Problematiche ambientali Clausole campione

Problematiche ambientali. Alla Data del Documento di Ammissione, anche in considerazione dell’attività svolta dal Gruppo, l’Emittente non è a conoscenza di problematiche ambientali tali da influire in maniera significativa sull’utilizzo delle immobilizzazioni materiali.
Problematiche ambientali. Alla data del Prospetto Informativo non sussistono problematiche ambientali tali da influire in maniera significativa sull’utilizzo delle immobilizzazioni materiali. In particolare, l’edificio in cui è ubicata la sede dell’Emittente in Padova, via Tommaseo n.7, è stato realizzato secondo criteri propri dell’architettura “bioecologica”, sia sotto il profilo energetico che delle emissioni nocive (attraverso, ad esempio, il contenimento dei consumi, l’utilizzo esclusivo di materiali edili con certificato ad attenzione bioecologica, il riciclo di acque piovane usate per irrigazioni e servizi igienici, l’utilizzo di pannelli fotovoltaici), nonché sotto il profilo dell’impatto sociale (tutti i locali sono stati resi accessibili da portatori di handicap e la sede risulta priva di barriere architettoniche).
Problematiche ambientali. Non esistono problematiche ambientali con riferimento alle immobilizzazioni materiali esistenti, anche alla luce della considerazione che le società del Gruppo Nice non svolgono at- tività di produzione interna.
Problematiche ambientali. Alla Data del Prospetto Informativo non sussistono problematiche ambientali tali da influire in maniera significativa sull’utilizzo delle immobilizzazioni materiali.
Problematiche ambientali. Alla data del Prospetto Informativo non sussistono problematiche ambientali tali da influire in maniera significativa sull'utilizzo delle immobilizzazioni materiali.
Problematiche ambientali. Il riuso di aree industriali dismesse è spesso previsto dalla pianificazione comunale e deve avvenire con le adeguate garanzie di rispetto dell’ambiente e della normativa ambientale. Prima di dare avvio all’attività di riqualificazione di tali aree, la Società dovrà effettuare la carat- terizzazione del sito, volta a rilevare un potenziale inquinamento dello stesso, nonché la map- patura della presenza di materiali nocivi. Nel caso di esito positivo di tali analisi ed in conside- razione di quanto previsto dalla disciplina in materia di bonifiche, la Società dovrà provvedere alla bonifica di tali aree così come allo smaltimento di materiali nocivi prima di poter dare avvio all’attività di riqualificazione urbana. Sulle Proprietà Magenta-Boffalora e Ciriè, Xxxx Xx Xxxxxx ha incaricato la società Tecnitalia Servizi S.r.l. di effettuare una indagine sulla qualità dei suoli nonché la mappatura dei materiali nocivi. Dalle indagini condotte non sono emersi significativi impegni finanziari connessi ad atti- vità di bonifica relative alle proprietà oggetto di verifica.
Problematiche ambientali. Le problematiche ambientali che possono influire sull’utilizzo delle immobilizzazioni materiali da parte dell’Emittente possono essere sintetizzate come segue: •
Problematiche ambientali. Il Gruppo impiega nel proprio processo produttivo e, in particolare, per il funzionamento delle diverse rotative per la stampa delle etichette, varie tipologie di inchiostri e solventi. Pertanto, come ogni altra impresa che utilizza prodotti chimici, pur operando, allo stato, in conformità alla legge, il Gruppo è esposto al rischio che nuove normative, maggiormente restrittive in relazione all’utilizzo e allo smaltimento dei prodotti chimici, possano causare un aumento dei costi di produzione con possibili ripercussioni sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria dell’Emittente e del Gruppo.
Problematiche ambientali. L’attività del Gruppo Actelios è soggetta alla normativa italiana e dell’Unione Europea in materia di tutela dell’ambiente. In particolare, il Gruppo Actelios è incluso nel bilancio socio ambientale pubblicato da Falck S.p.A. e certificato da PricewaterhouseCoopers S.p.A. Per quanto concerne i Progetti Sicilia sono stati presentati nel febbraio 2004 al Ministero dell’Ambiente, Commissione Valutazione Impatto Ambientale (Commissione VIA), i progetti definitivi e lo studio di impatto ambientale (SIA), per i quali è stato ottenuto un giudizio positivo di compatibilità ambientale e l’autorizzazione alla costruzione e alla gestione degli impianti. Relativamente al Progetto Tifeo è in fase di rilascio un nuovo giudizio di compatibilità ambientale da parte della Commissione VIA a seguito della richiesta di una autorizzazione per la terza linea dell’impianto di termovalorizzazione destinata a sostituire quella precedentemente rilasciata. Relativamente alla fase ante operam dei progetti, è stata presentata per ognuno dei tre Progetti Sicilia una proposta di un piano di monitoraggio delle componenti ambientali relative allo stato dell’aria, del rumore, delle acque superficiali e sotterranee, dell’odore, del suolo, della vegetazione e della fauna. A seguito dei sopralluoghi effettuati per georeferenziare i punti di misura delle componenti ambientali nel mese di settembre 2005 sono stati portati a termine i piani di monitoraggio del sistema integrato degli ATO di Palermo, di Augusta ed Agrigento. Il monitoraggio delle componenti ambientali proseguirà durante la fase di costruzione degli impianti con particolare attenzione alle polveri ed alle emissioni di rumore, conformemente a quanto raccomandato dalla Commissione VIA. I dati rilevati verranno messi a disposizione degli enti di controllo durante tutte le fasi del progetto (ante operam, costruzione e gestione). Il recente D.Lgs. 18 febbraio 2005, n. 59 “Attuazione integrale della direttiva 96/61/CE relativa alla prevenzione e riduzione integrate dell’inquinamento”, disciplina il rilascio, il rinnovo e il riesame dell’Autorizzazione Integrata Ambientale, provvedimento che autorizza l’esercizio di un impianto a determinate condizioni che garantiscano l’eliminazione o la riduzione delle emissioni provenienti dall’impianto nell’aria. Nell’ambito dei Progetti Sicilia è stato sviluppato uno studio avente la finalità di verificare che le tecnologie utilizzate nei medesimi progetti soddisfino i requisiti previsti dalla norma...
Problematiche ambientali. In considerazione della tipologia di attività svolta dall'Emittente nella propria sede operativa, l’Emittente, alla Data del Prospetto, non è a conoscenza di alcuna problematica ambientale che possa influire sull’utilizzo dell’immobile di cui al precedente Paragrafo 8.1.