Common use of RIFERIMENTI NORMATIVI Clause in Contracts

RIFERIMENTI NORMATIVI. Il presente avviso è adottato in coerenza ed attuazione: - del Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20.12.2013 che reca disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e definisce disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio; - del Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20 dicembre 2013 relativo al Fondo sociale europeo e abrogante il Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio; - dell’Accordo di partenariato 2014-2020, adottato il 29.10.2014 dalla Commissione Europea; - della Decisione della Commissione C(2014) n. 9913 del 12.12.2014 che approva il Programma Operativo “ Regione Toscana – Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020” per il sostegno del Fondo Sociale Europeo nell’ambito dell’obiettivo “ Investimenti a favore della crescita e dell’Occupazione “ per la Regione Toscana in Italia; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 17 del 12.01.2015 con il quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come approvato dalla Commissione Europea con la sopra citata decisione; - della Decisione della Commissione C(2018) n. 5127 del 26.07.2018 che approva la riprogrammazione del POR FSE 2014/2020; - della Delibera della Giunta Regionale n.1004 del 18.09.2018 con la quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come modificato e approvato dalla Commissione Europea con la Decisione n. 5127 del 26/07/2018; - della Decisione di Esecuzione C(2019)5636 del 24.07.2019, di modifica della Decisione C(2018) n. 5127 del 26/07/2018 in merito all’acquisizione della riserva di performance; - della Decisione della Commissione C(2020) n. 5779 del 20.08.2020 con cui è stata approvata la riprogrammazione del POR FESR e del POR FSE 2014/2020 a seguito dell’emergenza Covid-19; - della Delibera della Giunta Regionale n.1205 del 07.09.2020 con la quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come modificato e approvato dalla Commissione Europea con la Decisione n. 5779 del 20/08/2020; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 197 del 02.03.2015 con il quale è stato approvato il Provvedimento Attuativo di Dettaglio (PAD) del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 e ss.mm.ii.; - dei Criteri di Selezione delle operazioni da ammettere al cofinanziamento del Fondo Sociale Europeo nella programmazione 2014-2020 approvati dal Comitato di Sorveglianza nella seduta del 8 maggio 2015 e ss.mm.ii.; - della Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 19.12.2016 e ss.mm.ii., che approva il Sistema di Gestione e Controllo del POR FSE 2014-2020 e che, in particolare attraverso le procedure previste per la selezione e la gestione delle operazioni, adotta misure antifrode come previsto dall’art 125 § 4 del Reg (UE) 1303/2013; - della Decisione di Giunta Regionale n. 13 del 09.08.2021, “Aggiornamento Cronoprogramma dei bandi e delle procedure negoziali a valere sui programmi comunitari (annualità 2021 – 2023) - revoca decisione n. 24 del 2.8.2021”; - della Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 07.04.2014 con la quale sono state approvate le “Direttive per la definizione della procedura di approvazione dei bandi per l’erogazione di finanziamenti”; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 1081 del 18.10.2021 che approva gli elementi essenziali dell’avviso ai sensi della Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 07.04.2014; - del D.P.R. n. 22 del 5/02/2018 recante il Regolamento sui criteri sull'ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020 e s.m.i; - della Decisione di Giunta Regionale 2/03/2020, n. 8 avente ad oggetto “Regolamento (UE) n. 1304/2013. POR FSE 2014-2020. Indirizzi per l'accelerazione della spesa in vista del pieno utilizzo delle risorse del programma al 31/12/2023”; - della Delibera della Giunta Regionale n. 240/2011, che approva gli indirizzi e le metodologie per l’applicazione alle attività formative selezionate tramite avviso pubblico delle opzioni di semplificazione della spesa di cui al Regolamento (CE) n. 396 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 6/05/2009; - della sezione B, ed in particolare del § B.3 della D.G.R. n. 951/2020 che approva le Procedure di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul POR FSE 2014-2020; - dell’art. 68 ter, par. 1 del Regolamento (UE)1303/2013; - della Circolare attuativa dell’Autorità di Gestione del POR FSE 2014-2020 del 03/05/2017 (Protocollo AOOGRT/224564/F.045.020.020); - della sezione B, ed in particolare del § B.2.1, della D.G.R. 951/2020 per le attività formative; - della Legge Regionale n. 32/2002 "Testo unico in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro”; - del Regolamento di Esecuzione della L.R. 32/2002 approvato con DGR n. 787 del 4.08.2003 ed emanato con decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 47/R del 8.08.2003 e s.m.i; - della Legge Regionale 7 gennaio 2015, n. 1 (Disposizioni in materia di programmazione economica e finanziaria regionale e relative procedure contabili. Modifiche alla l.r. 20/2008); - del Programma di Governo per la XI legislatura (2020-2025) approvato dal Consiglio Regionale con Risoluzione n. 1 del 21 ottobre 2020; - della Deliberazione 30 luglio 2020, n. 49, con la quale il Consiglio regionale ha approvato il Documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2021; - della Deliberazione del Consiglio regionale 22 dicembre 2020, n. 78 (Nota di aggiornamento al DEFR 2021. Approvazione ai sensi dell’articolo 9, comma 1, della L.R. 1/2015); - della Deliberazione 30 luglio 2021, n. 85 "Integrazione alla nota di aggiornamento al documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2021" ed in particolare l'allegato A "Progetti regionali" che, nel Progetto Regionale n. 11 “Politiche per il diritto e la dignità del lavoro”, linea di intervento n. 1. “Occupazione sostenibile e di qualità, competenze, mobilità, inserimento / reinserimento lavorativo e permanenza al lavoro” prevede l’opportunità di un nuovo avviso di formazione per l’inserimento lavorativo, da valutarsi secondo il trend del mercato del lavoro; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 1407 del 27.12.2016 e ss.mm.ii. (come integrata dalla Deliberazione della Giunta Regionale n. 1407 del 27.12.2016 e ss.mm.ii.), che approva la direttiva regionale in materia di accreditamento; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 951 del 27.07.2021 che approva le procedure di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul POR FSE 2014-2020; - della Deliberazione di Giunta Regionale 988/2019 e s.m.i., che approva il disciplinare per l’attuazione del sistema regionale delle competenze previsto dal Regolamento di esecuzione della LR 32/2002; - del D.L. 30 aprile 2019, n. 34 (Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi), convertito in L. n.58/2019, che prevede, per i soggetti di cui all’art. 35, specifici obblighi di pubblicazione delle informazioni relative a sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti, nei propri siti internet o analoghi portali digitali e nella nota integrativa al bilancio di esercizio e nell'eventuale consolidato.

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Samples: Financing Agreement, Financing Agreement

RIFERIMENTI NORMATIVI. Il 1. Gli aiuti per gli interventi di cui al presente avviso è adottato in coerenza ed attuazione: - bando sono concessi nel rispetto di quanto previsto dai seguenti provvedimenti: a) Regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e a disposizioni specifiche concernenti l’obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione” e che abroga il Regolamento (CE) n. 1080/2006; b) Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20.12.2013 che reca recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e definisce disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca pesca, e che abroga il Regolamento regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio; - ; c) Legge regionale 5 giugno 2015 n. 14 recante Disposizioni di attuazione del Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20 dicembre 2013 relativo al Fondo sociale europeo e abrogante il Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio; - dell’Accordo di partenariato 2014-2020, adottato il 29.10.2014 dalla Commissione Europea; - della Decisione della Commissione C(2014) n. 9913 del 12.12.2014 che approva il Programma Operativo “ Regione Toscana – Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020” per il sostegno del Fondo Sociale Europeo nell’ambito dell’obiettivo “ Regionale Obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell’Occupazione “ dell’occupazione” 2014-2020 cofinanziato dal Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale; d) Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxxxx Xxxxxxx 0 luglio 2015 n. 136 recante Regolamento per l’attuazione del Programma Operativo Regionale (POR) FESR 2014-2020 “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione”, come successivamente modificato con Decreto del Presidente della Regione 3 ottobre 2017 n. 0227/Pres.; e) Delibera di Giunta Regionale 10 luglio 2015 n. 1403 “Approvazione strategia regionale di ricerca e innovazione per la Regione Toscana in Italia; - specializzazione intelligente della Deliberazione della regione autonoma Friuli Venezia Giulia, come da ultimo revisionata ed integrata con Delibera di Giunta Regionale 8 aprile 2016 n. 17 590; f) Delibera di Giunta Regionale 6 agosto 2015 n. 1575 con la quale si prende atto della decisione di approvazione del 12.01.2015 POR FESR FVG 2014-2020 da parte della Commissione europea e viene adottato il Programma stesso; g) Decreto n. 2578/PROTUR di data 21 novembre 2016, di approvazione del “Manuale delle procedure di gestione e controllo del Programma”, da ultimo modificato con decreto n. 767/PROTUR dd 19/03/2018; h) Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis”; i) Direttiva 2014/24/UE, del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014, sugli appalti pubblici e che abroga la direttiva 2004/18/CE; j) Delibera di Giunta regionale n. 2472 del 16 dicembre 2016 con la quale è stato approvato lo schema di convenzione quadro tra la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ed il Consorzio per l’Area di ricerca scientifica e tecnologica di Trieste, con l’obiettivo di favorire la creazione di nuove imprese e la valorizzazione dei risultati della ricerca attraverso lo sviluppo di attività di incubazione di imprese; k) Decreto n. 1889/CULT del 25 maggio 2017 del Direttore centrale della Direzione Centrale Cultura, Sport e Solidarietà, con il quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come approvato dalla Commissione Europea con adottato lo schema di accordo attuativo tra la sopra citata decisione; - della Decisione della Commissione C(2018) n. 5127 del 26.07.2018 che approva la riprogrammazione del POR FSE 2014/2020; - della Delibera della Giunta Regionale n.1004 del 18.09.2018 con la quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come modificato Direzione Centrale Cultura, Sport e approvato dalla Commissione Europea con la Decisione n. 5127 del 26/07/2018; - della Decisione Solidarietà ed il Consorzio per l’Area di Esecuzione C(2019)5636 del 24.07.2019, ricerca scientifica e tecnologica di modifica della Decisione C(2018) n. 5127 del 26/07/2018 in merito all’acquisizione della riserva di performance; - della Decisione della Commissione C(2020) n. 5779 del 20.08.2020 con cui è stata approvata la riprogrammazione Trieste per dare attuazione all’Attività 2.1.b del POR FESR FVG 2014-2020; l) Decreto Legislativo 8 giugno 2001 n. 231 recante Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica; m) Decreto Legislativo 7 marzo 205 n. 82 recante Codice dell’Amministrazione Digitale; n) Decreto Ministeriale Attività produttive 18 aprile 2005 recante Adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione delle PMI; o) Decreto Ministeriale MIUR 6 dicembre 2005 recante modifica al D.M. n. 593/2000 – Nuova definizione comunitaria di piccola media impresa; p) Decreto Legislativo 11 aprile 2006 n. 198 recante Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell’art 6 della Legge 28 novembre 2005 n. 246 (Codice delle pari opportunità); q) Decreto Legislativo 6 settembre 2011 n. 159 recante Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia; r) Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”; s) Legge 6 novembre 2012 n. 190 recante disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione; t) Legge regionale 20 marzo 2000 n. 7 “Testo unico delle norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso”; u) Legge regionale 5 dicembre 2003 n. 18 e ss.mmi.ii, recante Interventi urgenti nei settori dell’industria, dell’artigianato, della cooperazione, del commercio e del POR FSE 2014/2020 turismo, in materia di sicurezza sul lavoro, asili nido nei luoghi di lavoro, nonché a seguito dell’emergenza Covid-19; - della favore delle imprese danneggiate da eventi calamitosi; v) Delibera della Giunta Regionale n.1205 del 07.09.2020 con la quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come modificato e approvato dalla Commissione Europea con la Decisione n. 5779 del 20/08/2020; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 197 del 02.03.2015 con il quale è stato approvato il Provvedimento Attuativo di Dettaglio (PAD) del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 e ss.mm.ii.; - dei Criteri di Selezione delle operazioni da ammettere al cofinanziamento del Fondo Sociale Europeo nella programmazione 2014-2020 approvati dal Comitato di Sorveglianza nella seduta del 8 maggio 2015 e ss.mm.ii.; - della Decisione di Giunta Regionale 29 dicembre 2016 n. 4 2607 avente ad oggetto la presa d’atto dei nuovi criteri di selezione dell’Attività 2.1.b, come approvati nel corso della II^ seduta del 19.12.2016 e ss.mm.ii., che approva il Sistema Comitato di Gestione e Controllo del POR FSE 2014-2020 e che, in particolare attraverso le procedure previste per la selezione e la gestione delle operazioni, adotta misure antifrode come previsto dall’art 125 § 4 del Reg (UEsorveglianza; w) 1303/2013; - della Decisione Delibera di Giunta Regionale 22 settembre 2017 n. 13 del 09.08.2021, “Aggiornamento Cronoprogramma dei bandi e delle procedure negoziali a valere sui programmi comunitari (annualità 2021 – 2023) - revoca decisione n. 24 del 2.8.2021”; - della Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 07.04.2014 con la quale sono state approvate le “Direttive per la definizione della procedura di approvazione dei bandi per l’erogazione di finanziamenti”; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 1081 del 18.10.2021 che approva gli elementi essenziali dell’avviso ai sensi della Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 07.04.2014; - del D.P.R. n. 22 del 5/02/2018 recante il Regolamento sui criteri sull'ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020 e s.m.i; - della Decisione di Giunta Regionale 2/03/2020, n. 8 1757 avente ad oggetto “Regolamento (UE) n. 1304/2013. POR FSE 2014-2020. Indirizzi per l'accelerazione della spesa in vista l’approvazione del pieno utilizzo delle risorse del programma al 31/12/2023”; - della Delibera della Giunta Regionale n. 240/2011, che approva gli indirizzi documento recante «Metodologia e le metodologie condizioni per l’applicazione alle attività formative selezionate tramite avviso pubblico delle opzioni di semplificazione della spesa di cui al Regolamento (CE) n. 396 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 6/05/2009; - della sezione B, ed in particolare del § B.3 della D.G.R. n. 951/2020 che approva le Procedure di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul POR FSE 2014-2020; - dell’art. 68 ter, par. 1 del Regolamento (UE)1303/2013; - della Circolare attuativa dell’Autorità di Gestione del POR FSE 2014-2020 del 03/05/2017 (Protocollo AOOGRT/224564/F.045.020.020); - della sezione B, ed in particolare del § B.2.1, della D.G.R. 951/2020 per le attività formative; - della Legge Regionale n. 32/2002 "Testo unico semplificate in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro”; - del Regolamento di Esecuzione della L.R. 32/2002 approvato con DGR n. 787 del 4.08.2003 ed emanato con decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 47/R del 8.08.2003 e s.m.i; - della Legge Regionale 7 gennaio 2015, n. 1 (Disposizioni in materia di programmazione economica e finanziaria regionale e relative procedure contabili. Modifiche alla l.r. 20/2008); - del Programma di Governo per la XI legislatura (2020-2025) approvato dal Consiglio Regionale con Risoluzione n. 1 del 21 ottobre 2020; - della Deliberazione 30 luglio 2020, n. 49, con la quale il Consiglio regionale ha approvato il Documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2021; - della Deliberazione del Consiglio regionale 22 dicembre 2020, n. 78 (Nota di aggiornamento al DEFR 2021. Approvazione ai sensi dell’articolo 9, comma 1, della L.R. 1/2015); - della Deliberazione 30 luglio 2021, n. 85 "Integrazione alla nota di aggiornamento al documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2021" ed in particolare l'allegato A "Progetti regionali" che, nel Progetto Regionale n. 11 “Politiche per il diritto e la dignità del lavoro”, linea di intervento n. 1. “Occupazione sostenibile e di qualità, competenze, mobilità, inserimento / reinserimento lavorativo e permanenza al lavoro” prevede l’opportunità di un nuovo avviso di formazione per l’inserimento lavorativo, da valutarsi secondo il trend del mercato del lavoro; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 1407 del 27.12.2016 e ss.mm.ii. (come integrata dalla Deliberazione della Giunta Regionale n. 1407 del 27.12.2016 e ss.mm.iicosti riferiti all’attività 2.1.b».), che approva la direttiva regionale in materia di accreditamento; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 951 del 27.07.2021 che approva le procedure di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul POR FSE 2014-2020; - della Deliberazione di Giunta Regionale 988/2019 e s.m.i., che approva il disciplinare per l’attuazione del sistema regionale delle competenze previsto dal Regolamento di esecuzione della LR 32/2002; - del D.L. 30 aprile 2019, n. 34 (Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi), convertito in L. n.58/2019, che prevede, per i soggetti di cui all’art. 35, specifici obblighi di pubblicazione delle informazioni relative a sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti, nei propri siti internet o analoghi portali digitali e nella nota integrativa al bilancio di esercizio e nell'eventuale consolidato.

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Samples: Bando Linea Di Intervento 2.1.b.1 Bis, Bando Linea Di Intervento 2.1.b.1 Bis

RIFERIMENTI NORMATIVI. Il presente avviso è adottato in coerenza ed attuazioneDi seguito i riferimenti normativi che afferiscono alla materia: - del Regolamento (UE) n. 1303/2013 del 1305 adottato il 17 dicembre 2013 dal Parlamento Europeo e dal Consiglio dell’UE “sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20.12.2013 che reca disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e definisce disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e che abroga il Regolamento regolamento (CE) n. 1083/2006 1698/2005 del Consiglio”; ✓ Deliberazione di Giunta regionale n.1076 del 05/06/2012 di Approvazione del logo e del regolamento d’uso del Marchio “Prodotti di Qualità Puglia” - deposito e registrazione all’Ufficio europeo per l’armonizzazione del mercato interno(UAMI)”; ✓ Deliberazione di Giunta regionale n. 1271 del 26/06/2012 riconoscimento del Marchio “Prodotti di Qualità Puglia” quale sistema di qualità alimentare in conformità all’articolo 32 del Reg. (CE) n.1698/2005 del Consiglio; - ✓ Deliberazione di Giunta regionale n. 534 del Regolamento (UE) n. 1304/2013 24/03/2014 di “Approvazione della procedura tecnica del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20 dicembre 2013 relativo al Fondo sociale europeo e abrogante il Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio; - dell’Accordo regime di partenariato 2014-2020, adottato il 29.10.2014 dalla Commissione Europea; - della Decisione della Commissione C(2014) n. 9913 del 12.12.2014 che approva il Programma Operativo “ Regione Toscana – Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020qualità regionale “Prodotti di Qualitàper il sostegno del Fondo Sociale Europeo nell’ambito dell’obiettivo “ Investimenti a favore della crescita e dell’Occupazione “ per la Regione Toscana in Italia; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 17 del 12.01.2015 con il quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come approvato dalla Commissione Europea con la sopra citata decisione; - della Decisione della Commissione C(2018) n. 5127 del 26.07.2018 che approva la riprogrammazione del POR FSE 2014/2020; - della Delibera della Giunta Regionale n.1004 del 18.09.2018 con la quale è stato preso atto riconosciuto il regime di qualità regionale ai sensi del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come modificato e approvato dalla Commissione Europea con la Decisione n. 5127 del 26/07/2018; - della Decisione di Esecuzione C(2019)5636 del 24.07.2019, di modifica della Decisione C(2018Reg. (UE) n. 5127 1305/2013”; ✓ Deliberazione di Giunta regionale n. 2678 del 26/07/2018 in merito all’acquisizione 16/12/2014 di “Notifica ai sensi della riserva Direttiva 98/34/CE della procedura tecnica del regime di performance; - della Decisione della Commissione C(2020qualità regionale Prodotti di Qualità approvata dalla Regione Puglia con DGR n. 534 del 24/03/2014, ai sensi dei Reg. (UE) n. 5779 del 20.08.2020 con cui è stata approvata la riprogrammazione del POR FESR e del POR FSE 2014/2020 a seguito dell’emergenza Covid-19; - della Delibera della Giunta Regionale n.1205 del 07.09.2020 1305/2013 con la quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come modificato e approvato dalla incaricato il Servizio Alimentazione di provvedere alla trasmissione all’Unita Centrale di notifica 98/34, il progetto di regole tecniche ai fini della sua comunicazione alla Commissione Europea con la Decisione n. 5779 del 20/08/2020europea ai sensi dell’articolo 8, paragrafo 1 della direttiva 98/34/CE; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 197 del 02.03.2015 con il quale è stato approvato il Provvedimento Attuativo di Dettaglio (PAD) del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 e ss.mm.ii.; - dei Criteri di Selezione delle operazioni da ammettere al cofinanziamento del Fondo Sociale Europeo nella programmazione 2014-2020 approvati dal Comitato di Sorveglianza nella seduta del 8 maggio 2015 e ss.mm.ii.; - della Decisione di Giunta regionale n. 2210 del 09/12/2015 di Approvazione della procedura tecnica del Regime di Qualità Regionale n. 4 “Prodotti di Qualità” in seguito della procedura di notifica 2015/0045/I ai Servizi della Commissione europea direttiva 98/34/CE”; ✓ Determinazione del 19.12.2016 Dirigente Sezione Competitività delle Filiere Agroalimentari n.206 del 14/11/2017 e ss.mm.ii., che approva il Sistema di Gestione e “Istituzione dell’Elenco regionale degli Organismi di Controllo autorizzati ad effettuare i controlli sulla corretta applicazione dei disciplinari di produzione riconosciuti nell’ambito del POR FSE 2014-2020 e cheRegime di Qualità Regionale “Prodotti di Qualità” (RQR), in particolare attraverso le procedure previste per la selezione e la gestione delle operazioni, adotta misure antifrode come previsto dall’art 125 § 4 del Reg (UE) 1303/2013; - della Decisione di Giunta Regionale n. 13 del 09.08.2021, “Aggiornamento Cronoprogramma dei bandi e delle procedure negoziali a valere sui programmi comunitari (annualità 2021 – 2023) - revoca decisione n. 24 del 2.8.2021”; - della Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 07.04.2014 con la quale sono state approvate le “Direttive per la definizione attuazione della procedura tecnica del Regime di approvazione dei bandi per l’erogazione Qualità Regionale “Prodotti di finanziamentiQualità; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 1081 del 18.10.2021 che approva gli elementi essenziali dell’avviso ai sensi della Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 07.04.2014; - del D.P.R. n. 22 del 5/02/2018 recante il Regolamento sui criteri sull'ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020 e s.m.i; - della Decisione di Giunta Regionale 2/03/2020, n. 8 avente ad oggetto “Regolamento (UE) n. 1304/2013. POR FSE 2014-2020. Indirizzi per l'accelerazione della spesa in vista del pieno utilizzo delle risorse del programma al 31/12/2023”; - della Delibera della Giunta Regionale n. 240/2011, che approva gli indirizzi e le metodologie per l’applicazione alle attività formative selezionate tramite avviso pubblico delle opzioni di semplificazione della spesa di cui al Regolamento (CE) n. 396 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 6/05/2009; - della sezione B, ed in particolare del § B.3 della D.G.R. n. 951/2020 che approva le Procedure di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul POR FSE 2014-2020; - dell’art. 68 ter, par. 1 del Regolamento (UE)1303/2013; - della Circolare attuativa dell’Autorità di Gestione del POR FSE 2014-2020 del 03/05/2017 (Protocollo AOOGRT/224564/F.045.020.020); - della sezione B, ed in particolare del § B.2.1, della D.G.R. 951/2020 per le attività formative; - della Legge Regionale n. 32/2002 "Testo unico in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro”; - del Regolamento di Esecuzione della L.R. 32/2002 approvato con DGR n. 787 del 4.08.2003 ed emanato con decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 47/R del 8.08.2003 e s.m.i; - della Legge Regionale 7 gennaio 2015, n. 1 (Disposizioni in materia di programmazione economica e finanziaria regionale e relative procedure contabili. Modifiche alla l.r. 20/2008); - del Programma di Governo per la XI legislatura (2020-2025) approvato dal Consiglio Regionale con Risoluzione n. 1 del 21 ottobre 2020; - della Deliberazione 30 luglio 2020, n. 49, con la quale il Consiglio regionale ha approvato il Documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2021; - della Deliberazione del Consiglio regionale 22 dicembre 2020, n. 78 (Nota di aggiornamento al DEFR 2021. Approvazione ai sensi dell’articolo 9, comma 1, della L.R. 1/2015); - della Deliberazione 30 luglio 2021, n. 85 "Integrazione alla nota di aggiornamento al documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2021" ed in particolare l'allegato A "Progetti regionali" che, nel Progetto Regionale n. 11 “Politiche per il diritto e la dignità del lavoro”, linea di intervento n. 1. “Occupazione sostenibile e di qualità, competenze, mobilità, inserimento / reinserimento lavorativo e permanenza al lavoro” prevede l’opportunità di un nuovo avviso di formazione per l’inserimento lavorativo, da valutarsi secondo il trend del mercato del lavoro; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 1407 del 27.12.2016 e ss.mm.ii. (come integrata dalla Deliberazione della Giunta Regionale n. 1407 del 27.12.2016 e ss.mm.ii.), che approva la direttiva regionale in materia di accreditamento; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 951 del 27.07.2021 che approva le procedure di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul POR FSE 2014-2020; - della Deliberazione di Giunta Regionale 988/2019 e s.m.i., che approva il disciplinare per l’attuazione del sistema regionale delle competenze previsto dal Regolamento di esecuzione della LR 32/2002; - del D.L. 30 aprile 2019, n. 34 (Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi), convertito in L. n.58/2019, che prevede, per i soggetti di cui all’art. 35, specifici obblighi di pubblicazione delle informazioni relative a sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti, nei propri siti internet o analoghi portali digitali e nella nota integrativa al bilancio di esercizio e nell'eventuale consolidato.

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Samples: Determinazione Del Dirigente

RIFERIMENTI NORMATIVI. Il I contributi di cui al presente avviso è adottato bando costituiscono aiuti di stato concessi in coerenza ed attuazione: - regime di esenzione ai sensi del Regolamento (UECE) della Commissione n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio 651 del 17 dicembre 2013 pubblicato giugno 2014. Ai sensi del succitato Regolamento, il presente bando costituisce esso stesso una misura di aiuto. Operando in regime di esenzione, la misura di cui al presente bando è esentata dall’obbligo di notifica ma è comunque soggetta alla comunicazione delle informazioni sintetiche attraverso il sistema di notifica elettronica della Commissione. I contributi per la realizzazione dei progetti sono concessi sulla GUE base: • della "Disciplina degli aiuti di Stato a favore di ricerca, sviluppo e innovazione" (in seguito "Disciplina RSI") - Comunicazione della Commissione (2014/C 198/01); • del 20.12.2013 che reca disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e definisce disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio; - del Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio 651/2014 della Commissione del 17 dicembre 2013 giugno 2014 (c.d. “Regolamento generale di esenzione per categoria”, in seguito “Regolamento di esenzione”); • della Raccomandazione della Commissione del 6 maggio 2003 relativa alla definizione delle microimprese, piccole e medie imprese (2003/361/CE), pubblicata sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea L 124 del 20 maggio 2003 (in seguito “Raccomandazione (2003/361/CE)”, recepita dal Decreto del Ministero delle Attività Produttive del 18 aprile 2005, pubblicato sulla GUE Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 238 del 20 dicembre 2013 relativo al Fondo sociale europeo e abrogante il Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio12 ottobre 2005; - dell’Accordo di partenariato 2014-2020, adottato il 29.10.2014 dalla Commissione Europea; - della Decisione Comunicazione della Commissione C(2014) n. 9913 del 12.12.2014 che approva il Programma Operativo “ Regione Toscana Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020” Orientamenti sugli aiuti di Stato per il sostegno salvataggio e la ristrutturazione di imprese non finanziarie in difficoltà 2014/C 249/01 del Fondo Sociale Europeo nell’ambito dell’obiettivo “ Investimenti a favore della crescita e dell’Occupazione “ per la Regione Toscana 31/07/2014 (in Italiaseguito Comunicazione 2014/C 249/01); - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 17 del 12.01.2015 con il quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come approvato dalla Commissione Europea con la sopra citata decisione; - della Decisione della Commissione C(2018) n. 5127 del 26.07.2018 che approva la riprogrammazione del POR FSE 2014/2020; - della Delibera della Giunta Regionale n.1004 del 18.09.2018 con la quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come modificato e approvato dalla Commissione Europea con la Decisione n. 5127 del 26/07/2018; - della Decisione di Esecuzione C(2019)5636 del 24.07.2019, di modifica della Decisione C(2018) n. 5127 del 26/07/2018 in merito all’acquisizione della riserva di performance; - della Decisione della Commissione C(2020) n. 5779 del 20.08.2020 con cui è stata approvata la riprogrammazione del POR FESR e del POR FSE 2014/2020 a seguito dell’emergenza Covid-19; - della Delibera della Giunta Regionale n.1205 del 07.09.2020 con la quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come modificato e approvato dalla Commissione Europea con la Decisione n. 5779 del 20/08/2020; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 197 del 02.03.2015 con il quale è stato approvato il Provvedimento Attuativo di Dettaglio (PAD) del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 e ss.mm.ii.; - dei Criteri di Selezione delle operazioni da ammettere al cofinanziamento del Fondo Sociale Europeo nella programmazione 2014-2020 approvati dal Comitato di Sorveglianza nella seduta del 8 maggio 2015 e ss.mm.ii.; - della Decisione di Giunta Regionale n. 4 529 del 19.12.2016 7 luglio 2008 di approvazione del Programma Attuativo Regionale del Fondo Aree Sottoutilizzate PAR FAS 2007-2013 (adesso PAR FSC) e ss.mm.iiss. mm. ii., che approva il Sistema di Gestione e Controllo del POR FSE 2014-2020 e che, in particolare attraverso le procedure previste per la selezione e la gestione delle operazioni, adotta misure antifrode come previsto dall’art 125 § 4 del Reg (UE) 1303/2013; - della Decisione Delibera di Giunta Regionale n. 13 1243 del 09.08.202128 dicembre 2009 e ss.mm.ii. di approvazione del Documento di dettaglio del PAR FAS 2007-2013 (adesso PAR FSC); • del Decreto-Legge 22 giugno 2012 n. 83, convertito con modificazioni in legge 7 agosto 2012 n. 134, recante Aggiornamento Cronoprogramma dei bandi Misure urgenti per la crescita del Paese”, capo IX “Misure per la ricerca scientifica e tecnologica”; • del Decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca n. 115 del 19 febbraio 2013 (GU n. 122 del 27 maggio 2013) “Modalità di utilizzo e gestione del Fondo per gli Investimenti nella Ricerca Scientifica e Tecnologica (FIRST). Disposizioni procedurali per la concessione delle procedure negoziali agevolazioni a valere sui programmi comunitari sulle relative risorse finanziarie, a norma degli articoli 60, 61, 62 e 63 del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134” (annualità 2021 – 2023) - revoca decisione n. 24 di seguito “D.M. 115/2013”); • del 2.8.2021”; - della Decisione Protocollo d'Intesa approvato con Delibera di Giunta Regionale n. 4 705 del 07.04.2014 3/8/2012 e sottoscritto il 6 Agosto 2012 tra il MIUR e la Regione Toscana con il quale i soggetti firmatari si sono impegnati ad attuare un programma coordinato di interventi finalizzato al sostegno dell’alta formazione, della ricerca fondamentale e applicata, dell’internazionalizzazione e del trasferimento tecnologico, nonché alla valorizzazione dei risultati della ricerca e alla promozione della cooperazione fra organismi di ricerca e sistema industriale; • dell’Accordo di Programma in materia di ricerca tra Regione Toscana e MIUR a sostegno dell'integrazione fra sistema della ricerca e sistema produttivo negli ambiti "Nuove tecnologie del settore energetico con particolare riferimento al risparmio energetico e alle fonti rinnovabili" e "Piattaforma tecnologica integrata per l'optoelettronica, la quale sono state approvate fotonica, le “Direttive per la definizione della procedura di approvazione dei bandi per l’erogazione di finanziamenti”; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 1081 del 18.10.2021 che approva gli elementi essenziali dell’avviso ai sensi della Decisione telecomunicazioni e le altre tecnologie abilitanti connesse", approvato in schema con Delibera di Giunta Regionale n. 4 1208 del 07.04.201428 dicembre 2012 e sottoscritto in data 13/05/2013; - del D.P.R. n. 22 del 5/02/2018 recante il Regolamento sui criteri sull'ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali • dell’Accordo di investimento europei (SIE) per il periodo Programma Quadro in materia di programmazione 2014/2020 ricerca ed innovazione tra Regione Toscana, MIUR e s.m.i; - della Decisione MISE approvato in schema con la Delibera di Giunta Regionale 2/03/2020, n. 8 avente ad oggetto “Regolamento 758 del 16 settembre 2013 (UEfirmato in data 7 novembre 2013) n. 1304/2013. POR FSE 2014-2020. Indirizzi per l'accelerazione della spesa in vista del pieno utilizzo delle risorse del programma al 31/12/2023”; - della e aggiornato con la Delibera della di Giunta Regionale n. 240/2011, che approva gli indirizzi e le metodologie per l’applicazione alle attività formative selezionate tramite avviso pubblico delle opzioni di semplificazione della spesa di cui al Regolamento 611 del 27 giugno 2016 (CE) n. 396 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 6/05/2009; - della sezione B, ed firmato in particolare del § B.3 della D.G.R. n. 951/2020 che approva le Procedure di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul POR FSE 2014-2020; - dell’art. 68 ter, par. 1 del Regolamento (UE)1303/2013; - della Circolare attuativa dell’Autorità di Gestione del POR FSE 2014-2020 del 03/05/2017 (Protocollo AOOGRT/224564/F.045.020.020data 19 luglio 2016); - della sezione B, ed in particolare del § B.2.1, della D.G.R. 951/2020 per le attività formative; - della Legge Regionale n. 32/2002 "Testo unico in materia Delibera di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro”; - del Regolamento di Esecuzione della L.R. 32/2002 approvato con DGR n. 787 del 4.08.2003 ed emanato con decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 47/R 587 del 8.08.2003 e s.m.i; - della Legge Regionale 7 gennaio 2015, n. 1 (Disposizioni in materia di programmazione economica e finanziaria regionale e relative procedure contabili. Modifiche alla l.r. 20/2008); - 14 luglio 2014 relativa agli “elementi essenziali del Programma di Governo per la XI legislatura (2020-2025) approvato dal Consiglio Regionale con Risoluzione n. 1 del 21 ottobre 2020; - della Deliberazione 30 luglio 2020, n. 49, con la quale il Consiglio regionale ha approvato il Documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2021; - della Deliberazione del Consiglio regionale 22 dicembre 2020, n. 78 (Nota di aggiornamento al DEFR 2021. Approvazione ai sensi dell’articolo 9, comma 1, della L.R. 1/2015); - della Deliberazione 30 luglio 2021, n. 85 "Integrazione alla nota di aggiornamento al documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2021" ed in particolare l'allegato A "Progetti regionali" che, nel Progetto Regionale n. 11 “Politiche per il diritto e la dignità del lavoroBando FAR FAS 2014, linea di intervento n. 1. “Occupazione sostenibile e di qualità, competenze, mobilità, inserimento / reinserimento lavorativo e permanenza al lavoro” prevede l’opportunità di un nuovo avviso di formazione per l’inserimento lavorativo, da valutarsi secondo il trend del mercato del lavoro; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 1407 del 27.12.2016 e ss.mm.ii. (come integrata dalla Deliberazione della Giunta Regionale n. 1407 del 27.12.2016 e ss.mm.ii.), che approva la direttiva regionale in materia di accreditamento; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 951 del 27.07.2021 che approva le procedure di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul POR FSE 2014-2020; - della Deliberazione di Giunta Regionale 988/2019 e s.m.i., che approva il disciplinare per l’attuazione del sistema regionale delle competenze previsto dal Regolamento di esecuzione della LR 32/2002; - del D.L. 30 aprile 2019, n. 34 (Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi), convertito in L. n.58/2019, che prevede, per i soggetti di cui all’art. 35, specifici obblighi di pubblicazione delle informazioni relative a sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti, nei propri siti internet o analoghi portali digitali e nella nota integrativa al bilancio di esercizio e nell'eventuale consolidato.

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Samples: Accordo Di Programma

RIFERIMENTI NORMATIVI. Il presente avviso è adottato in coerenza ed attuazione: D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 “Codice dei contratti pubblici”; - del D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 “Codice dell’Amministrazione Digitale” e ss.mm.ii.; - Regolamento (UE) n. 1303/2013 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) - D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali” per quanto applicabile ai sensi del Regolamento UE 2016/679; - Legge 9 gennaio 2004, n. 4 “Disposizioni per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici”; - D.P.R. 1 marzo 2005, n. 75: “Regolamento di attuazione della legge 9 gennaio 2004, n. 4 per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici”; - Decreto Ministeriale 8 luglio 2005 (G.U. 8 agosto 2005, n. 183): “Requisiti tecnici e i diversi livelli per l’accessibilità agli strumenti informatici”; - AGID: xxxx://xxxx.xxx.xx/xx-xxxxxxx/xxxxxxx/0000/00/xxxxxxxxxxx-XXX.xxx - Norme UNI 11506/2013, UNI 11621-1/2016, UNI 11621-2/2016, UNI EN 16234-1:2016 relative ai profili – Profili professionali per l’ICT - L. 4/2013 – “Disposizioni in materia di professioni non organizzate” - Regolamento (UE) 1303 /2013 e ss.mm.ii. del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20.12.2013 che reca e successive modifiche e integrazioni, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionaleregionale (di seguito FESR), sul Fondo sociale europeoeuropeo (di seguito FSE), sul Fondo di coesionecoesione (di seguito FC), sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (di seguito FEAMP) e definisce disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionaleFESR, sul Fondo sociale europeoFSE, sul Fondo di coesione FC e sul Fondo europeo per gli affari marittimi FEAMP e la pesca e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio; - del Regolamento (UE) n. 1304/2013 1299/2013 del Parlamento Europeo europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20 dicembre 2013 relativo al Fondo sociale europeo e abrogante il Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio; - dell’Accordo di partenariato 2014-2020, adottato il 29.10.2014 dalla Commissione Europea; - della Decisione della Commissione C(2014) n. 9913 del 12.12.2014 che approva il Programma Operativo “ Regione Toscana – Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020” recante disposizioni specifiche per il sostegno del Fondo Sociale Europeo nell’ambito dell’obiettivo “ Investimenti a favore della crescita e dell’Occupazione “ per la Regione Toscana in ItaliaFESR all’obiettivo cooperazione territoriale europea; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 17 del 12.01.2015 con il quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come approvato dalla Commissione Europea con la sopra citata decisione; - della Decisione della Commissione C(2018) n. 5127 del 26.07.2018 che approva la riprogrammazione del POR FSE 2014/2020; - della Delibera della Giunta Regionale n.1004 del 18.09.2018 con la quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come modificato e approvato dalla Commissione Europea con la Decisione n. 5127 del 26/07/2018; - della Decisione di Esecuzione C(2019)5636 del 24.07.2019, di modifica della Decisione C(2018) n. 5127 del 26/07/2018 in merito all’acquisizione della riserva di performance; - della Decisione della Commissione C(2020) n. 5779 del 20.08.2020 con cui è stata approvata la riprogrammazione del POR FESR e del POR FSE 2014/2020 a seguito dell’emergenza Covid-19; - della Delibera della Giunta Regionale n.1205 del 07.09.2020 con la quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come modificato e approvato dalla Commissione Europea con la Decisione n. 5779 del 20/08/2020; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 197 del 02.03.2015 con il quale è stato approvato il Provvedimento Attuativo di Dettaglio (PAD) del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 e ss.mm.ii.; - dei Criteri di Selezione delle operazioni da ammettere al cofinanziamento del Fondo Sociale Europeo nella programmazione 2014-2020 approvati dal Comitato di Sorveglianza nella seduta del 8 maggio 2015 e ss.mm.ii.; - della Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 19.12.2016 e ss.mm.ii., che approva il Sistema di Gestione e Controllo del POR FSE 2014-2020 e che, in particolare attraverso le procedure previste per la selezione e la gestione delle operazioni, adotta misure antifrode come previsto dall’art 125 § 4 del Reg Regolamento delegato (UE) 1303/2013; - 4 81/2014 della Decisione di Giunta Regionale n. 13 Commissione del 09.08.2021, “Aggiornamento Cronoprogramma dei bandi e delle procedure negoziali a valere sui programmi comunitari (annualità 2021 – 2023) - revoca decisione n. 24 del 2.8.2021”; - della Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 07.04.2014 con la quale sono state approvate le “Direttive per la definizione della procedura di approvazione dei bandi per l’erogazione di finanziamenti”; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 1081 del 18.10.2021 marzo 2014 che approva gli elementi essenziali dell’avviso ai sensi della Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 07.04.2014; - del D.P.R. n. 22 del 5/02/2018 recante integra il Regolamento sui criteri sull'ammissibilità (UE) 1299/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto concerne le norme specifiche in materia di ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020 e s.m.icooperazione; - Decisione adottata dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome in data 24 luglio 2013 n. 13/080/CR11/C3 sull’Organizzazione del Gruppo per la strategia macroregionale Adriatico-Ionica (EUSAIR/Italia) della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome”, nel quale si richiama la decisione dell’11 luglio 2013 delle Regioni di affidare alla Regione Marche il coordinamento del citato gruppo di Lavoro EUSAIR/Italia; - Decisione di Giunta Regionale 2/03/2020esecuzione della Commissione C (2015) 7147 del 20.10.2015 di approvazione del Programma ADRION - Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, n. 8 avente ad oggetto “Regolamento (UE) n. 1304/2013. POR FSE al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle Regioni relativa alla Strategia dell’Unione europea per la Regione adriatico-ionica del 17 giugno 2014-2020. Indirizzi per l'accelerazione della spesa in vista del pieno utilizzo delle risorse del programma al 31/12/2023”; - della Delibera della Giunta Regionale n. 240/2011, che approva gli indirizzi e le metodologie per l’applicazione alle attività formative selezionate tramite avviso pubblico delle opzioni di semplificazione della spesa di cui al Regolamento (CE) n. 396 del Parlamento Europeo e Conclusioni del Consiglio del 6/05/2009; - della sezione B, ed in particolare del § B.3 della D.G.R. n. 951/2020 che approva le Procedure di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul POR FSE 201429 settembre 2014 relative alla strategia dell’Unione europea per la Regione Adriatico-2020; - dell’art. 68 ter, par. 1 del Regolamento Ionica (UE)1303/2013; - della Circolare attuativa dell’Autorità di Gestione del POR FSE 2014-2020 del 03/05/2017 (Protocollo AOOGRT/224564/F.045.020.020EUSAIR); - Adozione della sezione BStrategia UE per la Regione Adriatico-Ionica da parte del Consiglio Europeo in data 24 ottobre 2014 - Dichiarazione congiunta dei rappresentanti degli Stati partecipanti alla Strategia UE per la Regione Adriatico-Ionica sulla governance e la gestione della Strategia, ed in particolare del § B.2.1, della D.G.R. 951/2020 per le attività formativeadottata a Bruxelles il 18 novembre 2014; - della Legge Regionale n. 32/2002 "Testo unico Decisione adottata dalla Conferenza delle Regioni e delle P.A. in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro”; - del Regolamento di Esecuzione della L.R. 32/2002 approvato con DGR n. 787 del 4.08.2003 ed emanato con decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 47/R del 8.08.2003 e s.m.i; - della Legge Regionale 7 gennaio 2015, n. 1 (Disposizioni in materia di programmazione economica e finanziaria regionale e relative procedure contabili. Modifiche alla l.r. 20/2008); - del Programma di Governo per la XI legislatura (2020-2025) approvato dal Consiglio Regionale con Risoluzione n. 1 del 21 ottobre 2020; - della Deliberazione 30 data 5 luglio 2020, n. 49, 2015 con la quale il Consiglio regionale ha approvato il Documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2021si indica la Regione Marche quale Partner Italiano del Progetto Strategico “Supporting the Governance of the EUSAIR – Facility point” – Asse IV Programma ADRION; - della Deliberazione Subsidy Contract del Consiglio regionale 22 dicembre 2020, n. 78 (Nota di aggiornamento al DEFR 2021. Approvazione ai sensi dell’articolo 9, comma 1, della L.R. 1/2015); - della Deliberazione 30 luglio 2021, n. 85 "Integrazione alla nota di aggiornamento al documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2021" ed in particolare l'allegato A "Progetti regionali" che, nel Progetto Regionale n. 11 Strategico Politiche per il diritto e la dignità del lavoroSupporting the Governance of the EUSAIR- Facilit Point”, linea di intervento sottoscritto dal Lead Partner in data 28 agosto 2017. - DGR n. 1. 1192 del 16/10/2017 partecipazione al Progetto Occupazione sostenibile e di qualità, competenze, mobilità, inserimento / reinserimento lavorativo e permanenza al lavoro” prevede l’opportunità di un nuovo avviso di formazione per l’inserimento lavorativo, da valutarsi secondo il trend Supporting the Governance of the EUSAIR – Facility Point – Asse IV del mercato del lavoro; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 1407 del 27.12.2016 e ss.mm.ii. (come integrata dalla Deliberazione della Giunta Regionale n. 1407 del 27.12.2016 e ss.mm.iiProgramma INTERREG VB ADRIATI IONIAN – ADRION.), che approva la direttiva regionale in materia di accreditamento; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 951 del 27.07.2021 che approva le procedure di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul POR FSE 2014-2020; - della Deliberazione di Giunta Regionale 988/2019 e s.m.i., che approva il disciplinare per l’attuazione del sistema regionale delle competenze previsto dal Regolamento di esecuzione della LR 32/2002; - del D.L. 30 aprile 2019, n. 34 (Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi), convertito in L. n.58/2019, che prevede, per i soggetti di cui all’art. 35, specifici obblighi di pubblicazione delle informazioni relative a sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti, nei propri siti internet o analoghi portali digitali e nella nota integrativa al bilancio di esercizio e nell'eventuale consolidato.

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Samples: Dichiarazione Sostitutiva

RIFERIMENTI NORMATIVI. Il presente avviso è adottato in coerenza ed attuazione: - 1. Gli interventi a favore delle MPMI sono realizzati nel rispetto delle norme di seguito elencate. − Regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e a disposizioni specifiche concernenti l’obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione” e che abroga il regolamento (CE) n. 1080/2006 − Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20.12.2013 che reca recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e definisce disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e che abroga il Regolamento regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio; - del Regolamento (UE) n. 1304/2013 2020/460 del Parlamento Europeo europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE 30 marzo 2020, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013 e (UE) n. 508/2014 per quanto riguarda misure specifiche volte a mobilitare gli investimenti nei sistemi sanitari degli Stati membri e in altri settori delle loro economie in risposta all'epidemia di COVID-19 (Iniziativa di investimento in risposta al coronavirus) − Regolamento (UE) 2021/1058 del 20 dicembre 2013 Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 giugno 2021, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e al Fondo di coesione xxxxx://xxx-xxx.xxxxxx.xx/xxxxx-xxxxxxx/XX/XXX/XXX/?xxx=XXXXX:00000X0000&xxxx=XX − Regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 giugno 2021, recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo Plus, al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta, al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e abrogante il Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio; - dell’Accordo l’acquacoltura, e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo, migrazione e integrazione, al Fondo Sicurezza interna e allo Strumento di partenariato 2014-2020, adottato il 29.10.2014 dalla Commissione Europea; - della Decisione della Commissione C(2014) n. 9913 del 12.12.2014 che approva il Programma Operativo “ Regione Toscana – Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020” sostegno finanziario per il sostegno del Fondo Sociale Europeo nell’ambito dell’obiettivo “ Investimenti a favore della crescita e dell’Occupazione “ per la Regione Toscana in Italia; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 17 del 12.01.2015 con il quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come approvato dalla Commissione Europea con la sopra citata decisione; - della Decisione della Commissione C(2018) n. 5127 del 26.07.2018 che approva la riprogrammazione del POR FSE 2014/2020; - della Delibera della Giunta Regionale n.1004 del 18.09.2018 con la quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come modificato e approvato dalla Commissione Europea con la Decisione n. 5127 del 26/07/2018; - della Decisione di Esecuzione C(2019)5636 del 24.07.2019, di modifica della Decisione C(2018) n. 5127 del 26/07/2018 in merito all’acquisizione della riserva di performance; - della Decisione della Commissione C(2020) n. 5779 del 20.08.2020 con cui è stata approvata la riprogrammazione del POR FESR e del POR FSE 2014/2020 a seguito dell’emergenza Covid-19; - della Delibera della Giunta Regionale n.1205 del 07.09.2020 con la quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come modificato e approvato dalla Commissione Europea con la Decisione n. 5779 del 20/08/2020; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 197 del 02.03.2015 con il quale è stato approvato il Provvedimento Attuativo di Dettaglio (PAD) del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 e ss.mm.ii.; - dei Criteri di Selezione delle operazioni da ammettere al cofinanziamento del Fondo Sociale Europeo nella programmazione 2014-2020 approvati dal Comitato di Sorveglianza nella seduta del 8 maggio 2015 e ss.mm.ii.; - della Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 19.12.2016 e ss.mm.ii., che approva il Sistema di Gestione e Controllo del POR FSE 2014-2020 e che, in particolare attraverso le procedure previste per la selezione e la gestione delle operazioni, adotta misure antifrode come previsto dall’art 125 § 4 frontiere e la politica dei visti − Orientamenti in materia di aiuti di Stato a finalità regionale (2021/C 153/01) della Commissione Europea pubblicati sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione Europea del Reg 29 aprile 2021 − Regolamento (UE) 1303/2013; - n. 1407/2013 della Decisione Commissione del 18 Dicembre 2013, pubblicato nella G.U.C.E. serie L n. 352 del 24 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti d’importanza minore “de minimis” xxxx://xx.xxxxxx.xx/xxxxxxxxxxx/xxxxx_xxx/xxxxxxxxxxx/xx_xxxxxxx_xxxxxxxxxx_xx.xxx − Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 che dichiara alcune categorie di Giunta Regionale aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato − Regolamento (UE) n. 13 2020/972 della Commissione del 09.08.2021, 2 luglio 2020 che modifica il regolamento (UE) n.1407/2013 per quanto riguarda la sua proroga e il regolamento (UE) n.651/2014 per quanto riguarda la sua proroga e gli adeguamenti pertinenti − Comunicazione della Commissione Aggiornamento Cronoprogramma dei bandi Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell'economia nell'attuale emergenza del Covid-19” del 20.3.2020 e delle procedure negoziali ss.mm.ii. − Comunicazione della Commissione “Quadro temporaneo anticrisi per misure di aiuto di Stato a valere sui programmi comunitari (annualità 2021 – 2023) - revoca decisione n. 24 sostegno dell’economia a seguito dell’aggressione della Russia contro l’Ucraina” del 2.8.2021”; - della Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 07.04.2014 con la quale sono state approvate le “Direttive 24.03.2022 xxxxx://xxx-xxx.xxxxxx.xx/xxxxx-xxxxxxx/XX/XXX/XXX/?xxx=XXXXX:00000XX0000(00)&xxxx=XX − Decreto legislativo 123/98 "Disposizioni per la definizione razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese, a norma dell'articolo 4, comma 4, lettera c), della procedura di approvazione dei bandi per l’erogazione di finanziamenti”; - della Deliberazione della Giunta Regionale legge 15 marzo 1997, n. 1081 59" xxxxx://xxx.xxxxxx.xx/xxxxxx/xxxxx/xxxxxxx/00000xx.xxx − D.P.R. n.22 del 18.10.2021 05.02.2018 che approva gli elementi essenziali dell’avviso ai sensi della Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 07.04.2014; - del D.P.R. n. 22 del 5/02/2018 recante costituisce il Regolamento sui recante i criteri sull'ammissibilità sull’ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020 e s.m.i; - della Decisione di Giunta Regionale 2/03/2020− Legge regionale 21 giugno 2021, n. 8 avente ad oggetto “Regolamento (UE) 12 - Disciplina dell'enoturismo in Sardegna xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx/xx-xxxxxxx/xxxxxxx/0000/00/XX0000-00.xxx − Legge regionale 21 giugno 2021, n. 1304/2013. POR FSE 2014-2020. Indirizzi per l'accelerazione della spesa in vista 11 - Modifiche alle leggi regionali n. 16 del pieno utilizzo delle risorse del programma al 31/12/2023”; - della Delibera della Giunta Regionale n. 240/2011, che approva gli indirizzi e le metodologie per l’applicazione alle attività formative selezionate tramite avviso pubblico delle opzioni di semplificazione della spesa di cui al Regolamento (CE) n. 396 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 6/05/2009; - della sezione B, ed in particolare del § B.3 della D.G.R. n. 951/2020 che approva le Procedure di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul POR FSE 2014-2020; - dell’art. 68 ter, par. 1 del Regolamento (UE)1303/2013; - della Circolare attuativa dell’Autorità di Gestione del POR FSE 2014-2020 del 03/05/2017 (Protocollo AOOGRT/224564/F.045.020.020); - della sezione B, ed in particolare del § B.2.1, della D.G.R. 951/2020 per le attività formative; - della Legge Regionale n. 32/2002 "Testo unico 2017 in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale strutture alberghiere e lavoro”; - n. 11 del Regolamento di Esecuzione della L.R. 32/2002 approvato con DGR n. 787 del 4.08.2003 ed emanato con decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 47/R del 8.08.2003 e s.m.i; - della Legge Regionale 7 gennaio 2015, n. 1 (Disposizioni 2015 in materia di attività agrituristica xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx/xx-xxxxxxx/xxxxxxx/0000/00/XX0000-00.xxx 2. Le presenti disposizioni sono adottate in coerenza ed attuazione dei documenti di programmazione economica e finanziaria regionale e relative procedure contabilidella Regione Sardegna di seguito indicati. Modifiche alla l.r. 20/2008); - del Programma Regionale di Governo per la XI Sviluppo XVI legislatura (2020-2025) 2024, approvato dal Consiglio Regionale con Risoluzione n. 1 4/2 del 21 ottobre 2020; 11.03.2020 − Programma Operativo Regionale FESR Sardegna 2014-2020 - della Deliberazione 30 luglio 2020CCI n. 2014IT16RFOP015, n. 49, approvato con la quale il Consiglio regionale ha approvato il Documento Decisione C(2015) 4926 del 14.7.2015 e ss.mm.ii. xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxx0000-0000/ − Strategia di economia e finanza specializzazione intelligente regionale (DEFRS3) 2021; - della Deliberazione del Consiglio regionale 22 dicembre 2020, n. 78 (Nota di aggiornamento al DEFR 2021. Approvazione ai sensi dell’articolo 9, comma 1, della L.R. 1/2015); - della Deliberazione 30 luglio 2021, n. 85 "Integrazione alla nota di aggiornamento al documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2021" ed in particolare l'allegato A "Progetti regionali" che, nel Progetto Regionale n. 11 “Politiche per il diritto e la dignità del lavoro”, linea di intervento n. 1. “Occupazione sostenibile e di qualità, competenze, mobilità, inserimento / reinserimento lavorativo e permanenza al lavoro” prevede l’opportunità di un nuovo avviso di formazione per l’inserimento lavorativo, da valutarsi secondo il trend del mercato del lavoro; - della consultabile all’indirizzo: xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxx.xxx?xxx=0000&x=000000&x=0&x=00000 − Deliberazione della Giunta Regionale n. 1407 46/8 del 27.12.2016 e ss.mm.ii22.09.2015 - Programmazione Unitaria 2014-2020. (come integrata dalla Strategia 2 "Creare opportunità di lavoro favorendo la competitività delle imprese". Programma di intervento: 3 - Competitività delle imprese xxxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx/x/x/00?x=0&x=0&x=00&x0=0000&xx=00000 − Deliberazione della Giunta Regionale n. 1407 52/19 del 27.12.2016 28.10.2015 - Programmazione Unitaria 2014-2020. Strategia 2 " Creare opportunità di lavoro favorendo la competitività delle imprese". Programma di intervento: 3 - Competitività delle imprese. Linee guida per la definizione degli strumenti attuativi e ss.mm.ii.), che approva la direttiva regionale in materia di accreditamento; - della prima applicazione − Deliberazione della Giunta Regionale n. 951 49/11 del 27.07.2021 che approva le procedure di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul POR FSE 13.09.2016 - Programmazione Unitaria 2014-2020; . Strategia 2 "Creare opportunità di lavoro favorendo la competitività delle imprese". Programma di intervento: 3 - Competitività delle imprese. Approvazione Linee guida per il sostegno all' impresa xxxxx://xxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx/xxxxxxxxx/0000/0/xxx/xxx/XXX0000/ − Deliberazione della Deliberazione di Giunta Regionale 988/2019 e s.m.i., che approva il disciplinare n. 14/31 del 23.03.2016 - Programmazione Unitaria 2014-2020. Strategia 2 "Creare opportunità di lavoro favorendo la competitività delle imprese". Programma di intervento: 3 - Competitività delle imprese. Direttive di attuazione "Competitività per l’attuazione le MPMI". Tipologia intervento T1. Approvazione definitiva xxxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx/x/x/00?x=0&x=0&x=00&x0=&xx=00000 − Deliberazione della Giunta Regionale n. 2/7 del sistema regionale 12.01.2017 - Programmazione Unitaria 2014-2020. Strategia 2 "Creare opportunità di lavoro favorendo la competitività delle competenze previsto dal Regolamento imprese". Programma di esecuzione intervento: 3 - Competitività delle imprese. Direttive di attuazione "Competitività per le MPMI". Tipologia intervento T2. Approvazione definitiva − Deliberazione della LR 32/2002; Giunta Regionale n. 46/10 del 22.09.2015 - del D.L. 30 aprile 2019, n. 34 (Misure urgenti Programmazione territoriale. Accordo di crescita economica e Programma Quadro "Progetto per la risoluzione realizzazione di specifiche situazioni interventi di crisi)sviluppo sostenibile del Parteolla e Basso Campidano. Club di Prodotto" xxxxx://xxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx/xxxxxxxxx/0000/0/xxx/xxx/XXX0000/ − Deliberazione della Giunta Regionale n. 56/10 del 20.12.2017 - Programma Regionale di Sviluppo 2014-2019 - Strategia 5.8 Programmazione Territoriale - Ottimizzazione Accordo di Programma Quadro PT-CRP-04 "Progetto per la realizzazione di interventi di sviluppo sostenibile del Parteolla e Basso Campidano - Club di Prodotto" − Accordo di Programma Quadro “Progetto per la realizzazione di interventi di sviluppo sostenibile del Parteolla e Basso Campidano – Club di Prodotto” PT-CRP-04 Unione di Comuni del Parteolla e Basso Campidano e ss.mm.ii. 3. Per quanto non espressamente previsto nel presente Bando, convertito si fa riferimento ai regolamenti comunitari in L. n.58/2019, che prevede, per i soggetti materia di cui all’art. 35, specifici obblighi aiuti di pubblicazione delle informazioni relative a sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti, nei propri siti internet o analoghi portali digitali Stato e nella nota integrativa al bilancio di esercizio e nell'eventuale consolidatoalle Disposizioni attuative della Legge n. 488/1992.

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Samples: Bando Territoriale

RIFERIMENTI NORMATIVI. Il L’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana (d’ora in avanti ARDSU Toscana), adotta il presente avviso è adottato Avviso in coerenza ed attuazione: - del Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20.12.2013 17/12/2013 che reca disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e definisce disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio; - del Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento Europeo europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20 dicembre 2013 17/12/2013 relativo al Fondo sociale europeo FSE e abrogante il recante abrogazione del precedente Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio; - dell’Accordo di partenariato • del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020, 2020 della Toscana adottato il 29.10.2014 dalla Commissione Europea; - della con Decisione della Commissione C(2014) n. 9913 9913/2014 e modificato con Decisione della Commissione C(2018) n. 5127 del 12.12.2014 che approva il Programma Operativo “ Regione Toscana – Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020” per il sostegno 26/07/2018 e successivamente con Decisione di Esecuzione C(2019) n. 5636 del Fondo Sociale Europeo nell’ambito dell’obiettivo “ Investimenti a favore della crescita e dell’Occupazione “ per la Regione Toscana in Italia24 luglio 2019; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 17 del 12.01.2015 12 gennaio 2015 con il la quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come approvato dalla Commissione Europea con la sopra citata decisione; - • della Delibera di Giunta Regionale n. 1004 del 18 settembre 2018 con la quale si prende atto della Decisione della Commissione C(2018) n. 5127 del 26.07.2018 26/07/2018 che approva la riprogrammazione del POR FSE 2014/2020; - della Delibera della Giunta Regionale n.1004 del 18.09.2018 con la quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE • dell’Accordo di partenariato 2014-2020 così come modificato e approvato 2020, adottato il 29/10/2014 dalla Commissione Europea e successivamente modificato con la Decisione n. 5127 decisioni del 26/07/20188 febbraio 2018 e del 20 gennaio 2020; - della Decisione di Esecuzione C(2019)5636 del 24.07.2019, di modifica della Decisione C(2018) n. 5127 del 26/07/2018 in merito all’acquisizione della riserva di performance; - della Decisione della Commissione C(2020) n. 5779 del 20.08.2020 con cui è stata approvata 20 agosto 2020 che approva la riprogrammazione del POR FESR e del POR FSE 2014/2020 Por Fse 2014-2020 a seguito dell’emergenza Covid-19; - della Delibera della Giunta Regionale n.1205 del 07.09.2020 07/09/2020 con la quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come modificato e approvato dalla Commissione Europea con la Decisione n. 5779 del 20/08/2020; - della Deliberazione Delibera della Giunta Regionale regionale n. 197 del 02.03.2015 02/03/2015 con il quale è stato approvato il Provvedimento Attuativo di Dettaglio (PAD) del Programma Operativo Regionale ICO FSE 2014-2020 2020, come da ultimo modificato dalla Deliberazione della Giunta Regionale n. 1474 del 19 dicembre 2022 nel quale all’ARDSU Toscana in qualità di organismo intermedio è demandata come linea d’intervento tra le altre l’attività di orientamento verso l’Università, nella scelta dei corsi post laurea e ss.mm.ii.all’uscita dall’Università, attività C.2.1.1.a); - dei Criteri criteri di Selezione selezione delle operazioni da ammettere al cofinanziamento del Fondo Sociale Europeo FSE nella programmazione 2014-2020 2014/2020 approvati dal Comitato di Sorveglianza nella seduta del 8 maggio 2015 e ss.mm.ii.08/05/2015 come da ultimo modificati dal Comitato di Sorveglianza del 09/11/2021; - della Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 19.12.2016 e ss.mm.ii.19/12/2016, come da ultimo modificata dalla Decisione di Giunta n. 4 del 29/11/2021, che approva il Sistema di Gestione e Controllo del POR FSE 2014-2020 e che, in particolare attraverso le procedure previste per la selezione e la gestione delle operazioni, adotta misure antifrode come previsto dall’art 125 § 4 del Reg (UE) 1303/2013; - della Decisione di Giunta Regionale n. 13 n.4 del 09.08.2021, “Aggiornamento Cronoprogramma dei bandi e delle procedure negoziali a valere sui programmi comunitari (annualità 2021 – 2023) - revoca decisione n. 24 del 2.8.2021”; - della Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 07.04.2014 07/04/2014 con la quale sono state approvate le “Direttive per la definizione della procedura di approvazione dei bandi per l’erogazione di finanziamenti”; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 1081 del 18.10.2021 che approva gli elementi essenziali dell’avviso ai sensi della Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 07.04.2014; - del D.P.R. n. 22 del 5/02/2018 recante il Regolamento sui criteri sull'ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020 e s.m.i; - della Decisione di Giunta Regionale 2/03/2020, n. 8 avente ad oggetto “Regolamento (UE) n. 1304/2013. POR FSE 2014-2020. Indirizzi per l'accelerazione della spesa in vista del pieno utilizzo delle risorse del programma al 31/12/2023”; - della Delibera della Giunta Regionale n. 240/2011, che approva gli indirizzi e le metodologie per l’applicazione alle attività formative selezionate tramite avviso pubblico delle opzioni di semplificazione della spesa di cui al Regolamento (CE) n. 396 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 6/05/2009; - della sezione B, ed in particolare del § B.3 della D.G.R. n. 951/2020 che approva le 881 del 01/08/2022 di approvazione delle Procedure di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul POR FSE 2014-2020; - dell’art. 68 ter, par. 1 del Regolamento (UE)1303/2013; - della Circolare attuativa dell’Autorità di Gestione del POR FSE 2014-2020 del 03/05/2017 (Protocollo AOOGRT/224564/F.045.020.020); - della sezione B, ed in particolare del § B.2.1, della D.G.R. 951/2020 per le attività formative; - della Legge Regionale n. 32/2002 "Testo unico in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro”; - del Regolamento di Esecuzione della L.R. 32/2002 approvato con DGR n. 787 del 4.08.2003 ed emanato con decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 47/R del 8.08.2003 e s.m.i; - della Legge Regionale 7 gennaio 2015, n. 1 (Disposizioni in materia di programmazione economica e finanziaria regionale e relative procedure contabili. Modifiche alla l.r. 20/2008); - del Programma di Governo per la XI legislatura (2020-2025) approvato dal Consiglio Regionale con Risoluzione n. 1 del 21 ottobre 2020; - della Deliberazione 30 luglio 2020, n. 49, con la quale il Consiglio regionale ha approvato il Documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2021; - della Deliberazione del Consiglio regionale 22 dicembre 2020, n. 78 (Nota di aggiornamento al DEFR 2021. Approvazione ai sensi dell’articolo 9, comma 1, della L.R. 1/2015); - della Deliberazione 30 luglio 2021, n. 85 "Integrazione alla nota di aggiornamento al documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2021" ed in particolare l'allegato A "Progetti regionali" che, nel Progetto Regionale n. 11 “Politiche per il diritto e la dignità del lavoro”, linea di intervento n. 1. “Occupazione sostenibile e di qualità, competenze, mobilità, inserimento / reinserimento lavorativo e permanenza al lavoro” prevede l’opportunità di un nuovo avviso di formazione per l’inserimento lavorativo, da valutarsi secondo il trend del mercato del lavoro; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 1407 del 27.12.2016 e ss.mm.ii. (come integrata dalla Deliberazione della Giunta Regionale n. 1407 del 27.12.2016 e ss.mm.ii.), che approva la direttiva regionale in materia di accreditamento; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 951 del 27.07.2021 che approva le procedure di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul POR FSE 2014-2020; - della Deliberazione di Giunta Regionale 988/2019 e s.m.i., che approva il disciplinare per l’attuazione del sistema regionale delle competenze previsto dal Regolamento di esecuzione della LR 32/2002; - del D.L. 30 aprile 2019, n. 34 (Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi), convertito in L. n.58/2019, che prevede, per i soggetti di cui all’art. 35, specifici obblighi di pubblicazione delle informazioni relative a sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti, nei propri siti internet o analoghi portali digitali e nella nota integrativa al bilancio di esercizio e nell'eventuale consolidato; • dell’art. 68 ter, par. 1 del Regolamento (UE)1303/2013; • della Circolare attuativa dell’Autorità di Gestione del POR FSE 2014-2020 del 03/05/2017 (Protocollo AOOGRT/224564/F.045.020.020); • della sezione B, ed in particolare del § B.2.1, della D.G.R. 881/2022 per le attività formative; • della LR 32/2002 “Testo unico in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro” e sue modifiche; • del Regolamento di esecuzione della L.R. 32/2002 approvato con DGR n. 787 del 04/08/2003 ed emanato con Decreto del Presidente della Giunta (DPGR) 47/R 2003 e ss.mm.ii.; • della Legge Regionale 7/01/2015, n. 1 (Disposizioni in materia di programmazione economica e finanziaria regionale e relative procedure contabili. Modifiche alla L.R. 20/2008); • dell’Accordo di Delega tra la Regione Toscana e l’ARDSU Toscana per lo svolgimento delle funzioni di Organismo Intermedio del POR Toscana FSE 2014/2020 Obiettivo “Investimento a favore della crescita, dell’occupazione e del futuro dei giovani” sottoscritto in data 16 novembre 2016; • del Decreto Dirigenziale n. 14310 del 28/08/2019 del Settore Diritto allo Studio e Sostegno alla Ricerca della Regione Toscana “POR FSE 2014/20 – Approvazione addendum all’accordo di delega con ARDSU”; • della Deliberazione 8 settembre 2022, n. 75 Documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2023, con particolare riferimento al Progetto Regionale 13 "Città universitarie e sistema regionale della ricerca", obiettivo 1 “Aumentare il numero di persone con titolo di studio terziario” e al Progetto regionale 20 GiovaniSì obiettivo 3 “Diritto allo studio e alta formazione”; • della Delibera della Giunta Regionale n. 1407 del 27/12/2016 recante "Approvazione del disciplinare del "Sistema regionale di accreditamento degli organismi che svolgono attività di formazione - Requisiti e modalità per l'accreditamento degli organismi formativi e modalità di verifica" (art. 71 Regolamento di esecuzione della L.R. del 26 luglio 2002, n. 32)" e ss.mm.ii.; • Delibera della Giunta Regionale n. 988 del 29/07/2019 che approva il nuovo disciplinare per l’attuazione del sistema regionale delle competenze previsto dal Regolamento di esecuzione della LR 32/2002. • della Delibera della Giunta n. 855 del 9 luglio 2020 “Accordo tra Presidenza del Consiglio dei Ministri - Ministero per il Sud e la Coesione territoriale - e la Regione Toscana: Riprogrammazione dei Programmi Operativi dei Fondi strutturali 2014-2020 ai sensi del comma 6 dell'articolo 242 del decreto legge 34/2020”, che destina ai fini dell’accordo l’ammontare complessivo di 264,7 milioni di euro di cui 96,6 milioni a valere sul POR FSE 2014-2020 della Toscana; • dell’allegato D della citata DGR 855/2020 che indica il quadro degli interventi originato dalla deprogrammazione del POR FSE 2014/20 da finanziare mediante le risorse del Fondo Sviluppo e Coesione (FSC), mediante la richiesta al Governo di assegnazione di risorse FSC 2014/2020 aggiuntive da effettuarsi con delibera CIPE; • del fatto che nel sopracitato allegato D “ nuovo piano sviluppo e coesione FSC – importi originati dalla deprogrammazione FSE” è inserito, nell’ambito del Diritto allo studio universitario ed alta formazione, l’intervento “Orientamento verso l’Università” per un importo complessivo di 701.027,00 euro; • della delibera CIPE n. 40/2020 di assegnazione delle risorse alla Regione Toscana a valere sul Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) per il finanziamento degli interventi deprogrammati su POR FSE e riprogrammati su FSC a seguito della DGR 855/2020; • della Delibera della Giunta n. 1294 del 18 settembre 2020 Nuovo piano sviluppo e coesione FSC – modello di gestione”; • della Delibera n. 1381 del 9 novembre 2020 della Giunta Regionale della Toscana "Anticipazione Gestione nuovo Piano Sviluppo e Coesione FSC" con la quale si prevede che le misure FSC di cui alla DGR 855/2020 che siano ritenute coerenti con il POR FSE di origine in ordine a beneficiari e criteri di valutazione possano essere attivate, nelle more dell'adozione degli atti che disciplineranno gli interventi nell'ambito del FSC, tenendo a riferimento, per le spese ammissibili e per i criteri di rendicontazione, le norme e gli strumenti che regolamentano gli interventi del POR FSE 2014/20; • della Delibera CIPESS del 29 aprile 2021 n. 2 “Fondo sviluppo e coesione. Disposizioni quadro per il piano sviluppo e coesione. (G.U. 16-6-2021 Serie generale - n. 142); • della Delibera CIPESS del 29 aprile 2021 n. 26 che approva la prima versione del Piano Sviluppo e Coesione FSC della Regione Toscana (G.U. 17-8-2021 Serie generale - n. 196); • del d.lgs. 14 gennaio 2008, n. 21, recante norme per la definizione dei percorsi di orientamento all'istruzione universitaria, come modificato al comma 2 dell’art. 3, dal decreto legge del 30 aprile 2022, n. 36, articolo 14, comma 6, convertito dalla legge 29 giugno 2022, n. 79, che prevede che il periodo in cui si inseriscono strutturalmente i percorsi di orientamento sia relativo agli ultimi “tre” invece che “due” anni di corso della scuola secondaria di secondo grado; • del Regolamento (UE) 12 febbraio 2021, n. 2021/241, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, enucleando gli obiettivi generali e specifici del dispositivo nonché prevedendo, tra l’altro, il principio di addizionalità dello stesso rispetto al sostegno fornito nell’ambito di altri programmi e strumenti dell’unione, per il quale i progetti di riforma e di investimento possono essere sostenuti da altri programmi e strumenti dell’unione, a condizione che tale sostegno non copra lo stesso costo; • della Delibera della Giunta n. 614 del 30 maggio 2022 che approva gli Elementi essenziali per l’Avviso “Orientamento verso l’Università” Indirizzi ad ARDSU; • del Progetto regionale Giovanisì;

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RIFERIMENTI NORMATIVI. Il La Regione Campania adotta il presente avviso è adottato in coerenza ed attuazione: - del attuazione della seguente normativa: a) il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del 1303 il Parlamento Europeo e del il Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20.12.2013 che reca hanno sancito le disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e definisce disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio; - del ; b) il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del 1304 il Parlamento Europeo e del il Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20 dicembre 2013 relativo al hanno disciplinato il Fondo sociale europeo e abrogante abrogando il Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio; - dell’Accordo ; c) il Regolamento n. 240/2014 del 7 gennaio 2014 la Commissione Europea ha sancito un codice europeo di condotta sul partenariato 2014-2020nell’ambito dei fondi strutturali e d’investimento europeo; d) Regolamento (UE) n. 1407/2013 del 18 dicembre 2013 (Regolamento “de minimis”); e) Regolamento di esecuzione (UE) n. 2884 del 25 febbraio 2014 con cui la Commissione Europea ha sancito le modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio e stabilisce, adottato tra l’altro, disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca per quanto riguarda il 29.10.2014 dalla Commissione Europea; - modello per i programmi operativi nell'ambito dell'obiettivo Investimenti in favore della crescita e dell'occupazione; f) la Decisione della Commissione C(2014) europea n. 9913 C (2015)5085/F1 del 12.12.2014 che approva 20 luglio 2015 con cui è stato approvato il Programma Operativo “ Regione Toscana – Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020” "POR Campania FSE" per il sostegno del Fondo Sociale Europeo nell’ambito dell’obiettivo “ sociale europeo nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell’Occupazione “ dell'occupazione" per la Regione Toscana Campania in Italia; - della Deliberazione della Giunta Regionale Italia CCI 2014IT05SFOP020; g) la Legge n. 17 136 del 12.01.2015 con 13 Agosto 2010 “ Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e ss.mm.ii; h) il quale è stato preso atto D. Lgs n. 196 del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come approvato dalla Commissione Europea con la sopra citata decisione; - della Decisione della Commissione C(2018) n. 5127 del 26.07.2018 30 giugno 2003 e ss.mm.ii. che approva il "Codice in materia di protezione dei dati personali"; i) il Decreto Legislativo 15 giugno 2015, n. 81 inerente la riprogrammazione “Disciplina organica dei contratti di lavoro e la revisione della normativa in tema di mansioni, a norma dell'articolo 1, comma 7, della legge 10 dicembre 2014, n. 183” ed in particolare l’art. 43, che fissa la disciplina del POR FSE 2014/2020; - contratto di apprendistato per il conseguimento della qualifica e del diploma professionale, nonché del diploma di istruzione secondaria superiore e del certificato di specializzazione tecnica superiore; j) il Decreto Interministeriale, emanato dal Ministero del Lavoro del 12 ottobre 2015 “Definizione degli standard formativi dell’apprendistato e criteri generali per la realizzazione dei percorsi di apprendistato, in attuazione dell’articolo 46, comma 1, del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81” pubblicato in GU n.296 del 21-12-2015; k) il DPR 5 febbraio 2018, n. 22 sull’ammissibilità della spesa. l) la Delibera della Giunta Regionale n.1004 n°242 del 18.09.2018 con la quale è stato preso atto 22/7/2013, Approvazione del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come modificato "Modello operativo di Accreditamento degli operatori pubblici e approvato dalla Commissione Europea con la Decisione n. 5127 del 26/07/2018; - della Decisione privati per l'erogazione dei servizi di Esecuzione C(2019)5636 del 24.07.2019, di modifica della Decisione C(2018) n. 5127 del 26/07/2018 in merito all’acquisizione della riserva di performance; - della Decisione della Commissione C(2020) n. 5779 del 20.08.2020 con cui è stata approvata la riprogrammazione del POR FESR istruzione e del POR FSE 2014/2020 a seguito dell’emergenza Covid-19; - della Delibera della Giunta Regionale n.1205 del 07.09.2020 con la quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come modificato formazione professionale e approvato dalla Commissione Europea con la Decisione n. 5779 del 20/08/2020; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 197 del 02.03.2015 con il quale è stato approvato il Provvedimento Attuativo di Dettaglio (PAD) del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 e ss.mm.ii.; - dei Criteri di Selezione delle operazioni da ammettere al cofinanziamento del Fondo Sociale Europeo nella programmazione 2014-2020 approvati dal Comitato di Sorveglianza nella seduta del 8 maggio 2015 e ss.mm.ii.; - della Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 19.12.2016 e ss.mm.ii., che approva il Sistema di Gestione e Controllo del POR FSE 2014-2020 e che, in particolare attraverso le procedure previste per la selezione e la gestione delle operazioni, adotta misure antifrode come previsto dall’art 125 § 4 del Reg (UE) 1303/2013; - della Decisione di Giunta Regionale n. 13 del 09.08.2021, “Aggiornamento Cronoprogramma dei bandi e delle procedure negoziali a valere sui programmi comunitari (annualità 2021 – 2023) - revoca decisione n. 24 del 2.8.2021”; - della Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 07.04.2014 con la quale sono state approvate le “Direttive per la definizione della procedura di approvazione dei bandi per l’erogazione di finanziamenti”; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 1081 del 18.10.2021 che approva gli elementi essenziali dell’avviso ai sensi della Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 07.04.2014; - del D.P.R. n. 22 del 5/02/2018 recante il Regolamento sui criteri sull'ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) servizi per il periodo di programmazione 2014/2020 e s.m.ilavoro; - della Decisione di Giunta Regionale 2/03/2020, n. 8 avente ad oggetto “Regolamento (UE) n. 1304/2013. POR FSE 2014-2020. Indirizzi per l'accelerazione della spesa in vista del pieno utilizzo delle risorse del programma al 31/12/2023”; - della m)la Delibera della Giunta Regionale n. 240/2011389 del 09/09/2014, che approva gli indirizzi e le metodologie per l’applicazione alle attività formative selezionate tramite avviso pubblico delle opzioni di semplificazione della spesa di cui al Regolamento (CE) n. 396 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 6/05/2009; - della sezione B, ed in particolare del § B.3 della D.G.R. n. 951/2020 che approva le Procedure di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul POR FSE 2014-2020; - dell’art. 68 ter, par. 1 del Regolamento (UE)1303/2013; - della Circolare attuativa dell’Autorità di Gestione del POR FSE 2014-2020 del 03/05/2017 (Protocollo AOOGRT/224564/F.045.020.020); - della sezione B, ed in particolare del § B.2.1, della D.G.R. 951/2020 per le attività formative; - della Legge Regionale n. 32/2002 "Testo unico in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro”; - del Regolamento di Esecuzione della L.R. 32/2002 approvato con DGR n. 787 del 4.08.2003 ed emanato con decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 47/R del 8.08.2003 e s.m.i; - della Legge Regionale 7 gennaio 2015, n. 1 (Disposizioni in materia di programmazione economica e finanziaria regionale e relative procedure contabili. Modifiche alla l.r. 20/2008); - del Programma di Governo Recepimento Accordo Stato Regioni E Province Autonome Linee Guida per la XI legislatura (2020-2025) approvato dal Consiglio Regionale con Risoluzione n. 1 disciplina del 21 ottobre 2020; contratto di Apprendistato Professionalizzante o contratto di mestiere Art. 4 D.LGS. N. 167 DEL 2011 - della Deliberazione 30 luglio 2020, n. 49, con la quale il Consiglio regionale ha approvato il Documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2021; - della Deliberazione del Consiglio regionale 22 dicembre 2020, n. 78 (Nota di aggiornamento al DEFR 2021REP. Approvazione ai sensi dell’articolo 9, comma 1, della L.R. 1/2015); - della Deliberazione 30 luglio 2021, n. 85 "Integrazione alla nota di aggiornamento al documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2021" ed in particolare l'allegato A "Progetti regionali" che, nel Progetto Regionale n. 11 “Politiche per il diritto e la dignità del lavoro”, linea di intervento n. 1. “Occupazione sostenibile e di qualità, competenze, mobilità, inserimento / reinserimento lavorativo e permanenza al lavoro” prevede l’opportunità di un nuovo avviso di formazione per l’inserimento lavorativo, da valutarsi secondo il trend del mercato del lavoro; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 1407 del 27.12.2016 e ss.mm.ii. (come integrata dalla Deliberazione della Giunta Regionale n. 1407 del 27.12.2016 e ss.mm.iiATTI N. 32/CSR DEL 20 FEBBRAIO 2014.), che approva la direttiva regionale in materia di accreditamento; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 951 del 27.07.2021 che approva le procedure di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul POR FSE 2014-2020; - della Deliberazione di Giunta Regionale 988/2019 e s.m.i., che approva il disciplinare per l’attuazione del sistema regionale delle competenze previsto dal Regolamento di esecuzione della LR 32/2002; - del D.L. 30 aprile 2019, n. 34 (Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi), convertito in L. n.58/2019, che prevede, per i soggetti di cui all’art. 35, specifici obblighi di pubblicazione delle informazioni relative a sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti, nei propri siti internet o analoghi portali digitali e nella nota integrativa al bilancio di esercizio e nell'eventuale consolidato.

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Samples: Decreto Dirigenziale

RIFERIMENTI NORMATIVI. Il presente avviso è adottato in coerenza ed attuazione: - del Regolamento Decreto legislativo 18 maggio 2018, n. 65, “Attuazione della direttiva (UE) n. 1303/2013 2016/1148 del Parlamento Europeo europeo e del Consiglio Consiglio, del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20.12.2013 che reca disposizioni comuni sul Fondo europeo 6 luglio 2016, recante misure per un livello comune elevato di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale sicurezza delle reti e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e definisce disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio; - del Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20 dicembre 2013 relativo al Fondo sociale europeo e abrogante il Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio; - dell’Accordo di partenariato 2014-2020, adottato il 29.10.2014 dalla Commissione Europea; - della Decisione della Commissione C(2014) n. 9913 del 12.12.2014 che approva il Programma Operativo “ Regione Toscana – Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020dei sistemi informativi nell'Unioneper il sostegno del Fondo Sociale Europeo nell’ambito dell’obiettivo “ Investimenti a favore della crescita e dell’Occupazione “ per la Regione Toscana in Italia; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 17 del 12.01.2015 con il quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come approvato dalla Commissione Europea con la sopra citata decisione; - della Decisione della Commissione C(2018) n. 5127 del 26.07.2018 che approva la riprogrammazione del POR FSE 2014/2020; - della Delibera della Giunta Regionale n.1004 del 18.09.2018 con la quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come modificato e approvato dalla Commissione Europea con la Decisione n. 5127 del 26/07/2018; - della Decisione di Esecuzione C(2019)5636 del 24.07.2019, di modifica della Decisione C(2018) n. 5127 del 26/07/2018 in merito all’acquisizione della riserva di performance; - della Decisione della Commissione C(2020) n. 5779 del 20.08.2020 con cui è stata approvata la riprogrammazione del POR FESR e del POR FSE 2014/2020 a seguito dell’emergenza Covid-19; - della Delibera della Giunta Regionale n.1205 del 07.09.2020 con la quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come modificato e approvato dalla Commissione Europea con la Decisione n. 5779 del 20/08/2020; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 197 del 02.03.2015 con il quale è stato approvato il Provvedimento Attuativo di Dettaglio (PAD) del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 e ss.mm.ii.; - dei Criteri di Selezione delle operazioni da ammettere al cofinanziamento del Fondo Sociale Europeo nella programmazione 2014-2020 approvati dal Comitato di Sorveglianza nella seduta del 8 maggio 2015 e ss.mm.ii.; - della Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 19.12.2016 e ss.mm.ii., che approva il Sistema di Gestione e Controllo del POR FSE 2014-2020 e che, in particolare attraverso le procedure previste per la selezione e la gestione delle operazioni, adotta misure antifrode come previsto dall’art 125 § 4 del Reg (UE) 1303/2013; - della Decisione di Giunta Regionale n. 13 del 09.08.2021, “Aggiornamento Cronoprogramma dei bandi e delle procedure negoziali a valere sui programmi comunitari (annualità 2021 – 2023) - revoca decisione n. 24 del 2.8.2021”; - della Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 07.04.2014 con la quale sono state approvate le “Direttive per la definizione della procedura di approvazione dei bandi per l’erogazione di finanziamenti”; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 1081 del 18.10.2021 che approva gli elementi essenziali dell’avviso ai sensi della Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 07.04.2014; - del D.P.R. n. 22 del 5/02/2018 recante il Regolamento sui criteri sull'ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020 e s.m.i; - della Decisione di Giunta Regionale 2/03/2020Decreto Legge 21 settembre 2019, n. 8 avente ad oggetto 105, convertito con modificazioni dalla L. 18 novembre 2019, n. 133 Regolamento (UE) n. 1304/2013. POR FSE 2014-2020. Indirizzi per l'accelerazione della spesa in vista del pieno utilizzo delle risorse del programma al 31/12/2023”; - della Delibera della Giunta Regionale n. 240/2011, che approva gli indirizzi e le metodologie per l’applicazione alle attività formative selezionate tramite avviso pubblico delle opzioni di semplificazione della spesa di cui al Regolamento (CE) n. 396 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 6/05/2009; - della sezione B, ed in particolare del § B.3 della D.G.R. n. 951/2020 che approva le Procedure di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul POR FSE 2014-2020; - dell’art. 68 ter, par. 1 del Regolamento (UE)1303/2013; - della Circolare attuativa dell’Autorità di Gestione del POR FSE 2014-2020 del 03/05/2017 (Protocollo AOOGRT/224564/F.045.020.020); - della sezione B, ed in particolare del § B.2.1, della D.G.R. 951/2020 per le attività formative; - della Legge Regionale n. 32/2002 "Testo unico Disposizioni urgenti in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale perimetro di sicurezza nazionale cibernetica e lavoro”; - di disciplina dei poteri speciali nei settori di rilevanza strategica D.L. n. 76/2020 art. 35 “Consolidamento e razionalizzazione delle infrastrutture digitali del Regolamento di Esecuzione della L.R. 32/2002 approvato con DGR n. 787 del 4.08.2003 ed emanato con decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 47/R del 8.08.2003 e s.m.i; - della Paese” Decreto Legge Regionale 7 gennaio 201514 giugno 2021, n. 1 (82, convertito con modificazioni dalla Legge 4 agosto 2021, n. 109 “Disposizioni urgenti in materia di programmazione economica cybersicurezza, definizione dell'architettura nazionale di cybersicurezza e finanziaria regionale istituzione dell'Agenzia per la cybersicurezza nazionale Circolare AGID n. 1/2019, del 14 giugno 2019 - Censimento del patrimonio ICT delle Pubbliche Amministrazioni e relative procedure contabili. Modifiche alla l.r. 20/2008classificazione delle infrastrutture idonee all’uso da parte dei Poli Strategici Nazionali; Strategia Cloud Italia (2021); - Regolamento AGID, di cui all’articolo 33-septies, comma 4, del Programma decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, recante i livelli minimi di Governo sicurezza, capacità elaborativa, risparmio energetico e affidabilità delle infrastrutture digitali per la XI legislatura (2020-2025) approvato dal Consiglio Regionale con Risoluzione n. 1 del 21 ottobre 2020; - della Deliberazione 30 luglio 2020, n. 49, con la quale il Consiglio regionale ha approvato il Documento di economia pubblica amministrazione e finanza regionale (DEFR) 2021; - della Deliberazione del Consiglio regionale 22 dicembre 2020, n. 78 (Nota di aggiornamento al DEFR 2021. Approvazione ai sensi dell’articolo 9, comma 1, della L.R. 1/2015); - della Deliberazione 30 luglio 2021, n. 85 "Integrazione alla nota di aggiornamento al documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2021" ed in particolare l'allegato A "Progetti regionali" che, nel Progetto Regionale n. 11 “Politiche per il diritto e la dignità del lavoro”, linea di intervento n. 1. “Occupazione sostenibile e le caratteristiche di qualità, competenzesicurezza, mobilitàperformance e scalabilità, inserimento / reinserimento lavorativo e permanenza al lavoro” prevede l’opportunità di un nuovo avviso di formazione per l’inserimento lavorativo, da valutarsi secondo il trend del mercato del lavoro; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 1407 del 27.12.2016 e ss.mm.ii. (come integrata dalla Deliberazione della Giunta Regionale n. 1407 del 27.12.2016 e ss.mm.ii.), che approva la direttiva regionale in materia di accreditamento; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 951 del 27.07.2021 che approva le procedure di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul POR FSE 2014-2020; - della Deliberazione di Giunta Regionale 988/2019 e s.m.i., che approva il disciplinare per l’attuazione del sistema regionale delle competenze previsto dal Regolamento di esecuzione della LR 32/2002; - del D.L. 30 aprile 2019, n. 34 (Misure urgenti di crescita economica e portabilità dei servizi cloud per la risoluzione pubblica amministrazione, le modalità di specifiche situazioni migrazione nonché le modalità di crisiqualificazione dei servizi cloud per la pubblica amministrazione (2021); Determinazioni ACN in attuazione al precedente Regolamento n. 306/2022 "Modello per la predisposizione dell'elenco e della classificazione dei dati e dei servizi della Pubblica Amministrazione" e n. 307/2022 "Aggiornamento dei Livelli minimi di sicurezza, convertito in L. n.58/2019capacità elaborativa, che prevede, risparmio energetico e affidabilità per i soggetti le infrastrutture per la pubblica amministrazione"; Avviso pubblico PNRR Investimento 1.2 “Abilitazione al cloud per le PA Locali – Comuni” AGID – Manuale di cui all’art. 35, specifici obblighi di pubblicazione delle informazioni relative a sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti, nei propri siti internet o analoghi portali digitali e nella nota integrativa abilitazione al bilancio di esercizio e nell'eventuale consolidato.cloud

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Samples: Capitolato Tecnico

RIFERIMENTI NORMATIVI. Il La Regione Umbria adotta il presente avviso è adottato pubblico in coerenza ed attuazione: - attuazione − del Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20.12.2013 che reca 17.12.2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeoEuropeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e definisce disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca pesca, e che abroga il Regolamento regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio; - del Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20 dicembre 2013 relativo al Fondo sociale europeo Sociale Europeo e abrogante e che abroga il Regolamento (CE) n. 1081/2006 1081/2006; − del ConsiglioRegolamento di esecuzione (UE) n. 215/2014 della Commissione del 7 marzo 2014 che stabilisce norme di attuazione del Regolamento (UE) n. 1303/2013 per quanto riguarda la determinazione dei target intermedi e dei target finali nel quadro di riferimento dell'efficacia dell'attuazione e la nomenclatura delle categorie di intervento per i fondi strutturali e di investimento europei; - − del Regolamento Delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d’investimento europei; − del Regolamento delegato (UE) n. 480/2014 della Commissione del 3 marzo 2014 che integra il regolamento (UE) n. 1303/2013; − del Regolamento di esecuzione (UE) n. 1011/2014 della Commissione del 22.12.2014 recante modalità di esecuzione del Regolamento UE n. 1303/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i modelli per la presentazione di determinate informazioni alla Commissione e le norme dettagliate concernenti gli scambi di informazioni tra beneficiari e autorità di gestione, autorità di certificazione, autorità di audit e organismi intermedi; − del Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea agli aiuti de minimis; − del Regolamento (UE) n. 1408/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea agli aiuti de minimis nel settore agricolo; − del Regolamento (UE) n. 717/2014 della Commissione del 27 giugno 2014 relativo all’applicazione degli artt. 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea agli aiuti de minimis nel settore della pesca e dell’acquacoltura; − del Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato; − della D.G.R. n. 600 del 26 maggio 2014 recante “Disposizioni regionali in materia di Aiuti di Stato attuative del Regolamento UE n. 1407/2013 applicabile agli interventi qualificabili come Aiuti di Stato concessi a valere sul POR Umbria FSE 2007-2013 e 2014-2020 e su altre risorse pubbliche per interventi di politica attiva del lavoro in ambito regionale”; − della D.G.R. n. 738 del 28 maggio 2015 avente ad oggetto “Approvazione regime di aiuti alla formazione e regimi di aiuti all’occupazione a seguito del Regolamento (CE) n. 651/2014”; − dell’Accordo di partenariato con l’Italia, trasmesso dallo Stato alla CE in data 22 aprile 2014, ai sensi del Reg. 1303/2013 art. 14, punto 4 ed apprvato con decisione di esecuzione della commissione del 29.10.2014 – CCI2014IT16M8PA001, nel quale si definiscono gli impegni che ogni Stato membro assume per perseguire la strategia dell’Unione europea per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva; − della D.G.R. n. 698 del 16 giugno 2014 di adozione del documento “Quadro strategico regionale 2014-2020, adottato il 29.10.2014 dalla Commissione Europea; - della Decisione di esecuzione della Commissione C(2014) Europea n. 9913 C(2014)9916 del 12.12.2014 che approva il 12.12.2014, inerente l’approvazione di determinati elementi del Programma Operativo Regione Toscana Umbria – Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020” per il sostegno del Fondo Sociale Europeo nell’ambito dell’obiettivo Investimenti a in favore della crescita e dell’Occupazione “ dell’occupazione” per la Regione Toscana Umbria in ItaliaItalia – CCI2014IT055SFOP1010; - della Deliberazione D.G.R. n. 118 del 2.02.2015 con la quale si è presto atto della Giunta Regionale Decisione della Commissione Europea n. 17 del 12.01.2015 con il quale è stato preso atto del testo C(2014) 9916 dell’ 12.12.2014 di approvazione del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come approvato dalla Commissione Europea con la sopra citata decisione– Obiettivo: “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione; - della Decisione della Commissione C(2018) D.G.R. n. 5127 270 del 26.07.2018 che approva la riprogrammazione del 10.03.2015 avente ad oggetto “POR FSE 2014/2020; - della Delibera della Giunta Regionale n.1004 del 18.09.2018 con la quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come modificato e 2020, approvato dalla Commissione Europea con la Decisione n. 5127 del 26/07/2018; - della Decisione di Esecuzione C(2019)5636 esecuzione della Commissione C(2014) 9916 del 24.07.201912.12.2014 e POR FESR 2014-2020, approvato con Decisione di modifica esecuzione della Decisione C(2018Commissione C(2015) 929 del 12.02.2015. Istituzione del Comitato di Sorveglianza unico ex. Art. 47, comma 1 del Regolamento (UE) n. 5127 del 26/07/2018 in merito all’acquisizione 1303/2013”; − dei criteri di selezione delle operazioni e della riserva strategia di performance; - della Decisione della Commissione C(2020) n. 5779 del 20.08.2020 con cui è stata approvata la riprogrammazione del POR comunicazione nell’ambito dei Programmi Operativi Regionali FSE e FESR e del POR FSE 2014/2020 a seguito dell’emergenza Covid-19; - della Delibera della Giunta Regionale n.1205 del 07.09.2020 con la quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come modificato e approvato dalla Commissione Europea con la Decisione n. 5779 del 20/08/2020; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 197 del 02.03.2015 con il quale è stato approvato il Provvedimento Attuativo di Dettaglio (PAD) del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 e ss.mm.ii.; - dei Criteri di Selezione delle operazioni da ammettere al cofinanziamento del Fondo Sociale Europeo nella programmazione 2014-2020 2020, approvati dal Comitato di Sorveglianza nella seduta del 8 7 luglio 2015; − del Decreto del Ministero delle Attività Produttive del 18 aprile 2005 “Adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione di piccole e medie imprese”; − della Legge Quadro Nazionale 21.12.1978 n. 845 in materia di formazione professionale; − della Legge 24.06.1997, n. 196 “Norme in materia di promozione dell’occupazione”; − della Legge Regionale n. 69/81 “Norme sul sistema formativo regionale” come modificata dalla Legge Regionale 28 maggio 1991 n. 14; − della Legge regionale n. 17 del 17 settembre 2013 avente ad oggetto “Ulteriori modificazioni ed integrazioni delle leggi regionali 21 ottobre 1981 n. 69 (Norme sul sistema formativo regionale) e 23 marzo 1995 n. 12 (Agevolazioni per favorire l’occupazione giovanile con il sostegno di nuove iniziative imprenditoriali)”; − del D.lgs. n. 276 del 10.09.2003 “Attuazione alle deleghe in materia di occupazione e mercato del lavoro, di cui alla Legge 14 febbraio 2003, n. 30” e successive modifiche ed integrazioni; − della Legge 28 giugno 2012 n. 92 “Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita”; − del D. Lgs. 16 gennaio 2013 n. 13 “Definizione delle norme generali e dei livelli essenziali delle prestazioni per l’individuazione e validazione degli apprendimenti non formali e informali e degli standard minimi di servizio del sistema nazionale di certificazione delle competenze a norma dell’art. 4, commi 58 e 68 della legge 28 giugni 2012 n. 92”; − della Legge 10 dicembre n. 2014 n. 183 “Deleghe al Governo in materia di riforma degli ammortizzatori sociali, dei servizi per il lavoro e delle politiche attive, nonché in materia di riordino della disciplina dei rapporti di lavoro e dell'attività ispettiva e di tutela e conciliazione delle esigenze di cura, di vita e di lavoro”; − del D.lgs. n. 22 del 4 marzo 2015 “Disposizioni per il riordino della normativa in materia di ammortizzatori sociali in caso di disoccupazione involontaria e ss.mm.ii.di ricollocazione dei lavoratori disoccupati, in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n. 183”; − del D.lgs. n. 150 del 14 settembre 2015 “Disposizioni per il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive, ai sensi dell’art. 1, comma 3, della legge 10 dicembre 2014, n. 183”; − della Circolare del MLPS n. 34 del 23.12.2015 recante le prime indicazioni operative del D. Lgs. 150/2015; − della D.G.R. n. 133 del 15.02.2016 “D.lgs. n. 150 e Circolare MLPS n. 34 del 23.12.2015. Stato di disoccupazione. Prime indicazioni ai Centri per l’impiego regionali”; − dell’Accordo tra il Governo, le Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano, sul documento recante “Linee-guida in materia di tirocini” del 24 gennaio 2013; − della Legge Regionale n. 11 del 23.07.2003 avente ad oggetto “Interventi a sostegno delle politiche attive del lavoro, modificazioni ed integrazioni della Legge Regionale n. 41 del 25.11.1998 e disciplina del Fondo Regionale per l’occupazione dei disabili”; − della Legge Regionale 2 aprile 2015 n. 10 “Riordino delle funzioni amministrative regionali, di area vasta, delle forme associative di Comuni e comunali - Conseguenti modificazioni normative” e delle successive disposizioni attuative; − del Documento Annuale di Programmazione della Regione Umbria (DAP) 2016-2018, approvato con deliberazione del Consiglio Regionale n. 54 del 15.03.2016 e pubblicato nel BUR Supplemento straordinario al n. 15 del 6 aprile 2016; − della D.G.R. n. 430 del 27.03.2015 “POR FSE. Decisione di esecuzione della Commissione C(2014) 9916 del 12.12.2014. Adozione del Documento d’indirizzo attuativo (DIA)”, che individua i Servizi della Giunta Regionale n. 4 del 19.12.2016 responsabili della programmazione operativa, gestione, rendicontazione, monitoraggio e ss.mm.ii., che approva il Sistema controllo delle attività ricompresse nei vari Assi e priorità di Gestione e Controllo investimento del POR FSE 2014-2020 e che, in particolare attraverso le procedure previste per la selezione e la gestione delle operazioni, adotta misure antifrode come previsto dall’art 125 § 4 2020; − della D.G.R. n. 114 del Reg (UE) 1303/2013; - della Decisione di Giunta Regionale n. 13 del 09.08.2021, “Aggiornamento Cronoprogramma dei bandi e delle procedure negoziali a valere sui programmi comunitari (annualità 2021 – 2023) - revoca decisione n. 24 del 2.8.2021”; - della Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 07.04.2014 con la quale sono state approvate le “Direttive per la definizione della procedura di approvazione dei bandi per l’erogazione di finanziamenti”; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 1081 del 18.10.2021 che approva gli elementi essenziali dell’avviso ai sensi della Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 07.04.2014; - del D.P.R. n. 22 del 5/02/2018 recante il Regolamento sui criteri sull'ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020 e s.m.i; - della Decisione di Giunta Regionale 2/03/2020, n. 8 8.02.2016 avente ad oggetto “Regolamento (UE) n. 1304/2013“ LR 11/2003. POR FSE 2014-2020. 1° atto di avvio della programmazione – periodo 2016-2017. Indirizzi per l'accelerazione della spesa in vista del pieno utilizzo delle risorse del programma al 31/12/2023Preadozione.; - della Delibera della Giunta Regionale n. 240/2011, che approva gli indirizzi e le metodologie per l’applicazione alle attività formative selezionate tramite avviso pubblico delle opzioni di semplificazione della spesa di cui al Regolamento (CE) n. 396 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 6/05/2009; - della sezione B, ed in particolare del § B.3 della D.G.R. n. 951/2020 che approva le Procedure di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul POR FSE 2014-2020; - dell’art. 68 ter, par. 1 del Regolamento (UE)1303/2013; - della Circolare attuativa dell’Autorità di Gestione del POR FSE 2014-2020 del 03/05/2017 (Protocollo AOOGRT/224564/F.045.020.020); - della sezione B, ed in particolare del § B.2.1, della D.G.R. 951/2020 per le attività formative; - della Legge Regionale n. 32/2002 "Testo unico in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro”; - del Regolamento di Esecuzione della L.R. 32/2002 approvato con DGR n. 787 del 4.08.2003 ed emanato con decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 47/R del 8.08.2003 e s.m.i; - della Legge Regionale 7 gennaio 2015, n. 1 (Disposizioni in materia di programmazione economica e finanziaria regionale e relative procedure contabili. Modifiche alla l.r. 20/2008); - del Programma di Governo per la XI legislatura (2020-2025) approvato dal Consiglio Regionale con Risoluzione n. 1 del 21 ottobre 2020; - della Deliberazione 30 luglio 2020, n. 49, con la quale il Consiglio regionale ha approvato il Documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2021; - della Deliberazione del Consiglio regionale 22 dicembre 2020, n. 78 (Nota di aggiornamento al DEFR 2021. Approvazione ai sensi dell’articolo 9, comma 1, della L.R. 1/2015); - della Deliberazione 30 luglio 2021, n. 85 "Integrazione alla nota di aggiornamento al documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2021" ed in particolare l'allegato A "Progetti regionali" che, nel Progetto Regionale n. 11 “Politiche per il diritto e la dignità del lavoro”, linea di intervento n. 1. “Occupazione sostenibile e di qualità, competenze, mobilità, inserimento / reinserimento lavorativo e permanenza al lavoro” prevede l’opportunità di un nuovo avviso di formazione per l’inserimento lavorativo, da valutarsi secondo il trend del mercato del lavoro; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 1407 del 27.12.2016 e ss.mm.ii. (come integrata dalla Deliberazione della Giunta Regionale n. 1407 del 27.12.2016 e ss.mm.ii.), che approva la direttiva regionale in materia di accreditamento; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 951 del 27.07.2021 che approva le procedure di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul POR FSE 2014-2020; - della Deliberazione di Giunta Regionale 988/2019 e s.m.i., che approva il disciplinare per l’attuazione del sistema regionale delle competenze previsto dal Regolamento di esecuzione della LR 32/2002; - del D.L. 30 aprile 2019, n. 34 (Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi), convertito in L. n.58/2019, che prevede, per i soggetti di cui all’art. 35, specifici obblighi di pubblicazione delle informazioni relative a sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti, nei propri siti internet o analoghi portali digitali e nella nota integrativa al bilancio di esercizio e nell'eventuale consolidato.;

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Samples: Public Notice for the Provision of Services to Businesses With an Employment Development Plan

RIFERIMENTI NORMATIVI. Il 1. Gli aiuti per gli interventi di cui al presente avviso è adottato in coerenza ed attuazione: - bando sono concessi nel rispetto di quanto previsto dai seguenti provvedimenti: a) Regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e a disposizioni specifiche concernenti l’obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione” e che abroga il Regolamento (CE) n. 1080/2006; b) Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20.12.2013 che reca recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e definisce disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca pesca, e che abroga il Regolamento regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio; - ; c) Legge regionale 5 giugno 2015 n. 14 recante Disposizioni di attuazione del Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20 dicembre 2013 relativo al Fondo sociale europeo e abrogante il Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio; - dell’Accordo di partenariato 2014-2020, adottato il 29.10.2014 dalla Commissione Europea; - della Decisione della Commissione C(2014) n. 9913 del 12.12.2014 che approva il Programma Operativo “ Regione Toscana – Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020” per il sostegno del Fondo Sociale Europeo nell’ambito dell’obiettivo “ Regionale Obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell’Occupazione “ dell’occupazione” 2014-2020 cofinanziato dal Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale; d) Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxxxx Xxxxxxx 0 luglio 2015 n. 136 recante Regolamento per l’attuazione del Programma Operativo Regionale (POR) FESR 2014-2020 “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione”; e) Delibera di Giunta Regionale 10 luglio 2015 n. 1403 “Approvazione strategia regionale di ricerca e innovazione per la Regione Toscana in Italia; - specializzazione intelligente della Deliberazione della regione autonoma Friuli Venezia Giulia, revisionata e integrata sulla base dei piani di azione sub allegato 2 alla DGR 708/2015”, e ss.mm.ii.; f) Delibera di Giunta Regionale 6 agosto 2015 n. 17 1575 con la quale si prende atto della decisione di approvazione del 12.01.2015 POR FESR FVG 2014-2020 da parte della Commissione europea e viene adottato il Programma stesso; g) Decreto n. 2578/PROTUR di data 21 novembre 2016, di approvazione del “Manuale delle procedure di gestione e controllo del Programma”; h) Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti <<de minimis>>; i) Direttiva 2014/24/UE, del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014, sugli appalti pubblici e che abroga la direttiva 2004/18/CE; j) Delibera di Giunta regionale n. 2472 del 16 dicembre 2016 con la quale è stato approvato lo schema di convenzione quadro tra la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ed il Consorzio per l’Area di ricerca scientifica e tecnologica di Trieste, con l’obiettivo di favorire la creazione di nuove imprese e la valorizzazione dei risultati della ricerca attraverso lo sviluppo di attività di incubazione di imprese; k) Decreto n. 1889/CULT del 25 maggio 2017 del Direttore centrale della Direzione Centrale Cultura, Sport e Solidarietà, con il quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come approvato dalla Commissione Europea con adottato lo schema di accordo attuativo tra la sopra citata decisione; - della Decisione della Commissione C(2018) n. 5127 del 26.07.2018 che approva la riprogrammazione del POR FSE 2014/2020; - della Delibera della Giunta Regionale n.1004 del 18.09.2018 con la quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come modificato Direzione Centrale Cultura, Sport e approvato dalla Commissione Europea con la Decisione n. 5127 del 26/07/2018; - della Decisione Solidarietà ed il Consorzio per l’Area di Esecuzione C(2019)5636 del 24.07.2019, ricerca scientifica e tecnologica di modifica della Decisione C(2018) n. 5127 del 26/07/2018 in merito all’acquisizione della riserva di performance; - della Decisione della Commissione C(2020) n. 5779 del 20.08.2020 con cui è stata approvata la riprogrammazione Trieste per dare attuazione all’Attività 2.1.b del POR FESR FVG 2014-2020; l) Decreto Legislativo 8 giugno 2001 n. 231 recante Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica; m) Decreto Legislativo 7 marzo 205 n. 82 recante Codice dell’Amministrazione Digitale; n) Decreto Ministeriale Attività produttive 18 aprile 2005 recante Adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione delle PMI; o) Decreto Ministeriale MIUR 6 dicembre 2005 recante modifica al D.M. n. 593/2000 – Nuova definizione comunitaria di piccola media impresa; p) Decreto Legislativo 11 aprile 2006 n. 198 recante Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell’art 6 della Legge 28 novembre 2005 n. 246 (Codice delle pari opportunità); q) Decreto Legislativo 6 settembre 2011 n. 159 recante Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia; r) Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”; s) Legge 6 novembre 2012 n. 190 recante disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione; t) Legge regionale 20 marzo 2000 n. 7 “Testo unico delle norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso”; u) Legge regionale 5 dicembre 2003 n. 18 recante Interventi urgenti nei settori dell’industria, dell’artigianato, della cooperazione, del commercio e del POR FSE 2014/2020 turismo, in materia di sicurezza sul lavoro, asili nido nei luoghi di lavoro, nonché a seguito dell’emergenza Covid-19; - della favore delle imprese danneggiate da eventi calamitosi; v) Delibera della Giunta Regionale n.1205 del 07.09.2020 con la quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come modificato e approvato dalla Commissione Europea con la Decisione n. 5779 del 20/08/2020; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 197 del 02.03.2015 con il quale è stato approvato il Provvedimento Attuativo di Dettaglio (PAD) del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 e ss.mm.ii.; - dei Criteri di Selezione delle operazioni da ammettere al cofinanziamento del Fondo Sociale Europeo nella programmazione 2014-2020 approvati dal Comitato di Sorveglianza nella seduta del 8 maggio 2015 e ss.mm.ii.; - della Decisione di Giunta Regionale 29 dicembre 2016 n. 4 del 19.12.2016 e ss.mm.ii., che approva il Sistema di Gestione e Controllo del POR FSE 2014-2020 e che, in particolare attraverso le procedure previste per la selezione e la gestione delle operazioni, adotta misure antifrode come previsto dall’art 125 § 4 del Reg (UE) 1303/2013; - della Decisione di Giunta Regionale n. 13 del 09.08.2021, “Aggiornamento Cronoprogramma dei bandi e delle procedure negoziali a valere sui programmi comunitari (annualità 2021 – 2023) - revoca decisione n. 24 del 2.8.2021”; - della Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 07.04.2014 con la quale sono state approvate le “Direttive per la definizione della procedura di approvazione dei bandi per l’erogazione di finanziamenti”; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 1081 del 18.10.2021 che approva gli elementi essenziali dell’avviso ai sensi della Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 07.04.2014; - del D.P.R. n. 22 del 5/02/2018 recante il Regolamento sui criteri sull'ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020 e s.m.i; - della Decisione di Giunta Regionale 2/03/2020, n. 8 2607 avente ad oggetto “Regolamento (UE) n. 1304/2013la presa d’atto dei nuovi criteri di selezione dell’Attività 2.1.b, come approvati nel corso della II^ seduta del Comitato di sorveglianza. POR FSE 2014-2020. Indirizzi Elenco dei servizi che potranno essere scelti dal candidato beneficiario per l'accelerazione della spesa in vista del pieno utilizzo delle risorse la predisposizione del programma al 31/12/2023”; - della Delibera della Giunta Regionale n. 240/2011personalizzato di accelerazione e consolidamento d’impresa, che approva gli indirizzi e le metodologie per l’applicazione alle attività formative selezionate tramite avviso pubblico delle opzioni di semplificazione della spesa di cui al Regolamento (CE) n. 396 finalizzato allo sviluppo imprenditoriale del Parlamento Europeo e del Consiglio del 6/05/2009; - della sezione B, ed in particolare del § B.3 della D.G.R. n. 951/2020 che approva le Procedure di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni progetto a valere sul POR FSE 2014-2020; - dell’art. 68 ter, par. 1 del Regolamento (UE)1303/2013; - della Circolare attuativa dell’Autorità di Gestione del POR FSE 2014-2020 del 03/05/2017 (Protocollo AOOGRT/224564/F.045.020.020); - della sezione B, ed in particolare del § B.2.1, della D.G.R. 951/2020 per le attività formative; - della Legge Regionale n. 32/2002 "Testo unico in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro”; - del Regolamento di Esecuzione della L.R. 32/2002 approvato con DGR n. 787 del 4.08.2003 ed emanato con decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 47/R del 8.08.2003 e s.m.i; - della Legge Regionale 7 gennaio 2015, n. 1 (Disposizioni in materia di programmazione economica e finanziaria regionale e relative procedure contabili. Modifiche alla l.r. 20/2008); - del Programma di Governo per la XI legislatura (2020-2025) approvato dal Consiglio Regionale con Risoluzione n. 1 del 21 ottobre 2020; - della Deliberazione 30 luglio 2020, n. 49, con la quale il Consiglio regionale ha approvato il Documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2021; - della Deliberazione del Consiglio regionale 22 dicembre 2020, n. 78 (Nota di aggiornamento al DEFR 2021. Approvazione ai sensi dell’articolo 9, comma 1, della L.R. 1/2015); - della Deliberazione 30 luglio 2021, n. 85 "Integrazione alla nota di aggiornamento al documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2021" ed in particolare l'allegato A "Progetti regionali" che, nel Progetto Regionale n. 11 “Politiche per il diritto e la dignità del lavoro”, linea di intervento n. 1. “Occupazione sostenibile e di qualità, competenze, mobilità, inserimento / reinserimento lavorativo e permanenza al lavoro” prevede l’opportunità di un nuovo avviso di formazione per l’inserimento lavorativo, da valutarsi secondo il trend del mercato del lavoro; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 1407 del 27.12.2016 e ss.mm.ii. (come integrata dalla Deliberazione della Giunta Regionale n. 1407 del 27.12.2016 e ss.mm.iivalenza culturale.), che approva la direttiva regionale in materia di accreditamento; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 951 del 27.07.2021 che approva le procedure di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul POR FSE 2014-2020; - della Deliberazione di Giunta Regionale 988/2019 e s.m.i., che approva il disciplinare per l’attuazione del sistema regionale delle competenze previsto dal Regolamento di esecuzione della LR 32/2002; - del D.L. 30 aprile 2019, n. 34 (Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi), convertito in L. n.58/2019, che prevede, per i soggetti di cui all’art. 35, specifici obblighi di pubblicazione delle informazioni relative a sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti, nei propri siti internet o analoghi portali digitali e nella nota integrativa al bilancio di esercizio e nell'eventuale consolidato.

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Samples: Concessione Di Sovvenzioni

RIFERIMENTI NORMATIVI. Il presente avviso è Delibera CIPE n. 14 del 22/03/2006 che definisce le procedure da seguire per la governance degli APQ; - Accordo di Partenariato Italia 2014-2020 adottato in coerenza ed attuazione: con decisione della Commissione Europea il 29/10/2014; - Legge n. 147 del Regolamento (UE) 27 dicembre 2013; - Delibera CIPE n. 1303/2013 9 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20.12.2013 che reca disposizioni comuni sul Fondo europeo 28/01/2015 “Accordo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo partenariato- strategia nazionale per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e definisce disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 delle aree interne del ConsiglioPese- indirizzi operativi”; - Delibera CIPE n. 10 del Regolamento (UE) 28/01/2015 “Definizione dei criteri di cofinanziamento pubblico nazionale dei programmi europei per il periodo di programmazione 2014-2020 e relativo monitoraggio. Programmazione degli interventi complementari di cui all’articolo 1, comma 242, della legge n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20 dicembre 2013 relativo al Fondo sociale europeo e abrogante il Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio; - dell’Accordo 147/2013 previsti nell’accordo di partenariato 2014-2020, adottato il 29.10.2014 dalla Commissione Europea; - della Decisione della Commissione C(2014) n. 9913 del 12.12.2014 che approva il Programma Operativo “ Regione Toscana – Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020” per il sostegno del Fondo Sociale Europeo nell’ambito dell’obiettivo “ Investimenti a favore della crescita e dell’Occupazione “ per la Regione Toscana in Italia; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 17 del 12.01.2015 con il quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come approvato dalla Commissione Europea con la sopra citata decisione; - della Decisione della Commissione C(2018) n. 5127 del 26.07.2018 che approva la riprogrammazione del POR FSE 2014/2020; - della Delibera della Giunta Regionale n.1004 del 18.09.2018 con la quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come modificato e approvato dalla Commissione Europea con la Decisione n. 5127 del 26/07/2018; - della Decisione di Esecuzione C(2019)5636 del 24.07.2019, di modifica della Decisione C(2018) n. 5127 del 26/07/2018 in merito all’acquisizione della riserva di performance; - della Decisione della Commissione C(2020) n. 5779 del 20.08.2020 con cui è stata approvata la riprogrammazione del POR FESR e del POR FSE 2014/2020 a seguito dell’emergenza Covid-19; - della Delibera della Giunta Regionale n.1205 del 07.09.2020 con la quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come modificato e approvato dalla Commissione Europea con la Decisione n. 5779 del 20/08/2020; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 197 del 02.03.2015 con il quale è stato approvato il Provvedimento Attuativo di Dettaglio (PAD) del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 e ss.mm.ii.; - dei Criteri di Selezione delle operazioni da ammettere al cofinanziamento del Fondo Sociale Europeo nella programmazione 2014-2020 approvati dal Comitato di Sorveglianza nella seduta del 8 maggio 2015 e ss.mm.ii.; - della Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 19.12.2016 e ss.mm.ii., che approva il Sistema di Gestione e Controllo del POR FSE 2014-2020 e che, in particolare attraverso le procedure previste per la selezione e la gestione delle operazioni, adotta misure antifrode come previsto dall’art 125 § 4 del Reg (UE) 1303/2013; - della Decisione di Giunta Regionale n. 13 del 09.08.2021, “Aggiornamento Cronoprogramma dei bandi e delle procedure negoziali a valere sui programmi comunitari (annualità 2021 – 2023) - revoca decisione n. 24 del 2.8.2021”; - della Decisione Delibera CIPE n. 80 del 07/08/2017 “Ripartizione delle risorse stanziate con legge di Giunta Regionale n. 4 stabilità 2016 e semplificazione del 07.04.2014 con la quale sono state approvate le “Direttive per la definizione della procedura processo di approvazione dei bandi per l’erogazione di finanziamentiattuazione”; - della Deliberazione della Giunta Regionale Delibera CIPE n. 1081 52 del 18.10.2021 che approva gli elementi essenziali dell’avviso ai sensi della Decisione 25/10/2018 “Accordo di Giunta Regionale n. 4 partenariato - Strategia nazionale per lo sviluppo delle aree interne del 07.04.2014; Paese - del D.P.R. n. 22 del 5/02/2018 recante il Regolamento sui criteri sull'ammissibilità Ripartizione delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali risorse stanziate con la legge di investimento europei (SIE) bilancio 2018 per il periodo triennio 2019-2021 e modifica delle modalità di programmazione 2014/2020 e s.m.i; - della Decisione di Giunta Regionale 2/03/2020, n. 8 avente ad oggetto “Regolamento (UE) n. 1304/2013. POR FSE 2014-2020. Indirizzi per l'accelerazione della spesa in vista del pieno utilizzo trasferimento delle risorse del programma al 31/12/2023risorse”; - della Delibera della Giunta Regionale n. 240/2011, che approva gli indirizzi e le metodologie per l’applicazione alle attività formative selezionate tramite avviso pubblico delle opzioni Circolare sulle procedure di semplificazione della spesa monitoraggio degli Accordi di cui al Regolamento Programma Quadro. MEF (CE) n. 396 0032538 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 6/05/2009; - della sezione B, ed in particolare del § B.3 della D.G.R. n. 951/2020 che approva le Procedure di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul POR FSE 2014-2020; - dell’art. 68 ter, par. 1 del Regolamento (UE)1303/2013; - della Circolare attuativa dell’Autorità di Gestione del POR FSE 2014-2020 del 03/05/2017 (Protocollo AOOGRT/224564/F.045.020.0209 ottobre 2003); - Legge provinciale 19 luglio 1990, n. 23 “Disciplina dell'attività contrattuale e dell'amministrazione dei beni della sezione B, ed in particolare del § B.2.1, della D.G.R. 951/2020 per le attività formativeProvincia autonoma di Trento”; - della Legge Regionale provinciale 30 novembre 1992, n. 32/2002 "Testo unico 23 “Principi per la democratizzazione, la semplificazione e la partecipazione all'azione amministrativa provinciale e norme in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoroprocedimento amministrativo”; - del Regolamento di Esecuzione Testo unico delle leggi regionali sull’ordinamento dei Comuni della L.R. 32/2002 Regione autonoma Trentino- Alto Adige approvato con DGR d.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 787 del 4.08.2003 ed emanato con decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 473/R del 8.08.2003 e s.m.iL; - Testo unico delle leggi regionali sull’ordinamento del personale dei Comuni della Legge Regionale 7 gennaio Regione autonoma Trentino-Alto Adige approvato con d.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 2/L; - Testo unico delle leggi regionali sull’ordinamento contabile e finanziario nei Comuni della Regione autonoma Trentino-Alto Adige approvato con d.P.G.R. 28 maggio 1999 n. 4/L nonché il Capo II (Disposizioni per l'adeguamento del sistema contabile e degli schemi di bilancio degli enti locali alle disposizioni in materia di armonizzazione recate dal decreto legislativo n. 118 del 2011) della legge provinciale 9 dicembre 2015, n. 1 18; - Legge provinciale 9 marzo 2016, n. 2 (Disposizioni Legge provinciale di recepimento delle Direttive europee in materia di programmazione economica e finanziaria regionale e relative procedure contabili. Modifiche alla l.r. 20/2008contratti pubblici); Xx.Xx.Xx – APQ “PAT – area interna della val di Sole” 3 - del Programma di Governo per la XI legislatura (2020-2025) approvato dal Consiglio Regionale con Risoluzione n. 1 del 21 ottobre 2020; - della Deliberazione 30 luglio 2020Legge provinciale 15 novembre 1993, n. 49, con la quale il Consiglio regionale ha approvato il Documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2021; - della Deliberazione del Consiglio regionale 22 dicembre 2020, n. 78 (Nota di aggiornamento al DEFR 2021. Approvazione ai sensi dell’articolo 9, comma 1, della L.R. 1/2015); - della Deliberazione 30 luglio 2021, n. 85 "Integrazione alla nota di aggiornamento al documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2021" ed in particolare l'allegato A "Progetti regionali" che, nel Progetto Regionale n. 11 36 Politiche per il diritto e la dignità del lavoro”, linea di intervento n. 1. “Occupazione sostenibile e di qualità, competenze, mobilità, inserimento / reinserimento lavorativo e permanenza al lavoro” prevede l’opportunità di un nuovo avviso di formazione per l’inserimento lavorativo, da valutarsi secondo il trend del mercato del lavoro; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 1407 del 27.12.2016 e ss.mm.ii. (come integrata dalla Deliberazione della Giunta Regionale n. 1407 del 27.12.2016 e ss.mm.ii.), che approva la direttiva regionale Norme in materia di accreditamentofinanza locale”; - della Deliberazione della Giunta Regionale Legge provinciale 3 ottobre 2007, n. 951 del 27.07.2021 che approva le procedure di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul POR FSE 2014-202015 “Disciplina delle attività culturali”; - della Deliberazione di Giunta Regionale 988/2019 e s.m.i., che approva il disciplinare per l’attuazione del sistema regionale delle competenze previsto dal Regolamento di esecuzione della LR 32/2002; - del D.L. 30 aprile 2019Legge provinciale 23 luglio 2010, n. 34 (Misure urgenti 16 “Tutela della salute in provincia di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi), convertito in L. n.58/2019, che prevede, per i soggetti di cui all’art. 35, specifici obblighi di pubblicazione delle informazioni relative a sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti, nei propri siti internet o analoghi portali digitali e nella nota integrativa al bilancio di esercizio e nell'eventuale consolidatoTrento”.

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Samples: Accordo Di Programma Quadro (Apq)

RIFERIMENTI NORMATIVI. Il presente avviso è adottato 1. Le presenti Direttive sono emanate in coerenza ed attuazioneattuazione di quanto disposto dall’art. 25 della Legge Regionale n. 2/2007 "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione (legge finanziaria 2007)" e ss.mm.ii e dal D.Lgs. n. 123/1998 (Disposizioni per la razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese, a norma dell’articolo 4, comma 4, lett.c) della L.n.59/1997). 2. Gli interventi a favore delle imprese sono realizzati nel rispetto delle seguenti norme: - del Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo europeo e del Consiglio Consiglio, del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20.12.2013 che reca 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e definisce disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca pesca, e che abroga il Regolamento regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio; - del Consiglio Regolamento (UE) n. 1304/2013 1301/2013 del Parlamento Europeo europeo e del Consiglio Consiglio, del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20 dicembre 2013 2013, relativo al Fondo sociale europeo di sviluppo regionale e abrogante il Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio; - dell’Accordo di partenariato 2014-2020, adottato il 29.10.2014 dalla Commissione Europea; - della Decisione della Commissione C(2014) n. 9913 del 12.12.2014 che approva il Programma Operativo “ Regione Toscana – Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020” per il sostegno del Fondo Sociale Europeo nell’ambito dell’obiettivo “ a disposizioni specifiche concernenti l'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell’Occupazione “ per la Regione Toscana in Italia; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 17 del 12.01.2015 con dell'occupazione" e che abroga il quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come approvato dalla Commissione Europea con la sopra citata decisione; - della Decisione della Commissione C(2018regolamento (CE) n. 5127 del 26.07.2018 che approva la riprogrammazione del POR FSE 2014/2020; - della Delibera della Giunta Regionale n.1004 del 18.09.2018 con la quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come modificato e approvato dalla Commissione Europea con la Decisione n. 5127 del 26/07/2018; - della Decisione di Esecuzione C(2019)5636 del 24.07.2019, di modifica della Decisione C(2018) n. 5127 del 26/07/2018 in merito all’acquisizione della riserva di performance; - della Decisione della Commissione C(2020) n. 5779 del 20.08.2020 con cui è stata approvata la riprogrammazione del POR FESR e del POR FSE 2014/2020 a seguito dell’emergenza Covid-19; - della Delibera della Giunta Regionale n.1205 del 07.09.2020 con la quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come modificato e approvato dalla Commissione Europea con la Decisione n. 5779 del 20/08/2020; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 197 del 02.03.2015 con il quale è stato approvato il Provvedimento Attuativo di Dettaglio (PAD) del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 e ss.mm.ii.; - dei Criteri di Selezione delle operazioni da ammettere al cofinanziamento del Fondo Sociale Europeo nella programmazione 2014-2020 approvati dal Comitato di Sorveglianza nella seduta del 8 maggio 2015 e ss.mm.ii.; - della Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 19.12.2016 e ss.mm.ii., che approva il Sistema di Gestione e Controllo del POR FSE 2014-2020 e che, in particolare attraverso le procedure previste per la selezione e la gestione delle operazioni, adotta misure antifrode come previsto dall’art 125 § 4 del Reg (UE) 1303/2013; - della Decisione di Giunta Regionale n. 13 del 09.08.2021, “Aggiornamento Cronoprogramma dei bandi e delle procedure negoziali a valere sui programmi comunitari (annualità 2021 – 2023) - revoca decisione n. 24 del 2.8.2021”; - della Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 07.04.2014 con la quale sono state approvate le “Direttive per la definizione della procedura di approvazione dei bandi per l’erogazione di finanziamenti”; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 1081 del 18.10.2021 che approva gli elementi essenziali dell’avviso ai sensi della Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 07.04.2014; - del D.P.R. n. 22 del 5/02/2018 recante il Regolamento sui criteri sull'ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020 e s.m.i; - della Decisione di Giunta Regionale 2/03/2020, n. 8 avente ad oggetto “1080/2006 Regolamento (UE) n. 1304/2013. POR FSE 2014-2020. Indirizzi per l'accelerazione 651/2014 della spesa in vista Commissione, del pieno utilizzo delle risorse del programma al 31/12/2023”; - della Delibera della Giunta Regionale n. 240/201117 giugno 2014 (GBER), che approva gli indirizzi dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e le metodologie per l’applicazione alle attività formative selezionate tramite avviso pubblico delle opzioni di semplificazione della spesa di cui al 108 del trattato Testo rilevante ai fini del SEE − Regolamento (CEUE) n. 396 1084/2017 della Commissione, del Parlamento Europeo 14 giugno 2017, che modifica il regolamento (UE) n. 651/2014 per quanto riguarda gli aiuti alle infrastrutture portuali e aeroportuali, le soglie di notifica applicabili agli aiuti alla cultura e alla conservazione del Consiglio del 6/05/2009; - patrimonio e agli aiuti alle infrastrutture sportive e alle infrastrutture ricreative multifunzionali, nonché i regimi di aiuti a finalità regionale al funzionamento nelle regioni ultraperiferiche, e modifica il regolamento (UE) n. 702/2014 per quanto riguarda il calcolo dei costi ammissibili − Comunicazione della sezione BCommissione “Disciplina degli aiuti di Stato a favore della Ricerca, ed in particolare del § B.3 della D.G.R. n. 951/2020 che approva le Procedure Sviluppo e Innovazione (2014/C 198/01) − Carta degli aiuti di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni Stato a valere sul POR FSE 2014-2020; - dell’art. 68 ter, par. 1 del Regolamento (UE)1303/2013; - della Circolare attuativa dell’Autorità di Gestione del POR FSE finalità regionale 2014-2020 approvata dalla Commissione europea il 16 settembre 2014 (SA 38930), pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea C 369 del 03/05/2017 (Protocollo AOOGRT/224564/F.045.020.020); - della sezione B17 ottobre 2014, ed in particolare come modificata dalla decisione C(2016)5938 final del § B.2.123 settembre 2016 xxxx://xx.xxxxxx.xx/xxxxxxxxxxx/xxxxx_xxx/xxxxx/000000/000000_0000000_00_0.xxx In coerenza con i seguenti documenti di programmazione: Programma Regionale di Sviluppo 2014-2019, della D.G.R. 951/2020 per le attività formative; - della Legge Regionale n. 32/2002 "Testo unico in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro”; - del Regolamento di Esecuzione della L.R. 32/2002 approvato con DGR n. 787 del 4.08.2003 ed emanato con decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 47/R del 8.08.2003 e s.m.i; - della Legge Regionale 7 gennaio 2015, n. 1 (Disposizioni in materia di programmazione economica e finanziaria regionale e relative procedure contabili. Modifiche alla l.r. 20/2008); - del Programma di Governo per la XI legislatura (2020-2025) approvato dal Consiglio Regionale con Risoluzione n. 1 n.6/5 del 21 ottobre 2020; - della Deliberazione 30 luglio 2020, n. 49, con la quale il Consiglio regionale ha approvato il Documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2021; - della Deliberazione del Consiglio regionale 22 dicembre 2020, n. 78 (Nota di aggiornamento al DEFR 2021. Approvazione ai sensi dell’articolo 9, comma 1, della L.R. 1/2015); - della Deliberazione 30 luglio 2021, n. 85 "Integrazione alla nota di aggiornamento al documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2021" ed in particolare l'allegato A "Progetti regionali" che, nel Progetto Regionale n. 11 “Politiche per il diritto e la dignità del lavoro”, linea di intervento n. 1. “Occupazione sostenibile e di qualità, competenze, mobilità, inserimento / reinserimento lavorativo e permanenza al lavoro” prevede l’opportunità di un nuovo avviso di formazione per l’inserimento lavorativo, da valutarsi secondo il trend del mercato del lavoro; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 1407 del 27.12.2016 e ss.mm.ii. (come integrata dalla Deliberazione della Giunta Regionale n. 1407 del 27.12.2016 e ss.mm.ii.), che approva la direttiva regionale in materia di accreditamento; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 951 del 27.07.2021 che approva le procedure di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul 24.2.2015 POR FSE FESR Sardegna 2014-2020; - della Deliberazione di Giunta Regionale 988/2019 e s.m.i., che approva il disciplinare per l’attuazione approvato dalla Commissione Europea con Decisione C(2015) 4926 del sistema regionale delle competenze previsto dal Regolamento di esecuzione della LR 32/2002; - 14 luglio 2015 xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxx/00_00_00000000000000.xxx POR FSE Sardegna 2014-2020, approvato dalla Commissione Europea con Decisione C(2014)10096 del D.L. 30 aprile 2019, n. 34 (Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi), convertito in L. n.58/2019, che prevede, per i soggetti di cui all’art. 35, specifici obblighi di pubblicazione delle informazioni relative a sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti, nei propri siti internet o analoghi portali digitali e nella nota integrativa al bilancio di esercizio e nell'eventuale consolidato.17 dicembre 2014 xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxx/00_000_00000000000000.xxx

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Samples: Contratto Di Investimento

RIFERIMENTI NORMATIVI. Il presente avviso è adottato in coerenza ed attuazione: - L.R. 71 del 12/12/2017 “Disciplina del sistema regionale degli interventi di sostegno alle imprese; • Regolamento (UECE) n. 1301/2013, del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 17-12-2013 relativo al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale e a disposizioni specifiche concernenti l'obiettivo "investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" e che abroga il Regolamento (CE) n.1080/2006; • Regolamento (CE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio Consiglio, del 17 dicembre 17-12-2013 pubblicato sulla GUE del 20.12.2013 che reca recante disposizioni comuni sul Fondo europeo Europeo di sviluppo regionaleSviluppo Regionale, sul Fondo sociale europeoSociale Europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e definisce disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio; - del Regolamento (UE) N. 1407/2013 relativo all’applicazione degli artt. 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis” (Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea n. 1304/2013 L 352 del Parlamento Europeo e 24.12.2013); • Regolamento delegato (UE) N.480/2014 della Commissione del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20 dicembre 2013 relativo al Fondo sociale europeo e abrogante 3 marzo 2014, che integra il Regolamento (CEUE) n.1303/2013; • Delibera GRT n. 1081/2006 617 del Consiglio; - dell’Accordo di partenariato 21/7/2014, avente ad oggetto: “Programma operativo regionale FESR 2014-2020. Obiettivo Investimenti in favore della crescita e dell'occupazione. (Regione Toscana: tornare a crescere). Approvazione proposta POR da trasmettere alla Commissione europea”; • Decreto legislativo 31 marzo 1998 n. 123 "Disposizioni per la razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese, adottato il 29.10.2014 dalla Commissione Europeaa norma dell'articolo 4, comma 4, lettera c), della L. 15 marzo 1997, n. 59”; - della Decisione C(2015) n. 930 del 12.02.2015 della Commissione C(2014) europea di approvazione del Por CReO Fesr 2014-2020 della Regione Toscana; • Deliberazione della Giunta regionale con n. 9913 180 del 12.12.2014 02/03/2015, che approva il “Regolamento (UE) n.1303/2013. Presa d'atto della decisione di esecuzione della Commissione europea che approva determinati elementi del Programma Operativo “ Regione Toscana – Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020” "Toscana" per il sostegno del Fondo Sociale Europeo nell’ambito dell’obiettivo “ europeo di sviluppo regionale (FESR) nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell’Occupazione “ per la Regione Toscana in Italiadell'occupazione" (CCI 2014 IT16RFOP017)"; - della • Deliberazione G.R.T. n. 72 del 16-02-2016 Delibera di Giunta relativa all’obbligo di attivazione dei tirocini nei casi di contributi regionali alle imprese, come modificata con Deliberazione G.R.T. n. 433 del 02-05-2017 "Deliberazione della Giunta Regionale n. 17 72/2016, relativa all'obbligo di attivazione dei tirocini nei casi di contributi regionali alle imprese: disposizioni integrative"; • Decreto Dirigenziale n. 1389 del 12.01.2015 con il quale è stato preso atto 30/03/2016 “Approvazione Catalogo dei Servizi avanzati e qualificati per le imprese toscane”; • Decisione G.R. n. 4 del testo 25 ottobre 2016 “Decisione di Giunta relativa all'obbligo di sospendere i contributi regionali alle imprese in caso di reati in materia di lavoro” • Deliberazione G.R.T. n. 1055 del Programma Operativo Regionale FSE 02/11/2016 recante “POR FESR 2014-2020 così come approvato dalla 2020. Approvazione da parte della Commissione Europea con la sopra citata decisione; - della delle modifiche al Programma di cui alla Decisione della Commissione C(2018) n. 5127 di G.R. 5 del 26.07.2018 che approva la riprogrammazione del POR FSE 2014/2020; - della Delibera della Giunta Regionale n.1004 del 18.09.2018 15 dicembre 2015. Presa d'atto.”, con la quale è stato preso la Giunta regionale prende atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come modificato e approvato dalla Commissione Europea con la Decisione n. 5127 del 26/07/2018; - della Decisione di Esecuzione C(2019)5636 C(2016) 6651 del 24.07.2019, 13.10.2016 che modifica la Decisione di modifica della Decisione C(2018Esecuzione C(2015) n. 5127 930 del 26/07/2018 12 febbraio 2015 e che approva la revisione del programma operativo presentato nella sua versione definitiva in merito all’acquisizione della riserva di performancedata 11 agosto 2016; - della Decisione della Commissione C(2020) n. 5779 del 20.08.2020 con cui è stata approvata la riprogrammazione del Xxxxxx Xxxxxxxxx x. 0 xxx 00/00/0000 xxxxxxx “POR FESR e del POR FSE 2014/2020 a seguito dell’emergenza Covid-19; - della Delibera della Giunta Regionale n.1205 del 07.09.2020 con la quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come modificato e approvato dalla Commissione Europea con la Decisione n. 5779 2020. Approvazione del 20/08/2020; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 197 del 02.03.2015 con il quale è stato approvato il Provvedimento Attuativo di Dettaglio (PAD) del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 e ss.mm.ii.; - dei Criteri di Selezione delle operazioni da ammettere al cofinanziamento del Fondo Sociale Europeo nella programmazione 2014-2020 approvati dal Comitato di Sorveglianza nella seduta del 8 maggio 2015 e ss.mm.ii.; - della Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 19.12.2016 e ss.mm.ii., che approva il Sistema di Gestione e Controllo del POR FSE 2014-2020 e che, in particolare attraverso le procedure previste per la selezione e la gestione delle operazioni, adotta misure antifrode Programma” come previsto dall’art 125 § 4 del Reg (UE) 1303/2013; - della modificata con Decisione di Giunta Regionale n. 13 del 09.08.2021, “Aggiornamento Cronoprogramma dei bandi e delle procedure negoziali a valere sui programmi comunitari (annualità 2021 – 2023) - revoca decisione n. 24 del 2.8.2021”; - della Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 07.04.2014 con la quale sono state approvate le “Direttive per la definizione della procedura di approvazione dei bandi per l’erogazione di finanziamenti”; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 1081 3 del 18.10.2021 che approva gli elementi essenziali dell’avviso ai sensi della Decisione 15/05/2017 recante “Regolamento (UE) 1303/2013 - POR FESR 2014-2020. Approvazione del Sistema di Giunta Regionale Gestione e Controllo del Programma - II Versione” e dalla decisione n. 4 3 del 07.04.2014; - del D.P.R. n. 22 del 5/02/2018 recante il Regolamento sui criteri sull'ammissibilità delle spese 04/12/2017 avente per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020 e s.m.i; - della Decisione di Giunta Regionale 2/03/2020, n. 8 avente ad oggetto “Regolamento (UE) 1303/2013 - POR FESR2014-2020. Approvazione del Sistema di Gestione e Controllo del Programma - Versione 3 (Modifiche agli Allegati A, 1, 5 e 7 del Sistema di Gestione e Controllo del Programma)”; • Deliberazione G.R.T. n. 1304/2013. 240 del 20-03-2017 "POR FSE Fesr 2014-2020. Indirizzi per l'accelerazione della spesa in vista Estensione del pieno utilizzo delle risorse del programma al 31/12/2023”Programma ai liberi professionisti; - della Delibera • delibera della Giunta Regionale regionale n. 240/2011220 del 06/03/2018, che approva gli indirizzi e le metodologie per l’applicazione alle attività formative selezionate tramite avviso pubblico delle opzioni di semplificazione della spesa di cui al Regolamento (CE) n. 396 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 6/05/2009; - della sezione B, ed in particolare del § B.3 della D.G.R. n. 951/2020 che approva le Procedure di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul avente ad oggetto: “POR FSE 2014-2020; - dell’art. 68 ter, par. 1 del Regolamento (UE)1303/2013; - della Circolare attuativa dell’Autorità di Gestione del POR FSE Fesr 2014-2020 - Azione 3.4.2 "Incentivi all'acquisto di servizi a supporto dell'internazionalizzazione in favore delle PMI". Approvazione degli indirizzi per l'apertura 2018 del 03/05/2017 (Protocollo AOOGRT/224564/F.045.020.020); - della sezione B, ed in particolare del § B.2.1, della D.G.R. 951/2020 per le attività formative; - della Legge Regionale n. 32/2002 "Testo unico in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro”; - del Regolamento di Esecuzione della L.R. 32/2002 approvato con DGR n. 787 del 4.08.2003 ed emanato con decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 47/R del 8.08.2003 e s.m.i; - della Legge Regionale 7 gennaio 2015, n. 1 (Disposizioni in materia di programmazione economica e finanziaria regionale e relative procedure contabili. Modifiche alla l.r. 20/2008); - del Programma di Governo bando per la XI legislatura concessione delle agevolazioni a sostegno dell'export delle PMI toscane operanti nei settori del manifatturiero (2020-2025sub azione a) approvato dal Consiglio Regionale ed a sostegno della promozione sui mercati esteri del sistema di offerta turistica toscana (sub azione b) • Decreto n. 5158 del 03/04/2018 con Risoluzione n. 1 del 21 ottobre 2020; - della Deliberazione 30 luglio 2020, n. 49, con la quale il Consiglio regionale ha cui è stato approvato il Documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2021; - della Deliberazione del Consiglio regionale 22 dicembre 2020, n. 78 (Nota di aggiornamento al DEFR 2021. Approvazione ai sensi dell’articolo 9, comma 1, della L.R. 1/2015); - della Deliberazione 30 luglio 2021, n. 85 bando "Integrazione alla nota di aggiornamento al documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2021" ed in particolare l'allegato A "Progetti regionali" che, nel Progetto Regionale n. 11 “Politiche per il diritto e la dignità del lavoro”, linea di intervento n. 1. “Occupazione sostenibile e di qualità, competenze, mobilità, inserimento / reinserimento lavorativo e permanenza al lavoro” prevede l’opportunità di un nuovo avviso di formazione per l’inserimento lavorativo, da valutarsi secondo il trend del mercato del lavoro; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 1407 del 27.12.2016 e ss.mm.ii. (come integrata dalla Deliberazione della Giunta Regionale n. 1407 del 27.12.2016 e ss.mm.ii.), che approva la direttiva regionale in materia di accreditamento; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 951 del 27.07.2021 che approva le procedure di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul POR FSE Fesr 2014-2020; - della Deliberazione di Giunta Regionale 988/2019 e s.m.i., che approva il disciplinare per l’attuazione del sistema regionale delle competenze previsto dal Regolamento di esecuzione della LR 32/2002; - del D.L. 30 aprile 2019, n. 34 (Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi), convertito in L. n.58/2019, che prevede, per i soggetti di cui all’art. 35, specifici obblighi di pubblicazione delle informazioni relative a sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti, nei propri siti internet o analoghi portali digitali e nella nota integrativa al bilancio di esercizio e nell'eventuale consolidato.2020 –Azione

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Samples: Guidelines for Expense Reporting

RIFERIMENTI NORMATIVI. Il presente avviso è adottato in coerenza ed attuazioneComunicazione della Commissione dell’Unione Europea C (2020) 1863 final del 19.03.2020 ad oggetto: “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19” (nel seguito QT). - del Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20.12.2013 che reca disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e definisce disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio; - del Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20 dicembre 2013 relativo al Fondo sociale europeo e abrogante il Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio; - dell’Accordo di partenariato 2014-2020, adottato il 29.10.2014 dalla Commissione Europea; - della Decisione della Commissione C(2014dell’Unione Europea C(2020)3388 del 19/05/2020 che ha approvato il regime di aiuto SA.57349. - Decisione della Commissione dell’Unione Europea C(2020)8243 del 19/11/2020 che ha modificato il regime di aiuto SA.57349 (adeguamento al III e IV emendamento QT). - Decisione della Commissione dell’Unione Europea C(2021) 2580 del 12/04/2021 che ha modificato il regime di aiuto SA.57349 (adeguamento al V emendamento QT). - Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 9913 del 12.12.2014 che approva il Programma Operativo “ Regione Toscana – Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020” per il sostegno del Fondo Sociale Europeo nell’ambito dell’obiettivo “ Investimenti a favore della crescita e dell’Occupazione “ 123 -"Disposizioni per la Regione Toscana in Italia; razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese, a norma dell'articolo 4, comma 4, lettera c), della legge 15 marzo 1997, n. 59"- pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 99 del 30 aprile 1998. - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 17 170 del 12.01.2015 con il quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 201407.04.2020, avente ad oggetto: “Piano per l’emergenza socio-2020 così come approvato dalla Commissione Europea con la sopra citata decisione; economica Covid 19 della Regione Campania”. - della Decisione della Commissione C(2018) n. 5127 del 26.07.2018 che approva la riprogrammazione del POR FSE 2014/2020; - della Delibera della Giunta Regionale n.1004 del 18.09.2018 con la quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come modificato e approvato dalla Commissione Europea con la Decisione n. 5127 del 26/07/2018; - della Decisione di Esecuzione C(2019)5636 del 24.07.2019, di modifica della Decisione C(2018) n. 5127 del 26/07/2018 in merito all’acquisizione della riserva di performance; - della Decisione della Commissione C(2020) n. 5779 del 20.08.2020 con cui è stata approvata la riprogrammazione del POR FESR e del POR FSE 2014/2020 a seguito dell’emergenza Covid-19; - della Delibera della Giunta Regionale n.1205 del 07.09.2020 con la quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come modificato e approvato dalla Commissione Europea con la Decisione n. 5779 del 20/08/2020; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 197 211 del 02.03.2015 5/05/2020, avente ad oggetto: “Piano di dettaglio delle misure per l'emergenza socio-economica Covid 19 della Regione Campania concernenti il sostegno alle imprese agricole, con il quale è stato approvato il Provvedimento Attuativo interventi specifici a sostegno del comparto bufalino e del comparto florovivaistico, della pesca e dell’acquacoltura”. - Decreto Dirigenziale n. 97/2020 avente ad oggetto: “DGR nn. 170 del 7/04/2020 e 211 del 5/05/2020 -Piano per l'emergenza socio economica della Regione Campania - Misure di Dettaglio (PAD) del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 sostegno alle aziende agricole e ss.mm.ii.; della pesca e misure di sostegno per specifici comparti dell’agricoltura - dei Criteri di Selezione delle operazioni da ammettere al cofinanziamento del Fondo Sociale Europeo nella programmazione 2014-2020 approvati dal Comitato di Sorveglianza nella seduta del 8 maggio 2015 e ss.mm.ii.; - della Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 19.12.2016 e ss.mm.ii., che approva il Sistema di Gestione e Controllo del POR FSE 2014-2020 e che, in particolare attraverso le procedure previste per la selezione e la gestione delle operazioni, adotta misure antifrode come previsto dall’art 125 § 4 del Reg (UE) 1303/2013; - della Decisione di Giunta Regionale n. 13 del 09.08.2021, “Aggiornamento Cronoprogramma dei bandi e delle procedure negoziali a valere sui programmi comunitari (annualità 2021 – 2023) - revoca decisione n. 24 del 2.8.2021”; - della Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 07.04.2014 con la quale sono state approvate le “Direttive per la definizione della procedura di approvazione dei bandi Approvazione avvisi pubblici per l’erogazione di finanziamenti”; un bonus una tantum a favore delle imprese agricole, delle imprese armatrici di imbarcazioni da pesca ed imprese acquicole, delle imprese del comparto bufalino e delle imprese del comparto florovivaistico regionale – con allegati- base giuridica del regime di aiuto SA.57349. - Decreto Dirigenziale n. 277/2020 avente ad oggetto Modifiche e integrazioni al DRD n. 97 del 19/05/2020 ad oggetto "DGR nn. 170 del 7/04/2020 e 211 del 5/05/2020 - Piano per l'emergenza socioeconomica della Deliberazione Regione. Campania --Misure di sostegno alle aziende agricole e della Giunta Regionale pesca e misure di sostegno per specifici comparti dell'agricoltura - Approvazione avvisi pubblici per l'erogazione di un bonus una tantum a favore delle imprese agricole, delle imprese armatrici di imbarcazioni da pesca ed imprese acquicole, delle imprese del comparto bufalino e delle imprese del comparto florovivaistico regionale. - Decreto Dirigenziale n. 1081 del 18.10.2021 che approva gli elementi essenziali dell’avviso ai sensi della Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 07.04.2014; - del D.P.R. n. 22 del 5/02/2018 recante il Regolamento sui criteri sull'ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020 e s.m.i; - della Decisione di Giunta Regionale 2/03/2020, n. 8 19/2021 avente ad oggetto “Regolamento Modifiche e integrazioni al DRD n. 277 del 25/11/2020” con il quale tra l’altro si prevede la possibilità di procedere ad una nuova apertura dei bandi pesca e acquacoltura, imprese bufaline, imprese florovivaistiche (UEallegati 2, 3 e 4 DRD 97/2020) e conferma la nuova apertura del bonus imprese agricole (allegato 1 DRD 97/2020) decretata con DRD n. 1304/2013277/2020, qualora a chiusura della lavorazione di tutte le domande pervenute residui un budget sufficiente ed adeguato a giustificarne l’apertura. POR FSE 2014-- Decreto Dirigenziale n. 122/2021 avente ad oggetto Adeguamento dell'aiuto SA.57349 (2020. Indirizzi per l'accelerazione della spesa in vista /N) al V emendamento del pieno utilizzo delle risorse del programma al 31/12/2023”; - della Delibera della Giunta Regionale n. 240/2011, che approva gli indirizzi e le metodologie per l’applicazione alle attività formative selezionate tramite avviso pubblico delle opzioni di semplificazione della spesa di cui al Regolamento (CE) n. 396 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 6/05/2009; - della sezione B, ed in particolare del § B.3 della D.G.R. n. 951/2020 che approva le Procedure di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul POR FSE 2014-2020; - dell’art. 68 ter, par. 1 del Regolamento (UE)1303/2013; - della Circolare attuativa dell’Autorità di Gestione del POR FSE 2014-2020 del 03/05/2017 (Protocollo AOOGRT/224564/F.045.020.020); - della sezione B, ed in particolare del § B.2.1, della D.G.R. 951/2020 Quadro temporaneo per le attività formative; misure di aiuto di Stato a sostegno dell'economia nell'attuale emergenza del COVID-19 - della Legge Regionale n. 32/2002 "Testo unico in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro”; - C(2020) 1863 final del Regolamento di Esecuzione della L.R. 32/2002 approvato con DGR n. 787 del 4.08.2003 ed emanato con decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 47/R del 8.08.2003 e s.m.i; - della Legge Regionale 7 gennaio 2015, n. 1 (Disposizioni in materia di programmazione economica e finanziaria regionale e relative procedure contabili. Modifiche alla l.r. 20/2008); - del Programma di Governo per la XI legislatura (2020-2025) approvato dal Consiglio Regionale con Risoluzione n. 1 del 21 ottobre 2020; - della Deliberazione 30 luglio 2020, n. 49, con la quale il Consiglio regionale ha approvato il Documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2021; - della Deliberazione del Consiglio regionale 22 dicembre 2020, n. 78 (Nota di aggiornamento al DEFR 2021. Approvazione ai sensi dell’articolo 9, comma 1, della L.R. 1/2015); - della Deliberazione 30 luglio 2021, n. 85 "Integrazione alla nota di aggiornamento al documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2021" ed in particolare l'allegato A "Progetti regionali" che, nel Progetto Regionale n. 11 “Politiche per il diritto e la dignità del lavoro”, linea di intervento n. 1. “Occupazione sostenibile e di qualità, competenze, mobilità, inserimento / reinserimento lavorativo e permanenza al lavoro” prevede l’opportunità di un nuovo avviso di formazione per l’inserimento lavorativo, da valutarsi secondo il trend del mercato del lavoro; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 1407 del 27.12.2016 e ss.mm.ii. (come integrata dalla Deliberazione della Giunta Regionale n. 1407 del 27.12.2016 e ss.mm.ii.), che approva la direttiva regionale in materia di accreditamento; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 951 del 27.07.2021 che approva le procedure di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul POR FSE 2014-2020; - della Deliberazione di Giunta Regionale 988/2019 19/03/2020 e s.m.i., che approva il disciplinare per l’attuazione del sistema regionale delle competenze previsto dal Regolamento di esecuzione della LR 32/2002; - del D.L. 30 aprile 2019, n. 34 (Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi), convertito in L. n.58/2019, che prevede, per i soggetti di cui all’art. 35, specifici obblighi di pubblicazione delle informazioni relative a sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti, nei propri siti internet o analoghi portali digitali e nella nota integrativa al bilancio di esercizio e nell'eventuale consolidato.

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Samples: Bonus a Fondo Perduto Per Imprese Florovivaistiche

RIFERIMENTI NORMATIVI. Il I contributi di cui al presente avviso è adottato bando costituiscono aiuti di stato concessi in coerenza ed attuazione: - regime di esenzione ai sensi del Regolamento (UECE) della Commissione n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio 651 del 17 dicembre 2013 pubblicato giugno 2014. Ai sensi del succitato Regolamento, il presente bando costituisce esso stesso una misura di aiuto. Operando in regime di esenzione, la misura di cui al presente bando è esentata dall’obbligo di notifica ma è comunque soggetta alla comunicazione delle informazioni sintetiche attraverso il sistema di notifica elettronica della Commissione. I contributi per la realizzazione dei progetti sono concessi sulla GUE base: • della "Disciplina degli aiuti di Stato a favore di ricerca, sviluppo e innovazione" (in seguito "Disciplina RSI") - Comunicazione della Commissione (2014/C 198/01); • del 20.12.2013 che reca disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e definisce disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio; - del Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio 651/2014 della Commissione del 17 dicembre 2013 giugno 2014 (c.d. “Regolamento generale di esenzione per categoria”, in seguito “Regolamento di esenzione”); • della Raccomandazione della Commissione del 6 maggio 2003 relativa alla definizione delle microimprese, piccole e medie imprese (2003/361/CE), pubblicata sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea L 124 del 20 maggio 2003 (in seguito “Raccomandazione (2003/361/CE)”, recepita dal Decreto del Ministero delle Attività Produttive del 18 aprile 2005, pubblicato sulla GUE Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 238 del 20 dicembre 2013 relativo al Fondo sociale europeo e abrogante il Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio12 ottobre 2005; - dell’Accordo di partenariato 2014-2020, adottato il 29.10.2014 dalla Commissione Europea; - della Decisione Comunicazione della Commissione C(2014) n. 9913 del 12.12.2014 che approva il Programma Operativo “ Regione Toscana Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020” Orientamenti sugli aiuti di Stato per il sostegno salvataggio e la ristrutturazione di imprese non finanziarie in difficoltà 2014/C 249/01 del Fondo Sociale Europeo nell’ambito dell’obiettivo “ Investimenti a favore della crescita e dell’Occupazione “ per la Regione Toscana 31/07/2014 (in Italiaseguito Comunicazione 2014/C 249/01); - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 17 del 12.01.2015 con il quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come approvato dalla Commissione Europea con la sopra citata decisione; - della Decisione della Commissione C(2018) n. 5127 del 26.07.2018 che approva la riprogrammazione del POR FSE 2014/2020; - della Delibera della Giunta Regionale n.1004 del 18.09.2018 con la quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come modificato e approvato dalla Commissione Europea con la Decisione n. 5127 del 26/07/2018; - della Decisione di Esecuzione C(2019)5636 del 24.07.2019, di modifica della Decisione C(2018) n. 5127 del 26/07/2018 in merito all’acquisizione della riserva di performance; - della Decisione della Commissione C(2020) n. 5779 del 20.08.2020 con cui è stata approvata la riprogrammazione del POR FESR e del POR FSE 2014/2020 a seguito dell’emergenza Covid-19; - della Delibera della Giunta Regionale n.1205 del 07.09.2020 con la quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come modificato e approvato dalla Commissione Europea con la Decisione n. 5779 del 20/08/2020; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 197 del 02.03.2015 con il quale è stato approvato il Provvedimento Attuativo di Dettaglio (PAD) del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 e ss.mm.ii.; - dei Criteri di Selezione delle operazioni da ammettere al cofinanziamento del Fondo Sociale Europeo nella programmazione 2014-2020 approvati dal Comitato di Sorveglianza nella seduta del 8 maggio 2015 e ss.mm.ii.; - della Decisione di Giunta Regionale n. 4 529 del 19.12.2016 7 luglio 2008 di approvazione del Programma Attuativo Regionale del Fondo Aree Sottoutilizzate PAR FAS 2007-2013 (adesso PAR FSC) e ss.mm.iiss. mm. ii., che approva il Sistema di Gestione e Controllo del POR FSE 2014-2020 e che, in particolare attraverso le procedure previste per la selezione e la gestione delle operazioni, adotta misure antifrode come previsto dall’art 125 § 4 del Reg (UE) 1303/2013; - della Decisione Delibera di Giunta Regionale n. 13 1243 del 09.08.202128 dicembre 2009 e ss.mm.ii. di approvazione del Documento di dettaglio del PAR FAS 2007-2013 (adesso PAR FSC); • del Decreto-Legge 22 giugno 2012 n. 83, convertito con modificazioni in legge 7 agosto 2012 n. 134, recante Aggiornamento Cronoprogramma dei bandi Misure urgenti per la crescita del Paese”, capo IX “Misure per la ricerca scientifica e tecnologica”; • del Decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca n. 115 del 19 febbraio 2013 (GU n. 122 del 27 maggio 2013) “Modalità di utilizzo e gestione del Fondo per gli Investimenti nella Ricerca Scientifica e Tecnologica (FIRST). Disposizioni procedurali per la concessione delle procedure negoziali agevolazioni a valere sui programmi comunitari sulle relative risorse finanziarie, a norma degli articoli 60, 61, 62 e 63 del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134” (annualità 2021 – 2023) - revoca decisione n. 24 di seguito “D.M. 115/2013”); • del 2.8.2021”; - della Decisione Protocollo d'Intesa approvato con Delibera di Giunta Regionale n. 4 705 del 07.04.2014 3/8/2012 e sottoscritto il 6 Agosto 2012 tra il MIUR e la Regione Toscana con il quale i soggetti firmatari si sono impegnati ad attuare un programma coordinato di interventi finalizzato al sostegno dell’alta formazione, della ricerca fondamentale e applicata, dell’internazionalizzazione e del trasferimento tecnologico, nonché alla valorizzazione dei risultati della ricerca e alla promozione della cooperazione fra organismi di ricerca e sistema industriale; • dell’Accordo di Programma in materia di ricerca tra Regione Toscana e MIUR a sostegno dell'integrazione fra sistema della ricerca e sistema produttivo negli ambiti "Nuove tecnologie del settore energetico con particolare riferimento al risparmio energetico e alle fonti rinnovabili" e "Piattaforma tecnologica integrata per l'optoelettronica, la quale sono state approvate fotonica, le “Direttive per la definizione della procedura di approvazione dei bandi per l’erogazione di finanziamenti”; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 1081 del 18.10.2021 che approva gli elementi essenziali dell’avviso ai sensi della Decisione telecomunicazioni e le altre tecnologie abilitanti connesse", approvato in schema con Delibera di Giunta Regionale n. 4 1208 del 07.04.201428 dicembre 2012 e sottoscritto in data 13/05/2013; - del D.P.R. n. 22 del 5/02/2018 recante il Regolamento sui criteri sull'ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali • dell’Accordo di investimento europei (SIE) per il periodo Programma Quadro in materia di programmazione 2014/2020 ricerca ed innovazione tra Regione Toscana, MIUR e s.m.i; - della Decisione MISE approvato in schema con la Delibera di Giunta Regionale 2/03/2020, n. 8 avente ad oggetto “Regolamento (UE) n. 1304/2013758 del 16 settembre 2013 e firmato in data 7 novembre 2013. POR FSE 2014-2020. Indirizzi per l'accelerazione della spesa in vista del pieno utilizzo delle risorse del programma al 31/12/2023”; - della Delibera della di Giunta Regionale n. 240/2011, che approva gli indirizzi e le metodologie per l’applicazione alle attività formative selezionate tramite avviso pubblico delle opzioni di semplificazione della spesa di cui al Regolamento (CE) n. 396 587 del Parlamento Europeo e 14 luglio 2014 relativa agli “elementi essenziali del Consiglio del 6/05/2009; - della sezione B, ed in particolare del § B.3 della D.G.R. n. 951/2020 che approva le Procedure di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul POR FSE Bando FAR FAS 2014-2020; - dell’art. 68 ter, par. 1 del Regolamento (UE)1303/2013; - della Circolare attuativa dell’Autorità di Gestione del POR FSE 2014-2020 del 03/05/2017 (Protocollo AOOGRT/224564/F.045.020.020); - della sezione B, ed in particolare del § B.2.1, della D.G.R. 951/2020 per le attività formative; - della Legge Regionale n. 32/2002 "Testo unico in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro; - del Regolamento di Esecuzione della L.R. 32/2002 approvato con DGR n. 787 del 4.08.2003 ed emanato con decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 47/R del 8.08.2003 e s.m.i; - della Legge Regionale 7 gennaio 2015, n. 1 (Disposizioni in materia di programmazione economica e finanziaria regionale e relative procedure contabili. Modifiche alla l.r. 20/2008); - del Programma di Governo per la XI legislatura (2020-2025) approvato dal Consiglio Regionale con Risoluzione n. 1 del 21 ottobre 2020; - della Deliberazione 30 luglio 2020, n. 49, con la quale il Consiglio regionale ha approvato il Documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2021; - della Deliberazione del Consiglio regionale 22 dicembre 2020, n. 78 (Nota di aggiornamento al DEFR 2021. Approvazione ai sensi dell’articolo 9, comma 1, della L.R. 1/2015); - della Deliberazione 30 luglio 2021, n. 85 "Integrazione alla nota di aggiornamento al documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2021" ed in particolare l'allegato A "Progetti regionali" che, nel Progetto Regionale n. 11 “Politiche per il diritto e la dignità del lavoro”, linea di intervento n. 1. “Occupazione sostenibile e di qualità, competenze, mobilità, inserimento / reinserimento lavorativo e permanenza al lavoro” prevede l’opportunità di un nuovo avviso di formazione per l’inserimento lavorativo, da valutarsi secondo il trend del mercato del lavoro; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 1407 del 27.12.2016 e ss.mm.ii. (come integrata dalla Deliberazione della Giunta Regionale n. 1407 del 27.12.2016 e ss.mm.ii.), che approva la direttiva regionale in materia di accreditamento; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 951 del 27.07.2021 che approva le procedure di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul POR FSE 2014-2020; - della Deliberazione di Giunta Regionale 988/2019 e s.m.i., che approva il disciplinare per l’attuazione del sistema regionale delle competenze previsto dal Regolamento di esecuzione della LR 32/2002; - del D.L. 30 aprile 2019, n. 34 (Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi), convertito in L. n.58/2019, che prevede, per i soggetti di cui all’art. 35, specifici obblighi di pubblicazione delle informazioni relative a sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti, nei propri siti internet o analoghi portali digitali e nella nota integrativa al bilancio di esercizio e nell'eventuale consolidato.

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Samples: Accordo Di Programma

RIFERIMENTI NORMATIVI. Il presente avviso è adottato in coerenza − regolamento (CE) n. 1234/07 del 22 Ottobre 2007 del Consiglio, relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore degli ortofrutticoli, sue successive modifiche ed attuazione: - del Regolamento integrazioni; − regolamento (UE) n. 1303/2013 543/2011 della Commissione del Parlamento Europeo e 7 giugno 2011, recante modalità di applicazione del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20.12.2013 che reca disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e definisce disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e abroga il Regolamento regolamento (CE) 1234/2007 nei settori degli ortofrutticoli freschi e degli ortofrutticoli trasformati, sue successive modifiche ed integrazioni; − decreto ministeriale n. 1083/2006 5460 del Consiglio; - del Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento Europeo 3 agosto 2011 "Aggiornamento della Strategia Nazionale 2009- 2013 e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20 dicembre 2013 relativo al Fondo sociale europeo e abrogante il Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio; - dell’Accordo di partenariato 2014-2020della Disciplina ambientale nazionale, adottato il 29.10.2014 dalla Commissione Europea; - della Decisione della Commissione C(2014) n. 9913 del 12.12.2014 che approva il Programma Operativo “ Regione Toscana – Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020” per il sostegno del Fondo Sociale Europeo nell’ambito dell’obiettivo “ Investimenti a favore della crescita e dell’Occupazione “ per la Regione Toscana in Italia; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 17 del 12.01.2015 con il quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come approvato dalla Commissione Europea con la sopra citata decisione; - della Decisione della Commissione C(2018) n. 5127 del 26.07.2018 che approva la riprogrammazione del POR FSE 2014/2020; - della Delibera della Giunta Regionale n.1004 del 18.09.2018 con la quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come modificato e approvato dalla Commissione Europea con la Decisione n. 5127 del 26/07/2018; - della Decisione di Esecuzione C(2019)5636 del 24.07.2019, di modifica della Decisione C(2018) n. 5127 del 26/07/2018 in merito all’acquisizione della riserva di performance; - della Decisione della Commissione C(2020) n. 5779 del 20.08.2020 con cui è stata approvata la riprogrammazione del POR FESR e del POR FSE 2014/2020 a seguito dell’emergenza Covid-19; - della Delibera della Giunta Regionale n.1205 del 07.09.2020 con la quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come modificato e approvato dalla Commissione Europea con la Decisione n. 5779 del 20/08/2020; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 197 del 02.03.2015 con il quale è stato approvato il Provvedimento Attuativo di Dettaglio (PAD) del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 e ss.mm.ii.; - dei Criteri di Selezione delle operazioni da ammettere al cofinanziamento del Fondo Sociale Europeo nella programmazione 2014-2020 approvati dal Comitato di Sorveglianza nella seduta del 8 maggio 2015 e ss.mm.ii.; - della Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 19.12.2016 e ss.mm.ii., che approva il Sistema di Gestione e Controllo del POR FSE 2014-2020 e che, in particolare attraverso le procedure previste per la selezione e la gestione delle operazioni, adotta misure antifrode come previsto dall’art 125 § 4 del Reg (UE) 1303/2013; - della Decisione di Giunta Regionale n. 13 del 09.08.2021, “Aggiornamento Cronoprogramma dei bandi e delle procedure negoziali a valere sui programmi comunitari (annualità 2021 – 2023) - revoca decisione n. 24 del 2.8.2021”; - della Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 07.04.2014 con la quale sono state approvate le “Direttive per la definizione della procedura di approvazione dei bandi per l’erogazione di finanziamenti”; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 1081 del 18.10.2021 che approva gli elementi essenziali dell’avviso ai sensi della Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 07.04.2014; - del D.P.R. n. 22 del 5/02/2018 recante il Regolamento sui criteri sull'ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020 e s.m.i; - della Decisione di Giunta Regionale 2/03/2020, n. 8 avente ad oggetto “Regolamento (UE) n. 1304/2013. POR FSE 2014-2020. Indirizzi per l'accelerazione della spesa in vista del pieno utilizzo delle risorse del programma al 31/12/2023”; - della Delibera della Giunta Regionale n. 240/2011, che approva gli indirizzi e le metodologie per l’applicazione alle attività formative selezionate tramite avviso pubblico delle opzioni di semplificazione della spesa di cui al Regolamento (CE) n. 396 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 6/05/2009; - della sezione B, ed in particolare del § B.3 della D.G.R. n. 951/2020 che approva le Procedure di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul POR FSE 2014-2020; - dell’art. 68 ter, par. 1 del Regolamento (UE)1303/2013; - della Circolare attuativa dell’Autorità di Gestione del POR FSE 2014-2020 del 03/05/2017 (Protocollo AOOGRT/224564/F.045.020.020); - della sezione B, ed in particolare del § B.2.1, della D.G.R. 951/2020 per le attività formative; - della Legge Regionale n. 32/2002 "Testo unico in materia di educazioneorganizzazioni di produttori ortofrutticoli, istruzionedi fondi di esercizio e di programmi operativi, orientamentoadottata con Decreto ministeriale 25 settembre 2008 n. 3417"; − decreto ministeriale 3 agosto 2011 n. 5463 recante “disposizioni nazionali in materia di riconoscimento e controllo delle organizzazioni di produttori ortofrutticoli e loro associazioni, formazione professionale di fondi di esercizio e lavorodi programmi operativi, sue successive modifiche ed integrazioni; − decreto ministeriale n. 4672 del 9 agosto 2012 recante “disposizioni nazionali in materia di riconoscimento e controllo delle organizzazioni di produttori ortofrutticoli e loro associazioni, di fondi di esercizio e programmi operativi. − circolare AGEA n. ACIU.2009.207 del 16 febbraio 2009 (Strategia nazionale 2009-2013 - misure di prevenzione e gestione delle crisi previste nei programmi operativi: ritiri dal mercato); − decreto legislativo n. 196 del Regolamento 30 giugno 2003 (Codice in materia di Esecuzione della L.R. 32/2002 approvato con DGR n. 787 del 4.08.2003 ed emanato con protezione dei dati personali) e successive modifiche; − decreto del Presidente della Giunta Regionale Repubblica n. 47/R 445 del 8.08.2003 e s.m.i; - della Legge Regionale 7 gennaio 2015, n. 1 28 dicembre 2000 (Disposizioni legislative in materia di programmazione economica documentazione amministrativa. Testo A) e finanziaria regionale e relative procedure contabili. Modifiche alla l.r. 20/2008)successive modifiche; - − legge 23 Dicembre 1986, n.898 (Conversione in legge, con modificazioni, del Programma di Governo per la XI legislatura (2020-2025) approvato dal Consiglio Regionale con Risoluzione n. 1 del 21 decreto legge 27 ottobre 2020; - della Deliberazione 30 luglio 20201986, n. 49701, con la quale il Consiglio regionale ha approvato il Documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2021; - della Deliberazione del Consiglio regionale 22 dicembre 2020, n. 78 (Nota di aggiornamento al DEFR 2021. Approvazione ai sensi dell’articolo 9, comma 1, della L.R. 1/2015); - della Deliberazione 30 luglio 2021, n. 85 "Integrazione alla nota di aggiornamento al documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2021" ed in particolare l'allegato A "Progetti regionali" che, nel Progetto Regionale n. 11 “Politiche per il diritto e la dignità del lavoro”, linea di intervento n. 1. “Occupazione sostenibile e di qualità, competenze, mobilità, inserimento / reinserimento lavorativo e permanenza al lavoro” prevede l’opportunità di un nuovo avviso di formazione per l’inserimento lavorativo, da valutarsi secondo il trend del mercato del lavoro; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 1407 del 27.12.2016 e ss.mm.ii. (come integrata dalla Deliberazione della Giunta Regionale n. 1407 del 27.12.2016 e ss.mm.ii.), che approva la direttiva regionale recante misure urgenti in materia di accreditamento; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 951 del 27.07.2021 che approva le procedure controlli degli aiuti comunitari alla produzione dell'olio di gestione degli interventi formativi oggetto oliva. sanzioni amministrative e penali in materia di sovvenzioni a valere sul POR FSE 2014-2020; - della Deliberazione di Giunta Regionale 988/2019 aiuti comunitari al settore agricolo”, e s.m.isue successive modifiche ed integrazioni)., che approva il disciplinare per l’attuazione del sistema regionale delle competenze previsto dal Regolamento di esecuzione della LR 32/2002; - del D.L. 30 aprile 2019, n. 34 (Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi), convertito in L. n.58/2019, che prevede, per i soggetti di cui all’art. 35, specifici obblighi di pubblicazione delle informazioni relative a sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti, nei propri siti internet o analoghi portali digitali e nella nota integrativa al bilancio di esercizio e nell'eventuale consolidato.

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Samples: Procedure for Market Withdrawal Management

RIFERIMENTI NORMATIVI. Il presente avviso Avviso è adottato in coerenza ed attuazione: - del Regolamento (UE) n. 1303/2013 n.1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20.12.2013 che reca recante disposizioni comuni sul Fondo europeo Europeo di sviluppo regionaleSviluppo Regionale, sul Fondo sociale europeoSociale Europeo, sul Fondo di coesioneCoesione, sul Fondo europeo agricolo Europeo Agricolo per lo sviluppo rurale Sviluppo Rurale e sul Fondo europeo Europeo per gli affari marittimi Affari Marittimi e la pesca Pesca e definisce disposizioni generali sul Fondo europeo Europeo di sviluppo regionaleSviluppo Regionale, sul Fondo sociale europeoSociale Europeo, sul Fondo di coesione Coesione e sul Fondo europeo Europeo per gli affari marittimi Affari Marittimi e la pesca Pesca, e che abroga il Regolamento regolamento (CE) n. 1083/2006 del ConsiglioConsiglio e ss.mm.ii; - del Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20 dicembre 2013 relativo al Fondo sociale europeo e abrogante il Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio; - dell’Accordo di partenariato 2014-2020, adottato il 29.10.2014 dalla Commissione Europea; - della Decisione della Commissione C(2014) n. 9913 del 12.12.2014 che approva il Programma Operativo “ Regione Toscana – Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020” per il sostegno del Fondo Sociale Europeo nell’ambito dell’obiettivo “ Investimenti a favore della crescita e dell’Occupazione “ per la Regione Toscana in Italia; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 17 del 12.01.2015 con il quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come approvato dalla della Toscana adottato con Decisione della Commissione Europea C(2014) n. 9913/2014 e modificato con la sopra citata decisione; - della Decisione della Commissione C(2018) n.5127 del 26/07/2018 e successivamente con Decisione di Esecuzione C(2019)5636 del 24 luglio 2019; • del Regolamento (UE) n. 5127 2020/558 del 26.07.2018 Parlamento Europeo e del Consiglio del 23 aprile 2020 che modifica i regolamenti (UE) n. 1301/2013 e (UE) n. 1303/2013 per quanto riguarda misure specifiche volte a fornire flessibilità eccezionale nell'impiego dei fondi strutturali e di investimento europei in risposta all'epidemia di COVID-19; • della Delibera di Giunta n.855 del 9 luglio 2020 che approva il testo dell’Accordo, sottoscritto in data 10 luglio, tra Presidenza del Consiglio dei Ministri - Ministero per il Sud e la riprogrammazione Coesione territoriale - e la Regione Toscana "Riprogrammazione dei Programmi Operativi dei Fondi strutturali 2014-2020 ai sensi del comma 6 dell'articolo 242 del decreto legge 34/2020” ed individua, fra gli interventi da finanziare sul Fondo di Sviluppo e Coesione, la misura “Sostegno alle famiglie per l’accesso ai servizi di cura rivolti a persone con limitazione dell’autonomia” per un importo complessivo di euro 13.033.342, originati dalla deprogrammazione del POR FSE 2014/2020; - della Delibera CIPE n.40/2020 che dispone l’assegnazione di risorse aggiuntive a valere sul FSC alla Regione Toscana ; • della Delibera di Giunta Regionale n.1004 n. 1294 del 18.09.2018 18 settembre 2020 con la quale, in attesa della predisposizione ed approvazione del nuovo Piano Sviluppo e Coesione FSC, viene individuato il modello di gestione del nuovo Piano e vengono individuati i soggetti che si occuperanno delle istruttorie dei progetti da ammettere a finanziamento nonché del controllo, pagamento e monitoraggio degli interventi (indicati nell’allegato D della DGR 855/2020) da finanziare con risorse FSC a seguito della riprogrammazione dei POR FESR e FSE; • della Delibera di Giunta regionale n.1294/2020 che adotta per l’FSC il modello di gestione vigente sulla programmazione del POR FSE 2014-2020; • della DGR n.1381 del 9/11/20 “Anticipazione della gestione del Nuovo Piano Sviluppo e Coesione FSC” con la quale è stato preso atto si stabilisce che gli interventi FSC di cui alla DGR 855/2020, che siano ritenuti coerenti con il POR FSE da cui originano, possano essere attivati, nelle more dell’adozione degli atti che disciplineranno gli interventi in ambito FSC, tenendo a riferimento, per le spese ammissibili e per i criteri di rendicontazione, le norme e gli strumenti che regolamentano gli interventi del testo del Programma Operativo Regionale POR FSE 2014-2020 così come modificato e approvato dalla Commissione Europea con la 20; • della Decisione n. 5127 13 del 26/07/201809/08/2021 ”Aggiornamento Cronoprogramma dei bandi e delle procedure negoziali a valere sui programmi comunitari”; - della Decisione di Esecuzione C(2019)5636 del 24.07.2019, di modifica della Decisione C(2018) n. 5127 del 26/07/2018 in merito all’acquisizione della riserva di performance; - della Decisione della Commissione C(2020) n. 5779 del 20.08.2020 con cui è stata approvata la riprogrammazione del POR FESR e del POR FSE 2014/2020 a seguito dell’emergenza Covid-19; - della Delibera della Giunta Regionale n.1205 del 07.09.2020 con la quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo di Governo regionale 2020-2025 approvato con risoluzione n. 1 del 21 ottobre 2020 del Consiglio regionale; • del Programma Regionale FSE 2014di Sviluppo 2016-2020 così come modificato e approvato dalla Commissione Europea 2020, adottato con la Decisione Risoluzione del Consiglio Regionale n. 5779 47 del 20/08/202015/03/2017; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 197 n.197 del 02.03.2015 2/03/2015 con il quale è stato approvato il Provvedimento Attuativo di Dettaglio (PAD) del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 e ss.mm.ii.come da ultimo modificata dalla Deliberazione della Giunta Regionale n. 1200 del 23/11/2021; - dei Criteri di Selezione delle operazioni da ammettere al cofinanziamento del Fondo Sociale Europeo nella programmazione 2014-2020 approvati dal Comitato di Sorveglianza nella seduta del 8 maggio 2015 e ss.mm.ii.8/05/2015 come da ultimo modificati da Comitato di Sorveglianza del 11/12/2020; - della Decisione di Giunta Regionale n. 4 n.4 del 19.12.2016 e ss.mm.ii.19/12/2016, come da ultimo modificata dalla Decisione di Giunta n.15 del 02/08/2021 che approva il Sistema di Gestione e Controllo del POR FSE 2014-2020 e che, in particolare attraverso le procedure previste per la selezione e la gestione delle operazioni, adotta misure antifrode come previsto dall’art 125 § 4 del Reg (UE) 1303/2013; - della Decisione di Giunta Regionale n. 13 n.4 del 09.08.2021, “Aggiornamento Cronoprogramma dei bandi e delle procedure negoziali a valere sui programmi comunitari (annualità 2021 – 2023) - revoca decisione n. 24 del 2.8.2021”; - della Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 07.04.2014 07/04/2014 con la quale sono state approvate le “Direttive per la definizione della procedura di approvazione dei bandi per l’erogazione di finanziamenti”; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 1081 del 18.10.2021 che approva gli elementi essenziali dell’avviso ai sensi della Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 07.04.2014; - del D.P.R. n. 22 del 5/02/2018 recante il Regolamento sui recante i criteri sull'ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020 e s.m.i2014/2020; - • della Deliberazione della Giunta Regionale n 116 del 07/02/2022 che approva gli elementi essenziali dell’avviso ai sensi della Decisione di Giunta Regionale 2/03/2020, n. 8 avente ad oggetto “Regolamento (UE) n. 1304/2013. POR FSE 2014-2020. Indirizzi per l'accelerazione della spesa in vista n.4 del pieno utilizzo delle risorse del programma al 31/12/2023”07/04/2014; - della Delibera della Giunta Regionale n. 240/2011, che approva gli indirizzi e le metodologie per l’applicazione alle attività formative selezionate tramite avviso pubblico delle opzioni di semplificazione della spesa di cui al Regolamento (CE) n. 396 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 6/05/2009; - della sezione B, ed in particolare del § B.3 della D.G.R. n. 951/2020 che approva le Procedure di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul POR FSE 2014-2020; - dell’art. 68 ter, par. 1 del Regolamento (UE)1303/2013; - della Circolare attuativa dell’Autorità di Gestione del POR FSE 2014-2020 del 03/05/2017 (Protocollo AOOGRT/224564/F.045.020.020); - della sezione B, ed in particolare del § B.2.1, della D.G.R. 951/2020 per le attività formative; - della Legge Regionale n. 32/2002 "Testo unico in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro”; - del Regolamento di Esecuzione della L.R. 32/2002 approvato con DGR n. 787 del 4.08.2003 ed emanato con decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 47/R del 8.08.2003 e s.m.i; - della Legge Regionale 7 gennaio 2015, n. 1 (Disposizioni in materia di programmazione economica e finanziaria regionale e relative procedure contabili. Modifiche alla l.r. 20/2008); - del Programma di Governo per la XI legislatura (2020-2025) approvato dal Consiglio Regionale con Risoluzione n. 1 del 21 ottobre 2020; - della Deliberazione 30 luglio 2020, n. 49, con la quale il Consiglio regionale ha approvato il Documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2021; - della Deliberazione del Consiglio regionale 22 dicembre 2020, n. 78 (Nota di aggiornamento al DEFR 2021. Approvazione ai sensi dell’articolo 9, comma 1, della L.R. 1/2015); - della Deliberazione 30 luglio 2021, n. 85 "Integrazione alla nota di aggiornamento al documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2021" ed in particolare l'allegato A "Progetti regionali" che, nel Progetto Regionale n. 11 “Politiche per il diritto e la dignità del lavoro”, linea di intervento n. 1. “Occupazione sostenibile e di qualità, competenze, mobilità, inserimento / reinserimento lavorativo e permanenza al lavoro” prevede l’opportunità di un nuovo avviso di formazione per l’inserimento lavorativo, da valutarsi secondo il trend del mercato del lavoro; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 1407 del 27.12.2016 e ss.mm.ii. (come integrata dalla Deliberazione della Giunta Regionale n. 1407 del 27.12.2016 e ss.mm.ii.), che approva la direttiva regionale in materia di accreditamento; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 951 del 27.07.2021 27/07/2020 che approva le procedure di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul POR FSE 2014-2014- 2020; - della Deliberazione di Giunta Legge n.381 dell'8/11/1991 che approva la "Disciplina delle cooperative sociali"; • della Legge Regionale 988/2019 n. 41 del 24/02/2005 e s.m.i., che approva definisce il disciplinare per l’attuazione del sistema regionale delle competenze previsto dal Regolamento Sistema integrato di esecuzione della LR 32/2002; - del D.L. 30 aprile 2019, n. 34 (Misure urgenti di crescita economica interventi e servizi per la risoluzione tutela dei diritti di specifiche situazioni di crisi), convertito in L. n.58/2019, che prevede, per i soggetti di cui all’art. 35, specifici obblighi di pubblicazione delle informazioni relative a sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti, nei propri siti internet o analoghi portali digitali cittadinanza sociale; • del Piano Sanitario e nella nota integrativa al bilancio di esercizio e nell'eventuale consolidatoSociale Integrato Regionale 2018 – 2020.

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Samples: Public Notice for Social Inclusion Services for Detained Persons

RIFERIMENTI NORMATIVI. Il 1. Gli aiuti per gli interventi di cui al presente avviso è adottato in coerenza ed attuazione: - bando sono concessi nel rispetto di quanto previsto dai seguenti provvedimenti: a) Regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e a disposizioni specifiche concernenti l’obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione” e che abroga il Regolamento (CE) n. 1080/2006; b) Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20.12.2013 che reca recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e definisce disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca pesca, e che abroga il Regolamento regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio; - ; c) Legge regionale 5 giugno 2015 n. 14 recante Disposizioni di attuazione del Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20 dicembre 2013 relativo al Fondo sociale europeo e abrogante il Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio; - dell’Accordo di partenariato 2014-2020, adottato il 29.10.2014 dalla Commissione Europea; - della Decisione della Commissione C(2014) n. 9913 del 12.12.2014 che approva il Programma Operativo “ Regione Toscana – Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020” per il sostegno del Fondo Sociale Europeo nell’ambito dell’obiettivo “ Regionale Obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell’Occupazione “ dell’occupazione” 2014-2020 cofinanziato dal Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale; d) Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxxxx Xxxxxxx 0 luglio 2015 n. 136 recante Regolamento per l’attuazione del Programma Operativo Regionale (POR) FESR 2014-2020 “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione”; e) Delibera di Giunta Regionale 10 luglio 2015 n. 1403 “Approvazione strategia regionale di ricerca e innovazione per la Regione Toscana in Italia; - specializzazione intelligente della Deliberazione della regione autonoma Friuli Venezia Giulia, revisionata e integrata sulla base dei piani di azione sub allegato 2 alla DGR 708/2015”, e ss.mm.ii.; f) Delibera di Giunta Regionale 6 agosto 2015 n. 17 1575 con la quale si prende atto della decisione di approvazione del 12.01.2015 POR FESR FVG 2014-2020 da parte della Commissione europea e viene adottato il Programma stesso; g) Decreto n. 2578/PROTUR di data 21 novembre 2016, di approvazione del “Manuale delle procedure di gestione e controllo del Programma”; h) Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis”; i) Direttiva 2014/24/UE, del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014, sugli appalti pubblici e che abroga la direttiva 2004/18/CE; j) Delibera di Giunta regionale n. 2472 del 16 dicembre 2016 con la quale è stato approvato lo schema di convenzione quadro tra la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ed il Consorzio per l’Area di ricerca scientifica e tecnologica di Trieste, con l’obiettivo di favorire la creazione di nuove imprese e la valorizzazione dei risultati della ricerca attraverso lo sviluppo di attività di incubazione di imprese; k) Decreto n. 1889/CULT del 25 maggio 2017 del Direttore centrale della Direzione Centrale Cultura, Sport e Solidarietà, con il quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come approvato dalla Commissione Europea con adottato lo schema di accordo attuativo tra la sopra citata decisione; - della Decisione della Commissione C(2018) n. 5127 del 26.07.2018 che approva la riprogrammazione del POR FSE 2014/2020; - della Delibera della Giunta Regionale n.1004 del 18.09.2018 con la quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come modificato Direzione Centrale Cultura, Sport e approvato dalla Commissione Europea con la Decisione n. 5127 del 26/07/2018; - della Decisione Solidarietà ed il Consorzio per l’Area di Esecuzione C(2019)5636 del 24.07.2019, ricerca scientifica e tecnologica di modifica della Decisione C(2018) n. 5127 del 26/07/2018 in merito all’acquisizione della riserva di performance; - della Decisione della Commissione C(2020) n. 5779 del 20.08.2020 con cui è stata approvata la riprogrammazione Trieste per dare attuazione all’Attività 2.1.b del POR FESR FVG 2014-2020; l) Decreto Legislativo 8 giugno 2001 n. 231 recante Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica; m) Decreto Legislativo 7 marzo 205 n. 82 recante Codice dell’Amministrazione Digitale; n) Decreto Ministeriale Attività produttive 18 aprile 2005 recante Adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione delle PMI; o) Decreto Ministeriale MIUR 6 dicembre 2005 recante modifica al D.M. n. 593/2000 – Nuova definizione comunitaria di piccola media impresa; p) Decreto Legislativo 11 aprile 2006 n. 198 recante Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell’art 6 della Legge 28 novembre 2005 n. 246 (Codice delle pari opportunità); q) Decreto Legislativo 6 settembre 2011 n. 159 recante Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia; r) Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”; s) Legge 6 novembre 2012 n. 190 recante disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione; t) Legge regionale 20 marzo 2000 n. 7 “Testo unico delle norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso”; u) Legge regionale 5 dicembre 2003 n. 18 recante Interventi urgenti nei settori dell’industria, dell’artigianato, della cooperazione, del commercio e del POR FSE 2014/2020 turismo, in materia di sicurezza sul lavoro, asili nido nei luoghi di lavoro, nonché a seguito dell’emergenza Covid-19; - della favore delle imprese danneggiate da eventi calamitosi; v) Delibera della Giunta Regionale n.1205 del 07.09.2020 con la quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come modificato e approvato dalla Commissione Europea con la Decisione n. 5779 del 20/08/2020; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 197 del 02.03.2015 con il quale è stato approvato il Provvedimento Attuativo di Dettaglio (PAD) del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 e ss.mm.ii.; - dei Criteri di Selezione delle operazioni da ammettere al cofinanziamento del Fondo Sociale Europeo nella programmazione 2014-2020 approvati dal Comitato di Sorveglianza nella seduta del 8 maggio 2015 e ss.mm.ii.; - della Decisione di Giunta Regionale 29 dicembre 2016 n. 4 2607 avente ad oggetto la presa d’atto dei nuovi criteri di selezione dell’Attività 2.1.b, come approvati nel corso della II^ seduta del 19.12.2016 e ss.mm.ii., che approva il Sistema Comitato di Gestione e Controllo del POR FSE 2014-2020 e che, in particolare attraverso le procedure previste per la selezione e la gestione delle operazioni, adotta misure antifrode come previsto dall’art 125 § 4 del Reg (UEsorveglianza; w) 1303/2013; - della Decisione Delibera di Giunta Regionale 22 settembre 2017 n. 13 del 09.08.2021, “Aggiornamento Cronoprogramma dei bandi e delle procedure negoziali a valere sui programmi comunitari (annualità 2021 – 2023) - revoca decisione n. 24 del 2.8.2021”; - della Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 07.04.2014 con la quale sono state approvate le “Direttive per la definizione della procedura di approvazione dei bandi per l’erogazione di finanziamenti”; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 1081 del 18.10.2021 che approva gli elementi essenziali dell’avviso ai sensi della Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 07.04.2014; - del D.P.R. n. 22 del 5/02/2018 recante il Regolamento sui criteri sull'ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020 e s.m.i; - della Decisione di Giunta Regionale 2/03/2020, n. 8 1757 avente ad oggetto “Regolamento (UE) n. 1304/2013. POR FSE 2014-2020. Indirizzi per l'accelerazione della spesa in vista l’approvazione del pieno utilizzo delle risorse del programma al 31/12/2023”; - della Delibera della Giunta Regionale n. 240/2011, che approva gli indirizzi documento recante «Metodologia e le metodologie condizioni per l’applicazione alle attività formative selezionate tramite avviso pubblico delle opzioni di semplificazione della spesa di cui al Regolamento (CE) n. 396 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 6/05/2009; - della sezione B, ed in particolare del § B.3 della D.G.R. n. 951/2020 che approva le Procedure di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul POR FSE 2014-2020; - dell’art. 68 ter, par. 1 del Regolamento (UE)1303/2013; - della Circolare attuativa dell’Autorità di Gestione del POR FSE 2014-2020 del 03/05/2017 (Protocollo AOOGRT/224564/F.045.020.020); - della sezione B, ed in particolare del § B.2.1, della D.G.R. 951/2020 per le attività formative; - della Legge Regionale n. 32/2002 "Testo unico semplificate in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro”; - del Regolamento di Esecuzione della L.R. 32/2002 approvato con DGR n. 787 del 4.08.2003 ed emanato con decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 47/R del 8.08.2003 e s.m.i; - della Legge Regionale 7 gennaio 2015, n. 1 (Disposizioni in materia di programmazione economica e finanziaria regionale e relative procedure contabilicosti riferiti all’attività 2.1.b». Modifiche alla l.r. 20/2008); - del Programma di Governo Elenco dei servizi che potranno essere scelti dal candidato beneficiario per la XI legislatura (2020predisposizione del programma personalizzato di pre-2025) approvato dal Consiglio Regionale con Risoluzione n. 1 incubazione e incubazione d’impresa, finalizzato allo sviluppo imprenditoriale del 21 ottobre 2020; - della Deliberazione 30 luglio 2020, n. 49, con la quale il Consiglio regionale ha approvato il Documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2021; - della Deliberazione del Consiglio regionale 22 dicembre 2020, n. 78 (Nota di aggiornamento al DEFR 2021. Approvazione ai sensi dell’articolo 9, comma 1, della L.R. 1/2015); - della Deliberazione 30 luglio 2021, n. 85 "Integrazione alla nota di aggiornamento al documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2021" ed in particolare l'allegato A "Progetti regionali" che, nel Progetto Regionale n. 11 “Politiche per il diritto e la dignità del lavoro”, linea di intervento n. 1. “Occupazione sostenibile e di qualità, competenze, mobilità, inserimento / reinserimento lavorativo e permanenza al lavoro” prevede l’opportunità di un nuovo avviso di formazione per l’inserimento lavorativo, da valutarsi secondo il trend del mercato del lavoro; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 1407 del 27.12.2016 e ss.mm.ii. (come integrata dalla Deliberazione della Giunta Regionale n. 1407 del 27.12.2016 e ss.mm.iiprogetto a valenza culturale.), che approva la direttiva regionale in materia di accreditamento; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 951 del 27.07.2021 che approva le procedure di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul POR FSE 2014-2020; - della Deliberazione di Giunta Regionale 988/2019 e s.m.i., che approva il disciplinare per l’attuazione del sistema regionale delle competenze previsto dal Regolamento di esecuzione della LR 32/2002; - del D.L. 30 aprile 2019, n. 34 (Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi), convertito in L. n.58/2019, che prevede, per i soggetti di cui all’art. 35, specifici obblighi di pubblicazione delle informazioni relative a sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti, nei propri siti internet o analoghi portali digitali e nella nota integrativa al bilancio di esercizio e nell'eventuale consolidato.

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Samples: Concessione Di Sovvenzioni Per Programmi Di Pre Incubazione E Incubazione D’impresa

RIFERIMENTI NORMATIVI. Il presente avviso è adottato 1. Le presenti Direttive sono emanate in coerenza ed attuazioneattuazione di quanto disposto dall’art. 25 della Legge Regionale n. 2/2007 "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione (legge finanziaria 2007)" e ss.mm.ii e dal D.Lgs. n. 123/1998 (Disposizioni per la razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese, a norma dell’articolo 4, comma 4, lett. c) della L. n. 59/1997). 2. Gli interventi a favore delle imprese sono realizzati nel rispetto delle seguenti norme: - del Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo europeo e del Consiglio Consiglio, del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20.12.2013 che reca 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e definisce disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca pesca, e che abroga il Regolamento regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio; - del Consiglio − Regolamento (UE) n. 1304/2013 1301/2013 del Parlamento Europeo europeo e del Consiglio Consiglio, del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20 dicembre 2013 2013, relativo al Fondo sociale europeo di sviluppo regionale e abrogante il Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio; - dell’Accordo di partenariato 2014-2020, adottato il 29.10.2014 dalla Commissione Europea; - della Decisione della Commissione C(2014) n. 9913 del 12.12.2014 che approva il Programma Operativo “ Regione Toscana – Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020” per il sostegno del Fondo Sociale Europeo nell’ambito dell’obiettivo “ a disposizioni specifiche concernenti l'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell’Occupazione “ per la Regione Toscana in Italia; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 17 del 12.01.2015 con dell'occupazione" e che abroga il quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come approvato dalla Commissione Europea con la sopra citata decisione; - della Decisione della Commissione C(2018regolamento (CE) n. 5127 del 26.07.2018 che approva la riprogrammazione del POR FSE 2014/2020; - della Delibera della Giunta Regionale n.1004 del 18.09.2018 con la quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come modificato e approvato dalla Commissione Europea con la Decisione n. 5127 del 26/07/2018; - della Decisione di Esecuzione C(2019)5636 del 24.07.2019, di modifica della Decisione C(2018) n. 5127 del 26/07/2018 in merito all’acquisizione della riserva di performance; - della Decisione della Commissione C(2020) n. 5779 del 20.08.2020 con cui è stata approvata la riprogrammazione del POR FESR e del POR FSE 2014/2020 a seguito dell’emergenza Covid-19; - della Delibera della Giunta Regionale n.1205 del 07.09.2020 con la quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come modificato e approvato dalla Commissione Europea con la Decisione n. 5779 del 20/08/2020; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 197 del 02.03.2015 con il quale è stato approvato il Provvedimento Attuativo di Dettaglio (PAD) del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 e ss.mm.ii.; - dei Criteri di Selezione delle operazioni da ammettere al cofinanziamento del Fondo Sociale Europeo nella programmazione 2014-2020 approvati dal Comitato di Sorveglianza nella seduta del 8 maggio 2015 e ss.mm.ii.; - della Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 19.12.2016 e ss.mm.ii., che approva il Sistema di Gestione e Controllo del POR FSE 2014-2020 e che, in particolare attraverso le procedure previste per la selezione e la gestione delle operazioni, adotta misure antifrode come previsto dall’art 125 § 4 del Reg (UE) 1303/2013; - della Decisione di Giunta Regionale n. 13 del 09.08.2021, “Aggiornamento Cronoprogramma dei bandi e delle procedure negoziali a valere sui programmi comunitari (annualità 2021 – 2023) - revoca decisione n. 24 del 2.8.2021”; - della Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 07.04.2014 con la quale sono state approvate le “Direttive per la definizione della procedura di approvazione dei bandi per l’erogazione di finanziamenti”; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 1081 del 18.10.2021 che approva gli elementi essenziali dell’avviso ai sensi della Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 07.04.2014; - del D.P.R. n. 22 del 5/02/2018 recante il Regolamento sui criteri sull'ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020 e s.m.i; - della Decisione di Giunta Regionale 2/03/2020, n. 8 avente ad oggetto “1080/2006 − Regolamento (UE) n. 1304/2013. POR FSE 2014-2020. Indirizzi per l'accelerazione 651/2014 della spesa in vista Commissione, del pieno utilizzo delle risorse del programma al 31/12/2023”; - della Delibera della Giunta Regionale n. 240/201117 giugno 2014 (GBER), che approva gli indirizzi dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e le metodologie per l’applicazione alle attività formative selezionate tramite avviso pubblico delle opzioni di semplificazione della spesa di cui al 108 del trattato Testo rilevante ai fini del SEE − Regolamento (CEUE) n. 396 1084/2017 della Commissione, del Parlamento Europeo 14 giugno 2017, che modifica il regolamento (UE) n. 651/2014 per quanto riguarda gli aiuti alle infrastrutture portuali e aeroportuali, le soglie di notifica applicabili agli aiuti alla cultura e alla conservazione del Consiglio del 6/05/2009; - patrimonio e agli aiuti alle infrastrutture sportive e alle infrastrutture ricreative multifunzionali, nonché i regimi di aiuti a finalità regionale al funzionamento nelle regioni ultraperiferiche, e modifica il regolamento (UE) n. 702/2014 per quanto riguarda il calcolo dei costi ammissibili − Comunicazione della sezione BCommissione “Disciplina degli aiuti di Stato a favore della Ricerca, ed in particolare del § B.3 della D.G.R. n. 951/2020 che approva le Procedure Sviluppo e Innovazione (2014/C 198/01) − Carta degli aiuti di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni Stato a valere sul POR FSE 2014-2020; - dell’art. 68 ter, par. 1 del Regolamento (UE)1303/2013; - della Circolare attuativa dell’Autorità di Gestione del POR FSE finalità regionale 2014-2020 approvata dalla Commissione europea il 16 settembre 2014 (SA 38930), pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea C 369 del 03/05/2017 (Protocollo AOOGRT/224564/F.045.020.020); - della sezione B17 ottobre 2014, ed in particolare come modificata dalla decisione C(2016)5938 final del § B.2.123 settembre 2016 xxxx://xx.xxxxxx.xx/xxxxxxxxxxx/xxxxx_xxx/xxxxx/000000/000000_0000000_00_0.xxx In coerenza con i seguenti documenti di programmazione: − Programma Regionale di Sviluppo 2014-2019, della D.G.R. 951/2020 per le attività formative; - della Legge Regionale n. 32/2002 "Testo unico in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro”; - del Regolamento di Esecuzione della L.R. 32/2002 approvato con DGR n. 787 del 4.08.2003 ed emanato con decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 47/R del 8.08.2003 e s.m.i; - della Legge Regionale 7 gennaio 2015, n. 1 (Disposizioni in materia di programmazione economica e finanziaria regionale e relative procedure contabili. Modifiche alla l.r. 20/2008); - del Programma di Governo per la XI legislatura (2020-2025) approvato dal Consiglio Regionale con Risoluzione n. 1 n.6/5 del 21 ottobre 2020; - della Deliberazione 30 luglio 24.2.2015 − POR FESR Sardegna 2014-2020, n. 49, approvato dalla Commissione Europea con la quale il Consiglio regionale ha approvato il Documento di economia e finanza regionale (DEFRDecisione C(2015) 2021; - della Deliberazione 4926 del Consiglio regionale 22 dicembre 14 luglio 2015 xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxx/00_00_00000000000000.xxx − POR FSE Sardegna 2014-2020, approvato dalla Commissione Europea con Decisione C(2014)10096 del 17 dicembre 2014 xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxx/00_000_00000000000000.xxx − Smart Specialization Strategy (S3) delle Regione Autonoma della Sardegna, approvata dalla Commissione Europea in data 8 settembre 2016 xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxx.xxx?xxx=0000&x=000000&x=0&x=00000 In attuazione dei seguenti provvedimenti: − Determinazione del Direttore Generale del Centro Regionale di Programmazione n. 78 4100/389 del 31.5.2017 “Approvazione Avviso e Manifestazione di interesse finalizzati all’acquisizione di proposte per la realizzazione di Progetti di Sviluppo – Contratti di Investimento (Nota di aggiornamento al DEFR 2021. Approvazione ai sensi dell’articolo 9, comma 1, della L.R. 1/2015Tipologia T4); - della Deliberazione 30 luglio 2021, n. 85 "Integrazione alla nota di aggiornamento al documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2021" ed in particolare l'allegato A "Progetti regionali" che, nel Progetto Regionale n. 11 “Politiche per il diritto e la dignità del lavoro”, linea di intervento n. 1. “Occupazione sostenibile e di qualità, competenze, mobilità, inserimento / reinserimento lavorativo e permanenza al lavoroprevede l’opportunità di un nuovo avviso di formazione per l’inserimento lavorativo, da valutarsi secondo il trend del mercato del lavoro; - della xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxx.xxx?xxx=0000&xxxxxxx=0,0&xxxxxx=0000&x=00&x=0&x =7559&id=60136&va=&b= − Deliberazione della Giunta Regionale regionale n. 1407 6/29 del 27.12.2016 e ss.mm.ii31.1.2017 “Programmazione Unitaria 2014-2020. (come integrata dalla Strategia 2 "Creare opportunità di lavoro favorendo la competitività delle imprese". Programma di intervento: 3 - Competitività delle imprese. Contratti di Investimento: avvio procedura negoziale. Tipologia intervento T4.” xxxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx/xxxxxxxxx/0_00_00000000000000.xxx − Deliberazione della Giunta Regionale regionale n. 1407 49/11 del 27.12.2016 e ss.mm.ii.), che approva 13.9.2016 “Programmazione Unitaria 2014-2020. Strategia 2 "Creare opportunità di lavoro favorendo la direttiva regionale in materia competitività delle imprese". Programma di accreditamento; intervento: 3 - della Competitività delle imprese. Linee guida per il sostegno all'impresa” xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx/xxxxxxxxx/0_000_00000000000000.xxx − Deliberazione della Giunta Regionale regionale n. 951 52/19 del 27.07.2021 che approva le procedure di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul POR FSE 28.10.2015 “Programmazione Unitaria 2014-2020; . Strategia 2 "Creare opportunità di lavoro favorendo la competitività delle imprese". Programma di intervento: 3 - Competitività delle imprese. Linee guida per la definizione degli strumenti attuativi e prima applicazione” − Deliberazione della Deliberazione Xxxxxx xxxxxxxxx x. 00/0 xxx 00.0.0000 “Programmazione Unitaria 2014-2020. Strategia 2 "Creare opportunità di Giunta Regionale 988/2019 e s.m.i.lavoro favorendo la competitività delle imprese". Programma di intervento: 3 - Competitività delle imprese” xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx/xxxxxxxxx/0_00_00000000000000.xxx − Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 31 gennaio 2013 Attuazione dell'articolo 27, che approva il disciplinare per l’attuazione comma 8, del sistema regionale delle competenze previsto dal Regolamento di esecuzione della LR 32/2002; - del D.L. 30 aprile 2019decreto-legge 22 giugno 2012, n. 34 (83 recante: «Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione crescita del Paese» (GU n.111 del 14-5-2013) − Deliberazione della Giunta regionale n. 49/1 del 13.9.2016 - Riconoscimento delle aree di specifiche situazioni crisi industriale complessa: Polo industriale di crisi), convertito in L. n.58/2019, che prevede, Portovesme e Polo industriale di Porto Xxxxxx. Approvazione dossier xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx/x/x/00?x=0&x=0&x=00&x0=0000&xx=00000 − Deliberazione della Giunta regionale n. 53/1 del 302016. Riconoscimento delle aree di crisi industriale complessa del Polo industriale di Portovesme e del Polo industriale di Porto Xxxxxx. Modifica delimitazione territoriale del Polo industriale di Porto Xxxxxx xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx/x/x/00?x=0&x=0&x=00&x0=0000&xx=00000 − Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 7 ottobre 2016 di riconoscimento dell'Area di Crisi industriale complessa per i soggetti l'Area di cui all’art. 35, specifici obblighi Porto Xxxxxx − Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 13 settembre 2016 di pubblicazione delle informazioni relative a sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti, nei propri siti internet o analoghi portali digitali e nella nota integrativa al bilancio riconoscimento dell'Area di esercizio e nell'eventuale consolidato.Crisi industriale complessa per il polo industriale di Portovesme − Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 4 agosto 2016 xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx/xxxxxx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxx_xxxxxxxxxxxx_00_xxxxxxxx_00 16_aree_crisi_industriale_non%20complessa.pdf

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Samples: Contratto Di Investimento

RIFERIMENTI NORMATIVI. Il presente avviso è adottato in coerenza ed attuazione: - − Regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e a disposizioni specifiche concernenti l'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" e che abroga il regolamento (CE) n. 1080/2006; − Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo europeo e del Consiglio Consiglio, del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20.12.2013 che reca 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e definisce disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca pesca, e che abroga il Regolamento regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio; - del Regolamento delegato (UE) n. 1304/2013 480/2014 della Commissione, del 3 marzo 2014, che integra il regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20 dicembre 2013 relativo al recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e abrogante il Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consigliosul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca; - dell’Accordo di partenariato 2014-2020, adottato il 29.10.2014 dalla Commissione Europea; - della Decisione della Commissione C(2014) n. 9913 del 12.12.2014 che approva il Programma Operativo “ Regione Toscana – Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020” per il sostegno del Fondo Sociale Europeo nell’ambito dell’obiettivo “ Investimenti a favore della crescita e dell’Occupazione “ − Piano Nazionale infrastrutturale per la Regione Toscana ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica (PNire) approvato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 settembre 2014 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 280 del 2 dicembre 2014, in Italiaattuazione dell’art. 17 septies della Legge 7 agosto 2012 n. 134; - della Deliberazione della Giunta Regionale − Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 18 aprile 2016 (G.U. Serie Generale n. 17 151 del 12.01.2015 con il quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come approvato dalla Commissione Europea con la sopra citata decisione; - della Decisione della Commissione C(201830.06.2016) n. 5127 del 26.07.2018 che approva la riprogrammazione del POR FSE 2014/2020; - della Delibera della Giunta Regionale n.1004 del 18.09.2018 con la quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come modificato e approvato dalla Commissione Europea con la Decisione n. 5127 del 26/07/2018; - della Decisione di Esecuzione C(2019)5636 del 24.07.2019, di modifica della Decisione C(2018) n. 5127 del 26/07/2018 in merito all’acquisizione della riserva di performance; - della Decisione della Commissione C(2020) n. 5779 del 20.08.2020 con cui è stata approvata la riprogrammazione del POR FESR e del POR FSE 2014/2020 a seguito dell’emergenza Covid-19; - della Delibera della Giunta Regionale n.1205 del 07.09.2020 con la quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 così come modificato e approvato dalla Commissione Europea con la Decisione n. 5779 del 20/08/2020; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 197 del 02.03.2015 con il quale è stato approvato il Provvedimento Attuativo l’aggiornamento Piano Nazionale Infrastrutturale per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica; − Decreto Legislativo n. 257 del 16 dicembre 2016 recante “Disciplina di Dettaglio (PADattuazione della direttiva 2014/94/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 ottobre 2014, sulla realizzazione di una infrastruttura per i combustibili alternativi” in G.U. Serie Generale n.10 del 13 gennaio 2017 - Suppl. Ordinario n. 3; − Delibera CIPE n. 25 del 10 agosto 2016 “Fondo Sviluppo e Coesione 2014 – 2020 Aree tematiche nazionali e obiettivi strategici – Ripartizione ai sensi dell’articolo 1, comma 703, lettere B) del Programma Operativo Regionale FSE e C) della legge n. 190/2014”, che ha ripartito le risorse FSC 2014-2020 disponibili tra le aree tematiche individuate e ss.mm.ii.individuato inoltre i principi/criteri di funzionamento e utilizzo delle risorse FSC ripartite per aree tematiche; - dei Criteri − Delibera CIPE n. 26 del 10 agosto 2016, “Fondo Sviluppo e Coesione 2014 – 2020. Piano per il Mezzogiorno. Assegnazione delle risorse”, che ha destinato 1.509,6 milioni di Selezione delle operazioni euro alla Regione Sardegna per interventi da ammettere al cofinanziamento realizzarsi mediante apposito Accordo interistituzionale denominato “Patto per il Sud” (da cui il Patto per lo sviluppo della Regione Sardegna); − Il “Patto per lo Sviluppo della Regione Sardegna”, sottoscritto in data 29 luglio 2016; − Delibera G.R. n. 46/5 del Fondo Sociale Europeo nella 10 agosto 2016 “Presa d’atto del Patto per lo sviluppo della Regione Sardegna e approvazione degli interventi da finanziare con le risorse FSC del periodo di programmazione 2014- 2020”; − Delibera n. 5/1 del 24 gennaio 2017 con cui la Giunta regionale ha definito il “Quadro strategico” della Programmazione FSC 2014-2020 approvati dal Comitato 2020, contenente le Linee d’Azione all’interno delle quali collocare gli interventi individuati nell’Allegato A al Patto per lo Sviluppo della Regione Sardegna; − Delibera n. 28/23 del 13 giugno 2017, con cui la Giunta regionale ha definito le modalità di Sorveglianza nella seduta attuazione della linea d’azione 1.5 “Integrazione della mobilità elettrica con le Smart City”; − Delibera G.R. n. 37/9 del 8 maggio 2015 e ss.mm.ii.; - della Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 19.12.2016 e ss.mm.ii., che approva 01 agosto 2017 con cui è stato approvato il Sistema di Gestione e Controllo (Xx.xx.xx.) del POR FSE Patto per lo sviluppo della Regione Sardegna finanziato con le risorse FSC 2014-2020 e che, in particolare attraverso nel quale la linea di azione è stata classificata come 1.2.2.; − Delibera n. 51/16 del 17 novembre 2017 con cui la Giunta Regionale ha approvato le procedure previste linee guida per la selezione redazione del Piano d’azione regionale della mobilità elettrica e la gestione delle operazionilo schema di Accordo di Programma ai sensi dell’art. 34 del D.Lgs n. 267/00 che disciplina l’attuazione di interventi che richiedono l’azione integrata e coordinata di Regione e Comuni; − Accordo di Programma sottoscritto il 9 febbraio 2018, adotta misure antifrode come previsto dall’art 125 § 4 approvato con Decreto del Reg (UE) 1303/2013; - Presidente della Decisione di Giunta Regionale Regione n. 13 del 09.08.202119.02.2018 e pubblicato sul Buras n. 11 del 1 marzo 2018; − Decreto Legislativo 18 aprile 2016, “Aggiornamento Cronoprogramma n. 50 e s.m.i. "Codice dei bandi e delle procedure negoziali a valere sui programmi comunitari (annualità 2021 – 2023) - revoca decisione n. 24 del 2.8.2021”contratti pubblici"; - della Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 07.04.2014 con la quale sono state approvate le “Direttive per la definizione della procedura di approvazione dei bandi per l’erogazione di finanziamenti”; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 1081 del 18.10.2021 che approva gli elementi essenziali dell’avviso ai sensi della Decisione di Giunta Regionale n. 4 del 07.04.2014; - del D.P.R. n. 22 del 5/02/2018 05 febbraio 2018, Regolamento recante il Regolamento sui i criteri sull'ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020 e s.m.i; - della Decisione di Giunta Regionale 2/03/20202014-202020. Pubblicato nella Gazz. Uff. 26 marzo 2018, n. 71; − Delibera CIPE n. 26 del 28 febbraio 2018 “Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2014-2020 – Ridefinizione del quadro finanziario e programmatorio complessivo”; − Legge regionale n. 8 avente ad oggetto del 13 marzo 2018 "Nuove norme in materia di contratti pubblici di lavori, servizi e forniture", come modificata dalla L.R. 5 novembre 2018, n. 41; − Determinazione Prot. n. 16890 n. 552 del 10 settembre 2018 con cui la Direzione generale della Presidenza ha approvato l’aggiornamento degli Allegati 3, 6 e 8 - versione 1.3 del Sistema di Gestione e Controllo del Patto per lo Sviluppo della Regione Sardegna finanziato con le risorse del Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) 2014/2020; − Delibera G.R. n. 48/23 del 2 ottobre 2018 Regolamento (UE) Direttive per la predisposizione, adozione ed aggiornamento dei crono programmi procedurali e finanziari di spesa previsti dall'art. 8, commi 5 e 6, della L.R. n. 1304/20138/2018. POR FSE Adeguamento delle precedenti direttive introdotte con le Delib.G.R. n. 40/8 del 7.8.2015 e n. 25/19 del 3.5.2016; − Delibera G.R. n. 49/37 del 9 ottobre 2018 “Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2014-2020. Indirizzi Patto per l'accelerazione lo sviluppo della spesa in vista Regione Sardegna del pieno utilizzo delle risorse 29 luglio 2016. Nuova proposta di riprogrammazione e copertura del programma al 31/12/2023debito sanitario regionale”; - della Delibera della Giunta Regionale G.R. n. 240/2011, che approva gli indirizzi 57/39 del 21 novembre 2018 “Fondo di Sviluppo e le metodologie per l’applicazione alle attività formative selezionate tramite avviso pubblico delle opzioni di semplificazione della spesa di cui al Regolamento (CE) n. 396 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 6/05/2009; - della sezione B, ed in particolare del § B.3 della D.G.R. n. 951/2020 che approva le Procedure di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul POR FSE Coesione 2014-2020; . Patto per lo sviluppo della Regione Sardegna stipulato il 29 luglio 2016. Linea di azione 1.2.2. - dell’artProgramma di integrazione della mobilità elettrica con le Smart City. 68 ter, par. 1 del Regolamento (UE)1303/2013; - Definizione della Circolare attuativa dell’Autorità di Gestione del POR FSE 2014-2020 del 03/05/2017 (Protocollo AOOGRT/224564/F.045.020.020); - della sezione B, ed in particolare del § B.2.1, della D.G.R. 951/2020 per le attività formative; - della Legge Regionale n. 32/2002 "Testo unico in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavorodotazione finanziaria dei singoli interventi”; - − Delibera G.R. n. 58/11 del Regolamento 27 novembre 2018 “Fondo di Esecuzione della L.R. 32/2002 approvato con DGR n. 787 del 4.08.2003 ed emanato con decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 47/R del 8.08.2003 Sviluppo e s.m.i; - della Legge Regionale 7 gennaio 2015, n. 1 (Disposizioni in materia di programmazione economica e finanziaria regionale e relative procedure contabili. Modifiche alla l.r. 20/2008); - del Programma di Governo per la XI legislatura (2020-2025) approvato dal Consiglio Regionale con Risoluzione n. 1 del 21 ottobre 2020; - della Deliberazione 30 luglio 2020, n. 49, con la quale il Consiglio regionale ha approvato il Documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2021; - della Deliberazione del Consiglio regionale 22 dicembre 2020, n. 78 (Nota di aggiornamento al DEFR 2021. Approvazione ai sensi dell’articolo 9, comma 1, della L.R. 1/2015); - della Deliberazione 30 luglio 2021, n. 85 "Integrazione alla nota di aggiornamento al documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2021" ed in particolare l'allegato A "Progetti regionali" che, nel Progetto Regionale n. 11 “Politiche per il diritto e la dignità del lavoro”, linea di intervento n. 1. “Occupazione sostenibile e di qualità, competenze, mobilità, inserimento / reinserimento lavorativo e permanenza al lavoro” prevede l’opportunità di un nuovo avviso di formazione per l’inserimento lavorativo, da valutarsi secondo il trend del mercato del lavoro; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 1407 del 27.12.2016 e ss.mm.ii. (come integrata dalla Deliberazione della Giunta Regionale n. 1407 del 27.12.2016 e ss.mm.ii.), che approva la direttiva regionale in materia di accreditamento; - della Deliberazione della Giunta Regionale n. 951 del 27.07.2021 che approva le procedure di gestione degli interventi formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul POR FSE Coesione 2014-2020. Linea di azione 1.2.2 - Programma di integrazione della mobilità elettrica con le Smart City. Approvazione e adozione del Piano d’Azione delle installazioni delle infrastrutture di ricarica della Regione Autonoma della Sardegna”; - della Deliberazione − Xxxxxxxx X.X. x. 00/0 del 29.08.2019 “Fondo di Giunta Regionale 988/2019 Sviluppo e s.m.i., che approva il disciplinare per l’attuazione del sistema regionale delle competenze previsto dal Regolamento Coesione 2014-2020. Linea di esecuzione della LR 32/2002; - del D.L. 30 aprile 2019, n. 34 (Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi), convertito in L. n.58/2019, che prevede, per i soggetti di cui all’art. 35, specifici obblighi di pubblicazione delle informazioni relative a sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti, nei propri siti internet o analoghi portali digitali e nella nota integrativa al bilancio di esercizio e nell'eventuale consolidato.azione

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