Tipologia di utenza Clausole campione

Tipologia di utenza. Sono destinatari del servizio n. 43 bambini di età compresa tra 3 e 36 mesi nel rispetto della ricettività della struttura. Le condizioni e le modalità di ammissione al servizio sono definite dal Regolamento dell’Asilo Nido Comunale e dal Bando di ammissione al nido d'infanzia emanato dal comune di Xxxxxxxxxx-Rossano per l'iscrizione. È previsto, secondo i termini di legge, l'inserimento di bambini diversamente abili in collaborazione con la famiglia e gli specialisti di settore che concorderanno congiuntamente le modalità e gli interventi necessari a garantire ai bambini le effettive possibilità di inclusione. Il nido d'infanzia prevede gruppi eterogenei di utenti organizzati in macro-aree. Le macro-aree sono suddivise in gruppi di bambini che rispettano un rapporto numerico medio di 1 a 7 tra personale educativo e bambini. Il comune di Xxxxxxxxxx-Rossano, esaminate le domande d'iscrizione al nido, comunicherà all' OEA la graduatoria di ammissione per consentire l'organizzazione degli inserimenti. L'OEA si impegnerà ad accogliere i bambini secondo l'ordine di graduatoria comunicato dal comune, anche per i posti che si rendessero eventualmente disponibili nel corso dell'anno educativo.
Tipologia di utenza. I servizi sono destinati esclusivamente alle persone autorizzate o comunque rientranti nell’ambito del regolamento allegato all’autorizzazione comunale all’esercizio dell’attività di foresteria di Porto Conte Ricerche. Sono considerati utenti autorizzati: 1. il personale, i collaboratori, i consulenti, i tirocinanti e gli stagisti di Porto Conte Ricerche; 2. il personale (o equiparato) delle imprese localizzate presso il Centro di Tramariglio; 3. il personale (o equiparato) dell’Università o altri enti pubblici localizzati o che svolgono attività di ricerca presso il Centro di Tramariglio; 4. studenti, laureandi, xxxxxxxx, ecc., che svolgano attività continuativa di ricerca o di studio presso Porto Conte Ricerche; 5. il personale (o equiparato) di enti che abbiano una convenzione attiva con Porto Conte Ricerche (Università, Centri, ecc.); 6. dipendenti delle ditte di manutenzione operanti presso il Centro; 7. ospiti, collaboratori e altro personale esterno espressamente autorizzato da Porto Xxxxx Xxxxxxxx. È vietato fornire, in mancanza di autorizzazione di Porto Conte Ricerche, il servizio a persone non rientranti nelle sopraelencate categorie.
Tipologia di utenza. L’utenza è composta dagli alunni delle scuole primarie e le scuole secondarie di primo grado, oltre che dalle insegnanti e dal personale che assistono alla refezione.
Tipologia di utenza. 1. L’utenza del servizio di ristorazione è costituita da alunni delle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado, dal personale docente e non docente avente diritto al pasto in quanto addetto alla sorveglianza degli alunni durante la refezione, dal personale ATA in servizio presso le scuole di Bistagno e dal personale dipendente del Comune. 2. Il Concessionario dovrà impegnarsi, qualora ci sia richiesta, di fornire il pasto ad anziani (ultrasettantenni) residenti sul territorio comunale al costo del buono pasto offerto in sede di gara. I pasti così erogati verranno direttamente pagati dall’utente al Concessionario.
Tipologia di utenza. Il progetto riguarda diciannove soggetti, già segnalati al Cefil, in carico ai Servizi Sociali del territorio sopra individuato, per alcuni dei quali segue il monitoraggio del percorso di tirocinio già in atto o, dove già assunti, ne segue l'esito per il periodo di dodici mesi. Gli utenti che vengono presi in carico effettuano percorsi di valutazione e orientamento, a cura dell'équipe educativa, con l'obiettivo di orientarli all'attività formativa/lavorativa o ai percorsi individuali. I progetti individuali di inserimento lavorativo sono organizzati e gestiti dall'équipe con azioni illustrate e rendicontate mediante incontri e trasmissione di documentazione periodica, previo accordo con l'Ufficio di Piano e le Amministrazioni Comunali. I costi annuali relativi all'attuazione dei progetti individuali di inserimento lavorativo, gestiti dalla Cooperativa Lotta contro l'emarginazione, sono sottoposti alla preventiva approvazione da parte delle Amministrazioni Comunali aderenti al progetto tramite presentazione di piani di spesa con le modalità concordate con l'Ufficio di Piano e con le Amministrazioni Comunali stesse. Eventuali ulteriori prese in carico saranno concordate con l'ufficio di piano a partire dal mese di marzo 2011, secondo le procedure e le modalità descritte nei successivi paragrafi.
Tipologia di utenza. Sulla base della esperienza corrente, descrivere le principali categorie di utenza (effettive o potenziali) degli interventi e servizi territoriali rivolti alle persone senza dimora o in condizioni di marginalità estrema, con riferimento alle seguenti caratteristiche: condizione di assenza di un valido titolo di soggiorno sul territorio nazionale; richiedente/titolare di protezione internazionale; cittadinanza (italiana, comunitaria, extracomunitaria); genere; età (con attenzione ai giovani e agli anziani); problemi di salute fisica, psichica e di dipendenza; soggetto a discriminazioni fondate sull’orientamento sessuale e l’identità di genere.
Tipologia di utenza. La RSA accoglie persone adulte disabili come definite dalla DGR 4589/07 i cui profili vengono individuati attraverso lo strumento della Scheda SVAMDI di cui alla DGR 2960/12 e dal vigente Regolamento dell’Unità Valutativa Multidimensionale Distrettuale (U.V.M.D.). La RSA per persone disabili è un servizio residenziale rivolto a disabili adulti caratterizzate da un “moderato impegno assistenziale e tutelare”. Come stabilito dalla DGR 1103/2019, all’interno della R.S.A. sono possibili “posti di alta intensità assistenziale”, nel limite massimo pari al 5% dei posti accreditati, pari a n. 1 posto, dedicati a persone con “gravi disabilità e disturbi del comportamento” per le quali deve essere garantita una “assistenza aggiuntiva da parte di personale sanitario e/o con apparecchiature di supporto alle funzioni vitali …oppure da parte di personale dedicato all’assistenza tutelare per le persone con gravissimi disturbi del comportamento “(DGR 244 del 2015); tale livello assistenziale è riconducibile ai trattamenti di “elevato impegno assistenziale e tutelare” di cui all’art. 34, comma 1, lettera c), numero 1) del DPCM 12.1.2017.
Tipologia di utenza. Sulla base della esperienza corrente, indicare le principali categorie di utenza che si rivolgono ai servizi con Tipologia Numerosità* Principale tipologia di intervento richiesta Seconda tipologia di intervento richiesta Note e commenti (max 1000 Famiglie: Famiglie con 1 o 2 minori 1-ALTA 1-contributo economico 4-lavoro Famiglie con tre o più minori 3-BASSA 1-contributo economico 4-lavoro riferimento alle politiche di contrasto alla povertà (es. utenti che richiedono contributi economici ad integrazione del reddito familiare, buoni spesa o buoni pasto, pagamento utenze domestiche, contributi economici per l’alloggio ecc.). *Orientativamente, per numerosità alta si intende oltre la metà dell’utenza; per media, oltre un quarto e meno della metà; per bassa, al di sotto di un quarto; per nulla o quasi nulla, frequenza episodica o marginale. Tipologia Numerosità* Principale tipologia di intervento richiesta Seconda tipologia di intervento richiesta Individui: Persone mai collocate al lavoro 4-NULLA o QUASI NULLA 4-lavoro 1-contributo economico Persone che hanno perso il lavoro 1-ALTA 4-lavoro 1-contributo economico Persone con problemi di dipendenza 3-BASSA 1-contributo economico 5-alloggio Persone con problemi di salute mentale 2-MEDIA 1-contributo economico 4-lavoro Note e commenti (max 1000 caratteri, spazi inclusi) Persone senza dimora 3-BASSA 5-alloggio 1-contributo economico Anziani soli 1-ALTA 7-bisogni complessi 6-servizi di assistenza Immigrati (cittadini comunitari/ extracomunitari) 2-MEDIA 1-contributo economico 4-lavoro Persone con disabilità sole 2-MEDIA 7-bisogni complessi 5-alloggio Giovani (18-25 anni) 3-BASSA 4-lavoro 1-contributo economico Altre Persone-specificare: *Orientativamente, per numerosità alta si intende oltre la metà dell’utenza; per media, oltre un quarto e meno della metà; per bassa, al di sotto di un quarto; per nulla o quasi nulla, frequenza episodica o marginale.
Tipologia di utenza. Cittadini idonei e disponibili a farsi carico dell’ufficio di tutela nei confronti di persone minorenni i cui genitori siano deceduti o giudicati altrimenti incapaci a svolgere le loro funzioni o persone minorenni di cittadinanza straniera non accompagnate.
Tipologia di utenza. Minorenni la cui tutela viene attribuita dal Tribunale per i Minorenni o dal Giudice Tutelare. Il tutore viene nominato in caso di morte di entrambi i genitori (art. 343 c.c.) o di minori abbandonati fin dalla nascita o non riconosciuti; quando entrambi i genitori sono dichiarati decaduti dalla potestà dal T.M. (art.330 c.c.); all’interno di una procedura volta ad accertare lo stato di abbandono (e quindi di adottabilità) del minore stesso; in presenza di figli di un genitore minorenne non emancipato ovvero per minorenni stranieri che vivono in Italia senza la presenza di genitori o legali rappresentanti.