Segnalazioni Clausole campione

Segnalazioni. L’obbligo di informazione grava su tutto il personale (apicali e sottoposti alla direzione e alla vigilanza di questi ultimi) che venga in possesso di notizie relative alla commissione dei reati o a comportamenti non in linea alle regole di condotta. Gli obblighi di segnalazione su base occasionale sono rivolti anche ai soggetti terzi che operano, a qualsiasi titolo, per conto o nell’interesse della Società nell’ambito delle attività aziendali a rischio ed ai quali la Società provvede a dare adeguata informativa in merito al Modello organizzativo adottato (secondo quanto definito al successivo Paragrafo 9.5). Le segnalazioni devono essere circostanziate e fondate su elementi di fatto, precise e concordanti. I canali dedicati alla trasmissione delle segnalazioni devono garantire la riservatezza dell’identità del segnalante nelle attività di gestione della segnalazione in ottemperanza a quanto stabilito dall’art. 6 del D.Lgs. n. 231/2001. In aggiunta, con lo scopo di garantire la funzionalità dei mezzi di salvaguardia della riservatezza dei soggetti segnalanti, la Società sensibilizza i Destinatari del Modello ad un uso corretto delle modalità di comunicazione supra rappresentate. A tal riguardo, con specifico riferimento alle segnalazioni trasmesse per il tramite della casella di posta elettronica, la Società, in linea alla policy di whistleblowing tempo per tempo vigente, prevede che il soggetto segnalante possa inviare la comunicazione attraverso la posta elettronica personale o aziendale. Inoltre: - nelle ipotesi di segnalazione o denuncia effettuate nelle forme e nei limiti di cui all’art. 6 del D.Lgs. n. 231/2001, il perseguimento dell’interesse all’integrità dell’ente nonché alla prevenzione e alla repressione delle malversazioni, costituisce giusta causa di rivelazione di notizie coperte dall’obbligo di segreto di cui agli articoli 326 (Rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio), 622 (Rivelazione del segreto professionale) e 623 (Rivelazione di segreti scientifici o industriali) del codice penale e all’articolo 2105 (obbligo di fedeltà) del codice civile; - la disposizione precedente non si applica nel caso in cui l’obbligo di segreto professionale gravi su chi sia venuto a conoscenza della notizia in ragione di un rapporto di consulenza professionale o di assistenza con l’ente, l’impresa o la persona fisica interessata; - quando notizie e documenti che sono comunicati all’organo deputato a riceverli siano oggetto di segreto aziendale, profe...
Segnalazioni. E’ il primo livello di avviso/comunicazione alla ditta che si è riscontrato qualcosa di potenzialmente difforme rispetto agli obblighi contrattuali; in tale fase la ditta può provvedere a risolvere la situazione e deve inoltre fornire le proprie motivazioni/giustificazioni (entro 2 giorni lavorativi). Le segnalazioni vengono gestite prioritariamente dal D.E. e dagli Ispettori di Cantiere.
Segnalazioni. 7.1. In caso di segnalazioni in merito al suo acquisto, può contattarci direttamente al seguente indirizzo email: xxxxxxxxxxxxxxx@xx.xxxxxxxxxxxx.xxx. 7.2. In accordo con la regolamentazione UE n.524/2013 sulle controversie online per la risoluzione delle dispute, può fare riferimento alla piattaforma online della Commissione UE, raggiungibile al seguente link: xxxxx://xxxxxxx.xx.xxxxxx.xx/xxx/xxxx/xxxxx.xxx?xxxxx=xxxx.xxxx.xxxxxxXxxxxxxx. 7.3. In alternativa, può rivolgersi per le controversie relative all’acquisto del Servizio all’entità per la Risoluzione Alternative delle Controversie.
Segnalazioni. L’impresa appaltatrice dovrà attivarsi per garantire che segnalazioni, recinzioni e/o delimitazioni, cancelli d’accesso, protezioni delle aree di lavoro, ecc., siano sempre in perfette condizioni durante tutta la loro permanenza in opera, provvedendo immediatamente alla loro riparazione ogni qualvolta si presentasse la necessità. Il perfetto stato delle recinzioni dovrà essere garantito anche nei periodi in cui il cantiere è chiuso.
Segnalazioni. (Art. 144), in X. Xxxxxxx (a cura di) “Codice in materia di protezione dei dati personali. Commento articolo per articolo al testo unico sulla privacy D. lgs. 30 giugno 2003 n. 196”, Milano, Ipsoa, 2004.
Segnalazioni. La serie adottata dovrà comprendere segnalazioni luminose e acustiche quali: Spia singola alimentata a 12/24/230V di colore rosso Spia singola alimentata a 12/24/230V di colore verde Spia singola alimentata a 12/24/230V di colore ambra Spia singola alimentata a 12/24/230V di colore trasparente Spia singola alimentata a 12/24/230V di colore azzurro Spia doppia alimentata a 12/24/230V di colore rosso/verde Segnapasso con fascio di luce regolabile alimentato a 127-24V di colore opale Segnapasso con fascio di luce regolabile alimentato a 127-24V di colore rosso Segnapasso con fascio di luce regolabile alimentato a 127-24V di colore verde Segnapasso con fascio di luce regolabile alimentato a 127-24V di colore ambra Segnapasso con fascio di luce regolabile alimentato a 127-24V di colore azzurro Suoneria alimentata a 12V o 230V Ronzatore alimentato a 12V o 230V Segnalatore acustico elettronico combinato
Segnalazioni. È facoltà di SEA comunicare ad AREU eventuali segnalazioni relative alla qualità dei servizi resi per le verifiche ed eventuali azioni di competenza.
Segnalazioni. 8.1. L’Ufficio Acquisti della Società è disposto a fornire assistenza in merito all’interpretazione e all’attuazione di questo CCF, 8.2. Il Fornitore si impegna, in particolare, a segnalare tempestivamente alla Società, all'indirizzo indicato al punto 8.1, eventuali questioni relative al CCF che potrebbero influire sul rapporto tra le Parti ed eventuali inosservanze del CCF.
Segnalazioni. Fuori dalla porta ove è installato l’apparecchio radiologico deve essere installato un dispositivo ottico di segnalazione di apparecchio acceso (luce bianca continua) e di apparecchio funzionante (luce rossa intermittente) come prescritto dall’art. 29.1.105 della Norma CEI 62-27.
Segnalazioni. La Società provvede a stabilire idonei canali di comunicazione mediante i quali potranno essere rivolte le segnalazioni relative a eventuali violazioni del Codice Etico. I Destinatari potranno segnalare in qualunque momento, qualsiasi violazione o sospetto di violazione, del Codice Etico all’Alta Direzione. Qualora questi dovessero ricevere segnalazioni aventi riflessi riguardanti i reati di cui al D.Lgs. n. 231/2001, provvederanno a informare l’Organismo di Vigilanza istituito ai sensi della predetta legge che valuterà tempestivamente la segnalazione, anche interpellando il “segnalante”, nonché il responsabile della presunta violazione e ogni soggetto potenzialmente coinvolto. Coloro che hanno inoltrato le segnalazioni di cui al comma precedente sono preservati da qualsiasi tipo di ritorsione o atto che possa costituire una forma di discriminazione o penalizzazione. Tutti i destinatari sono tenuti a cooperare nello svolgimento delle attività demandate, assicurando il libero accesso a tutta la documentazione ritenuta utile.