Trasferimenti. I trasferimenti di residenza danno diritto alle seguenti indennità: a) al lavoratore che non sia capofamiglia: 1) il rimborso della spesa effettiva di viaggio per la via più breve; 2) il rimborso della spesa effettiva per il trasporto del mobilio e del bagaglio; 3) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi; 4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'art. 167, ovvero un rimborso a piè di lista con le modalità indicate nello stesso articolo; b) al lavoratore che sia capofamiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti: 1) il rimborso delle spese effettive di viaggio per la via più breve per sé e per le persone di famiglia; 2) il rimborso delle spese effettive per il trasporto del mobilio e del bagaglio; 3) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione ove non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi; 4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea, per sé e per ciascun convivente a carico; per i figli conviventi a carico la diaria è ridotta a tre quinti. In luogo di detta diaria il datore di lavoro può corrispondere il rimborso a piè di lista delle spese di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per sé e per i familiari a carico componenti il nucleo familiare. Le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario al trasloco. Quando il trasferimento comporta anche il trasporto del mobilio, il lavoratore avrà diritto a percepire le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo fino a 8 giorni dopo l'arrivo del mobilio. Il trasferimento dei lavoratori con responsabilità di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari a carico. In tali ipotesi, ai lavoratori di cui al comma precedente sarà riconosciuto, per un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienza.
Appears in 5 contracts
Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro
Trasferimenti. I trasferimenti di residenza danno diritto alle seguenti indennità:
a) al lavoratore che non sia capofamiglia:
1) il rimborso della spesa effettiva di viaggio per la via più breve;
2) il rimborso della spesa effettiva per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'artdal precedente art. 167, 89 ovvero un rimborso a piè di lista con le modalità indicate nello stesso articolo;
b) al lavoratore che sia capofamiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
1) il rimborso delle spese effettive di viaggio per la via più breve per sé se e per le persone di famiglia;
2) il rimborso delle spese effettive per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione ove non sia stato possibile sciogliere la locazione o far dar luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea, per sé se e per ciascun convivente a carico; per i figli conviventi a carico la diaria è ridotta a tre quinti. In luogo di detta diaria il datore di lavoro può corrispondere il rimborso a piè di lista delle spese di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per sé se e per i familiari a carico componenti il nucleo familiare. Le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario al trasloco. Quando il trasferimento comporta anche il trasporto del mobilio, il lavoratore avrà diritto a percepire le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo fino a 8 giorni dopo l'arrivo del mobilio. Il trasferimento dei lavoratori con responsabilità di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari a carico. In tali ipotesi, ai lavoratori di cui al comma precedente sarà riconosciuto, per un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienza.
Appears in 5 contracts
Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro
Trasferimenti. I trasferimenti di residenza danno diritto alle seguenti indennità:
a) al lavoratore che non sia capofamiglia:
1) . il rimborso della spesa effettiva di viaggio per la via più breve;
2) . il rimborso della spesa effettiva per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) . il rimborso dell'eventuale perdita di pigione qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) . una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'artdal precedente art. 167, 89 ovvero un rimborso a piè di lista con le modalità indicate nello stesso articolo;
b) al lavoratore che sia capofamiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
1) . il rimborso delle spese effettive di viaggio per la via più breve per sé se e per le persone di famiglia;
2) . il rimborso delle spese effettive per il trasporto del mobilio e del bagagliobagaglio per se e per le persone di famiglia;
3) . il rimborso dell'eventuale perdita di pigione ove non sia stato possibile sciogliere la locazione o far dar luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) . una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea, per sé se e per ciascun convivente a carico; per i figli conviventi a carico la diaria è ridotta a tre quinti. In luogo di detta diaria il datore di lavoro può corrispondere il rimborso a piè di lista delle spese di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per sé se e per i familiari a carico componenti il nucleo familiare. Le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario al trasloco. Quando il trasferimento comporta anche il trasporto del mobilio, il lavoratore avrà diritto a percepire le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo fino a 8 giorni dopo l'arrivo del mobilio. Il trasferimento dei lavoratori con responsabilità di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari a carico. In tali ipotesi, ai lavoratori di cui al comma precedente sarà riconosciuto, per un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienza.
Appears in 4 contracts
Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro
Trasferimenti. I trasferimenti di residenza danno diritto alle seguenti indennità:
a) al lavoratore che non sia capofamiglia:
1) . il rimborso della spesa effettiva di viaggio per la via più breve;
2) . il rimborso della spesa effettiva per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) . il rimborso dell'eventuale dell’eventuale perdita di pigione qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) . una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'artdall’art. 167, 167 ovvero un rimborso a piè di lista con le modalità indicate nello stesso articolo;
b) al lavoratore che sia capofamiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
1) . il rimborso delle spese effettive di viaggio per la via più breve per sé e per le persone di famiglia;
2) . il rimborso delle spese effettive per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) . il rimborso dell'eventuale dell’eventuale perdita di pigione ove non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) . una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea, per sé e per ciascun convivente a carico; per i figli conviventi a carico la diaria è ridotta a tre quinti. In luogo di detta diaria xxxxx il datore di lavoro può corrispondere il rimborso a piè di lista delle spese di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per sé e per i familiari a carico componenti il nucleo familiare. Le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario al trasloco. Quando il trasferimento comporta anche il trasporto del mobilio, il lavoratore avrà diritto a percepire le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo fino a 8 giorni dopo l'arrivo l’arrivo del mobilio. Il trasferimento dei lavoratori con responsabilità di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari a carico. In tali ipotesi, ai lavoratori di cui al comma precedente sarà riconosciuto, per un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale dell’eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienza.
Appears in 3 contracts
Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro
Trasferimenti. I trasferimenti di residenza danno diritto alle seguenti indennità:
a) al lavoratore che non sia capofamiglia:
1) il rimborso della spesa effettiva di viaggio per la via più breve;
2) il rimborso della spesa effettiva per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'artdal precedente art. 167, 89 ovvero un rimborso a piè di lista con le modalità indicate nello stesso articolo;
b) al lavoratore che sia capofamiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
1) il rimborso delle spese effettive di viaggio per la via più breve per sé se e per le persone di famiglia;
2) il rimborso delle spese effettive per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione ove non sia stato possibile sciogliere la locazione o far dar luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea, per sé se e per ciascun convivente a carico; per i figli conviventi a carico la diaria è ridotta a tre quinti. In luogo di detta diaria il datore di lavoro può corrispondere il rimborso a piè di lista delle spese di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per sé se e per i familiari a carico componenti il nucleo familiare. Le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario al trasloco. Quando il trasferimento comporta anche il trasporto del mobilio, il lavoratore avrà diritto a percepire le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo fino a 8 giorni dopo l'arrivo del mobilio. Il trasferimento dei lavoratori con responsabilità di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari a carico. In tali ipotesi, ai lavoratori di cui al comma precedente sarà riconosciuto, per un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienza. A norma dell'art. 13 della legge 20 maggio 1970, n. 300, il lavoratore non può essere trasferito da un'unità aziendale ad un'altra se non per comprovate ragioni tecniche, organizzative e produttive. Il personale trasferito avrà diritto, in caso di successivo licenziamento, al rimborso delle spese per il ritorno suo e della sua famiglia nel luogo di provenienza, purché il rientro sia effettuato entro sei mesi dal licenziamento, salvo i casi di forza maggiore.
Appears in 3 contracts
Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro
Trasferimenti. I trasferimenti del lavoratore ad altro luogo di lavoro che avranno come conseguenza anche il cambio di residenza del lavoratore danno diritto alle seguenti indennità:
aA) al lavoratore che non sia capofamigliacapo famiglia:
1) il . Il rimborso della spesa effettiva delle spese effettive documentate di vitto, alloggio, di viaggio (per la via più breve;).
2) il . Il rimborso della spesa effettiva delle spese effettive documentate per il trasporto del mobilio e del bagaglio;.
3) il . Il rimborso dell'eventuale perdita di dell’eventuale pigione pagata senza godimento dell’alloggio qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; , tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;.
4) una . Una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'art. 167, ovvero un rimborso a piè di lista con le modalità indicate nello stesso articolo;al precedente articolo 93 punto 4) del presente contratto.
bB) al Al lavoratore che sia capofamiglia capo famiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
1) il . Il rimborso delle spese effettive documentate di vitto, alloggio, di viaggio (per la via più breve breve), sostenute per sé e per le persone di famiglia;ciascun convivente a carico, componente il nucleo famigliare.
2) il . Il rimborso delle spese effettive documentate, per il trasporto del mobilio e del bagaglio;.
3) il . Il rimborso dell'eventuale perdita di dell’eventuale pigione ove pagata senza godimento dell’alloggio, qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; , tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;.
4) una . Una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporaneatemporanea pari a quella prevista al precedente articolo 93 punto 4) del presente contratto, per sé e per ciascun convivente a carico; per . Per i figli conviventi a carico carico, la diaria è ridotta a tre quinti. In luogo di detta diaria il datore di lavoro può corrispondere il rimborso a piè di lista delle spese di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per sé e per i familiari a carico componenti il nucleo familiare. Le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario al trasloco. Quando il trasferimento comporta anche il trasporto del mobilio, il lavoratore avrà diritto a percepire le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo fino a 8 (otto) giorni dopo l'arrivo l’arrivo del mobilio. Il provvedimento di trasferimento dei lavoratori con responsabilità di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari a carico. In tali ipotesi, ai lavoratori di cui al comma precedente sarà riconosciuto, per dovrà rispettare un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienzapreavviso non inferiore a 15 (quindici) giorni.
Appears in 2 contracts
Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro
Trasferimenti. I trasferimenti del lavoratore ad altro luogo di lavoro che avranno come conseguenza anche il cambio di residenza del lavoratore danno diritto alle seguenti indennità:
aA) al lavoratore che non sia capofamigliacapo famiglia:
1) il . Il rimborso della spesa effettiva delle spese effettive documentate di vitto, alloggio, di viaggio (per la via più breve;).
2) il . Il rimborso della spesa effettiva delle spese effettive documentate per il trasporto del mobilio e del bagaglio;.
3) il . Il rimborso dell'eventuale perdita di dell’eventuale pigione pagata senza godimento dell’alloggio qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; , tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;.
4) una . Una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'art. 167, ovvero un rimborso a piè di lista con le modalità indicate nello stesso articolo;al precedente articolo 115 punto 4) del presente contratto.
bB) al Al lavoratore che sia capofamiglia capo famiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
1) il . Il rimborso delle spese effettive documentate di vitto, alloggio, di viaggio (per la via più breve breve), sostenute per sé e per le persone di famiglia;ciascun convivente a carico, componente il nucleo famigliare.
2) il . Il rimborso delle spese effettive documentate, per il trasporto del mobilio e del bagaglio;.
3) il . Il rimborso dell'eventuale perdita di dell’eventuale pigione ove pagata senza godimento dell’alloggio, qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; , tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;.
4) una . Una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporaneatemporanea pari a quella prevista al precedente articolo 115 punto 4) del presente contratto, per sé e per ciascun convivente a carico; per . Per i figli conviventi a carico carico, la diaria è ridotta a tre quinti. In luogo di detta diaria il datore di lavoro può corrispondere il rimborso a piè di lista delle spese di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per sé e per i familiari a carico componenti il nucleo familiare. Le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario al trasloco. Quando il trasferimento comporta anche il trasporto del mobilio, il lavoratore avrà diritto a percepire le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo fino a 8 (otto) giorni dopo l'arrivo l’arrivo del mobilio. Il provvedimento di trasferimento dei lavoratori con responsabilità di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari a carico. In tali ipotesi, ai lavoratori di cui al comma precedente sarà riconosciuto, per dovrà rispettare un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale differenza preavviso non inferiore a 15 (quindici) giorni. Le norme del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienzapresente articolo si applicano anche nei confronti della/del lavoratrice/ore che sia parte dell’unione civile e/o convivente come definiti della normativa vigente.
Appears in 2 contracts
Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro
Trasferimenti. I trasferimenti di residenza danno diritto alle seguenti indennità:
a) al lavoratore che non sia capofamiglia:
1) . il rimborso della spesa effettiva di viaggio per la via più breve;breve;
2) . il rimborso della spesa effettiva per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) . il rimborso dell'eventuale perdita di pigione qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) . una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'art. 167, 167 ovvero un rimborso a piè di lista con le modalità indicate nello stesso articolo;articolo;
b) al lavoratore che sia capofamiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
1) . il rimborso delle spese effettive di viaggio per la via più breve per sé e per le persone di famiglia;famiglia;
2) . il rimborso delle spese effettive per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) . il rimborso dell'eventuale perdita di pigione ove non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) . una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea, per sé e per ciascun convivente a carico; carico; per i figli conviventi a carico la diaria è ridotta a tre quinti. In luogo di detta diaria xxxxx il datore di lavoro può corrispondere il rimborso a piè di lista delle spese di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per sé e per i familiari a carico componenti il nucleo familiare. Le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario al trasloco. Quando il trasferimento comporta anche il trasporto del mobilio, il lavoratore avrà diritto a percepire le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo fino a 8 giorni dopo l'arrivo del mobilio. Il trasferimento dei lavoratori con responsabilità di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari a carico. In tali ipotesi, ai lavoratori di cui al comma precedente sarà riconosciuto, per un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienza.
Appears in 2 contracts
Samples: CCNL 18.7.2008, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro
Trasferimenti. 1. Fermo restando la decorrenza stabilita dal comma 10 del presente articolo, il trasferimento di un lavoratore in altro Comune può avvenire per motivate ragioni di servizio o su richiesta dello stesso accolta dall’Azienda.
2. Il trasferimento deve essere comunicato per iscritto, normalmente con congruo preavviso, comunque non inferiore a trenta giorni.
3. Entro 10 giorni dalla comunicazione, il lavoratore ha facoltà di opporsi. Entro i successivi 20 giorni, la Direzione aziendale, sentito l’interessato, eventualmente assistito dalla RSU, valuta le motivazioni del ricorso e decide sul merito del provvedimento.
4. In caso di trasferimenti collettivi, vale a dire di gruppi di lavoratori, l’Azienda ne darà comu- nicazione alle competenti Organizzazioni sindacali con congruo e tempestivo preavviso al fine di esaminare e definire congiuntamente gli eventuali problemi connessi.
5. Il lavoratore che non accetta il trasferimento mantiene il diritto all’indennità sostitutiva del preavviso nel caso in cui l’Azienda dovesse addivenire alla risoluzione del rapporto di lavoro.
6. Il lavoratore trasferito: • conserva il trattamento economico goduto precedentemente, escluse quelle indennità e competenze, anche in natura, legate a condizioni locali o a particolari prestazioni in atto presso l’unità di provenienza e che non ricorrano nella nuova destinazione; • acquisisce, presso la nuova sede di lavoro, indennità e competenze che siano in atto per la generalità dei lavoratori o legate a specifiche prestazioni.
7. I trasferimenti trattamenti spettanti al lavoratore trasferito per ragioni di residenza danno diritto alle seguenti indennitàservizio in altro Comune, qualora la nuova sede di lavoro disti almeno 30 Km da quella di provenienza, sempre che si riscontri un apprezzabile maggior disagio rispetto al domicilio dell’interessato1 e ciò comporti comun- que un significativo incremento della distanza tra il proprio domicilio e la nuova sede di lavoro, sono i seguenti:
a) nei casi di trasloco nella località ove si trova la nuova sede di destinazione, ove l’Azienda non possa provvedere direttamente all’alloggio, verrà concordata tra l’Azienda e il lavoratore eventualmente assistito, su sua richiesta, dalla RSU, una indennità mensile pari alla diffe-
1 Intendendosi per tale il luogo che deve essere oggetto di comunicazione all’Azienda ai sensi del comma 4 dell’art. 19 del CCNL (Assunzione).
b) qualora il lavoratore non traslochi nella nuova sede di lavoro (non avendone l’obbligo), sarà corrisposto per 6 anni un compenso, per ogni giorno di effettiva presenza in servizio, riferito alle “maggiori spese di viaggio”, determinato sulla base delle tariffe dei mezzi pubblici di trasporto, ove esistenti, ovvero, sulla base dei valori dei rimborsi forfetari previsti in sede aziendale, da concordarsi con il lavoratore, eventualmente assistito, su sua richiesta, dalla RSU ovvero dall’Organizzazione sindacale cui il lavoratore abbia conferito il mandato. Il trattamento complessivo di cui sopra sarà corrisposto in misura intera per i primi tre anni e, a partire dal 4° anno, secondo le seguenti percentuali: 85% quarto anno, 75% quinto anno, 65% sesto anno. Il trattamento previsto dalla presente lettera b) sarà riconosciuto sempre che il pendolarismo giornaliero consenta il proficuo svolgimento della prestazione lavorativa con- trattuale. Per i compensi di cui alle lettere a) e b) l’Azienda potrà riconoscere una maggiorazio- ne fino al 40% dei compensi medesimi in funzione dell’effettivo maggior disagio connesso con il trasferimento per ogni giornata di effettiva presenza in servizio per il lavoratore che non sia capofamiglia:pendolare. Il trattamento complessivo di cui alla presente lettera b) verrà rideterminato solo qualora il lavoratore si avvicini alla località ove si trova la nuova sede;
1c) l’erogazione, per un periodo di tre mesi, di un trattamento di trasferta, secondo le misure previste a livello aziendale;
d) il rimborso, in caso di trasloco, delle spese di viaggio per sé e i propri familiari nonché delle spese di trasporto degli effetti familiari (mobilio, bagagli, ecc.) comprensive degli eventuali oneri per assicurazione sul rischio connesso, previo opportuni accordi con l’Azienda;
e) il rimborso della spesa effettiva somma eventualmente corrisposta a titolo di viaggio indennizzo per la via più breveanticipata risoluzione, per effetto del trasloco, del contratto di affitto regolarmente registrato;
2f) il rimborso della spesa effettiva per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita la corresponsione di pigione qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale di trasferimento equivalente ad una mensilità di retribuzione mensile. Qualora l’interessato si traslochi con la famiglia, sarà corrisposta, all’atto dell’effettivo trasferimento dei familiari e con la retribuzione in missione temporanea pari a quella prevista dall'artessere in quel momento, una diaria aggiun- tiva equivalente ad un’ulteriore mensilità.
8. 167, ovvero un rimborso a piè I trattamenti di lista con le modalità indicate nello stesso articolo;
cui alle lettere a) e b) al del comma 7 sono tra loro alternativi e la durata com- plessiva della loro corresponsione a fronte di uno stesso trasferimento non può superare complessivamente i 7 anni.
9. Al lavoratore trasferito a sua domanda e che traslochi, qualora la sede di destinazione sia capofamiglia ubicata in altro Comune e cioè abbia famiglia propria o conviva disti almeno 50 Km da quella di provenienza, compete, una sola volta nel corso del rapporto di lavoro, solo il trattamento di cui alla lettera d) del comma 7.
10. Quanto stabilito dal presente articolo annulla e sostituisce, con parenti verso cui abbia obblighi effetto dal 1°gennaio 2003, ogni accordo derivante da contrattazione collettiva di alimenti:
1) il rimborso livello nazionale/aziendale esistente in materia, ferma restando la salvaguardia delle spese effettive di viaggio per la via più breve per sé e per le persone di famiglia;
2) il rimborso delle spese effettive per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione ove non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale corresponsioni in missione temporaneacorso - in base alle suddette regolamentazioni - alla predetta data. In ogni caso, per sé e i trasferimenti con decorrenza suc- cessiva alla data di sottoscrizione del CCNL 24 luglio 2001, verranno erogati i trattamenti di cui agli accordi collettivi richiamati qualora, per ciascun convivente a carico; per i figli conviventi a carico la diaria è ridotta a tre quinti. In luogo di detta diaria effetto del trasferimento, il datore di lavoro può corrispondere il rimborso a piè di lista delle lavoratore sopporti un effettivo maggior disagio e/o effettive maggiori spese di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per sé e per i familiari a carico componenti trasporto rispetto alla situazione preesistente.
11. Fermo restando il nucleo familiare. Le diarie o i rimborsi ricorrere dei presupposti di cui al precedente comma 7 del presente articolo saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario al trasloco. Quando il trasferimento comporta anche il trasporto del mobilioar- ticolo, il lavoratore avrà diritto a percepire formeranno oggetto di esame in sede aziendale con le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo fino a 8 giorni dopo l'arrivo del mobilio. Il trasferimento dei lavoratori con responsabilità di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari a carico. In tali ipotesi, ai lavoratori di cui al comma precedente sarà riconosciuto, per un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienzacompetenti strutture sindacali gli specifici effetti derivanti da trasferimenti caratterizzati da una maggiore e particolare gravosità.
Appears in 2 contracts
Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro
Trasferimenti. I trasferimenti 1. Il lavoratore può essere trasferito per motivi tecnici, organizzativi e produttivi. La Società, nello spirito della Legge 20 maggio 1970 n. 300, comunicherà all'interessato nella lettera di residenza danno diritto trasferimento detti motivi. La Società cercherà, inoltre, di contemperare le proprie esigenze con l'interesse personale del lavoratore.
2. Il lavoratore trasferito non a sua domanda conserva, in quanto più favorevole, il trattamento economico goduto precedentemente, escluse quelle indennità che siano inerenti alle seguenti indennità:condizioni locali e alle prestazioni particolari presso la sede o il servizio di provenienza e che non ricorrano nella nuova destinazione.
a) 3. Il trasferimento deve essere comunicato per iscritto; il trasferimento d'ufficio deve essere comunicato con un preavviso non inferiore a 60 giorni.
4. In caso di trasferimento per i motivi di cui al punto 1, viene corrisposta l'indennità di trasferta per 10 giorni al lavoratore senza congiunti conviventi a carico e per 20 giorni ai lavoratore con congiunti conviventi a carico.
5. Al lavoratore con congiunti conviventi a carico vengono, altresì, corrisposti, al momento in cui i predetti congiunti con lui si trasferiscano, 5 giorni di indennità di trasferta per ognuno dei primi 3 congiunti e 2 giorni per ognuno dei rimanenti congiunti oltre i 3.
6. Inoltre la Società accorda al lavoratore le seguenti licenze straordinarie retribuite da utilizzare per effettuare il trasloco: − giorni 3 oltre il viaggio al lavoratore senza congiunti conviventi a carico; − giorni 6 oltre il viaggio al lavoratore avente congiunti conviventi a carico che non sia capofamiglia:con lui si trasferiscano.
1) il rimborso della spesa effettiva di viaggio per la via più breve;
2) il rimborso della spesa effettiva 7. Il tempo minimo computabile per il trasporto viaggio è fissato in mezza giornata.
8. Qualora, per effetto del mobilio e trasferimento per i motivi di cui al punto 1, il lavoratore debba corrispondere un indennizzo per anticipata risoluzione del bagaglio;
3) il contratto di affitto, regolarmente registrato precedentemente alla comunicazione del trasferimento, ha diritto al rimborso dell'eventuale perdita di pigione qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per indennizzo fino alla concorrenza di un massimo di sei mesi;mesi di pigione.
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'art9. 167, ovvero un rimborso a piè di lista con le modalità indicate nello stesso articolo;
b) al Al lavoratore che sia capofamiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
1) il rimborso delle viene trasferito vengono corrisposte le spese effettive di viaggio per la via più breve il trasporto per sé e per le persone di famiglia;
2) il rimborso delle spese effettive per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione ove non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea, per sé e per ciascun convivente a carico; per i figli famiglia conviventi a carico e per gli effetti familiari (mobili, bagagli, ecc.) previ accordi da prendersi con la diaria è ridotta Società. Il trasporto dei mobili e delle masserizie deve essere assicurato a tre quinticarico della Società contro il rischio dei danni. In luogo 10.Viene, altresì, corrisposto - per i soli trasferimenti d'ufficio - un compenso aggiuntivo in misura fissa forfettizzata di detta diaria il datore di lavoro può corrispondere il rimborso a piè di lista delle € 51,65 per le spese di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per sé e per i familiari a carico componenti il nucleo familiare. Le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario carattere generale attinenti al trasloco, 00.Xx lavoratore trasferito a domanda compete il 50% dell'indennità di trasferta oltre la licenza straordinaria. Quando il trasferimento comporta anche il trasporto del mobilio00.Xx lavoratore trasferito a domanda nell'ambito della stessa unità produttiva vengono rimborsate solo le spese dell'effettivo trasloco, il lavoratore avrà diritto a percepire le diarie o i rimborsi di cui secondo quanto previsto al presente articolo fino a 8 giorni dopo l'arrivo del mobilioprecedente punto 9. Il trasferimento dei lavoratori con responsabilità di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari a carico. In tali ipotesi, Lo stesso trattamento si applica ai lavoratori trasferiti a domanda tra due diverse unità produttive, purché la distanza tra la sede di cui al comma precedente sarà riconosciuto, per un periodo massimo provenienza e quella di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienzadestinazione non sia superiore ad 80 chilometri.
Appears in 2 contracts
Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro
Trasferimenti. I trasferimenti di residenza danno diritto alle seguenti indennità:
a) al lavoratore che non sia capofamigliacapo-famiglia:
1) il rimborso della spesa effettiva di viaggio per la via più breve;
2) il rimborso della spesa effettiva per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'art. 16793, Parte terza, ovvero un rimborso a piè di lista con le modalità indicate nello stesso articolo;
b) al lavoratore che sia capofamiglia capo famiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
1) il rimborso delle spese effettive di viaggio per la via più breve per sé sè e per le persone di famiglia;
2) il rimborso delle spese effettive per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione ove non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea, per sé sè e per ciascun convivente a carico; per i figli conviventi a carico la diaria è ridotta a tre quinti. In luogo di detta diaria il datore di lavoro può corrispondere il rimborso a piè di lista delle spese di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per sé sè e per i familiari a carico componenti il nucleo familiare. Le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario al trasloco. Quando il trasferimento comporta anche il trasporto del mobilio, il lavoratore avrà diritto a percepire le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo fino a 8 giorni dopo l'arrivo del mobilio. Il trasferimento dei lavoratori con responsabilità di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari a carico. In tali ipotesi, ai lavoratori di cui al comma precedente sarà riconosciuto, per un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienza.
Appears in 2 contracts
Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro
Trasferimenti. I trasferimenti di residenza danno diritto alle seguenti indennità:
a) al lavoratore che non sia capofamiglia:
1) : il rimborso della spesa effettiva di viaggio per la via più breve;
2) ; il rimborso della spesa effettiva per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) ; il rimborso dell'eventuale perdita di pigione qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) ; una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'artdal precedente art. 167, 89 ovvero un rimborso a piè di lista con le modalità indicate nello stesso articolo;
b) al lavoratore che sia capofamiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
1) : il rimborso delle spese effettive di viaggio per la via più breve per sé se e per le persone di famiglia;
2) ; il rimborso delle spese effettive per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) bagaglio per se e per le persone di famiglia; il rimborso dell'eventuale perdita di pigione ove non sia stato possibile sciogliere la locazione o far dar luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) ; una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea, per sé se e per ciascun convivente a carico; per i figli conviventi a carico la diaria è ridotta a tre quinti. In luogo di detta diaria il datore di lavoro può corrispondere il rimborso a piè di lista delle spese di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per sé se e per i familiari a carico componenti il nucleo familiare. Le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario al trasloco. Quando il trasferimento comporta anche il trasporto del mobilio, il lavoratore avrà diritto a percepire le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo fino a 8 giorni dopo l'arrivo del mobilio. Il trasferimento dei lavoratori con responsabilità di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari a carico. In tali ipotesi, ai lavoratori di cui al comma precedente sarà riconosciuto, per un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienza.
Appears in 2 contracts
Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro
Trasferimenti. I trasferimenti di residenza dell’azienda danno diritto alle seguenti indennità:
a) al lavoratore che non sia capofamiglia:
1) . il rimborso della spesa effettiva di viaggio per la via più breve;
2) . il rimborso della spesa effettiva per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) . il rimborso dell'eventuale perdita di pigione qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) . una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'artdal precedente art. 167, 89 ovvero un rimborso a piè di lista con le modalità indicate nello stesso articolo;
b) al lavoratore che sia capofamiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
1) . il rimborso delle spese effettive di viaggio per la via più breve per sé se e per le persone di famiglia;
2) . il rimborso delle spese effettive per il trasporto del mobilio e del bagagliobagaglio per se e per le persone di famiglia;
3) . il rimborso dell'eventuale perdita di pigione ove non sia stato possibile sciogliere la locazione o far dar luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) . una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea, per sé se e per ciascun convivente a carico; per i figli conviventi a carico la diaria è ridotta a tre quinti. In luogo di detta diaria il datore di lavoro può corrispondere il rimborso a piè di lista delle spese di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per sé se e per i familiari a carico componenti il nucleo familiare. Le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario al trasloco. Quando il trasferimento comporta anche il trasporto del mobilio, il lavoratore avrà diritto a percepire le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo fino a 8 giorni dopo l'arrivo del mobilio. Il trasferimento dei lavoratori con responsabilità di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari a carico. In tali ipotesi, ai lavoratori di cui al comma precedente sarà riconosciuto, per un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienza.
Appears in 2 contracts
Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro
Trasferimenti. I trasferimenti di residenza danno diritto alle seguenti indennità:
a) al lavoratore che non sia capofamiglia:
1) : il rimborso della spesa effettiva di viaggio per la via più breve;
2) ; il rimborso della spesa effettiva per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) ; il rimborso dell'eventuale perdita di pigione qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) ; una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'artdal precedente art. 167, 87 ovvero un rimborso a piè di lista con le modalità indicate nello stesso articolo;
b) al lavoratore che sia capofamiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
1) : il rimborso delle spese effettive di viaggio per la via più breve per sé se e per le persone di famiglia;
2) ; il rimborso delle spese effettive per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) bagaglio per se e per le persone di famiglia; il rimborso dell'eventuale perdita di pigione ove non sia stato possibile sciogliere la locazione o far dar luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) ; una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea, per sé se e per ciascun convivente a carico; per i figli conviventi a carico la diaria è ridotta a tre quinti. In luogo di detta diaria il datore di lavoro può corrispondere il rimborso a piè di lista delle spese di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per sé se e per i familiari a carico componenti il nucleo familiare. Le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario al trasloco. Quando il trasferimento comporta anche il trasporto del mobilio, il lavoratore avrà diritto a percepire le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo fino a 8 giorni dopo l'arrivo del mobilio. Il trasferimento dei lavoratori con responsabilità di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari a carico. In tali ipotesi, ai lavoratori di cui al comma precedente sarà riconosciuto, per un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienza.
Appears in 2 contracts
Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro, Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro
Trasferimenti. I trasferimenti cambi di residenza residenza, conseguenti ai trasferimento disposto dal datore di lavoro, danno diritto alle seguenti indennità:
aA) al Al lavoratore che non sia capofamiglia:
1) capo famiglia: - il rimborso della spesa effettiva documentata di vitto, di alloggio e di viaggio (per la via più breve;
2) ); - il rimborso della spesa effettiva delle spese effettive documentate per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) ; - il rimborso dell'eventuale perdita di pigione dell’eventuale pigione, pagata senza godimento dell’alloggio qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; , tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) ; - una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'artdall’art. 167, ovvero un rimborso a piè di lista con le modalità indicate nello stesso articolo62 del presen- te contratto;
bB) al Al lavoratore che sia capofamiglia e cioè capo famiglia e, cioè, abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
1) : - il rimborso delle spese effettive documentate di vitto, di alloggio e di viaggio (per la via più breve breve) sostenute per sé e per le persone di famiglia;
2) ciascun convivente compreso nel nucleo familiare; - il rimborso delle spese effettive documentate per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) ; - il rimborso dell'eventuale perdita di pigione ove dell’eventuale pigione, pagata senza il godimento dell’alloggio qualora non sia stato possibile sciogliere scioglie- re la locazione o far luogo al subaffitto; , tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) ; - una diaria nella misura fissata dall’art. 62 del presente contratto, per il personale in missione temporanea, per sé e . Mentre per ciascun convivente a carico; per i figli conviventi a carico la diaria è ridotta a tre quinti. In luogo di detta diaria il datore di lavoro può corrispondere il rimborso a piè di lista delle spese di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per sé e per i familiari a carico componenti il nucleo familiare. Le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario al trasloco. Quando il trasferimento comporta anche il trasporto del mobilio, il lavoratore avrà diritto a percepire le diarie o i rimborsi rim- borsi di cui al presente articolo fino a 8 otto giorni dopo l'arrivo l’arrivo del mobilio. Il trasferimento dei lavoratori con responsabilità di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari a carico. In tali ipotesi, ai lavoratori di cui al comma precedente sarà riconosciuto, per un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienza.
Appears in 1 contract
Samples: CCNL Per I Dipendenti Del Comparto Privato Sanitario E Sociosanitario
Trasferimenti. I trasferimenti del lavoratore ad altro luogo di lavoro che avranno come conseguenza anche il cambio di residenza del lavoratore danno diritto alle seguenti indennità:
aA) al Al lavoratore che non sia capofamigliacapo famiglia:
1) il rimborso della spesa effettiva delle spese effettive documentate di vitto, alloggio, di viaggio (per la via più breve);
2) il rimborso della spesa effettiva delle spese effettive documentate per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione pagata senza godimento dell'alloggio qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; , tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) Una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista al precedente articolo 98, punto 4) del presente contratto.
B) Al lavoratore che sia capo famiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
1) il rimborso delle spese effettive documentate di vitto, alloggio, di viaggio (per la via più breve), sostenute per sé e per ciascun convivente a carico, componente il nucleo familiare;
2) il rimborso delle spese effettive documentate, per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale pigione pagata senza godimento dell'alloggio, qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto, tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'art. 167al precedente articolo 98, ovvero un rimborso a piè di lista con le modalità indicate nello stesso articolo;
b) al lavoratore che sia capofamiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
1) il rimborso delle spese effettive di viaggio per la via più breve per sé e per le persone di famiglia;
2) il rimborso delle spese effettive per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione ove non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
punto 4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporaneadel presente contratto, per sé e per ciascun convivente a carico; per . Per i figli conviventi a carico carico, la diaria è ridotta a tre quinti. In luogo di detta diaria il datore di lavoro può corrispondere il rimborso a piè di lista delle spese di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per sé e per i familiari a carico componenti il nucleo familiare. Le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario al trasloco. Quando il trasferimento comporta anche il trasporto del mobilio, il lavoratore avrà diritto a percepire le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo fino a 8 (otto) giorni dopo l'arrivo del mobilio. Il provvedimento di trasferimento dei lavoratori con responsabilità di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari a carico. In tali ipotesi, ai lavoratori di cui al comma precedente sarà riconosciuto, per dovrà rispettare un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienzapreavviso non inferiore a 15 (quindici) giorni.
Appears in 1 contract
Trasferimenti. I trasferimenti di residenza danno diritto alle seguenti indennità:
a) al lavoratore che non sia capofamiglia:
1) . il rimborso della spesa effettiva di viaggio per la via più breve;
2) . il rimborso della spesa effettiva per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) . il rimborso dell'eventuale dell’eventuale perdita di pigione qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) . una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'art. 167, dall’art.13 ovvero un rimborso a piè di lista con le modalità indicate nello stesso articolo;
b) al lavoratore che sia capofamiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
1) . il rimborso delle spese effettive di viaggio per la via più breve per sé e per le persone di famiglia;
2) . il rimborso delle spese effettive per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) . il rimborso dell'eventuale dell’eventuale perdita di pigione ove non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) . una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea, per sé e per ciascun convivente a carico; per i figli conviventi a carico la diaria è ridotta a tre quinti. In luogo di detta diaria il datore di lavoro può corrispondere il rimborso a piè di lista delle spese di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per sé e per i familiari a carico componenti il nucleo familiare. Le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario al trasloco. Quando il trasferimento comporta anche il trasporto del mobilio, il lavoratore avrà diritto a percepire le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo fino a 8 giorni dopo l'arrivo l’arrivo del mobilio. Il trasferimento dei lavoratori con responsabilità di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari a carico. In tali ipotesi, ai lavoratori di cui al comma precedente sarà riconosciuto, per un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale dell’eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienza.
Appears in 1 contract
Trasferimenti. I trasferimenti 1. - In caso di trasferimento per cambio di residenza danno diritto alle seguenti indennitàdisposto dalla Compagnia all'Assistente con la famiglia vivente a carico spetta il seguente trattamento:
a) al lavoratore che non sia capofamiglia:
1) il rimborso della spesa effettiva un preavviso di viaggio per la via più breve;
2) il rimborso della spesa effettiva per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'art. 167, ovvero un rimborso a piè di lista con le modalità indicate nello stesso articolo30 giorni;
b) al lavoratore che sia capofamiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
1) il rimborso delle spese effettive di viaggio per la via più breve per sé e per le persone di famiglial'Assistente ed i familiari viventi a carico, fino al terzo grado;
c) a scelta dell'Assistente il rimborso delle spese preventivamente concordate con la Compagnia per il trasporto degli effetti familiari (mobilia, masserizie, bagagli) ovvero, qualora non vi sia trasporto effettivo di masserizie, il pagamento da parte della Compagnia della somma di euro 105,00
d) l'indennità di trasferimento, nella misura di giorni 15 del trattamento di missione, oltre ad un giorno per ogni figlio a carico oltre il terzo.
2. - In caso di trasferimento per cambio di residenza disposto dalla Compagnia all'Assistente senza famiglia a carico spetta il seguente trattamento:
a) un preavviso di 20 giorni;
b) il rimborso delle spese effettive di viaggio in 2^ classe;
c) a scelta dell'Assistente, il rimborso delle spese preventivamente concordate con la Compagnia, per il trasporto del mobilio e del bagagliodegli effetti familiari (mobilia, masserizie, bagagli) ovvero qualora non vi sia trasporto effettivo di masserizie , il pagamento da parte della Compagnia della somma di euro 45,00;
d) l'indennità di trasferimento, nella misura di 10 giorni del trattamento di missione.
3) il rimborso dell'eventuale perdita . - Nel caso in cui, per particolari esigenze di pigione ove servizio, non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo concessione del preavviso di cui sopra, all'Assistente spetta, oltre all'indennità prescritte, un ulteriore compenso pari a tante giornate di indennità di missione quante sono necessarie per completare il prescritto preavviso.
4. - Qualora per effetto del trasferimento l'Assistente di Volo debba corrispondere un indennizzo per anticipata risoluzione del contratto di affitto regolarmente registrato, egli ha diritto al subaffitto; rimborso di tale rimborso va corrisposto per indennizzo fino alla concorrenza di un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea, per sé e per ciascun convivente a carico; per i figli conviventi a carico la diaria è ridotta a tre quinti. In luogo mesi di detta diaria il datore di lavoro può corrispondere il rimborso a piè di lista delle spese di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per sé e per i familiari a carico componenti il nucleo familiare. Le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario al trasloco. Quando il trasferimento comporta anche il trasporto del mobilio, il lavoratore avrà diritto a percepire le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo fino a 8 giorni dopo l'arrivo del mobilio. Il trasferimento dei lavoratori con responsabilità di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari a carico. In tali ipotesi, ai lavoratori di cui al comma precedente sarà riconosciuto, per un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienzapigione.
Appears in 1 contract
Trasferimenti. I trasferimenti dei lavoratore ad altro luogo di lavoro che avranno come conseguenza anche il cambio di residenza del lavoratore danno diritto alle seguenti indennità:
aA) al lavoratore che non sia capofamigliacapo famiglia:
1) il . Il rimborso della spesa effettiva delle spese effettive documentate di vitto, alloggio, di viaggio (per la via più breve;).
2) . il rimborso della spesa effettiva delle spese effettive documentate per il trasporto del mobilio e del bagaglio;.
3) il . Il rimborso dell'eventuale perdita di pigione pagata senza godimento dell'alloggio qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; , tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;.
4) una . Una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'art. 167, ovvero un rimborso a piè di lista con le modalità indicate nello stesso articolo;al precedente articolo 93 punto 4) del presente contratto.
bB) al Al lavoratore che sia capofamiglia capo famiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
1) il . Il rimborso delle spese effettive documentate di vitto, alloggio, di viaggio (per la via più breve breve), sostenute per sé e per le persone di famiglia;ciascun convivente a carico, componente il nucleo famigliare.
2) il . Il rimborso delle spese effettive documentate, per il trasporto del mobilio e del bagaglio;.
3) il . Il rimborso dell'eventuale perdita di pigione ove pagata senza godimento dell'alloggio, qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; , tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;.
4) una . Una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporaneatemporanea pari a quella prevista al precedente art. 93 punto 4) del presente contratto, per sé e per ciascun convivente a carico; per . Per i figli conviventi a carico carico, la diaria è ridotta a tre quinti. In luogo di detta diaria il datore di lavoro può corrispondere il rimborso a piè di lista delle spese di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per sé e per i familiari a carico componenti il nucleo familiare. Le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario al trasloco. Quando il trasferimento comporta anche il trasporto del mobilio, il lavoratore avrà diritto a percepire le diarie o i rimborsi di cui al ai presente articolo fino a 8 (otto) giorni dopo l'arrivo del mobilio. Il II provvedimento di trasferimento dei lavoratori con responsabilità di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari a carico. In tali ipotesi, ai lavoratori di cui al comma precedente sarà riconosciuto, per dovrà rispettare un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienzapreavviso non inferiore a 15 (quindici) giorni.
Appears in 1 contract
Samples: CCNL 29/11/2011
Trasferimenti. I trasferimenti Il lavoratore può essere trasferito per ragioni di residenza danno diritto servizio. Il lavoratore trasferito conserva il trattamento economico goduto precedentemente, escluse le indennità e competenze anche in natura inerenti alle seguenti indennità:
a) condizioni locali ed alle prestazioni particolari che non ricorrano nella nuova destinazione. Nei casi di trasferimento, ove non sia possibile al lavoratore che trovare un alloggio e finchè l'azienda non sia capofamiglia:
1) il rimborso della spesa effettiva di viaggio per la via più breve;
2) il rimborso della spesa effettiva per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) vi possa provvedere direttamente, viene concordata tra le parti una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'artadeguata indennità. 167, ovvero un rimborso a piè di lista con le modalità indicate nello stesso articolo;
b) al Al lavoratore che sia capofamiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
1) venga trasferito è corrisposto il rimborso delle spese effettive di viaggio o di trasporto, per la via più breve per sé e sè, per le persone di famiglia;
2) famiglia conviventi e per gli effetti familiari (mobilio, bagagli, assicurazione rischi, ecc.), previ accordi con l'azienda. E' dovuta inoltre una diaria pari a giorni 15 di retribuzione globale. Al lavoratore con famiglia viene anche corrisposta una diaria aggiuntiva equivalente a tre giornate di retribuzione globale per ogni persona convivente a carico che con lui si trasferisce. Qualora, per effetto del trasloco conseguente al trasferimento, il dipendente debba corrispondere un indennizzo per anticipata risoluzione del contratto di affitto regolarmente registrato precedentemente alla comunicazione di trasferimento, ha diritto al rimborso di tale indennizzo. Il provvedimento di trasferimento deve essere comunicato per iscritto ed in tempo utile al lavoratore. Al lavoratore trasferito a sua domanda non compete il trattamento di cui sopra. Il lavoratore trasferito che, senza giustificato motivo, non accetti il trasferimento è passibile dei provvedimenti disciplinari previsti dall'art. 21. In caso di morte del lavoratore trasferito, l'azienda provvede al rimborso delle spese effettive che i familiari debbono sostenere per il trasporto rientro nella residenza precedente al trasferimento o in quella di assunzione, a scelta dei familiari stessi, e semprechè il rientro si verifichi nel termine di 18 mesi dalla morte del mobilio lavoratore. Compatibilmente con le esigenze di servizio le aziende cercano di effettuare un equo avvicendamento del personale trasferito in luoghi disagiati e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita diversi da quelli di pigione ove non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea, per sé e per ciascun convivente a carico; per i figli conviventi a carico la diaria è ridotta a tre quinti. In luogo di detta diaria il datore di lavoro può corrispondere il rimborso a piè di lista delle spese di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per sé e per i familiari a carico componenti il nucleo familiare. Le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario al trasloco. Quando il trasferimento comporta anche il trasporto del mobilio, il lavoratore avrà diritto a percepire le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo fino a 8 giorni dopo l'arrivo del mobilioassunzione. Il trasferimento dei lavoratori con responsabilità dirigenti delle Rappresentanze sindacali aziendali e dei membri delle R.S.U. può essere disposto solamente previo nulla-osta delle Organizzazioni sindacali di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari appartenenza. L'azienda è tenuta a carico. In tali ipotesi, ai lavoratori di richiedere tale nulla-osta sino al termine dell'anno successivo a quello in cui è cessato l'incarico sindacale affidato al comma precedente sarà riconosciuto, per un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienzalavoratore da trasferire.
Appears in 1 contract
Trasferimenti. I trasferimenti Il lavoratore trasferito per comprovate ragioni tecniche, organizzative o produttive conserva il trattamento economico goduto precedentemente, escluse quelle indennità e competenze che siano inerenti alle condizioni locali o alle particolari prestazioni svolte nella località di residenza danno diritto alle seguenti indennità:
a) al lavoratore origine e che non sia capofamiglia:
1) il rimborso della spesa effettiva di viaggio per la via più breve;
2) il rimborso della spesa effettiva per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va ricorrono nella nuova destinazione. Al lavoratore trasferito deve essere corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'art. 167, ovvero un rimborso a piè di lista con le modalità indicate nello stesso articolo;
b) al lavoratore che sia capofamiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
1) il rimborso delle spese effettive di sostenute durante il viaggio per la via più breve trasporto, vitto ed eventuale alloggio per sé e per le persone di famiglia;
2) , nonché il rimborso delle spese effettive di trasporto per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3gli effetti familiari (mobili, bagagli, ecc.) il rimborso dell'eventuale perdita previ opportuni accordi da prendersi con l'azienda. E' dovuta inoltre una indennità di pigione ove non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporaneatrasferimento commisurata a mezza mensilità della retribuzione, per sé e la cui determinazione si fa riferimento all'art. 45 per ciascun convivente i lavoratori senza familiari a carico; , ovvero ad una mensilità di retribuzione, determinata con gli stessi criteri, per i figli conviventi a carico la diaria è ridotta a tre quinti. In luogo di detta diaria il datore di lavoro può corrispondere il rimborso a piè di lista delle spese di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per sé e per i lavoratori aventi familiari a carico componenti con lui conviventi e sempreché questi li seguano nel trasferimento. Quando per causa di trasferimento il nucleo familiarelavoratore debba risolvere anticipatamente il contratto d'affitto (purché quest'ultimo risulti registrato o comunque documentabile) od altri contratti di fornitura di gas, luce, ecc. e per questa risoluzione anticipata debbano essere corrisposti gli indennizzi, questi saranno a carico dell'azienda. Le diarie o i rimborsi indennità di cui sopra non competono al lavoratore trasferito dietro sua richiesta. Il lavoratore che non accetta il trasferimento ha diritto, qualora ne derivi la risoluzione del rapporto di lavoro, oltre alle sue competenze, alla indennità sostitutiva del preavviso. Il lavoratore già trasferito dalla sede ove aveva residenza ad altra sede, qualora entro 5 anni dal suo trasferimento venga licenziato o si renda dimissionario per giusta causa, ha diritto all'intera indennità che gli sarebbe spettata a norma del presente articolo saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario al traslocoin caso di trasferimento nella primitiva sede. Quando il trasferimento comporta anche il trasporto Tale diritto è però subordinato all'effettivo rientro del mobilio, lavoratore alla sede di originaria assunzione entro e non oltre i sei mesi dalla data di risoluzione del rapporto. Se il lavoratore invece di ritornare alla sede di origine si trasferisce altrove, avrà diritto a percepire le diarie o i rimborsi al rimborso dell'indennità di cui al presente articolo fino a 8 giorni dopo l'arrivo del mobilio. Il trasferimento dei lavoratori con responsabilità il limite massimo che avrebbe comportato il rientro alla sua sede di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari a carico. In tali ipotesi, ai lavoratori di cui al comma precedente sarà riconosciuto, per un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienzaorigine.
Appears in 1 contract
Trasferimenti. I trasferimenti del lavoratore ad aflro luogo di lavoro che avranno come conseguenza anche il cambio di residenza del lavoratore danno diritto alle seguenti indennitàIndennità:
aA) al lavoratore che non sia capofamigliacapo famiglia:
1) . il rimborso della spesa effettiva delle spese effettive documentate di xxxxx, alloggio, di viaggio (per la via più breve;).
2) il . Il rimborso della spesa effettiva delle spese effettive documentate per il trasporto del mobilio e del bagaglio;.
3) il . Il rimborso dell'eventuale perdita di pigione pagata senza godimento dell'alloggio qualora non sia stato possibile possìbile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; , tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;.
4) una . Una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'art. 167, ovvero un rimborso a piè di lista con le modalità indicate nello stesso articolo;al precedente articolo 93 punto A) del presente contratto.
bB) al Al lavoratore che sia capofamiglia capo famiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
1) il . Il rimborso delle spese effettive documentate di vitto, alloggio, di viaggio (per la via più breve breve), sostenute per sé e per le persone di famiglia;ciascun convivente a carico, componente il nucleo famigliare.
2) il . Il rimborso delle spese effettive documentate, per il trasporto del mobilio e del bagaglio;.
3) il . Il rimborso dell'eventuale perdita di pigione ove pagata senza godimento dell'alloggio, qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; , tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;.
4) una . Una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporaneatemporanea pari a quella prevista al precedente articolo 93 punto 4) del presente contratto, per sé e per ciascun convivente a carico; per . Per i figli conviventi a carico carico, la diaria è ridotta a tre quinti. In luogo di detta diaria il datore di lavoro può corrispondere il rimborso a piè di lista delle spese di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per sé e per i familiari a carico componenti il nucleo familiare. Le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario al trasloco. Quando il trasferimento comporta anche il trasporto del mobilio, il lavoratore avrà diritto a percepire le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo fino a 8 (otto) giorni dopo l'arrivo del mobilio. Il provvedimento di trasferimento dei lavoratori con responsabilità di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari a carico. In tali ipotesi, ai lavoratori di cui al comma precedente sarà riconosciuto, per dovrà rispettare un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienzapreavviso non inferiore a 15 (quindici) giorni.
Appears in 1 contract
Samples: CCNL (Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro) Per Studi Professionali
Trasferimenti. I trasferimenti Al dipendente che, venendo trasferito dalla Società ad una diversa sede di lavoro, trasferisca la propria residenza danno diritto alle seguenti indennità(o il domicilio, mantenendo la residenza originaria precedente al trasferimento), viene riconosciuto quanto segue:
a) al lavoratore che non sia capofamiglia:
1) il rimborso della spesa effettiva di viaggio per la via più breve;
2) il rimborso della spesa effettiva per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'art. 167, ovvero un rimborso a piè di lista con le modalità indicate nello stesso articolo;
b) al lavoratore che sia capofamiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
1) il rimborso delle spese effettive di viaggio in treno 1^ classe o in aereo (classe turistica) o con altro mezzo preventivamente autorizzato dalla Società per rag- giungere la via più breve per sé e per le persone città oggetto di famigliatrasferimento;
2b) il rimborso delle spese effettive per il trasporto del mobilio e del bagagliodei bagagli e della relativa assicurazione;
3c) il rimborso dell'eventuale dell’eventuale perdita di pigione ove canone di locazione presso la città d’origine in quanto non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffittoa subloca- zione, con il massimo di un anno;
d) fornitura, ove possibile, da parte della Società di un alloggio presso la nuova sede di lavoro, così come previsto dal CCNL di tipo analogo a quello occupato nella sede di origine, stipulando con il dipendente interessato un contratto di locazione secondo la vigente normativa; qualora il dipendente trasferito man- tenga la disponibilità dell’alloggio presso la città di origine (e fino a quando tale situazione permanga, pur nell’ambito dei limiti previsti successivamente, il canone di locazione e i relativi costi accessori vengono compensati tramite l’ero- gazione di uno specifico contributo da parte della Società;
e) una indennità una tantum pari a 3 mensilità, ovvero 4 mensilità se vi sono fa- miliari a carico trasferiti;
f) il rimborso va corrisposto delle spese effettivamente sostenute e documentate per i viaggi di rientro dalla città oggetto di destinazione alla propria città d’origine (con il mezzo a scelta del dipendente), sotto forma di plafond annuo di spesa con un tetto massimo di € 10.000,00. Le provvidenze previste alle lettere d) e f) vengono erogate dalla Società per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per 2 anni. Per il personale in missione temporaneatrasferimento della città sede di lavoro è necessario il consenso del dipen- dente qualora siano passati almeno 14 anni dall’anno dell’assunzione, per sé gli as- sunti dopo la data dell’1/08/2007 e 12 anni per ciascun convivente a carico; per i figli conviventi a carico la diaria è ridotta a tre quintigli assunti prima di tale data. In luogo di detta diaria il datore di lavoro può corrispondere il rimborso a piè di lista delle spese di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per sé e per i familiari a carico componenti il nucleo familiare. Le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario al trasloco. Quando Per il trasferimento comporta anche il trasporto del mobilio, il lavoratore avrà diritto a percepire le diarie o i rimborsi nell’ambito della stessa provincia non è necessario alcun con- senso. I trattamenti descritti ai punti precedenti sono sostitutivi di cui al presente articolo fino a 8 giorni dopo l'arrivo del mobilio. Il trasferimento dei lavoratori con responsabilità di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari a carico. In tali ipotesi, ai lavoratori di cui al comma precedente sarà riconosciuto, per un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienzaquanto previsto in ma- teria dal vigente CCNL.
Appears in 1 contract
Samples: Contratto Integrativo Aziendale
Trasferimenti. I trasferimenti In caso di residenza danno diritto alle seguenti indennitàtrasferimento, al dirigente vanno esposte, in apposito incontro, le ragioni tecniche, organizzative e produttive determinanti il provvedimento. A tale incontro può partecipare, su richiesta del dirigente, un rappresentante della Organizzazione sindacale cui egli risulti aderente o conferisca mandato. L'Azienda, nel disporre il trasferimento, tiene conto, nei limiti del possibile, delle esigenze personali e familiari del dirigente. Occorrendo disporre trasferimenti, l'Azienda prende in considerazione preliminarmente le richieste avanzate dal dirigente, se compatibili con le proprie esigenze. Il trasferimento, da comune a comune, va comunicato con un preavviso di: - 1 mese nell'ambito delle Banche di Credito Cooperativo/Casse Rurali e Artigiane e degli altri Organismi locali; - 3 mesi nell'ambito degli Organismi centrali. In caso di trasferimento, da comune a comune, che non avvenga su richiesta del dirigente ma sia disposto dall'Azienda e che comporti effettivo cambio di residenza, vanno corrisposti:
a) al lavoratore che non sia capofamiglia:
(1) se il rimborso della spesa effettiva di viaggio per la via più breve;
2) il rimborso della spesa effettiva per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione qualora dirigente non ha familiari conviventi verso i quali sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'art. 167, ovvero un rimborso a piè di lista con le modalità indicate nello stesso articolo;
b) al lavoratore che sia capofamiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di tenuto agli alimenti:
1(a) il rimborso delle spese effettive di viaggio per la via più breve per sé e per le persone di famigliaviaggio, come alla lett. a) del precedente art. 40;
2(b) il rimborso delle spese effettive per il trasporto del mobilio e del bagagliodei bagagli e la relativa assicurazione;
3(c) il rimborso dell'eventuale della eventuale perdita di pigione ove in quanto non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un a sublocazione, col massimo di sei mesi1 anno;
4(d) una diaria nella misura fissata prevista dallo stesso art. 40 per il personale in missione temporanea, tempo strettamente necessario al trasloco con un minimo di 5 giorni.
(2) se il dirigente ha familiari conviventi verso i quali sia tenuto agli alimenti:
(a) il rimborso delle spese effettive di viaggio come alla lett. a) del precedente art. 40 per sé e per ciascun convivente a carico; per i figli conviventi a carico la diaria è ridotta a tre quinti. In luogo le persone di detta diaria il datore famiglia conviventi, compresa l'eventuale persona di lavoro può corrispondere servizio;
(b) il rimborso a piè di lista delle spese effettive per il trasporto del mobilio e dei bagagli e la relativa assicurazione;
(c) il rimborso della eventuale perdita di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore pigione in quanto non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo a sublocazione, col massimo di 1 anno;
(d) diaria prevista dallo stesso art. 40 per sé il tempo strettamente necessario per la sistemazione nella residenza con un minimo di giorni 20 e per i familiari a carico componenti il nucleo familiare. Le un massimo normalmente di 40 giorni, più tante diarie o i rimborsi - nella misura del 60% delle predette - quante sono le persone di cui al presente articolo saranno corrisposti famiglia trasferite, compresa la persona di servizio, per il tempo strettamente necessario al trasloco. Quando Al dirigente trasferito spetta inoltre un contributo pari alla differenza tra l'ultimo canone di locazione (comprese le spese accessorie) che ha pagato nella precedente residenza e il 1° canone di locazione (comprese le spese accessorie) che pagherà in quella nuova. Tale contributo, la cui erogazione è subordinata alla presentazione di idonea documentazione, è garantito per 8 anni; il relativo ammontare viene ridotto ‘pro quota’ a partire dal 4° anno di sistemazione nella nuova residenza. Il trattamento di cui sopra è subordinato alla condizione che il nuovo alloggio abbia all'incirca le stesse caratteristiche (per superficie, categoria, etc.) di quello precedente e sia comunque adeguato alle esigenze della famiglia del lavoratore e potrà essere soggetto a revisione - o anche, venendo a mancare i presupposti per la sua erogazione, abolito - in relazione a modifiche che dovessero intervenire nell'attuale regime vincolistico dei fitti o a nuove disposizioni di legge che dovessero essere emanate in materia di canoni di locazione. Il preventivo delle spese deve essere approvato dalla Azienda. La nota delle spese e delle competenze deve essere successivamente presentata alla Azienda, con allegati i documenti giustificativi, non escluso, ove occorra, il contratto di locazione. Nel caso in cui il rapporto di lavoro venga risolto, a sensi delle lett. a), b), c) e f), art. 52, mentre il dirigente è addetto a succursale esistente in località diversa da quella in cui prestava precedentemente servizio, l'Azienda provvede al rimborso delle spese di viaggio e di trasporto secondo quanto stabilito da questo articolo (escluse le diarie) qualora la risoluzione del rapporto avvenga entro 2 anni dalla data dell'ultimo trasferimento dell'interessato e questi, entro 6 mesi dalla risoluzione stessa, riprenda effettiva residenza nella località in cui prestava servizio prima dell’ultimo trasferimento o nella località in cui ebbe luogo l'assunzione. Tale disposizione si applica, in caso di morte del dirigente, nei riguardi dei superstiti familiari già conviventi e fiscalmente a carico, con facoltà per gli interessati - fermo che in ogni caso il rimborso di spese suindicato viene concesso per il trasferimento comporta anche in una unica località - di optare per località, nel territorio nazionale, diversa da quelle specificate nel comma precedente, nella quale sussistano effettivi interessi familiari. Le disposizioni di cui ai precedenti 2 commi non si applicano nel caso in cui l'ultimo trasferimento di residenza sia avvenuto per accoglimento di richiesta del dirigente. Sempre a condizione che il trasporto del mobiliotrasferimento comporti l’effettivo cambio di residenza, il lavoratore avrà diritto dirigente, ha diritto, inoltre, a percepire le diarie o una indennità ‘una tantum’ pari a: - 1 mensilità e mezza, qualora l’effettivo cambio di residenza concerna il solo dirigente; detta indennità è aumentata a 2 mensilità se la distanza della xxxxxx (Xxxxxx) xx xxxxxxxxxxxx x xxxxxxxxx a km. 100, secondo il percorso più diretto effettuabile con mezzo pubblico; - 4 mensilità, qualora l’effettivo cambio di residenza concerna anche i rimborsi familiari conviventi e i parenti conviventi verso i quali il dirigente abbia l’obbligo degli alimenti; detta indennità è pari a 5 mensilità se la distanza della xxxxxx (Xxxxxx) xx xxxxxxxxxxxx x xxxxxxxxx a km. 100, secondo il percorso più diretto effettuabile con mezzo pubblico. Ai fini di cui al comma precedente la mensilità da prendere a riferimento è quella composta dagli emolumenti a carattere continuativo a cadenza mensile facenti parte del trattamento economico lordo di fatto spettante nel mese successivo a quello in cui il trasferimento del dirigente ha avuto luogo. Dichiarazione delle Parti. Le Parti stipulanti, considerato che il “contributo alloggio” di cui al presente articolo fino a 8 giorni dopo l'arrivo ha lo scopo di favorire la mobilità del mobilio. Il trasferimento dei lavoratori con responsabilità dirigente e di direzione esecutiva che determini sovvenire il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari a carico. In tali ipotesimedesimo da oneri conseguenti al trasferimento, ai lavoratori di cui al comma precedente sarà riconosciuto, si incontreranno per un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale differenza esame della evoluzione della legislazione fiscale e contributiva inerente alla materia. Nel corso del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienzamedesimo incontro le Parti esamineranno altresì le problematiche concernenti tale disciplina.
Appears in 1 contract
Trasferimenti. I Ove ricorrano esigenze tecniche, organizzative e produttive la Compagnia può disporre il trasferimento del Personale Navigante di Cabina. In caso di trasferimento il Personale Navigante di Cabina ha l’obbligo di domicilio entro 50 chilometri dal comune ove è collocata la base di servizio. Nel rispetto delle esigenze tecnico - organizzative e produttive la Compagnia disporrà trasferimenti secondo le seguenti modalità:
A. L'alimentazione degli organici nelle basi sarà soddisfatta prioritariamente ricorrendo a dichiarazioni di residenza danno diritto alle volontarietà nella allocazione presso la base da parte del Personale Navigante di Cabina. Allo scopo, con cadenza annuale saranno raccolte entro il mese di novembre, le manifestazioni di volontarietà al trasferimento, con indicazione della/e base/i cui la volontarietà è riferita. La manifestazione di volontarietà ha validità di 12 mesi per i trasferimenti intervenuti esclusivamente per l'anno successivo. Qualora le adesioni volontarie siano superiori al fabbisogno quantitativo e professionale i trasferimenti saranno effettuati secondo un criterio di anzianità di servizio, ferme restando le esigenze tecnico - organizzative aziendali, e garantendo comunque le seguenti indennitàpriorità: • beneficiari legge 104/92; • genitori unici affidatari; • genitori beneficiari delle tutele di Xxxxx previste a sostegno della maternità e della paternità.
B. In mancanza di disponibilità di volontari, si procederà, secondo le esigenze organizzative, con trasferimenti d'ufficio sulla base di criteri attinenti in primo luogo alla qualifica di appartenenza nonché all'anzianità di servizio. In ogni caso, verranno prioritariamente tutelate: • genitori beneficiari delle tutele di Xxxxx previste a sostegno della maternità e della paternità; • genitori unici affidatari; • beneficiari legge 104/92. La Società comunicherà al Personale interessato, suddiviso per qualifica e con un preavviso di 30 giorni, la base di allocazione. In assenza di specifici accordi aziendali, in caso di trasferimento disposto dalla Compagnia il Personale Navigante di Cabina ha l’obbligo di domicilio entro 50 km dal Comune da dove è collocata la base di servizio. Dove detto trasferimento comporti il cambio del domicilio del Personale Navigante di Xxxxxx e della famiglia spetta il seguente trattamento:
a) al lavoratore che non sia capofamiglia:
1) il rimborso della spesa effettiva un preavviso di viaggio per la via più breve;
2) il rimborso della spesa effettiva per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'art. 167, ovvero un rimborso a piè di lista con le modalità indicate nello stesso articolo30 giorni;
b) al lavoratore che sia capofamiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
1) il rimborso delle spese effettive di viaggio per la via più breve per sé il Personale Navigante di Xxxxxx e per le persone di famigliai familiari a carico;
2c) il rimborso delle spese effettive preventivamente concordate con la Compagnia, per il trasporto degli effetti familiari (mobilio, masserizie e bagagli)
d) il trattamento di missione per 1 mese Xxx detto trasferimento comporti il cambio di domicilio del mobilio e del bagaglio;solo Personale Navigante di Xxxxxx allo stesso spetta il seguente trattamento:
3a) un preavviso di 20 giorni
b) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione ove non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea, per sé e per ciascun convivente a carico; per i figli conviventi a carico la diaria è ridotta a tre quinti. In luogo di detta diaria il datore di lavoro può corrispondere il rimborso a piè di lista delle spese di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per sé e per i familiari a carico componenti viaggio
c) il nucleo familiare. Le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo saranno corrisposti rimborso delle spese preventivamente concordate con la Compagnia, per il tempo strettamente necessario al trasloco. Quando il trasferimento comporta anche il trasporto del degli effetti personali (mobilio, masserizie, bagagli).
d) il lavoratore avrà diritto trattamento di missione per 20 giorni. La Compagnia potrà rivalersi sul Personale Navigante di Xxxxxx delle spese relative al trasferimento delle masserizie qualora il rapporto di lavoro cessi per dimissioni nell'anno successivo a percepire le diarie o i rimborsi quello di cui al presente articolo fino a 8 giorni dopo l'arrivo del mobiliotrasferimento. Il trasferimento dei lavoratori con responsabilità Tale rivalsa verrà commisurata in proporzione alla parte di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari a carico. In tali ipotesi, ai lavoratori di cui al comma precedente sarà riconosciuto, per un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienzaanno trascorsa.
Appears in 1 contract
Trasferimenti. I trasferimenti Il trasferimento deve essere comunicato al lavoratore per iscritto, normalmente con congruo preavviso. Il lavoratore trasferito, quando il trasferimento porti come conseguenza l'effettivo cambio di residenza danno o di domicilio, conserva il trattamento goduto precedentemente, escluse quelle indennità
(1) Legge 20 maggio 1970, n. 300, art. 6 e competenze che siano inerenti alle condizioni locali o alle particolari prestazioni presso lo stabilimento di origine e che non ricorrano alla nuova destinazione. Presso le località di nuova destinazione il lavoratore acquisisce invece quelle indennità e competenze che siano in atto per la generalità dei lavoratori o inerenti alle sue specifiche prestazioni. Il lavoratore licenziato per la mancata accettazione del trasferimento ha diritto alle seguenti indennità:
a) al trattamento di fine rapporto e alla indennità di preavviso, salvo che per i lavoratori per i quali sia stato espressamente pattuito il diritto dell'azienda di disporre il trasferimento, nel quale caso il lavoratore che non sia capofamiglia:
1) accetti il rimborso della spesa effettiva trasferimento ha diritto al trattamento di viaggio per fine rapporto escluso il preavviso. Tuttavia, qualora la via più breve;
2) mancata accettazione del trasferimento da parte del lavoratore dipenda da comprovata forza maggiore riconosciuta dall'azienda, è dovuto anche il rimborso della spesa effettiva per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va preavviso. Al lavoratore trasferito deve essere corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'art. 167, ovvero un rimborso a piè di lista con le modalità indicate nello stesso articolo;
b) al lavoratore che sia capofamiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
1) il rimborso delle spese effettive di viaggio viaggio, per raggiungere la via più breve nuova sede di lavoro, per sé se e per le persone di famiglia;
2) famiglia conviventi a carico che lo seguono nel trasferimento (coniuge, figli, parenti entro il terzo grado ed affini entro il secondo), nonché il rimborso delle spese effettive di trasporto per gli effetti familiari (mobilia, bagaglio, ecc., il trasporto tutto nei limiti della normalità e previ opportuni accordi da prendersi con l'azienda). Al lavoratore trasferito deve essere corrisposta, quando si trasferisca solo un 'indennità di trasferta una tantum commisurata a mezza mensilità della retribuzione (minimo tabellare e indennità di contingenza) che andrà a percepire nella nuova sede di lavoro; quando invece si trasferisca con famiglia, detta indennità è commisurata all'intera mensilità (minimo tabellare e indennità di contingenza) che andrà a percepire nella nuova sede di lavoro. Qualora per effetto del mobilio trasferimento il lavoratore debba corrispondere un indennizzo di anticipata risoluzione del contratto di affitto, regolarmente registrato e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione ove non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo denunciato al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea, per sé e per ciascun convivente a carico; per i figli conviventi a carico la diaria è ridotta a tre quinti. In luogo di detta diaria il datore di lavoro può corrispondere precedentemente alla comunicazione del trasferimento, ha diritto al rimborso di tale indennizzo. La presente disciplina non si applica ai trasferimenti che vengono disposti nell’ambito della provincia entro il rimborso a piè raggio di lista delle spese cinquanta chilometri dalla sede di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per sé e per i familiari a carico componenti il nucleo familiarelavoro. Le diarie o i rimborsi Fermo restando quanto previsto in materia dell’art. 2103 c.c. in caso di cui al presente articolo saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario al trasloco. Quando il trasferimento comporta anche il trasporto del mobilio, trasferimenti individuali il lavoratore avrà diritto potrà rappresentare all’Azienda direttamente, ovvero tramite le RSU, eventuali ragioni a percepire le diarie o i rimborsi suo parere ostative al trasferimento stesso, derivanti da casi comprovati e oggettivi. I trasferimenti collettivi formeranno oggetto di cui al presente articolo fino a 8 giorni dopo l'arrivo del mobilio. Il trasferimento preventiva comunicazione alle Organizzazioni sindacali dei lavoratori con responsabilità di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari e, a carico. In tali ipotesirichiesta delle stesse, ai lavoratori di cui al comma precedente sarà riconosciuto, per un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienzaincontri esplicativi.
Appears in 1 contract
Trasferimenti. I trasferimenti del lavoratore ad altro luogo di lavoro che avranno come conseguenza anche il cambio di residenza del lavoratore danno diritto alle seguenti indennità:
aA) al lavoratore che non sia capofamigliacapo famiglia:
1) il . Il rimborso della spesa effettiva delle spese effettive documentate di vitto, alloggio, di viaggio (per la via più breve;).
2) il . Il rimborso della spesa effettiva delle spese effettive documentate per il trasporto del mobilio e del bagaglio;.
3) il . Il rimborso dell'eventuale perdita di pigione pagata senza godimento dell’alloggio qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; , tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;.
4) una . Una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'art. 167, ovvero un rimborso a piè di lista con le modalità indicate nello stesso articolo;al precedente articolo 93 punto 4) del presente contratto.
bB) al Al lavoratore che sia capofamiglia capo famiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
1) il . Il rimborso delle spese effettive documentate di vitto, alloggio, di viaggio (per la via più breve breve), sostenute per sé e per le persone di famiglia;ciascun convivente a carico, componente il nucleo famigliare.
2) il . Il rimborso delle spese effettive documentate, per il trasporto del mobilio e del bagaglio;.
3) il . Il rimborso dell'eventuale perdita di pigione ove pagata senza godimento dell'alloggio, qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; , tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;.
4) una . Una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporaneatemporanea pari a quella prevista al precedente articolo 93 punto 4) del presente contratto, per sé e per ciascun convivente a carico; per . Per i figli conviventi a carico carico, la diaria è ridotta a tre quinti. In luogo di detta diaria il datore di lavoro può corrispondere il rimborso a piè di lista delle spese di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per sé e per i familiari a carico componenti il nucleo familiare. Le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario al trasloco. Quando il trasferimento comporta anche il trasporto del mobilio, il lavoratore avrà diritto a percepire le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo fino a 8 (otto) giorni dopo l'arrivo del mobilio. Il provvedimento di trasferimento dei lavoratori con responsabilità di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari a carico. In tali ipotesi, ai lavoratori di cui al comma precedente sarà riconosciuto, per dovrà rispettare un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienzapreavviso non inferiore a 15 (quindici) giorni.
Appears in 1 contract
Trasferimenti. I trasferimenti di residenza danno diritto alle seguenti indennità:
: a) al lavoratore che non sia capofamiglia:
: 1) . il rimborso della spesa effettiva di viaggio per la via più breve;
; 2) . il rimborso della spesa effettiva per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
; 3) . il rimborso dell'eventuale dell’eventuale perdita di pigione qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
; 4) . una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'artdall’art. 167, 160 ovvero un rimborso a piè pié di lista con le modalità indicate nello stesso articolo;
; b) al lavoratore che sia capofamiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
: 1) . il rimborso delle spese effettive di viaggio per la via più breve per sé e per le persone di famiglia;
; 2) . il rimborso delle spese effettive per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
; 3) . il rimborso dell'eventuale dell’eventuale perdita di pigione ove non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
; 4) . una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea, per sé e per ciascun convivente a carico; per i figli conviventi a carico la diaria è ridotta a tre quinti. In luogo di detta diaria il datore di lavoro può corrispondere il rimborso a piè pié di lista delle spese di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per sé e per i familiari a carico componenti il nucleo familiare. Le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario al trasloco. Quando il trasferimento comporta anche il trasporto del mobilio, il lavoratore avrà diritto a percepire le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo fino a 8 giorni dopo l'arrivo l’arrivo del mobilio. Il trasferimento dei lavoratori con responsabilità di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari a carico. In tali ipotesi, ai lavoratori di cui al comma precedente sarà riconosciuto, per un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale dell’eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienza.
Appears in 1 contract
Trasferimenti. I trasferimenti di residenza danno diritto alle seguenti indennità:
aA) al Al lavoratore che non sia capofamigliacapo famiglia:
1) il rimborso della spesa effettiva spese effettive documentate di vitto, alloggio, di viaggio (per la via più breve);
2) il rimborso della spesa effettiva delle spese effettive documentate per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione pagata senza godimento dell'alloggio qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; , tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'artal precedente art. 167, ovvero un rimborso a piè di lista con le modalità indicate nello stesso articolo;105 del presente contratto.
bB) al Al lavoratore che sia capofamiglia capo famiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
1) il rimborso delle spese effettive documentate di vitto, alloggio, di viaggio (per la via più breve breve), sostenute per sé sè e per le persone di famigliaciascun convivente a carico, componente il nucleo famigliare;
2) il rimborso delle spese effettive documentate, per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione ove pagata senza godimento dell'alloggio, qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; , tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporaneatemporanea pari a quella prevista al precedente art. 105 del presente contratto, per sé sè e per ciascun convivente a carico; per . Per i figli conviventi a carico carico, la diaria è ridotta a tre quinti. In luogo di detta diaria il datore di lavoro può corrispondere il rimborso a piè di lista delle spese di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per sé e per i familiari a carico componenti il nucleo familiare. Le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario al trasloco. Quando il trasferimento comporta anche il trasporto del mobilio, il lavoratore avrà diritto a percepire le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo fino a 8 otto giorni dopo l'arrivo del mobilio. Il trasferimento dei lavoratori con responsabilità di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari a carico. In tali ipotesi, ai lavoratori di cui al comma precedente sarà riconosciuto, per un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienza.
Appears in 1 contract
Trasferimenti. Le eventuali variazioni di sede di lavoro che dovessero comportare il trasferimento del lavoratore da una unità produttiva ad un altra, situata in diverso comune, dovranno essere connesse a comprovate ragioni tecniche, organizzative e produttive e tenere conto delle esigenze del lavoratore e della sua famiglia. I trasferimenti di residenza danno diritto alle seguenti indennità:
a) saranno regolamentati come segue. Il trasferimento sarà comunicato al lavoratore che non sia capofamiglia:
1) per iscritto con almeno un mese di preavviso e con la relativa motivazione. Se il rimborso della spesa effettiva trasferimento comporta come conseguenza il cambio di viaggio per la via più breve;
2) il rimborso della spesa effettiva per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione residenza, domicilio o far luogo al subaffitto; tale rimborso va stabile dimora, sarà corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'art. 167, ovvero un rimborso a piè di lista con le modalità indicate nello stesso articolo;
b) al lavoratore che sia capofamiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva l importo, previamente concordato con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
1) il rimborso delle spese effettive di viaggio per la via più breve per sé e per le persone di famiglia;
2) il rimborso delle spese effettive per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione ove non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporaneal azienda, per sé e per ciascun convivente a carico; per i figli conviventi a carico la diaria è ridotta a tre quinti. In luogo di detta diaria il datore di lavoro può corrispondere il rimborso a piè di lista delle spese di trasporto degli effetti familiari (mobilio, bagagli, ecc.), nonché delle spese di viaggio, vitto ed eventuale alloggio sostenute dal lavoratore in corso di trasferimento per sé e per i familiari conviventi (coniuge, figli, parenti entro il terzo grado ed affini entro il secondo grado), che con lui si trasferiscono. Il rimborso delle spese di viaggio avverrà secondo le consuetudini aziendali. Il lavoratore trasferito ha diritto al rimborso delle eventuali spese effettivamente sopportate per anticipata risoluzione di contratto d affitto regolarmente registrato e denunciato al datore di lavoro alla comunicazione del trasferimento. L Azienda concederà al lavoratore, di cui sia disposto il trasferimento, i permessi necessari di assentarsi dal servizio per le occorrenze relative alla spedizione degli effetti familiari o a quanto altro strettamente indispensabile per le operazioni di trasloco. Al lavoratore trasferito sarà comunque corrisposta una indennità pari a mezza mensilità di retribuzione (minimo tabellare, eventuale superminimo, indennità di contingenza, eventuali aumenti periodici di anzianità ed eventuale minimo di cottimo) che andrà a percepire nella nuova sede di lavoro, salvo che il trasferimento avvenga in località dove egli ha residenza, domicilio o stabile dimora. Tale indennità sarà aumentata ad una mensilità ed un terzo se il lavoratore trasferito è capo famiglia. L indennità in parola sarà invece ridotta ad un quarto di mensilità e a mezza mensilità rispettivamente per il lavoratore non capo famiglia e lavoratore capo famiglia, qualora l Azienda abbia provveduto a procurare al trasferito la disponibilità dell alloggio nel luogo di destinazione ed il lavoratore usufruisca di fatto di detto alloggio. Se il nucleo convivente a carico componenti del lavoratore è composta da più di tre persone oltre il lavoratore stesso, verrà corrisposta dall Azienda una indennità supplementare pari all importo di tre giornate di retribuzione, composta dagli elementi sopra indicati, per ogni componente il nucleo familiare, oltre il terzo, a carico del lavoratore e che con lui si trasferisca. Le diarie Al lavoratore trasferito a sua espressa domanda, compete solo il rimborso delle spese di viaggio, vitto e alloggio sostenute nei limiti più sopra richiamati e delle spese per il trasporto degli effetti familiari. Il lavoratore trasferito conserva ad personam, se più favorevole, il trattamento economico goduto precedentemente, ma non quelle indennità e competenze che siano inerenti alle condizioni locali ed alle particolari prestazioni nella sede di origine e che non ricorrano nella nuova destinazione. Presso la località di nuova destinazione il lavoratore acquisisce quelle indennità e competenze che siano in atto per la generalità dei lavoratori od inerenti alle specifiche prestazioni. Al lavoratore che venga trasferito per esigenze dell Azienda e il cui rapporto di lavoro venga risolto entro i 10 anni successivi per motivi non disciplinari, ove intenda rientrare nella località di origine o i rimborsi in una delle località in cui risiedeva prima dell ultimo trasferimento, saranno rimborsate le spese che egli abbia effettivamente sostenuto per tale rientro, con gli stessi criteri fissati più sopra per il trasferimento dovuto ad esigenze di servizio, sempreché il rientro avvenga entro sei mesi dalla risoluzione del rapporto di lavoro. La concessione di cui al presente articolo saranno corrisposti per sopra avrà luogo anche se la risoluzione del rapporto di lavoro avvenga oltre il tempo strettamente necessario al trasloco. Quando il trasferimento comporta anche il trasporto termine di 10 anni dalla data del mobiliotrasferimento, qualora il lavoratore avrà diritto a percepire le diarie abbia superato, alla data del licenziamento stesso, i 55 anni di età se uomo ed i 50 se donna. Qualora ostino al trasferimento comprovati e riconosciuti obiettivi motivi del lavoratore o i rimborsi dei suoi familiari, l Azienda non procederà al suo licenziamento. In caso di trasferimento del lavoratore, nell ambito di Aziende delle stesso gruppo cui si applica il presente contratto, verranno conservati al presente articolo fino a 8 giorni dopo l'arrivo del mobiliolavoratore stesso l anzianità maturata nell Azienda di provenienza e il trattamento in quest ultima goduto. Il trasferimento dei lavoratori con responsabilità di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari a carico. In tali ipotesi, ai lavoratori lavoratore di cui al comma precedente sarà riconosciutoche non dovesse accettare il trasferimento, per un periodo massimo avrà diritto (fatte salve le condizioni previste ai commi 1° e 15°), anche se dimissionario, al trattamento di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale differenza del canone effettivo fine rapporto e all indennità di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienza.preavviso. I trasferimenti adottati dalla Direzione aziendale saranno tempestivamente comunicati alla R.S.U.
Appears in 1 contract
Samples: Collettivo Nazionale Di Lavoro
Trasferimenti. I trasferimenti di residenza danno diritto alle seguenti indennità:
(a) al lavoratore che non sia capofamiglia:
(1) il rimborso della spesa effettiva di viaggio per la via più breve;
(2) il rimborso della spesa effettiva per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
(3) il rimborso dell'eventuale della eventuale perdita di pigione qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei 6 mesi;
(4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'artdal precedente art. 167, 69 ovvero un rimborso a piè di lista con le modalità indicate nello stesso articolo;
(b) al lavoratore che sia capofamiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
(1) il rimborso delle spese effettive di viaggio per la via più breve per sé e per le persone di famiglia;
(2) il rimborso delle spese effettive per il trasporto del mobilio e del bagagliobagaglio per sé e per le persone di famiglia;
(3) il rimborso dell'eventuale della eventuale perdita di pigione ove non sia stato possibile sciogliere la locazione o far dar luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei 6 mesi;
(4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea, per sé e per ciascun convivente a carico; per i figli conviventi a carico la diaria è ridotta a tre quinti3/5. In luogo di detta diaria il datore di lavoro può corrispondere il rimborso a piè di lista delle spese di vitto ed e alloggio sostenute dal lavoratore per sé e per i familiari a carico componenti il nucleo familiare. Le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario al trasloco. Quando il trasferimento comporta anche il trasporto del mobilio, il lavoratore avrà diritto a percepire le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo fino a 8 giorni dopo l'arrivo del mobilio. Il trasferimento dei lavoratori con responsabilità di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari a carico. In tali ipotesi, ai lavoratori di cui al comma precedente sarà riconosciuto, per un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale dell’eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienza.
Appears in 1 contract
Trasferimenti. I trasferimenti Il lavoratore trasferito per comprovate ragioni tecniche, organizzative o produttive conserva il trattamento economico goduto precedentemente, escluse quelle indennità e competenze che siano inerenti alle condizioni locali o alle particolari prestazioni svolte nella località di residenza danno diritto alle seguenti indennità:
a) al lavoratore origine e che non sia capofamiglia:
1) il rimborso della spesa effettiva di viaggio per la via più breve;
2) il rimborso della spesa effettiva per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va ricorrono nella nuova destinazione. Al lavoratore trasferito deve essere corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'art. 167, ovvero un rimborso a piè di lista con le modalità indicate nello stesso articolo;
b) al lavoratore che sia capofamiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
1) il rimborso delle spese effettive di sostenute durante il viaggio per la via più breve trasporto, vitto ed eventuale alloggio per sé e per le persone di famiglia;
2) , nonché il rimborso delle spese effettive di tra- sporto per gli effetti familiari (mobili, bagagli, etc.), previ opportu- ni accordi da prendersi con l'azienda. E’ dovuta, inoltre, un'indennità di trasferimento commisurata a mezza mensilità di retribuzione di fatto per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita lavoratore senza familiari conviventi a carico, ovvero a una mensilità di pigione ove non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo retribuzione di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata fatto per il personale in missione temporanea, per sé e per ciascun convivente a carico; per i figli conviventi a carico la diaria è ridotta a tre quinti. In luogo di detta diaria il datore di lavoro può corrispondere il rimborso a piè di lista delle spese di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per sé e per i avente familiari a carico componenti con lui conviventi e sempreché questi lo seguano nel trasferimento. Quando per causa di trasferimento il nucleo familiarelavoratore debba risolvere antici- patamente il contratto d'affitto (purché quest'ultimo risulti registrato o comunque documentabile) o altri contratti di fornitura di gas, luce, etc. e per questa risoluzione anticipata debbano essere corrisposti gli indennizzi, questi saranno a carico dell'azienda. Le diarie o i rimborsi indennità di cui sopra non competono al lavoratore trasferito dietro sua richiesta. Il lavoratore che non accetta il trasferimento ha diritto, qualora ne derivi la risoluzione del rapporto di lavoro, oltre alle sue competenze, alla indennità sostitutiva del preavviso. Il lavoratore già trasferito dalla sede ove aveva residenza ad altra sede, qualora entro 5 anni dal suo trasferimento venga licenziato o si renda dimissionario per giusta causa, ha diritto all'intera indennità che gli sarebbe spettata a norma del presente articolo saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario al traslocoin caso di tra- sferimento nella primitiva sede. Quando il trasferimento comporta anche il trasporto Tale diritto è però subordinato all'effettivo rientro del mobilio, lavoratore alla sede di originaria assunzione entro e non oltre i 6 mesi dalla data di risoluzione del rapporto. Se il lavoratore invece di ritornare alla sede di origine si trasferisce altrove, avrà diritto a percepire le diarie o i rimborsi al rimborso del- l'indennità di cui al presente articolo fino a 8 giorni dopo l'arrivo del mobilio. Il trasferimento dei lavoratori con responsabilità il limite massimo che avrebbe comporta- to il rientro alla sua sede di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari a carico. In tali ipotesi, ai lavoratori di cui al comma precedente sarà riconosciuto, per un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienzaorigine.
Appears in 1 contract
Trasferimenti. I trasferimenti Il lavoratore trasferito per comprovate ragioni tecniche, organizzative e produttive conserva il trattamento economico goduto precedentemente, escluse quelle indennità e competenze che siano inerenti alle condizioni locali o alle particolari prestazioni svolte nelle località di residenza danno diritto origine e che non ricorrano nella nuova destinazione. Acquisisce però quelle indennità e competenze che siano in atto per i lavoratori nella nuova località di lavoro e che siano inerenti alle seguenti indennità:
a) al specifiche prestazioni a cui viene adibito. Il lavoratore che non sia capofamiglia:
1) accetti il rimborso della spesa effettiva di viaggio trasferimento oltre alle normali spettanze avrà diritto al preavviso, o alla relativa indennità sostitutiva, salvo che per la via più breve;
2) il rimborso della spesa effettiva per il trasporto gli impiegati del mobilio livello 6° e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione qualora non 5° sia stato possibile sciogliere espressamente pattuito all'atto dell'assunzione il diritto dell'azienda di disporre il trasferimento dell'impiegato, nel quale caso l'impiegato che non accetta il trasferimento stesso non avrà diritto, in caso di licenziamento, nè al preavviso nè alla relativa indennità sostitutiva. Tuttavia, qualora la locazione mancata accettazione del trasferimento dipenda da comprovata forza maggiore, riconosciuta dall'azienda, anche per l'ipotesi avanti prevista l'impiegato conserva pure il diritto al preavviso o far luogo al subaffitto; tale rimborso va alla relativa indennità sostitutiva. Al lavoratore trasferito deve essere corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'art. 167, ovvero un rimborso a piè di lista con le modalità indicate nello stesso articolo;
b) al lavoratore che sia capofamiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
1) il rimborso delle spese effettive di sostenute durante il viaggio per la via più breve trasporto, vitto ed eventuale alloggio per sé sè e per le persone di famiglia;
2) famiglia che lo seguono nel trasferimento, nonchè il rimborso delle spese effettive di trasporto per gli effetti familiari (mobili, bagagli, ecc.), il trasporto tutto nei limiti della normalità e previ opportuni accordi da prendersi con l'azienda. E' dovuta inoltre una indennità di trasferimento, commisurata a metà della retribuzione mensile, qualora si tratti di trasferimento di lavoratore senza congiunti a carico, ovvero dell'intera retribuzione mensile oltre un giorno per ogni figlio a carico quando si tratti di lavoratore che si trasferisce con i congiunti a carico. Qualora per effetto del mobilio e trasferimento il lavoratore debba corrispondere un indennizzo per anticipata risoluzione di contratto di affitto stipulato anteriormente alla data di comunicazione del bagaglio;
3) il trasferimento, avrà diritto al rimborso dell'eventuale perdita di pigione ove non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per indennizzo fino alla concorrenza di un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per 3 mesi di pigione. Al lavoratore che chieda il personale in missione temporanea, per sé e per ciascun convivente a carico; per i figli conviventi a carico la diaria è ridotta a tre quinti. In luogo di detta diaria il datore di lavoro può corrispondere il rimborso a piè di lista delle spese di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per sé e per i familiari a carico componenti il nucleo familiare. Le diarie o i rimborsi proprio trasferimento non compete l'indennità di cui al presente articolo saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario al trasloco. Quando il trasferimento comporta anche il trasporto del mobilio, il lavoratore avrà diritto a percepire le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo fino a 8 giorni dopo l'arrivo del mobiliosopra. Il provvedimento di trasferimento dei lavoratori con responsabilità di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma dovrà essere comunicato tempestivamente per iscritto agli interessati con un preavviso all'interessato. Per i casi di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro trasferimento all'estero varranno i particolari accordi che abbiano familiari a carico. In tali ipotesi, ai lavoratori di cui al comma precedente sarà riconosciuto, per un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienzainterverranno tra le parti.
Appears in 1 contract
Trasferimenti. mensile, per quattordici, I trasferimenti di residenza danno diritto alle seguenti indennitàindennit�:
a) al lavoratore che non sia capofamiglia:
1) il rimborso della spesa effettiva di viaggio per la via più brevexxx xx� xxxxx;
2) il rimborso della spesa effettiva per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo o far luogo al subaffitto; tale subaffitto;tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'artdal precedente art. 167, 102 ovvero un rimborso a piè pi� di lista con le modalità modalit� indicate nello stesso articolo;
b) al lavoratore che sia capofamiglia e cioè cio� abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
1) il rimborso delle spese effettive di viaggio per la via più breve per sé pi� se e per le persone di famiglia;; breve per
2) il rimborso delle spese effettive per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione ove non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea, per sé se e per ciascun convivente a carico; per i figli conviventi a carico la diaria è � ridotta a tre quinti. In luogo di detta diaria il datore di lavoro può pu� corrispondere il rimborso a piè pi� di lista delle spese di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per sé se e per i familiari a carico componenti il nucleo familiare. Le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario al trasloco. Quando il trasferimento comporta anche il trasporto del mobilio, il lavoratore avrà avr� diritto a percepire le diarie e percepire le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo fino a 8 giorni dopo l'arrivo del mobilio. Il trasferimento dei lavoratori con responsabilità responsabilit� di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà verr� di norma xxxxx comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari a carico. In tali ipotesi, ai lavoratori di cui al comma precedente sarà sar� riconosciuto, per un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località localit� di provenienza.
Appears in 1 contract
Trasferimenti. I Fermo restando quanto previsto in meteria di trasferimenti dall'art. 13 della legge 20.05.1970 n. 300, il lavoratore trasferito da uno stabilimento all'altro, posto in località diversa, della stessa azienda conserva il trattamento economico goduto precedentemente, escluse quelle indennità e competenze che siano inerenti alle condizioni locali o alle particolari prestazioni effettuate presso la cava o lo stabilimento di origine e che non ricorrano nella nuova destinazione. Presso la cava o lo stabilimento di nuova destinazione il lavoratore acquisisce naturalmente quelle indennità e compotenze che siano in atto per la categoria di appartenenza o siano inerenti alle sue specifiche prestazioni. Al lavoratore trasferito, e purché il trasferimento porti come conseguenze l'effettivo cambio di residenza danno diritto alle seguenti indennità:
a) al lavoratore che non sia capofamiglia:
1) il rimborso della spesa effettiva e di viaggio per la via più breve;
2) il rimborso della spesa effettiva per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'art. 167stabile dimora, ovvero un rimborso a piè di lista con le modalità indicate nello stesso articolo;
b) al lavoratore che sia capofamiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
1) il rimborso delle spese effettive di viaggio per la via più breve per sé e per le persone di famiglia;
2) il rimborso delle spese effettive per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione ove non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea, per sé e per ciascun convivente a carico; per i figli conviventi a carico la diaria è ridotta a tre quinti. In luogo di detta diaria il datore di lavoro può corrispondere il rimborso a piè di lista verrà rimborsato l'importo delle spese di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore viaggio per sé e per i familiari conviventi e per i quali percepisce gli assegni familiari, e delle spese di trasporto per gli effetti familiari, previi opportuni accordi da prendere con l'azienda. Al lavoratore trasferito verrà inoltre corrisposto: ➢ se celibe, una diaria commisurata a mezza mensilità di retribuzione; ➢ se capo famiglia una diaria commisurata ad una mensilità di retribuzione. Qualora il lavoratore, a causa di trasferimento, debba corrispondere indennizzi per anticipata risoluzione del contratto di affitto - regolarmente registrato o denunciato al datore di lavoro precedentemente alla comunicazione del trasferimento - e dei singoli contratti di fornitura domestica (energia elettrica, gas, ecc.) questi restano a carico componenti dell'azienda. Il trasferimento verrà comunicato per iscritto al lavoratore interessato, osservandosi, nei casi normali, un congruo preavviso. Il lavoratore che non accetta il nucleo familiaretrasferimento ha diritto, se licenziato, al normale trattamento previsto dal presente contratto in caso di risoluzione del rapporto di lavoro. Le diarie o i rimborsi Al lavoratore che venga trasferito su sua domanda compete solo il rimborso delle spese di viaggio e di trasporto di cui al secondo comma del presente articolo saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario al trasloco. Quando il trasferimento comporta anche il trasporto del mobilio, il lavoratore avrà diritto a percepire le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo fino a 8 giorni dopo l'arrivo del mobilio. Il trasferimento dei lavoratori con responsabilità di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari a carico. In tali ipotesi, ai lavoratori di cui al comma precedente sarà riconosciuto, per un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienzaarticolo.
Appears in 1 contract
Trasferimenti. I trasferimenti TRASFERIMENTI AD ALTRA FORMA PENSIONISTICA COMPLEMENTARE L’Aderente può trasferire liberamente la propria posizione individuale ad altra forma pensionistica complementare, alla sola condizione che siano trascorsi almeno due anni dalla data di residenza danno adesione al presente Contratto. Come indicato all’Art. 10 “PRESTAZIONI PENSIONISTICHE” del Regolamento del PIP EUROVI- TA FUTURO, l’Aderente che ha maturato il diritto alle seguenti indennità:
a) alla prestazione pensionistica può richiedere il trasferimento della propria posizione individuale presso altra forma pensionistica complementare, per avvalersi delle condizioni di erogazione della rendita praticate da quest’ultima. Il capitale costitutivo della rendita maturato a quel momento ed oggetto del trasferimento è pari al lavoratore capitale assicurato investito nella Gestione Interna Separata FUTURIV pari al capitale in vigore al 31/12 dell’anno che non sia capofamiglia:
1) il rimborso precede la data di ricevimento della spesa effettiva richiesta di viaggio per la via più breve;
2) il rimborso trasferimento da parte della spesa effettiva Compagnia, ulteriormente rivalutato pro-rata temporis per il trasporto periodo di tempo effettivamente tra- scorso tra la rivalutazione precedente e la data del mobilio trasferimento con riferimento al tasso di rivalu- tazione fissato per il successivo 31 dicembre, se noto, altrimenti con riferimento al tasso di rivalu- tazione ottenuto in base all’ultimo tasso di rendimento conosciuto relativo alla Gestione FUTURIV. In ogni caso la somma oggetto del trasferimento viene calcolata al netto di una spesa fissa di 30,00 Euro. La Compagnia, accertata la sussistenza dei requisiti, provvede al trasferimento tempestivamente e del bagaglio;
3) comunque entro il rimborso dell'eventuale perdita di pigione qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un limite massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'art. 167, ovvero un rimborso a piè di lista con le modalità indicate nello stesso articolo;
b) al lavoratore che sia capofamiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
1) il rimborso delle spese effettive di viaggio per la via più breve per sé e per le persone di famiglia;
2) il rimborso delle spese effettive per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione ove non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea, per sé e per ciascun convivente a carico; per i figli conviventi a carico la diaria è ridotta a tre quinti. In luogo di detta diaria il datore di lavoro può corrispondere il rimborso a piè di lista delle spese di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per sé e per i familiari a carico componenti il nucleo familiare. Le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario al trasloco. Quando il trasferimento comporta anche il trasporto del mobilio, il lavoratore avrà diritto a percepire le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo fino a 8 giorni dopo l'arrivo del mobilio6 mesi dalla ricezione della richiesta. Il trasferimento dei lavoratori con responsabilità della posizione individuale comporta la cessazione della partecipazione al Contratto e non è soggetto ad alcuna tassazione. Per ulteriori informazioni relative: • alla possibilità di direzione esecutiva che determini trasferire la posizione individuale anche prima del periodo minimo di perma- nenza • alla possibilità di richiedere il cambiamento trasferimento della propria posizione individuale senza applicazio- ne di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari a caricoalcuna spesa si rimanda all’Art. In tali ipotesi, ai lavoratori di cui al comma precedente sarà riconosciuto, per un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale differenza 12 “TRASFERIMENTO E RISCATTO DELLA POSIZIONE INDIVIDUALE e all’Art. 22 “TRASFERIMENTO IN CASO DI MODIFICHE PEGGIORATIVE DELLE CONDIZIONI ECONOMICHE E DI MODIFICHE DELLE CARATTERISTICHE DEL PIP” del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienzaRegolamento del PIP EUROVITA FUTURO.
Appears in 1 contract
Samples: Piano Individuale Pensionistico
Trasferimenti. I trasferimenti del lavoratore ad altro luogo di lavoro che avranno come conseguenza anche il cambio di residenza del lavoratore danno diritto alle seguenti indennità:
aA) al lavoratore che non sia capofamigliacapo famiglia:
1) il . Il rimborso della spesa effettiva delle spese effettive documentate di vitto, alloggio, di viaggio (per la via più breve;).
2) il . Il rimborso della spesa effettiva delle spese effettive documentate per il trasporto del mobilio e del bagaglio;.
3) il . Il rimborso dell'eventuale perdita di dell’eventuale pigione pagata senza godimento dell’alloggio qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; , tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;.
4) una . Una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'art. 167, ovvero un rimborso a piè di lista con le modalità indicate nello stesso articolo;al precedente articolo 98 punto 4) del presente contratto.
bB) al Al lavoratore che sia capofamiglia capo famiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
1) il . Il rimborso delle spese effettive documentate di vitto, alloggio, di viaggio (per la via più breve breve), sostenute per sé e per le persone di famiglia;ciascun convivente a carico, componente il nucleo famigliare.
2) il . Il rimborso delle spese effettive documentate, per il trasporto del mobilio e del bagaglio;.
3) il . Il rimborso dell'eventuale perdita di dell’eventuale pigione ove pagata senza godimento dell’alloggio, qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; , tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;.
4) una . Una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporaneatemporanea pari a quella prevista al precedente articolo 98 punto 4) del presente contratto, per sé e per ciascun convivente a carico; per . Per i figli conviventi a carico carico, la diaria è ridotta a tre quinti. In luogo di detta diaria il datore di lavoro può corrispondere il rimborso a piè di lista delle spese di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per sé e per i familiari a carico componenti il nucleo familiare. Le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario al trasloco. Quando il trasferimento comporta anche il trasporto del mobilio, il lavoratore avrà diritto a percepire le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo fino a 8 (otto) giorni dopo l'arrivo l’arrivo del mobilio. Il provvedimento di trasferimento dei lavoratori con responsabilità di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari a carico. In tali ipotesi, ai lavoratori di cui al comma precedente sarà riconosciuto, per dovrà rispettare un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienzapreavviso non inferiore a 15 (quindici) giorni.
Appears in 1 contract
Trasferimenti. I trasferimenti 1) Al dipendente che, venendo trasferito dalla Società ad una diversa sede di la- voro, trasferisca la propria residenza danno diritto alle seguenti indennità(o il domicilio, mantenendo la residenza ori- ginaria precedente al trasferimento), viene riconosciuto quanto segue:
a) al lavoratore che non sia capofamiglia:
1) il rimborso della spesa effettiva di viaggio per la via più breve;
2) il rimborso della spesa effettiva per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'art. 167, ovvero un rimborso a piè di lista con le modalità indicate nello stesso articolo;
b) al lavoratore che sia capofamiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
11.1) il rimborso delle spese effettive di viaggio in treno 1^ classe o in aereo (classe turistica) o con altro mezzo preventivamente autorizzato dalla So- cietà per raggiungere la via più breve per sé e per le persone città oggetto di famigliatrasferimento;
21.2) il rimborso delle spese effettive per il trasporto del mobilio e del bagagliodei bagagli e della relativa assicurazione;
31.3) il rimborso dell'eventuale dell’eventuale perdita di pigione ove canone di locazione presso la città d’origine in quanto non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo a sublocazione, con il massimo di un anno;
1.4) fornitura, ove possibile, da parte della Società di un alloggio presso la nuova sede di lavoro, così come previsto dal CCNL di tipo analogo a quello occupato nella sede di origine, stipulando con il dipendente interessato un contratto di locazione secondo la vigente normativa; qualora il dipen- dente trasferito mantenga la disponibilità dell’alloggio presso la città di origine (e fino a quando tale situazione permanga, pur nell’ambito dei li- miti previsti dal successivo punto 2), il canone di locazione e i relativi costi accessori vengono compensati tramite l’erogazione di uno specifico con- tributo da parte della Società;
1.5) una indennità una tantum pari a 3 mensilità, ovvero 4 mensilità se vi sono familiari a carico trasferiti;
1.6) il rimborso delle spese effettivamente sostenute e documentate per i viaggi di rientro dalla città oggetto di destinazione alla propria città d’origine (con il mezzo a scelta del dipendente), sotto forma di plafond annuo di spesa con un tetto massimo di € 10.000.
2) Le provvidenze previste al subaffitto; tale rimborso va corrisposto punto 1.4) e 1.6) vengono erogate dalla Società per un massimo di sei mesi;2 anni.
3) Per il trasferimento della città sede di lavoro è necessario il consenso del di- pendente qualora siano passati almeno 14 anni dall’anno dell’assunzione, per gli assunti dopo la data dell’ 1/08/2007 e 12 anni per gli assunti prima di tale data.
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea, per sé e per ciascun convivente a carico; per i figli conviventi a carico la diaria è ridotta a tre quinti. In luogo di detta diaria il datore di lavoro può corrispondere il rimborso a piè di lista delle spese di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per sé e per i familiari a carico componenti il nucleo familiare. Le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario al trasloco. Quando Per il trasferimento comporta anche il trasporto del mobilio, il lavoratore avrà diritto a percepire le diarie o i rimborsi nell’ambito della stessa provincia non è necessario alcun consenso.
5) I trattamenti descritti ai punti precedenti sono sostitutivi di cui al presente articolo fino a 8 giorni dopo l'arrivo del mobilio. Il trasferimento dei lavoratori con responsabilità di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari a carico. In tali ipotesi, ai lavoratori di cui al comma precedente sarà riconosciuto, per un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienzaquanto previsto in materia dal vigente CCNL.
Appears in 1 contract
Samples: Contratto Integrativo Aziendale
Trasferimenti. I trasferimenti di residenza danno diritto alle seguenti indennità:
a) al lavoratore che non sia capofamiglia:
1) il rimborso della spesa effettiva di viaggio per la via più breve;
2) il rimborso della spesa effettiva per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'artdal precedente art. 16778, ovvero un rimborso a piè di lista con le modalità indicate nello stesso articolo;
b) al lavoratore che sia capofamiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
1) il rimborso delle spese effettive di viaggio per la via più breve per sé se e per le persone di famiglia;
2) il rimborso delle spese effettive per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione ove non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea, per sé se e per ciascun convivente a carico; per i figli conviventi a carico la diaria è ridotta a tre quinti. In luogo di detta diaria il datore di lavoro può corrispondere il rimborso a piè di lista delle spese di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per sé se e per i familiari a carico componenti il nucleo familiare. Le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario al trasloco. Quando il trasferimento comporta anche il trasporto del mobilio, il lavoratore avrà diritto a percepire le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo fino a 8 giorni dopo l'arrivo del mobilio. Il trasferimento dei lavoratori con responsabilità di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari a carico. In tali ipotesi, ai lavoratori di cui al comma precedente sarà riconosciuto, per un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienza.
Appears in 1 contract
Trasferimenti. I trasferimenti di residenza danno diritto alle seguenti indennità:
a) al lavoratore che non sia capofamiglia:
1) il rimborso della spesa effettiva di viaggio per la via più breve;
2) il rimborso della spesa effettiva per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'artdal precedente art. 167, 46 ovvero un rimborso a piè di lista con le modalità indicate nello stesso articolo;
b) al lavoratore che sia capofamiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
1) il rimborso delle spese effettive di viaggio per la via più breve per sé se e per le persone di famiglia;
2) il rimborso delle spese effettive per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione ove non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea, per sé se e per ciascun convivente a carico; per i figli conviventi a carico la diaria è ridotta a tre quinti. In luogo di detta diaria il datore di lavoro può corrispondere il rimborso a piè di lista delle spese di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per sé se e per i familiari a carico componenti il nucleo familiare. Le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario al trasloco. Quando il trasferimento comporta anche il trasporto del mobilio, il lavoratore avrà diritto a percepire le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo fino a 8 giorni dopo l'arrivo del mobilio. Il trasferimento dei lavoratori con responsabilità di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari a carico. In tali ipotesi, ai lavoratori di cui al comma precedente sarà riconosciuto, per un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienza.
Appears in 1 contract
Trasferimenti. I trasferimenti Il lavoratore che venga trasferito dalla azienda ad altra sede di lavoro conserva il trattamento economico goduto nella sede di provenienza, escluse quelle indennità e competenze che siano inerenti alle condizioni locali o alle particolari prestazioni richiestegli presso la sede di origine che non ricorrano nella nuova destinazione. Al lavoratore trasferito, sempre che il trasferimento comporti l'effettivo cambio di residenza danno diritto alle seguenti indennità:
a) al lavoratore che non sia capofamiglia:
1) il rimborso della spesa effettiva e di viaggio per la via più breve;
2) il rimborso della spesa effettiva per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va stabile dimora, sarà corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'art. 167, ovvero un rimborso a piè di lista con le modalità indicate nello stesso articolo;
b) al lavoratore che sia capofamiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
1) il rimborso delle spese effettive di viaggio per la via più breve viaggio, con i mezzi normali, per sé e per le persone di che compongono normalmente la sua famiglia;
2) , nonché il rimborso delle spese effettive di trasporto per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita gli effetti familiari (mobilia, bagagli, ecc.), previ opportuni accordi da prendersi con l'azienda. Inoltre al lavoratore trasferito è dovuta una indennità pari ad una mensilità di pigione ove non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea, per sé e per ciascun convivente a carico; per i figli conviventi a carico la diaria è ridotta a tre quinti. In luogo di detta diaria il datore di lavoro può corrispondere il rimborso a piè di lista delle spese di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per sé e per i retribuzione se avente familiari a carico componenti e mezza mensilità se non avente carichi di famiglia. Nel caso che l'azienda metta a disposizione del lavoratore un alloggio nella nuova residenza, tali indennità sono ridotte alla metà. Il lavoratore che, per effetto del trasferimento, debba corrispondere un indennizzo per anticipata risoluzione di contratti di locazione, luce, gas ed altri analoghi, regolarmente registrati o notificati alla ditta in epoca precedente alla comunicazione del trasferimento, avrà diritto al rimborso di tale indennizzo. Qualora il nucleo familiarelavoratore non intenda accettare la proposta di trasferimento avrà diritto di chiedere l'esame del suo caso con l'intervento della RSU. Le diarie Qualora all'atto dell'assunzione sia stata espressamente pattuita la facoltà dell'azienda di disporre il trasferimento del lavoratore e questo non accetti il trasferimento stesso, la mancata accettazione sarà considerata come dimissioni. Il provvedimento di trasferimento deve essere comunicato tempestivamente e per iscritto al lavoratore. Al lavoratore che chieda il suo trasferimento non spetta il trattamento previsto nel presente articolo. Per quanto riguarda la disciplina del trasferimento e del licenziamento di lavoratori soggetti a tutela, in ragione della loro posizione o i rimborsi attività sindacale, valgono le norme dell'art. 14 dell'Accordo Interconfederale 18 aprile 1966, sulla costituzione ed il funzionamento delle Commissioni interne, dell'art. 4 della legge 15 luglio 1966, n. 604, sulla disciplina dei licenziamenti individuali e dell'art. 22 della legge 20 maggio 1970, n. 300. Fermo restando il rinvio alla legislazione vigente in tema di cui al presente articolo saranno corrisposti per distacco, le Parti si danno reciprocamente atto che allo stato dell’attuale normativa legale, ove l’azienda intenda distaccare temporaneamente, nel proprio interesse, uno o più lavoratori presso altro datore di lavoro, con mutamento di mansioni, il tempo strettamente necessario al traslocodistacco stesso deve avvenire con il consenso del lavoratore interessato. Quando il distacco comporti un trasferimento comporta anche del lavoratore ad una unità produttiva sita a più di 50 km da quella in cui il trasporto del mobiliolavoratore è adibito, il lavoratore avrà diritto a percepire le diarie distacco può avvenire soltanto per comprovate ragioni tecniche, organizzative, produttive o i rimborsi di cui al presente articolo fino a 8 giorni dopo l'arrivo del mobilio. Il trasferimento dei lavoratori con responsabilità di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari a carico. In tali ipotesi, ai lavoratori di cui al comma precedente sarà riconosciuto, per un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienzasostitutive.
Appears in 1 contract
Trasferimenti. I trasferimenti 1. Il lavoratore può essere trasferito per motivi tecnici, organizzativi e produttivi. La Società, nello spirito della Legge 20 maggio 1970 n. 300, comunicherà all'interessato nella lettera di residenza danno diritto trasferimento detti motivi. La Società cercherà, inoltre, di contemperare le proprie esigenze con l'interesse personale del lavoratore.
2. Il lavoratore trasferito non a sua domanda conserva, in quanto più favorevole, il trattamento economico goduto precedentemente, escluse quelle indennità che siano inerenti alle seguenti indennità:condizioni locali e alle prestazioni particolari presso la sede o il servizio di provenienza e che non ricorrano nella nuova destinazione.
a) 3. Il trasferimento deve essere comunicato per iscritto; il trasferimento d'ufficio deve essere comunicato con un preavviso non inferiore a 60 giorni.
4. In caso di trasferimento per i motivi di cui al punto 1, viene corrisposta l'indennità di trasferta per 10 giorni al lavoratore senza congiunti conviventi a carico e per 20 giorni ai lavoratore con congiunti conviventi a carico.
5. Al lavoratore con congiunti conviventi a carico vengono, altresì, corrisposti, al momento in cui i predetti congiunti con lui si trasferiscano, 5 giorni di indennità di trasferta per ognuno dei primi 3 congiunti e 2 giorni per ognuno dei rimanenti congiunti oltre i 3.
6. Inoltre la Società accorda al lavoratore le seguenti licenze straordinarie retribuite da utilizzare per effettuare il trasloco: • giorni 3 oltre il viaggio al lavoratore senza congiunti conviventi a carico; • giorni 6 oltre il viaggio al lavoratore avente congiunti conviventi a carico che non sia capofamiglia:con lui si trasferiscano.
1) il rimborso della spesa effettiva di viaggio per la via più breve;
2) il rimborso della spesa effettiva 7. Il tempo minimo computabile per il trasporto viaggio è fissato in mezza giornata.
8. Qualora, per effetto del mobilio e trasferimento per i motivi di cui al punto 1, il lavoratore debba corrispondere un indennizzo per anticipata risoluzione del bagaglio;
3) il contratto di affitto, regolarmente registrato precedentemente alla comunicazione del trasferimento, ha diritto al rimborso dell'eventuale perdita di pigione qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per indennizzo fino alla concorrenza di un massimo di sei mesi;mesi di pigione.
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'art9. 167, ovvero un rimborso a piè di lista con le modalità indicate nello stesso articolo;
b) al Al lavoratore che sia capofamiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
1) il rimborso delle viene trasferito vengono corrisposte le spese effettive di viaggio per la via più breve il trasporto per sé e per le persone di famiglia;
2) il rimborso delle spese effettive per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione ove non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea, per sé e per ciascun convivente a carico; per i figli famiglia conviventi a carico e per gli effetti familiari (mobili, bagagli, ecc.) previ accordi da prendersi con la diaria è ridotta Società. Il trasporto dei mobili e delle masserizie deve essere assicurato a tre quinticarico della Società contro il rischio dei danni. In luogo 10.10Viene, altresì, corrisposto - per i soli trasferimenti d'ufficio - un compenso aggiuntivo in misura fissa forfettizzata di detta diaria il datore di lavoro può corrispondere il rimborso a piè di lista delle € 51,65 (L. 100.000) per le spese di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per sé e per i familiari a carico componenti il nucleo familiare. Le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario carattere generale attinenti al trasloco. Quando 00.Xx lavoratore trasferito a domanda compete il trasferimento comporta anche il trasporto del mobilio50% dell'indennità di trasferta oltre la licenza straordinaria. 00.Xx lavoratore trasferito a domanda nell'ambito della stessa unità produttiva vengono rimborsate solo le spese dell'effettivo trasloco, il lavoratore avrà diritto a percepire le diarie o i rimborsi di cui secondo quanto previsto al presente articolo fino a 8 giorni dopo l'arrivo del mobilioprecedente punto 9. Il trasferimento dei lavoratori con responsabilità di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari a carico. In tali ipotesi, Lo stesso trattamento si applica ai lavoratori trasferiti a domanda tra due diverse unità produttive, purché la distanza tra la sede di cui al comma precedente sarà riconosciuto, per un periodo massimo provenienza e quella di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienzadestinazione non sia superiore ad 80 chilometri.
Appears in 1 contract
Samples: CCNL Per Il Personale Dipendente Da Società E Consorzi Concessionari Di Autostrade E Trafori
Trasferimenti. I trasferimenti Il lavoratore trasferito per comprovate ragioni tecniche, organizzative o produttive, conserva il trattamento economico goduto precedentemente, escluse quelle indennità e competenze che siano inerenti alle condizioni locali o alle particolari prestazioni svolte nella località di residenza danno diritto alle seguenti indennità:
a) al lavoratore origine e che non sia capofamiglia:
1) il rimborso della spesa effettiva di viaggio per la via più breve;
2) il rimborso della spesa effettiva per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va ricorrono nella nuova destinazione. Al lavoratore trasferito deve essere corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'art. 167, ovvero un rimborso a piè di lista con le modalità indicate nello stesso articolo;
b) al lavoratore che sia capofamiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
1) il rimborso delle spese effettive di sostenute durante il viaggio per la via più breve trasporto, vitto ed eventuale alloggio per sé e per le persone di famiglia;
2) , nonché il rimborso delle spese effettive di trasporto per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3gli effetti familiari (mobili, bagagli, ecc.) il rimborso dell'eventuale perdita previ opportuni accordi da prendersi con l'azienda. E dovuta inoltre un'indennità di pigione ove non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporaneatrasferimento commisurata a mezza mensilità della retribuzione, per sé e la cui determinazione si fa riferimento all'Art. 44 per ciascun convivente i lavoratori senza familiari a carico; , ovvero ad una mensilità di retribuzione, determinata con gli stessi criteri, per i figli conviventi a carico la diaria è ridotta a tre quinti. In luogo di detta diaria il datore di lavoro può corrispondere il rimborso a piè di lista delle spese di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per sé e per i lavoratori aventi familiari a carico componenti con lui conviventi e sempreché questi li seguano nel trasferimento. Quando per causa di trasferimento il nucleo familiarelavoratore debba risolvere anticipatamente il contratto d'affitto (purché quest'ultimo risulti registrato o comunque documentabile) od altri contratti di fornitura di gas, luce, ecc. e per questa risoluzione anticipata debbano essere corrisposti gli indennizzi, questi saranno a carico dell'azienda. Le diarie o i rimborsi indennità di cui sopra non competono al lavoratore trasferito dietro sua richiesta. Il lavoratore che non accetta il trasferimento ha diritto, qualora ne derivi la risoluzione del rapporto di lavoro, oltre alle sue competenze, all'indennità sostitutiva del preavviso. Il lavoratore già trasferito dalla sede ove aveva residenza ad altra sede, qualora entro 5 anni dal suo trasferimento venga licenziato o si renda dimissionario per giusta causa, ha diritto all'intera indennità che gli sarebbe spettata a norma del presente articolo saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario al traslocoin caso di trasferimento nella primitiva sede. Quando il trasferimento comporta anche il trasporto Tale diritto è però subordinato all'effettivo rientro del mobilio, lavoratore alla sede di originaria assunzione entro e non oltre i sei mesi dalla data di risoluzione del rapporto. Se il lavoratore invece di ritornare alla sede di origine si trasferisce altrove, avrà diritto a percepire le diarie o i rimborsi al rimborso dell'indennità di cui al presente articolo fino a 8 giorni dopo l'arrivo del mobilio. Il trasferimento dei lavoratori con responsabilità il limite massimo che avrebbe comportalo il rientro alla sua sede di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari a carico. In tali ipotesi, ai lavoratori di cui al comma precedente sarà riconosciuto, per un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienzaorigine.
Appears in 1 contract
Trasferimenti. I trasferimenti 1. In caso di residenza danno diritto alle seguenti indennità:
a) trasferimento per ragioni di servizio sono dovuti al lavoratore che non sia capofamiglia:
1) il rimborso della spesa effettiva i seguenti trattamenti: - indennità di viaggio per la via più breve;
2) il rimborso della spesa effettiva trasferta forfettaria di £ 60.000 giornaliere pari a 10 giorni per il trasporto lavoratore senza congiunti conviventi a carico o a 20 giorni per il lavoratore con congiunti conviventi a carico, oltre a cinque giorni per ognuno dei primi tre congiunti e a due per ognuno dei rimanenti congiunti oltre i tre, sempre che siano conviventi a carico del mobilio lavoratore e del bagaglio;
3) il con lui si trasferiscano - rimborso dell'eventuale perdita indennizzo dovuto al locatore in caso di pigione qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per anticipata risoluzione del contratto di locazione, regolarmente registrato, fino a concorrenza di un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'art. 167, ovvero un rimborso a piè tre mesi di lista con le modalità indicate nello stesso articolo;
b) al lavoratore che sia capofamiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
1) canone; - il rimborso delle spese effettive di viaggio e di trasporto per la via più breve per sé e sé, per le persone di famiglia;famiglia conviventi a carico che con lui si trasferiscano e per gli effetti familiari (mobili, bagagli, ecc.) previ accordi presi con l'Azienda.
2) . Inoltre, per effettuare il trasloco verranno accordati al lavoratore i seguenti permessi straordinari retribuiti: - giorni 3, oltre il viaggio, al lavoratore senza congiunti o conviventi a carico; - giorni 6, oltre il viaggio, al lavoratore con congiunti conviventi a carico.
3. Al lavoratore trasferito per ragioni di servizio, il quale venga licenziato non per motivi disciplinari, competerà, oltre all'indennità spettantegli in dipendenza della risoluzione del rapporto di lavoro, il rimborso delle spese effettive per il di viaggio, nonché del trasporto degli effetti familiari (mobili, bagagli) preventivamente concordate con l'Azienda, dalla località di trasferimento fino alla precedente residenza, purché egli vi si trasferisca effettivamente entro sei mesi dall'avvenuto licenziamento. Tale previsione verrà applicata anche in caso di morte del mobilio e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione ove non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;lavoratore in servizio a favore dei congiunti già conviventi a carico.
4) una diaria nella misura fissata per . Al lavoratore trasferito a domanda compete, oltre ai permessi retribuiti di cui al precedente comma 2, il personale in missione temporanea, per sé 50 % dell'indennità di trasferta e per ciascun convivente a carico; per i figli conviventi a carico la diaria è ridotta a tre quinti. In luogo di detta diaria il datore di lavoro può corrispondere il rimborso a piè di lista delle spese di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per sé e per i familiari cui al comma 1. Nota a carico componenti il nucleo familiare. Le diarie o i rimborsi verbale L’importo di cui al presente articolo saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario al trasloco. Quando il trasferimento comporta anche il trasporto del mobilio, il lavoratore avrà diritto a percepire le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo fino a 8 giorni dopo l'arrivo del mobilio. Il trasferimento dei lavoratori con responsabilità di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari a carico. In tali ipotesi, ai lavoratori di cui al comma precedente sarà riconosciuto, per un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienzadecorre dal 1.10.1996.
Appears in 1 contract
Samples: Accordo Di Armonizzazione
Trasferimenti. I trasferimenti di residenza danno diritto alle seguenti indennità:
a) al lavoratore che non sia capofamiglia:
1) il rimborso della spesa effettiva di viaggio per la via più breve;
2) il rimborso della spesa effettiva per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale dell’eventuale perdita di pigione qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'artdall’art. 167179, ovvero un rimborso a piè di lista con le modalità indicate nello stesso articolo;
b) al lavoratore che sia capofamiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
1) il rimborso delle spese effettive di viaggio per la via più breve per sé e per le persone di famiglia;
2) il rimborso delle spese effettive per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale dell’eventuale perdita di pigione ove non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea, per sé e per ciascun convivente a carico; per i figli conviventi a carico la diaria è ridotta a tre quinti. In luogo di detta diaria il datore di lavoro può corrispondere il rimborso a piè di lista delle spese di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per sé e per i familiari a carico componenti il nucleo familiare. Le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario al trasloco. Quando il trasferimento comporta anche il trasporto del mobilio, il lavoratore avrà diritto a percepire le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo fino a 8 giorni dopo l'arrivo l’arrivo del mobilio. Il trasferimento dei lavoratori con responsabilità di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari a carico. In tali ipotesi, ai lavoratori di cui al comma precedente sarà riconosciuto, per un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale dell’eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienza.
Appears in 1 contract
Trasferimenti. I trasferimenti di residenza danno diritto alle seguenti indennità:
a) al lavoratore che non sia capofamiglia:
1) il rimborso della spesa effettiva di viaggio per la via più breve;
2) il rimborso della spesa effettiva per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'artdal precedente art. 167, 69 ovvero un rimborso a piè di lista con le modalità indicate nello stesso articolo;
b) al lavoratore che sia capofamiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
1) il rimborso delle spese effettive di viaggio per la via più breve per sé se e per le persone di famiglia;
2) il rimborso delle spese effettive per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione ove non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea, per sé se e per ciascun convivente a carico; per i figli conviventi a carico la diaria è ridotta a tre quinti. In luogo di detta diaria il datore di lavoro può corrispondere il rimborso a piè di lista delle spese di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per sé se e per i familiari a carico componenti il nucleo familiare. Le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario al trasloco. Quando il trasferimento comporta anche il trasporto del mobilio, il lavoratore avrà diritto a percepire le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo fino a 8 giorni dopo l'arrivo del mobilio. Il trasferimento dei lavoratori con responsabilità di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari a carico. In tali ipotesi, ai lavoratori di cui al comma precedente sarà riconosciuto, per un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienza.
Appears in 1 contract
Trasferimenti. I trasferimenti di residenza danno diritto alle seguenti indennità:
a) al lavoratore che non sia capofamiglia:
1) . il rimborso della spesa effettiva di viaggio per la via più breve;
2) . il rimborso della spesa effettiva per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) . il rimborso dell'eventuale perdita di pigione qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) . una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'art. 167, 160 ovvero un rimborso a piè pié di lista con le modalità indicate nello stesso articolo;
b) al lavoratore che sia capofamiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
1) . il rimborso delle spese effettive di viaggio per la via più breve per sé e per le persone di famiglia;
2) . il rimborso delle spese effettive per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) . il rimborso dell'eventuale perdita di pigione ove non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) . una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea, per sé e per ciascun convivente a carico; per i figli conviventi a carico la diaria è ridotta a tre quinti. In luogo di detta diaria diana il datore di lavoro può corrispondere il rimborso a piè pié di lista delle spese di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per sé e per i familiari a carico componenti il nucleo familiare. Le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario al trasloco. Quando il trasferimento comporta anche il trasporto del mobilio, il lavoratore avrà diritto a percepire le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo fino a 8 giorni dopo l'arrivo del mobilio. Il trasferimento dei lavoratori con responsabilità di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari a carico. In tali ipotesi, ai lavoratori di cui al comma precedente sarà riconosciuto, per un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienza.
Appears in 1 contract
Trasferimenti. I trasferimenti di residenza danno diritto Il lavoratore trasferito conserva il trattamento economico goduto precedentemente, escluse quelle indennità e competenze che siano inerenti alle seguenti indennità:
a) al condizioni locali e alle particolari prestazioni presso la sede d'origine e che non ricorrano nella nuova destinazione. Il lavoratore che non sia capofamiglia:
1) accetti il rimborso della spesa effettiva trasferimento avrà diritto all'indennità di viaggio licenziamento e al preavviso, salvo che per la via più breve;
2) il rimborso della spesa effettiva i lavoratori dei livelli 1 e 2 per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione qualora non i quali all'atto dell'assunzione sia stato possibile sciogliere la locazione espressamente pattuito il diritto dell'azienda di disporre il trasferimento del dipendente o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto diritto risulti in base alla situazione di fatto vigente per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per i lavoratori attualmente in servizio, nei quali casi il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'art. 167, ovvero un rimborso a piè di lista con le modalità indicate nello stesso articolo;
b) al lavoratore che sia capofamiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
1) non accetta il trasferimento stesso viene considerato dimissionario. Al lavoratore che venga trasferito sarà corrisposto il rimborso delle spese effettive di viaggio e di trasporto per la via più breve per sé e sé, per le persone di famiglia;
2) famiglia e per gli effetti familiari (mobilio, bagagli, ecc.). Le modalità e i termini dovranno essere previamente concordati con l'azienda. È dovuta inoltre la diaria nella misura di 1/3 della retribuzione globale mensile al lavoratore celibe senza conviventi a carico, e al lavoratore con familiari conviventi a carico nella misura di 2/3 della retribuzione globale mensile, oltre a 1/15 della stessa per ogni familiare a carico che con lui si trasferisca. Qualora per effetto del trasferimento il lavoratore debba corrispondere un indennizzo per anticipata risoluzione di contratto d'affitto, regolarmente registrato o denunciato al datore di lavoro precedentemente alla comunicazione del trasferimento, avrà diritto al rimborso di tale indennizzo fino alla concorrenza di un massimo di 4 mesi di pigione. Il provvedimento di trasferimento dovrà essere comunicato al lavoratore per iscritto con il preavviso di 1 mese. Al lavoratore che chieda il suo trasferimento non competono le indennità di cui sopra. Il lavoratore che abbia trasferito nella nuova residenza anche persone a carico e che venga licenziato, non per motivi che comportino il licenziamento senza preavviso, nei primi 6 mesi di trasferimento, ha diritto al rimborso delle spese effettive come sopra per il trasporto trasferirsi al luogo d'origine, purché ne faccia richiesta prima della cessazione del mobilio e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione ove non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea, per sé e per ciascun convivente a carico; per i figli conviventi a carico la diaria è ridotta a tre quinti. In luogo di detta diaria il datore di lavoro può corrispondere il rimborso a piè di lista delle spese di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per sé e per i familiari a carico componenti il nucleo familiare. Le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario al trasloco. Quando il trasferimento comporta anche il trasporto del mobilio, il lavoratore avrà diritto a percepire le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo fino a 8 giorni dopo l'arrivo del mobilio. Il trasferimento dei lavoratori con responsabilità di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari a carico. In tali ipotesi, ai lavoratori di cui al comma precedente sarà riconosciuto, per un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienzaservizio.
Appears in 1 contract
Trasferimenti. 1. I trasferimenti del lavoratore ad altro luogo di lavoro che avranno come conseguenza anche il cambio di residenza del lavoratore danno diritto alle seguenti indennità:.
a) al 2. Al lavoratore che non sia capofamiglia:
1) il capo famiglia: • Il rimborso della spesa effettiva delle spese effettive documentate di vitto, alloggio, di viaggio (per la via più breve;
2) il ). • Il rimborso della spesa effettiva delle spese effettive documentate per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) il . • Il rimborso dell'eventuale perdita di dell’eventuale pigione pagata senza godimento dell’alloggio qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; , tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una . • Una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'artla precedente art. 167, ovvero un rimborso a piè di lista con le modalità indicate nello stesso articolo;103 punto 4) del presente contratto.
b) al 3. Al lavoratore che sia capofamiglia capo famiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
1) il : • Il rimborso delle spese effettive documentate di vitto, alloggio, di viaggio (per la via più breve breve), sostenute per sé e per le persone di famiglia;
2) ciascun convivente a carico, componente il nucleo famigliare. • Il rimborso delle spese effettive documentate, per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) il . • Il rimborso dell'eventuale perdita di dell’eventuale pigione ove pagata senza godimento dell’alloggio, qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; , tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una . • Una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporaneatemporanea pari a quella prevista al precedente art. 103 punto 4) del presente contratto, per sé e per ciascun convivente a carico; per . Per i figli conviventi a carico carico, la diaria è ridotta a tre quinti. In luogo di detta diaria il datore di lavoro può corrispondere il rimborso a piè di lista delle spese di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per sé e per i familiari a carico componenti il nucleo familiare.
4. Le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo art. saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario al trasloco. Quando il trasferimento comporta comporto anche il trasporto del mobilio, il lavoratore avrà diritto a percepire le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo art. fino a 8 (otto) giorni dopo l'arrivo l’arrivo del mobilio. Il provvedimento di trasferimento dei lavoratori con responsabilità di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari a carico. In tali ipotesi, ai lavoratori di cui al comma precedente sarà riconosciuto, per dovrà rispettare un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienzapreavviso non inferiore a 15 (quindici) giorni.
Appears in 1 contract
Trasferimenti. I trasferimenti di residenza danno diritto alle seguenti indennità:
a) al lavoratore che non sia capofamigliacapo-famiglia:
1) . il rimborso della spesa effettiva di viaggio per la via più breve;
2) . il rimborso della spesa effettiva per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) . il rimborso dell'eventuale perdita di pigione qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) . una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'art. 16793, Parte terza, ovvero un rimborso a piè di lista con le modalità indicate nello stesso articolo;
b) al lavoratore che sia capofamiglia capo famiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
1) . il rimborso delle spese effettive di viaggio per la via più breve per sé sè e per le persone di famiglia;
2) . il rimborso delle spese effettive per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) . il rimborso dell'eventuale perdita di pigione ove non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) . una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea, per sé sè e per ciascun convivente a carico; per i figli conviventi a carico la diaria è ridotta a tre quinti. In luogo di detta diaria il datore di lavoro può corrispondere il rimborso a piè di lista delle spese di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per sé sè e per i familiari a carico componenti il nucleo familiare. Le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario al trasloco. Quando il trasferimento comporta anche il trasporto del mobilio, il lavoratore avrà diritto a percepire le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo fino a 8 giorni dopo l'arrivo del mobilio. Il trasferimento dei lavoratori con responsabilità di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari a carico. In tali ipotesi, ai lavoratori di cui al comma precedente sarà riconosciuto, per un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienza.
Appears in 1 contract
Samples: Contratto Collettivo Nazionale
Trasferimenti. I trasferimenti 1. - In caso di trasferimento per cambio di residenza danno diritto alle seguenti indennitàdisposto dalla Compagnia, all'Assistente con famiglia vivente a carico spetta il seguente trattamento:
a) al lavoratore che non sia capofamiglia:
1) il rimborso della spesa effettiva un preavviso di viaggio per la via più breve;
2) il rimborso della spesa effettiva per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'art. 167, ovvero un rimborso a piè di lista con le modalità indicate nello stesso articolo30 giorni;
b) al lavoratore che sia capofamiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
1) il rimborso delle spese effettive di viaggio in 2a classe per la via più breve per sé e per le persone di famiglial'Assistente ed i familiari viventi a carico fino al 3° grado;
c) a scelta dell'Assistente, il rimborso delle spese, preventivamente concordate con la Compagnia, per il trasporto degli effetti familiari (mobilia, masserizie, bagagli) ovvero, qualora non vi sia trasporto effettivo di masserizie, il pagamento da parte della Compagnia della somma di L. 200.000;
d) l'indennità di trasferimento, nella misura di giorni 15 del trattamento di missione, oltre ad un giorno per ogni figlio a carico oltre il terzo.
2. - In caso di trasferimento per cambio di residenza disposto dalla Compagnia all'Assistente senza famiglia a carico spetta il seguente trattamento:
a) un preavviso di 20 giorni;
b) il rimborso delle spese effettive di viaggio in 2a classe;
c) a scelta dell'Assistente, il rimborso delle spese, preventivamente concordate con la Compagnia, per il trasporto del mobilio e del bagagliodegli effetti familiari (mobilia, masserizie, bagagli) ovvero, qualora non vi sia trasporto effettivo di masserizie, il pagamento da parte della Compagnia della somma di L. 90.000;
d) l'indennità di trasferimento, nella misura di 10 giorni del trattamento di missione.
3) il rimborso dell'eventuale perdita . - Nel caso in cui, per particolari esigenze di pigione ove servizio, non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo concessione del preavviso di cui sopra, all'Assistente spetta, oltre alle indennità prescritte, un ulteriore compenso pari a tante giornate di indennità di missione quante sono necessarie per completare il prescritto preavviso.
4. - Qualora per effetto del trasferimento l'Assistente di Volo debba corrispondere un indennizzo per anticipata risoluzione del contratto di affitto regolarmente registrato, egli ha diritto al subaffitto; rimborso di tale rimborso va corrisposto per indennizzo fino alla concorrenza di un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea, per sé e per ciascun convivente a carico; per i figli conviventi a carico la diaria è ridotta a tre quinti. In luogo mesi di detta diaria il datore di lavoro può corrispondere il rimborso a piè di lista delle spese di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per sé e per i familiari a carico componenti il nucleo familiare. Le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario al trasloco. Quando il trasferimento comporta anche il trasporto del mobilio, il lavoratore avrà diritto a percepire le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo fino a 8 giorni dopo l'arrivo del mobilio. Il trasferimento dei lavoratori con responsabilità di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari a carico. In tali ipotesi, ai lavoratori di cui al comma precedente sarà riconosciuto, per un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienzapigione.
Appears in 1 contract
Trasferimenti. I trasferimenti del lavoratore ad altro luogo di lavoro che avranno come conseguenza anche il cambio di residenza del lavoratore danno diritto alle seguenti indennità:
aA) al lavoratore che non sia capofamigliacapo famiglia:
1) . il rimborso della spesa effettiva delle spese effettive documentate di xxxxx, alloggio, di viaggio (per la via più breve;).
2) . il rimborso della spesa effettiva delle spese effettive documentate per il trasporto del mobilio e del bagaglio;.
3) . il rimborso dell'eventuale perdita di pigione pagata senza godimento dell'alloggio qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; , tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;.
4) una . Una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'art. 167, ovvero un rimborso a piè di lista con le modalità indicate nello stesso articolo;al precedente articolo 93 punto 4) del presente contratto.
bB) al Al lavoratore che sia capofamiglia capo famiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
1) . il rimborso delle spese effettive documentate di vitto, alloggio, di viaggio (per la via più breve breve), sostenute per sé e per le persone di famigliaciascun convivente a carico, componente il nucleo famigliare;
2) il . Il rimborso delle spese effettive documentate, per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) . il rimborso dell'eventuale perdita di pigione ove pagata senza godimento dell'alloggio, qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; , tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;.
4) una . Una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporaneatemporanea pari a quella prevista al precedente articolo 93 punto 4) del presente contratto, per sé e per ciascun convivente a carico; per . Per i figli conviventi a carico carico, la diaria è ridotta a tre quinti. In luogo di detta diaria il datore di lavoro può corrispondere il rimborso a piè di lista delle spese di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per sé e per i familiari a carico componenti il nucleo familiare. Le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario al trasloco. Quando il trasferimento comporta anche il trasporto del mobilio, il lavoratore avrà diritto a percepire le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo fino a 8 (otto) giorni dopo l'arrivo del mobilio. Il provvedimento di trasferimento dei lavoratori con responsabilità di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari a carico. In tali ipotesi, ai lavoratori di cui al comma precedente sarà riconosciuto, per dovrà rispettare un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienzapreavviso non inferiore a 15 (quindici) giorni.
Appears in 1 contract
Trasferimenti. I trasferimenti Il trasferimento deve essere comunicato al lavoratore per iscritto, normalmente con congruo preavviso. Il lavoratore trasferito, quando il trasferimento porti come conseguenza l'effettivo cambio di residenza danno o di domicilio, conserva il trattamento goduto precedentemente, escluse quelle indennità e competenze che siano inerenti alle condizioni locali o alle particolari prestazioni presso lo stabilimento di origine e che non ricorrano alla nuova destinazione. Presso le località di nuova destinazione il lavoratore acquisisce invece quelle indennità e competenze che siano in atto per la generalità dei lavoratori o inerenti alle sue specifiche prestazioni. Il lavoratore licenziato per la mancata accettazione del trasferimento ha diritto alle seguenti indennità:
a) al TFR e alla indennità di preavviso, salvo che per i lavoratori per i quali sia stato espressamente pattuito il diritto dell'azienda di disporre il trasferimento, nel quale caso il lavoratore che non sia capofamiglia:
1) accetti il rimborso della spesa effettiva di viaggio per trasferimento ha diritto al TFR escluso il preavviso. Tuttavia, qualora la via più breve;
2) mancata accettazione del trasferimento da parte del lavoratore dipenda da comprovata forza maggiore riconosciuta dalla azienda, è dovuto anche il rimborso della spesa effettiva per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va preavviso. Al lavoratore trasferito deve essere corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'art. 167, ovvero un rimborso a piè di lista con le modalità indicate nello stesso articolo;
b) al lavoratore che sia capofamiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
1) il rimborso delle spese effettive di viaggio viaggio, per raggiungere la via più breve nuova sede di lavoro, per sé e per le persone di famiglia;
famiglia conviventi a carico che lo seguono nel trasferimento (coniuge, figli, parenti entro il 3° grado e affini entro il 2) °), nonché il rimborso delle spese effettive di trasporto per gli effetti familiari (mobilia, bagaglio etc., il trasporto tutto nei limiti della normalità e previi opportuni accordi da prendersi con l'azienda). Al lavoratore trasferito deve essere corrisposta, quando si trasferisca solo una indennità di trasferta ‘una tantum’ commisurata a mezza mensilità della retribuzione (minimo tabellare e indennità di contingenza) che andrà a percepire nella nuova sede di lavoro; quando invece si trasferisca con famiglia, detta indennità è commisurata alla intera mensilità (minimo tabellare e indennità di contingenza) che andrà a percepire nella nuova sede di lavoro. Qualora per effetto del mobilio trasferimento il lavoratore debba corrispondere un indennizzo di anticipata risoluzione del contratto di affitto, regolarmente registrato e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione ove non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo denunciato al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea, per sé e per ciascun convivente a carico; per i figli conviventi a carico la diaria è ridotta a tre quinti. In luogo di detta diaria il datore di lavoro può corrispondere precedentemente alla comunicazione del trasferimento, ha diritto al rimborso di tale indennizzo. La presente disciplina non si applica ai trasferimenti che vengono disposti nell’ambito della provincia entro il rimborso a piè raggio di lista delle spese km. 50 dalla sede di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per sé e per i familiari a carico componenti il nucleo familiarelavoro. Le diarie o i rimborsi Fermo restando quanto previsto in materia dell’art. 2103 CC in caso di cui al presente articolo saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario al trasloco. Quando il trasferimento comporta anche il trasporto del mobilio, trasferimenti individuali il lavoratore avrà diritto potrà rappresentare alla Azienda direttamente, ovvero tramite le RSU, eventuali ragioni a percepire le diarie o i rimborsi suo parere ostative al trasferimento stesso, derivanti da casi comprovati e oggettivi. I trasferimenti collettivi formeranno oggetto di cui al presente articolo fino a 8 giorni dopo l'arrivo del mobilio. Il trasferimento preventiva comunicazione alle Organizzazioni sindacali dei lavoratori con responsabilità di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari e, a carico. In tali ipotesirichiesta delle stesse, ai lavoratori di cui al comma precedente sarà riconosciuto, per un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienzaincontri esplicativi.
Appears in 1 contract
Trasferimenti. I trasferimenti Il lavoratore, per esigenze di residenza danno diritto servizio, potrà essere trasferito da una sede sociale ad un'altra; la Società cercherà di contemperare le esigenze di servizio con l'interesse personale del lavoratore. Il lavoratore, trasferito per esigenze di servizio, conserva, in quanto più favorevole, il trattamento economico goduto precedentemente, escluse quelle indennità o competenze, anche in natura, che siano inerenti alle condizioni locali o alle prestazioni particolari presso la sede o il servizio di provenienza e che non ricorrano nella nuova destinazione. Il trasferimento deve essere tempestivamente comunicato per iscritto al lavoratore. In caso di trasferimento per ragioni di servizio è dovuto il trattamento di trasferta per giorni dieci al lavoratore senza congiunti conviventi e per giorni venti al lavoratore con congiunti conviventi, oltre cinque giorni per ognuno dei primi tre congiunti e due per ognuno dei rimanenti congiunti oltre i tre, sempre che siano conviventi del lavoratore e con lui si trasferiscano. Inoltre, per effettuare il trasloco, la Società accorderà al lavoratore le seguenti indennitàlicenze straordinarie retribuite:
a) giorni tre oltre il viaggio al lavoratore che non sia capofamiglia:
1) il rimborso della spesa effettiva di viaggio per la via più breve;
2) il rimborso della spesa effettiva per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'art. 167, ovvero un rimborso a piè di lista con le modalità indicate nello stesso articolosenza congiunti conviventi;
b) giorni sei oltre il viaggio al lavoratore con congiunti conviventi. Qualora, per effetto del trasferimento per esigenze di servizio, il lavoratore debba corrispondere un indennizzo per anticipata risoluzione del contratto di affitto, regolarmente registrato precedentemente alla comunicazione del trasferimento, avrà diritto al rimborso di tale indennizzo fino alla concorrenza di un massimo di tre mesi di pigione. Al lavoratore che sia capofamiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
1) il rimborso delle viene trasferito saranno corrisposte le spese effettive di viaggio per la via più breve e di trasporto per sé e per le persone di famiglia;
2) famiglia conviventi a carico e per gli effetti familiari (mobili, bagagli ecc;) previ accordi da prendersi con la Società. Il trasporto dei mobili e delle masserizie dovrà essere assicurato a carico della Società contro il rischio dei danni. Al lavoratore trasferito a domanda compete il 50% del trattamento di trasferta e delle spese come sopra indicato. Al lavoratore trasferito non a domanda, che venga licenziato per motivi non disciplinari, competerà oltre al trattamento di fine rapporto di cui all'art. 45, il rimborso delle spese effettive per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione ove non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea, per sé e per ciascun convivente a carico; per i figli conviventi a carico la diaria è ridotta a tre quinti. In luogo di detta diaria il datore di lavoro può corrispondere il rimborso a piè di lista delle spese di vitto ed alloggio viaggio effettivamente sostenute dal lavoratore per sé e per i familiari a carico componenti per il nucleo familiarerientro nella precedente residenza. Le diarie o i rimborsi Inoltre, quando il lavoratore di cui al presente articolo saranno corrisposti comma abbia provveduto, entro sei mesi dalla data di risoluzione del rapporto di lavoro all'effettivo movimento delle masserizie, avrà pure diritto al rimborso sulla base preventivamente concordata con la Società delle spese sopportate per il tempo strettamente necessario al traslocotrasporto dalla località di trasferimento alla precedente residenza. Quando In caso di morte del lavoratore, pendente il trasferimento comporta anche il trasporto del mobiliorapporto di lavoro, il lavoratore avrà diritto a percepire le diarie o i rimborsi norme di cui al presente articolo fino a 8 giorni dopo l'arrivo del mobilio. Il trasferimento precedente comma saranno applicate nei riguardi dei lavoratori con responsabilità di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari congiunti già conviventi a carico, sempreché questi si siano trasferiti congiuntamente con il lavoratore e abbiano coabitato con lo stesso. In tali ipotesi, ai lavoratori Al lavoratore trasferito per servizio che rinunci al trasporto del mobilio - in quanto ne disponga effettivamente in proprio - la Società corrisponderà una indennità pari ad una mensilità di cui al comma precedente sarà riconosciuto, per un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienzaretribuzione se coniugato o avente congiunti a carico o a mezza mensilità se non coniugato.
Appears in 1 contract
Samples: Contratto Collettivo Di Lavoro
Trasferimenti. I trasferimenti del lavoratore ad altro luogo di lavoro che avranno come conseguenza anche il cambio di residenza danno diritto alle seguenti indennità:
aA) al Al lavoratore che non sia capofamigliacapo famiglia:
1) il rimborso della spesa effettiva spese effettive documentate di vitto, alloggio, di viaggio (per la via più breve);
2) il rimborso della spesa effettiva delle spese effettive documentate per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione pagata senza godimento dell'alloggio qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; , tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'artal precedente art. 16793, ovvero un rimborso a piè di lista con le modalità indicate nello stesso articolo;punto 4 del presente contratto.
bB) al Al lavoratore che sia capofamiglia capo famiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
1) il rimborso delle spese effettive documentate di vitto, alloggio, di viaggio (per la via più breve breve), sostenute per sé e per le persone di famigliaciascun convivente a carico, componente il nucleo familiare;
2) il rimborso delle spese effettive documentate, per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione ove pagata senza godimento dell'alloggio, qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al subaffitto; , tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
4) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporaneatemporanea pari a quella prevista al precedente art. 93, punto 4 del presente contratto, per sé e per ciascun convivente a carico; per . Per i figli conviventi a carico carico, la diaria è ridotta a tre quinti. In luogo di detta diaria il datore di lavoro può corrispondere il rimborso a piè di lista delle spese di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per sé e per i familiari a carico componenti il nucleo familiare. Le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario al trasloco. Quando il trasferimento comporta anche il trasporto del mobilio, il lavoratore avrà diritto a percepire le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo fino a 8 (otto) giorni dopo l'arrivo del mobilio. Il provvedimento di trasferimento dei lavoratori con responsabilità di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari a carico. In tali ipotesi, ai lavoratori di cui al comma precedente sarà riconosciuto, per dovrà rispettare un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località di provenienzapreavviso non inferiore a 15 (quindici) giorni.
Appears in 1 contract
Samples: Contratto Collettivo Nazionale Di Lavoro Per I Dipendenti Da Studi Professionali
Trasferimenti. I trasferimenti Il datore di residenza danno diritto alle lavoro ha facoltà di trasferire il lavoratore solamente per comprovate ragioni tecniche, organizzative e produttive. Si intende per trasferimento la destinazione stabile e duratura ad altro luogo di lavoro, che sarà comunicato per iscritto e con congruo anticipo; al lavoratore spettano le seguenti indennità:
a) A. al lavoratore che non sia capofamigliacapo famiglia:
1a) il rimborso della spesa effettiva delle spese documentate di xxxxx, alloggio e di viaggio (per la via più breve);
2b) il rimborso della spesa effettiva delle spese effettive documentate per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3c) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione pagata senza godimento dell'alloggio qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al a subaffitto; tale rimborso va corrisposto , per un massimo di sei 6 (sei) mesi;
4d) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dall'artdal precedente art. 167, ovvero un rimborso a piè di lista con le modalità indicate nello stesso articolo;115 (missioni e trasferte).
b) B. al lavoratore che sia capofamiglia e cioè abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia obblighi di alimenti:
1a) il rimborso delle spese effettive di viaggio per la via più breve per sé e per le persone di famiglia;
2b) il rimborso delle spese effettive documentate per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
3c) il rimborso dell'eventuale perdita di pigione ove pagata senza godimento dell'alloggio qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al a subaffitto; tale rimborso va corrisposto , per un massimo di sei 6 (sei) mesi;
4d) una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporaneatemporanea pari a quella prevista, per sé sé, dal precedente art. 115 (missioni e trasferte) e per ciascun convivente a carico; carico per i figli conviventi a carico la diaria è ridotta a tre quintiquinti della stessa. In luogo di detta diaria il datore di lavoro può corrispondere il rimborso a piè di lista delle spese di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per sé e per i familiari a carico componenti il suo nucleo familiare. Le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo punto d. delle lettere A. e B. saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario al trasloco. Quando Qualora il trasferimento comporta comporti anche il trasporto del mobilio, il lavoratore avrà diritto a percepire le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo in narrazione fino a 8 5 (cinque) giorni dopo l'arrivo del mobilio. Il trasferimento dei lavoratori con responsabilità lavoratore trasferito avrà diritto, in caso di direzione esecutiva che determini successivo licenziamento, al rimborso delle spese per il cambiamento di residenza verrà di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro che abbiano familiari a carico. In tali ipotesi, ai lavoratori di cui ritorno al comma precedente sarà riconosciuto, per un periodo massimo di 9 mesi, il rimborso dell'eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello occupato nella località luogo di provenienza, purché effettuato entro 6 (sei) mesi dal licenziamento, salvo i casi di forza maggiore.
Appears in 1 contract
Samples: Collective Labor Agreement