IMMIGRAZIONE Clausole campione

IMMIGRAZIONE. Per ogni area tematica è stato costituito un gruppo di lavoro. In ciascun gruppo erano rappresentati le diverse componenti del “sistema salute” in modo da integrare una visione strategica con una visione sul campo dei problemi. Ogni gruppo aveva il compito di individuare, per la tipologia di popolazione di riferimento, le problematiche di salute prioritarie ed emergenti sul territorio dell’Alta Val di Cecina. Ogni gruppo tecnico era composto da: Un rappresentante del Servizio Sanitario Territoriale Un rappresentante del Servizio Sociale Un rappresentante dei Dipartimenti interessati all’area di lavoro Un medico di medicina generale o un pediatra Un funzionario in rappresentanza di tutti i Comuni Un amministratore in rappresentanza di tutti i Comuni Un rappresentante della Provincia Un rappresentante delle associazioni di categoria Un rappresentante di altre istituzioni interessate all’area di lavoro Fino a cinque rappresentanti della Consulta del Xxxxx Xxxxxxx Un rappresentante Comitato di Partecipazione Un membro della Segreteria Tecnica I risultati del lavoro dei 7 gruppi tecnici, integrato con le osservazioni emerse nelle consultazioni con i cittadini, con gli organi di partecipazione e con gli operatori degli enti aderenti al Consorzio, sono contenuti nell’allegato B). Mentre nell’allegato G) sono riportate le osservazioni e le integrazioni prodotte attraverso documenti scritti dagli organismi di partecipazione previsti nello statuto. I contributi derivanti dall’Immagine di Salute completano quindi il quadro del Profilo di Salute e, insieme, consentono di raggiungere l’obiettivo di fondare la programmazione su una base di criticità e punti d forza delineati in maniera oggettiva ma anche partecipata e condivisa con un ampio numero di cittadini, testimoni del territorio. Siamo tuttavia consapevoli che gli elementi del Profilo e dell’Immagine di Salute possono dare un quadro sicuramente sintetico e ancora imperfetto ma in ogni caso rappresentano una base di partenza attendibile e utile per ulteriori approfondimenti e linee di ricerca e per l’impostazione di un sistema di programmazione dei servizi maggiormente rispondente ai bisogni dei cittadini.
IMMIGRAZIONE. Negli ultimi anni nel mercato del lavoro, e nell’intera società, abbiamo assistito ad una sorta di rivoluzione in senso multi etnico e multi culturale, con la crescita esponenziale dei cittadini immigrati ed un crescente peso della componente “straniera” nel mercato del lavoro. Tra il 2000 ed il 2007 la popolazione immigrata si è di fatto triplicata, raggiungendo i quattro milioni di unità. E’ significativo che questo sia avvenuto a ritmi crescenti (in media 400 mila nuovi ingressi l’anno) ed in forma virtualmente “ingovernata”, con una pressione migratoria di fatto subita dai nostri Esecutivi e sanata solo successivamente (attraverso sanatorie e decreti flussi diretti a chi in Italia c’era già in forma irregolare). E’ un fatto certo che in Italia sia più facile entrare irregolarmente, più che attraverso canali legali. I motivi sono molti e concorrenziali: a) le leggi in vigore e le complesse pastoie burocratiche rendono impossibile l’incontro a distanza tra domanda ed offerta di lavoro; b) l’esistenza nell’economia italiana di una forte area sommersa funziona da elemento di forte attrazione dei migranti irregolari, in quanto privi di diritti, meno costosi e più flessibili; c) il forte delta demografico tra Europa (e Italia in particolare) ed Africa (ma non solo) si somma al delta nello sviluppo economico e, come nel principio dei vasi comunicanti, rende la pressione migratoria verso l’Europa certa e crescente anche nei prossimi decenni. Nel mercato del lavoro questo è evidente anche nella sua componente formale: secondo dati dell’Osservatorio occupazionale Inail, tra il 2000 ed il 2007 il 17,57% in media dei nuovi assunti è risultato essere non nato in Italia. Il trend è fortemente ascensionale: parte dal 10% dell’anno 2000 per toccare nel 2007 il 23,8%. Non c’è dubbio che la curva continuerà in ascesa. La parabola è ancora più accentuata se si conteggia la componente dei lavoratori irregolari, oggi stimati in quasi il 25% della popolazione straniera complessiva. Nel decreto flussi 2006 sono state presentate 600 mila domande e nel 2007 quasi 704 mila. Si tratta di persone già presenti irregolarmente in Italia, cosa che ci dà in parte la dimensione dell’estensione vera della presenza irregolare di stranieri. I settori di maggior presenza sono quelli legati all’assistenza alla persona, al commercio e servizi, all’agricoltura e - nell’industria – soprattutto al settore delle costruzioni. Sono settori in parte a forte parcellizzazione dove non è facile per il...
IMMIGRAZIONE. U.O. SVILUPPO DI SISTEMI FORESTALI AGRICOLTURA DI MONTAGNA, USO E TUTELA DEL SUOLO AGRICOLO U.O. SVILUPPO DI SISTEMI FORESTALI AGRICOLTURA DI MONTAGNA, USO E TUTELA DEL SUOLO AGRICOLO STRUTTURA PROMOZIONE CULTURALE EVENTI SPETTACOLO E RISORSE STRUTTURA GESTIONE ACQUISTI STRUTTURA BILANCIO PATRIMONIO E STRUMENTI FINANZIARI STRUTTURA ORGANIZZAZIONI COMUNI DI MERCATO E DISTRETTI AGRICOLI RISORSE IDRICHE E PROGRAMMAZIONE AMBIENTALE COORDINAMENTO SIREG E STEF GESTIONE DELLE EMERGENZE AD FRIGORIFERO Z681363E78 DAL 24/03/2015 AL 24/04/2015 AD CATERING 23 APRILE ZC713BA11F 23/04/2015 AD EVENTO SPRING CONFERENCE 6-8 Z7B13C6261 MAGGIO DAL 06/05/2015 AL 08/05/2015 FE TIMBRI == == AD REALIZZAZIONE EVENTO ZE513C53CF DAL 04/05/2015 AL 22/10/2015 AUTORITA' AUDIT OTTOBRE 2015 FE ABBONAMENTO ON LINE LIBERO == == AD CATERING 27 MARZO DILLO ALLA LOMBARDIA Z2D13C0CA5 27/03/2015 AD WORLD EXPO TOUR TEL AVIV 24 - 26 MARZO Z2313C6FEB DAL 24/03/2015 AL 26/03/2015 AD EVENTI POR FESR 12 MAGGIO Z6E13F470D DAL 23/04/2015 AL 12/05/2015 AD PULIZIA SPIAGGIA CELLE Z3613D8D74 DAL 16/04/2015 AL 26/04/2015 SOLUZIONI UFFICIO SRL 02778750246 02778750246 PIEMONTE CATERING XXXXX XXXXXX CAMP DI XXXXX TORINESE (TO) FVRPLA65S11E 445U 09451220017 XXXXXX XXXXXXXXXXXX XXX XX XXXXX (XX) XXXXXX00X00X 000X 02238810036 LA BOTTEGA DEL TIMBRO 06308240966 06308240966 STUDIO MORETTO GROUP SRL DI BRESCIA 02936070982 02936070982 EDITORIALE LIBERO SRL 06823221004 06823221004 PIEMONTE CATERING XXXXX XXXXXX CAMP DI XXXXX TORINESE (TO) FVRPLA65S11E 445U 09451220017 STUDIO MORETTO GROUP SRL DI BRESCIA 02936070982 02936070982 COOP. SOC. IL RASTRELLO A R.L. ONLUS DI 02689670103 02689670103 SOLUZIONI UFFICIO SRL 156.00 156.00 ALBERGO RISTORANTE LA BUSSOLA - COCKTAIL SERVICE SRL - COOP. SOC. MEETING SERVICE CATERING ONLUS - EUROPARTY SRL - GESTIONE SERVIZI - GUSTO'S - HQ - LA CASA DEI SAPORI - XXXXX XXXXXX CAMP - PINZIMONIO GROUP SRL - STEFU SRL - TONDINI SRL 3500.00 3500.00 ADVANCED SNC - AGORÀ SRL - ARA CONGRESSI DI XXXXX XXXXXXX - ITALIA GASTRONOMICA - MP GROUP SCARL - NONSOLOMEETING NSM GROUP SRL - PIERRESTAMPA - XXXXXXX XXXXX - STUDIO MORETTO GROUP SRL - TEA PRODUCTION SOC. COOP. 15450.00 15450.00 == 1.60 1.60 ADVANCED SNC - XXXXXXX XXXXX SRL - SEC SRL - STUDIO MORETTO GROUP SRL - TEA PRODUCTION SOC. COOP. 25750.00 25750.00 == 114.75 114.75 ALBERGO RISTORANTE LA BUSSOLA - BE COOKING - COCKTAIL SERVICE SRL - GESTIONE SERVIZI - XXXXX XXXXXX CAMP - PINZIMONIO GROUP SRL - TONDINI SRL 2500.00 2500.00 GOONDA 1730.00 1730...

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  • Registrazione e regime fiscale Il presente accordo è soggetto ad imposta di bollo ai sensi dell’art. 2, parte I D.P.R. 26/10/1972 n. 642 e successive modificazioni ed è soggetta a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art.10 delle tariffe - parte 2°- del DPR 26/04/1986 n. 131.

  • Utenze Le VM sono configurate con modalità idonee a consentirne l’accesso unicamente a soggetti dotati di credenziali di autenticazione che ne consentono la loro univoca identificazione.

  • Trattamento economico di malattia Durante il periodo di malattia, previsto dall'articolo precedente, il lavoratore avrà diritto, alle normali scadenze dei periodi di paga:

  • Documento Unico di Regolarità contributiva (DURC) 1. La stipula del contratto, l’erogazione di qualunque pagamento a favore dell’appaltatore, la stipula di eventuali atti di sottomissione o di appendici contrattuali, sono subordinate all’acquisizione del DURC.

  • DOTAZIONI TECNICHE Ai fini della partecipazione alla presente procedura, ogni operatore economico deve dotarsi, a propria cura, spesa e responsabilitm della strumentazione tecnica ed informatica conforme a quella indicata nel presente disciplinare e nel documento Allegato 10 “Disciplinare Telematico e timing di gara - utilizzo della piattaforma”, che disciplina il funzionamento e l’utilizzo della Piattaforma. In ogni caso è indispensabile:

  • Licenza Il software, comprese tutte le relative funzionalità e servizi, e la documentazione, compreso qualsiasi materiale della confezione ("Documentazione"), che accompagnano il presente Contratto di licenza (collettivamente il "Software") sono di proprietà di Symantec o dei suoi licenziatari e sono protetti dalla legge sul copyright. Sebbene Symantec continui a detenere la proprietà del Software, l'accettazione del presente Contratto di licenza concede all'Utente alcuni diritti di utilizzo del Software durante il Periodo del servizio. Il “Periodo del servizio” inizierà dalla data di installazione iniziale del Software, indipendentemente dal numero di copie che l'Utente è autorizzato a utilizzare in accordo con la Sezione 1.A del presente Contratto di licenza, e durerà per il periodo stabilito nella Documentazione o nella documentazione della transazione pertinente effettuata con il distributore o rivenditore autorizzato presso il quale è stato ottenuto il Software. Il Software può disattivarsi automaticamente e diventare non operativo al termine del Periodo del servizio e l'Utente non avrà diritto a ricevere alcun aggiornamento dei contenuti o delle funzionalità del Software a meno che il Periodo del servizio non venga rinnovato. Gli abbonamenti per i rinnovi del Periodo del servizio saranno disponibili conformemente alla policy di supporto di Symantec situata all'indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxxx.xxx/xx/xx/xxxxxx/xxxxxxx/xxxxxxxxx_xxxxxxx_xxxxxx.xxx. Il presente Contratto di licenza disciplina qualsiasi versione, revisione o miglioramento del Software reso disponibile all'Utente da Symantec. Ad eccezione di eventuali modifiche contemplate nella Documentazione e fatto salvo il diritto di risoluzione di Symantec per inadempimento dell'Utente secondo quanto stabilito nella Sezione 9, i diritti e gli obblighi dell'Utente ai sensi del presente Contratto di licenza riguardanti l'utilizzo del suddetto Software sono i seguenti. Durante il Periodo del servizio, è possibile:

  • Determinazione dell’indennizzo Fermo il massimale indicato all'art. 8, i costi di cui all’art. 1 sono indennizzabili nei limiti delle maggiori spese che la Stazione appaltante che abbia affidato l’incarico di progettazione deve sostenere per la realizzazione della medesima opera rispetto a quelli che avrebbe sostenuto qualora il progetto fosse risultato esente da errori od omissioni.

  • Dichiarazione di responsabilità I soggetti elencati al precedente Paragrafo 1.1 del Prospetto Informativo dichiarano, ciascuno per le parti di rispettiva competenza che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le informazioni contenute nel Prospetto Informativo sono, per quanto a propria conoscenza, conformi ai fatti e non presentano omissioni tali da alterarne il senso. Il Prospetto Informativo è conforme al modello depositato presso la Consob in data 5 giugno 2015 a seguito di comunicazione del provvedimento di approvazione con nota del 4 giugno 2015, protocollo n. 0045428/15.

  • PERSONALE DELL’APPALTATORE Il personale destinato ai lavori dovrà essere, per numero e qualità, adeguato all'importanza dei lavori da eseguire ed ai termini di consegna stabiliti o concordati con la Direzione dei Lavori anche in relazione a quanto indicato dal programma dei lavori integrato. Dovrà pertanto essere formato e informato in materia di approntamento di opere, di presidi di prevenzione e protezione e in materia di salute e igiene del lavoro. L'Appaltatore dovrà inoltre osservare le norme e le prescrizioni delle leggi e dei regolamenti vigenti sull'assunzione, tutela, protezione ed assistenza dei lavoratori impegnati sul cantiere, comunicando, prima della stipula del contratto, gli estremi della propria iscrizione agli Istituti previdenziali ed assicurativi. Tutti i dipendenti dell'Appaltatore sono tenuti ad osservare: - i regolamenti in vigore in cantiere; - le norme antinfortunistiche proprie del lavoro in esecuzione e quelle particolari vigenti in cantiere; - le indicazioni contenute nei Piani di Sicurezza e le indicazioni fornite dal Coordinatore per l'esecuzione. Tutti i dipendenti e/o collaboratori dell'Appaltatore devono essere formati, addestrati e informati alle mansioni disposte, in funzione della figura, e con riferimento alle attrezzature ed alle macchine di cui sono operatori, a cura ed onere dell'Appaltatore medesimo. L'inosservanza delle predette condizioni costituisce per l'Appaltatore responsabilità, sia in via penale che civile, dei danni che per effetto dell'inosservanza stessa dovessero derivare al personale, a terzi ed agli impianti di cantiere.

  • RICHIAMATI il Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 recante il “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali”, in particolare l’art. 19, comma 1, lett. l); - la Legge 13 agosto 2010, n. 136 recante il “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”, in particolare l'art. 13; - l’art. 37, comma 4, del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50; - l’art. 1, commi 16 e 44, lett. c), della L. 7 aprile 2014, n. 56, il quale prevede che “D'intesa con i comuni interessati la città metropolitana può esercitare le funzioni di predisposizione dei documenti di gara, di stazione appaltante, di monitoraggio dei contratti di servizio e di organizzazione di concorsi e procedure selettive”; - il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 giugno 2011 “Stazione Unica Appaltante, in attuazione dell'articolo 13 della legge 13 agosto 2010, n. 136 – Piano straordinario contro le mafie”; - il D.M. 14 Marzo 2003 recante “Istituzione, ai sensi dell’art. 15, comma 5, del D.Lgs. 190/2002, del Comitato di coordinamento per l’Alta sorveglianza delle grandi opere”; - l’art. 9, comma 1, del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 giugno 2014, n. 89, il quale prevede che nell'ambito dell'Anagrafe unica delle stazioni appaltanti, operante presso l'Autorità nazionale anticorruzione è istituito l'elenco dei soggetti aggregatori di cui fanno parte Consip S.p.A. e una centrale di committenza per ciascuna regione, qualora costituita ai sensi dell'art. 1, comma 455, della legge 27 dicembre 2006, n. 296; - l’art. 9, comma 2, del predetto decreto-legge, il quale prevede che con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, sono definiti i requisiti per l'iscrizione nell'elenco dei soggetti aggregatori di soggetti diversi da quelli di cui al comma 1 che svolgono attività di centrale di committenza, nonché i valori di spesa ritenuti significativi per le acquisizioni di beni e servizi con riferimento ad ambiti anche territoriali, da ritenersi ottimali ai fini dell'aggregazione e della centralizzazione della domanda; - l’art. 9, comma 2, terzo periodo, del decreto-legge di cui trattasi, il quale prevede che con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri è istituito il Tavolo tecnico dei soggetti aggregatori, coordinato dal Ministro dell'economia e delle finanze, e ne sono stabiliti i compiti, le attività e le modalità operative; - l’art. 9, comma 3, del citato decreto-legge n. 66/2014, come da ultimo modificato dalla Legge 28/12/2015 n. 208 (Legge di Stabilità 2016), il quale stabilisce che con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, entro il 31 dicembre di ogni anno, sulla base di analisi del Tavolo dei soggetti aggregatori, sono individuate le categorie di beni e di servizi nonché le soglie al superamento delle quali, tra gli altri, le Amministrazioni statali, centrali e periferiche, le regioni, gli enti del servizio sanitario nazionale e gli enti locali di cui all’articolo 2 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 sono tenuti a ricorrere a Consip S.p.A. o altro soggetto aggregatore per lo svolgimento delle relative procedure di acquisizione; per le categorie di beni e servizi individuate dal d.p.c.m. di cui sopra l’ANAC non rilascia il codice identificativo di gara (CIG) alle stazioni appaltanti che, in violazione degli adempimenti previsti dal presente comma, non ricorrono a Consip S.p.A. o ad altro soggetto aggregatore; - l’art. 9, comma 2, del più volte citato decreto-legge n. 66/2014, come modificato dall’art. 1, comma 499 della L. 208/2015, ove si prevede ora che i soggetti possono stipulare, per gli ambiti territoriali di competenza, le convenzioni di cui all’articolo 26, comma 1, della legge 23 dicembre 1999, n. 488, e successive modificazioni e che, per le categorie merceologiche e le soglie individuate con il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri di cui al punto precedente, l’ambito territoriale di competenza dei soggetti aggregatori aventi natura di Città Metropolitana o di Provincia coincide con la regione di riferimento; - il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’11 novembre 2014 di attuazione dell’articolo 9 comma 2 del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66 che individua i requisiti per l'iscrizione nell'elenco dei soggetti aggregatori, ai sensi dell'articolo 9, comma 2, secondo periodo, del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66; - la deliberazione dell’Autorità Nazionale Anticorruzione del 23 luglio 2015 con la quale l’Autorità stessa ha proceduto all’iscrizione nell’elenco dei 33 soggetti in possesso dei prescritti requisiti, tra i quali figura anche la Città Metropolitana di Genova, che aveva presentato apposita istanza in tal senso; - l'art. 23-ter, comma 3, legge n. 114 del 2014, come modificato dall'art. 1, comma 501, lettera b), della Legge 28 dicembre 2015, n. 208, ai sensi del quale i comuni possono procedere autonomamente per gli acquisti di beni, servizi e lavori di valore inferiore a 40.000 euro; - l’art. 1, comma 512, della citata legge n. 208/2015, in forza del quale al fine di garantire l’ottimizzazione e la razionalizzazione degli acquisti di beni e servizi informatici e di connettività, fermi restando gli obblighi di acquisizione centralizzata previsti per i beni e servizi dalla normativa vigente, le amministrazioni pubbliche e le società inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione, come individuate dall’Istituto nazionale di statistica (ISTAT) ai sensi dell’articolo 1 della legge 31 dicembre 2009, n. 196, provvedono ai propri approvvigionamenti esclusivamente tramite Consip SpA o i soggetti aggregatori, ivi comprese le centrali di committenza regionali, per i beni e i servizi disponibili presso gli stessi soggetti; - l’art. 5, comma 2, del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 14 novembre 2014, recante norme in materia di istituzione del tavolo tecnico dei soggetti aggregatori, ove si dispone che “Ciascun soggetto aggregatore, entro il 15 ottobre di ogni anno, trasmette alla segreteria tecnica una programmazione di massima riferita all’anno successivo redatto sulla base di un modello condiviso dal Tavolo tecnico”; - il Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50 recante “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture” ed in particolare gli articoli 37-39; - la “Convenzione per la Stazione Unica Appaltante” sottoscritta in data 22 ottobre 2018 tra la Prefettura di Genova, la Prefettura di Imperia, la Prefettura di La Spezia, la Prefettura di Savona, Regione Liguria, Comune di Genova e Città Metropolitana di Genova, con particolare riferimento all’Art. 9 in merito alle convenzioni di servizio;