Delega Clausole campione

Delega. 1. Il Governo è delegato ad emanare entro …. giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, con l’osservanza dei principi e dei criteri direttivi di cui ai seguenti articoli, uno o più decreti legislativi per la riforma organica delle procedure concorsuali di cui al regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, e successive modificazioni, e della disciplina sulla composizione della crisi da sovraindebitamento di cui alla legge 27 gennaio 2012, n. 3, e successive modificazioni, per il riordino dell’amministrazione straordinaria delle grandi imprese in stato di insolvenza di cui al decreto legislativo 8 luglio 1999, n. 270, e delle misure urgenti per la ristrutturazione industriale di grandi imprese in stato di insolvenza di cui al decreto legge 23 dicembre 2003, n. 347, convertito con modificazioni dalla legge 18 febbraio 2004, n. 39, e successive modificazioni, nonché per la revisione del sistema dei privilegi e delle garanzie. 2. Nell’esercizio della delega il Governo tiene conto della normativa dell’Unione europea, ed in particolare del Regolamento (UE) 2015/848 del Parlamento europeo e del Consiglio sulle procedure di insolvenza, oltre che della Raccomandazione della Commissione n. 2014/135/UE, nonché dei principi della Model Law elaborati in materia di insolvenza dall’Uncitral, e provvede altresì a curare il coordinamento con le disposizioni vigenti, anche modificando la formulazione e la collocazione delle norme non direttamente investite dai principi di delega, in modo da renderle ad essi conformi. 3. I decreti legislativi di cui al comma 1 sono adottati su proposta del Ministro della Giustizia e, quanto al riordino dell’amministrazione delle grandi imprese in crisi, anche del Ministro dello Sviluppo Economico, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze e con il Ministro del Lavoro, e successivamente trasmessi al Parlamento, entro il sessantesimo giorno antecedente il termine per l’esercizio della delega, per l’espressione dei pareri delle rispettive Commissioni competenti per materia e per gli aspetti finanziari, entro il termine di trenta giorni, decorso inutilmente il quale i decreti possono essere in ogni caso adottati. Il termine per l’esercizio della delega è prorogato di sessanta giorni quando le Commissioni parlamentari sono chiamate ad esprimere il parere nei trenta giorni antecedenti al suo spirare.
Delega. Siamo da considerare delegati a presentare a nome del con- traente tutte le dichiarazioni finalizzate alla composizione o al rifiuto della richiesta.
Delega. I consorziati impossibilitati a partecipare alle attività del consorzio possono delegare un altro consorziato a rappresentarli in sede assembleare mediante delega scritta. Ogni consorziato non può avere più di una delega. Le deleghe devono essere menzionate nel verbale dell’assemblea e conservate fra gli atti sociali Art. 10.- (Obblighi dei consorziati) La quota di ammissione al consorzio è fissata con delibera assembleare in sede di approvazione del bilancio di previsione. Il Consiglio di Amministrazione può proporre, con parere motivato, all’Assemblea che delibera l’ammissione dei nuovi consorziati di richiedere un versamento a titolo di conguaglio dell’avviamento dell’attività consortile. Operazioni dipendenti e conseguenti a specifici mandati al consorzio da parte di uno o più soci dovranno essere approvate dal Consiglio di Amministrazione, il quale potrà richiedere uno specifico adeguato apporto al fondo consortile. Per le operazioni assunte dagli organi del consorzio per conto dei singoli soci consorziati rispondono questi ultimi solidalmente con il fondo consortile. In caso di insolvenza nei rapporti tra i consorziati il debito dell'insolvenza si ripartisce tra tutti in proporzione delle quote. L'eventuale responsabilità solidale che dovesse derivare a un gruppo di consorziati mandanti del consorzio in specifiche operazioni dovrà essere determinata, con accordi fra gli stessi, prima del conferimento del mandato. I consorziati interessati dovranno fornire pro-quota le controgaranzie per le cauzioni e per le altre garanzie cui sarà tenuto il consorzio.
Delega. 1. La disciplina della delega, riportata ai commi successivi, verrà sottoposta a verifiche da effettuarsi, su richiesta di una delle due parti, ad ogni rinnovo del CCNL e in quella sede. 2. I dipendenti possono rilasciare delega, comunque in forma scritta, a favore di un’organizzazione sindacale per la riscossione di una quota mensile nella misura stabilita dai competenti organi statutari. Detta delega è trasmessa all’amministrazione a cura dell’organizzazione sindacale ed ha effetto dal mese successivo a quello del rilascio. 3. Il dipendente può in qualsiasi momento revocare la delega di cui al comma 2 inoltrando una comunicazione scritta all’amministrazione e all’organizzazione sindacale interessati. L’effetto della revoca decorre dal primo del mese successivo alla presentazione della stessa. 4. Le amministrazioni sono tenute a versare mensilmente alle organizzazioni sindacali interessate le trattenute operate sulla retribuzione dei dipendenti. 5. Le modalità di versamento delle trattenute di cui al comma 4 sono concordate tra l’amministrazione e le organizzazioni sindacali. 6. Le amministrazioni sono tenute alla riservatezza sui nominativi del personale delegante e sui versamenti effettuati nei confronti dei terzi. 7. Le regole previste nel presente articolo costituiscono la disciplina provvisoria in materia di contributi sindacali, senza soluzione di continuità con la preesistente normativa.
Delega. Per le attività di cui al presente avviso la delega è vietata. Di conseguenza, in fase progettuale il soggetto proponente deve prevedere la realizzazione delle attività in proprio o attraverso il ricorso a prestazioni individuali, partenariati o acquisizioni di beni e servizi. Eventuali richieste di affidamento di attività in delega, limitatamente alle attività previste e supportate da rigorosa motivazione, potranno essere presentante solo successivamente all’approvazione del progetto ed autorizzate per iscritto dal Dirigente Regionale della Direzione Lavoro. L’autorizzazione dovrà essere emanata preventivamente rispetto all’espletamento delle attività oggetto della richiesta, a pena di non riconoscimento delle attività delegate. Per l’autorizzazione della richiesta di delega è necessario che la stessa abbia per oggetto apporti integrativi specialistici di cui il soggetto proponente non dispone in maniera diretta o tramite partenariato e che la richiesta sia dovuta a sopraggiunti eventi imprevedibili per il soggetto proponente. Non possono essere in nessun caso oggetto di delega le attività di coordinamento, direzione e segreteria organizzativa del progetto nel suo complesso. Tali attività dovranno essere pertanto realizzate direttamente dal beneficiario, attraverso proprio personale dipendente o parasubordinato, oppure mediante ricorso a prestazioni individuali.
Delega. Con il presente atto (1): limitatamente alla graduatoria (2): a rappresentarlo/a nella scelta della sede per l'A.S.: AAAA/AAAA Durante la convocazione del giorno: GG/MM/AAAA Impegnandosi, di conseguenza, ad accettare, incondizionatamente, la scelta operata in virtù della presente delega. Luogo Data Lì GG/MM/AAAA Firma del Richiedente Estremi del documento di riconoscimento (3):
Delega. Il/La sottoscritto/a , nato/a a ( ), il , codice fiscale , residente a ( ), in , telefono , e-mail , 🞏 in proprio, 🞏 nella sua qualità di , 🞏 della ditta/società , con sede legale a ( ), in , codice fiscale , partita iva ; 🞏 del/della Sig./Sig.ra , nato/a a ( ), il , codice fiscale ; di seguito per brevità "DELEGANTE", relativamente al/ai bene/i immobile/i ubicato/ i a ( ), in , Il/la sig./sig.ra , nato/a a ( ), il , residente a ( ), in , codice fiscale , documento di identità , n° rilasciato da con scadenza il , di seguito per brevità “DELEGATO” presso i Pubblici Uffici (anagrafe, ufficio tecnico, agenzia delle entrate, camera di commercio, soprintendenza, archivio notarile, etc.) e/o presso i Professionisti di sua fiducia (amministratore condominiale, tecnico, notaio, commercialista, avvocato ed altri) i seguenti documenti: 🞏 Estratto per riassunto dell'atto di matrimonio con indicato il regime coniugale e patrimoniale o Certificato di stato libero o Certificato di unione civile 🞏 Certificato contestuale di residenza, cittadinanza, nascita, stato civile e stato di famiglia 🞏 Atto di provenienza
Delega. Xxxxxx Xxxxxxx, iscritta nel Mercato Elettronico per la Pubblica Amministrazione di Consip S.p.A. in qualità di punto ordinante, alla sottoscrizione digitale e all'invio dell'ordine 4110183firmato digitalmente.
Delega. Il Promotore, nonché, in caso di sostituzione, ciascuno dei seguenti soggetti indicati dal Soggetto Delegato:  Xxxxxx Xxxxxxxx, nata a Civitavecchia (RM), il 27/09/1977, codice fiscale XXXXXX00X00X000X;  Xxxxxxx Xxxxxxxxx, nata a Castrovillari (CS), il 12/03/1982, codice fiscale XXXXXX00X00X000X;  Xxxxxxx Xxxxxx, nato a Roma, il 24/04/1981, codice fiscale XXXXXX00X00X000X;  Xxxxxxx X’Xxxxx, nato a L’Aquila (AQ), il 19/09/1987, codice fiscale XXXXXX00X00X000X;  Xxxxxx Xxxxx, nata a Roma, il 05/04/1979, codice fiscale XXXXXX00X00X000X. a partecipare e votare all’assemblea sopra indicata come da istruzioni di seguito indicate con riferimento a n. ………………………. azioni registrate nel conto titoli n. ………………………. presso (intermediario depositario) ……………………… ABI ……… CAB………………. Dati da compilarsi a discrezione del delegante: - comunicazione n (riferimento della comunicazione fornito dall’intermediario); - eventuali codici identificativi ………………………
Delega. Come descritto nella SOP n. 1 Procedure Operative Standard per la promozione di studi e Survey del GIT- MO, tutta la progettazione di un protocollo clinico promosso dal GITMO si fonda sulla DELEGA PER L’ESECUZIONE DEI PROGETTI DI RICERCA CLINICA di seguito Delega. Ogni volta che il GITMO promuove uno studio prospettico questa deve essere compilata e firmata dal Presi- dente GITMO e dal PIN del progetto. La documentazione prodotta andrà conservata nel TMF del CC e del Promotore.