Altri adempimenti. L'impresa appaltatrice dovrà presenziare le visite ispettive e le operazioni di campionamento a cura degli Enti preposti al controllo e presenziare le operazioni di apertura dei campioni su delega della stazione appaltante, nonché dare riscontro alle richieste dei medesimi Enti. PARTE TERZA IMPIANTI MINORI ARTICOLO 12 STAZIONI DI SOLLEVAMENTO REFLUI Attualmente sono presenti sul territorio Comunale stazioni di sollevamento reflui in località Ischia Crati, Gaudio, Nicoletti, Serra di Zotto, Serra di Cicc.o E' richiesta l'effettuazione delle operazioni di cui alle lettere a. e b. con frequenza minima settimanale e quelle di cui ai punti successivi secondo necessità o frequenze indicate:
a. il controllo di funzionamento delle apparecchiature elettriche ed elettromeccaniche e degli interruttori di livello;
b. la pulizia dei sistemi di grigliatura con raccolta e smaltimento del materiale grigliato;
c. lo smaltimento di eventuali ulteriori rifiuti prodotti nell'ambito della gestione;
d. la pulizia dell'area compreso lo sfalcio dell'erba laddove necessario;
e. ispezione e verifica dello stato di conservazione dei manufatti edili;
f. manutenzione ordinaria delle pompe sommergibili, degli organi di intercettazione e dell'impianto elettrico;
g. controllare laddove possibile il punto di immissione nella condotta di allontanamento delle acque sfiorate ed eventuale pulizia;
h. la verifica della rete di terra. E' richiesta, inoltre, una pulizia semestrale del manufatto e delle attrezzature mediante lavaggio con acqua.
Altri adempimenti. INNOVAZIONI TECNOLOGICHE, ORGANIZZATIVE, RISTRUTTURAZIONI AZIENDALI La Banca, in caso di innovazioni tecnologiche e/o organizzative e di ristrutturazioni aziendali che comportino conseguenze sull’occupazione, sull’organizzazione del lavoro e/o trasferimenti di lavoratori in altre unità produttive, ne darà comunicazione preventiva alle R.S.A. Su richiesta di queste, tali innovazioni saranno sottoposte per un parere consultivo ad una commissione appositamente costituita per un esame degli effetti che dette innovazioni dovessero produrre, sui carichi, ritmi di lavoro, condizioni igienico - ambientali e per la fissazione dei tempi di adibizione. Detta commissione sarà composta da membri delle R.S.A. e da un uguale numero di membri della Delegazione Sindacale Aziendale. Le parti comunicheranno i nominativi dei rispettivi rappresentanti in seno alla commissione ogni volta che la stessa dovrà essere costituita.
Altri adempimenti. E' obbligatoria la partecipazione del professionista nelle riunioni con la Commissione mensa finalizzate alla verifica qualitativa del servizio e ogni qualvolta si renda necessario un incontro per problematiche sul servizio od elaborazione di progetti di informazioni o di educazione alimentare, si deve rendere disponibile a partecipare.
Altri adempimenti. 1. Nel caso di conferimento di incarichi a dipendenti di altre pubbliche amministrazioni, è necessario acquisire preventivamente l’autorizzazione della stessa amministrazione.
2. Il dirigente dell’area in cui è ricompreso il servizio personale è tenuto a comunicare semestralmente alla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della funzione pubblica l’elenco dei soggetti cui siano stati affidati incarichi previsti dal presente regolamento, con l’indicazione della ragione dell’incarico e dell’ammontare dei compensi corrisposti.
3. Qualora l’incarico venga conferito a dipendenti di pubbliche amministrazioni, il dirigente dell’area ricomprendente il servizio personale è tenuto a comunicare all’amministrazione di appartenenza, entro il 30 aprile di ciascun anno, i compensi erogati nell’anno precedente.
4. Gli atti di spesa relativi ad incarichi di collaborazione riguardanti studi e consulenze di importo superiore a euro 5.000,00, oneri accessori esclusi, devono essere trasmessi, a cura del dirigente dell’area competente, alla Corte dei conti – Sezione regionale di controllo per il Veneto.
Altri adempimenti. DEL PROPONENTE
1. Nel caso di istanze di Autorizzazione Unica alla costruzione ed esercizio di impianti di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile oppure convenzionale, il Proponente deve fornire evidenza dell’avvenuto adempimento di quanto ulteriormente previsto dalla vigente normativa in materia di Autorizzazione Unica e in particolare: − preventivo per la connessione redatto dal gestore della rete elettrica nazionale o della rete di distribuzione secondo le disposizioni di cui agli articoli 6 e 19 della Delibera AEEG ARG/elt 99/08 e successive disposizioni in materia, esplicitamente accettato dal Proponente; al preventivo sono allegati gli elaborati necessari al rilascio dell'autorizzazione degli impianti di rete per la connessione, predisposti dal gestore di rete competente, nonché gli elaborati relativi agli eventuali impianti di utenza per la connessione, predisposti dal Proponente. Entrambi i predetti elaborati sono comprensivi di tutti gli schemi utili alla definizione della connessione.
2. Nel caso di istanze di Autorizzazione Unica alla costruzione ed esercizio di impianti di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile, inoltre, il Proponente deve adempiere a quanto segue: − nei casi in cui l'impianto non ricada in zona sottoposta a tutela ai sensi del D.Lgs n. 42/2004, il Proponente effettua una comunicazione alle competenti Soprintendenze per verificare la sussistenza di procedimenti di tutela ovvero di procedure di accertamento della sussistenza di beni archeologici, in itinere alla data di presentazione dell'istanza di Autorizzazione Unica1.
3. Nel caso di istanze di Autorizzazione Unica alla costruzione ed esercizio di impianti di produzione di energia elettrica da fonte convenzionale, inoltre, il Proponente deve fornire positivo riscontro della disponibilità dell’area su cui sorgerà l’impianto e le eventuali opere connesse.
4. Nel caso di istanze di Autorizzazione Unica alla costruzione ed esercizio di impianti di trasporto di energia elettrica (linee elettriche), il Proponente deve fornire evidenza dell’avvenuto pagamento delle spese istruttorie dovute ad ARPAL prima dell’emissione del provvedimento di autorizzazione.
5. Qualora l’impianto sia da assoggettare a VIA o alla procedura di assoggettabilità (“screening”) VIA e/o a VAS o screening VAS ai sensi della vigente legislazione regionale, la relativa procedura è attivata dai soggetti interessati.
6. Quanto indicato ai commi 1, 2, 3, 4 e 5 è integrato da eventuali al...
Altri adempimenti. Vengono prescelte dal Gruppo operativo le tematiche trasversali da trattare nelle classi delle scuole aderenti alla rete annualmente. Le varie azioni sportivo-progettuali dovranno essere condivise nella rete e monitorate con schede di “customer satisfaction”, con report e con altre modalità ritenute necessarie e costruttive da tutti gli aderenti alla rete. Alla fine di ciascun anno scolastico sarà realizzata, anche in modalità “streaming e videoconferenza” la rendicontazione sociale. Le scuole secondarie di primo grado aderenti alla rete avranno il compito di porre in campo, anche se non in modo sincrono, almeno una o due attività comuni, proposte dalla Rete.
Altri adempimenti. In ossequio alla normativa vigente (art. 16, comma 6, della L. n. 2/2009) occorre che le Pubbliche Amministrazioni diano evidenza all’indirizzo elettronico della propria sede le- gale, oltre che quello civico, sui rispettivi siti web e su tutti i moduli ed i modelli, recanti l’intestazione ministeriale. Inoltre, occorrerà che le comunicazioni ordinarie e correnti verso le imprese e le altre P.A. siano trasmesse via PEO, mentre le comunicazioni ritenute “sen- sibili”, quali ad esempio quelle afferenti l’area legale/contenzioso, l’area contabile, l’esecu- zione di un contratto o lo svolgimento di una gara, siano trasmesse via PEC.
Altri adempimenti. Per le diverse tipologie di invio raccomandate, posta ordinaria, posta massiva o invii altrimenti denominate, le stesse devono avere caratteristiche di confezionamento, certificazione, omologazione non inferiori al Servizio Postale Universale della tipologia di riferimento.
Altri adempimenti. È emersa l’esigenza di estrarre dal Sistema BC i seguenti tracciati: • Conti Pubblici Territoriali (CPT) Modello di rilevazione delle entrate à Tracciato Excel in cui l’utente riporta i saldi dei conti del Piano dei conti riclassificato in base ad esigenze dettate dagli adempimenti da assolvere; • Conti Pubblici Territoriali (CPT) Modello di rilevazione delle spese à Tracciato Excel in cui l’utente riporta i saldi, suddivisi per attributi di colonna, dei conti del Piano dei conti riclassificato in base ad esigenze dettate dagli adempimenti da assolvere; • Sistema di Monitoraggio delle Controllate della Regione Lazio (SIMOC) pilota flusso à Tracciato Excel in cui l’utente riporta i saldi, suddivisi per mese, dei conti del Piano dei conti riclassificato in base ad esigenze dettate dagli adempimenti da assolvere. • Sistema di Monitoraggio delle Controllate della Regione Lazio (SIMOC) pilota Patrimoniale à Tracciato Excel in cui l’utente riporta i saldi dei conti del Piano dei conti riclassificato in base ad esigenze dettate dagli adempimenti da assolvere. • Trasparenza à Tracciati Excel in cui l’utente riporta i dati necessari per i relativi adempimenti normativi come a mero titolo esemplificativo e non esaustivo: - dati sui pagamenti Art. 4 bis c. 2 D.Lgs. 33/2013; - indicatore dei pagamenti Art. 33 D.Lgs. 33/2013 (corrisponde al report omonimo di cui al successivo §1.2.6). Si ipotizza la gestione della categoria come attributo dimensionale standard e successivo aggancio conto XX.XX/xxxxxx dimensione categoria. • Piattaforma dei Crediti Commerciali gestita dal MEF. Si ipotizza la gestione dei tracciati attraverso le funzionalità standard di “Analisi per dimensioni”, “Situazioni contabili” o “Sintesi dimensioni C/G” o, in alternativa, mediante reportistica mirata.
Altri adempimenti il Responsabile del trattamento è tenuto altresì a: cooperare con l'Autorità di Controllo quando richiesto;