Informagiovani Clausole campione

Informagiovani. Il servizio Informagiovani dovrà essere gestito dal fornitore, come servizio informativo rivolto ai giovani, esistente ad Imola dal 1988. Si tratta di un servizio pubblico ad accesso libero, fruibile in maniera gratuita, un servizio di base per il mondo giovanile e punto di riferimento per i bisogni e le esigenze informative ed orientative delle giovani generazioni. Il servizio fornisce informazioni e consulenze, a diversi livelli di approfondimento ed anche attraverso l’organizzazione di incontri e momenti collettivi. Nello specifico: 1. Fornisce informazioni e orientamento principalmente in merito a: lavoro, concorsi, opportunità di nuova imprenditoria, “fare impresa”, accesso al credito; scuola e formazione; casa; tempo libero; difesa dei diritti del cittadino, volontariato, servizio civile; 2. Fornisce informazioni riguardo a programmi europei d’interesse giovanile (nell’ambito della cultura, della formazione, della mobilità, dei diritti e del volontariato), avvalendosi di reti già esistenti; 3. Informa sulle varie attività che si svolgono presso il Centro, orientando e nel caso indirizzando i giovani o informandoli sulle modalità di accesso; 4. Collabora permanentemente alla diffusione di campagne informative messe in opera dall’Amministrazione Comunale e da ogni altro soggetto utili alla popolazione giovanile imolese e circondariale; 5. Fornisce informazioni inerenti al co-working, rendendosi disponibile a orientare gli utenti; 6. Si serve di strumenti resi disponibili dalla rete internet come i social network; 7. Svolge un’azione speciale di accoglienza, informazione, consulenza e orientamento, anche per i giovani di origine non italiana al fine di facilitarne l’integrazione nel contesto locale; 8. Fornisce supporto agli utenti relativamente al mercatino online dei libri scolastici usati gestito dall’Amministrazione comunale; 9. Partecipa alla rete istituzionale dei servizi rivolti ai giovani (Regione ER, Città Metropolitana, altri Enti). 10. Si relaziona con agenzie interinali e il Centro per l’Impiego al fine di realizzare incontri periodici a cadenza mensile.
Informagiovani. Via Bongioanni, 20 – Cuneo Email: xxxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxx.xx
Informagiovani. Il servizio comprende le seguenti attività: A.1) Attività di front office, tramite sportello aperto al pubblico che dovrà garantire: • servizi di prima informazione e orientamento, mediante una prima rilevazione dei bisogni e la guida dell’utente all’auto-consultazione, prendendo, se necessario, appuntamento per un eventuale colloquio di orientamento specifico; • informazioni di primo orientamento sul mondo del lavoro e sull’imprenditoria giovanile, in stretto raccordo con i servizi esistenti sul territorio; • informazioni generali su offerte e occasioni formative sia finalizzate all’arricchimento delle competenze professionali che al tempo libero; • incontri, seminari workshop di approfondimento, con particolare riguardo alle tematiche della formazione e del lavoro;
Informagiovani. Gli operatori assegnati dovranno garantire l’apertura dello sportello al pubblico per un minimo di 20 ore settimanali, in orario da concordare con l’Amministrazione, tenendo conto che l’organizzazione delle attività tra front e back office sarà legata all’affluenza di pubblico. Sarà possibile in ragione delle attività programmate o su richiesta del Committente definire un orario diversificato su base stagionale o articolato in modo da prevedere aperture occasionali e/o straordinarie, festive o notturne. Per lo svolgimento di tutte le attività si richiede un monte ore annuo minimo stimato in complessive di 3.456 ore ( 72 ore a settimana x 48 settimane). Per un monte ore complessivo su 36 mesi pari a 10.368.
Informagiovani. Il personale impiegato, deve possedere almeno il diploma di scuola secondaria di secondo grado, deve garantire: - preparazione e conoscenze a livello psico-socio-culturale relative alla realtà giovanile; - disponibilità a svolgere un’attività prevalentemente fondata su relazioni interpersonali dirette, e ad intrattenere pubbliche relazioni e rapporti con i mezzi di comunicazione; - attitudine al lavoro di gruppo, alla costruzione e al rispetto delle decisioni prese collegialmente; - conoscenza dell’ambiente sociale, del territorio, del sistema istituzionale; - conoscenza, operativa e non, delle tecnologie informatiche. L’appaltatore è tenuto a collaborare con gli organi del Comune per verificare in ogni momento lo stato del servizio e le modalità organizzative dello stesso in merito all’erogazione delle prestazioni richieste. Al Comune dovrà essere mensilmente trasmesso prospetto degli orari di servizio dell’operatore; dallo stesso, e fatta salva ogni verifica in merito, dovrà risultare quanto previsto in proposito alla voce “Prestazioni Richieste punto 1). Il personale è tenuto al rispetto delle stesse regole di comportamento previste per i pubblici dipendenti, in particolare per quanto concerne il rispetto del segreto d'ufficio, della riservatezza dei dati acquisiti nello svolgimento del servizio e del codice comportamentale di cui al C.C.N.L. dei dipendenti degli Enti Locali. L'atteggiamento del personale impiegato dall’appaltatore dovrà essere improntato, nei confronti degli utenti, alla massima cortesia, professionalità, spirito di collaborazione e correttezza, così pure nei confronti del personale del Comune nonché nei confronti degli altri soggetti che si relazionano col Servizio. Ogni scorrettezza o negligenza del personale verrà segnalata al Rappresentante legale della ditta aggiudicataria per l'adozione dei provvedimenti del caso, ferma restando l'applicazione delle penalità di cui al presente Capitolato. Nel caso di esigenze impreviste, realizzatesi al di fuori dell'orario indicato nel piano di intervento, le ore effettivamente lavorate potranno essere recuperate, previo accordo con il Responsabile del Settore Amministrativo e/o del Responsabile del Procedimento. In caso di chiusura per gravi motivi dichiarati da parte dell’Amministrazione Comunale (ristrutturazione, messa in sicurezza, manutenzione ordinaria e straordinaria, ecc.) il servizio può essere interrotto. Le predette esigenze saranno tempestivamente comunicate all’appaltatore: esse co...
Informagiovani. Il servizio InformaGiovani del Comune di Bagnacavallo è in xxx Xxxxxxx 0 (xxxxx terra palazzo Opere Xxx Xxxxxxxxxxx). Questi gli orari di apertura al pubblico: martedì e sabato 9.30/12.30; lunedì, giovedì e venerdì 15.30/18.30. Operatore di riferimento è Xxxxxxxxxxxx Xxxxx. Il numero di telefono a cui rivolgersi è lo 0545 64061. A questo numero potete fare riferimento per avere maggiori informazioni in relazione alle notizie che pubblichiamo in questo spazio. Le offerte di lavoro del Centro per l’impiego di Lugo, aggiornate settimanalmente, sono esposte nell’atrio all’esterno dell’ufficio. L’indirizzo di posta elettronica dell’InformaGiovani è xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx.xx

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  • Informazione 1. L’informazione si propone di xxxxxx sulla trasparenza decisionale e sulla prevenzione dei conflitti, pur nella distinzione dei ruoli, i comportamenti delle parti. 2. Ciascun Ente fornisce informazioni ai soggetti sindacali di cui all’articolo 41 in materia di ambiente di lavoro e sulle misure generali inerenti la gestione del rapporto di lavoro. 3. Gli enti sono tenuti a fornire un’informazione preventiva, facendo pervenire tempestivamente la documentazione necessaria, sulle seguenti materie: a) articolazione dell’orario di lavoro e di servizio; b) definizione dei criteri per la determinazione dei carichi di lavoro laddove previsti e delle dotazioni organiche; c) verifica periodica della produttività delle strutture; d) stato dell’occupazione anche a tempo determinato e parziale; e) criteri generali di riorganizzazione degli uffici, di programmazione della mobilità, di innovazione e di sperimentazione gestionale; f) criteri generali riguardanti l’organizzazione del lavoro e le sue modifiche; g) modalità di realizzazione dei progetti e ambito delle professionalità da impiegare nei progetti di telelavoro; h) adozione di forme di lavoro flessibili, di cui all’art. 36, comma 1, del D.lgs. n. 165/2001; i) bilancio preventivo e consuntivo. j) modalità di gestione delle eventuali eccedenze di personale secondo la disciplina e nei rispetto dei tempi e delle procedure dell’art. 33 del D. Lgs. n. 165/2001; k) modalità e cadenze delle verifiche ai fini del passaggio dei ricercatori e tecnologi dalla posizione stipendiale in godimento a quella immediatamente successiva. 4. Nelle seguenti materie l’informazione è successiva e ha per oggetto gli atti di gestione adottati e i relativi risultati: a) attuazione dei programmi di formazione del personale; b) misure in materia di igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro; c) andamento generale della mobilità del personale; d) distribuzione delle ore di lavoro straordinario e relative prestazioni; e) distribuzione complessiva delle risorse per la produttività collettiva e il miglioramento dei servizi, e per la qualità della prestazione individuale; f) andamento a consuntivo del ricorso al lavoro interinale; g) attuazione delle iniziative relative ai servizi sociali in favore del personale; h) attuazione delle materie oggetto di informazione preventiva. 5. Nel caso in cui il sistema informativo utilizzato dall’amministrazione consenta la raccolta e l’utilizzo di dati sulla quantità e qualità delle prestazioni lavorative dei singoli operatori, le amministrazioni provvedono a una adeguata tutela della riservatezza della sfera personale del lavoratore. 6. Non è oggetto di riservatezza l’informazione alle organizzazioni sindacali sui principi e criteri di erogazione dei trattamenti accessori.

  • Informazioni L’Assicurato può richiedere le informazioni previste all’art. 48.1 telefonando durante le ore d’ufficio e nei giorni feriali (dalle 08.30 alle ore 18.00) al seguente numero: Fax +00 000 0000000 Telefono dall’Estero +00 000 0000 0000

  • INFORMAZIONI E CHIARIMENTI Eventuali informazioni complementari e/o chiarimenti sul contenuto della presente Richiesta di Offerta, dello Schema di Contratto e degli altri documenti della procedura di confronto competitivo, potranno essere richiesti alla il Ministero dell’Interno Dipartimento della Pubblica Sicurezza Le richieste dovranno essere trasmesse in via telematica, attraverso l’apposita sezione del Sistema riservata alle richieste di chiarimenti, e dovranno pervenire entro e non oltre il termine delle ore 12:00 del giorno 8/11. I chiarimenti e le informazioni sulla documentazione della procedura verranno inviati dal RUP in via telematica, attraverso l’apposita sezione del Sistema riservata alle richieste di chiarimenti.

  • Informazioni aggiuntive Bagaglio In aggiunta a quanto già indicato nel DIP Base, si specifica che la garanzia prevede altresì quanto segue: • con il limite di € 300,00 a persona, il rimborso delle spese per rifacimento/duplicazione del passaporto, della carta d'identità e della patente di guida di autoveicoli e/o patente nautica in conseguenza degli eventi sopradescritti; • con il limite di € 300,00 a persona, il rimborso delle spese documentate per l'acquisto di indumenti di prima necessità e generi di uso personale sostenute dall'Assicurato a seguito di furto totale del bagaglio o di consegna da parte del vettore dopo più di 12 ore dall'arrivo a destinazione dell'Assicurato stesso.

  • Informazioni Riservate a. Le Parti, come sopra rappresentate, si obbligano reciprocamente a mantenere e a far mantenere da tutti i loro dipendenti, collaboratori, incaricati, fino a che gli stessi mantengano tale qualità e sino al termine del loro rapporto, il più stretto riserbo sulla documentazione e su tutte le informazioni, notizie, concetti, idee, procedimenti e metodi e/o dati tecnici, anche se non espressamente qualificati di volta in volta come confidenziali e/o riservati e/o segreti di cui siano comunque venuti a conoscenza nello svolgimento delle attività che ne costituiscono oggetto. b. In particolare, a titolo esemplificativo e non esaustivo, le Parti, in persona come sopra, si obbligano a: – non comunicare e/o divulgare a terzi l’esistenza ed il contenuto della documentazione e di tutte le relative e/o connesse informazioni; – proteggere la documentazione e tutte le relative e/o connesse informazioni con ogni cautela e precauzione al riguardo necessaria; – consentire l’accesso e l’uso della documentazione e delle informazioni solo a persone espressamente autorizzate, rendendole previamente edotte delle finalità del medesimo accesso ed uso, nonché degli obblighi di segretezza e di riservatezza analogamente a quanto previsto nel presente atto. c. Ciascuna parte si impegna ad utilizzare le suddette documentazioni e/o informazioni solo ed esclusivamente nell’ambito delle finalità e dei limiti di cui alla presente convenzione, salvo preventiva autorizzazione scritta dell’altra Parte, da inviarsi entro 10 (dieci) giorni dal ricevimento della richiesta. d. Le statuizioni di cui sopra non si applicano alle documentazioni, informazioni, notizie e dati che la parte beneficiaria possa provare: – essere di dominio pubblico al tempo della sua ricezione; – essere divenuta di dominio pubblico dopo il suo ricevimento, senza che ciò sia avvenuto per dolo, colpa od omissione da parte del beneficiario stesso; – essere stato necessario renderla nota alle Autorità governative o a qualunque altra legittima Autorità, tra cui l’Autorità di vigilanza e controllo. In tal caso l’altra parte dovrà essere informata prima che siano divulgate le informazioni riservate; – essere stata ricevuta da un terzo senza nessun obbligo di riservatezza; – l’avvenuto consenso alla sua divulgazione.

  • Richiesta di informazioni L’Assicurato ha il diritto di richiedere alla Compagnia informazioni in merito all’evoluzione del rapporto assicurativo ed alle modalità di determinazione della prestazione assicurata. La richiesta può essere effettuata per iscritto all’indirizzo MetLife Rappresentanza Generale per l’Italia, Xxx X. Xxxxxxx, 0 - 00000 Xxxx oppure, attraverso il sito web, all’indirizzo xxx.xxxxxxx.xx cliccando su “Assistenza Clienti”. La Compagnia si impegna a fornire riscontro entro 20 giorni dalla data di ricezione della richiesta. L’Assicurato ha inoltre la possibilità di accedere ad un’area riservata, disponibile sul sito web della Compagnia xxx.xxxxxxx.xx, nella quale visualizzare le informazioni sulla propria Polizza assicurativa.

  • Informazioni generali a) UnipolSai Assicurazioni S.p.A., in breve UnipolSai S.p.A., Società soggetta all’attività di direzione e di coordinamento di Unipol Gruppo Finanziario S.p.A. e facente parte del Gruppo Assicurativo Unipol iscritto all’Albo dei Gruppi Assicurativi presso l’IVASS al n. 046. b) Sede Legale: Xxx Xxxxxxxxxxx 00 – 00000 Xxxxxxx (Xxxxxx). c) Recapito telefonico: 051.5077111 - telefax: 051.7096584 - siti internet: xxx.xxxxxxxxx.xxx - xxx.xxxxxxxxx.xx - indirizzo di posta elettronica: xxxx-xxxxx@xxxxxxxxx.xx. d) È autorizzata all’esercizio dell’attività assicurativa con D.M. del 26/11/1984 pubblicato sul supplemento ordinario n. 79 alla G.U. n. 357 del 31/12/1984 e con D.M. dell’8/11/1993 pubblicato sulla G.U. n. 276 del 24/11/1993; è iscritta alla sezione I dell’Albo delle Imprese di Assicurazione presso l’IVASS al n. 1.00006.

  • CHIARIMENTI I chiarimenti in ordine alla presente procedura potranno essere formulati attraverso la piattaforma telematica entro e non oltre otto giorni antecedenti il termine per la presentazione delle offerte così come indicato nel Bando di gara. Le richieste di chiarimenti devono essere formulate esclusivamente in lingua italiana. Ai sensi dell’art. 74 comma 4 del Codice, le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite almeno sei giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, mediante pubblicazione in forma anonima sulla piattaforma telematica. Non sono ammessi chiarimenti telefonici.

  • RICHIAMATO l’art. 2 comma 98, della Legge 23/12/2009 n. 191 recante «Disposizioni per la formazione del bilancio an- nuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2010)», come modificato dall’art. 1, comma 23-septiesdecies, del D.L. 30/12/ 2009 n. 194, convertito, con modificazioni, dalla Legge 26/2/ 2010, n. 25, ai sensi del quale «Lo Stato è autorizzato ad antici- pare alle regioni interessate dai piani di rientro dai disavanzi sanitari per squilibrio economico, fino a un massimo di 1.000 milioni di euro, la liquidità necessaria per l’estinzione dei debiti sanitari cumulativamente registrati fino al 31 dicembre 2005 anche a seguito di accertamenti in sede contenziosa, con conte- stuale estinzione entro il 31 maggio 2010 dei relativi procedi- menti pendenti. All’erogazione si provvede, fermi restando gli equilibri programmati dei trasferimenti di cassa al settore sani- tario, anche in tranche successive, a seguito dell’accertamento definitivo e completo del debito sanitario non coperto da parte della regione, con il supporto dell’advisor contabile, in attua- zione del citato Piano di rientro, e della predisposizione, da parte regionale, di misure legislative di copertura dell’ammortamento della predetta liquidità, idonee e congrue. La Regione interes- sata è tenuta, in funzione delle risorse trasferite dallo Stato, alla relativa restituzione, comprensiva di interessi, in un periodo non superiore a trent’anni. Con apposito contratto tra il Ministero dell’economia e delle finanze a la Regione interessata sono de- finite le modalità di erogazione e di restituzione delle somme, prevedendo, qualora la regione non adempia nei termini ivi sta- biliti al versamento delle rate di ammortamento dovute, sia le modalità di recupero delle medesime somme da parte del Mini- stero dell’economia e delle finanze, sia l’applicazione di inte- ressi moratori. » — l’art. 2, comma 48, della Legge 24/12/2007, n. 244, ai sensi del quale «All’erogazione delle somme di cui ai commi 46 e 47, da accreditare su appositi conti correnti intestati alle re- gioni interessate, lo Stato procede, anche in tranche successive, a seguito del riaccertamento definitivo e completo del debito da parte delle regioni interessate, con il supporto dell’advisor con- tabile, come previsto nei singoli Piani di rientro, e della sotto- scrizione di appositi contratti, che individuano le condizioni per la restituzione, da stipulare fra il Ministero dell’Economia e delle Finanze e ciascuna Regione. All’atto dell’erogazione le re- gioni interessate provvedono all’immediata estinzione dei debiti pregressi per l’importo corrispondente e trasmettono tempesti- vamente la relativa documentazione ai Ministeri dell’economia e delle finanze e della salute».

  • Carenza La Garanzia Decesso non è soggetta ad alcun periodo di Carenza.