3 della legge 23 dicembre 1999, n. 488. Ogni patto contrario alla presente disposizione è nullo. Allorquando la normativa consente di procedere anche in assenza della informativa antimafia ovvero nei casi di urgenza ai sensi dell’art. 92, comma 3 del D. Lgs. n. 159/2011 e ss. mm. e ii.,i contributi, i finanziamenti, le agevolazioni e le altre erogazioni di cui all’art. 67 del D. Lgs. n. 159/2011 e ss. mm. e ii. medesimo sono corrisposti sotto condizione risolutiva e Roma Capitale recede dai contratti applicativi e dal contratto di accordo quadro, fatto salvo il pagamento del valore delle prestazioni già eseguite e il rimborso delle spese sostenute per l'esecuzione del rimanente, nei limiti delle utilità conseguite. La revoca e il recesso di cui sopra si applicano anche quando gli elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa siano accertati successivamente alla stipulazione del contratto di accordo quadro e alla sottoscrizione del/i contratto/i applicativo/i inerenti.

  • Valuta Gli importi relativi ai premi assicurativi ed alle prestazioni assicurate verranno calcolati, e conseguentemente corrisposti, nella moneta nazionale vigente al momento del pagamento.

  • NUOVI PREZZI Le variazioni sono valutate ai prezzi di contratto, ma se comportano categorie di lavorazioni non previste o si debbano impiegare materiali per i quali non risulta fissato il prezzo contrattuale si provvede alla formazione di nuovi prezzi. I nuovi prezzi delle lavorazioni o materiali sono valutati:

  • Prevenzione Le parti considerano inammissibile ogni atto o comportamento che si configuri come molestia sessuale e riconoscono il diritto delle lavoratrici e dei lavoratori ad essere trattati con dignità e ad essere tutelati nella propria libertà personale. Le aziende adotteranno, d'intesa con le R.S.A./R.S.U., le iniziative utili a prevenire le problematiche di cui sopra. Le parti concordano che le iniziative e gli interventi di cui sopra saranno portate a conoscenza di tutti i lavoratori/lavoratrici, anche, ad esempio, mediante affissione in ogni singola unità produttiva ed in luogo accessibile a tutti. Le parti affidano ad una apposita Commissione paritetica che avrà sede presso l'Ente bilaterale territoriale il compito di ricevere notizie, segnalazioni o denuncie di molestie sessuali. Tale Commissione, in caso di necessità, potrà avvalersi di professionalità esterne. Ogni lavoratrice/lavoratore potrà ricevere assistenza e consulenza dalla Commissione. La Commissione avrà anche il compito di diffondere il codice di condotta e di individuare eventuali specifici percorsi formativi rivolti alle imprese e ai lavoratori. Confcommercio, FILCAMS, FISASCAT e UILTUCS, chiedono al Governo che tali programmi di formazione siano considerati azioni positive anche ai fini dell'ammissione ai finanziamenti di cui all'art. 2 della legge 10 aprile 1991, n. 125, ed a tale scopo verrà redatto un avviso comune.

  • FORO COMPETENTE E LEGGE APPLICABILE Il Foro competente a dirimere eventuali controversie è quello di residenza o domicilio elettivo del Cliente consumatore. I rapporti con i Clienti sono regolati, salvo accordi specifici, dalla legge italiana.

  • CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA (Articolo 83, comma 1, lettera b), del Codice)

  • Dichiarazione di responsabilità I soggetti elencati al precedente Paragrafo 1.1 del Prospetto Informativo dichiarano, ciascuno per le parti di rispettiva competenza che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le informazioni contenute nel Prospetto Informativo sono, per quanto a propria conoscenza, conformi ai fatti e non presentano omissioni tali da alterarne il senso. Il Prospetto Informativo è conforme al modello depositato presso la Consob in data 5 giugno 2015 a seguito di comunicazione del provvedimento di approvazione con nota del 4 giugno 2015, protocollo n. 0045428/15.

  • Somministrazione di lavoro a tempo determinato Ferme restando le ragioni di instaurazione di contratti di somministrazione a tempo determinato previste dalla normativa vigente, le parti convengono che l’utilizzo complessivo di tutte le tipologie di contratto di somministrazione a tempo determinato non potrà superare il 15% annuo dell’organico a tempo indeterminato in forza nell’unità produttiva, ad esclusione dei contratti conclusi per la fase di avvio di nuove attività di cui all’art. 67 e per sostituzione di lavoratori assenti con diritto alla conservazione del posto. Nelle singole unità produttive che occupino fino a quindici dipendenti è consentita in ogni caso la stipulazione di contratti di somministrazione a tempo determinato per due lavoratori. Nelle singole unità produttive che occupino da sedici a trenta dipendenti è consentita in ogni caso la stipulazione di contratti di somministrazione a tempo determinato per cinque lavoratori. Nelle unità produttive che occupino fino a quindici dipendenti è consentita in ogni caso la stipulazione complessivamente di contratti a tempo determinato o somministrazione per sei lavoratori.

  • PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA Tutti gli Operatori economici aggiudicatari dell’AQ, dovranno presentare offerta per la presente Richiesta di offerta di AS. Tutti i documenti relativi alla presente procedura, fino all’aggiudicazione, dovranno essere inviati alla stazione appaltante, esclusivamente per via telematica attraverso il “Sistema”, in formato elettronico ed essere sottoscritti, a pena di esclusione, con firma digitale di cui all’art. 1, comma 1, lett. s), del D.Lgs. n. 82/2005 e ss.mm.ii.. L’offerta, redatta in lingua italiana, dovrà essere fatta pervenire dal concorrente alla Committente, attraverso il “Sistema”, entro e non oltre il termine perentorio delle ore 13:00 del giorno 05/10/2020, pena l’irricevibilità dell’offerta e, comunque, la non ammissione alla procedura. L’ora e la data esatta di ricezione delle offerte sono stabilite in base al tempo del “Sistema”. Il tempo del “Sistema” è il tempo ufficiale nel quale vengono compiute le azioni attraverso il “Sistema” medesimo e lo stesso è costantemente indicato a margine di ogni sua schermata. In particolare, il tempo del “Sistema” è sincronizzato sull’ora italiana riferita alla scala di tempo UTC (IEN), di cui al D.M. 30 novembre 1993, n. 591. L'accuratezza della misura del tempo è garantita dall’uso, su tutti i server, del protocollo NTP che tipicamente garantisce una precisione nella sincronizzazione dell'ordine di 1/2 millisecondi. Le scadenze temporali vengono sempre impostate a livello di secondi anche se a livello applicativo il controllo viene effettuato dal sistema con una sensibilità di un microsecondo (10^-6 secondi). Sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx, nell’apposita sezione relativa alla presente procedura, dovrà essere presentata l’offerta, secondo le modalità di seguito precisate, nel rispetto di quanto previsto nel Paragrafo 12 del Capitolato d’oneri dell’Accordo Quadro di riferimento, e nella quale dovranno essere predisposti ed inviati i documenti di cui al successivo Paragrafo 2 e segnatamente: