Programmi futuri Clausole campione

Programmi futuri. Coloro che non intendono aderire all'Offerta resteranno azionisti di BAPV e parteciperanno, in tale qualità, in caso di successo dell'Offerta, all'attuazione dei programmi futuri dell'Offerente (si veda, a tal riguardo, il successivo Paragrafo G.3). In data 17 maggio 2005, BPL ha richiesto alla Banca d'Italia una autorizzazione ai fini dell'acquisto di una partecipazione di controllo nel capitale di BAPV La Banca d'Italia ha sospeso i termini per l'esame dell'autorizzazione da rilasciare in favore di BPL affinché sia completato il quadro informativo necessario per le valutazioni di vigilanza, in relazione anche alle novità occorse successivamente alla presentazione dell'istanza, sugli aspetti strutturali ed economici dell'operazione Comunicato al mercato mediante immediata notizia e pubblicazione di un avviso su almeno un quotidiano a diffusione nazionale Comunicato dell'Emittente Entro il primo giorno del periodo di adesione all'Offerta Sarà reso noto al mercato con le stesse modalità di pubblicazione del Documento di Offerta Periodo di adesione all'Offerta Sarà concordato con Borsa Italiana S.p.A., successivamente al rilascio delle autorizzazioni previste dalla normativa di settore per l'acquisto di partecipazioni al capitale di banche o di intermediari autorizzati alla prestazione di servizi di investimento Sarà reso noto mediante comunicato al mercato nonché mediante pubblicazione di un avviso su almeno un quotidiano a diffusione nazionale Risultati definitivi dell'Offerta Dopo quattro giorni di borsa decorrenti dalla scadenza del periodo di adesione all'Offerta Saranno pubblicati su almeno un quotidiano a diffusione nazionale Data di pagamento del corrispettivo dell'Offerta Il quinto giorno di borsa dalla conclusione del Periodo di Adesione Sarà reso noto mediante comunicato al mercato nonché mediante pubblicazione di un avviso su almeno un quotidiano a diffusione nazionale Il piano finanziario in fase di attuazione per la realizzazione dell'Offerta prevede l'attivazione di diversi interventi di copertura finanziaria e patrimoniale descritti al successivo Paragrafo G.2. Tali misure sono, allo stato, ancora in fase di attuazione, ancorché già deliberate dall'assemblea di BPL. L'Offerta di Acquisto, in quanto obbligatoria ai sensi degli artt. 106, comma 1 e 109, comma 1, lett. a) del TUF, non è soggetta ad alcuna condizione di efficacia, né al raggiungimento di una soglia minima di adesioni ed è rivolta a tutti gli azionisti di BAPV, indistintamente e a...
Programmi futuri. Il programma dell’Offerente riguardo all’Emittente prevede che DeA Capital, nel rispetto del proprio oggetto sociale ed avvalendosi delle competenze specifiche sviluppate nel settore degli investimenti finanziari, nonché delle risorse che De Xxxxxxxx intende metterle a disposizione, svolga un’attività d’investimenti finanziari diversificati. In particolare si prevede che DeA Capital si dedichi alle seguenti tipologie di investimenti: - società, prevalentemente non quotate, con elevato potenziale di valorizzazione, mediante acquisto di partecipazioni, anche di maggioranza, insieme a dei partner o autonomamente;
Programmi futuri. L’obiettivo strategico dell’Offerente è quello di rendere Nova Re piattaforma per gli investimenti attuali e futuri dello stesso in Italia. A tal proposito, si specifica che il management team di Nova Re è dotato di esperienza e capacità nel settore e, a questo riguardo, beneficerà dell’organizzazione, delle risorse, del supporto e delle competenze dell’Offerente. Al 30 giugno 2020 l’Offerente ha un solido track record in Italia identificabile con un portafoglio immobiliare del valore di Euro 67 milioni. Mediante la partecipazione in Nova Re, l’Offerente potrà considerare di effettuare ulteriori investimenti in Italia, ove ritiene di poter creare valore. Il Gruppo CPI ricerca altre opportunità di investimento sul mercato italiano. Tutti o alcune di queste opportunità potrebbero essere consolidate nella piattaforma dell’Emittente, che potrebbe pertanto in futuro detenere e gestire beni di nuova acquisizione in Italia nell’ambito del Gruppo CPI. L’Offerente ha preso atto delle linee guida del piano industriale dell’Emittente per il periodo 2020-2024, comunicato al mercato il 21 novembre 2019 (“Nova Re 2020 Sailing Fast Plan”), il quale prevede aumenti di capitale per massimi Euro 100 milioni. A giudizio di CPI Group, affinché Nova Re possa diventare un vero e proprio player sul mercato di riferimento, quest’ultima dovrebbe raggiungere, almeno nei successivi due anni, un NAV non inferiore ad Euro 400 milioni con rapporto prestito/valore (loan to value) non superiore al 50% e, quindi, un GAV (gross asset value) di circa Euro 800 milioni. A tal fine, CPI Group valuterà l’ipotesi di un possibile futuro conferimento in natura in Nova Re, nell’ambito di uno o più aumenti di capitale sociale, di alcuni asset in linea con la sua strategia, per un importo comunque fino ad Euro 350 milioni; tali aumenti si aggiungerebbero agli aumenti di capitale già comunicati da Nova Re nel menzionato piano industriale Nova Re 2020 Sailing Fast Plan. CPI Group ritiene altresì che, nei prossimi due anni, potrebbero essere effettuati, con il supporto – in termini, in particolare, sia di notorietà nel settore di riferimento, sia di voto favorevole - di CPI Group, anche ulteriori aumenti di capitale in Nova Re che, unitamente agli aumenti di capitale previsti dal menzionato piano industriale Nova Re 2020 Sailing Fast Plan ed agli aumenti di capitale sociale in natura di cui sopra, potrebbero portare il GAV (gross asset value) a oltre Euro 1,5 miliardi, al fine di mettere Nova RE in una ...
Programmi futuri. Premessa
Programmi futuri. Il Gruppo MPS vuole implementare in B121 un modello di business che ne valorizzi pienamente l’inserimento all’interno del gruppo, realizzando compiutamente un modello di banca innovativa a li- vello nazionale e mantenendo un forte presidio sul territorio storico di appartenenza. Più in particolare, lo sviluppo di tale modello di business prevede: • la realizzazione di progetti innovativi sull’area dei canali distributivi e di Internet, con l’obiettivo di sviluppare nuove iniziative di business, da un lato per il lancio di una “banca tecnologica”, dal- l’altro per lo sviluppo di un centro di eccellenza nell’ambito dell’e-commerce, anche in partnership con realtà esterne; • l’evoluzione della missione aziendale di B121 da banca generalista a banca specializzata nel seg- mento retail al servizio delle famiglie. Questa banca per le famiglie opererà attraverso i canali di- stributivi dell’attuale B121 (negozi finanziari, promotori e canali innovativi); • l’implementazione rapida ed efficace del modello distributivo di B121, basato su una rete di spor- telli a maglia larga che fungono anche da centri di supporto per la rete dei negozi finanziari e dei promotori. Per completare rapidamente il riposizionamento strategico che la nuova missione implica, si rendono necessari alcuni cambiamenti del mix attività-prodotti che finora ha contraddistinto B121 non- ché alcune modifiche nella composizione della rete delle filiali tradizionali di B121, in particolare nel- la Regione Puglia. A questo riguardo, è allo studio la possibilità di cedere a BMPS, nel breve perio- do, l’area d’affari relativa alle aziende industriali e commerciali rappresentata da circa 15.000 clienti, Lire 3.100 miliardi di impieghi e Lire 900 miliardi di raccolta (diretta o indiretta). Per rendere coe- rente la struttura distributiva di B121 con la nuova mission aziendale e per minimizzare i disagi del- la clientela ricompresa nel ramo d’affari di cui trattasi, verrà altresì esaminata la possibilità di tra- sferire al Gruppo MPS 7/10 filiali tradizionali di B121 con prevalente operatività a servizio delle aziende industriali e commerciali. Tale progetto potrebbe essere esaminato dai rispettivi Consigli di Amministrazione, anche al fi- ne delle delibere funzionali ai necessari adempimenti societari, orientativamente tra la fine del mese di ottobre 2000 e la prima metà del successivo mese di novembre. In prospettiva, inoltre, per rafforzare la rete di filiali di B121 in aree nelle quali quest’ultima n...

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  • Collegio Sindacale Il collegio sindacale dell’Emittente in carica alla Data del Documento di Ammissione è stato nominato dall’assemblea del 10 aprile 2018, e rimarrà in carica per un periodo di tre esercizi sino all’approvazione del bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2020. I componenti del collegio sindacale della Società alla Data del Documento di Ammissione sono indicati nella tabella che segue. Nome e Cognome Carica Data e luogo di nascita Xxxxxxxxxx Xxxxxx Presidente del Collegio Sindacale 3 luglio 0000 - Xxxxx (XX) Xxxxxxxxx Xxxxxx Sindaco effettivo 24 giugno 0000 - Xxxxxxxxxx (XX) Xxxxxx Xxxxxx Sindaco effettivo 18 gennaio 1969 - Xxxxx Xxxxx Xxxxx Sindaco supplente 22 ottobre 0000 - Xxxxxxxxx (XX) Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx supplente 7 ottobre 0000 - Xxxxxxxxx (XX) I componenti del collegio sindacale sono domiciliati per la carica presso la sede della Società. Tutti i componenti del collegio sindacale sono in possesso dei requisiti di onorabilità e professionalità richiesti dall’art. 2399 Codice Civile. Si riporta un breve curriculum vitae dei membri del collegio sindacale della Società, dal quale emergono la competenza e l’esperienza maturate in materia di gestione aziendale.

  • Trattamento economico e normativo La retribuzione verrà corrisposta a ciascun lavoratore in proporzione alla quantità di lavoro effettivamente prestato. Ai fini dell’assicurazione generale obbligatoria IVS, dell’indennità di malattia e di ogni altra prestazione previdenziale ed assistenziale e delle relative contribuzioni, il calcolo viene effettuato il mese successivo a quello della prestazione con eventuale conguaglio a fine anno, con riferimento alla durata effettiva del lavoro prestato. Vengono assegnati in modo proporzionale al lavoro svolto ogni altra attribuzione e/o diritto contrattualmente previsto correlato direttamente alla durata della prestazione come le ferie, le mensilità aggiuntive e tutti gli altri elementi retributivi accessori. Al lavoratore assente per malattia o infortunio viene corrisposta la integrazione contrattuale retributiva commisurata alla media delle percentuali di prestazione lavorativa risultante dalle ultime quattro settimane lavorate. Al lavoratore coobbligato, che effettua una prestazione lavorativa supplementare e/o straordinaria, perché tenuto a sostituire altro lavoratore coobbligato, ma impossibilitato a causa di assenza viene attribuita la retribuzione aggiuntiva proporzionata alla quantità di lavoro svolto senza maggiorazione alcuna fino al raggiungimento dell’orario normale di lavoro settimanale.

  • Rinuncia al diritto di surroga La Società rinuncia, salvo il caso di dolo, al diritto di surrogazione derivante dall’art. 1916 del Codice Civile verso le persone delle quali l’Assicurato debba rispondere a norma di legge, gli utenti nonché i clienti dell’Assicurato, le associazioni, i patronati, altri enti pubblici ed enti in genere senza scopo di lucro nonché verso le Aziende da esso controllate o partecipate purché l’Assicurato non decida di esercitare tale diritto.

  • Offerte Il Cliente può selezionare le seguenti offerte disponibili.

  • Verifiche ed ispezioni 1. L'Ente e l’organo di revisione dell’Ente medesimo hanno diritto di procedere a verifiche di cassa ordinarie e straordinarie e dei valori dati in custodia come previsto dagli artt. 223 e 224 del D.Lgs. n. 267 del 2000 ed ogni qualvolta lo ritengano necessario ed opportuno. Il Tesoriere deve all'uopo esibire, ad ogni richiesta, i registri, i bollettari e tutte le carte contabili relative alla gestione della tesoreria.

  • DESCRIZIONE DEI LAVORI I lavori che formano l'oggetto dell'appalto possono riassumersi come appresso, salvo più precise indicazioni che all'atto esecutivo potranno essere impartite dalla Direzione dei Lavori.

  • Assunzione del personale 1. L’assunzione del personale viene effettuata dall’Azienda in conformità alle norme con- trattuali e di legge, con particolare riguardo alle disposizioni del D. Lgs. 30.6.2003, n. 196 sulla tutela della riservatezza personale.

  • Modifica del contratto durante il periodo di efficacia Il contratto potrà essere modificato senza che sia necessaria una nuova procedura di affidamento nei casi previsti dall’art. 106 del d. lgs. 50/2016. Le modifiche, nonché le varianti, devono essere autorizzate dal Responsabile Unico del Procedimento. Il Responsabile Unico del Procedimento su proposta dei Servizi utilizzatori dei beni oggetto del presente capitolato (Unità di Biochimica Clinica, Unità di Patologia Clinica, Unità di Ingegneria Clinica), autorizza direttamente modifiche del contratto al verificarsi di cause impreviste e imprevedibili o per l’intervenuta possibilità di utilizzare materiali, componenti e tecnologie non esistenti nel momento di inizio della procedura di selezione del contraente che possono determinare, senza aumento di costi, significativi miglioramenti nella qualità delle prestazioni da eseguire. Negli altri casi, sempreché trattasi di modifiche non sostanziali ma che comportano un aumento del valore iniziale del contratto, le modalità di rilascio dell’autorizzazione sono stabilite con un provvedimento ad hoc dell’amministrazione aggiudicatrice, in cui sono specificate le ragioni della necessità della modifica. La soglia di importo entro cui sono consentite modifiche è fissata nel limite dei due quinti del valore del contratto iniziale. I prezzi proposti potranno essere soggetti a revisione annuale, rimanendo fissi per iprimi dodici mesi di esecuzione della fornitura. Il procedimento di revisione in favore del fornitore sarà attivato esclusivamente su istanza di parte; la stessa dovrà essere motivata, recare un’analisi di mercato e di andamento dei prezzi dei fattori produttivi supportata da idonea documentazione a dimostrazione della effettiva necessità di adeguamento dei prezzi. La richiesta di revisione prezzi dovrà essere effettuata entro il termine perentorio decadenziale di tre mesi decorrenti dall’inizio di ciascun anno di fornitura. Qualora emerga dall’istruttoria l’effettiva necessità di revisione dei prezzi si terrà conto, per quantificare la variazione, di elaborazioni ufficiali di prezzi di riferimento da parte di soggetti pubblici e, in assenza di questi dell’indice dei prezzi al consumo perle famiglie di operai ed impiegati (FOI – nella versione che esclude il calcolo dei tabacchi), verificatesi nell’anno precedente. L’aggiornamento dei prezzi non può superare comunque il 100% della predetta variazione accertata dall’ISTAT. La revisione del prezzo in favore dell’A.O. sarà attivata d’ufficio in occasione di elaborazioni, attinenti ai beni oggetto del contratto, di indici concernenti il miglior prezzo di mercato desunto dal complesso delle aggiudicazioni di appalti di beni e servizi o di prezzi di riferimento o di definizioni di costi standard, da parte di soggetti pubblici. Qualora si raggiunga un aumento o una diminuzione dei prezzi contrattuali in misura non inferiore al 10% e tale da alterare significativamente l’originario equilibrio contrattuale, le parti possono esercitare il diritto di recesso senza indennizzo. Nel caso in cui si renda necessario, in corso d’esecuzione, un aumento o una diminuzione della fornitura, il soggetto aggiudicatario è obbligato ad assoggettarvisi sino alla concorrenza del quinto del prezzo di gara alle stesse condizioni del contratto. Oltre tale limite, il soggetto aggiudicatario ha diritto, se lo richiede, alla risoluzione del contratto. In questo caso la risoluzione si verifica di diritto quando il soggetto aggiudicatario dichiari all’A.O. che di tale diritto intende avvalersi. Se il soggetto aggiudicatario non intende avvalersi di tale diritto, è tenuto ad eseguire le maggiori o minori forniture richieste alle medesime condizioni contrattuali.

  • Prestazione lavorativa I rapporti di telelavoro possono essere instaurati ex novo oppure trasformati, rispetto ai rapporti in essere svolti nei locali fisici dell'impresa. Resta inteso che la telelavoratrice o il telelavoratore è in organico presso l’unità produttiva di origine, ovvero, in caso di instaurazione del rapporto ex novo, presso l’unità produttiva indicata nella lettera di assunzione. I rapporti di telelavoro saranno disciplinati secondo i seguenti principi:

  • COSTI DELLA SICUREZZA 1. Le Amministrazioni Contraenti, ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. 81/2008, provvederanno, prima dell’emissione dell’Ordinativo di Fornitura, ad integrare il “Documento di valutazione dei rischi standard da interferenze” allegato ai documenti di gara, riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto. In tale sede le Amministrazioni Contraenti indicheranno i costi relativi alla sicurezza (anche nel caso in cui essi siano pari a zero).