Common use of REQUISITI GENERALI Clause in Contracts

REQUISITI GENERALI. Gli assegni non sono cumulabili con borse di studio a qualsiasi titolo conferite, ad eccezione di quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all’estero, l’attività di ricerca dei titolari. Possono partecipare alla selezione coloro che sono in possesso dei requisiti richiesti dal Regolamento per il conferimento ed il rinnovo degli Assegni di Ricerca di cui all’art.22 della L. 240/2010 citato in premessa consultabile al sito web xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxx nella sezione del Personale. Non possono partecipare coloro che abbiano un grado di parentela o di affinità fino al quarto grado compreso con un professore appartenente al Dipartimento o alla struttura che ha chiesto l’istituzione dell’assegno ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo; Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto presso qualsiasi ente contratti in qualità di assegnista di ricerca ai sensi della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i sei anni, compresi gli eventuali rinnovi ad esclusione del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca, nel limite massimo della durata legale del corso. Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso l’Ateneo di Parma o presso altri Atenei italiani, statali, non statali o telematici, nonché gli enti di cui al comma 1 dell’art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i dodici anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. I partecipanti alla presente procedura devono essere in possesso, a pena di esclusione, del titolo di studio così come riportato nelle tabelle precedenti o titolo conseguito all’estero dichiarato equipollente o equivalente, ai sensi dell’art. 4. D.P.R. N. 189 del 30.07.2009. I requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di ammissione o, qualora il candidato entro tale data non sia in possesso del riconoscimento della equipollenza o equivalenza del titolo di studio conseguito all’estero, il medesimo potrà essere ammesso, previa motivata valutazione da parte della Commissione giudicatrice, al colloquio, con riserva e, in ogni caso, qualora risultasse vincitore della selezione, la stipula del contratto potrà avvenire solo se il vincitore avrà ottenuto l’attestazione di “comparabilità” del proprio titolo di studio estero. Per il riconoscimento del titolo di studio ottenuto all’estero, si può accedere dal portale di ateneo, al link xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx-xxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxx-xxxxxxx-xxxxxxxx, poi selezionando "Richiesta attestati di comparabilità e/o attestati di verifica dei titoli esteri. Non possono essere conferiti assegni di ricerca a: - personale di ruolo presso le Università, le Istituzioni e gli Enti Pubblici di ricerca e sperimentazione, l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI); - personale di ruolo presso istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico sia stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell’articolo 74, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; - i dipendenti di aziende ed enti privati, ancorché part-time, nonché ai partecipanti a Master universitari come da nota XXXX, Xxxxxxx XXX, prot. n. 583 dell’8.4.2011.

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Samples: Research Grant Agreement, Bando Di Selezione Per Assegni Di Ricerca, Research and Development

REQUISITI GENERALI. Gli assegni non sono cumulabili con borse di studio a qualsiasi titolo conferite, ad eccezione di quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all’estero, l’attività di ricerca dei titolari. Possono partecipare alla selezione coloro che sono in possesso dei requisiti richiesti dal Regolamento per il conferimento ed il rinnovo degli Assegni di Ricerca di cui all’art.22 della L. 240/2010 citato in premessa consultabile al sito web xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxx nella sezione del Personale. Non possono partecipare coloro che abbiano un grado di parentela o di affinità fino al quarto grado compreso con un professore appartenente al Dipartimento o alla struttura che ha chiesto l’istituzione dell’assegno ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo; Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto presso qualsiasi ente contratti in qualità di assegnista di ricerca ai sensi della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i sei anni, compresi gli eventuali rinnovi ad esclusione del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca, nel limite massimo della durata legale del corso. Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso l’Ateneo di Parma o presso altri Atenei italiani, statali, non statali o telematici, nonché gli enti di cui al comma 1 dell’art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i dodici anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. I partecipanti alla presente procedura devono essere in possesso, a pena di esclusione, del titolo di studio così come riportato nelle tabelle precedenti o titolo conseguito all’estero dichiarato equipollente o equivalente, ai sensi dell’art. 4. D.P.R. N. 189 del 30.07.2009. I requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di ammissione o, qualora il candidato entro tale data non sia in possesso del riconoscimento della equipollenza o equivalenza del titolo di studio conseguito all’estero, il medesimo potrà essere ammesso, previa motivata valutazione da parte della Commissione giudicatrice, al colloquio, con riserva e, in ogni caso, qualora risultasse vincitore della selezione, la stipula del contratto potrà avvenire solo se il vincitore avrà ottenuto l’attestazione di “comparabilità” del proprio titolo di studio estero. Per il riconoscimento del titolo di studio ottenuto all’estero, si può accedere dal portale di ateneo, al link xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx-xxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxx-xxxxxxx-xxxxxxxx, poi selezionando "Richiesta attestati di comparabilità e/o attestati di verifica dei titoli esteri. L’Amministrazione può disporre, in ogni momento, con decreto motivato del Rettore, l’esclusione dalla selezione per difetto dei requisiti prescritti. Non possono essere conferiti assegni di ricerca a: - personale di ruolo presso le Università, le Istituzioni e gli Enti Pubblici di ricerca e sperimentazione, l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI); - personale di ruolo presso istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico sia stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell’articolo 74, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; - i dipendenti di aziende ed enti privati, ancorché part-time, nonché ai partecipanti a Master universitari come da nota XXXX, Xxxxxxx XXX, prot. n. 583 dell’8.4.2011.

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Samples: Research Grant Agreement, Bando Di Selezione Per Assegni Di Ricerca, Research Grant Agreement

REQUISITI GENERALI. Gli assegni non sono cumulabili con borse di studio a qualsiasi titolo conferite, ad eccezione di quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all’estero, l’attività di ricerca dei titolari. Possono partecipare alla selezione coloro che sono in possesso dei requisiti richiesti dal Regolamento per il conferimento ed il rinnovo degli Assegni di Ricerca di cui all’art.22 della L. 240/2010 citato in premessa consultabile al sito web xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxx nella sezione del Personalexxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxxxx. Non possono partecipare coloro che abbiano un grado di parentela o di affinità fino al quarto grado compreso con un professore appartenente al Dipartimento o alla struttura che ha chiesto l’istituzione dell’assegno ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo; Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto presso qualsiasi ente contratti in qualità di assegnista di ricerca ai sensi della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i sei anni, compresi gli eventuali rinnovi ad esclusione del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca, nel limite massimo della durata legale del corso. Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso l’Ateneo di Parma o presso altri Atenei italiani, statali, non statali o telematici, nonché gli enti di cui al comma 1 dell’art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i dodici anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. I partecipanti alla presente procedura devono essere in possesso, a pena di esclusione, del titolo di studio così come riportato nelle tabelle precedenti nella tabella precedente o titolo conseguito all’estero dichiarato equipollente o equivalente, che sarà valutato dalla Commissione Giudicatrice ai sensi dell’art. 4. D.P.R. N. 189 del 30.07.2009soli fini dell’ammissione alla selezione. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel presente bando per la presentazione della domanda di ammissione o, qualora il candidato entro tale data non sia ammissione. I candidati in possesso del riconoscimento della equipollenza titolo di laurea magistrale o equivalenza di dottore di ricerca conseguito all’estero, che saranno in ogni caso ammessi alla selezione con riserva, dovranno allegare alla domanda una traduzione in italiano del titolo di studio conseguito all’esteroestero, corredata da autodichiarazione relativa all conformità all’originale della traduzione stessa. La Commissione, valuterà il medesimo potrà essere ammesso, previa motivata valutazione da parte della Commissione giudicatrice, al colloquio, con riserva e, in ogni caso, qualora risultasse vincitore della selezione, la stipula del contratto potrà avvenire solo se il vincitore avrà ottenuto l’attestazione di “comparabilità” del proprio titolo di studio esteroestero ai fini della ammissibilità alla selezione. Per I vincitori, nel caso in cui abbiano conseguito il riconoscimento del titolo di studio ottenuto all’esteroin un paese non appartenente all’Unione Europea, si può accedere dovranno trasmettere alla U.O.Amministrazione Personale Docente, attraverso l’inoltro a xxxxxxxxxx@xxxxx.xx la traduzione ufficiale con dichiarazione di valore del titolo estero rilasciato dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane nel Paese di provenienza, secondo le norme vigenti in materia , entro 45 giorni dal portale decreto di ateneoapprovazione degli atti della selezione. Nel caso in cui i documenti non pervengano alla Struttura entro il suddetto termine, al link xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx-xxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxx-xxxxxxx-xxxxxxxx, poi selezionando "Richiesta attestati di comparabilità e/o attestati di verifica dei titoli esteriverrà disposta la decadenza dal diritto alla stipula del contratto. Non possono essere conferiti assegni di ricerca a: - personale di ruolo presso le Università, le Istituzioni e gli Enti Pubblici di ricerca e sperimentazione, l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI); - personale di ruolo presso istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico sia stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell’articolo 74, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; - i dipendenti di aziende ed enti privati, ancorché part-time, nonché ai partecipanti a Master universitari come da nota XXXXMIUR, Xxxxxxx XXX, prot. n. 583 dell’8.4.2011.

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REQUISITI GENERALI. Gli assegni non sono cumulabili con borse di studio a qualsiasi titolo conferite, ad eccezione di quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all’estero, l’attività di ricerca delle titolari e dei titolari. Possono partecipare alla selezione coloro che sono in possesso dei requisiti richiesti dal Regolamento per il conferimento ed il rinnovo degli Assegni di Ricerca di cui all’art.22 della L. 240/2010 citato in premessa consultabile al sito web xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxx nella sezione del Personalexxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxxxx. Non possono partecipare coloro che abbiano un grado di parentela o di affinità fino al quarto grado compreso con una professoressa o un professore appartenente al Dipartimento o alla struttura che ha chiesto l’istituzione dell’assegno ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo; Non sono inoltre ammessi ammesse/i coloro che avranno avuto presso qualsiasi ente contratti in qualità di assegnista di ricerca ai sensi della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i sei anni, compresi gli eventuali rinnovi ad esclusione del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca, nel limite massimo della durata legale del corso. Non sono inoltre ammessi ammesse/i coloro che avranno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso l’Ateneo di Parma o presso altri Atenei italiani, statali, non statali o telematici, nonché gli enti di cui al comma 1 dell’art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i dodici anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. I Le partecipanti e i partecipanti alla presente procedura devono essere in possesso, a pena di esclusione, del titolo di studio così come riportato nelle tabelle precedenti nella tabella precedente o titolo conseguito all’estero dichiarato equipollente o equivalente, che sarà valutato dalla Commissione Giudicatrice ai sensi dell’art. 4. D.P.R. N. 189 del 30.07.2009soli fini dell’ammissione alla selezione. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel presente bando per la presentazione della domanda di ammissione o, qualora il candidato entro tale data non sia ammissione. Le candidate e i candidati in possesso del riconoscimento della equipollenza titolo di laurea magistrale o equivalenza di dottoressa o di dottore di ricerca conseguito all’estero, che saranno in ogni caso ammesse/i alla selezione con riserva, dovranno allegare alla domanda una traduzione in italiano del titolo di studio conseguito all’esteroestero, corredata da autodichiarazione relativa all conformità all’originale della traduzione stessa. La Commissione, valuterà il medesimo potrà essere ammesso, previa motivata valutazione da parte della Commissione giudicatrice, al colloquio, con riserva e, in ogni caso, qualora risultasse vincitore della selezione, la stipula del contratto potrà avvenire solo se il vincitore avrà ottenuto l’attestazione di “comparabilità” del proprio titolo di studio esteroestero ai fini della ammissibilità alla selezione. Per La vincitrice e il riconoscimento del vincitore, nel caso in cui abbiano conseguito il titolo di studio ottenuto all’esteroin un paese non appartenente all’Unione Europea, si può accedere dovranno trasmettere alla U.O. Amministrazione Personale Docente, attraverso l’inoltro a xxxxxxxxxx@xxxxx.xx la traduzione ufficiale con dichiarazione di valore del titolo estero rilasciato dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane nel Paese di provenienza, secondo le norme vigenti in materia , entro 45 giorni dal portale decreto di ateneoapprovazione degli atti della selezione. Nel caso in cui i documenti non pervengano alla Struttura entro il suddetto termine, al link xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx-xxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxx-xxxxxxx-xxxxxxxx, poi selezionando "Richiesta attestati di comparabilità e/o attestati di verifica dei titoli esteriverrà disposta la decadenza dal diritto alla stipula del contratto. Non possono essere conferiti assegni di ricerca a: - personale di ruolo presso le Università, le Istituzioni e gli Enti Pubblici di ricerca e sperimentazione, l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI); - personale di ruolo presso istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico sia stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell’articolo 74, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; - le dipendenti e i dipendenti di aziende ed enti privati, ancorché part-time, nonché ai partecipanti a Master universitari come da nota XXXXMIUR, Xxxxxxx XXXUfficio III, prot. n. 583 dell’8.4.2011.

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REQUISITI GENERALI. Gli assegni non sono cumulabili con borse di studio a qualsiasi titolo conferite, ad eccezione di quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all’estero, l’attività di ricerca dei titolari. Possono partecipare alla selezione coloro che sono in possesso dei requisiti richiesti dal Regolamento per il conferimento ed il rinnovo degli Assegni di Ricerca di cui all’art.22 della L. 240/2010 citato in premessa consultabile al sito web xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxx nella sezione del Personalexxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxxxx. Non possono partecipare coloro che abbiano un grado di parentela o di affinità fino al quarto grado compreso con un professore appartenente al Dipartimento o alla struttura che ha chiesto l’istituzione dell’assegno ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo; Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto presso qualsiasi ente contratti in qualità di assegnista di ricerca ai sensi della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i sei anni, compresi gli eventuali rinnovi ad esclusione del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca, nel limite massimo della durata legale del corso. Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso l’Ateneo di Parma o presso altri Atenei italiani, statali, non statali o telematici, nonché gli enti di cui al comma 1 dell’art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i dodici anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. I partecipanti alla presente procedura devono essere in possesso, a pena di esclusione, del titolo di studio così come riportato nelle tabelle precedenti nella tabella precedente o titolo conseguito all’estero dichiarato equipollente o equivalente, che sarà valutato dalla Commissione Giudicatrice ai sensi dell’art. 4. D.P.R. N. 189 del 30.07.2009soli fini dell’ammissione alla selezione. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel presente bando per la presentazione della domanda di ammissione o, qualora il candidato entro tale data non sia ammissione. I candidati in possesso del riconoscimento della equipollenza titolo di laurea magistrale o equivalenza di dottore di ricerca conseguito all’estero, che saranno in ogni caso ammessi alla selezione con riserva, dovranno allegare alla domanda una traduzione in italiano del titolo di studio estero, corredata da autodichiarazione relativa all conformità all’originale della traduzione stessa. La Commissione, valuterà il titolo di studio estero ai fini della ammissibilità alla selezione. I vincitori, nel caso in cui abbiano conseguito all’esteroil titolo di studio in un paese non appartenente all’Unione Europea, dovranno trasmettere alla U.O.Amministrazione Personale Docente, attraverso l’inoltro a xxxxxxxxxx@xxxxx.xx la traduzione ufficiale con dichiarazione di valore del titolo estero rilasciato dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane nel Paese di provenienza, secondo le norme vigenti in materia , entro 45 giorni dal decreto di approvazione degli atti della selezione. Nel caso in cui i documenti non pervengano alla Struttura entro il medesimo potrà essere ammessosuddetto termine, previa motivata valutazione da parte della Commissione giudicatrice, al colloquio, con riserva everrà disposta la decadenza dal diritto alla stipula del contratto. L’Amministrazione può disporre, in ogni casomomento, qualora risultasse vincitore della selezionecon decreto motivato del Rettore, la stipula del contratto potrà avvenire solo se il vincitore avrà ottenuto l’attestazione di “comparabilità” del proprio titolo di studio estero. Per il riconoscimento del titolo di studio ottenuto all’estero, si può accedere dal portale di ateneo, al link xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx-xxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxx-xxxxxxx-xxxxxxxx, poi selezionando "Richiesta attestati di comparabilità e/o attestati di verifica l’esclusione dalla selezione per difetto dei titoli esterirequisiti prescritti. Non possono essere conferiti assegni di ricerca a: - personale di ruolo presso le Università, le Istituzioni e gli Enti Pubblici di ricerca e sperimentazione, l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI); - personale di ruolo presso istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico sia stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell’articolo 74, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; - i dipendenti di aziende ed enti privati, ancorché part-time, nonché ai partecipanti a Master universitari come da nota XXXXMIUR, Xxxxxxx XXX, prot. n. 583 dell’8.4.2011.

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REQUISITI GENERALI. Gli assegni non sono cumulabili con borse di studio a qualsiasi titolo conferite, ad eccezione di quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all’estero, l’attività di ricerca dei titolari. Possono partecipare alla selezione coloro che sono in possesso dei requisiti richiesti dal Regolamento per il conferimento ed il rinnovo degli Assegni di Ricerca di cui all’art.22 della L. 240/2010 citato in premessa consultabile al sito web xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxx nella sezione del Personale. Non possono partecipare coloro che abbiano un grado di parentela o di affinità fino al quarto grado compreso con un professore appartenente al Dipartimento o alla struttura che ha chiesto l’istituzione dell’assegno ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo; Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto presso qualsiasi ente contratti in qualità di assegnista di ricerca ai sensi della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i sei anni, compresi gli eventuali rinnovi ad esclusione del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca, nel limite massimo della durata legale del corso. Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso l’Ateneo di Parma o presso altri Atenei italiani, statali, non statali o telematici, nonché gli enti di cui al comma 1 dell’art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i dodici anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. I partecipanti alla presente procedura devono essere in possesso, a pena di esclusione, del titolo di studio così come riportato nelle tabelle precedenti o titolo conseguito all’estero dichiarato equipollente o equivalente, ai sensi dell’art. 4. D.P.R. N. 189 del 30.07.2009. I requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di ammissione o, qualora il candidato entro tale data non sia in possesso del riconoscimento della equipollenza o equivalenza del titolo di studio conseguito all’estero, il medesimo potrà essere ammesso, previa motivata valutazione da parte della Commissione giudicatrice, al colloquio, con riserva e, in ogni caso, qualora risultasse vincitore della selezione, la stipula del contratto potrà avvenire solo se il vincitore avrà ottenuto l’attestazione di “comparabilità” del proprio titolo di studio estero. Per il riconoscimento del titolo di studio ottenuto all’estero, si può accedere dal portale di ateneo, al link xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx-xxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxx-xxxxxxx-xxxxxxxx, poi selezionando "Richiesta attestati di comparabilità e/o attestati di verifica dei titoli esteri. Non possono essere conferiti assegni di ricerca a: - personale di ruolo presso le Università, le Istituzioni e gli Enti Pubblici di ricerca e sperimentazione, l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI); - personale di ruolo presso istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico sia stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell’articolo 74, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; - i dipendenti di aziende ed enti privati, ancorché part-time, nonché ai partecipanti a Master universitari come da nota XXXXMIUR, Xxxxxxx XXX, prot. n. 583 dell’8.4.2011.

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REQUISITI GENERALI. Gli assegni non sono cumulabili con borse di studio a qualsiasi titolo conferite, ad eccezione di quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all’estero, l’attività di ricerca dei titolari. Possono partecipare alla selezione coloro che sono in possesso dei requisiti richiesti dal Regolamento per il conferimento ed il rinnovo degli Assegni di Ricerca di cui all’art.22 della L. 240/2010 citato in premessa consultabile al sito web xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxx nella sezione del Personale. Non possono partecipare coloro che abbiano un grado di parentela o di affinità fino al quarto grado compreso con un professore appartenente al Dipartimento o alla struttura che ha chiesto l’istituzione dell’assegno ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo; Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto presso qualsiasi ente contratti in qualità di assegnista di ricerca ai sensi della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i sei anni, compresi gli eventuali rinnovi ad esclusione del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca, nel limite massimo della durata legale del corso. Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso l’Ateneo di Parma o presso altri Atenei italiani, statali, non statali o telematici, nonché gli enti di cui al comma 1 dell’art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i dodici anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. I partecipanti alla presente procedura devono essere in possesso, a pena di esclusione, del titolo di studio così come riportato nelle tabelle precedenti nella tabella precedente o titolo conseguito all’estero dichiarato equipollente o equivalente, ai sensi dell’art. 4. D.P.R. N. 189 del 30.07.2009. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel presente bando per la presentazione della domanda di ammissione o, qualora il candidato entro tale data non sia ammissione. I candidati in possesso del riconoscimento della equipollenza o equivalenza del titolo di studio laurea magistrale o di dottore di ricerca conseguito all’estero, il medesimo potrà possono essere ammesso, previa motivata valutazione da parte della Commissione giudicatrice, al colloquioammessi a partecipare alla procedura, con riserva eriserva, in ogni caso, qualora risultasse vincitore della selezione, la stipula del contratto potrà avvenire solo se il vincitore avrà ottenuto l’attestazione e devono dare avvio alla richiesta di “comparabilità” del proprio titolo di studio estero. Per il riconoscimento del titolo estero in relazione a quanto sotto riportato: - per ottenere l’equipollenza, inviare la richiesta all’Ateneo che ha bandito la procedura di studio ottenuto all’esteroselezione ovvero presso altro Ateneo in cui sia presente il corso di laurea o il corso di dottorato, per il quale si può accedere dal portale vuole richiedere il riconoscimento, seguendo le indicazioni presenti all’indirizzo web di ateneoAteneo: xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxx-xxxxxx- esteri#:~:text=L'interessato%2C%20in%20possesso%20del,utilizzando%20il%20Modulo%20A%2F10 - per ottenere l’equivalenza, inoltrare agli organi preposti secondo le indicazioni presenti al link xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx-xxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxx-xxxxxxx-xxxxxxxxseguente sito web: xxxx://xxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx-xx-xxxxxxxxxxxxxx-xxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxxxxx-xxx-xxxxxxxxxx.xxxx “Riconoscimento non accademico”. In ogni caso la documentazione comprovante l'equiparazione o l’equivalenza del titolo straniero dovrà essere necessariamente prodotta all’amministrazione, poi selezionando "Richiesta attestati a pena di comparabilità e/o attestati di verifica dei titoli esteridecadenza, prima della sottoscrizione del relativo contratto. Non possono essere conferiti assegni di ricerca a: - personale di ruolo presso le Università, le Istituzioni e gli Enti Pubblici di ricerca e sperimentazione, l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI); - personale di ruolo presso istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico sia stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell’articolo 74, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; - i dipendenti di aziende ed enti privati, ancorché part-time, nonché ai partecipanti a Master universitari come da nota XXXX, Xxxxxxx XXX, prot. n. 583 dell’8.4.2011.

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Samples: Research and Development, Research and Development

REQUISITI GENERALI. Gli assegni non sono cumulabili con borse Saranno esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistano le cause di studio a qualsiasi titolo conferite, ad eccezione di quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all’estero, l’attività di ricerca dei titolari. Possono partecipare alla selezione coloro che sono in possesso dei requisiti richiesti dal Regolamento per il conferimento ed il rinnovo degli Assegni di Ricerca esclusione di cui all’art.22 della L. 240/2010 citato in premessa consultabile al sito web xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxx nella sezione all’art. 80 del PersonaleCodice. Non possono partecipare coloro Xxxxxxx, comunque, esclusi gli operatori economici che abbiano un grado di parentela o di affinità fino al quarto grado compreso con un professore appartenente al Dipartimento o alla struttura che ha chiesto l’istituzione dell’assegno ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo; Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto presso qualsiasi ente contratti affidato incarichi in qualità di assegnista di ricerca ai sensi della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i sei anni, compresi gli eventuali rinnovi ad esclusione del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca, nel limite massimo della durata legale del corso. Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso l’Ateneo di Parma o presso altri Atenei italiani, statali, non statali o telematici, nonché gli enti di cui al comma 1 violazione dell’art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che53, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i dodici anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. I partecipanti alla presente procedura devono essere in possesso, a pena di esclusionecomma 16 ter, del titolo di studio così come riportato nelle tabelle precedenti o titolo conseguito all’estero dichiarato equipollente o equivalenteD.Lgs. n. 165/2001. Si precisa che, ai sensi dell’art. 480, comma 3, del Codice, l’esclusione di cui ai commi 1 e 2 del medesimo articolo di legge va disposta se la sentenza o il decreto ovvero la misura interdittiva sono stati emessi nei confronti: del titolare o del direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; di un socio o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico, se si tratta di società in accomandita semplice; dei membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza ivi compresi institori e procuratori generali, dei membri degli organi con poteri di direzione o di vigilanza o dei soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, del direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con un numero di soci pari o inferiore a quattro, se si tratta di altro tipo di società o consorzio. D.P.R. N. 189 del 30.07.2009. I requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di ammissione o, qualora il candidato entro tale data non sia in possesso del riconoscimento della equipollenza o equivalenza del titolo di studio conseguito all’estero, il medesimo potrà essere ammesso, previa motivata valutazione da parte della Commissione giudicatrice, al colloquio, con riserva e, in In ogni caso, l'esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora risultasse vincitore l'impresa non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione della selezionecondotta penalmente sanzionata; l'esclusione non va disposta e il divieto non si applica quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando è intervenuta la riabilitazione ovvero, nei casi di condanna ad una pena accessoria perpetua, quando questa è stata dichiarata estinta ai sensi dell'articolo 179, comma 7, del codice penale ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la stipula condanna ovvero in caso di revoca della condanna xxxxxxxx. I documenti richiesti agli operatori economici, ai fini della dimostrazione dei requisiti, devono essere inseriti nella Banca dati AVCPASS di ANAC in conformità alla Deliberazione ANAC n. 157 del contratto potrà avvenire solo se il vincitore avrà ottenuto l’attestazione di “comparabilità” 17 febbraio 2016 e relativi aggiornamenti [ai sensi degli articoli 81, commi 1 e 2, nonché 216, comma 13, del proprio titolo di studio estero. Per il riconoscimento del titolo di studio ottenuto all’estero, si può accedere dal portale di ateneo, al link xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx-xxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxx-xxxxxxx-xxxxxxxx, poi selezionando "Richiesta attestati di comparabilità e/o attestati di verifica dei titoli esteri. Non possono essere conferiti assegni di ricerca a: - personale di ruolo presso le UniversitàCodice, le Istituzioni Stazioni appaltanti e gli Enti Pubblici di ricerca e sperimentazione, l’Agenzia Nazionale operatori economici utilizzano la banca dati AVCPASS istituita presso ANAC per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI); - personale di ruolo presso istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico sia stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell’articolo 74, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; - i dipendenti di aziende ed enti privati, ancorché part-time, nonché ai partecipanti a Master universitari come da nota XXXX, Xxxxxxx XXX, prot. n. 583 dell’8.4.2011la comprova dei requisiti].

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Samples: Accordo Quadro Per Manutenzione Stradale

REQUISITI GENERALI. Gli assegni non sono cumulabili con borse di studio a qualsiasi titolo conferite, ad eccezione di quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all’estero, l’attività di ricerca dei titolari. Possono partecipare alla selezione coloro che sono in possesso dei requisiti richiesti dal Regolamento per il conferimento ed il rinnovo degli Assegni di Ricerca di cui all’art.22 della L. 240/2010 citato in premessa consultabile al sito web xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxx nella sezione del Personalexxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxxxx. Non possono partecipare coloro che abbiano un grado di parentela o di affinità fino al quarto grado compreso con un professore appartenente al Dipartimento o alla struttura che ha chiesto l’istituzione dell’assegno ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo; Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto presso qualsiasi ente contratti in qualità di assegnista di ricerca ai sensi della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i sei anni, compresi gli eventuali rinnovi ad esclusione del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca, nel limite massimo della durata legale del corso. Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso l’Ateneo di Parma o presso altri Atenei italiani, statali, non statali o telematici, nonché gli enti di cui al comma 1 dell’art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i dodici anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. I partecipanti alla presente procedura devono essere in possesso, a pena di esclusione, del titolo di studio così come riportato nelle tabelle precedenti nella tabella precedente o titolo conseguito all’estero dichiarato equipollente o equivalente, ai sensi dell’art. 4. D.P.R. N. 189 del 30.07.2009. I requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di ammissione o, qualora il candidato entro tale data non sia in possesso del riconoscimento della equipollenza o equivalenza del titolo di studio conseguito all’estero, il medesimo potrà essere ammesso, previa motivata valutazione da parte della Commissione giudicatrice, al colloquio, con riserva e, in ogni caso, qualora risultasse vincitore della selezione, la stipula del contratto potrà avvenire solo se il vincitore avrà ottenuto l’attestazione di “comparabilità” del proprio titolo di studio estero. Per il riconoscimento del titolo di studio ottenuto all’estero, si può accedere dal portale di ateneo, al link xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx-xxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxx-xxxxxxx-xxxxxxxxxxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxx-xxxxxx-xxxxxx, poi selezionando "Richiesta attestati di comparabilità e/o attestati di verifica dei titoli esteri. Non possono essere conferiti assegni di ricerca a: - personale di ruolo presso le Università, le Istituzioni e gli Enti Pubblici di ricerca e sperimentazione, l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI); - personale di ruolo presso istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico sia stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell’articolo 74, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; - i dipendenti di aziende ed enti privati, ancorché part-time, nonché ai partecipanti a Master universitari come da nota XXXX, Xxxxxxx XXX, prot. n. 583 dell’8.4.2011.

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Samples: Research and Development

REQUISITI GENERALI. Gli assegni non sono cumulabili con borse Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di studio a qualsiasi titolo conferite, ad eccezione di quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all’estero, l’attività di ricerca dei titolari. Possono partecipare alla selezione coloro che sono in possesso dei requisiti richiesti dal Regolamento per il conferimento ed il rinnovo degli Assegni di Ricerca esclusione di cui all’art.22 all’art. 80 del Codice. • Ai sensi di quanto previsto dall’art. 80, comma 5, lett. c), lett. c-bis) e c-ter) del D.Lgs. n.50/2016, come modificato dal D.L. 14 dicembre 2018 n. 135 convertito con Legge n. 12 dell’11 febbraio 2019 (pubblicata nella G.U. - Serie generale - n. 36 del 12 febbraio 2019), la Stazione Appaltante esclude dalla partecipazione alle procedure di affidamento un operatore economico, qualora: - c) la stazione appaltante dimostri con mezzi adeguati che l’operatore economico si è reso colpevole di gravi illeciti professionali, tali da rendere dubbia la sua integrità o affidabilità; - c-bis) l’operatore economico abbia tentato di influenzare indebitamente il processo decisionale della L. 240/2010 citato stazione appaltante o di ottenere informazioni riservate ai fini di proprio vantaggio oppure abbia fornito, anche per negligenza, informazioni false o fuorvianti suscettibili di influenzare le decisioni sull'esclusione, la selezione o l'aggiudicazione, ovvero abbia omesso le informazioni dovute ai fini del corretto svolgimento della procedura di selezione; - c-ter) l’operatore economico abbia dimostrato significative o persistenti carenze nell'esecuzione di un precedente contratto di appalto o di concessione che ne hanno causato la risoluzione per inadempimento ovvero la condanna al risarcimento del danno o altre sanzioni comparabili; su tali circostanze la stazione appaltante motiva anche con riferimento al tempo trascorso dalla violazione e alla gravità della stessa. • I gravi illeciti professionali assumono rilevanza ai fini dell’esclusione dalla procedura di affidamento quando sono riferiti all’operatore economico o ai soggetti individuati dall’art. 80, comma 3 del D.Lgs. n.50/2016 e s.m.i. • A tal fine gli operatori economici dovranno autocertificare l’eventuale sussistenza di una o più delle suddette cause mediante l’utilizzo del DGUE, indicando nella apposita Parte III - Sezione C “Motivi legati a insolvenza, conflitto di interessi o illeciti professionali” - tutti i provvedimenti astrattamente idonei a porre in premessa consultabile dubbio la loro integrità o affidabilità, anche se non ancora inseriti nel Casellario Informatico gestito dall’Autorità. La falsa attestazione dell’insussistenza di situazioni astrattamente idonee a configurare la causa di esclusione in argomento o l’omissione della dichiarazione di situazioni successivamente accertate dalla Stazione Appaltante comportano l’applicazione dell’art. 80, c.1, lett. f-bis del D.Lgs. n.50/2016 e s.m.i. • La Stazione Appaltante terrà conto, ai fini delle proprie valutazioni, delle cause ostative di cui venga comunque a conoscenza, anche se non inserite nel Casellario Informatico. • Ai fini dell’eventuale esclusione rilevano i comportamenti gravi e significativi rientranti nell’esecuzione di precedenti contratti, anche stipulati con altre amministrazioni, sia che singolarmente costituiscano un grave illecito professionale sia che siano sintomatici di persistenti carenze professionali. • L’eventuale esclusione dalla procedura di affidamento ai sensi dell’art. 80, c.5, lett. c) sarà disposta solo all’esito di un procedimento in contraddittorio con l’operatore economico interessato. Ai sensi di quanto previsto dall’art. 105, c.6, ultimo periodo del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. si precisa che: • la verifica della sussistenza delle cause di esclusione previste dall’art. 80, comma 5, lett. c), c-bis), c-ter) sarà condotta dalla Stazione Appaltante anche mediante accesso al sito web xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxx nella sezione casellario informatico di cui all’art. 213, comma 10, del Personale. Non possono partecipare coloro Codice; • In ogni caso la Stazione Appaltante si riserva di richiedere direttamente all’operatore economico tutte le informazioni e tutta la documentazione idonea a confermare quanto indicato nel DGUE (in via esemplificativa e non esaustiva: provvedimenti di riorganizzazione e/o sostituzione organi societari, atti di costituzione in giudizio o mandati a Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano un grado affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del D.Lgs. del 2001 n. 165 con riferimento al Comune di parentela o Goito. La mancata accettazione delle clausole contenute nel Patto di affinità fino al quarto grado compreso con un professore appartenente al Dipartimento o alla struttura che ha chiesto l’istituzione dell’assegno ovvero con il Rettoreintegrità, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo; Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto presso qualsiasi ente contratti in qualità di assegnista di ricerca ai sensi della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i sei anni, compresi gli eventuali rinnovi ad esclusione del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca, nel limite massimo della durata legale del corso. Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso l’Ateneo di Parma o presso altri Atenei italiani, statali, non statali o telematici, nonché gli enti di cui al comma 1 dell’art. 22 della L. 240/2010 per un periodo chealla Deliberazione di Giunta del Comune di Goito n. 118 del 09/06/2018, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i dodici anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi costituisce causa di salute secondo la normativa vigente. I partecipanti alla presente procedura devono essere in possesso, a pena di esclusione, del titolo di studio così come riportato nelle tabelle precedenti o titolo conseguito all’estero dichiarato equipollente o equivalenteesclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 4. D.P.R. N. 189 del 30.07.2009. I requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione 1, comma 17 della domanda di ammissione o, qualora il candidato entro tale data non sia in possesso del riconoscimento della equipollenza o equivalenza del titolo di studio conseguito all’estero, il medesimo potrà essere ammesso, previa motivata valutazione da parte della Commissione giudicatrice, al colloquio, con riserva e, in ogni caso, qualora risultasse vincitore della selezione, la stipula del contratto potrà avvenire solo se il vincitore avrà ottenuto l’attestazione di “comparabilità” del proprio titolo di studio estero. Per il riconoscimento del titolo di studio ottenuto all’estero, si può accedere dal portale di ateneo, al link xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx-xxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxx-xxxxxxx-xxxxxxxx, poi selezionando "Richiesta attestati di comparabilità e/o attestati di verifica dei titoli esteri. Non possono essere conferiti assegni di ricerca a: - personale di ruolo presso le Università, le Istituzioni e gli Enti Pubblici di ricerca e sperimentazione, l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI); - personale di ruolo presso istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico sia stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell’articolo 74, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; - i dipendenti di aziende ed enti privati, ancorché part-time, nonché ai partecipanti a Master universitari come da nota XXXX, Xxxxxxx XXX, prot. n. 583 dell’8.4.2011l. 190/2012.

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Samples: Appalto Del Servizio Di Ristorazione

REQUISITI GENERALI. Gli assegni non sono cumulabili con borse Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di studio a qualsiasi titolo conferiteesclusione di cui all’art. 80 del Codice. In caso di partecipazione di consorzi di cui all’articolo 45, ad eccezione di quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrarecomma 2, con soggiorni all’esterolettere b) e c), l’attività di ricerca dei titolari. Possono partecipare alla selezione coloro che sono in possesso del Codice la sussistenza dei requisiti richiesti dal Regolamento per il conferimento ed il rinnovo degli Assegni di Ricerca di cui all’art.22 della L. 240/2010 citato in premessa consultabile al sito web xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxx nella sezione all’articolo 80 del PersonaleCodice è attestata e verificata nei confronti del consorzio e delle consorziate indicate quali esecutrici. Non possono partecipare coloro Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano un grado affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001 n. 165. Costituisce causa di parentela o esclusione degli operatori economici dalla procedura di affinità fino gara il mancato rispetto, al quarto grado compreso momento della presentazione dell'offerta, degli obblighi in materia di lavoro delle persone con un professore appartenente al Dipartimento o disabilità di cui alla struttura legge 12 marzo 1999, n. 68, oltre che ha chiesto l’istituzione dell’assegno ovvero con il Rettoreai sensi dell’art. 80, il Direttore Generale o un componente comma 5, lettera i), del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo; Non sono inoltre ammessi coloro Codice. Sono comunque esclusi gli operatori economici che avranno avuto presso qualsiasi ente contratti abbiano affidato incarichi in violazione dell’articolo 53, comma 16-ter, del decreto legislativo del 2001 n. 165 a soggetti che hanno esercitato, in qualità di assegnista dipendenti, poteri autoritativi o negoziali presso l’amministrazione affidante negli ultimi tre anni. La mancata accettazione delle clausole contenute nel protocollo di ricerca legalità/patto di integrità e il mancato rispetto dello stesso costituiscono causa di esclusione dalla gara, ai sensi della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i sei anni, compresi dell’articolo 83 bis del decreto legislativo n. 159/2011 Sono esclusi dalla procedura di gara gli eventuali rinnovi ad esclusione del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricercaoperatori economici che occupano oltre cinquanta dipendenti, nel limite massimo caso di omessa produzione, al momento della durata legale presentazione dell'offerta, di copia dell'ultimo rapporto periodico sulla situazione del corso. Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca personale maschile e di ricercatore a tempo determinato femminile redatto ai sensi degli arttdell’articolo 46, decreto legislativo n. 198 del 2006, con attestazione della sua conformità a quello eventualmente già trasmesso alle rappresentanze sindacali aziendali e ai consiglieri regionali di parità ovvero, in mancanza, con attestazione della sua contestuale trasmissione alle rappresentanze sindacali aziendali e alla consigliera e al consigliere regionale di parità. 22 e 24 della L. 240/2010 presso l’Ateneo di Parma o presso altri Atenei italiani, statali, non statali o telematici, nonché gli enti di cui al comma 1 dell’art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i dodici anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. I partecipanti alla presente procedura devono essere in possessoIl concorrente si impegna, a pena di esclusione, in caso di aggiudicazione del titolo contratto, ad assicurare: • una quota pari al 30 per cento di studio così come riportato nelle tabelle precedenti occupazione giovanile; • una quota pari al 30 per cento di occupazione femminile; delle nuove assunzioni necessarie per l'esecuzione del contratto o titolo conseguito all’estero dichiarato equipollente o equivalente, ai sensi dell’art. 4. D.P.R. N. 189 del 30.07.2009. I requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine per la realizzazione di attività ad esso connesse o strumentali (calcolate secondo le modalità di cui alle linee guida approvate con Decreto ministeriale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento delle pari opportunità, del 7 dicembre 2021 (Adozione delle linee guida volte a favorire la pari opportunità di genere e generazionali, nonché l'inclusione lavorativa delle persone con disabilità nei contratti pubblici finanziati con le risorse del PNRR e del PNC), pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 30 dicembre 2021, n. 309). superiore a quindici e non superiore a cinquanta, che nei dodici mesi precedenti al termine di presentazione della domanda dell’offerta hanno omesso di ammissione oprodurre alla stazione appaltante di un precedente contratto d’appalto, qualora il candidato entro tale data non sia finanziato in possesso tutto o in parte con i fondi del riconoscimento della equipollenza PNRR o equivalenza del titolo di studio conseguito all’estero, il medesimo potrà essere ammesso, previa motivata valutazione da parte della Commissione giudicatrice, al colloquio, con riserva e, in ogni caso, qualora risultasse vincitore della selezionePNC, la stipula del contratto potrà avvenire solo se il vincitore avrà ottenuto l’attestazione relazione di “comparabilità” del proprio titolo di studio estero. Per il riconoscimento del titolo di studio ottenuto all’esterocui all’articolo 47, si può accedere dal portale di ateneo, al link xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx-xxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxx-xxxxxxx-xxxxxxxx, poi selezionando "Richiesta attestati di comparabilità e/o attestati di verifica dei titoli esteri. Non possono essere conferiti assegni di ricerca a: - personale di ruolo presso le Università, le Istituzioni e gli Enti Pubblici di ricerca e sperimentazione, l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI); - personale di ruolo presso istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico sia stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell’articolo 74, quarto comma, comma 3 del decreto legge n. 77 del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; - i dipendenti di aziende ed enti privati, ancorché part-time, nonché ai partecipanti a Master universitari come da nota XXXX, Xxxxxxx XXX, prot. n. 583 dell’8.4.20112021.

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Samples: Indizione Gara a Procedura Aperta

REQUISITI GENERALI. Gli assegni non sono cumulabili con borse di studio a qualsiasi titolo conferite, ad eccezione di quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all’estero, l’attività di ricerca dei titolari. Possono partecipare alla procedura di selezione coloro (da sole oppure quali mandanti o mandatari di ATS) soltanto le OSC che sono in possesso dei requisiti richiesti dal Regolamento per il conferimento alla data di pubblicazione del presente Avviso: a) Xxxxx iscritte all’Elenco delle Organizzazioni della società civile ed il rinnovo degli Assegni altri soggetti senza finalità di Ricerca lucro di cui all’art.22 all’art. 26, comma 3, della L. 240/2010 citato Legge 125/2014; b) Non siano debitrici verso le pubbliche amministrazioni per debiti certi, liquidi ed esigibili, comprese le situazioni debitorie derivanti da provvedimenti di revoca dei contributi per progetti promossi e/o affidati e/o di aiuto umanitario; c) Non si trovino in premessa consultabile al sito web xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxx nella sezione stato di bancarotta, non siano soggette a procedure di insolvenza o liquidazione, in cui i beni vengano amministrati da un liquidatore o da un giudice, o in cui ci sia un accordo con i creditori, o in cui le attività siano sospese, o ogni altra situazione analoga prevista dall’ordinamento nazionale; d) Xxxxx in regola con il pagamento di tasse o contributi previdenziali e assistenziali previsti dalla normativa nazionale vigente o dalla normativa vigente nel Paese in cui viene eseguito il contratto; e) Nei cui confronti non sia stata pronunciata una sentenza definitiva o una decisione amministrativa definitiva per violazioni gravi della normativa o degli standard etici propri del Personale. Non possono partecipare coloro settore professionale di appartenenza dell’Ente, o per condotte illecite che abbiano inciso sulla credibilità professionale dell’Ente, ivi incluse, in particolare, le seguenti ipotesi: I. per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione nell’esecuzione di un grado contratto o in merito a criteri di parentela o eleggibilità e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di affinità fino al quarto grado compreso con un professore appartenente al Dipartimento o alla struttura che ha chiesto l’istituzione dell’assegno ovvero con selezione; II. per aver stipulato accordi volti a distorcere la concorrenza; III. per aver violato i diritti di proprietà intellettuale; IV. per aver tentato di influenzare il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio processo decisionale dell’Autorità contraente durante una procedura di Amministrazione dell’Ateneo; Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto presso qualsiasi ente contratti in qualità selezione; V. per aver tentato di assegnista ottenere informazioni confidenziali potenzialmente foriere di ricerca ai sensi della L. 240/2010 indebiti vantaggi durante una procedura di selezione. f) Nei cui confronti non sia stata pronunciata una sentenza definitiva per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i sei anni, compresi gli eventuali rinnovi ad esclusione del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca, nel limite massimo della durata legale del corso. Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso l’Ateneo di Parma o presso altri Atenei italiani, statali, non statali o telematici, nonché gli enti di cui al comma 1 dell’art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i dodici anni, anche non continuativi. Ai fini della durata uno dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. I partecipanti alla presente procedura devono essere in possesso, a pena di esclusione, del titolo di studio così come riportato nelle tabelle precedenti o titolo conseguito all’estero dichiarato equipollente o equivalenteseguenti reati: I. frode, ai sensi dell’art. 41 della Convenzione sulla protezione degli interessi finanziari delle Comunità Europee, di cui al Council Act del 26 luglio 1995; II. D.P.R. corruzione, ai sensi dell’art. 3 della Convenzione sulla lotta alla corruzione dei funzionari delle Comunità Europee o dei funzionari degli Stati Membri dell’Unione Europea, di cui al Council Act del 26 maggio 1997, e nell’art. 2, comma 1, della Decisione Quadro del Consiglio 2003/568/JHA, così come ai sensi dalla normativa vigente italiana, o dalla normativa vigente nel Paese in cui l’Ente abbia la sede legale o nel Paese in cui viene eseguito il contratto; III. partecipazione ad un'organizzazione criminale, ai sensi dell’art. 2, della Decisione Quadro del Consiglio 2008/841/JHA; IV. riciclaggio o finanziamento del terrorismo, ai sensi dell’art. 1 della Direttiva 2005/60/EC del Parlamento Europeo e del Consiglio; V. reati collegati al terrorismo o ad attività terroristiche, ai sensi, rispettivamente, degli artt. 1 e 3 della Decisione Quadro del Consiglio 2002/475/JHA, o istigazione, o concorso, o favoreggiamento, o tentativo di commettere i suddetti reati, ai sensi dell’art. 4 della Decisione Quadro sopra citata; VI. lavoro minorile o altre forme di traffico di esseri umani ai sensi dell’art. 2 della Direttiva 2011/36/EU del Parlamento Europeo e del Consiglio. g) Non risultino inadempienti rispetto ad obbligazioni di contratti finanziati dall’Unione Europea o da pubbliche amministrazioni italiane, che abbiano portato alla conclusione anticipata del contratto o all’applicazione di penali o alla liquidazione di danni, o che siano emerse durante controlli, audit o ispezioni da parte di funzionari autorizzati dall’Unione Europea, di OLAF o della Court of Auditors o da parte di pubbliche amministrazioni italiane. h) Nei cui confronti non sia stata pronunciata una sentenza definitiva o una decisione amministrativa definitiva per irregolarità ai sensi dell’art. 1, comma 2, del Regolamento del Consiglio (EC, Euratom) N. 189 2988/951. i) Non si trovino in una delle situazioni di cui al Decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 (c.d. “Antimafia”) e xx.xx. e ii. presentino la documentazione necessaria all’ottenimento del 30.07.2009certificato antimafia emesso dalle competenti autorità italiane. I requisiti devono essere posseduti alla data partecipanti attestano il possesso dei suddetti criteri di scadenza eleggibilità mediante dichiarazione sostitutiva (Allegato A3a) in conformità alle previsioni del termine per la presentazione della domanda Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di ammissione odocumentazione amministrativa, qualora il candidato entro tale data non sia di cui al D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445. La Sede AICS di Amman compie accertamenti relativi ai criteri di eleggibilità dell’affidatario dell’iniziativa. Ai fini dei suddetti accertamenti inerenti informazioni in possesso delle pubbliche amministrazioni italiane, si applicano le disposizioni del riconoscimento della equipollenza o equivalenza del titolo D.P.R. 445/2000. Ai fini degli accertamenti inerenti informazioni in possesso di studio conseguito all’estero, il medesimo potrà essere ammesso, previa motivata valutazione da parte della Commissione giudicatrice, al colloquio, con riserva e, in ogni caso, qualora risultasse vincitore della selezioneAutorità di altri Paesi od Organismi Internazionali, la stipula del contratto potrà avvenire solo se il vincitore avrà ottenuto l’attestazione Sede AICS di “comparabilità” del proprio titolo Amman si riserva di studio estero. Per il riconoscimento del titolo di studio ottenuto all’estero, si può accedere dal portale di ateneo, al link xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx-xxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxx-xxxxxxx-xxxxxxxx, poi selezionando "Richiesta attestati di comparabilità e/o attestati di verifica dei titoli esteri. Non possono essere conferiti assegni di ricerca a: - personale di ruolo presso le Università, le Istituzioni e gli Enti Pubblici di ricerca e sperimentazione, l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI); - personale di ruolo presso istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico sia stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell’articolo 74, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; - i dipendenti di aziende ed enti privati, ancorché part-time, nonché chiedere ai partecipanti a Master universitari come da nota XXXX, Xxxxxxx XXX, prot. n. 583 dell’8.4.2011di fornire la necessaria documentazione.

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Samples: Programma Per La Resilienza Ed Il Ritorno Nel Governatorato Di Ninive

REQUISITI GENERALI. Gli assegni non sono cumulabili con borse di studio a qualsiasi titolo conferite, ad eccezione di quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all’estero, l’attività di ricerca dei titolari. Possono partecipare alla selezione coloro che sono in possesso dei requisiti richiesti dal Regolamento per il conferimento ed il rinnovo degli Assegni di Ricerca di cui all’art.22 della L. 240/2010 citato in premessa consultabile al sito web xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxx nella sezione del Personaleall’art.2 xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxxxx. Non possono partecipare coloro che abbiano un grado di parentela o di affinità fino al quarto grado compreso con una professoressa o un professore appartenente al Dipartimento Centro o alla struttura che ha chiesto l’istituzione dell’assegno ovvero con il l’i Rettore, il Direttore Generale o un componente co;mponente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo; Cons Non sono inoltre ammessi ammesse/i coloro che avranno avuto presso qualsiasi ente contratti in qualità di assegnista di ricerca ai sensi della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i sei anni, compresi gli eventuali rinnovi ad esclusione del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca, nel limite massimo della durata legale del corso. Non sono inoltre ammessi ammesse/i coloro che avranno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso l’Ateneo di Parma o presso altri Atenei italiani, statali, non P statali o telematici, nonché gli enti di cui al comma coamma 1 dell’art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i dodici anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. I Le partecipanti e i partecipanti alla presente procedura devono essere in possesso, a pena di esclusione, del titolo di studio così come riportato nelle tabelle precedenti nella tabella precedente o titolo conseguito all’estero dichiarato equipollente o equivalente, conseguitcohe saaràlvallut’ateo dsaltla Ceormmoissione Giudicatrice ai sensi dell’artsoli fini dell’ammissio. 4. D.P.R. N. 189 del 30.07.2009. ne alla selezione I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel presente bando per la presentazione della domanda di ammissione o, qualora il candidato entro tale data non sia ammissione. Le candidate e i candidati in possesso del riconoscimento della equipollenza titolo di laurea magistrale o equivalenza di dottoressa o di dot che saranno in ogni caso ammesse/i alla selezione con riserva, dovranno allegare alla domanda una traduzione in italiano del titolo di studio estero, corredata da autodichiarazione relativa all conformità all’original La Commissione, valuterà il titolo di studio estero ai fini della ammissibilità alla selezione. La vincitrice e il vincitore, nel caso in cui abbiano conseguito all’esteroil titolo di studio in un paese non appartenente all’U dovranno trasmettere alla U.O. Amministrazione Personale Docente, attraversporotoclol’xx@xxxxxxxx.xxx lta trradouzioane ufficiale con dichiarazione di valore del titolo estero rilasciato dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane nel Paese di provenienza, secondo le norme vigenti in materia , entro 45 giorni dal decreto di approvazione degli atti della selezione. Nel caso in cui i documenti non pervengano alla Struttura entro il medesimo potrà essere ammessosuddetto termine, previa motivata valutazione da parte della Commissione giudicatrice, al colloquio, con riserva everrà disposta la decadenza dal diritto alla stipula del contratto. L’Amministrazione può disporre, in ogni casomomento, qualora risultasse vincitore della selezione, la stipula del contratto potrà avvenire solo se il vincitore avrà ottenuto l’attestazione di “comparabilità” del proprio titolo di studio estero. Per il riconoscimento del titolo di studio ottenuto all’estero, si può accedere dal portale di ateneo, al link xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx-xxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxx-xxxxxxx-xxxxxxxx, poi selezionando "Richiesta attestati di comparabilità e/o attestati di verifica dei titoli esteri. con de Non possono essere conferiti assegni di ricerca a: - personale di ruolo presso le Università, le Istituzioni e gli Enti Pubblici di ricerca e sperimentazione, l’Agenzia Istitu Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) e l’Agenzia Spaziale Italiana ElA’)Eneerlg’iAageenzlioa S (ASI); - personale di ruolo presso istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico sia stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell’articolo 74, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 11 seenntse diella dReepulbbllic’a 1a1 rtic luglio 1980, n. 382; - le dipendenti e i dipendenti di aziende ed enti privati, ancorché part-time, nonché ai partecipanti a Master universitari come da nota XXXXMIUR, Xxxxxxx XXX, prot. n. 583 dell’8.4.2011dell’8 La domanda di partecipazione alla selezione pubblica, nonché il curriculum e le pubblicazioni devono essere presentati, a pena di esclusione, per via telematdiicactaaPI,CA duisptoniiblileial zsezgueannte dindoirizzol: ’applic xxxxx://xxxx.xxxxxx.xx/xxxxx/0000xxxxxxxxxxxxxx000 . Al riguardo le candidate e i candidati sono invitate/i a consultare le linee guida disponibili al medesimo indirizzo. La procedura di compilazione e invio telematico della domanda (comprensiva di tutta la documentazione richiesta) dovrà essere completata entro e non oltre le ore 23.59, del quindicesimo giorno, decorrente dal giorno successivo a quello di pubblicazione del Bando sul sito web Concorsi e Mobilità. Qualora il termine di scadenza indicato cada in giorno festivo, la scadenza è prorogata al primo giorno feriale utile. Allo scadere del termine utile stabilito per la presentazione, il sistema non permetterà più della domanda telematica. Saranno valide unicamente le domande perfezionate entro le ore 23.59 ovvero con status di “presentata”. È onere della candrfiezdionaamteanto deella ddoemalnda,cdiaavnerdcairicdatao to, sul modulo di domanda Pica/Cineca tutte le pubblicazioni, nella sezione dedicata, ed il Curriculum Vitae e il documento di identità nella sezione “Allegati”. La data di presentazione telematica della domanda di partecipazione alla procedura sarà certificata dal sistema informativo PICA; l’avvenuta ricezione della domanda e la sua succe mediante due distinti messaggi di posta elettronica. Ad ogni domanda verrà attribuito un numero identific-ativ terno dell’applicazione; per ogni comunicazione success di cui sopra e, in ogni caso, indicato anche nelle relative schede bando. Non sono ammesse altre forme di invio delle domande o di documentazione utili per la partecipazione alla procedura. Solo in caso di comprovata e certificata indisponibilità tecnica del sistema applicativo PICA l’Ammi accettare la domanda di ammissione anche in formato cartaceo, purché trasmessa entro la data di scadenza del bando. Dopo la scadenza del termine del presente bando non sarà ammessa alcuna integrazione documentale. La domanda di partecipazione telematica deve essere compilata in tutte le sue parti, secondo quanto indicato nella procedura; i documenti richiesti potranno essere allegati esclusivamente in formato PDF. Xxxx l’esclusione, la domanda dovrà essere firmata dal nelle linee guida. Entro i termini di scadenza del bando, la candidata o il candidato può ritirare la propria domanda utilizzando il sistema PICA; l’avvenuta ricezione della dichiarazione saranno notificate alla candidata o al candidato mediante due distinti messaggi di posta elettronica. Oltre il termine di scadenza del bando, l’eventuale rinuncia a pa firmata e datata, dovrà essere tempestivamente comunicata a xxxxxxxxxx@xxxxx.xx o a xxxxxxxxxx@xxx.xxxxx.xx, unitamente ad una copia del documento di iudniteamnetnteitalà,codicescponecocrsio.fica Eventuali informazioni o chiarimenti in merito alle modalità di presentazione delle domande possono essere richiesti alla U.O. Amministrazione Perso-mnaail clonecorsiDasosegcniericnertca@eu,nipr.ait.ll’indirizzo e Per segnalare problemi esclusivamente di natura tecnica è possibile contattare il supporto tramite il link presente in fondo alla pagina xxxxx://xxxx.xxxxxx.xx/xxxxx. Nella domanda il candidato dovrà indicare il domicilio eletto ai fini della procedura selettiva, nonché un recapito telefonico e l’indirizzo di posta elettronica, per le comunic Ogni eventuale variazione dovrà essere tempestivamente comunicata a questo Ateneo con e-mail al seguente indirizzo: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxx.xx. L'Amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilità nel caso di irreperibilità della destinataria o del destinatario e/o per la dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del recapito da parte della candidata o del candidato o da mancata, oppure tardiva, comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o di terzi, dovuti a caso fortuito o a forza maggiore. L’Amministrazione si riserva di procedere a idonei cont dichiarazioni sostitutive. Per i lavori stampati all'estero deve risultare la data e il luogo di pubblicazione o, in alternativa, il codice ISBN o equivalente. Per le pubblicazioni stampate in Italia occorre l’na. ttes 106/2004 e dal relativo Regolamento emanato con D.P.R. 252/2006, mediante dichiar resa ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 44 Le pubblicazioni devono essere prodotte nella lingua di origine e tradotte in una delle seguenti lingue: italiano, francese, inglese, tedesco e spagnolo. I testi tradotti possono essere presentati insieme al testo stampato nella lingua originale. Per le procedure di selezione, riguardanti materie linguistiche, è ammessa la presentazione di pubblicazioni compilate nella lingua od in una delle lingue per le quali è bandita la procedura selettiva, anche se diverse da quelle indicate nel comma precedente.

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Samples: Bando Di Selezione

REQUISITI GENERALI. Gli assegni non sono cumulabili con borse di studio a qualsiasi titolo conferite, ad eccezione di quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all’estero, l’attività di ricerca dei titolari. Possono partecipare alla selezione coloro che sono in possesso dei requisiti richiesti dal Regolamento per il conferimento ed il rinnovo degli Assegni di Ricerca di cui all’art.22 della L. 240/2010 citato in premessa consultabile al sito web xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxx nella sezione del Personale. Non possono partecipare coloro che abbiano un grado di parentela o di affinità fino al quarto grado compreso con un professore appartenente al Dipartimento o alla struttura che ha chiesto l’istituzione dell’assegno ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo; Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto presso qualsiasi ente contratti in qualità di assegnista di ricerca ai sensi della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i sei anni, compresi gli eventuali rinnovi ad esclusione del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca, nel limite massimo della durata legale del corso. Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso l’Ateneo di Parma o presso altri Atenei italiani, statali, non statali o telematici, nonché gli enti di cui al comma 1 dell’art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i dodici anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. I partecipanti alla presente procedura concorrenti devono essere in possesso, a pena di esclusione, dei requisiti di ordine generale previsti dal Codice nonché degli ulteriori requisiti indicati nel presente articolo. La sussistenza delle cause automatiche di esclusione di cui all’arti- colo 94 del titolo Codice comporta l’esclusione diretta mentre la sussistenza delle cause di studio così come riportato nelle tabelle precedenti o titolo conseguito all’estero dichiarato equipollente o equivalenteesclusione non automatica di cui all’articolo 95 del Codice deve essere accertata previo contraddittorio con l’operatore economico. In caso di partecipazione di consorzi di cui all’articolo 65, ai sensi dell’art. 4. D.P.R. N. 189 comma 2, lettere b) e c) del 30.07.2009. I Codice i requisiti di cui al presente punto devono essere posseduti alla data dal consorzio e dalle consorziate indicate quali esecutrici. In caso di scadenza partecipazione di consorzi stabili di cui all’articolo 65, comma 2, lett. d) del termine per la presentazione della domanda Codice i requisiti di ammissione ocui al presente punto devono essere posseduti dal consorzio, qualora il candidato entro tale data non sia dalle consorziate indicate quali esecutrici e dalle consorziate che prestano i requisiti. Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’articolo 53, comma 16- ter, del decreto legislativo del 2001 n. 165 a soggetti che hanno esercitato, in qualità di dipendenti, poteri autoritativi o negoziali presso l’amministrazione affidante negli ultimi tre anni. I concorrenti devono essere in possesso del riconoscimento della equipollenza dei requisiti generali di ammissione, ovvero non avere cause di esclusione dalle gare o equivalenza del titolo non essere in situazione di studio conseguito all’esteroimpedimento, il medesimo potrà essere ammessodivieto o incapacità a contrarre con la pubblica amministrazione. Sono esclusi dalla procedura di gara gli operatori economici che occupano oltre cinquanta dipendenti, previa motivata valutazione da parte della Commissione giudicatriceche non conse- gnano, al colloquiomomento della presentazione dell'offerta, con riserva e, in ogni caso, qualora risultasse vincitore della selezione, la stipula copia dell'ultimo rapporto periodico sulla situazione del contratto potrà avvenire solo se il vincitore avrà ottenuto l’attestazione di “comparabilità” del proprio titolo di studio estero. Per il riconoscimento del titolo di studio ottenuto all’estero, si può accedere dal portale di ateneo, al link xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx-xxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxx-xxxxxxx-xxxxxxxx, poi selezionando "Richiesta attestati di comparabilità e/o attestati di verifica dei titoli esteri. Non possono essere conferiti assegni di ricerca a: - personale di ruolo presso le Università, le Istituzioni maschile e gli Enti Pubblici di ricerca e sperimentazione, l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI); - personale di ruolo presso istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico sia stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca femminile redatto ai sensi dell’articolo 7446, quarto commadecreto legislativo n. 198 del 2006, unitamente all’attestazione di conformità a quello già trasmesso alle rappresentanze sindacali aziendali e ai consiglieri regionali di parità ovvero, in mancanza di tale precedente trasmissione, unitamente all’attestazione della sua contestuale trasmissione alle rappre- sentanze sindacali aziendali e alla consigliera e al consigliere regionale di parità. Sono esclusi dalla procedura di gara gli operatori economici che occupano un numero di dipendenti pari o superiore a quindici e non superiore a cinquanta, che nei dodici mesi precedenti al termine di presentazione dell’offerta hanno omesso di produrre alla stazione appaltante di un precedente contratto d’appalto, finanziato in tutto o in parte con i fondi del decreto PNRR o del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980PNC, la relazione di cui all’articolo 47, comma 3 del decreto-legge n. 382; - i dipendenti di aziende ed enti privati, ancorché part-time, nonché ai partecipanti a Master universitari come da nota XXXX, Xxxxxxx XXX, prot. n. 583 dell’8.4.201177 del 2021.

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Samples: Concessione Per La Gestione Di Servizi Informatici

REQUISITI GENERALI. Gli assegni non sono cumulabili con borse di studio a qualsiasi titolo conferite, ad eccezione di quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all’estero, l’attività di ricerca dei titolari. Possono partecipare alla selezione coloro che sono in possesso dei requisiti richiesti dal Regolamento per il conferimento ed il rinnovo degli Assegni di Ricerca di cui all’art.22 della L. 240/2010 citato in premessa consultabile al sito web xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxx nella sezione del Personaleall’art.2 xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxxxx. Non possono partecipare coloro che abbiano un grado di parentela o di affinità fino al quarto grado compreso con un professore appartenente al Dipartimento o alla struttura che ha chiesto l’istituzione dell’assegno ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo; l’ist Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto presso qualsiasi ente contratti in qualità di assegnista di ricerca ai sensi della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i sei anni, compresi gli eventuali rinnovi ad esclusione del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca, nel limite massimo della durata legale del corso. Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso l’Ateneo di Parma o presso altri Atenei italiani, statali, non L.non240/2 statali o telematici, nonché gli enti di cui al comma a dcuroatma ma 1 dell’art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i dodici anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. I partecipanti alla presente procedura devono essere in possesso, a pena di esclusione, del titolo di studio così come riportato nelle tabelle precedenti nella tabella precedente o titolo conseguito all’estero dichiarato equipollente o equivalente, conseguitoche saarlà lva’luteatso tdaellarCoommissione Giudicatrice ai sensi dell’artsoli fini dell’ammissio. 4. D.P.R. N. 189 del 30.07.2009. ne alla selezione I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel presente bando per la presentazione della domanda di ammissione o, qualora il candidato entro tale data non sia ammissione. I candidati in possesso del riconoscimento della equipollenza titolo di laurea magistrale o equivalenza di dottore di ricerca conseguito ammessi alla selezione con riserva, dovranno allegare alla domanda una traduzione in italiano del titolo di studio conseguito all’esteroestero, corredata da autodichiarazione relativa all conformità all’originale del La Commissione, valuterà il medesimo potrà essere ammesso, previa motivata valutazione da parte della Commissione giudicatrice, al colloquio, con riserva e, in ogni caso, qualora risultasse vincitore della selezione, la stipula del contratto potrà avvenire solo se il vincitore avrà ottenuto l’attestazione di “comparabilità” del proprio titolo di studio esteroestero ai fini della ammissibilità alla selezione. Per I vincitori, nel caso in cui abbiano conseguito il riconoscimento del titolo di studio ottenuto all’esteroin un paese non appartenente all’Unione Euro trasmettere alla U.O.Amministrazione Personale Docente, si può accedere attraversprootocloll’o@iunnipor.ilt lattrradouzioane ufficiale con dichiarazione di valore del titolo estero rilasciato dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane nel Paese di provenienza, secondo le norme vigenti in materia , entro 45 giorni dal portale decreto di ateneoapprovazione degli atti della selezione. Nel caso in cui i documenti non pervengano alla Struttura entro il suddetto termine, al link xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx-xxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxx-xxxxxxx-xxxxxxxx, poi selezionando "Richiesta attestati di comparabilità e/o attestati di verifica dei titoli esteriverrà disposta la decadenza dal diritto alla stipula del contratto. Non possono essere conferiti assegni di ricerca a: - personale di ruolo presso le Università, le Istituzioni e gli Enti Pubblici di ricerca e sperimentazione, l’Agenzia Istitu Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) e l’Agenzia Spaziale Italiana NuoveppToecEncoolnoogmiiec,olS’oEsnteerngibaileel(oENSEv (ASI); - personale di ruolo presso istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico sia stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell’articolo 74rcoimcmea, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 11 rdecl daecretao diel Prseseidenntse idelladReepulbbllic’a a11rtic luglio 1980, n. 382; - i dipendenti di aziende ed enti privati, ancorché part-time, nonché ai partecipanti a Master universitari come da nota XXXXMIUR, Xxxxxxx XXX, prot. n. 583 dell’8.4.2011.

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Samples: Bando Di Selezione Per Assegni Di Ricerca

REQUISITI GENERALI. Gli assegni non sono cumulabili con borse di studio a qualsiasi titolo conferite, ad eccezione di quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con intdeellegtirtolaarire ede,i titoclaroi. n soggiorni all’estero, l’attività di ricerca dei titolari. Possono Xxxxxxx partecipare alla selezione coloro che sono in possesso dei requisiti richiesti dal Regolamento per il conferimento ed il rinnovo degli Assegni di Ricerca di cui all’art.22 della L. 240/2010 citato in premessa consultabile al sito web xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxx nella sezione del Personaleall’art.2 xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxxxx. Non possono partecipare coloro che abbiano un grado di parentela o di affinità fino al quarto grado compreso con una professoressa o un professore appartenente al Dipartimento o alla struttura che ha chiesto l’istituzione dell’assegno ovvero Dipartime con il Rettore, il Direttore Generale o un componente compon;ente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo; Consig Non sono inoltre ammessi ammesse/i coloro che avranno avuto presso qualsiasi ente contratti in qualità di assegnista di ricerca ai sensi della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i sei anni, compresi gli eventuali rinnovi ad esclusione del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca, nel limite massimo della durata legale del corso. Non sono inoltre ammessi ammesse/i coloro che avranno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso l’Ateneo di Parma o presso altri Atenei italiani24Atedneei itlalilanai, statalistaLtal.i, non non240/2 statali o telematici, nonché gli enti di cui al comma coma ma 1 dell’art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i dodici anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. I Le partecipanti e i partecipanti alla presente procedura devono essere in possesso, a pena di esclusione, del titolo di studio così come riportato nelle tabelle precedenti nella tabella precedente o titolo conseguito all’estero dichiarato equipollente o equivalente, conseguitcohe saaràlvallut’ateo dsaltla eCormmoissione Giudicatrice ai sensi dell’artsoli fini dell’a. 4. D.P.R. N. 189 del 30.07.2009. mmissione alla selezione I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel presente bando per la presentazione della domanda di ammissione o, qualora il candidato entro tale data non sia ammissione. Le candidate e i candidati in possesso del riconoscimento della equipollenza titolo di laurea magistrale o equivalenza di dottoressa o di dottore di ricerca conseguito all’estero che saranno in ogni caso ammesse/i alla selezione con riserva, dovranno allegare alla domanda una traduzione in italiano del titolo di studio estero, corredata da autodichiarazione La Commissione, valuterà il titolo di studio estero ai fini della ammissibilità alla selezione. La vincitrice e il vincitore, nel caso in cui abbiano conseguito all’esteroil titolo di dovranno trasmettere alla U.O. Amministrazione Personale Docente, attraversporotoclol’xx@xxxxxxxx.xxx lta trraoduzioane ufficiale con dichiarazione di valore del titolo estero rilasciato dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane nel Paese di provenienza, secondo le norme vigenti in materia , entro 45 giorni dal decreto di approvazione degli atti della selezione. Nel caso in cui i documenti non pervengano alla Struttura entro il medesimo potrà essere ammessosuddetto termine, previa motivata valutazione da parte della Commissione giudicatrice, al colloquio, con riserva everrà disposta la decadenza dal diritto alla stipula del contratto. L’Amministrazione può disporre, in ogni casomomento, qualora risultasse vincitore della selezione, la stipula del contratto potrà avvenire solo se il vincitore avrà ottenuto l’attestazione di “comparabilità” del proprio titolo di studio estero. Per il riconoscimento del titolo di studio ottenuto all’estero, si può accedere dal portale di ateneo, al link xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx-xxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxx-xxxxxxx-xxxxxxxx, poi selezionando "Richiesta attestati di comparabilità e/o attestati di verifica dei titoli esteri. con de Non possono essere conferiti assegni di ricerca a: - personale di ruolo presso le Università, le Istituzioni e gli Enti Pubblici di ricerca e sperimentazione, l’Agenzia Istitu Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) e l’Agenzia Spaziale Italiana Sv (ASI); - personale di ruolo presso istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico sia stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell’articolo 74, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 11 dell’artic luglio 1980, n. 382; - le dipendenti e i dipendenti di aziende ed enti privati, ancorché part-time, nonché ai partecipanti a Master universitari come da nota XXXXMIUR, Xxxxxxx XXX, prot. n. 583 dell’8.4.2011dell’8.

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Samples: Research Grant Agreement

REQUISITI GENERALI. Gli assegni 1. Sono esclusi dalla partecipazione alle procedure di affidamento delle concessioni e degli appalti di lavori, forniture e servizi, né possono essere affidatari di subappalti, e non sono cumulabili possono stipulare i relativi contratti i soggetti ai senso dell’art. 38 del Codice: a) che si trovano in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni; b) nei cui confronti è pendente procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 art. 6 del decreto legislativo n. 159 del 2011 o di una delle cause ostative previste dall'articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575 art. 67 del decreto legislativo n. 159 del 2011; l'esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; i soci o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico o il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con borse meno di studio a qualsiasi titolo conferitequattro soci, ad eccezione se si tratta di quelle concesse da istituzioni nazionali altro tipo di società; c) nei cui confronti è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o straniere utili ad integrareemesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; è comunque causa di esclusione la condanna, con soggiorni all’esterosentenza passata in giudicato, l’attività per uno o più reati di ricerca partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'articolo 45, paragrafo 1, direttiva Ce 2004/18; l'esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti: del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; dei titolarisoci o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio. Possono partecipare alla selezione coloro In ogni caso l'esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l'impresa non dimostri che sono vi sia stata completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata; l'esclusione e il divieto in ogni caso non operano quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima; d) che hanno violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all'articolo 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55; l'esclusione ha durata di un anno decorrente dall'accertamento definitivo della violazione e va comunque disposta se la violazione non è stata rimossa; e) che hanno commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dei requisiti richiesti dal Regolamento per il conferimento ed il rinnovo degli Assegni dell'Osservatorio; f) che, secondo motivata valutazione della stazione appaltante, hanno commesso grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara; o che hanno commesso un errore grave nell'esercizio della loro attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di Ricerca prova da parte della stazione appaltante; g) che hanno commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti; h) nei cui confronti, ai sensi del comma 1-ter, risulta l’iscrizione nel casellario informatico di cui all’art.22 all’articolo 7, comma 10, per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l’affidamento dei subappalti; i) che hanno commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti; l) che non presentino la certificazione di cui all'articolo 17 della L. 240/2010 citato in premessa consultabile al sito web xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxx nella sezione legge 12 marzo 1999, n. 68, salvo il disposto del Personale. Non possono partecipare coloro comma 2; m) nei cui confronti è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo dell'8 giugno 2001 n. 231 o altra sanzione che abbiano un grado comporta il divieto di parentela o contrarre con la pubblica amministrazione compresi i provvedimenti interdittivi di affinità fino al quarto grado compreso cui all'articolo 36-bis, comma 1, del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con un professore appartenente al Dipartimento o alla struttura che ha chiesto l’istituzione dell’assegno ovvero con il Rettoremodificazioni, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo; Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto presso qualsiasi ente contratti in qualità di assegnista di ricerca dalla legge 4 agosto 2006, n. 248 m-bis) nei cui confronti, ai sensi della L. 240/2010 dell'articolo 40, comma 9-quater, risulta l'iscrizione nel casellario informatico di cui all'articolo 7, comma 10, per un periodo aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione ai fini del rilascio dell'attestazione SOA; m-ter) di cui alla precedente lettera b) che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i sei anni, compresi gli eventuali rinnovi ad esclusione pur essendo stati vittime dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca, nel limite massimo della durata legale del corso. Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato codice penale aggravati ai sensi degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso l’Ateneo di Parma o presso altri Atenei italianidell’articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, statalin. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, non statali o telematicirisultino aver denunciato i fatti all’autorità giudiziaria, nonché gli enti salvo che ricorrano i casi previsti dall’articolo 4, primo comma, della legge 24 novembre 1981, n. 689. La circostanza di cui al comma 1 dell’art. 22 primo periodo deve emergere dagli indizi a base della L. 240/2010 per richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell’imputato nell'anno antecedente alla pubblicazione del bando e deve essere comunicata, unitamente alle generalità del soggetto che ha omesso la predetta denuncia, dal procuratore della Repubblica procedente all’Autorità di cui all’articolo 6, la quale cura la pubblicazione della comunicazione sul sito dell’Osservatorio; m-quater) che si trovino, rispetto ad un periodo chealtro partecipante alla medesima procedura di affidamento, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i dodici anniin una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità di fatto, se la situazione di controllo o per motivi di salute secondo la normativa vigente. I partecipanti alla presente procedura devono essere in possesso, a pena di esclusione, del titolo di studio così come riportato nelle tabelle precedenti o titolo conseguito all’estero dichiarato equipollente o equivalente, ai sensi dell’art. 4. D.P.R. N. 189 del 30.07.2009. I requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di ammissione o, qualora il candidato entro tale data non sia in possesso del riconoscimento della equipollenza o equivalenza del titolo di studio conseguito all’estero, il medesimo potrà essere ammesso, previa motivata valutazione da parte della Commissione giudicatrice, al colloquio, con riserva e, in ogni caso, qualora risultasse vincitore della selezione, la stipula del contratto potrà avvenire solo se il vincitore avrà ottenuto l’attestazione di “comparabilità” del proprio titolo di studio estero. Per il riconoscimento del titolo di studio ottenuto all’estero, si può accedere dal portale di ateneo, al link xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx-xxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxx-xxxxxxx-xxxxxxxx, poi selezionando "Richiesta attestati di comparabilità e/o attestati di verifica dei titoli esteri. Non possono essere conferiti assegni di ricerca a: - personale di ruolo presso relazione comporti che le Università, le Istituzioni e gli Enti Pubblici di ricerca e sperimentazione, l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI); - personale di ruolo presso istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico sia stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell’articolo 74, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; - i dipendenti di aziende ed enti privati, ancorché part-time, nonché ai partecipanti a Master universitari come da nota XXXX, Xxxxxxx XXX, prot. n. 583 dell’8.4.2011offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale.

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Samples: Accordo Quadro Per La Fornitura Di Autobus

REQUISITI GENERALI. Gli assegni non sono cumulabili con borse di studio a qualsiasi titolo conferite, ad eccezione di quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all’estero, l’attività di ricerca dei titolari. Possono partecipare alla selezione coloro che sono in possesso dei requisiti richiesti dal Regolamento per il conferimento ed il rinnovo degli Assegni di Ricerca di cui all’art.22 della L. 240/2010 citato in premessa consultabile al sito web xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxx nella sezione del Personale. Non possono partecipare coloro che abbiano un grado di parentela o di affinità fino al quarto grado compreso con un professore appartenente al Dipartimento Centro Interdipartimentale o alla struttura che ha chiesto l’istituzione dell’assegno ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo; Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto presso qualsiasi ente contratti in qualità di assegnista di ricerca ai sensi della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i sei anni, compresi gli eventuali rinnovi ad esclusione del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca, nel limite massimo della durata legale del corso. Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso l’Ateneo di Parma o presso altri Atenei italiani, statali, non statali o telematici, nonché gli enti di cui al comma 1 dell’art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i dodici anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. I partecipanti alla presente procedura devono essere in possesso, a pena di esclusione, del titolo di studio così come riportato nelle tabelle precedenti nella tabella precedente o titolo conseguito all’estero dichiarato equipollente o equivalente, che sarà valutato dalla Commissione Giudicatrice ai sensi dell’art. 4. D.P.R. N. 189 del 30.07.2009soli fini dell’ammissione alla selezione. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel presente bando per la presentazione della domanda di ammissione o, qualora il candidato entro tale data non sia ammissione. I candidati in possesso del riconoscimento della equipollenza titolo di laurea magistrale o equivalenza di dottore di ricerca conseguito all’estero, che saranno in ogni caso ammessi alla selezione con riserva, dovranno allegare alla domanda una traduzione in italiano del titolo di studio conseguito all’esteroestero, corredata da autodichiarazione relativa all conformità all’originale della traduzione stessa. La Commissione, valuterà il medesimo potrà essere ammesso, previa motivata valutazione da parte della Commissione giudicatrice, al colloquio, con riserva e, in ogni caso, qualora risultasse vincitore della selezione, la stipula del contratto potrà avvenire solo se il vincitore avrà ottenuto l’attestazione di “comparabilità” del proprio titolo di studio esteroestero ai fini della ammissibilità alla selezione. Per I vincitori, nel caso in cui abbiano conseguito il riconoscimento del titolo di studio ottenuto all’esteroin un paese non appartenente all’Unione Europea, si può accedere dovranno trasmettere alla U.O.Amministrazione Personale Docente, attraverso l’inoltro a xxxxxxxxxx@xxxxx.xx la traduzione ufficiale con dichiarazione di valore del titolo estero rilasciato dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane nel Paese di provenienza, secondo le norme vigenti in materia , entro 45 giorni dal portale decreto di ateneoapprovazione degli atti della selezione. Nel caso in cui i documenti non pervengano alla Struttura entro il suddetto termine, al link xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx-xxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxx-xxxxxxx-xxxxxxxx, poi selezionando "Richiesta attestati di comparabilità e/o attestati di verifica dei titoli esteriverrà disposta la decadenza dal diritto alla stipula del contratto. Non possono essere conferiti assegni di ricerca a: - personale di ruolo presso le Università, le Istituzioni e gli Enti Pubblici di ricerca e sperimentazione, l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI); - personale di ruolo presso istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico sia stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell’articolo 74, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; - i dipendenti di aziende ed enti privati, ancorché part-time, nonché ai partecipanti a Master universitari come da nota XXXXMIUR, Xxxxxxx XXX, prot. n. 583 dell’8.4.2011.

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Samples: Research and Development

REQUISITI GENERALI. Gli assegni non sono cumulabili con borse di studio a qualsiasi titolo conferite, ad eccezione di quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all’estero, l’attività di ricerca dei titolari. Possono partecipare alla selezione coloro che sono in possesso dei requisiti richiesti dal Regolamento per il conferimento ed il rinnovo degli Assegni di Ricerca di cui all’art.22 della L. 240/2010 citato in premessa consultabile al sito web xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxx nella sezione del Personalexxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxxxx. Non possono partecipare coloro che abbiano un grado di parentela o di affinità fino al quarto grado compreso con un professore appartenente al Dipartimento o alla struttura che ha chiesto l’istituzione dell’assegno ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo; Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto presso qualsiasi ente contratti in qualità di assegnista di ricerca ai sensi della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i sei anni, compresi gli eventuali rinnovi ad esclusione del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca, nel limite massimo della durata legale del corso. Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso l’Ateneo di Parma o presso altri Atenei italiani, statali, non statali o telematici, nonché gli enti di cui al comma 1 dell’art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i dodici anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. I partecipanti alla presente procedura devono essere in possesso, a pena di esclusione, del titolo di studio così come riportato nelle tabelle precedenti nella tabella precedente o titolo conseguito all’estero dichiarato equipollente o equivalente, ai sensi dell’art. 4. D.P.R. N. 189 del 30.07.2009. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel presente bando per la presentazione della domanda di ammissione o, qualora il candidato entro tale data non sia ammissione. I candidati in possesso del riconoscimento della equipollenza o equivalenza del titolo di studio laurea magistrale o di dottore di ricerca conseguito all’estero, il medesimo potrà possono essere ammesso, previa motivata valutazione da parte della Commissione giudicatrice, al colloquioammessi a partecipare alla procedura, con riserva eriserva, in ogni caso, qualora risultasse vincitore della selezione, la stipula del contratto potrà avvenire solo se il vincitore avrà ottenuto l’attestazione e devono dare avvio alla richiesta di “comparabilità” del proprio titolo di studio estero. Per il riconoscimento del titolo estero in relazione a quanto sotto riportato: - per ottenere l’equipollenza, inviare la richiesta all’Ateneo che ha bandito la procedura di studio ottenuto all’esteroselezione ovvero presso altro Ateneo in cui sia presente il corso di laurea o il corso di dottorato, per il quale si può accedere dal portale vuole richiedere il riconoscimento, seguendo le indicazioni presenti all’indirizzo web di ateneoAteneo: xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxx-xxxxxx- esteri#:~:text=L'interessato%2C%20in%20possesso%20del,utilizzando%20il%20Modulo%20A%2F10 - per ottenere l’equivalenza, inoltrare agli organi preposti secondo le indicazioni presenti al link xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx-xxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxx-xxxxxxx-xxxxxxxxseguente sito web: xxxx://xxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx-xx-xxxxxxxxxxxxxx-xxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxxxxx-xxx-xxxxxxxxxx.xxxx “Riconoscimento non accademico”. In ogni caso la documentazione comprovante l'equiparazione o l’equivalenza del titolo straniero dovrà essere necessariamente prodotta all’amministrazione, poi selezionando "Richiesta attestati a pena di comparabilità e/o attestati di verifica dei titoli esteridecadenza, prima della sottoscrizione del relativo contratto. Non possono essere conferiti assegni di ricerca a: - personale di ruolo presso le Università, le Istituzioni e gli Enti Pubblici di ricerca e sperimentazione, l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI); - personale di ruolo presso istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico sia stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell’articolo 74, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; - i dipendenti di aziende ed enti privati, ancorché part-time, nonché ai partecipanti a Master universitari come da nota XXXX, Xxxxxxx XXX, prot. n. 583 dell’8.4.2011.

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REQUISITI GENERALI. Gli assegni non sono cumulabili con borse di studio a qualsiasi titolo conferite, ad eccezione di quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all’estero, l’attività di ricerca dei titolari. Possono partecipare alla selezione coloro che sono in possesso dei requisiti richiesti dal Regolamento per il conferimento ed il rinnovo degli Assegni di Ricerca di cui all’art.22 della L. 240/2010 citato in premessa consultabile al sito web xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxx nella sezione del Personaleall’art.2 xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxxxx. Non possono partecipare coloro che abbiano un grado di parentela o di affinità fino al quarto grado compreso con un professore appartenente al Dipartimento o alla struttura che ha chiesto l’istituzione dell’assegno ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo; l’ist Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto presso qualsiasi ente contratti in qualità di assegnista di ricerca ai sensi della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i sei anni, compresi gli eventuali rinnovi ad esclusione del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato rinnotovinicoinaciddenzaecosncil dlotutosratio one di ricerca, nel limite massimo della durata legale del corso. Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso l’Ateneo di Parma o presso altri Atenei italiani, statali, non statali o telematici, nonché gli enti di cui al comma 1 dell’art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i dodici anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. I partecipanti alla presente procedura devono essere in possesso, a pena di esclusione, del titolo di studio così come riportato nelle tabelle precedenti nella tabella precedente o titolo conseguito all’estero dichiarato equipollente o equivalente, conseguitoche saarlà lva’luteatso tdaellarCoommissione Giudicatrice ai sensi dell’artsoli fini dell’ammissio. 4. D.P.R. N. 189 del 30.07.2009. ne alla selezione I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel presente bando per la presentazione della domanda di ammissione o, qualora il candidato entro tale data non sia ammissione. I candidati in possesso del riconoscimento della equipollenza titolo di laurea magistrale o equivalenza di dottore di riceterro,cchae sarcanononinsoegngi cuasio to ammessi alla selezione con riserva, dovranno allegare alla domanda una traduzione in italiano del titolo di studio estero, corredata da autodichiarazione relativa all conformità La Commissione, valuterà il titolo di studio estero ai fini della ammissibilità alla selezione. I vincitori, nel caso in cui abbiano conseguito all’esteroil tito trasmettere alla U.O.Amministrazione Personale Docente, attraversprootocloll’o@iunnipor.ilt lattrradouzioane ufficiale con dichiarazione di valore del titolo estero rilasciato dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane nel Paese di provenienza, secondo le norme vigenti in materia , entro 45 giorni dal decreto di approvazione degli atti della selezione. Nel caso in cui i documenti non pervengano alla Struttura entro il medesimo potrà essere ammessosuddetto termine, previa motivata valutazione da parte della Commissione giudicatrice, al colloquio, con riserva everrà disposta la decadenza dal diritto alla stipula del contratto. L’Amministrazione può disporre, in ogni casomomento, qualora risultasse vincitore della selezione, la stipula del contratto potrà avvenire solo se il vincitore avrà ottenuto l’attestazione di “comparabilità” del proprio titolo di studio estero. Per il riconoscimento del titolo di studio ottenuto all’estero, si può accedere dal portale di ateneo, al link xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx-xxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxx-xxxxxxx-xxxxxxxx, poi selezionando "Richiesta attestati di comparabilità e/o attestati di verifica dei titoli esteri. con de Non possono essere conferiti assegni di ricerca a: - personale di ruolo presso le Università, le Istituzioni e gli Enti Pubblici di ricerca e sperimentazione, l’Agenzia Istitu Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) e l’Agenzia Spaziale Italiana Sv (ASI); - personale di ruolo presso istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico sia stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell’articolo 74, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 11 dell’artic luglio 1980, n. 382; - i dipendenti di aziende ed enti privati, ancorché part-time, nonché ai partecipanti a Master universitari come da nota XXXX, Xxxxxxx XXX, prot. n. 583 dell’8.4.2011.

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REQUISITI GENERALI. Gli assegni non sono cumulabili con borse di studio a qualsiasi titolo conferite, ad eccezione di quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con intdeellegtitrolaarire deei,titolcario. n soggiorni all’estero, l’attività di ricerca dei titolari. Possono partecipare alla selezione coloro che sono in possesso dei requisiti richiesti dal Regolamento per il conferimento ed il rinnovo degli Assegni di Ricerca di cui all’art.22 della L. 240/2010 citato in premessa consultabile al sito web xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxx nella sezione del Personaleall’art.2 xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxxxx. Non possono partecipare coloro che abbiano un grado di parentela o di affinità fino al quarto grado compreso con una professoressa o un professore appartenente al Dipartimento Centro Interdipartimentale o alla struttura che ha chiesto l’istituzione dell’assegno ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo; Genera Non sono inoltre ammessi ammesse/i coloro che avranno avuto presso qualsiasi ente contratti in qualità di assegnista di ricerca ai sensi della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i sei anni, compresi gli eventuali rinnovi ad esclusione del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca, nel limite massimo della durata legale del corso. Non sono inoltre ammessi ammesse/i coloro che avranno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso l’Ateneo di Parma o presso altri Atenei italianipreAstenseioitalialni’, statalisAtattalie, non nnoneo d statali o telematici, nonché gli enti di cui al comma coamma 1 dell’art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i dodici anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. I Le partecipanti e i partecipanti alla presente procedura devono essere in possesso, a pena di esclusione, del titolo di studio così come riportato nelle tabelle precedenti nella tabella precedente o titolo conseguito all’estero dichiarato equipollente o equivalente, conseguitcohe saaràlvallut’ateo dsaltla Ceormmoissione Giudicatrice ai sensi dell’artsoli fini delelzio’nea. 4. D.P.R. N. 189 del 30.07.2009. mmissione alla sel I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel presente bando per la presentazione della domanda di ammissione o, qualora il candidato entro tale data non sia ammissione. Le candidate e i candidati in possesso del riconoscimento della equipollenza titolo di laurea magistrale o equivalenza di dottoressa o di dottore di ricerca conseguito all’estero che saranno in ogni caso ammesse/i alla selezione con riserva, dovranno allegare alla domanda una traduzione in italiano del titolo di studio conseguito all’esteroestero, corredata da autodichiarazione La Commissione, valuterà il medesimo potrà essere ammesso, previa motivata valutazione da parte della Commissione giudicatrice, al colloquio, con riserva e, in ogni caso, qualora risultasse vincitore della selezione, la stipula del contratto potrà avvenire solo se il vincitore avrà ottenuto l’attestazione di “comparabilità” del proprio titolo di studio esteroestero ai fini della ammissibilità alla selezione. Per La vincitrice e il riconoscimento vincitore, nel caso in cui abbiano conseguito il titolo di s dovranno trasmettere alla U.O. Amministrazione Personale Docente, attraversporotoclol’xx@xxxxxxxx.xxx lta trradouzioane ufficiale con dichiarazione di valore del titolo estero rilasciato dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane nel Paese di studio ottenuto all’esteroprovenienza, si secondo le norme vigenti in materia , entro 45 giorni dal decreto di approvazione degli atti della selezione. Nel caso in cui i documenti non pervengano alla Struttura entro il suddetto termine, verrà disposta la decadenza dal diritto alla stipula del contratto. L’Amministrazione può accedere dal portale di ateneodisporre, al link xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx-xxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxx-xxxxxxx-xxxxxxxx, poi selezionando "Richiesta attestati di comparabilità e/o attestati di verifica dei titoli esteri. in ,ogln’iesmcolmuesnitoon,e cdoanlldae Non possono essere conferiti assegni di ricerca a: - personale di ruolo presso le Università, le Istituzioni e gli Enti Pubblici di ricerca e sperimentazione, l’Agenzia Istitu Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) e l’Agenzia Spaziale Italiana Econ (ASI); - personale di ruolo presso istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico sia stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell’articolo 74, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 11 comma luglio 1980, n. 382; - le dipendenti e i dipendenti di aziende ed enti privati, ancorché part-time, nonché ai partecipanti a Master universitari come da nota XXXXMIUR, Xxxxxxx XXX, prot. n. 583 dell’8.4.2011dell’8 Art. 4 Domanda e scadenza del termine di presentazione della domanda La domanda di partecipazione alla selezione pubblica, nonché il curriculum e le pubblicazioni devono essere presentati, a pena di esclusione, per via telematica, utilial zsezguaennte dindoirizzol: ’applic Al riguardo le candidate e i candidati sono invitate/i a consultare le linee guida disponibili al medesimo indirizzo. La procedura di compilazione e invio telematico della domanda (comprensiva di tutta la documentazione richiesta) dovrà essere completata entro e non oltre le ore 23.59, del quindicesimo giorno, decorrente dal giorno successivo a quello di pubblicazione del Bando sul sito web Concorsi e Mobilità. Qualora il termine di scadenza indicato cada in giorno festivo, la scadenza è prorogata al primo giorno feriale utile. Allo scadere del termine utile stabilito per la presentazione, il sistema non permetterà più l’accesso e il co della domanda telematica. Saranno valide unicamente le domande perfezionate entro le ore 23.59 ovvero con status di “presentata”. È onere della candidata e del cdiaavnerdcairicdatao to, sul modulo di domanda Pica/Cineca tutte le pubblicazioni, nella sezione dedicata, ed il Curriculum Vitae e il documento di identità nella sezione “Allegati”. La data di presentazione telematica della domanda di partecipazione alla procedura sarà certificata dal sistema informativo PICA; l’avvenuta ricezione della domanda e la sua succe mediante due distinti messaggi di posta elettronica. Ad ogni domanda verrà attribuito un numero identifica-tivo terno dell’applicazisouncec;espseirvaogdnoivrcàomeusnsiecraeziuotnielizzato l di cui sopra e, in ogni caso, indicato anche nelle relative schede bando. Non sono ammesse altre forme di invio delle domande o di documentazione utili per la partecipazione alla procedura. Solo in caso di comprovata e certificata indisponibilità tecnica del sistema applicativo PICA l’Ammin accettare la domanda di ammissione anche in formato cartaceo, purché trasmessa entro la data di scadenza del bando. Dopo la scadenza del termine del presente bando non sarà ammessa alcuna integrazione documentale. La domanda di partecipazione telematica deve essere compilata in tutte le sue parti, secondo quanto indicato nella procedura; i documenti richiesti potranno essere allegati esclusivamente in formato PDF. Pena l’esclusione, firlmaata dadllaocmanadidnatda oadal dcaondvidartoàsecoendso sunea rdeelle modalità specificate nelle linee guida. Entro i termini di scadenza del bando, la candidata o il candidato può ritirare la propria domanda utilizzando il sistema PICA; l’haiarvazivonee ndi urittiroadellardiomcaendza dii opanrteecipazdioneele lla asua pdroitoccollazione saranno notificate alla candidata o al candidato mediante due distinti messaggi di posta elettronica. Oltre il termine di scadenza del bando, l’eventua firmata e datata, dovrà essere tempestivamente comunicata a xxxxxxxxxx@xxxxx.xx o a xxxxxxxxxx@xxx.xxxxx.xx, unitamente ad una copia del documento di identità, specificando l’ID domanda Eventuali informazioni o chiarimenti in merito alle modalità di presentazione delle domande possono essere richiesti alla U.O. Amministrazione Perso-mnaail clonecorsiDasosegcniericnertca@eu,nipr.ait.ll’indirizzo e Per segnalare problemi esclusivamente di natura tecnica è possibile contattare il supporto tramite il link presente in fondo alla pagina xxxxx://xxxx.xxxxxx.xx/xxxxx. Nella domanda il candidato dovrà indicare il domicilio eletto ai fini della procedura selettiva, nonché un recapito telefonico e l’indirizzo di posta elettronica, per le ctaoriam. unic Ogni eventuale variazione dovrà essere tempestivamente comunicata a questo Ateneo con e-mail al seguente indirizzo: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxx.xx. L'Amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilità nel caso di irreperibilità della destinataria o del destinatario e/o per la dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del recapito da parte della candidata o del candidato o da mancata, oppure tardiva, comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o di terzi, dovuti a caso fortuito o a forza maggiore. L’Amministrazione si riserva di procedere a idoneizionicont sostitutive. Per i lavori stampati all'estero deve risultare la data e il luogo di pubblicazione o, in alternativa, il codice ISBN o equivalente. Per le pubblicazioni stampate in Italia occorre l’an. ttes 106/2004 e dal relativo Regolamento emanato con D.P.R. 252/2006 resa ai sensi dell’art. 47 del D.P. Le pubblicazioni devono essere prodotte nella lingua di origine e tradotte in una delle seguenti lingue: italiano, francese, inglese, tedesco e spagnolo. I testi tradotti possono essere presentati insieme al testo stampato nella lingua originale. Per le procedure di selezione, riguardanti materie linguistiche, è ammessa la presentazione di pubblicazioni compilate nella lingua od in una delle lingue per le quali è bandita la procedura selettiva, anche se diverse da quelle indicate nel comma precedente.

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Samples: Assegno Di Ricerca

REQUISITI GENERALI. Gli assegni non sono cumulabili Il TSP, prima di intraprendere l’iter di Certificazione con borse Kiwa Cermet, deve soddisfare i seguenti requisiti: - Essere conforme ai requisiti di studio riferimento per la certificazione. - Accettare le condizioni previste dal presente Regolamento. - Autorizzare l’accesso ai locali, stabilimenti, alle aree e alle informazioni necessarie per svolgere gli Audit. - Designare un proprio Rappresentante come interlocutore principale del Gruppo di Audit e far svolgere a qualsiasi titolo conferite, ad eccezione eventuali consulenti presenti durante gli Audit il ruolo di quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all’estero, l’attività di ricerca dei titolariosservatore. Possono partecipare alla selezione coloro che sono in possesso - Essere responsabile dell’applicazione dei requisiti previsti dalle norme vigenti in materia di sicurezza sul luogo di lavoro. In assenza di disposizioni cogenti, il TSP si impegna a fornire a Kiwa Cermet un’informativa completa e dettagliata relativa ai rischi specifici esistenti nell’ambiente in cui è destinato ad operare il personale Kiwa Cermet e i DPI necessari per lo svolgimento dell’incarico, informando il personale di Kiwa Cermet sul loro corretto utilizzo. A tal proposito, l’Organizzazione cliente dovrà fornire al personale incaricato da Kiwa Cermet la documentazione aziendale relativa alla sicurezza sul lavoro (D.V.R., piano sicurezza, procedure, ecc.), limitatamente alle voci di interesse specifico. Allorché per tali omissioni, si verificassero infortuni o venissero contratte malattie, nessun addebito potrà essere mosso per alcuna ragione a Kiwa Cermet. - Accettare eventuali audit aggiuntivi da parte di Kiwa Cermet, oltre quelli previsti dall’iter standard e descritti nel presente regolamento, qualora richiesti dal Regolamento dall’Organismo di vigilanza, che saranno a titolo oneroso per il conferimento ed il rinnovo degli Assegni TSP da sottoporre ad audit. - Comunicare a Kiwa Cermet (oltre che alle altre parti indicate nell’ art 19 del Reg. 910/2014) tempestivamente e in ogni caso entro 24 ore dall’esserne venuti a conoscenza, tutte le violazioni della sicurezza o le perdite di Ricerca di cui all’art.22 della L. 240/2010 citato in premessa consultabile al sito web xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxx nella sezione del Personale. Non possono partecipare coloro integrità che abbiano un grado impatto significativo sui servizi fiduciari prestati o sui dati personali ivi custoditi. - Comunicare a Kiwa Cermet tempestivamente, l’eventuale ritiro della qualifica dei servizi fiduciari oggetto di parentela o certificazione da parte dell’Organismo di affinità fino al quarto grado compreso Vigilanza, a fronte del quale Kiwa Cermet valuterà le conseguenti azioni necessarie sulle certificazioni. - Accettare, senza costi aggiuntivi per il TSP, l’eventuale presenza di valutatori dell’ente di accreditamento (Accredia) e di controllo (AgID), che saranno notificati da Kiwa Cermet con un professore appartenente al Dipartimento o alla struttura chiara illustrazione di ruoli. Tale presenza ha lo scopo di accertare che ha chiesto l’istituzione dell’assegno ovvero con il Rettorele modalità di valutazione adottate da Kiwa Cermet siano conformi ai requisiti per l’accreditamento. Gli ispettori di ACCREDIA e di AgID potranno intervenire durante gli audit di conformità, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo; Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto presso qualsiasi ente contratti in tutte le fasi e in tutti i siti e gli ambienti lavorativi, in qualità di assegnista di ricerca ai sensi della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i sei anni, compresi gli eventuali rinnovi ad esclusione del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca, nel limite massimo della durata legale del corso. Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso l’Ateneo di Parma o presso altri Atenei italiani, statali, non statali o telematici, nonché gli enti di cui al comma 1 dell’art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i dodici anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. I partecipanti alla presente procedura devono essere in possesso, a pena di esclusione, del titolo di studio così come riportato nelle tabelle precedenti o titolo conseguito all’estero dichiarato equipollente o equivalente, ai sensi dell’art. 4. D.P.R. N. 189 del 30.07.2009. I requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di ammissione o, qualora il candidato entro tale data non sia in possesso del riconoscimento della equipollenza o equivalenza del titolo di studio conseguito all’estero, il medesimo potrà essere ammesso, previa motivata valutazione da parte della Commissione giudicatrice, al colloquio, con riserva e, in ogni caso, qualora risultasse vincitore della selezione, la stipula del contratto potrà avvenire solo se il vincitore avrà ottenuto l’attestazione di “comparabilità” del proprio titolo di studio estero. Per il riconoscimento del titolo di studio ottenuto all’estero, si può accedere dal portale di ateneo, al link xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx-xxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxx-xxxxxxx-xxxxxxxx, poi selezionando "Richiesta attestati di comparabilità e/o attestati di verifica dei titoli esteri. Non possono essere conferiti assegni di ricerca a: - personale di ruolo presso le Università, le Istituzioni e gli Enti Pubblici di ricerca e sperimentazione, l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI); - personale di ruolo presso istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico sia stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell’articolo 74, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; - i dipendenti di aziende ed enti privati, ancorché part-time, nonché ai partecipanti a Master universitari come da nota XXXX, Xxxxxxx XXX, prot. n. 583 dell’8.4.2011osservatori.

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Samples: Certification Agreement

REQUISITI GENERALI. Gli assegni Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice. Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001 n. 165. Ai fini della partecipazione e del connesso affidamento, si precisa quanto segue fermo restando che l’obbligo di presentare apposita dichiarazione è previsto a carico dell’operatore economico che avrà presentato il miglior preventivo offerta: ✓ Con riferimento alle ipotesi previste dall’art.80 commi 1 e 2 del D.lgs. n.50/2016 ciascun operatore economico deve considerare l’assenza dei motivi di esclusione anche con riferimento a tutti i soggetti richiamati dal comma 3 del citato articolo 80, così come di seguito precisato: - In caso di società, diverse dalle società in nome collettivo e dalle società in accomandita semplice, nelle quali siano presenti solo due soci, ciascuno in possesso del cinquanta per cento della partecipazione azionaria, il concorrente deve considerare – ai fini dell’assenza dei motivi di esclusione previsti dal citato art.80 – entrambi i soci. - In caso di società con tre soci in cui uno sia partecipante al 50%, variando le partecipazioni degli altri due a concorrenza del restante 50%, il concorrente deve considerare – ai fini dell’assenza dei motivi di esclusione previsti dal citato art.80 - soltanto il socio al 50% in quanto titolare di potere condizionante le decisioni della società. - In ogni caso l'esclusione e il divieto sopra indicati operano anche nei confronti dei soggetti – come sopra individuati – cessati dalla carica nell'anno antecedente la data di pubblicazione della RDO qualora l'impresa non sono cumulabili con borse dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata. - In caso di studio a qualsiasi titolo conferitecessione di azienda o di ramo d’azienda, ad eccezione incorporazione o fusione societaria, intervenuta nell’anno antecedente la data di quelle concesse da istituzioni nazionali pubblicazione / spedizione dell’invito della RDO sussiste in capo alla società incorporante, o straniere utili ad integrarerisultante dalla fusione, con soggiorni all’estero, l’attività di ricerca dei titolariconsiderare anche i soggetti (richiamati dall’art. Possono partecipare alla selezione coloro 80 comma 3 del Codice) che hanno operato presso la società incorporata/che ha ceduto/affittato o le società fusesi nell’ultimo anno antecedente la data di pubblicazione / spedizione dell’invito della RDO o che sono in possesso dei requisiti richiesti dal Regolamento per il conferimento ed il rinnovo degli Assegni di Ricerca di cui all’art.22 della L. 240/2010 citato in premessa consultabile al sito web xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxx nella sezione del Personalecessati dalle relative cariche nel medesimo periodo. Non possono partecipare coloro che abbiano un grado di parentela o di affinità fino al quarto grado compreso con un professore appartenente al Dipartimento o alla struttura che ha chiesto l’istituzione dell’assegno ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo; Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto presso qualsiasi ente contratti in qualità di assegnista di ricerca ai sensi della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i sei anni, compresi gli eventuali rinnovi ad esclusione del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca, nel limite massimo della durata legale del corso. Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso l’Ateneo di Parma o presso altri Atenei italiani, statali, non statali o telematici, nonché gli enti - I reati di cui al comma 1 dell’art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i dodici anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti dell’art 80 non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi quando sono stati depenalizzati ovvero quando è intervenuta la riabilitazione ovvero, nei casi di salute secondo la normativa vigente. I partecipanti alla presente procedura devono essere in possessocondanna ad una pena accessoria perpetua, a pena di esclusionequando questa è stata dichiarata estinta ai sensi dell’articolo 179, settimo comma, del titolo codice penale ovvero quando i reati sono stati dichiarati estinti dopo la condanna ovvero in caso di studio così come riportato nelle tabelle precedenti revoca della condanna medesima. ✓ Con riferimento alle ipotesi previste dall’art. 80, co. 4 del D.lgs. n. 50/2016 l’operatore economico è ammesso se dimostra di aver ottemperato ai suoi obblighi pagando o titolo conseguito all’estero dichiarato equipollente impegnandosi in modo vincolante a pagare le imposte o equivalentei contributi previdenziali dovuti, ai sensi dell’art. 4. D.P.R. N. 189 del 30.07.2009. I requisiti devono essere posseduti alla data di compresi eventuali interessi o multe, purché il pagamento o l’impegno siano stati formalizzati prima della scadenza del termine per la presentazione delle offerte. ✓ Con riferimento alle ipotesi previste dall’art.80 co.5 lett. l) del D.Lgs.n.50/2016 si precisa che la circostanza di cui al primo periodo della domanda citata disposizione deve emergere dagli indizi a base della richiesta di ammissione orinvio a giudizio formulata nei confronti dell'imputato nell'anno antecedente la data di pubblicazione / spedizione dell’invito della RDO. ✓ Con riferimento all’individuazione dell’ambito soggettivo di cui all’art. 80 del Codice, qualora si invita il candidato entro tale data non sia in possesso del riconoscimento concorrente a prendere visione della equipollenza o equivalenza del titolo di studio conseguito all’estero, il medesimo potrà essere ammesso, previa motivata valutazione da parte della Commissione giudicatrice, al colloquio, con riserva disciplina disponibile sul sito dell’ANAC e, in ogni casoparticolare, qualora risultasse vincitore della selezione, la stipula del contratto potrà avvenire solo se il vincitore avrà ottenuto l’attestazione di Comunicato del Presidente del 8.11.2017 comparabilità” Indicazioni alle stazioni appaltanti e agli operatori economici sulla definizione dell’ambito soggettivo dell’art. 80 del proprio titolo di studio esterod.lgs. Per il riconoscimento del titolo di studio ottenuto all’estero, si può accedere dal portale di ateneo, al link xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx-xxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxx-xxxxxxx-xxxxxxxx, poi selezionando "Richiesta attestati di comparabilità e/o attestati di verifica dei titoli esteri. Non possono essere conferiti assegni di ricerca a: - personale di ruolo presso le Università, le Istituzioni 50/2016 e gli Enti Pubblici di ricerca e sperimentazione, l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI); - personale di ruolo presso istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico sia stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca sullo svolgimento delle verifiche sulle dichiarazioni sostitutive rese dai concorrenti ai sensi dell’articolo 74, quarto comma, del decreto d.p.r. 445/2000 mediante utilizzo del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; - i dipendenti modello di aziende ed enti privati, ancorché part-time, nonché ai partecipanti a Master universitari come da nota XXXX, Xxxxxxx XXX, prot. n. 583 dell’8.4.2011DGUE” pubblicato sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx .

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Samples: Accordo Quadro Per Servizi Di Trasporto E Montaggio

REQUISITI GENERALI. Gli assegni non sono cumulabili con borse Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di studio a qualsiasi titolo conferiteesclusione di cui all’art. 80 del Codice. In caso di partecipazione di consorzi di cui all’articolo 45, ad eccezione di quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrarecomma 2, con soggiorni all’esterolettere b) e c), l’attività di ricerca dei titolari. Possono partecipare alla selezione coloro che sono in possesso del Codice la sussistenza dei requisiti richiesti dal Regolamento per il conferimento ed il rinnovo degli Assegni di Ricerca di cui all’art.22 della L. 240/2010 citato in premessa consultabile al sito web xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxx nella sezione all’articolo 80 del PersonaleCodice è attestata e verificata nei confronti del consorzio e delle consorziate indicate quali esecutrici. Non possono partecipare coloro Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano un grado di parentela o di affinità fino al quarto grado compreso con un professore appartenente al Dipartimento o alla struttura affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del D.lgs. del 2001 n. 165 a soggetti che ha chiesto l’istituzione dell’assegno ovvero con il Rettorehanno esercitato, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo; Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto presso qualsiasi ente contratti in qualità di assegnista dipendenti, poteri autoritativi o negoziali presso l’amministrazione affidante negli ultimi tre anni. Con riferimento alle fattispecie di ricerca cui all’art. 80, comma 5, del Codice, si precisa che la valutazione in ordine alla gravità della condotta realizzata dall’operatore economico è rimessa alla Stazione appaltante. Pertanto, gli operatori economici dovranno dichiarare nel DGUE tutte le fattispecie ricadenti nell’ambito di applicazione del predetto comma 5. A tal proposito si precisa che: ▪ relativamente alle fattispecie di cui all’art. 80, comma 5, lett. a) del Codice (infrazioni delle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro nonché degli obblighi di cui all’art.30, comma 3 del Codice), gli operatori economici sono tenuti a dichiarare tutte le infrazioni debitamente accertate, ivi incluse quelle da cui siano derivate sentenze di condanna (anche non definitive), nei confronti dei soggetti di cui all’art. 80, comma 3, del Codice, per condotte poste in essere nell’esercizio delle funzioni conferite dall’operatore economico concorrente; ▪ fermo quanto stabilito dalle Linee Guida n. 6/2016 e s.m.i. dell’ANAC, gli operatori economici sono tenuti a dichiarare tutti i provvedimenti esecutivi dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato di condanna per illeciti antitrust. In conformità a quanto chiarito dall’AGCM (Cfr. tra gli altri il parere S3726/2019) non deve essere resa la dichiarazione relativa ad eventuali provvedimenti esecutivi di condanna per pratiche commerciali scorrette, in quanto la scelta di ricomprendere tali provvedimenti di condanna nell’alveo degli illeciti professionali non è suscettibile di rilevare quale causa di esclusione dalla partecipazione agli appalti. La Stazione appaltante valuterà i provvedimenti esecutivi dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato di condanna per illeciti antitrust aventi effetti sulla contrattualistica pubblica e posti in essere nel medesimo mercato oggetto del contratto da affidare; ▪ relativamente alle fattispecie di cui all’art. 80, comma 5, lettere c e c-bis, del Codice, gli operatori economici, sono tenuti a dichiarare, per tutti i soggetti di cui all’art. 80 comma 3: - tutte le sentenze di condanna passate in giudicato, emesse nel triennio antecedente la data di pubblicazione del Bando, per reati anche diversi da quelli contemplati dall’art. 80, comma 1, del Codice; - le sentenze di condanna non definitive per i reati di cui all’art. 80, comma 1, del Codice e per quelli indicati al par. 2.2 delle Linee Guida ANAC n. 6; - il rinvio a giudizio o le misure restrittive disposte nell’ambito di procedimenti penali pendenti, per fattispecie di reato di cui all’art. 80, comma 1, del Codice; - ogni altro fatto oggetto di un procedimento penale pendente che abbia attinenza con l’oggetto dell’appalto e che sia in concreto incidente, in modo negativo, sull’integrità ed affidabilità dell’operatore economico. Le dichiarazioni relative ai sensi procedimenti pendenti di cui sopra (sentenze non definitive, rinvii a giudizio o misure cautelari) devono essere rese con riferimento a tutti i procedimenti in essere al momento della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i sei anni, compresi gli eventuali rinnovi ad esclusione del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca, nel limite massimo della durata legale del corso. Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso l’Ateneo di Parma o presso altri Atenei italiani, statalipresentazione dell’offerta, non statali o telematici, nonché gli enti operando in tal caso il limite temporale del triennio antecedente la pubblicazione del Bando. ▪ relativamente alle fattispecie di cui all’art. 80, comma 5, lett. c-ter), del Codice, indicate nelle predette Linee Guida dell’ANAC n. 6: - per le contestazioni di inesattezze nell’esecuzione sussiste l’obbligo dichiarativo solo se queste sono state riversate in provvedimenti sanzionatori (ad es. risoluzioni di precedenti contratti di appalto, provvedimenti di applicazione delle penali) purché riferibili al comma 1 dell’art. 22 triennio antecedente la pubblicazione del Bando, decorrente dalla data di adozione del provvedimento amministrativo ovvero in caso di contestazione in giudizio, dalla data di passaggio in giudicato della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i dodici annisentenza; - nel caso di provvedimenti di applicazione delle penali, anche non continuativi. Ai in ragione delle stesse Linee guida per le quali le Stazioni appaltanti sono tenute a comunicare all’Autorità ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano dell’iscrizione nel Casellario informatico i periodi trascorsi in aspettativa provvedimenti di applicazione delle penali di importo superiore, singolarmente o cumulativamente con riferimento al medesimo contratto, all’1 per maternità cento dell’importo del contratto stesso, sussiste l’obbligo dichiarativo esclusivamente per penali di importo superiore all’1% del valore del contratto cui afferiscono (nell’ipotesi di contratti quadro o per motivi di salute secondo la normativa vigente. I partecipanti alla presente procedura devono essere in possesso, a pena di esclusione, convenzioni l’1% del titolo di studio così come riportato nelle tabelle precedenti o titolo conseguito all’estero dichiarato equipollente o equivalente, ai sensi dell’art. 4. D.P.R. N. 189 del 30.07.2009. I requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di ammissione o, qualora il candidato entro tale data non sia in possesso del riconoscimento della equipollenza o equivalenza del titolo di studio conseguito all’estero, il medesimo potrà essere ammesso, previa motivata valutazione da parte della Commissione giudicatrice, al colloquio, con riserva evalore complessivo degli stessi, in ogni caso, qualora risultasse vincitore della selezione, la stipula caso di più lotti del contratto potrà avvenire solo se il vincitore avrà ottenuto l’attestazione di “comparabilità” del proprio titolo di studio esterorelativo a ciascun lotto). Per il riconoscimento del titolo di studio ottenuto all’estero, si può accedere dal portale di ateneo, al link xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx-xxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxx-xxxxxxx-xxxxxxxx, poi selezionando "Richiesta attestati di comparabilità Si precisa che non verranno tenute in considerazione e valutate dalla Stazione appaltante contestazioni non riversate in provvedimenti sanzionatori e/o attestati penali di verifica dei titoli esteriimporto inferiore al suddetto valore, ove comunicate. Non possono Al ricorrere di fattispecie rilevanti, al fine di consentire alla Stazione appaltante ogni opportuna valutazione, dovranno essere conferiti assegni prodotti tutti i documenti pertinenti, ivi inclusi, a titolo meramente esemplificativo, gli eventuali provvedimenti di ricerca a: - personale condanna, di ruolo presso le Universitàrinvio a giudizio, le Istituzioni e gli Enti Pubblici di ricerca e sperimentazioneapplicazione di misure cautelari, l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologiedi risoluzione, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI); - personale di ruolo presso istituzioni il cui diploma recesso, di perfezionamento scientifico sia stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell’articolo 74, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; - i dipendenti di aziende ed enti privati, ancorché part-timeapplicazione delle penali, nonché ai partecipanti a Master universitari come le relative misure di self cleaning eventualmente adottate. Per la comprova del requisito, la Stazione appaltante acquisisce d’ufficio i documenti in possesso di pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da nota XXXXparte dell’operatore economico, Xxxxxxx XXX, prot. n. 583 dell’8.4.2011degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti.

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Samples: Disciplinare Di Gara

REQUISITI GENERALI. Gli assegni Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del D.Lgs. 50/2016. Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001 n. 165. I concorrenti infine devono trovarsi nelle seguenti condizioni: - assenza delle cause ostative alla partecipazione alla procedura d’appalto di cui all’art. 1bis, c. 14, L. n. 383/2001 e s.m.i., all’art. 41 del D.Lgs. 198/2006, all’art. 14, c. 1, del D.Lgs. 81/2008, all’art. 42, c. 2, del D.Lgs. 50/2016 s.m.i., e che il soggetto partecipante non sono cumulabili sia incorso, nei due anni precedenti il termine per ricevere le offerte, nei provvedimenti previsti dall’art. 44 del D. Lgs. 286/1998 sull’immigrazione per gravi comportamenti ed atti discriminatori; - rispetto tassativo dei contratti collettivi nazionali di lavoro di settore, degli accordi sindacali integrativi, delle norme sulla sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro e tutti gli adempimenti di legge nei confronti dei lavoratori dipendenti o soci, nonché l’avvenuto adempimento, all’interno della propria azienda, degli obblighi di sicurezza previsti dalla vigente normativa; - non trovarsi in condizioni di incapacità a contrarre con borse la Pubblica Amministrazione; La mancata accettazione delle clausole contenute nell’Intesa per la legalità e la prevenzione dei tentativi di studio a qualsiasi titolo conferite, ad eccezione infiltrazione criminale sottoscritta tra la Prefettura di quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all’estero, l’attività di ricerca dei titolari. Possono partecipare alla selezione coloro che sono in possesso dei requisiti richiesti dal Regolamento per il conferimento Bologna ed il rinnovo degli Assegni Comune di Ricerca Imola sottoscritta in data 09/03/2018 (la cui operatività è stata confermata fino al 08/03/2022 con atto commissariale n. 68 del 18/03/2020), allegata al capitolato speciale oppure disponibile all’indirizzo xxxx://xxx.xxxxxx.xxxxx.xx.xx/xx-xxxxxx/xxxxxxx-x-xxxxxxxxxxx/xxxxxxxxx-xxxxxx/xxxxxx-xxx-xx-xxxxxxxx-x-xx- prevenzione-dei-tentativi-di-infiltrazione-mafiosa/view costituisce causa di cui all’art.22 della L. 240/2010 citato in premessa consultabile al sito web xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxx nella sezione del Personale. Non possono partecipare coloro che abbiano un grado di parentela esclusione dalla gara o di affinità fino al quarto grado compreso con un professore appartenente al Dipartimento o alla struttura che ha chiesto l’istituzione dell’assegno ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente risoluzione del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo; Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto presso qualsiasi ente contratti in qualità di assegnista di ricerca ai sensi della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i sei anni, compresi gli eventuali rinnovi ad esclusione del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca, nel limite massimo della durata legale del corso. Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso l’Ateneo di Parma o presso altri Atenei italiani, statali, non statali o telematici, nonché gli enti di cui al comma 1 dell’art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i dodici anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. I partecipanti alla presente procedura devono essere in possesso, a pena di esclusione, del titolo di studio così come riportato nelle tabelle precedenti o titolo conseguito all’estero dichiarato equipollente o equivalentecontratto, ai sensi dell’art. 4. D.P.R. N. 189 del 30.07.2009. I requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione 1, comma 17 della domanda di ammissione o, qualora il candidato entro tale data non sia in possesso del riconoscimento della equipollenza o equivalenza del titolo di studio conseguito all’estero, il medesimo potrà essere ammesso, previa motivata valutazione da parte della Commissione giudicatrice, al colloquio, con riserva e, in ogni caso, qualora risultasse vincitore della selezione, la stipula del contratto potrà avvenire solo se il vincitore avrà ottenuto l’attestazione di “comparabilità” del proprio titolo di studio estero. Per il riconoscimento del titolo di studio ottenuto all’estero, si può accedere dal portale di ateneo, al link xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx-xxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxx-xxxxxxx-xxxxxxxx, poi selezionando "Richiesta attestati di comparabilità e/o attestati di verifica dei titoli esteri. Non possono essere conferiti assegni di ricerca a: - personale di ruolo presso le Università, le Istituzioni e gli Enti Pubblici di ricerca e sperimentazione, l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI); - personale di ruolo presso istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico sia stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell’articolo 74, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; - i dipendenti di aziende ed enti privati, ancorché part-time, nonché ai partecipanti a Master universitari come da nota XXXX, Xxxxxxx XXX, prot. n. 583 dell’8.4.2011L. 190/2012.

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Samples: Determinazione a Contrarre

REQUISITI GENERALI. Gli assegni non sono cumulabili con borse di studio a qualsiasi titolo conferite, ad eccezione di quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all’estero, l’attività di ricerca delle titolari e dei titolari. Possono partecipare alla selezione coloro che sono in possesso dei requisiti richiesti dal Regolamento per il conferimento ed il rinnovo degli Assegni di Ricerca di cui all’art.22 della L. 240/2010 citato in premessa consultabile al sito web xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxx nella sezione del Personalexxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxxxx. Non possono partecipare coloro che abbiano un grado di parentela o di affinità fino al quarto grado compreso con una professoressa o un professore appartenente al Dipartimento Centro o alla struttura che ha chiesto l’istituzione dell’assegno ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo; Non sono inoltre ammessi ammesse/i coloro che avranno avuto presso qualsiasi ente contratti in qualità di assegnista di ricerca ai sensi della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i sei anni, compresi gli eventuali rinnovi ad esclusione del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca, nel limite massimo della durata legale del corso. Non sono inoltre ammessi ammesse/i coloro che avranno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso l’Ateneo di Parma o presso altri Atenei italiani, statali, non statali o telematici, nonché gli enti di cui al comma 1 dell’art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i dodici anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. I Le partecipanti e i partecipanti alla presente procedura devono essere in possesso, a pena di esclusione, del titolo di studio così come riportato nelle tabelle precedenti nella tabella precedente o titolo conseguito all’estero dichiarato equipollente o equivalente, che sarà valutato dalla Commissione Giudicatrice ai sensi dell’art. 4. D.P.R. N. 189 del 30.07.2009soli fini dell’ammissione alla selezione. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel presente bando per la presentazione della domanda di ammissione o, qualora il candidato entro tale data non sia ammissione. Le candidate e i candidati in possesso del riconoscimento della equipollenza titolo di laurea magistrale o equivalenza di dottoressa o di dottore di ricerca conseguito all’estero, che saranno in ogni caso ammesse/i alla selezione con riserva, dovranno allegare alla domanda una traduzione in italiano del titolo di studio conseguito all’esteroestero, corredata da autodichiarazione relativa all conformità all’originale della traduzione stessa. La Commissione, valuterà il medesimo potrà essere ammesso, previa motivata valutazione da parte della Commissione giudicatrice, al colloquio, con riserva e, in ogni caso, qualora risultasse vincitore della selezione, la stipula del contratto potrà avvenire solo se il vincitore avrà ottenuto l’attestazione di “comparabilità” del proprio titolo di studio esteroestero ai fini della ammissibilità alla selezione. Per La vincitrice e il riconoscimento del vincitore, nel caso in cui abbiano conseguito il titolo di studio ottenuto all’esteroin un paese non appartenente all’Unione Europea, si può accedere dovranno trasmettere alla U.O. Amministrazione Personale Docente, attraverso l’inoltro a xxxxxxxxxx@xxxxx.xx la traduzione ufficiale con dichiarazione di valore del titolo estero rilasciato dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane nel Paese di provenienza, secondo le norme vigenti in materia , entro 45 giorni dal portale decreto di ateneoapprovazione degli atti della selezione. Nel caso in cui i documenti non pervengano alla Struttura entro il suddetto termine, al link xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx-xxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxx-xxxxxxx-xxxxxxxx, poi selezionando "Richiesta attestati di comparabilità e/o attestati di verifica dei titoli esteriverrà disposta la decadenza dal diritto alla stipula del contratto. Non possono essere conferiti assegni di ricerca a: - personale di ruolo presso le Università, le Istituzioni e gli Enti Pubblici di ricerca e sperimentazione, l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI); - personale di ruolo presso istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico sia stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell’articolo 74, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; - le dipendenti e i dipendenti di aziende ed enti privati, ancorché part-time, nonché ai partecipanti a Master universitari come da nota XXXXMIUR, Xxxxxxx XXX, prot. n. 583 dell’8.4.2011.

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Samples: Research and Development

REQUISITI GENERALI. Gli assegni non sono cumulabili {R0} Requisiti generali {R0.1} Deliverable di progetto: il rilascio della documentazione prevista per ciascuna attività oggetto di fornitura richiesta è obbligatorio e parte della stessa fornitura. Ogni documento andrà redatto secondo il codice identificativo e la denominazione indicati nel documento e secondo i template generali forniti da Sardegna IT. Ogni deliverable rilasciato sarà oggetto di verifica e approvazione da parte di Sardegna IT. L’approvazione degli stessi è vincolante per l’accettazione degli Stati di Avanzamento Lavori rilasciati dal fornitore e l’erogazione dei relativi pagamenti {R0.2} Software rilasciato: il software rilasciato, sia esso aggiornato o sviluppato ex-novo da parte dell’aggiudicatario, sarà da intendersi di proprietà esclusiva della RAS {R0.3} Modalità organizzative: l’offerente dovrà descrivere in offerta tecnica i processi, le modalità operative ed organizzative proposte con borse cui intende soddisfare i Requisiti generali e i Requisiti specifici, relativi alle componenti di studio a qualsiasi titolo conferitefornitura F01, ad eccezione di quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrareF02, con soggiorni all’esteroF03 ed F04, l’attività di ricerca dei titolari. Possono partecipare alla selezione coloro che sono in possesso dei requisiti richiesti dal Regolamento per il conferimento ed il rinnovo degli Assegni di Ricerca di cui all’art.22 della L. 240/2010 citato in premessa consultabile al sito web xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxx nella sezione del Personale. Non possono partecipare coloro che abbiano un grado di parentela o di affinità fino al quarto grado compreso con un professore appartenente al Dipartimento o alla struttura che ha chiesto l’istituzione dell’assegno ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo; Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto presso qualsiasi ente contratti in qualità di assegnista di ricerca ai sensi della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i sei anni, compresi gli eventuali rinnovi ad esclusione del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca, nel limite massimo della durata legale del corso. Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso l’Ateneo di Parma o presso altri Atenei italiani, statali, non statali o telematici, nonché gli enti di cui al comma 1 dell’art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i dodici anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. I partecipanti alla presente procedura devono essere in possesso, a pena di esclusione, del titolo di studio così come riportato nelle tabelle precedenti o titolo conseguito all’estero dichiarato equipollente o equivalente, ai sensi dell’art. 4. D.P.R. N. 189 del 30.07.2009. I requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine specificare quanto ritenuto utile per la presentazione della domanda delle modalità organizzative che si intendono adottare per la produzione dei servizi richiesti dal presente capitolato. {R0.4} Disponibilità ad effettuazione di ammissione oriunioni di check anche estemporanee: il concorrente dovrà rendersi disponibile allo svolgimento di riunioni di check, qualora o di analisi di nuove esigenze, - anche estemporanee - convocate con una giornata lavorativa d’anticipo. Il concorrente dovrà partecipare con il candidato entro tale data non sia PM o con l’analista funzionale rispettivamente. Inoltre in possesso qualsiasi momento, nelle fasi di svolgimento del riconoscimento della equipollenza o equivalenza del titolo di studio conseguito all’estero, il medesimo potrà essere ammesso, previa motivata valutazione da parte della Commissione giudicatrice, al colloquio, con riserva e, in ogni caso, qualora risultasse vincitore della selezioneperiodo contrattuale, la stipula del contratto potrà avvenire solo se il vincitore avrà ottenuto l’attestazione Stazione Appaltante dovrà poter verificare l’ambiente di “comparabilità” del proprio titolo sviluppo dell’aggiudicatario, i tool utilizzati, ecc., senza che: {R0.5} Processo di studio estero. Per il riconoscimento del titolo sviluppo sw: In sede di studio ottenuto all’estero, si può accedere dal portale di ateneo, al link xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx-xxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxx-xxxxxxx-xxxxxxxx, poi selezionando "Richiesta attestati di comparabilità e/o attestati di verifica esecuzione dei titoli esteri. Non possono essere conferiti assegni di ricerca a: - personale di ruolo presso le Universitàlavori, le Istituzioni e gli Enti Pubblici attività di ricerca e sperimentazionesviluppo del sw nel processo di manutenzione evolutiva dovranno necessariamente includere almeno le seguenti fasi: analisi, l’Agenzia Nazionale disegno, sviluppo sw, testing, rilascio, predisposizione documentazione 2.4.1. Condizioni qualificanti per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI); - personale di ruolo presso istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico sia stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell’articolo 74, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; - i dipendenti di aziende ed enti privati, ancorché part-time, nonché ai partecipanti a Master universitari come da nota XXXX, Xxxxxxx XXX, prot. n. 583 dell’8.4.2011.Requisiti generali

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Samples: Acquisizione Servizi Di Manutenzione Correttiva, Adeguativa Ed Evolutiva

REQUISITI GENERALI. Gli assegni non I Richiedenti sono cumulabili tenuti ad attestare, entro i termini e con borse le modalità di studio a qualsiasi titolo conferiteseguito stabiliti, ad eccezione di quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all’estero, l’attività di ricerca dei titolari. Possono partecipare alla selezione coloro che sono in il possesso dei requisiti richiesti dal Regolamento previsti nel presente paragrafo. L’Impresa di stoccaggio non stipulerà Contratti di Stoccaggio per il conferimento ed il rinnovo degli Assegni la prestazione dei servizi di Ricerca di cui all’art.22 della L. 240/2010 citato in premessa consultabile al sito web xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxx nella sezione del Personale. Non possono partecipare coloro stoccaggio con i Richiedenti che non abbiano un grado di parentela o di affinità fino al quarto grado compreso con un professore appartenente al Dipartimento o alla struttura che ha chiesto l’istituzione dell’assegno ovvero con il Rettoreprovveduto, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo; Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto presso qualsiasi ente contratti in qualità di assegnista di ricerca ai sensi della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i sei anni, compresi gli eventuali rinnovi ad esclusione del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca, nel limite massimo della durata legale del corso. Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso l’Ateneo di Parma o presso altri Atenei italiani, statali, non statali o telematici, nonché gli enti di cui al comma 1 dell’art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i dodici anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. I partecipanti alla presente procedura devono essere in possesso, a pena di esclusione, del titolo di studio così come riportato nelle tabelle precedenti o titolo conseguito all’estero dichiarato equipollente o equivalente, ai sensi dell’art. 4. D.P.R. N. 189 del 30.07.2009. I requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine presentazione della Richiesta di Conferimento, ai pagamenti dovuti in forza di Contratti di Stoccaggio relativi all’Anno Termico in corso o relativi ad Anni Termici precedenti, per importi fatturati, e già venuti a scadenza, superiori al valore della garanzia rilasciata a copertura degli obblighi derivanti dai suddetti contratti. Di tale circostanza l’Impresa di Stoccaggio darà tempestiva informazione all’Autorità e al MSE per l’adozione dei provvedimenti di competenza. L’Impresa di Stoccaggio non stipulerà altresì Contratti di Stoccaggio per la presentazione della domanda prestazione dei servizi di ammissione ostoccaggio con i Richiedenti, qualora che non abbiano anche aderito al Codice di Rete dell’Impresa maggiore di trasporto alla data di decorrenza del Servizio. Inoltre, l’accesso al conferimento di capacità su base settimanale e giornaliera è riservato agli Utenti già titolari di capacità di stoccaggio per il candidato entro tale data non sia in possesso periodo per il quale si richiede l’accesso. La perdita anche di uno solo dei requisiti per l'accesso al sistema di stoccaggio costituisce causa di risoluzione anticipata del riconoscimento della equipollenza o equivalenza del titolo Contratto di studio conseguito all’estero, il medesimo potrà essere ammesso, previa motivata valutazione da parte della Commissione giudicatrice, al colloquio, con riserva e, in ogni caso, qualora risultasse vincitore della selezione, la stipula del contratto potrà avvenire solo se il vincitore avrà ottenuto l’attestazione di “comparabilità” del proprio titolo di studio esteroStoccaggio secondo quanto previsto nel capitolo 17. Per il riconoscimento del titolo di studio ottenuto all’estero, si può accedere dal portale di ateneo, al link xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx-xxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxx-xxxxxxx-xxxxxxxx, poi selezionando "Richiesta attestati di comparabilità e/o attestati di verifica dei titoli esteri. Non possono essere conferiti assegni di ricerca a: - personale di ruolo presso Tutti i Richiedenti sono inoltre tenuti a presentare le Università, dichiarazioni e le Istituzioni e gli Enti Pubblici di ricerca e sperimentazione, l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI); - personale di ruolo presso istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico sia stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca attestazioni ai sensi dell’articolo 74del Decreto legislativo 21 novembre 2007 n. 231, quarto commaattraverso la modulistica pubblicata sul sito internet di Edison Stoccaggio. Ogni forma di attestazione dei requisiti (richieste, impegni, dichiarazioni o accettazioni) così come ogni richiesta/comunicazione o comunque manifestazione di volontà effettuata ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980presente Capitolo dall’Utente, n. 382; - i dipendenti anche per il tramite delle apposite funzionalità (in particolare ESCOMAS) messe a disposizione da Edison Stoccaggio, costituiscono formale obbligo e impegno per l’Utente stesso il quale assume – anche nei confronti di aziende ed enti privatiterzi – ogni e qualsiasi responsabilità derivante da eventuali inadempimenti/errori od omissioni. Edison Stoccaggio non assume alcuna responsabilità nei confronti dell’Utente e di soggetti terzi circa la veridicità, ancorché part-time, nonché ai partecipanti correttezza e completezza delle attestazioni e delle dichiarazioni rese a Master universitari come da nota XXXX, Xxxxxxx XXX, prot. n. 583 dell’8.4.2011tal fine dagli Utenti.

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Samples: Storage Capacity Agreement

REQUISITI GENERALI. Gli assegni non sono cumulabili con borse Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di studio a qualsiasi titolo conferite, ad eccezione di quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all’estero, l’attività di ricerca dei titolari. Possono partecipare alla selezione coloro che sono in possesso dei requisiti richiesti dal Regolamento per il conferimento ed il rinnovo degli Assegni di Ricerca esclusione di cui all’art.22 della L. 240/2010 citato in premessa consultabile al sito web xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxx nella sezione all’art. 80 del PersonaleCodice. Non possono partecipare coloro Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano un grado di parentela o di affinità fino al quarto grado compreso con un professore appartenente al Dipartimento o alla struttura che ha chiesto l’istituzione dell’assegno ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo; Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto presso qualsiasi ente contratti affidato incarichi in qualità di assegnista di ricerca ai sensi della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i sei anni, compresi gli eventuali rinnovi ad esclusione del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca, nel limite massimo della durata legale del corso. Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso l’Ateneo di Parma o presso altri Atenei italiani, statali, non statali o telematici, nonché gli enti di cui al comma 1 violazione dell’art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che53, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bandocomma 16-ter, superi complessivamente i dodici annidel d.lgs. del 2001 n. 165 o che si trovino in qualsiasi altra situazione che determini l’esclusione dalle gare di appalto e/o l’incapacità di contrarre con la pubblica amministrazione, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. I partecipanti alla presente procedura devono essere in possesso, a pena La mancata accettazione delle clausole contenute nel patto di esclusione, del titolo integrità costituisce causa di studio così come riportato nelle tabelle precedenti o titolo conseguito all’estero dichiarato equipollente o equivalenteesclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 41, comma 17 della L. 190/2012. D.P.R. N. 189 Il concorrente singolo nonché i Consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c), del 30.07.2009D. Lgs. I requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine n. 50/2016 e le consorziate esecutrici dovranno produrre il DGUE per la presentazione della il Lotto per il quale partecipa ed una domanda di ammissione opartecipazione; In caso di RTI e Consorzi composti dalle stesse imprese per ogni Lotto, qualora ciascuna impresa dovrà produrre il candidato entro tale data non sia in possesso del riconoscimento della equipollenza o equivalenza del titolo DGUE per il Lotto per il quale partecipa ed una domanda di studio conseguito all’esteropartecipazione; Nell’ipotesi di mutamento di forma di partecipazione, il medesimo potrà essere ammessoconcorrente singolo nonché ogni membro del RTI e del Consorzio (ivi compresa l’impresa che eventualmente partecipi ad un Lotto in forma singola), previa motivata valutazione da parte della Commissione giudicatricedovranno avviare una procedura di partecipazione per ogni Lotto al quale intendono partecipare, al colloquio, con riserva e, in producendo tanti DGUE e tante domande di partecipazione e specificando per ogni caso, qualora risultasse vincitore della selezioneLotto la forma di partecipazione, la stipula eventuale ripartizione delle attività tra le varie imprese riunite o consorziate nonché il ruolo assunto all’interno del contratto potrà avvenire solo se il vincitore avrà ottenuto l’attestazione di “comparabilità” del proprio titolo di studio estero. Per il riconoscimento del titolo di studio ottenuto all’estero, si può accedere dal portale di ateneo, al link xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx-xxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxx-xxxxxxx-xxxxxxxx, poi selezionando "Richiesta attestati di comparabilità eRTI/o attestati di verifica dei titoli esteri. Non possono essere conferiti assegni di ricerca a: - personale di ruolo presso le Università, le Istituzioni e gli Enti Pubblici di ricerca e sperimentazione, l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI); - personale di ruolo presso istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico sia stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell’articolo 74, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; - i dipendenti di aziende ed enti privati, ancorché part-time, nonché ai partecipanti a Master universitari come da nota XXXX, Xxxxxxx XXX, prot. n. 583 dell’8.4.2011Consorzio.

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Samples: Service Agreement

REQUISITI GENERALI. Gli assegni non sono cumulabili con borse di studio a qualsiasi titolo conferiteSono ammessi alla procedura, come detto, i soggetti abilitati ad eccezione di quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrareoperare all’interno dell’albo fornitori aziendale, con soggiorni all’esterogestito in modalità informatizzata, l’attività di ricerca dei titolari. Possono partecipare alla selezione coloro che sono e in possesso dei seguenti requisiti richiesti dal Regolamento per il conferimento ed il rinnovo degli Assegni di Ricerca ordine generale di cui all’art.22 all’art. 38 del D. Lgs. 163/2006: a) che non si trovino in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, o nei cui riguardi non sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni; b) nei cui confronti non è pendente procedimento per l’applicazione delle misure di prevenzione di cui all’art. 3 della L. 240/2010 citato in premessa consultabile al sito web xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxx nella sezione del Personale. Non possono partecipare coloro che abbiano un grado di parentela legge 27 dicembre 1956, n 1423 o di affinità fino al quarto grado compreso una delle cause ostative dall’art. 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575; l'esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; i soci o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico o il socio unico, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con un professore appartenente al Dipartimento meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società; c) nei cui confronti non sia stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o alla struttura che ha chiesto l’istituzione dell’assegno ovvero con il Rettoreemesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo; Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto presso qualsiasi ente contratti in qualità di assegnista di ricerca ai sensi oppure applicazione della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i sei anni, compresi gli eventuali rinnovi ad esclusione del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca, nel limite massimo della durata legale del corso. Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso l’Ateneo di Parma o presso altri Atenei italiani, statali, non statali o telematici, nonché gli enti di cui al comma 1 dell’art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i dodici anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. I partecipanti alla presente procedura devono essere in possesso, a pena di esclusione, del titolo di studio così come riportato nelle tabelle precedenti o titolo conseguito all’estero dichiarato equipollente o equivalentesu richiesta, ai sensi dell’art. 4444 c.p.p., per reati gravi in danno allo Stato o della comunità che incidono sulla moralità professionale; è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’articolo 45, paragrafo 1, direttiva Ce 2004/18; l'esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti: del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; dei soci o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico o il socio unico, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio. D.P.R. N. 189 del 30.07.2009. I requisiti devono essere posseduti alla In ogni caso l'esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell'anno antecedente la data di scadenza pubblicazione del termine per la presentazione della domanda bando di ammissione ogara, qualora l'impresa non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata; l'esclusione e il candidato entro tale data divieto in ogni caso non sia operano quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in possesso del riconoscimento caso di revoca della equipollenza o equivalenza del titolo condanna medesima; d) che non abbiano violato il divieto di studio conseguito all’esterointestazione fiduciaria posto dall’art. 17 della legge 19 marzo 1990, il medesimo potrà essere ammesson. 55; l'esclusione ha durata di un anno decorrente dall'accertamento definitivo della violazione e va comunque disposta se la violazione non è stata rimossa; e) che non abbiano commesso violazioni gravi, previa definitivamente accertate, alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro; f) che, secondo motivata valutazione della stazione appaltante, non abbiano commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante o un errore grave nell’esercizio dell’attività professionale accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della Commissione giudicatricestazione appaltante; g) che non abbiano commesso violazioni gravi definitivamente accertate rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti; h) nei cui confronti, al colloquio, con riserva e, in ogni caso, qualora risultasse vincitore della selezione, la stipula del contratto potrà avvenire solo se il vincitore avrà ottenuto l’attestazione di “comparabilità” del proprio titolo di studio estero. Per il riconoscimento del titolo di studio ottenuto all’estero, si può accedere dal portale di ateneo, al link xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx-xxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxx-xxxxxxx-xxxxxxxx, poi selezionando "Richiesta attestati di comparabilità e/o attestati di verifica dei titoli esteri. Non possono essere conferiti assegni di ricerca a: - personale di ruolo presso le Università, le Istituzioni e gli Enti Pubblici di ricerca e sperimentazione, l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI); - personale di ruolo presso istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico sia stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell’articolo 74del comma 1-ter, quarto commanon risulta l’iscrizione nel casellario informatico di cui all’articolo 7, del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980comma 10, n. 382; - i dipendenti per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di aziende ed enti privatigara e per l’affidamento dei subappalti; i) che non abbiano commesso violazioni gravi, ancorché part-timedefinitivamente accertate, nonché ai partecipanti a Master universitari come da nota XXXXalle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, Xxxxxxx XXX, prot. n. 583 dell’8.4.2011.secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti;

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Samples: Accordi Quadro Per La Fornitura Di Toner E Cartucce Per Stampanti

REQUISITI GENERALI. Gli assegni non sono cumulabili con borse di studio a qualsiasi titolo conferite, ad eccezione di quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all’estero, l’attività di ricerca dei titolari. Possono partecipare alla selezione coloro che sono in possesso dei requisiti richiesti dal Regolamento per il conferimento ed il rinnovo degli Assegni di Ricerca di cui all’art.22 della L. 240/2010 citato in premessa consultabile al sito web xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxx nella sezione del Personalexxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxxxx. Non possono partecipare coloro che abbiano un grado di parentela o di affinità fino al quarto grado compreso con un professore appartenente al Dipartimento o alla struttura che ha chiesto l’istituzione dell’assegno ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo; Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto presso qualsiasi ente contratti in qualità di assegnista di ricerca ai sensi della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i sei anni, compresi gli eventuali rinnovi ad esclusione del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca, nel limite massimo della durata legale del corso. Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso l’Ateneo di Parma o presso altri Atenei italiani, statali, non statali o telematici, nonché gli enti di cui al comma 1 dell’art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i dodici anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. I partecipanti alla presente procedura devono essere in possesso, a pena di esclusione, del titolo di studio così come riportato nelle tabelle precedenti nella tabella precedente o titolo conseguito all’estero dichiarato equipollente o equivalente, ai sensi dell’art. 4. D.P.R. N. 189 del 30.07.2009. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel presente bando per la presentazione della domanda di ammissione o, qualora il candidato entro tale data non sia ammissione. I candidati in possesso del riconoscimento della equipollenza o equivalenza del titolo di studio laurea magistrale o di dottore di ricerca conseguito all’estero, il medesimo potrà possono essere ammesso, previa motivata valutazione da parte della Commissione giudicatrice, al colloquioammessi a partecipare alla procedura, con riserva eriserva, in ogni caso, qualora risultasse vincitore della selezione, la stipula del contratto potrà avvenire solo se il vincitore avrà ottenuto l’attestazione e devono dare avvio alla richiesta di “comparabilità” del proprio titolo di studio estero. Per il riconoscimento del titolo estero in relazione a quanto sotto riportato: - per ottenere l’equipollenza, inviare la richiesta all’Ateneo che ha bandito la procedura di studio ottenuto all’esteroselezione ovvero presso altro Ateneo in cui sia presente il corso di laurea o il corso di dottorato, per il quale si può accedere dal portale vuole richiedere il riconoscimento, seguendo le indicazioni presenti all’indirizzo web di ateneoAteneo: xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxx-xxxxxx- esteri#:~:text=L'interessato%2C%20in%20possesso%20del,utilizzando%20il%20Modulo%20A%2F10 - per ottenere l’equivalenza, inoltrare agli organi preposti secondo le indicazioni presenti al link xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx-xxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxx-xxxxxxx-xxxxxxxxseguente sito web: xxxx://xxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx-xx-xxxxxxxxxxxxxx-xxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxxxxx-xxx-xxxxxxxxxx.xxxx “Riconoscimento non accademico”. In ogni caso la documentazione comprovante l'equiparazione o l’equivalenza del titolo straniero dovrà essere necessariamente prodotta all’amministrazione, poi selezionando "Richiesta attestati a pena di comparabilità e/o attestati di verifica dei titoli esteridecadenza, prima della sottoscrizione del relativo contratto. Non possono essere conferiti assegni di ricerca a: - personale di ruolo presso le Università, le Istituzioni e gli Enti Pubblici di ricerca e sperimentazione, l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI); - personale di ruolo presso istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico sia stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell’articolo 74, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; - i dipendenti di aziende ed enti privati, ancorché part-time, nonché ai partecipanti a Master universitari come da nota XXXX, Xxxxxxx XXX, prot. n. 583 dell’8.4.2011.

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Samples: Research Grant Agreement

REQUISITI GENERALI. Gli assegni non sono cumulabili con borse di studio a qualsiasi titolo conferite, ad eccezione di quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all’estero, l’attività di ricerca dei titolari. Possono partecipare alla selezione coloro che sono in possesso dei requisiti richiesti dal Regolamento per il conferimento ed il rinnovo degli Assegni di Ricerca di cui all’art.22 della L. 240/2010 citato in premessa consultabile al sito web xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxx nella sezione del Personaleall’art.2 xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxxxx. Non possono partecipare coloro che abbiano un grado di parentela o di affinità fino al quarto grado compreso con un professore appartenente al Dipartimento o alla struttura che ha chiesto l’istituzione dell’assegno ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo; l’ist Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto presso qualsiasi ente contratti in qualità di assegnista di ricerca ai sensi della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i sei anni, compresi gli eventuali rinnovi ad esclusione del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato rinnotovinicoinaciddenzaecosncil dlotutosratio one di ricerca, nel limite massimo della durata legale del corso. Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso l’Ateneo di Parma o presso altri Atenei italiani, statali, non statali o telematici, nonché gli enti di cui al comma 1 dell’art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i dodici anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. I partecipanti alla presente procedura devono essere in possesso, a pena di esclusione, del titolo di studio così come riportato nelle tabelle precedenti nella tabella precedente o titolo conseguito all’estero dichiarato equipollente o equivalente, conseguitoche saarlà lva’luteatso tdaellarCoommissione Giudicatrice ai sensi dell’artsoli fini dell’ammissio. 4. D.P.R. N. 189 del 30.07.2009. ne alla selezione I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel presente bando per la presentazione della domanda di ammissione o, qualora il candidato entro tale data non sia ammissione. I candidati in possesso del riconoscimento della equipollenza titolo di laurea magistrale o equivalenza di dottore di riceterro,cchae sarcanononinsoegngi cuasio to ammessi alla selezione con riserva, dovranno allegare alla domanda una traduzione in italiano del titolo di studio estero, corredata da autodichiarazione relativa all conformità La Commissione, valuterà il titolo di studio estero ai fini della ammissibilità alla selezione. I vincitori, nel caso in cui abbiano conseguito all’esteroil tito trasmettere alla U.O.Amministrazione Personale Docente, attraversprootocloll’o@iunnipor.ilt lattrradouzioane ufficiale con dichiarazione di valore del titolo estero rilasciato dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane nel Paese di provenienza, secondo le norme vigenti in materia , entro 45 giorni dal decreto di approvazione degli atti della selezione. Nel caso in cui i documenti non pervengano alla Struttura entro il medesimo potrà essere ammessosuddetto termine, previa motivata valutazione da parte della Commissione giudicatrice, al colloquio, con riserva everrà disposta la decadenza dal diritto alla stipula del contratto. L’Amministrazione può disporre, in ogni casomomento, qualora risultasse vincitore della selezione, la stipula del contratto potrà avvenire solo se il vincitore avrà ottenuto l’attestazione di “comparabilità” del proprio titolo di studio estero. Per il riconoscimento del titolo di studio ottenuto all’estero, si può accedere dal portale di ateneo, al link xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx-xxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxx-xxxxxxx-xxxxxxxx, poi selezionando "Richiesta attestati di comparabilità e/o attestati di verifica dei titoli esteri. con de Non possono essere conferiti assegni di ricerca a: - personale di ruolo presso le Università, le Istituzioni e gli Enti Pubblici di ricerca e sperimentazione, l’Agenzia Istitu Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) e l’Agenzia Spaziale Italiana Sv (ASI); - personale di ruolo presso istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico sia stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell’articolo 74, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 11 dell’artic luglio 1980, n. 382; - i dipendenti di aziende ed enti privati, ancorché part-time, nonché ai partecipanti a Master universitari come da nota XXXXMIUR, Xxxxxxx XXX, prot. n. 583 dell’8.4.2011.

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Samples: Selection Announcement

REQUISITI GENERALI. Gli assegni non sono cumulabili con borse di studio a qualsiasi titolo conferite, ad eccezione di quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all’estero, l’attività di ricerca dei titolari. l’attivi Possono partecipare alla selezione coloro che sono in possesso dei requisiti richiesti dal Regolamento per il conferimento ed il rinnovo degli Assegni di Ricerca di cui all’art.22 della L. 240/2010 citato in premessa consultabile al sito web Assegnia L.d2i40/20R10iccitaetorincapremedssia concsuultaibile aal lsitlo ’waebrt.2 xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxx nella sezione del Personale. Non possono partecipare coloro che abbiano un grado di parentela o di affinità fino al quarto grado compreso con un professore appartenente al Dipartimento o alla struttura che ha chiesto l’istituzione dell’assegno ovvero con il Rettore, il l’ist Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneod; ell’Ateneo Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto presso qualsiasi ente contratti in qualità di assegnista di ricerca ai sensi della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i sei anni, compresi gli eventuali rinnovi ad esclusione del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca, nel limite massimo della durata legale del corso. Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso l’Ateneo di Parma o presso altri Atenei italiani, statali, non L.non240/2 statali o telematici, nonché gli enti di cui al comma 1 dell’art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata pe prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i dodici anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. I partecipanti alla presente procedura devono essere in possesso, a pena di esclusione, del titolo di studio così come riportato nelle tabelle precedenti nella tabella precedente o titolo conseguito all’estero dichiarato equipollente o equivalente, ai sensi dell’art. 4. D.P.R. N. 189 equipolle del 30.07.2009. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel presente bando per la presentazione della domanda di ammissione o, qualora il candidato entro tale data non sia ammissione. I candidati in possesso del riconoscimento della equipollenza o equivalenza del titolo di studio conseguito all’estero, il medesimo potrà essere ammesso, previa motivata valutazione da parte della Commissione giudicatrice, al colloquiolaurea magisita rale partecipare alla procedura, con riserva eriserva, in ogni caso, qualora risultasse vincitore della selezione, la stipula del contratto potrà avvenire solo se il vincitore avrà ottenuto l’attestazione e devono dare avvio alla richiesta di “comparabilità” del proprio titolo di studio estero. Per il riconoscimento del titolo di studio ottenuto all’estero, si può accedere dal portale di ateneo, al link xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx-xxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxx-xxxxxxx-xxxxxxxx, poi selezionando "Richiesta attestati di comparabilità e/o attestati di verifica dei titoli esteri. Non possono essere conferiti assegni di ricerca aestero in relazione a quanto sotto riportato: - personale per ottenere l’equipollenza, inviare la richiesta a Xxxxxx in cui sia presente il corso di ruolo presso laurea o il corso di dottorato, per il quale si vuole richiedere il riconoscimento, seguendo le Universitàindicazioni presenti htatpsl://lw’wwi.unnidpr.iit/rricionzoszcimoento-titwoeli-b di - per ottenere l’equivalenza, le Istituzioni e gli Enti Pubblici di ricerca e sperimentazione, l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI); - personale di ruolo presso istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico sia stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell’articolo 74, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; - i dipendenti di aziende ed enti privati, ancorché part-time, nonché ai partecipanti a Master universitari come da nota XXXX, Xxxxxxx XXX, prot. n. 583 dell’8.4.2011.inoltrare agli organi p

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Samples: Research Grant Agreement

REQUISITI GENERALI. Gli assegni non sono cumulabili Persone fisiche che agiscano in nome e per conto di terzi con borse procura speciale. • Titolari di studio a qualsiasi titolo conferiteimpresa individuale che intendano diventare, ad eccezione essi stessi, proprietari dell’intero lotto pari al 100% del capitale sociale posto in vendita. • Società, Imprese, Enti e soggetti privati, che intendano diventare essi stessi proprietari dell’intero lotto pari al 100% del capitale sociale che agiscano in nome e per conto di quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, terzi con soggiorni all’estero, l’attività procura speciale. • Raggruppamento Temporaneo d’Impresa/Consorzi. In caso di ricerca dei titolari. Possono partecipare alla selezione coloro che sono in possesso dei requisiti richiesti dal Regolamento per il conferimento ed il rinnovo degli Assegni di Ricerca di cui all’art.22 della L. 240/2010 citato in premessa consultabile al sito web xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxx nella sezione del Personale. Non possono partecipare coloro che abbiano un grado di parentela o di affinità fino al quarto grado compreso con un professore appartenente al Dipartimento o alla struttura che ha chiesto l’istituzione dell’assegno ovvero con il RettoreRTI/Consorzio, il Direttore Generale o un legale rappresentante di ciascun componente il RTI/Consorzio deve: - dichiarare la quota di partecipazione in caso di raggruppamento; - presentare una dichiarazione che, in caso di aggiudicazione, entro 30 giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione provvisoria, costituirà con gli altri componenti del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo; Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto presso qualsiasi ente contratti RTI/Consorzio, partecipandovi in qualità di assegnista socio, un’unica società: a) con forma giuridica di ricerca società di capitali secondo le norme del codice civile ovvero secondo le norme del paese ove ha sede il concorrente; b) con una quota di partecipazione uguale a quella goduta nel RTI/Consorzio; Oltre ai sensi della L. 240/2010 requisiti sopra riportati, i soggetti che intendono partecipare alla gara dovranno possedere i requisiti e/o le condizioni per un periodo checontrarre con la Pubblica Amministrazione, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i sei anni, compresi gli eventuali rinnovi ad esclusione del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato previsti dalle vigenti disposizioni di ricerca, nel limite massimo della durata legale del corso. Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso l’Ateneo di Parma o presso altri Atenei italiani, statali, non statali o telematici, nonché gli enti di cui al comma 1 dell’art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i dodici anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. I partecipanti alla presente procedura devono essere in possesso, a pena di esclusione, del titolo di studio così come riportato nelle tabelle precedenti o titolo conseguito all’estero dichiarato equipollente o equivalentelegge, ai sensi dell’art. 480 del D. Lgs. D.P.R. N. 189 del 30.07.2009n. 50/2016 (motivi di esclusione). I requisiti In caso di concorrente nella forma di raggruppamento, costituiti o costituendi, i soggetti costituenti il raggruppamento devono essere posseduti alla data presentare l’offerta e contestualmente il mandato collettivo speciale di scadenza del termine per la presentazione della domanda di ammissione o, qualora il candidato entro tale data non sia in possesso del riconoscimento della equipollenza o equivalenza del titolo di studio conseguito all’esterorappresentanza al soggetto individuato quale “Capogruppo”, il medesimo potrà essere ammessoquale esprimerà l’offerta in nome e per conto proprio e delle mandanti, previa motivata valutazione da parte della oppure tutti insieme congiuntamente sottoscrivendo l’offerta, ciascuno mediante proprio rappresentante legale. Ciascun soggetto non può partecipare per sé e quale componente di un Raggruppamento, né partecipare a più raggruppamenti, pena la non ammissione. La Commissione giudicatrice, al colloquio, con riserva e, in ogni caso, qualora risultasse vincitore della selezione, di gara effettuerà controlli e verifiche sulla veridicità delle autocertificazioni prodotte dall’offerente. La non veridicità delle dichiarazioni rese comporterà la stipula decadenza dall’aggiudicazione e la mancata stipulazione del contratto potrà avvenire solo se il vincitore avrà ottenuto l’attestazione di “comparabilità” del proprio titolo di studio estero. Per il riconoscimento del titolo di studio ottenuto all’esteroper fatto imputabile all’aggiudicatario, si può accedere dal portale di ateneo, al link xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx-xxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxx-xxxxxxx-xxxxxxxx, poi selezionando "Richiesta attestati di comparabilità e/o attestati di verifica dei titoli esteri. Non possono essere conferiti assegni di ricerca a: - personale di ruolo presso salve comunque le Università, le Istituzioni e gli Enti Pubblici di ricerca e sperimentazione, l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI); - personale di ruolo presso istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico sia stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell’articolo 74, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; - i dipendenti di aziende ed enti privati, ancorché part-time, nonché ai partecipanti a Master universitari come da nota XXXX, Xxxxxxx XXX, prot. n. 583 dell’8.4.2011responsabilità penali.

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Samples: Public Auction Notice

REQUISITI GENERALI. Gli assegni Sono ammessi a partecipare alla gara, nei limiti previsti dalla vigente normativa, i concorrenti, che soddisfino i requisiti giuridico-morali e le capacità tecnico–organizzative ed economico- finanziarie di seguito specificate. Il possesso dei suddetti requisiti, accertato dall’Ente a mezzo sistema AVCPass, può essere altresì verificato in qualsiasi momento e con qualsiasi mezzo di prova. L’accertamento di una causa di esclusione non sono cumulabili dichiarata e/o dimostrata come segue, determina l’esclusione del concorrente. I concorrenti, dovranno ● iscrizione al registro delle Imprese della competente della Camera di Commercio con borse l’attivazione della categoria per eseguire lavori edili di studio manutenzione, ordinaria e straordinaria edile e impianti elettrici ed idrici; allegare la visura camerale sulla Piattaforma telematica Me. P.A.; ● inesistenza di condizioni di esclusione dalle gare ai sensi del D. Lgs n°50/2016; ● assenza di situazione di controllo ex art. 2359 c.c. tra il concorrente ed altri diversi partecipanti; ● che non sussistono cause di divieto, di decadenza o di sospensione dell’esercizio dell’attività a causa di reati di delinquenza mafiosa; ● di essere in regola con le disposizioni vigenti in merito al rispetto dell’igiene, della sicurezza del lavoro e della preservazione dell’ambiente; ● l’operatore economico, pena l’esclusione, dovrà aver effettuato il sopralluogo e preso visione del cimitero comunale al fine di conoscere i luoghi per valutare e formulare l’offerta economica, e dichiarare di essere in possesso delle capacità economico e finanziare, nonché le capacità tecniche professionali per poter assolvere a quanto richiesto nel Capitolato Speciale d’Appalto. Ai sensi dell’art. 83, comma 9 del codice, le carenze di qualsiasi titolo conferiteelemento formale della documentazione possono essere sanate attraverso la procedura del SOCCORSO ISTRUTTORIO. In particolare, ad eccezione in caso di mancanza, incompletezza e di ogni altra irregolarità degli elementi e del Documento di Gara Unico Europeo di cui all’art.85 del codice, con esclusione di quelle concesse da istituzioni nazionali afferenti l’offerta economica, la stazione appaltante, considerata la natura dell’appalto, le modalità di produzione dei certificati e ritenuto congruo il tempo di seguito indicato, assegna un termine non superiore a cinque giorni (naturali e consecutivi) perché siano rese, integrate o straniere utili ad integrareregolarizzate le dichiarazioni necessarie. Decorso tale termine il concorrente è escluso dalla gara. Ai sensi dell’art.89 del codice l’operatore economico, con soggiorni all’estero, l’attività di ricerca dei titolari. Possono partecipare alla selezione coloro che sono in singolo o associato ai sensi dell’art.45 del codice può dimostrare il possesso dei requisiti richiesti dal Regolamento per il conferimento ed il rinnovo degli Assegni di Ricerca carattere economico-finanziario e tecnico- professionale di cui all’art.22 della L. 240/2010 citato in premessa consultabile al sito web xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxx nella sezione all’art.83 comma 1, lett. b e c del Personalecodice, avvalendosi dei requisiti di altri soggetti. Non possono partecipare coloro che abbiano un grado è consentito l’avvalimento per la dimostrazione dei requisiti generali e di parentela o di affinità fino al quarto grado compreso con un professore appartenente al Dipartimento o alla struttura che ha chiesto l’istituzione dell’assegno ovvero con il Rettoreidoneità professionale previsti dall’art. 83, comma 1, lett. a). Ai sensi dell’art. 89, comma 1, del codice, il Direttore Generale o un componente del Consiglio contratto di Amministrazione dell’Ateneo; Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto presso qualsiasi ente contratti in qualità di assegnista di ricerca ai sensi della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i sei anni, compresi gli eventuali rinnovi ad esclusione del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca, nel limite massimo della durata legale del corso. Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso l’Ateneo di Parma o presso altri Atenei italiani, statali, non statali o telematici, nonché gli enti di cui al comma 1 dell’art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i dodici anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. I partecipanti alla presente procedura devono essere in possesso, avvalimento contiene a pena di esclusione, del titolo di studio così come riportato nelle tabelle precedenti o titolo conseguito all’estero dichiarato equipollente o equivalente, ai sensi dell’art. 4. D.P.R. N. 189 del 30.07.2009. I requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di ammissione o, qualora il candidato entro tale data non sia in possesso del riconoscimento della equipollenza o equivalenza del titolo di studio conseguito all’estero, il medesimo potrà essere ammesso, previa motivata valutazione da parte della Commissione giudicatrice, al colloquio, con riserva e, in ogni caso, qualora risultasse vincitore della selezionenullità, la stipula specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dell’ausiliaria. Il concorrente e l’ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto potrà avvenire solo se il vincitore avrà ottenuto l’attestazione di “comparabilità” del proprio titolo di studio estero. Per il riconoscimento del titolo di studio ottenuto all’estero, si può accedere dal portale di ateneo, al link xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx-xxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxx-xxxxxxx-xxxxxxxx, poi selezionando "Richiesta attestati di comparabilità e/o attestati di verifica dei titoli esteri. Non possono essere conferiti assegni di ricerca a: - personale di ruolo presso le Università, le Istituzioni e gli Enti Pubblici di ricerca e sperimentazione, l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI); - personale di ruolo presso istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico sia stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell’articolo 74, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; - i dipendenti di aziende ed enti privati, ancorché part-time, nonché ai partecipanti a Master universitari come da nota XXXX, Xxxxxxx XXX, prot. n. 583 dell’8.4.2011contratto.

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Samples: Disciplinare Di Gara

REQUISITI GENERALI. Gli assegni non sono cumulabili con borse Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di studio a qualsiasi titolo conferiteesclusione di cui all’articolo 80 del Codice. In caso di partecipazione di consorzi di cui all’articolo 45, ad eccezione di quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrarecomma 2, con soggiorni all’esterolettere b) e c), l’attività di ricerca dei titolari. Possono partecipare alla selezione coloro che sono in possesso del Codice la sussistenza dei requisiti richiesti dal Regolamento per il conferimento ed il rinnovo degli Assegni di Ricerca di cui all’art.22 all’articolo 80 del Codice è attestata e verificata nei confronti del consorzio e delle consorziate indicate quali esecutrici. Costituisce causa di esclusione degli operatori economici dalla procedura di gara il mancato rispetto, al momento della L. 240/2010 citato presentazione dell'offerta, degli obblighi in premessa consultabile al sito web xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxx nella sezione materia di lavoro delle persone con disabilità di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68, oltre che ai sensi dell’art. 80, comma 5, lettera i), del PersonaleCodice. Non possono partecipare coloro Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano un grado di parentela o di affinità fino al quarto grado compreso con un professore appartenente al Dipartimento o alla struttura affidato incarichi in violazione dell’articolo 53, comma 16-ter, del decreto legislativo del 2001 n. 165 a soggetti che ha chiesto l’istituzione dell’assegno ovvero con il Rettorehanno esercitato, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo; Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto presso qualsiasi ente contratti in qualità di assegnista dipendenti, poteri autoritativi o negoziali presso l’amministrazione affidante negli ultimi tre anni. La mancata accettazione delle clausole contenute nel patto di ricerca integrità e il mancato rispetto dello stesso costituiscono causa di esclusione dalla gara, ai sensi della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i sei anni, compresi dell’articolo 83 bis del decreto legislativo n. 159/2011. Sono esclusi dalla procedura di gara gli eventuali rinnovi ad esclusione del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricercaoperatori economici che occupano oltre cinquanta dipendenti, nel limite massimo caso di omessa produzione, al momento della durata legale presentazione dell'offerta, di copia dell'ultimo rapporto periodico sulla situazione del corso. Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca personale maschile e di ricercatore a tempo determinato femminile redatto ai sensi degli arttdell’articolo 46, decreto legislativo n. 198 del 2006, con attestazione della sua conformità a quello eventualmente già trasmesso alle rappresentanze sindacali aziendali e ai consiglieri regionali di parità ovvero, in mancanza, con attestazione della sua contestuale trasmissione alle rappresentanze sindacali aziendali e alla consigliera e al consigliere regionale di parità. 22 e 24 della L. 240/2010 presso l’Ateneo di Parma o presso altri Atenei italiani, statali, non statali o telematici, nonché gli enti di cui al comma 1 dell’art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i dodici anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. I partecipanti alla presente procedura devono essere in possessoIl concorrente si impegna, a pena di esclusione, in caso di aggiudicazione del titolo contratto, ad assicurare: ∙ una quota pari al 30% per cento di studio così come riportato nelle tabelle precedenti occupazione giovanile; ∙ una quota pari al 30% per cento di occupazione femminile delle assunzioni necessarie per l'esecuzione del contratto o titolo conseguito all’estero dichiarato equipollente o equivalente, ai sensi dell’art. 4. D.P.R. N. 189 del 30.07.2009. I requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine per la realizzazione di attività ad esso connesse o strumentali [calcolate secondo le modalità di cui alle linee guida approvate con Decreto ministeriale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento delle pari opportunità, del 7 dicembre 2021 (Adozione delle linee guida volte a favorire la pari opportunità di genere e generazionali, nonché l'inclusione lavorativa delle persone con disabilità nei contratti pubblici finanziati con le risorse del PNRR e del PNC), pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 30 dicembre 2021, n. 309]. Sono esclusi dalla procedura di gara gli operatori economici che occupano un numero di dipendenti pari o superiore a quindici e non superiore a cinquanta, che nei dodici mesi precedenti al termine di presentazione della domanda dell’offerta hanno omesso di ammissione oprodurre alla stazione appaltante di un precedente contratto d’appalto, qualora il candidato entro tale data non sia finanziato in possesso tutto o in parte con i fondi del riconoscimento della equipollenza PNRR o equivalenza del titolo di studio conseguito all’estero, il medesimo potrà essere ammesso, previa motivata valutazione da parte della Commissione giudicatrice, al colloquio, con riserva e, in ogni caso, qualora risultasse vincitore della selezionePNC, la stipula del contratto potrà avvenire solo se il vincitore avrà ottenuto l’attestazione relazione di “comparabilità” del proprio titolo di studio estero. Per il riconoscimento del titolo di studio ottenuto all’esterocui all’articolo 47, si può accedere dal portale di ateneo, al link xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx-xxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxx-xxxxxxx-xxxxxxxx, poi selezionando "Richiesta attestati di comparabilità e/o attestati di verifica dei titoli esteri. Non possono essere conferiti assegni di ricerca a: - personale di ruolo presso le Università, le Istituzioni e gli Enti Pubblici di ricerca e sperimentazione, l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI); - personale di ruolo presso istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico sia stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell’articolo 74, quarto comma, comma 3 del decreto legge n. 77 del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; - i dipendenti di aziende ed enti privati, ancorché part-time, nonché ai partecipanti a Master universitari come da nota XXXX, Xxxxxxx XXX, prot. n. 583 dell’8.4.20112021.

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Samples: Determinazione Dirigenziale

REQUISITI GENERALI. Gli assegni non sono cumulabili con borse di studio a qualsiasi titolo conferite, ad eccezione di quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all’estero, l’attività di ricerca delle titolari e dei titolari. Possono partecipare alla selezione coloro che sono in possesso dei requisiti richiesti dal Regolamento per il conferimento ed il rinnovo degli Assegni di Ricerca di cui all’art.22 della L. 240/2010 citato in premessa consultabile al sito web xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxx nella sezione del Personalexxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxxxx. Non possono partecipare coloro che abbiano un grado di parentela o di affinità fino al quarto grado compreso con una professoressa o un professore appartenente al Dipartimento o alla struttura che ha chiesto l’istituzione dell’assegno ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo; Non sono inoltre ammessi ammesse/i coloro che avranno avuto presso qualsiasi ente contratti in qualità di assegnista di ricerca ai sensi della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i sei anni, compresi gli eventuali rinnovi ad esclusione del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca, nel limite massimo della durata legale del corso. Non sono inoltre ammessi ammesse/i coloro che avranno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso l’Ateneo di Parma o presso altri Atenei italiani, statali, non statali o telematici, nonché gli enti di cui al comma 1 dell’art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i dodici anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. I Le partecipanti e i partecipanti alla presente procedura devono essere in possesso, a pena di esclusione, del titolo di studio così come riportato nelle tabelle precedenti nella tabella precedente o titolo conseguito all’estero dichiarato equipollente o equivalente, che sarà valutato dalla Commissione Giudicatrice ai sensi dell’art. 4. D.P.R. N. 189 del 30.07.2009soli fini dell’ammissione alla selezione. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel presente bando per la presentazione della domanda di ammissione o, qualora il candidato entro tale data non sia ammissione. Le candidate e i candidati in possesso del riconoscimento della equipollenza titolo di laurea magistrale o equivalenza di dottoressa o di dottore di ricerca conseguito all’estero, che saranno in ogni caso ammesse/i alla selezione con riserva, dovranno allegare alla domanda una traduzione in italiano del titolo di studio conseguito all’esteroestero, corredata da autodichiarazione relativa all conformità all’originale della traduzione stessa. La Commissione, valuterà il medesimo potrà essere ammesso, previa motivata valutazione da parte della Commissione giudicatrice, al colloquio, con riserva e, in ogni caso, qualora risultasse vincitore della selezione, la stipula del contratto potrà avvenire solo se il vincitore avrà ottenuto l’attestazione di “comparabilità” del proprio titolo di studio esteroestero ai fini della ammissibilità alla selezione. Per La vincitrice e il riconoscimento del vincitore, nel caso in cui abbiano conseguito il titolo di studio ottenuto all’esteroin un paese non appartenente all’Unione Europea, si può accedere dovranno trasmettere alla U.O. Amministrazione Personale Docente, attraverso l’inoltro a xxxxxxxxxx@xxxxx.xx la traduzione ufficiale con dichiarazione di valore del titolo estero rilasciato dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane nel Paese di provenienza, secondo le norme vigenti in materia , entro 45 giorni dal portale decreto di ateneoapprovazione degli atti della selezione. Nel caso in cui i documenti non pervengano alla Struttura entro il suddetto termine, al link xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx-xxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxx-xxxxxxx-xxxxxxxx, poi selezionando "Richiesta attestati di comparabilità e/o attestati di verifica dei titoli esteriverrà disposta la decadenza dal diritto alla stipula del contratto. Non possono essere conferiti assegni di ricerca a: - personale di ruolo presso le Università, le Istituzioni e gli Enti Pubblici di ricerca e sperimentazione, l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI); - personale di ruolo presso istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico sia stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell’articolo 74, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; - le dipendenti e i dipendenti di aziende ed enti privati, ancorché part-time, nonché ai partecipanti a Master universitari come da nota XXXXMIUR, Xxxxxxx XXX, prot. n. 583 dell’8.4.2011.

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Samples: Research Grant Agreement

REQUISITI GENERALI. Gli assegni non sono cumulabili con borse Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di studio a qualsiasi titolo conferiteesclusione di cui all’art. 80 del Codice. In caso di partecipazione di consorzi di cui all’articolo 45, ad eccezione di quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrarecomma 2, con soggiorni all’esterolettere b) e c), l’attività di ricerca dei titolari. Possono partecipare alla selezione coloro che sono in possesso del Codice la sussistenza dei requisiti richiesti dal Regolamento per il conferimento ed il rinnovo degli Assegni di Ricerca di cui all’art.22 della L. 240/2010 citato in premessa consultabile al sito web xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxx nella sezione all’articolo 80 del PersonaleCodice è attestata e verificata nei confronti del consorzio e delle consorziate indicate quali esecutrici. Non possono partecipare coloro Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano un grado affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001 n. 165. Costituisce causa di parentela o esclusione degli operatori economici dalla procedura di affinità fino gara il mancato rispetto, al quarto grado compreso momento della presentazione dell'offerta, degli obblighi in materia di lavoro delle persone con un professore appartenente al Dipartimento o disabilità di cui alla struttura legge 12 marzo 1999, n. 68, oltre che ha chiesto l’istituzione dell’assegno ovvero con il Rettoreai sensi dell’art. 80, il Direttore Generale o un componente comma 5, lettera i), del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo; Non sono inoltre ammessi coloro Codice. Sono comunque esclusi gli operatori economici che avranno avuto presso qualsiasi ente contratti abbiano affidato incarichi in violazione dell’articolo 53, comma 16-ter, del decreto legislativo del 2001 n. 165 a soggetti che hanno esercitato, in qualità di assegnista dipendenti, poteri autoritativi o negoziali presso l’amministrazione affidante negli ultimi tre anni. La mancata accettazione delle clausole contenute nel protocollo di ricerca legalità/patto di integrità e il mancato rispetto dello stesso costituiscono causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’articolo 83 bis del decreto legislativo n. 159/2011 caso di omessa produzione, al momento della L. 240/2010 per un periodo chepresentazione dell'offerta, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i sei anni, compresi gli eventuali rinnovi ad esclusione di copia dell'ultimo rapporto periodico sulla situazione del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca, nel limite massimo della durata legale del corso. Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca personale maschile e di ricercatore a tempo determinato femminile redatto ai sensi degli arttdell’articolo 46, decreto legislativo n. 198 del 2006, con attestazione della sua conformità a quello eventualmente già trasmesso alle rappresentanze sindacali aziendali e ai consiglieri regionali di parità ovvero, in mancanza, con attestazione della sua contestuale trasmissione alle rappresentanze sindacali aziendali e alla consigliera e al consigliere regionale di parità. 22 e 24 della L. 240/2010 presso l’Ateneo di Parma o presso altri Atenei italiani, statali, non statali o telematici, nonché gli enti di cui al comma 1 dell’art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i dodici anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. I partecipanti alla presente procedura devono essere in possessoIl concorrente si impegna, a pena di esclusione, in caso di aggiudicazione del titolo contratto, ad assicurare: • una quota pari al 30 per cento di studio così come riportato nelle tabelle precedenti occupazione giovanile • una quota pari al 30 per cento di occupazione femminile delle nuove assunzioni necessarie per l'esecuzione del contratto o titolo conseguito all’estero dichiarato equipollente o equivalente, ai sensi dell’art. 4. D.P.R. N. 189 del 30.07.2009. I requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine per la realizzazione di attività ad esso connesse o strumentali (calcolate secondo le modalità di cui alle linee guida approvate con Decreto ministeriale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento delle pari opportunità, del 7 dicembre 2021 (Adozione delle linee guida volte a favorire la pari opportunità di genere e generazionali, nonché l'inclusione lavorativa delle persone con disabilità nei contratti pubblici finanziati con le risorse del PNRR e del PNC), pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 30 dicembre 2021, n. 309). Sono esclusi dalla procedura di gara gli operatori economici che occupano un numero di dipendenti pari o superiore a quindici e non superiore a cinquanta, che nei dodici mesi precedenti al termine di presentazione della domanda dell’offerta hanno omesso di ammissione oprodurre alla stazione appaltante di un precedente contratto d’appalto, qualora il candidato entro tale data non sia finanziato in possesso tutto o in parte con i fondi del riconoscimento della equipollenza PNRR o equivalenza del titolo di studio conseguito all’estero, il medesimo potrà essere ammesso, previa motivata valutazione da parte della Commissione giudicatrice, al colloquio, con riserva e, in ogni caso, qualora risultasse vincitore della selezionePNC, la stipula del contratto potrà avvenire solo se il vincitore avrà ottenuto l’attestazione relazione di “comparabilità” del proprio titolo di studio estero. Per il riconoscimento del titolo di studio ottenuto all’esterocui all’articolo 47, si può accedere dal portale di ateneo, al link xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx-xxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxx-xxxxxxx-xxxxxxxx, poi selezionando "Richiesta attestati di comparabilità e/o attestati di verifica dei titoli esteri. Non possono essere conferiti assegni di ricerca a: - personale di ruolo presso le Università, le Istituzioni e gli Enti Pubblici di ricerca e sperimentazione, l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI); - personale di ruolo presso istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico sia stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell’articolo 74, quarto comma, comma 3 del decreto legge n. 77 del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; - i dipendenti di aziende ed enti privati, ancorché part-time, nonché ai partecipanti a Master universitari come da nota XXXX, Xxxxxxx XXX, prot. n. 583 dell’8.4.20112021.

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Samples: Deliberazione

REQUISITI GENERALI. Gli assegni non sono cumulabili con borse Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di studio a qualsiasi titolo conferiteesclusione di cui all9articolo 80 del Codice. In caso di partecipazione di consorzi di cui all9articolo 45, ad eccezione di quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrarecomma 2, con soggiorni all’esterolettere b) e c), l’attività di ricerca dei titolari. Possono partecipare alla selezione coloro che sono in possesso del Codice la sussistenza dei requisiti richiesti dal Regolamento per il conferimento ed il rinnovo degli Assegni di Ricerca di cui all’art.22 della L. 240/2010 citato in premessa consultabile al sito web xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxx nella sezione all9articolo 80 del PersonaleCodice è attestata e verificata nei confronti del consorzio e delle consorziate indicate quali esecutrici. Non possono partecipare coloro Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano un grado di parentela o di affinità fino al quarto grado compreso con un professore appartenente al Dipartimento o alla struttura affidato incarichi in violazione dell9articolo 53, comma 16-ter, del decreto legislativo del 2001 n. 165 a soggetti che ha chiesto l’istituzione dell’assegno ovvero con il Rettorehanno esercitato, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo; Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto presso qualsiasi ente contratti in qualità di assegnista dipendenti, poteri autoritativi o negoziali presso l9amministrazione affidante negli ultimi tre anni. La mancata accettazione delle clausole contenute nel <Patto di ricerca ai sensi della L. 240/2010 per un periodo cheintegrità di Roma Capitale, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i sei anni, compresi gli eventuali rinnovi ad esclusione degli Enti che fanno parte del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca, nel limite massimo della durata legale del corso. Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca Gruppo Roma Capitale e di ricercatore a tempo determinato ai sensi degli artt. 22 tutti gli Organismi partecipati= approvato con deliberazione della Giunta Capitolina n. 40 del 27 febbraio 2015 e 24 della L. 240/2010 presso l’Ateneo di Parma o presso altri Atenei italiani, statali, non statali o telematici, nonché gli enti modificato con deliberazione n. 18 del 31 gennaio 2018 - e di cui al punto 6.7 del P.T.P.C.T. e relativo allegato n. 7) approvati con deliberazione di Giunta Capitolina n. 139 del 29 aprile 2022, costituisce causa di esclusione dall9accordo quadro, ai sensi dell9articolo 83 bis del decreto legislativo n. 159/2011 e dell9art. 1, comma 1 dell’art17 della l. 190/2012. 22 della L. 240/2010 per un periodo cheConsiderato che lo Sportello Unico Accoglienza Migranti di Roma Capitale: - gestisce gli inserimenti all9interno del circuito SAI di Roma Capitale, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bandotra cui i trasferimenti dai Centri di Accoglienza Straordinaria (CAS) afferenti al circuito prefettizio romano; - svolge una funzione di monitoraggio dei tempi di accoglienza, superi complessivamente i dodici anninonché di valutazione e/o supporto in itinere dei progetti personalizzati di tutte le persone accolte nel SAI di Roma Capitale, anche al fine di evitare potenziali conflitti di interesse, l9Amministrazione non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi procederà all9affidamento del servizio di salute secondo la normativa vigente. I partecipanti cui alla presente procedura devono essere in possesso, a pena di esclusione, del titolo di studio così come riportato nelle tabelle precedenti o titolo conseguito all’estero dichiarato equipollente o equivalente, ai sensi dell’art. 4. D.P.R. N. 189 del 30.07.2009. I requisiti devono essere posseduti ad Organismi che alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di ammissione o, qualora il candidato entro tale data non sia in possesso del riconoscimento della equipollenza o equivalenza del titolo di studio conseguito all’estero, il medesimo potrà essere ammesso, previa motivata valutazione da parte della Commissione giudicatrice, al colloquio, con riserva e, in ogni caso, qualora risultasse vincitore della selezione, la stipula sottoscrizione del contratto potrà avvenire solo se il vincitore avrà ottenuto l’attestazione siano gestori di: progetti di “comparabilità” accoglienza SAI/CARI di Roma Capitale, Centri di Accoglienza Straordinaria (CAS) del proprio titolo circuito prefettizio di studio estero. Per il riconoscimento del titolo Roma, Servizio di studio ottenuto all’estero, si può accedere dal portale supporto alla rendicontazione SAI di ateneo, al link xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx-xxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxx-xxxxxxx-xxxxxxxx, poi selezionando "Richiesta attestati di comparabilità e/o attestati di verifica dei titoli esteri. Non possono essere conferiti assegni di ricerca a: - personale di ruolo presso le Università, le Istituzioni e gli Enti Pubblici di ricerca e sperimentazione, l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI); - personale di ruolo presso istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico sia stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell’articolo 74, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; - i dipendenti di aziende ed enti privati, ancorché part-time, nonché ai partecipanti a Master universitari come da nota XXXX, Xxxxxxx XXX, prot. n. 583 dell’8.4.2011Roma Capitale.

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Samples: Accordo Quadro Per Il Servizio Di Sportello Unico Accoglienza Migranti

REQUISITI GENERALI. Gli assegni non sono cumulabili con borse di studio a qualsiasi titolo conferite, ad eccezione di quelle concesse da istituzioni istituzi oni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all’estero, l’attività di ricerca dei titolari. Possono partecipare alla selezione coloro che sono in possesso dei requisiti richiesti dal Regolamento per il conferimento ed il rinnovo degli Assegni di Ricerca di cui all’art.22 della L. 240/2010 citato in premessa consultabile al sito web xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxx nella sezione del Personalexxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxxxx. Non possono partecipare coloro che abbiano un grado di parentela o di affinità fino al quarto grado compreso con un professore appartenente al Dipartimento o alla struttura che ha chiesto l’istituzione dell’assegno ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo; Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto presso qualsiasi ente contratti in qualità di assegnista di ricerca ai sensi della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i sei anni, compresi gli eventuali rinnovi ad esclusione del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza c oincidenza con il dottorato di ricerca, nel limite massimo della durata legale del corso. Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso l’Ateneo di Parma o presso altri Atenei italiani, statali, non statali o telematici, nonché gli enti di cui al comma 1 dell’art. 22 della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i dodici anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. I partecipanti alla presente procedura devono essere in possesso, a pena di esclusione, del titolo di studio così come riportato nelle tabelle precedenti nella tabella precedente o titolo conseguito all’estero dichiarato equipollente o equivalente, che sarà valutato dalla Commissione Giudicatrice ai sensi dell’art. 4. D.P.R. N. 189 del 30.07.2009soli fini dell’ammissione alla selezione. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel presente bando per la presentazione presentazi one della domanda di ammissione o, qualora il candidato entro tale data non sia ammissione. I candidati in possesso del riconoscimento della equipollenza titolo di laurea magistrale o equivalenza di dottore di ricerca conseguito all’estero, che saranno in ogni caso ammessi alla selezione con riserva, dovranno allegare alla domanda una traduzione in italiano del titolo di studio conseguito all’esteroestero, corredata da autodichiarazione relativa all conformità all’originale della traduzione stessa. La Commissione, valuterà il medesimo potrà essere ammesso, previa motivata valutazione da parte della Commissione giudicatrice, al colloquio, con riserva e, in ogni caso, qualora risultasse vincitore della selezione, la stipula del contratto potrà avvenire solo se il vincitore avrà ottenuto l’attestazione di “comparabilità” del proprio titolo di studio esteroestero ai fini della ammissibilità alla selezione. Per I vincitori, nel caso in cui abbiano conseguito il riconoscimento del titolo di studio ottenuto all’esteroin un paese non appartenente all’Unione Europea, si può accedere dovranno trasmettere alla U.O.Amministrazione Personale Docente, attraverso l’inoltro a xxxxxxxxxx@xxxxx.xx la traduzione ufficiale con dichiarazione di valore del titolo estero rilasciato dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane nel Paese di provenienza, secondo le norme vigenti in materia , entro 45 giorni dal portale decreto di ateneoapprovazione degli atti della selezione. Nel caso in cui i documenti non pervengano alla Struttura entro il suddetto termine, al link xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx-xxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxx-xxxxxxx-xxxxxxxx, poi selezionando "Richiesta attestati di comparabilità e/o attestati di verifica dei titoli esteriverrà disposta la decadenza dal diritto alla stipula del contratto. Non possono essere conferiti assegni di ricerca a: - personale di ruolo presso le Università, le Istituzioni e gli Enti Pubblici di ricerca e sperimentazione, l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI); - personale di ruolo presso istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico sia stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell’articolo 74, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; - i dipendenti di aziende ed enti privati, ancorché part-time, nonché ai partecipanti a Master universitari come da nota XXXXMIUR, Xxxxxxx XXX, prot. n. 583 dell’8.4.2011.

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REQUISITI GENERALI. Gli assegni non sono cumulabili con borse Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di studio a qualsiasi titolo conferite, ad eccezione di quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all’estero, l’attività di ricerca dei titolari. Possono partecipare alla selezione coloro che sono in possesso dei requisiti richiesti dal Regolamento per il conferimento ed il rinnovo degli Assegni di Ricerca esclusione di cui all’art.22 della L. 240/2010 citato in premessa consultabile al sito web xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxx nella sezione all’art. 80 del PersonaleCodice. Non possono partecipare coloro Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano un grado di parentela o di affinità fino al quarto grado compreso con un professore appartenente al Dipartimento o alla struttura che ha chiesto l’istituzione dell’assegno ovvero con il Rettoreaffidato incarichi in violazione dell’art. 53, il Direttore Generale o un componente comma 16-ter, del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo; Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto presso qualsiasi ente contratti in qualità di assegnista di ricerca ai sensi della L. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i sei anni, compresi gli eventuali rinnovi ad esclusione d.lgs. del periodo in cui l’assegno è stato fruito in coincidenza con il dottorato di ricerca, nel limite massimo della durata legale del corso2001 n. 165. Non sono inoltre ammessi coloro che avranno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi degli artt. 22 e 24 della L. 240/2010 presso l’Ateneo di Parma o presso altri Atenei italiani, statali, non statali o telematici, nonché gli enti Al presente affidamento si applicano le clausole pattizie di cui al comma 1 dell’artProtocollo di legalità sottoscritto dalla Regione Veneto in data 7 settembre 2015, ratificato con D.G.R. n. 1036 del 10 agosto 2015, ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, consultabile sul sito della Giunta Regionale: (xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxx.xx/xxx/xxxxxx-xxxxxxxx/xxxxxxxxxx-xx-xxxxxxxx). 22 della L. 240/2010 per un periodo cheL’appaltatore si impegna a rispettare tutte le clausole pattizie di cui al suddetto Protocollo di legalità e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti. Il contratto è risolto immediatamente e automaticamente, sommato qualora dovessero essere comunicate dalla Prefettura, successivamente alla durata prevista dal contratto messo stipula del contratto, informazioni interdittive di cui all’art. 10 del D.P.R. 3 giugno 1998, n. 252. In tal caso, sarà applicata a bandocarico dell’impresa, superi complessivamente i dodici annioggetto dell’informativa interdittiva successiva, anche non continuativiuna penale nella misura del 10% del valore del contratto, salvo maggior danno. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente. I partecipanti alla presente procedura devono essere in possessoOve possibile, a pena di esclusionele penali saranno applicate mediante automatica detrazione, del titolo di studio così come riportato nelle tabelle precedenti o titolo conseguito all’estero dichiarato equipollente o equivalente, ai sensi dell’art. 4. D.P.R. N. 189 del 30.07.2009. I requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di ammissione o, qualora il candidato entro tale data non sia in possesso del riconoscimento della equipollenza o equivalenza del titolo di studio conseguito all’estero, il medesimo potrà essere ammesso, previa motivata valutazione da parte della Commissione giudicatricestazione appaltante, del relativo importo dalle somme dovute in relazione alla prima erogazione utile. L’appaltatore si impegna ad inserire nel contratto di subappalto o in altro subcontratto, una clausola risolutiva espressa che preveda la risoluzione immediata ed automatica del contratto di subappalto, previa revoca dell’autorizzazione al colloquiosubappalto, con riserva e, in ogni casoovvero la risoluzione del subcontratto, qualora risultasse vincitore della selezionedovessero essere comunicate dalla Prefettura, la successivamente alla stipula del subappalto o del subcontratto, informazioni interdittive di cui all’art. 10 del D.P.R. 3 giugno 1998, n. 252. L’appaltatore si obbliga altresì ad inserire nel contratto potrà avvenire solo se di subappalto o nel subcontratto una clausola che preveda l’applicazione a carico dell’impresa, oggetto dell’informativa interdittiva successiva, anche di una penale nella misura del 10% del valore del subappalto o del subcontratto, salvo il vincitore avrà ottenuto l’attestazione maggior danno, specificando che le somme provenienti dall’applicazione delle penali saranno affidate in custodia all’appaltatore e destinate all’attuazione di misure incrementali della sicurezza dell’intervento, secondo le indicazioni che saranno impartite dalla Prefettura. L’Azienda Sanitaria si riserva di valutare le cc.dd. comparabilitàinformazioni supplementari atipiche– di cui all’art. 1 septies del proprio titolo Decreto Legge 6 settembre 1982, n. 629 (Misure urgenti per il coordinamento della lotta contro la delinquenza mafiosa), convertito nella legge 12 ottobre 1982, n. 726, e successive integrazioni – ai fini del gradimento dell’impresa sub-affidataria, per gli effetti di studio esterocui all’art. Per il riconoscimento del titolo di studio ottenuto all’estero11, si può accedere dal portale di ateneo, al link xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx-xxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxx-xxxxxxx-xxxxxxxx, poi selezionando "Richiesta attestati di comparabilità e/o attestati di verifica dei titoli esteri. Non possono essere conferiti assegni di ricerca a: - personale di ruolo presso le Università, le Istituzioni e gli Enti Pubblici di ricerca e sperimentazione, l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI); - personale di ruolo presso istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico sia stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca ai sensi dell’articolo 74, quarto commacomma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, D.P.R. n. 382; - i dipendenti di aziende ed enti privati, ancorché part-time, nonché ai partecipanti a Master universitari come da nota XXXX, Xxxxxxx XXX, prot. n. 583 dell’8.4.2011252/1998.

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