Programma di attività Clausole campione

Programma di attività. Il Dipartimento, l’ANCC-COOP e l’ANCI, per le finalità di cui all’articolo 2 del presente protocollo, si impegnano a: a) facilitare la collaborazione tra le Cooperative di Consumatori aderenti ad ANCC- Coop, le Amministrazioni locali e le Organizzazioni di volontariato al fine di consentire alle medesime di effettuare la consegna di che trattasi in conformità alle indicazioni riportate nello schema di programma e che costituisce parte integrante e sostanziale del presente Protocollo (All. 1); b) tenere conto delle varie e diverse aree territoriali ed esigenze locali cui provvedere con iniziative più opportune ed adeguate circa le modalità di effettuazione del servizio di consegna in questione, secondo i rispettivi ruoli e compiti; c) a favorire l’adesione delle Amministrazioni locali e delle Organizzazioni di volontariato territoriali interessate al fine di garantire un’adeguata assistenza alla popolazione; d) a pubblicizzare opportunamente tramite tutti i propri mezzi di comunicazione disponibili la possibilità di fruire di tale servizio ed in particolare l’ANCC-COOP si impegna a fornire gli elenchi dei Punti vendita territoriali e i nominativi dei referenti delle Cooperative.
Programma di attività. 1. Il programma di attività deve avere forma scritta, essere redatto in lingua italiana o inglese e fornire, con riferimento al primo triennio di attività, chiare e dettagliate informazioni riguardanti i seguenti elementi minimali: a) investimenti che verranno effettuati per avviare l’operatività, con particolare riguardo ad eventuali immobilizzazioni immateriali e all’acquisizione della sede, dei relativi arredi ed apparecchiature elettroniche e di sicurezza; b) pianificazione temporale dei suddetti investimenti; c) gli ulteriori mezzi finanziari, in aggiunta al fondo di dotazione, di cui la SUCCURSALE può disporre per lo svolgimento dell'attività in San Marino; d) le dimensioni operative che la SUCCURSALE si propone di raggiungere; e) i risultati economici attesi per il triennio; f) prodotti e servizi che si intendono offrire, specificandone i tempi di attivazione, la tipologia di clientela ed i mercati ai quali saranno prevalentemente rivolti, nonché i canali distributivi; g) organigramma e funzionigramma della SUCCURSALE; h) SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI, con identificazione dei profili professionali richiesti a coloro che svolgeranno le funzioni di internal auditing, di compliance officer e di risk manager; i) eventuali funzioni che verranno affidate ad OUTSOURCER e individuazione di questi ultimi; j) architettura dei sistemi informativi/contabili, principali procedure informatiche che si intendono utilizzare e software house fornitrici; k) profilo professionale del PERSONALE TITOLARE DI UNITÀ ORGANIZZATIVE; l) procedure di archiviazione di dati e documenti, sia in formato cartaceo che elettronico, e sistemi di protezione che si intendono adottare per garantirne la conservazione e la riservatezza.
Programma di attività. L’istituto predispone un programma che illustra: − i servizi di pagamento che intende svolgere e le modalità di prestazione degli stessi; nel caso di istituti di moneta elettronica, le attività di emissione di moneta elettronica e i servizi di pagamento non connessi all’emissione di moneta elettronica che intende svolgere e le relative modalità di prestazione; − le linee di sviluppo dell’attività; − i principali investimenti attuati ovvero in corso di attuazione; − gli obiettivi perseguiti e le strategie imprenditoriali che la società intende seguire per la loro realizzazione. Il programma di attività è accompagnato: − dalla relazione sulla struttura organizzativa, redatta secondo lo schema contenuto nell’allegato C del Capitolo VI (Schema della relazione sulla struttura organizzativa); − dalla descrizione degli specifici servizi di pagamento che l’istituto intende prestare, delle relative caratteristiche, delle modalità di gestione e regolamento delle relative operazioni di pagamento, nonché del sistema di pagamento a cui intende partecipare, secondo quanto previsto nell’allegato D, Sezioni A e B, del Capitolo VI; − per gli istituti di moneta elettronica, dalla descrizione dell’attività di emissione di moneta elettronica e di gestione del relativo circuito, secondo quanto previsto nell’allegato D, Sezioni B (1) e C del Capitolo VI; − dai bilanci previsionali dei primi tre esercizi da cui xxxxxxxxx, tra l’altro: l’ammontare degli investimenti che l’istituto intende effettuare per impiantare la struttura tecnico- organizzativa e le relative coperture finanziarie; le dimensioni operative che l’istituto si propone di raggiungere; i risultati economici attesi; il rispetto dei requisiti prudenziali; − da una relazione che descriva le misure adottate per tutelare i fondi ricevuti dalla clientela, secondo quanto previsto nel Capitolo IV, Sezione II. La Banca d’Italia può richiedere modifiche del programma quando le linee di sviluppo in esso previste contrastino con la sana e prudente (1) Gli istituti di moneta elettronica compilano la Sezione B con riferimento all’attività di emissione di moneta elettronica e, qualora prestino anche servizi di pagamento non connessi con l’emissione di moneta elettronica, anche con riferimento agli specifici servizi di pagamento prestati. gestione ovvero con il regolare funzionamento del sistema dei pagamenti. La Banca d’Italia, nel rilasciare l’autorizzazione, può fornire indicazioni all’istituto perché quest’ultimo conformi le p...
Programma di attività. 1. Con riferimento all’esercizio delle funzioni delegate, il Xx.xx.xxx. si impegna a predisporre un programma annuale di attività, da trasmettere all’Autorità entro il 15 settembre di ogni anno.
Programma di attività. 1. La attività della CUC sono individuate sulla base del programma di attività che gli enti aderenti individuano nei singoli anni di riferimento, programma che sarà utilizzato per la definizione delle quote annuali a carico degli enti aderenti. 2. La CUC definisce con i singoli Comuni, di norma entro 30 giorni dalla data di approvazione dei singoli Bilanci di Previsione ed in linea con il Peg comunale, le attività e le procedure da attivare. 3. La CUC provvede a registrare la scadenza dei contratti al fine di proporre gare associate per oggetti omogenei tra gli enti partecipanti, sulla base delle scadenze comunicate tempestivamente dagli Enti associati.
Programma di attività. 1. Il progetto si propone di agire su più livelli che vanno ad approfondire l’utilizzo del lisato piastrinico (LP) nella gestione dell’asciutta selettiva negli allevamenti di bovine da latte ed in particolare:
Programma di attività. Il programma di attività, approvato dall’organo amministrativo, illustra con riferimento al primo triennio:
Programma di attività a. Il gruppo Salute e sicurezza si riunirà ogni tre mesi. b. Xxxxxxx organizzate riunioni preparatorie interne del gruppo, eventualmente con l’assistenza di esperti interni della LH e/o di esperti membri delle federazioni sindacali. c. All’ordine del giorno delle riunioni figurerà regolarmente un punto relativo all’informazione da parte della direzione sulle politiche, i programmi e le iniziative transnazionali in tema di salute e sicurezza all’interno del perimetro europeo. d. Il gruppo presenterà analisi e suggerimenti. e. Qualora le circostanze lo richiedano, potranno essere organizzate riunioni straordinarie. f. L’ordine del giorno di ciascuna riunione verrà elaborato dal coordinatore insieme al Presidente.
Programma di attività. Nel programma di attività, oltre a quanto previsto alla Sezione III, la società indica: − le attività svolte in precedenza. Sono allegati i bilanci degli ultimi tre esercizi; − le iniziative che l’istituto intende adottare - e i relativi tempi di attuazione - per convertire le risorse disponibili nei processi di produzione dell’istituto di pagamento o di moneta elettronica.
Programma di attività. AMIAS SERVIZI SRL programmerà gli interventi tenendo conto delle indicazioni dell’Amministrazione Comunale. Eventuali singoli interventi di urgenza verranno in caso di necessità disposti di volta in volta dal Comune mediante specifica Nota di Servizio (NdS) trasmessa ad AMIAS SERVIZI SRL; AMIAS SERVIZI SRL deve eseguire il singolo intervento di urgenza nel minore tempo possibile. Il distacco è una fattispecie connessa all’utilizzo di personale, dipendente da un soggetto, da parte di altro soggetto, quando è il soggetto di cui il personale è dipendente ad avere interesse a che quest’ultimo operi presso un soggetto diverso. Il comando opera invece quando sia quest’ultimo ad avere l’interesse a beneficiare delle relative prestazioni. Ai fini del presente contratto di servizio, pare potersi affermare che il Comune abbia interesse a che il personale comunale come nel prosieguo identificato operi presso AMIAS SERVIZI SRL, alla luce dei servizi che il personale distaccato dovrà prestare, nonché in relazione al fatto che il Comune è socio unico interessato al migliore assetto di AMIAS SERVIZI SRL. L’art.19 del nuovo CCNL EELL, in perfetta coerenza con il decreto legislativo n. 276 /2003 prevede che gli oneri relativi al trattamento economico fondamentale ed accessorio del personale comunale distaccato presso altri enti, nell’interesse dell’ente titolare del rapporto di lavoro, restano a carico dell’ente medesimo (Comune). In relazione al distacco di personale da Comune ad AMIAS SERVIZI SRL, si opererà come segue:  Trattamento fondamentale: pagamento a carico del Comune (secondo Contratto Enti Locali) - stipendio tabellare, - indennità integrativa speciale - indennità di missione - retribuzione individuale d'anzianità - posizione economica acquisita a seguito di progressione orizzontale Con il distacco, i contributi sono pagati secondo le aliquote del CCNL del Comune; pure, l’assicurazione infortuni e malattie, secondo le aliquote CCNL del Comune.  Trattamento accessorio: pagamento a carico del Comune (secondo Contratto Enti Locali). - compensi per lavoro straordinario, per la produttività collettiva e per il miglioramento dei servizi; - premi (per la qualità delle prestazioni individuali); - indennità speciali (turno, reperibilità, rischio, maneggio valori, orario notturno, festivo e festivo notturno) - indennità di missione da Selvino ad altra destinazione (se distanza maggiore o uguale a 30 km). - Tecnico Comunale (in distacco al 50%)2su indicazione dell’Ammin...