Segnalazioni Clausole campione

Segnalazioni. La serie adottata dovrà comprendere segnalazioni luminose e acustiche quali: Spia singola alimentata a 12/24/230V di colore rosso Spia singola alimentata a 12/24/230V di colore verde Spia singola alimentata a 12/24/230V di colore ambra Spia singola alimentata a 12/24/230V di colore trasparente Spia singola alimentata a 12/24/230V di colore azzurro Spia doppia alimentata a 12/24/230V di colore rosso/verde Segnapasso con fascio di luce regolabile alimentato a 127-24V di colore opale Segnapasso con fascio di luce regolabile alimentato a 127-24V di colore rosso Segnapasso con fascio di luce regolabile alimentato a 127-24V di colore verde Segnapasso con fascio di luce regolabile alimentato a 127-24V di colore ambra Segnapasso con fascio di luce regolabile alimentato a 127-24V di colore azzurro Suoneria alimentata a 12V o 230V Ronzatore alimentato a 12V o 230V Segnalatore acustico elettronico combinato
Segnalazioni. L’impresa appaltatrice dovrà attivarsi per garantire che segnalazioni, recinzioni e/o delimitazioni, cancelli d’accesso, protezioni delle aree di lavoro, ecc., siano sempre in perfette condizioni durante tutta la loro permanenza in opera, provvedendo immediatamente alla loro riparazione ogni qualvolta si presentasse la necessità. Il perfetto stato delle recinzioni dovrà essere garantito anche nei periodi in cui il cantiere è chiuso.
Segnalazioni. 7.1. In caso di segnalazioni in merito al suo acquisto, può contattarci direttamente al seguente indirizzo email: xxxxxxxxxxxxxxx@xx.xxxxxxxxxxxx.xxx.
Segnalazioni. E’ il primo livello di avviso/comunicazione alla ditta che si è riscontrato qualcosa di potenzialmente difforme rispetto agli obblighi contrattuali; in tale fase la ditta può provvedere a risolvere la situazione e deve inoltre fornire le proprie motivazioni/giustificazioni (entro 2 giorni lavorativi). Le segnalazioni vengono gestite prioritariamente dal D.E. e dagli Ispettori di Cantiere.
Segnalazioni. È facoltà di SEA comunicare ad AREU eventuali segnalazioni relative alla qualità dei servizi resi per le verifiche ed eventuali azioni di competenza.
Segnalazioni. Tutti i soggetti interessati, interni ed esterni, sono tenuti a segnalare verbalmente o per iscritto (rispetto alla natura della violazione) e in forma non anonima eventuali inosservanze del presente Codice e ogni richiesta di violazione del medesimo, da chiunque proveniente, al proprio responsabile, al Responsabile per la prevenzione della corruzione e della trasparenza e all’Organismo di Vigilanza. Eventuali segnalazioni in forma anonima saranno prese in considerazione dai soggetti sopra indicati solo ove sufficientemente dettagliate. In particolare, le segnalazioni devono essere inviate tramite e-mail, indicando con la maggior chiarezza ed esaustività possibile i fatti e i soggetti oggetto di segnalazione. Le e-mail di riferimento sono le seguenti: - Responsabile per la prevenzione della corruzione e della trasparenza: xxx@xxxxxx-xxx.xx; - Organismo di Vigilanza: xxx@xxxxxx-xxx.xx. Il RPCT è competente a trattare violazioni del presente Xxxxxx etico e di comportamento ovvero che possano configurare reati contro la pubblica amministrazione o più in generale condotte di mala administation, come meglio precisata nel PTPCT triennale adottato; l’Organismo di Vigilanza è competente a trattare violazioni che configurino reati perseguibili ai sensi del D.Lgs. 231/2001. Per quanto concerne modalità e tempi si fa espresso rinvio alla procedura di whistleblowing disciplinata dal PTPCT, per quanto compatibile, anche in riferimento alle segnalazioni dell’ODV. La tutela del segnalante può essere garantita unicamente in caso di segnalazione non anonima, in linea con l’interpretazione di ANAC in merito. Si precisa che è attualmente in corso la valutazione di un sistema informatizzato ad hoc per la gestione delle segnalazioni di cui sopra. Il Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza, laddove ravvisi una potenziale responsabilità (esclusivamente ovvero anche) ai sensi del D.Lgs. 231/2001, ne dà tempestiva comunicazione all’Organismo di Vigilanza. Analogamente procederà l’Organismo di Vigilanza per le segnalazioni ricevute. Sulla base di una valutazione congiunta e riservata effettuata dai due organismi, gli stessi si coordinano in ordine alla trattazione della segnalazione. Devono inoltre essere tempestivamente e obbligatoriamente trasmesse ai soggetti sopra indicati le informative concernenti ad esempio: - i provvedimenti e/o notizie provenienti da organi di polizia giudiziaria, o da qualsiasi altra autorità, dai quali si evinca lo svolgimento...
Segnalazioni. Fuori dalla porta ove è installato l’apparecchio radiologico deve essere installato un dispositivo ottico di segnalazione di apparecchio acceso (luce bianca continua) e di apparecchio funzionante (luce rossa intermittente) come prescritto dall’art. 29.1.105 della Norma CEI 62-27.
Segnalazioni. La Società provvede a stabilire idonei canali di comunicazione mediante i quali potranno essere rivolte le segnalazioni relative a eventuali violazioni del Codice Etico. I Destinatari potranno segnalare in qualunque momento, qualsiasi violazione o sospetto di violazione, del Codice Etico all’Alta Direzione. Qualora questi dovessero ricevere segnalazioni aventi riflessi riguardanti i reati di cui al D.Lgs. n. 231/2001, provvederanno a informare l’Organismo di Vigilanza istituito ai sensi della predetta legge che valuterà tempestivamente la segnalazione, anche interpellando il “segnalante”, nonché il responsabile della presunta violazione e ogni soggetto potenzialmente coinvolto. Coloro che hanno inoltrato le segnalazioni di cui al comma precedente sono preservati da qualsiasi tipo di ritorsione o atto che possa costituire una forma di discriminazione o penalizzazione. Tutti i destinatari sono tenuti a cooperare nello svolgimento delle attività demandate, assicurando il libero accesso a tutta la documentazione ritenuta utile.
Segnalazioni. La Fabbriceria, sentite le XX.XX., adotterà un apposito sistema procedimentalizzato affinché le segnalazioni riguardo agli atti di discriminazione, molestia o molestia sessuale o di violenza possano avvenire liberamente da parte dei soggetti coinvolti o di testimoni, anche con modalità anonima.
Segnalazioni. I lavoratori segnalano immediatamente al Direttore Generale, al Dirigente o al Preposto le carenze o deficienze dei DPI, nonché le altre eventuali condizioni di pericolo di cui vengono a conoscenza, adoperandosi direttamente, in caso di urgenza, nell'ambito delle loro competenze e possibilità, per eliminare o ridurre tali deficienze o pericoli, dandone notizia agli RLS. Per quanto riguarda invece i Preposti, devono inoltre farsi carico di: • segnalare tempestivamente al Dirigente, al SPP, sia le carenze dei mezzi e delle attrezzature di lavoro e dei DPI, sia ogni altra condizione di pericolo e di non conformità che si verifichino durante il lavoro, delle quali venga a conoscenza sulla base della formazione ricevuta; • sovrintendere e vigilare sulla osservanza, da parte dei singoli lavoratori, dei loro obblighi di legge, nonché delle disposizioni aziendali in materia di salute e sicurezza sul lavoro e di uso dei mezzi di protezione collettivi e dei DPI messi a loro disposizione e, in caso di persistenza della inosservanza, informare i loro superiori diretti; • segnalare al Dirigente i lavoratori che d’abitudine non usano i mezzi di protezione o adottano comportamenti pericolosi in contrasto con le norme in difformità alle procedure. Almeno una volta all’anno il Direttore Generale, direttamente o tramite il SPP, indice una riunione cui partecipano: