Statuto dei Lavoratori Clausole campione

Statuto dei Lavoratori. Per la partecipazione dei Lavoratori alla vita sindacale, le Parti fanno espresso rinvio alla Legge n. 300/1970 e s.m.i., di seguito anche solo detta “Statuto dei Lavoratori”.
Statuto dei Lavoratori. (Legge n. 300/1970)
Statuto dei Lavoratori. (Legge 20 maggio 1970, n. 300)
Statuto dei Lavoratori. Ad iniziativa dei lavoratori nell’ambito delle associazioni sindacali firmatarie dei contratti collettivi applicati nell’unità produttiva Costituzione delle RSA lasciata alla libertà organizzativa dei singoli e dei sindacati
Statuto dei Lavoratori. (dimensione dell’unità produttiva) «Le parti contraenti il presente accordo concordano che in ogni singola unità produttiva con più di quindici
Statuto dei Lavoratori. (Sanzioni disciplinari)
Statuto dei Lavoratori. L’applicazione della L. 300/70 nelle Società controllate rientranti nel campo di applicazione del presente contratto è riconosciuta anche se il numero dei dipendenti è inferiore a 15.
Statuto dei Lavoratori. Legge n. 300 del 20 maggio 1970 recante "Norme sulla tutela della libertà e dignità dei lavoratori, della libertà sindacale e dell'attività sindacale nei luoghi di lavoro e norme sul collocamento". Lo Statuto dei Lavoratori introdusse significative modifiche sia sul piano delle condizioni di lavoro che su quello dei rapporti fra i datori di lavoro, i lavoratori e le loro rappresentanze sindacali, costituendo la base di molte previsioni ordinamentali in materia di diritto del lavoro in Italia.
Statuto dei Lavoratori. (art. 28): ricorso degli Organismi sin- dacali avverso comportamenti antisindacali posti in essere dal datore di lavoro.
Statuto dei Lavoratori. Gli impianti audiovisivi e gli strumenti di controllo a distanza sono ammessi solo in presenza di: ⮚previo accordo con le RSU; in mancanza, con le RSA; ⮚per le realtà produttive dislocate su più territori è possibile stipulare accordi ad hoc con le associazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale.