Altri impegni Clausole campione

Altri impegni. Il Patto prevede un obbligo delle parti a non compiere alcun atto di acquisto di azioni della Società che possa determinare l’obbligo di lanciare un’offerta pubblica di acquisto ai sensi del TUF.
Altri impegni. Le Parti, ciascuna per quanto di propria competenza, si impegnano a rispettare gli obblighi di monitoraggio degli investimenti pubblici previsti dalla Normativa Applicabile, dall’art. 11 della L. 13 gennaio 2003 n. 3 e dalla Delibera CIPE n. 63 del 26 novembre 2020. Il Mandatario si impegna a inserire nel Contratto di Finanziamento un'apposita clausola diretta a garantire il rispetto, da parte dei Soggetti Beneficiari degli obblighi di monitoraggio degli investimenti pubblici previsti dalla Normativa Applicabile, dall’art. 11 della L. n. 3/2003 e dalla Delibera CIPE n. 63 del 26 novembre 2020, così come declinati nella Convenzione. Il Mandatario si impegna, altresì, ad utilizzare un conto corrente dedicato, anche in via non esclusiva, nel quale far confluire gli importi ricevuti a titolo di provvista da parte di CDP a valere sui Finanziamenti Agevolati.
Altri impegni. Il Patto parasociale prevede inoltre un generico divieto per ciascuna delle parti, nonché per i soggetti ad esse affiliati, di stipulare altri patti parasociali relativi ad Agorà, MPH o SAVE, salve alcune eccezioni e fermo comunque il rispetto dei diritti di governance e di exit di Star Holdings.
Altri impegni. (1) Se disposizioni legislative di una Parte contraente o obblighi di diritto interna- zionale accordano agli investimenti degli investitori dell’altra Parte un trattamento più favorevole di quello previsto dal presente Accordo, essi prevalgono su quest’ultimo nella misura in cui siano più favorevoli.
Altri impegni. (a) Key Managers
Altri impegni. 8.1 Il Fornitore si impegna a trasmettere a CIF, su richiesta di quest'ultimo, il proprio più aggiornato bilancio che non dovrà essere in ogni caso anteriore di oltre 6 mesi dal termine dell'esercizio sociale di riferimento, nonché ogni altra informazione di tipo economico e finanziario che CIF ritenga necessaria ed opportuna in relazione al Contratto Quadro.
Altri impegni. Annualmente l’IPAB, in collaborazione con l’Azienda ULSS, definisce il piano di formazione previsto dai requisiti per l’accreditamento, prevedendo pertinenti ed appropriate attività di formazione rivolte al personale operante presso il nucleo, anche attraverso stage presso l’Hospice di Vicenza.
Altri impegni. Coworking inCooperazione - Valorizzazione del patrimonio immobiliare esistente Sulla base della positiva esperienza di valorizzazione di alcuni immobili delle Casse Rurali, non più utilizzati per l’attività bancaria a seguito dei processi di riorganizzazione aziendale, e recentemente riqualificati come hub territoriali, dedicati in particolare allo smart working, si propone di approfondire la possibilità di attivare forme di partenariato con l’ente pubblico, per favorire il pieno utilizzo del patrimonio immobiliare del Movimento cooperativo, non solo in relazione alla deliberazione della Giunta Provinciale n. 1235/2021 (Prime misure organizzative recanti la programmazione delle azioni, i criteri e le modalità applicative per la messa in atto del Piano strategico per la promozione del lavoro agile - "Dal lavoro agile al distretto Trentino intelligente), ma anche rispetto ai possibili bisogni espressi da altri mondi (volontariato, associazionismo, etc.), con l’eventuale coinvolgimento delle società di sistema provinciali (es. Patrimonio del Trentino spa). Alla luce di quanto sopra, oltre agli impegni già assunti nel Protocollo 2020:  Federazione si impegna ad estendere la rete di spazi attualmente disponibili attivando i diversi soggetti, cooperativi, pubblici e privati, presenti sul territorio nonché raccogliere ulteriori disponibilità di immobili di proprietà del mondo cooperativo che possano essere messe a disposizione degli Enti locali per finalità di interesse pubblico;  Federazione e Provincia si impegnano a valorizzare e promuovere il progetto di coworking sui rispettivi canali di comunicazione, verso l’interno e verso l’esterno della Provincia, per consentire di raggiungere un pubblico il più possibile ampio ed eterogeneo;  Provincia si impegna a individuare le migliori modalità per sperimentare l’utilizzo di questi spazi da parte dei lavoratori pubblici, valutando anche l’integrazione con la rete esistente di “telecentri”.
Altri impegni. Il Patto Parasociale 2016 prevede un impegno delle Parti e RR a non porre in essere azioni, o altra attività, che, in virtù del Patto Parasociale 2016, possa dar luogo all’obbligo di promuovere, congiuntamente con le altre Parti e RR, un’offerta pubblica di acquisto obbligatoria sulle azioni ordinarie di Moncler ai sensi degli artt. 106 e seguenti del TUF.
Altri impegni. Le Parti, con riguardo ai rispettivi ruoli, si impegnano a divulgare il contenuto del presente Accordo nell'ambito delle proprie strutture, concordando temi di comune interesse da promuovere a imprenditori e soggetti pubblici tramite iniziative di comunicazione e partecipazione a tavoli tematici, tra i quali: • eventi/convegni di rilevanza nazionale; • eventi/convegni a livello territoriale, sotto la guida di esponenti locali della Banca e di Confindustria secondo un format definito congiuntamente a livello centrale; • analisi periodica dei risultati raggiunti e dei benefici per le imprese associate anche al fine di rimodulare le soluzioni e gli strumenti previsti dall’Accordo; • partecipazione a cabine di regia costituite dalle Parti per lo sviluppo dei diversi punti dell’Accordo, • predisposizione di materiale di supporto a disposizione delle imprese, con tutte le opportunità, i riferimenti e le offerte a loro disposizione. Ciascuna Parte potrà utilizzare i segni distintivi dell'altra solo previa sua autorizzazione scritta. Resta inteso che ogni attività informativa circa il contenuto e le caratteristiche dei prodotti offerti dalla Banca - così come ogni altra attività comunque riservata dalla vigente normativa agli operatori bancari e finanziari - è di esclusiva competenza della Banca medesima; Confindustria non svolgerà quindi alcuna attività che possa essere qualificata come promozione, collocamento o intermediazione di prodotti bancari e finanziari. Pertanto, è esclusa ogni attività di intermediazione e/o di agenzia in attività finanziaria e/o mediazione creditizia ai sensi degli artt. 128 – quater e 128 sexies del d.lgs. n.385 del 1° settembre 1993 da parte di Confindustria.