Modalità di accesso Clausole campione

Modalità di accesso. La consulenza specialistica avviene previo appuntamento e presuppone l’aver contattato preliminarmente, entro i termini indicati, il personale dedicato per un’assistenza di primo livello e una definizione delle necessità consulenziali. Lo Sportello con il supporto del team di esperti valuteranno l’opportunità di fissare l’incontro in sede o effettuare una consulenza preliminare da remoto. Gli interessati, appartenenti una delle seguenti categorie: • Imprese con sede operativa in Sardegna; • Enti pubblici; • Associazioni imprenditoriali; • Centri di ricerca pubblici o privati localizzati in Sardegna; • Ricercatori (non relativi alle Università di Cagliari e Sassari) residenti in Sardegna o che svolgano le proprie attività prevalentemente nella Regione, dovranno contattare via mail lo Sportello Ricerca europea all’indirizzo xxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxx.xx e, fornire entro e non oltre lunedì 9 ottobre il proprio abstract progettuale tramite modulistica che lo stesso Sportello invierà agli interessati. La prossime cut-off date per i bandi H2020 – SME- I SME Instrument sono fissate il 7 novembre per la Fase 1 e 18 ottobre per la Fase 2. Le PMI interessate che intendono presentare una proposta progettuale in risposta ad uno dei suddetti bandi possono accedere ai servizi dello Sportello Ricerca europea per la verifica dell’idea progettuale ed il successivo supporto in fase di preparazione e presentazione delle proposte progettuali. Si ricorda che è possibile fruire anche del servizio “SME’s Instrument in Horizon 2020 - Valutazione Evaluation Summary Report della Commissione Europea e revisione proposta progettuale”: alla PMI che ha presentato, con esito negativo, una proposta progettuale in risposta a uno dei bandi dello Strumento per le PMI in H2020 è offerta una consulenza tecnica e un'analisi approfondita dell'Evaluation Summary Report (ESR). Tale analisi è accompagnata da una revisione della proposta progettuale finale effettuata sulla base delle criticità e dei punti di forza evidenziati dagli esperti valutatori della Commissione Europea nell'ESR. Questo servizio ha l'obiettivo di consentire alla PMI, qualora vi siano le condizioni di ammissibilità, un nuovo invio della proposta progettuale revisionata. Xxxxxxxx Xxxx (Responsabile dello Sportello) Xxxxxxx Xxxxxx e-mail: xxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxx.xx xxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx/ Lo Sportello Ricerca europea nella prestazione dei servizi di assistenza tecnica specialistica, a favore dei ricer...
Modalità di accesso. Sono previste a carico del Servizio Sanitario Regionale le visite odontoiatriche ed ortodontiche nonché tutte le prestazioni previste dal Programma Regionale rese nei confronti dei cittadini della Regione Xxxxxx-Romagna in condizione di vulnerabilità sanitaria o sociale. Le prestazioni di visita vengono prenotate direttamente dai cittadini presso il CUP, le eventuali ulteriori prestazioni necessarie sono programmate direttamente dal Centro. Il Centro si impegna a consegnare al paziente, a seguito della prima visita, il piano terapeutico con la specifica di ogni prestazione e dei relativi costi. Le quote di partecipazione alla spesa sanitaria previste a carico del cittadino, ai sensi del nomenclatore tariffario (per le prestazioni di visita) e della circolare n.12 del 26.05.2005, devono essere regolarmente versate direttamente al Centro. Per i minori l’accesso alle prestazioni ortodontiche verrà regolato da apposito disciplinare, concordato tra le parti (Allegato 1). Il Centro dovrà comunque attenersi alle norme di accesso alle prestazioni previste dalle disposizioni vigenti e richiamate nelle premesse nonché ai percorsi definiti a livello aziendale. Il Centro Medico Specialistico Bolognese si impegna a non operare alcuna discriminazione nell’accesso alle prestazioni nei confronti di utenti portatori di handicap o di particolari patologie. I cittadini non rientranti nelle condizioni previste dalle Deliberazioni n.2678/2004 e n. 374/2008, già citate, potranno essere presi in carico dal Centro Medico Specialistico Bolognese, presso le sedi del Polo Sanitario di Medicina e di Castel San Xxxxxx Terme, privatamente. In tal caso i rapporti privati intercorrenti tra il cittadino ed il Centro non sono regolati dall’Azienda Usl di Imola. Le tariffe calmierate praticate, in regime privato, dal Centro Medico Specialistico Bolognese ed i relativi aggiornamenti sono comunque comunicati, per conoscenza, all’Azienda Usl di Imola.
Modalità di accesso. L’accesso all’istituto del lavoro agile avviene su richiesta della lavoratrice o del lavoratore o su richiesta dell’Amministrazione, con il consenso della lavoratrice o del lavoratore. La richiesta di lavoro agile viene formulata compilando la apposita modulistica e viene inoltrata al proprio dirigente responsabile, il quale verifica che le funzioni del dipendente non rientrino tra quelle indicate nell’allegato A di cui all’articolo 4 e inoltra la richiesta alla Direzione generale di appartenenza entro 10 giorni dal ricevimento dell’istanza. Nel caso che le attività della/del dipendente siano comprese nell’allegato A, il dirigente comunica entro 10 giorni il diniego alla richiesta per tale motivo. La DG di appartenenza definisce, d’intesa con il dirigente che ha inoltrato l’istanza e con il dipendente interessato, le modalità operative dello svolgimento del lavoro agile, compresi gli aspetti strumentali, entro 20 giorni dal ricevimento della richiesta, nel rispetto della preferenza espressa dalla/dal dipendente sul numero di giorni di lavoro agile al mese o alla settimana. Nel caso insorgano divergenze nelle fasi applicative sopra indicate, la/il dipendente può rivolgersi al Comitato di Garanzia, che ha il potere di dirimere la controversia e di decidere al riguardo entro e non oltre il termine di 15 giorni naturali e consecutivi dalla data di richiesta della/del dipendente. In caso di mancato rispetto del termine si ritiene provvisoriamente accolta la posizione sostenuta dalla lavoratrice/dal lavoratore nelle more della decisione del Comitato di Garanzia. Per gli altri Enti del Comparto, la procedura viene ordinariamente definita dal dirigente del Servizio di appartenenza della/del dipendente interessato, con l’assistenza del competente Servizio del Personale, con la medesima tempistica prima indicata. Nella ipotesi di divergenze, la lavoratrice/il lavoratore può rivolgersi al Comitato di Garanzia, che ha il potere di dirimere la controversia e di decidere al riguardo secondo i termini e le modalità sopra indicate. Il Comitato di Garanzia è formato da uno dei componenti del Co.RA.N. (che lo presiede), da un dirigente delle Amministrazioni del Comparto contrattuale Regione – Enti regionali designato dal DG del Personale della Regione, e da un rappresentante sindacale (o da un legale) designato dalla/dal dipendente interessato. Nel caso in cui l’Amministrazione e gli enti non provvedano ad accogliere la richiesta della lavoratrice/del lavoratore ai sensi de...
Modalità di accesso. I datori di lavoro che intendono conferire una o più commesse ad una cooperativa sociale o ad un consorzio di cooperative presentano richiesta scritta di stipula della convenzione Art. 14 al competente servizio del Collocamento Mirato della Città metropolitana di Milano attraverso le modalità indicate in appendice al modello di convenzione
Modalità di accesso. L’istanza per l’ottenimento dell’assegnazione in uso di un impianto sportivo comunale può essere inviata via e-mail all’indirizzo xxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxx.xx o può essere consegnata a vista all’Ufficio Protocollo del Servizio Sport.
Modalità di accesso. In presenza.
Modalità di accesso. In presenza, via e-mail.
Modalità di accesso. Telefonica, via e-mail, in presenza.
Modalità di accesso. L’istanza per l’ottenimento dell’assegnazione in uso di un impianto sportivo comunale può essere inviata via e-mail all’indirizzo xxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxx.xx o può essere consegnata a vista all’Ufficio Protocollo del Servizio Sport Documentazione necessaria Istanza e Dichiarazione sostitutiva atto di notorietà (si veda la modulistica allegata). Le Società Sportive e le Associazioni Sportive Dilettantistiche che fanno richiesta la prima volta devono contestualmente presentare:  Atto Costitutivo  Statuto  Ultimo Verbale del Consiglio Direttivo  Attestazione di affiliazione alla Federazione Sportiva riconosciuta dal CONI o all’Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal CONI Modulistica Allegata alla presente Costo e modalità di pagamento Le vigenti tariffe sono consultabili agli atti d’ufficio. Pagamento delle tariffe tramite:  Bonifico bancario su IBAN: XX00X0000000000000000000000  Conto Corrente Postale: 11087954 Destinatario da inserire nel pagamento: “Comune di Catania – Direzione Ragioneria Generale – Servizio Entrate” Causale da inserire nel pagamento: “Pagamento della tariffa per l’utilizzo dell’impianto sportivo , da introitare al cap.317 del bilancio 20__”
Modalità di accesso. Considerato quanto indicato dalla procedura aziendale “Gestione Punti Prelievo Aziendali presso Associazioni di Volontariato PS.AGC.02”, consegnata alla Struttura al momento della sottoscrizione della presente convenzione, l’accesso al servizio, riservato agli iscritti al SSR, è subordinato alla prescrizione compilata sul ricettario del Servizio Sanitario Regionale e diretto con una prenotazione delle richieste a cura della Struttura medesima. ?? Al momento della prenotazione/accettazione verranno fornite ai pazienti le indicazioni relative al giorno e all’ora dell’appuntamento, alle modalità di pagamento del ticket e fascia economica -se dovuti-,(ZEROCODE) il loro importo, nonché il giorno previsto per il ritiro del referto. Il pagamento da parte degli utenti dovrà essere effettuato a favore dell’Azienda tramite le modalità attualmente previste da quest’ultima, di seguito specificate: - Portale Regionale IRIS xxxxx://xxxx.xxxx.xxxxxxx.xx - APP SmartSST - TOTEM riscuotitori PAGO SI - presso i PSP – Prestatori di Servizi di Pagamento che espongono il logo PAGOPA. Il pagamento del ticket dovrà avvenire prima dell’effettuazione del prelievo ematico e/o alla consegna del materiale biologico e comunque prima della consegna del referto. La verifica del pagamento deve essere svolta dalla Struttura ove l’utente si rivolge prima della prestazione stessa. Qualora l’Azienda rilevi il mancato pagamento del ticket procederà al recupero del valore del ticket sulla prima fattura mensile utile da liquidare alla Struttura stessa. Potrà essere previsto l’accesso diretto per urgenze, in percentuale non superiore al 20% del totale del budget stabilito. I referti, in via prioritaria vengono resi disponibili tramite FSE o attraverso l’invio a domicilio con pagamento delle spese postali da parte dell’utente, ove previsto. In via residuale i referti vengono consegnati allo sportello così come indicato nella sopra citata procedura aziendale. La modalità di consegna del referto viene registrata utilizzando l’apposito programma Aziendale dedicato.