Regime tariffario Clausole campione

Regime tariffario. 1. La Controparte è tenuta a corrispondere i rimborsi di spese e le altre commissioni eventualmente stabilite dalla Banca, secondo le modalità stabilite nella Guida CAT. Gli addebiti sono regolati sul conto MCA della Controparte in TARGET ovvero sul conto MCA del terzo regolante. 2. La Banca non richiede rimborsi di spese e non applica commissioni alla costituzione in garanzia o sull’utilizzo di prestiti domestici.
Regime tariffario. 1. Le tariffe, relative all’uso dell’impianto e alla partecipazione ai corsi ed attività promossi dalla Polisportiva Valmar, sono approvate dalla Giunta della Comunità Montana, sentito il parere della Conferenza dei Sindaci, su proposta del Consiglio Direttivo della Polisportiva Valmar. Le tariffe dovranno, comunque, differenziarsi per categorie d’utenza. I periodi di apertura dell’impianto (comunque non inferiore a dieci mesi) e di inizio e termine delle attività, sono stabiliti dalla Polisportiva Valmar e comunicati agli uffici dell'Ente Montano. A tale proposito, su proposta della Polisportiva Valmar, la Comunità Montana prenderà atto del calendario di apertura e chiusura dell’impianto e delle attività programmate. La tariffa oraria, determinata nella modalità predetta, è incassata direttamente dalla Polisportiva Valmar e servirà a finanziare le spese di esercizio. Si precisa, inoltre, che ogni rapporto di lavoro intercorre tra la Polisportiva Valmar e il prestatore di servizio, nella forma e modalità concordata tra loro, senza alcun diritto di rivalsa sull’Ente Montano. Allo scopo di razionalizzare i costi di gestione, il gestore (Polisportiva Valmar) può ricorrere al volontariato, rispettando le leggi, nazionali e regionali, nel frattempo emanate in materia. 2. Ogni variazione o modifica al vigente regime tariffario, approvato dalla Comunità Montana con deliberazione della Giunta Esecutiva n. 91 del 27/09/2007, deve essere preventivamente comunicato e giustificato, analiticamente, all’ente montano che avrà novanta giorni di tempo per decidere, rispettando il procedimento sopra ricordato. Qualora, autonomamente, l’Associazione VALMAR in persona del proprio Consiglio Direttivo o del Personale dipendente, dovesse applicare un regime tariffario diverso a quello sopra indicato, l’Amministrazione procederà al recesso automatico del contratto e alla revoca della presente concessione. 3. La Polisportiva VALMAR, previa deliberazione del Consiglio Direttivo, può proporre alla Comunità Montana modificazioni, anche strutturali, al vigente regime tariffario, con istanza scritta e provvedimento analitico, motivato.
Regime tariffario. FABBISOGNO Sezione 6: NORME TRANSITORIE Sezione 7: MODULISTICA STRUTTURE TERAPEUTICHE IN ON DISTURBO PSICHIATRICO IN REGIONE CAMPANI
Regime tariffario. La determinazione delle tariffe predefinite, ai sensi della normativa vigente, tiene conto delle componenti essenziali di costo (personale, costi alberghieri e altri costi, costi generali). Il regime tariffario che ne risulta definisce quindi il corrispettivo predeterminato da corrispondere, a fronte dell’erogazione delle attività elencate, ai soggetti che erogano assistenza residenziale e semiresidenziale a pazienti minori con disturbo di tipo psichiatrico. Accoglienza residenziale di tipo intensivo 10 182 euro/die Accoglienza residenziale di tipo estensivo 10 165 euro/die Accoglienza semiresidenziale 24 70 euro/die STRUTTURE TERAPEUTICHE IN ON DISTURBO PSICHIATRICO IN REGIONE CAMPANI
Regime tariffario. La fruizione dei servizi scolastici di trasporto e mensa comporta il pagamento di tariffe determinate e deliberate dai competenti organi dell' Amministrazione Comunale.
Regime tariffario. Nel corso di durata della concessione, il Concessionario è tenuto ad applicare i prezzi delle voci di tariffa stabilite dal Comune in apposito elenco da allegare al bando di gara per l’affidamento della concessione proposti con l’offerta in sede di gara. Le tariffe al pubblico non potranno essere gravate da ulteriori oneri. Resta salva la facoltà del Concessionario di applicare prezzi inferiori a quelli massimi convenuti contrattualmente. Gli importi massimi delle tariffe potranno essere soggetti a variazione annuale entro il limite massimo del tasso d’inflazione. Qualunque variazione deve essere comunicata al Comune ed approvata dall’Amministrazione Comunale. Il Concessionario nel corso di durata della concessione potrà proporre integrazioni alle voci di tariffa stabilite contrattualmente. Le suddette integrazione dovranno essere approvate preventivamente dalla Giunta Comunale, che in tale sede terrà a riferimento per quanto possibile i prezzi delle voci di tariffa già in vigore.
Regime tariffario. Nel corso di durata della concessione, il Concessionario è tenuto ad applicare i prezzi delle voci di tariffa di seguito elencati: - Ingresso intero € 6,00 - Ingresso ridotto (ragazzi fino a 18 anni, over 65 anni, donne in gravidanza) € 3,50 - 10 ingressi interi € 52,00 - 10 ingressi ridotti € 28,00 - corso di nuoto 10 lezioni € 70,00 Ai residenti ed alle associazioni sportive di Borgomanero è riservata una riduzione del costo dell’ingresso intero di € 0,50, cui corrisponde un canone di € 5,50. Annualmente le tariffe così definite potranno essere riviste nel limite massimo dell'indice Istat dei prezzi al consumo. Le tariffe al pubblico non potranno essere gravate da ulteriori oneri. Resta salva la facoltà del Concessionario di applicare prezzi inferiori a quelli massimi convenuti contrattualmente. Qualunque variazione deve essere comunicata al Comune ed approvata dall’Amministrazione Comunale. Il Concessionario è tenuto a comunicare al Comune le variazioni di tariffa con un anticipo di almeno 30 giorni rispetto alla decorrenza di applicazione. Il Concessionario nel corso di durata della concessione potrà proporre integrazioni alle voci di tariffa stabilite contrattualmente. Le suddette integrazioni dovranno essere approvate preventivamente dalla Giunta Comunale, che in tale sede terrà a riferimento per quanto possibile i prezzi delle voci di tariffa già in vigore.
Regime tariffario. ART.13 Oneri a carico del Concessionario ART.14 Carta dei servizi
Regime tariffario. 1. La Controparte è tenuta a corrispondere i rimborsi di spese e le altre commissioni eventualmente stabilite dalla Banca, secondo le modalità stabilite nella Guida CAT. Gli addebiti sono regolati nel conto PM o HAM della Controparte in T2 ovvero nel conto PM del partecipante a T2 di cui la Controparte si avvale per il regolamento dei pagamenti.
Regime tariffario. 1. La concessione degli spazi è subordinata al pagamento di una tariffa che tiene conto: ✓ della capienza della sala; ✓ della durata dell’occupazione: giornaliera, mezza giornata (mattino o pomeriggio), sera; ✓ delle spese vive di gestione che, considerata la tipologia degli edifici, vengono determinate dalla Giunta in misura forfettaria, nel rispetto del principio generale di reddittività del Patrimonio, tenendo conto dell’esigenza di favorire le attività aggregative e la vita sociale nei quartieri e comprendono: spese di segreteria amministrativa; spese di pulizia del centro civico, riscaldamento (differenza tra tariffa estiva e tariffa invernale per mezza giornata o sera), elettricità (consumo elettrico di una luce a soffitto per il tempo medio di una riunione associativa); 2. Al fine di promuovere l’attività associativa, viene applicata una tariffa agevolata, comprensiva del rimborso delle spese di gestione, per i titolari di concessione annuale a rotazione di cui all’articolo successivo. 3. È prevista la gratuità nei seguenti casi: a) utilizzo degli spazi per attività istituzionali dell’Ente, ivi comprese le riunioni organizzate dai Gruppi Consiliari su temi riguardanti l’attività amministrativa, previa richiesta da parte del Capogruppo; b) utilizzo degli spazi per lo svolgimento di attività politiche da parte di partiti e movimenti politici, ai sensi dell’art. 8 della L. 96/2012, e organizzazioni sindacali; c) in applicazione del vigente Regolamento per la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari e l’attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a persone ed enti pubblici e privati per persone, associazioni ed enti che ne abbiano diritto. Nei casi b) e c), fatto salvo esplicito pronunciamento della Giunta per l’applicazione della gratuità totale in presenza di particolari valenze artistiche, culturali, sociali, il rimborso delle spese di gestione è sempre dovuto nella misura indicata al comma 1. 4. Le tariffe sono aggiornate annualmente dalla Giunta comunale nel rispetto della disciplina generale di cui ai commi precedenti.