Custodia e vigilanza Clausole campione

Custodia e vigilanza. Il Parco Villa Ghigi rimane a tutti gli effetti un'area a fruizione pubblica. La Fondazione pertanto dovrà garantire l'accesso a chiunque, nei limiti e con le modalità stabilite dalla normativa vigente e dalle ulteriori precisazioni di seguito riportate. La Fondazione tuttavia potrà, previa comunicazione al Comune e con il consenso di quest'ultimo, disporre restrizioni temporanee o permanenti alla fruibilità pubblica di alcune porzioni del parco per motivi didattici e/o per interventi di riassetto e miglioramento. Avrà inoltre la facoltà di predisporre norme di comportamento per i visitatori che, in relazione al particolare carattere del parco, potranno contenere ulteriori divieti o prescrizioni rispetto a quanto in vigore nel complesso delle aree verdi pubbliche della città. Eventuali operazioni ed elementi di apertura e chiusura del parco sono a carico della Fondazione. Gli orari e le modalità di fruizione da parte del pubblico del parco saranno stabiliti dalla Fondazione in accordo con il Comune. A tale scopo la Fondazione potrà avvalersi del contributo di soggetti esterni come le Guardie Ecologiche Volontarie, stipulando specifici accordi. La Fondazione si impegna a garantire la sorveglianza del parco secondo modalità, in ogni caso da comunicare al Comune, compatibili e coerenti con le caratteristiche del parco e con gli obiettivi di gestione.
Custodia e vigilanza. Il Parco di Villa Aldini è un’area verde pubblica che, per lo stato attuale presenta settori esclusi dalla libera fruizione e pertanto non accessibili liberamente ma soltanto in misura molto limitata e in particolari condizioni (ricerche, visite guidate autorizzate, eventi, ecc.). La Fondazione potrà, previa comunicazione al Comune e con il consenso di quest'ultimo, disporre ulteriori restrizioni temporanee o permanenti alla fruibilità per motivi conservazionistici, didattici o di altra natura.
Custodia e vigilanza. 1. Il Gestore deve custodire i beni immobili e mobili concessi e si impegna a utilizzarli e conservarli con la diligenza del buon padre di famiglia. 2. Il Gestore deve predisporre, prima dell’inizio di ogni anno sportivo, degli atti di obbligazione da far sottoscrivere dal legale rappresentante dei soggetti che richiedono di utilizzare i campi del centro. Gli atti, che saranno anche sottoscritti dal gestore medesimo, devono comprendere i seguenti elementi: giorni e orari di utilizzo richiesti, tariffa da corrispondere, obbligo di prendere visione di ogni parte dell’atto di obbligazione e impegno a rispettare le condizioni fissate (rispetto normative vigenti nell’attuazione dell’attività che il richiedente andrà ad attuare sotto la propria responsabilità). Il Gestore deve stipulare una polizza assicurativa, in aggiunta a quella a favore dei propri associati, per eventuali danni cagionati al Comune e/o a terzi provocati direttamente o causati dai soggetti cui ha concesso l’utilizzo, per un massimale di almeno 1.500.000,00 di euro, fatto salvo il maggior danno e l’eventuale rivalsa del Gestore verso i diretti responsabili. L’assicurazione deve coprire eventuali danni o incidenti derivanti dallo svolgimento di gare, allenamenti, manifestazioni ed in genere da qualsiasi altra attività svolta presso la struttura concessa in utilizzo tramite la presente Convenzione, compresi i lavori di manutenzione e tutti gli oneri posti a carico del Gestore dalla presente convenzione. 3. Se a seguito di tali danni si dovranno eseguire interventi di manutenzione ordinaria questi saranno a carico del Gestore; nel caso di interventi di manutenzione straordinaria saranno eseguiti dal Comune e posti a carico del Gestore. 4. Il Gestore ha l'obbligo di custodire e vigilare sull’impianto sportivo ed in particolare deve garantire: a. I servizi descritti al precedente art. 2, comma 3; b. L’individuazione di due referenti dedicati al servizio di custodia e vigilanza le cui generalità e recapiti dovranno essere messi a disposizione del Comune e degli utilizzatori dell’impianto sportivo; c. La registrazione delle segnalazioni ricevute e inviate e la comunicazione delle stesse al Comune tenendo aggiornato il servizio competente in merito all’attività svolta. 5. Il gestore è tenuto a impedire la circolazione all'interno dell’impianto sportivo di mezzi di trasporto (a titolo di esempio: veicoli a motore, biciclette, pattini), ad eccezione dei mezzi pubblici per attività di servizio (a titolo ...
Custodia e vigilanza. Il Concessionario è tenuto: 1. Alla vigilanza durante le manifestazioni ad ingresso libero o a pagamento e laddove le disposizioni di pubblica sicurezza lo impongano; il Concessionario dovrà richiedere agli organi competenti l’impiego di un servizio di vigilanza come previsto per le manifestazioni pubbliche;
Custodia e vigilanza. Il Concessionario è costituito custode della cosa concessa. Il medesimo esonera espressamente il Comune da ogni responsabilità per danni diretti ed indiretti che potessero derivare da fatti dolosi e colposi, di terzi o di altro personale di servizio, relativamente all’uso effettivo da parte del Concessionario. Il Concessionario esonera altresì il Comune da qualsiasi responsabilità per danni a terzi derivanti da sua colpa per spandimento d’acqua, fughe di gas, incendi, ecc., nonché per ogni altro e qualsiasi abuso o trascuratezza nell’uso della cosa concessa. Il Comune resta inoltre espressamente esonerato da ogni responsabilità per eventuali danni prevedibili ed imprevedibili a persone e cose, causati da difetti nella fornitura degli impianti o apparecchiature installate ed utilizzate dal Concessionario, dei quali non siano responsabili le imprese costruttrici e fornitrici ai sensi legge.
Custodia e vigilanza. Il Parco Prati di Mugnano è un’area verde pubblica che, in virtù della sua parziale inclusione nel sistema regionale delle aree protette e nella Rete Natura 2000 dell’Unione Europea, presenta settori esclusi dalla libera fruizione e pertanto non accessibili liberamente ma soltanto in misura molto limitata e in particolari condizioni (ricerche, visite guidate autorizzate, ecc.). La Fondazione si impegna a garantire l'accesso a chiunque esclusivamente nelle aree liberamente fruibili, nei limiti e con le modalità stabilite dalla normativa vigente e dalle ulteriori precisazioni di seguito riportate. La Fondazione tuttavia potrà, previa comunicazione al Comune e con il consenso di quest'ultimo, disporre restrizioni temporanee o permanenti alla fruibilità pubblica di alcune porzioni del parco per motivi conservazionistici, didattici o di altra natura. Avrà inoltre la facoltà di predisporre norme di comportamento per i visitatori che, in relazione al particolare carattere del parco, potranno contenere ulteriori divieti o prescrizioni rispetto a quanto in vigore nel complesso delle aree verdi pubbliche comunali. La Fondazione si impegna a garantire la sorveglianza del parco secondo modalità che saranno in ogni caso comunicate al Comune, compatibili e coerenti con le caratteristiche dell’area verde e con gli obiettivi di gestione. A tale scopo la Fondazione potrà avvalersi del contributo di soggetti esterni come le Guardie Ecologiche Volontarie, stipulando specifici accordi.
Custodia e vigilanza. L’appaltatore dovrà assicurare il servizio di custodia e vigilanza dei due cimiteri (cimitero monumentale di Viale Rimembranze e del cimitero parco di Via IV Novembre), garantendo la presenza di personale in numero adeguato per la corretta esecuzione dei servizi affidati. Nell’ambito delle funzioni di custodia e vigilanza rientrano i seguenti adempimenti: a) ritiro e conservazione della documentazione di autorizzazione al trasporto ed alla sepoltura per ogni cadavere ricevuto, (la documentazione originale delle pratiche di trasporto da altro Comune verrà consegnata all’Ufficio di Stato Civile che rilascerà una documentazione sostitutiva per la conservazione presso il cimitero); b) costante aggiornamento del registro cartaceo/informatico; c) ricezione e custodia dei cadaveri in deposito temporaneo negli appositi locali di osservazione ed in particolare: - accettazione nei depositi di osservazione dei cadaveri, resti o ceneri anche provenienti da altri Comuni, in attesa di sepoltura; - ricevimento delle salme trasferite su disposizione di Autorità giudiziaria o di Pubblica Sicurezza; d) presenza per qualsiasi operazione urgente ordinata dall’Autorità sanitaria, Giudiziaria o dal Sindaco; e) vigilanza affinché sia mantenuto un contegno corretto e decoroso sia da parte dei visitatori che da parte del personale addetto ai lavori privati, avvertendo tempestivamente gli uffici comunali competenti ove risulti necessario segnale eventuali comportamenti scorretti; f) controllo per impedire l’accesso nei cimiteri di autovetture, motociclette, biciclette ed ogni altro veicolo non autorizzato. Sarà altresì cura della cooperativa provvedere a impedire l’ingresso nei cimiteri di animali, di persone ubriache e di chiunque tenga un comportamento non consono con la natura del luogo. All’ingresso dei cimiteri l’Appaltatore posizionerà delle bacheche con l’indicazione dei comportamenti vietati nei cimiteri. Nelle stesse verranno indicati i riferimenti telefonici del personale dell’impresa a cui rivolgersi per richieste urgenti. g) sorveglianza sulle operazioni effettuate nei cimiteri da ditte esterne (marmisti, fioristi, imprese edili), compreso il controllo dell’autorizzazione rilasciata dal competente ufficio comunale (che rilascerà copia anche al custode); segnalerà al predetto ufficio gli eventuali lavori abusivi o inadempienze o danni provocati a terzi o al Comune, ivi compresa la mancata sistemazione e pulizia dell’area impegnata nel corso dei lavori.
Custodia e vigilanza. 1. Il Concessionario prende in carico l'impianto sportivo e si impegna a utilizzarne le strutture e conservarle con la diligenza del buon padre di famiglia. Eventuali danni eccedenti il normale deperimento d’uso, sono posti a totale carico dello stesso, con facoltà del Comune di rivalsa sul deposito cauzionale. 2. Il Concessionario ha la responsabilità del custode, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 1768 e seguenti del Codice Civile, ed ha l’obbligo di vigilare sull'impianto sportivo durante il suo utilizzo, indipendentemente dal soggetto che lo sta utilizzando. 3. In caso di intrusioni, danni, furti, incendi o altri eventi pregiudizievoli per il patrimonio del Comune, il Concessionario è tenuto ad informare le autorità competenti ed il Comune, non appena venuto a conoscenza del fatto.

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  • Amministrazione titoli e valori in deposito 1. Il Tesoriere assume in custodia ed amministrazione, alle condizioni concordate, i titoli ed i valori di proprietà dell'Ente. 2. Il Tesoriere custodisce ed amministra, altresì, i titoli ed i valori depositati da terzi per cauzione a favore dell'Ente. 3. Per i prelievi e le restituzioni dei titoli si seguono le procedure indicate nel Regolamento di contabilità dell'Ente.

  • Categorie di servizi ai sensi dell'articolo 21 e dell'allegato II B della direttiva 2004/18/CE. 8 Esclusi i contratti di lavoro 9 Ad esclusione dei contratti aventi per oggetto l'acquisto, lo sviluppo, la produzione o la coproduzione di programmi televisivi da parte di emittenti, e dei contratti concernenti il tempo di trasmissione.

  • Variazioni al progetto e al corrispettivo 1. Se la stazione appaltante, per il tramite della direzione dei lavori, richiede e ordina modifiche o varianti in corso d’opera, fermo restando il rispetto delle condizioni e della disciplina di cui all’articolo 132 del Codice dei contratti, le stesse verranno concordate e successivamente liquidate sulla base di una nuova perizia, eventualmente redatta e approvata in base a nuovi prezzi stabiliti mediante il verbale di concordamento ai sensi dell’articolo 163 del d.P.R. n. 207 del 2010. 2. In tal caso trova applicazione, verificandosene le condizioni, la disciplina di cui agli articoli 43, comma 8, 161 e 162 del d.P.R. n. 207 del 2010.

  • Caratteristiche principali del prodotto di credito Tipo di contratto di credito Contratto di credito revolving concesso con carta di credito ad opzione Importo totale del credito Limite massimo o somma totale degli importi messi a disposizione del consumatore. Importo massimo per il quale il conto Carta può risultare a debito (“Fido”). Sul conto Carta sono addebitati tutti gli importi connessi al rilascio e all‘utilizzo della Carta (“Addebiti”), tra cui, a titolo esemplificativo, acquisti, prelievi di contante tramite ATM, corrispettivi, interessi, commissioni, quote annuali o altri importi dovuti ad American Express. Ogni Addebito riduce il Fido disponibile e ogni rimborso mensile ricostituisce il Fido disponibile in misura pari all‘importo rimborsato (esclusi i rimborsi degli importi eccedenti il Fido), rendendo nuovamente disponibile una riserva di credito da utilizzare per altri Addebiti. Il Fido è stabilito da American Express a seguito della verifica del suo merito creditizio e potrà essere modificato da American Express alle condizioni e nei modi previsti dal contratto. Il Fido della Carta è assegnato in base alla valutazione di American Express, tra i seguenti importi: • Fido € 1.500,00 • Fido € 2.500,00 • Fido € 3.500,00 • Fido € 5.000,00 • Fido € 7.500,00 • Fido € 10.000,00 L’importo del Fido assegnato alla Carta verrà comunicato al Titolare al momento dell’accettazione. Condizioni di prelievo Modalità e tempi con i quali il consumatore può utilizzare il credito Il Titolare può utilizzare la Carta, nei limiti del Fido, per acquistare beni o servizi presso esercizi convenzionati, anche via telefono o internet. Inoltre, se abilitato da American Express, il Titolare potrà effettuare prelievi presso macchine distributrici di contante (“ATM”) entro il limite di € 500 ogni 8 giorni e, comunque, per importi non superiori complessivamente al 20% del Fido.

  • Disposizioni di carattere generale 1. Il presente codice di comportamento, di seguito denominato "Codice", definisce, ai fini dell'articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, i doveri minimi di diligenza, lealtà, imparzialità e buona condotta che i pubblici dipendenti sono tenuti ad osservare. 2. Le previsioni del presente Codice sono integrate e specificate dai codici di comportamento adottati dalle singole amministrazioni ai sensi dell'articolo 54, comma 5, del citato decreto legislativo n. 165 del 2001.

  • INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO, FINANZIARIO E TECNICO III.1) CONDIZIONI RELATIVE ALL'APPALTO III.1.1) Xxxxxxxx e garanzie richieste: III.1.2) Principali modalità di finanziamento e di pagamento e/o riferimenti alle disposizioni applicabili in materia: III.1.3) Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento di operatori economici aggiudicatario dell'appalto: III.1.4) Altre condizioni particolari cui è soggetta la realizzazione dell'appalto:

  • INFORMAZIONI CONCERNENTI I SUBAPPALTATORI SULLE CUI CAPACITÀ L'OPERATORE ECONOMICO NON FA AFFIDAMENTO (ARTICOLO 105 DEL CODICE - SUBAPPALTO)

  • Amministrazione aggiudicatrice I.1) Denominazione e indirizzi Indirizzi Internet:

  • Caratteristiche del servizio 1. Lo scambio dei dati e della documentazione inerenti il servizio è effettuato tramite sistemi informatici con collegamento diretto tra l’Istituto e il Gestore le cui modalità sono stabilite fra le parti. In particolare si utilizza l’ordinativo informatico locale (di seguito “OIL”) nel rispetto delle specifiche tecniche e procedurali e delle regole di colloquio definite nell’Allegato tecnico sul formato dei flussi (di seguito “Allegato tecnico”) di cui alle Linee Guida di AgID del 5 Ottobre 2015 recanti l’“Aggiornamento dello standard OIL”. 2. L’OIL è sottoscritto con firma digitale, qualificata ai sensi di legge, dai soggetti individuati dall’Istituto e da questi autorizzati alla trasmissione dei documenti informatici inerenti la gestione del servizio di cassa; l’Istituto, nell'ambito della propria autonomia, definisce i poteri di firma dei soggetti autorizzati a sottoscrivere i documenti informatici e fornisce al Gestore gli elementi utili per individuare i soggetti firmatari ed i relativi certificati, ovvero fornisce al Gestore copia dei certificati stessi; l’Istituto si impegna a comunicare tempestivamente al Gestore ogni variazione dei soggetti autorizzati alla firma. 3. Ai fini del riconoscimento dell’Istituto e per garantire e verificare l’integrità, la riservatezza, la legittimità e non ripudiabilità dei documenti trasmessi elettronicamente, si procede all'implementazione di un sistema di codici personali di accesso. Ciascun utente, preventivamente autorizzato dall’Istituto nelle forme prescritte, provvede direttamente alla generazione dei codici e trasmette al competente ufficio dell’Istituto ed al Gestore una dichiarazione contenente il formale impegno a custodire tali codici con la più scrupolosa cura e diligenza e a non divulgarli o comunicarli ad alcuno. 4. L’utente è responsabile del regolare e legittimo utilizzo dei codici personali di accesso nei confronti dell'Istituto; il Gestore non risponde di eventuali danni conseguenti ad usi impropri. In caso di smarrimento o furto, l'utente deve darne immediata comunicazione al Gestore, fatta salva l’eventuale denuncia alle Autorità competenti; ricevuta la suddetta comunicazione, il Gestore disattiva i codici smarriti o rubati. L’Istituto deve quindi provvedere alla richiesta di nuovi codici all’Ente certificatore e alla successiva comunicazione degli stessi al Gestore. 5. L'apposizione della firma digitale al documento informatico equivale alla sottoscrizione prevista per gli atti e documenti in forma scritta su supporto cartaceo; può essere sottoscritto un flusso contenente un singolo OIL ovvero più OIL. Ai fini dell’esecuzione, della variazione o dell’annullamento dovranno essere considerati i singoli OIL. 6. Il flusso degli ordinativi è predisposto secondo gli standard e le specifiche tecniche indicate nell’Allegato tecnico e deve contenere tutte le informazioni e i dati previsti nella vigente normativa e nella presente convenzione. 7. Il documento informatico trasmesso per via telematica si intende inviato e pervenuto al destinatario se trasmesso secondo le procedure concordate. La data e l'ora di formazione, di trasmissione o di ricezione del un documento informatico si intendono bilateralmente condivise. 8. La trasmissione e la conservazione – a carico dell’Istituto - degli OIL dovranno rispettare la normativa vigente e conformarsi alle indicazioni tecniche e procedurali emanate da DigitPA (ora AgID) con la deliberazione n. 11/2004 e ss. mm. e ii. 9. Il Gestore, all’atto del ricevimento dei flussi contenenti gli OIL, provvede a rendere disponibile all’Istituto un messaggio attestante la ricezione del flusso; eseguita la verifica del contenuto del flusso ed acquisiti i dati nel proprio sistema informativo, il Gestore, direttamente o tramite il proprio polo informatico, predispone e trasmette all’Istituto, un messaggio di ritorno munito di riferimento temporale, contenente il risultato dell’acquisizione, segnalando i documenti presi in carico e quelli non acquisiti; per questi ultimi sarà evidenziata la causa che ne ha impedito l’acquisizione. Dalla trasmissione di detto messaggio decorrono i termini per l’eseguibilità dell’ordine conferito previsti ai seguenti articoli 4 e 5. 10. I flussi inviati dall’Istituto entro le ore 17 saranno acquisiti lo stesso giorno lavorativo (o bancario a seconda dell’istituto cassiere) mentre eventuali flussi che pervenissero al Gestore oltre l’orario indicato saranno assunti in carico nel giorno lavorativo successivo. 11. L’Istituto potrà inviare variazioni o annullamenti di OIL precedentemente trasmessi e non ancora eseguiti. Nel caso in cui gli annullamenti o le variazioni riguardino OIL già eseguiti dal Gestore, non sarà possibile accettare l’annullamento o la variazione della disposizione e della quietanza, fatta eccezione per le variazioni di elementi non essenziali ai fini della validità e della regolarità dell’operazione. 12. A seguito dell’avvenuto pagamento o incasso, il Gestore predispone ed invia giornalmente all’Istituto un messaggio di esito applicativo munito di riferimento temporale contenente, a comprova e discarico, la conferma dell’esecuzione dell’OIL; in caso di pagamento per cassa, la quietanza del creditore raccolta su foglio separato è trattenuta tra gli atti del Gestore. 13. Nelle ipotesi eccezionali in cui per cause oggettive inerenti i canali trasmissivi risulti impossibile l’invio dell’OIL, l’Istituto comunicherà per iscritto al Gestore i pagamenti e le riscossioni aventi carattere d’urgenza; il Gestore a seguito di tale comunicazione caricherà i relativi provvisori di entrata e di uscita.

  • SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: APERTURA DELLA BUSTA A – VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA Allo scadere del termine fissato per la presentazione delle offerte, le stesse sono acquisite definitivamente dal Sistema e, oltre ad essere non più modificabili o sostituibili, sono conservate dal Sistema medesimo in modo segreto, riservato e sicuro. Sintel, al momento della ricezione dell’offerta, ottempera alla prescrizione di cui al comma 5 dell’art. 58 del D.Lgs 50/2016 inviando al concorrente una PEC di notifica del corretto recepimento dell’offerta presentata. Tale seduta virtuale, se necessario, sarà aggiornata ad altra ora o a giorni successivi, nel luogo, nella data e negli orari che saranno comunicati ai concorrenti attraverso il canale “Comunicazioni Procedura” di SINTEL. Il RUP supportato dal Seggio di Gara, procederà, in seduta pubblica virtuale, operando attraverso il Sistema, allo svolgimento delle seguenti attività: a) Verifica sulla piattaforma SINTEL della ricezione delle offerte tempestivamente presentate nonché della validità della firma digitale apposta; b) Verifica sulla piattaforma SINTEL della mera presenza dei documenti richiesti nella Documentazione amministrativa. Le offerte tecniche e quelle economiche, ivi incluso il Documento d’Offerta, resteranno chiuse a Sistema e, quindi, il relativo contenuto non sarà visibile né al Seggio di gara, né alla stazione appaltante, né dagli altri concorrenti, né da terzi. Il Seggio di gara, a seguito dello spirare dei termini di presentazione delle offerte/domande di partecipazione, sarà composto da tre membri con comprovate capacità professionali in materia di appalti pubblici (il RUP e due assistenti del RUP). Il Seggio di Gara, quindi, concluse le operazioni sopra descritte, procederà, in successive sedute riservate, all’analisi della documentazione presente nella Documentazione amministrativa (presentata in formato elettronico). In caso di irregolarità formali, non compromettenti la par condicio fra i concorrenti e nell’interesse di Azienda Sociosanitaria Ligure n. 4, il concorrente verrà invitato, a mezzo di opportuna comunicazione tramite la piattaforma di e-procurement Sintel, a completare o a fornire i chiarimenti in ordine ai documenti presentati. Si precisa che, ai sensi dell’articolo 83 comma 9 del D.Lgs n. 50/2016 e smi, in caso di mancanza, incompletezza e irregolarità essenziali della documentazione amministrativa, con esclusione di quelle afferenti l’offerta economica, il concorrente verrà invitato a completare o a fornire quanto richiesto entro il termine perentorio di 5 (cinque) giorni. Nel caso in cui il concorrente non produca quanto richiesto nel termine assegnato si procederà all’esclusione del concorrente alle successive fasi di gara. La stazione appaltante al termine della verifica dei requisiti previsti dalla lex specialis procederà alla comunicazione di cui all’art. 76 comma 2-bis del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. di ammissione/esclusione. Ai sensi dell’art. 85, comma 5, primo periodo del Codice, la stazione appaltante si riserva di chiedere agli offerenti, in qualsiasi momento nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti complementari o parte di essi, qualora questo sia necessario per assicurare il corretto svolgimento della procedura. Tale verifica avverrà, ai sensi degli artt. 81 e 216, comma 13 del Codice, anche attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall’ANAC, con le modalità di cui alla delibera n. 157/2016.