FINALITA’ DEL PROGETTO Clausole campione

FINALITA’ DEL PROGETTO. Il presente Avviso dà attuazione all’intervento denominato “CAPSDA (Centri di Accesso Pubblico ai Servizi Digitali Avanzati)”, che è previsto dall’Accordo di Programma Quadro in materia di Società dell’Informazione (APQ SI), stipulato in data 28/12/2004 tra la Regione Sardegna, il Dipartimento per l’Innovazione e le Tecnologie (DIT) e il Ministero dell’Economia e delle Finanze. Specifico obiettivo del progetto CAPSDA è la costituzione sul territorio di postazioni di accesso ai servizi on line della Pubblica Amministrazione sotto forma di Centri di accesso di 1° e 2° livello. Tali strutture rispondono ad una duplice finalità: da un lato, consentono ai cittadini di accedere in modo rapido ed efficiente ai servizi innovativi offerti dalle Pubbliche Amministrazioni regionali e locali; dall’altro contribuiscono allo sviluppo della Società dell’informazione nella Regione Sardegna e alla riduzione del digital divide, tutt’oggi indicato come una delle cause del divario tra il nord ed il sud. L’Amministrazione responsabile dell’attuazione del progetto è il Servizio Beni Librari dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. Nel presente progetto si prevede di allocare fisicamente i centri di accesso presso la rete regionale delle strutture bibliotecarie pubbliche, che rappresentano da anni una delle strutture più capillare e meglio fruite della Regione, e che offrono ampie garanzie in termini di accessibilità, manutenzione e pari opportunità fruitiva. Le biblioteche pubbliche appartenenti agli Enti Locali sono infatti sistemi di raccolta, organizzazione e distribuzione di informazioni e documenti al servizio della comunità, capaci di erogare servizi a garanzia del diritto per tutti alle pari opportunità di accesso all’informazione, senza alcun pregiudizio né censura, per ragioni di età, sesso, razza, cultura, provenienza sociale ed opinioni. In Sardegna l’area delle biblioteche pubbliche comprende tutte le strutture degli Enti Locali, Comuni, Province e Comunità Montane, con missione generalista e gratuità dei servizi essenziali di accesso all’informazione, dove le biblioteche, dopo la scuola, rappresentano la funzione sociale aggregante più omogeneamente distribuita sul territorio, per l’individuazione e la considerazione strategica del loro ruolo come infrastruttura culturale regionale in grado di sostenere – per diffusione e qualità del servizio, numero di operatori coinvolti, livello di tecnologie e procedure gesti...
FINALITA’ DEL PROGETTO. Le aree tematiche cui il progetto d’intervento rimanda possono essere individuate facilmente secondo i seguenti tre contenuti: 1. recupero delle aree degradate pertinenti le aree di intervento; 2. sistemazione del contesto ambientale mediante opere di ingegneria naturalistica 3. ripristino di zone a destinazione boschiva (o diversa) con potature di alberature, piantumazione di alberi e arbusti, seminazione di orti o prati; La loro realizzazione tuttavia investe l’attuazione di scelte non banali che riteniamo necessario commentare brevemente. • La prima tematica riguarda la reazione ai cambiamenti in atto. Se il territorio vuole conservare le sue caratteristiche di eccellenza deve anche formare operatori locali di eccellenza. • L’offerta attuale del sistema territorio, a fronte di singole realtà avanzate, è inadeguata in termini di innovazione tecnologica ed organizzativa, scarsamente reattiva alle trasformazioni del mercato e presenta una diffusa obsolescenza delle competenze. Se questo non cambia appaiono ineluttabili gli scenari che prevedono la progressiva banalizzazione del paesaggio, ma anche dell’offerta produttiva e turistica. • La seconda questione riguarda più specificamente, le esigenze di apprendimento di carattere puntuale generate dall’implementazione della Strategia di Sviluppo Locale. Queste richiedono l’adozione di modalità e tecniche dettate secondo competenze molto avanzate non immediatamente disponibili nell’offerta locale di istruzione superiore. La presente relazione riguarda i territori di assegnazione al Parco dei Castelli Romani di cui qui si riportano brevemente le competenze. Il Parco dei Castelli Romani è stato istituito con la Legge Regionale 2/1984 allo scopo di tutelare l'integrità delle caratteristiche naturali e culturali dell’area dell'antico Vulcano Laziale che coinvolge il territorio di quindici comuni : Albano Laziale, Ariccia, Castel Gandolfo, Frascati, Genzano di Roma, Grottaferrata, Lanuvio, Lariano, Marino, Monte Compatri, Monte Xxxxxx Xxxxxx, Nemi, Rocca di Papa, Rocca Priora e Velletri. La funzione principale di un’area protetta consiste nel mantenere l’equilibrio ambientale del territorio cercando di incrementarne la biodiversità. L’analisi di una delle emergenze individuate sul territorio del Parco dei Castelli Romani, evidenzia urgenti Interventi volti al miglioramento della funzione turistico ricreativa che daltronde rappresenta un pericolo per il patrimonio agricolo-forestale, su cui l’economia dei luoghi fond...
FINALITA’ DEL PROGETTO. L’insediamento della popolazione Rom in Molise risale nel tempo fino all’inizio del XV secolo. Oggi essa conta circa 2.000 persone residenti in entrambi le province regionali. Sono Rom italiani, quindi già integrati nella comunità nazionale. In entrambe le province sussistono livelli di inclusione scolastica e lavorativa non soddisfacenti, sui quali la partnership progettuale intende svolgere un’azione di sensibilizzazione al fine di: • migliorare il grado di inclusione scolastica e socio-lavorativa della popolazione Rom residente a Campobasso e nei Comuni compresi dell’Ambito Territoriale Sociale (ATS), evitando fenomeni negativi quali la dispersione scolastica, l’inattività, la devianza, ecc. • favorire la cooperazione tra i vari attori sociali, in attuazione delle azioni di sistema previste dalla Strategia Nazionale di Inclusione dei Rom, Sinti e Caminanti 2012/2020 (UNAR, Presidenza del Consiglio, 2012), la quale punta ad accrescere la partecipazione dei Rom ai diritti educativi, del lavoro, della salute e abitativi, nonché ai relativi processi decisionali attraverso i cosiddetti “Tavoli Rom”.
FINALITA’ DEL PROGETTO. Le finalità del progetto erano rappresentate dal miglioramento della sicurezza serale e notturna da attivarsi su tutto il territorio dell'Unione, unitamente all'istituzione di un nuovo servizio mirato al controllo della manifestazione pubblica denominata “Urban Beach”, che ha avuto svolgimento nelle piazze del centro di Savigliano nei mesi di giugno e luglio, dove la maggioranza dei pubblici esercizi per la xxxx.xx di alimenti e bevande, si sono organizzati con dehor esterni, diffusione musicale con amplificatori sonori e spettacoli vari. Con conseguente notevole afflusso di avventori. Le finalità prioritarie del progetto erano costituite dal presidio delle aree cittadine, ai fini della prevenzione e della repressione: - degli illeciti in materia di sicurezza stradale con particolare riferimento alla sosta indisciplinata (in aree pedonali, sui marciapiedi, ecc.), alla guida pericolosa e rumorosa (silenziatori modificati), alla velocità eccessiva, alla tutela dei pedoni (veicoli che percorrono aree pedonali, marciapiedi, portici); - dei fenomeni di microcriminalità o criminalità diffusa (furti, scippi, rapine, danneggiamenti, ecc.) consumati su strade ed aree pubbliche; - delle violazioni in materia di quiete pubblica (guida rumorosa, xxxxxxxxxx, rumori molesti connessi con la circolazione stradale ed alla manifestazione Urban Beach); - dei fenomeni di inciviltà, bullismo giovanile, vandalismo e atti di teppismo su strade ed aree pubbliche ai danni del patrimonio pubblico e privato (defecazioni canine, danneggiamenti di parchi, giardini ed arredo urbano, danneggiamento delle abitazioni private e degli esercizi commerciali, ecc.); - controllo della sicurezza e della viabilità in occasioni di feste temporanee, fiere, sagre e feste patronali. Il progetto è stato realizzato attraverso l'organizzazione di servizi appiedati, automontati e motomontati (pattuglie con veicoli di servizio), con compiti di presidio del territorio, vigilanza, prevenzione e repressione degli illeciti. L'esigenza di tali servizi è infatti particolarmente sentita dalla cittadinanza, come risulta dagli indirizzi formulati dalla amministrazione.
FINALITA’ DEL PROGETTO. Il progetto è stato sviluppato attraverso l'incremento dei servizi dedicati al pattugliamento ed al controllo del territorio. Gli obiettivi perseguiti sono stati quelli di tutelare: a) l'incolumità pubblica intesa come integrità fisica della popolazione; b) la sicurezza urbana, intesa come bene pubblico da tutelare attraverso attività poste a difesa, nell'ambito delle comunità locali, del rispetto delle norme che regolano la vita civile, per migliorare le condizioni di vivibilità nei centri urbani, la convivenza civile e la coesione sociale
FINALITA’ DEL PROGETTO. Il progetto è stato sviluppato attraverso l'incremento della fascia oraria di servizio, assicurando, in particolare: a) una copertura oraria ininterrotta per almeno 6 giorni settimanali e per almeno 11 ore giornaliere; b) la continuità del servizio anche nella fascia oraria normalmente dedicata alla pausa pranzo; c) la copertura delle giornate domenicali e festive infrasettimanali.
FINALITA’ DEL PROGETTO. I Vice Commissari Xxxxxxx e Xxxxxxxxx e l’Ispettore Xxxxxx Xxxxxxxx, che avevano già maturato esperienze specifiche nella formazione e nella gestione dei gruppi di giovani, su direttiva del Comandante hanno provveduto a prendere accordi con i dirigenti scolastici ed a pianificare gli incontri con gli allievi, formando di volta in volta programmi specifici per la trattazione degli argomenti ritenuti necessari, in accordo con il corpo docenti .
FINALITA’ DEL PROGETTO. Nell'ambito di tale progetto l'interessato ha provveduto: ▪ al continuo aggiornamento della modulistica in base alle nuove normative, messa a disposizione dell'utenza sul sito internet del Comune di Savigliano nella sezione Polizia Locale; ▪ alla pubblicazione di notizie a carattere informativo o di interesse pubblico sulla home page del sito web comunale; ▪ alla gestione del software e alla pubblicazione quando necessario dei relativi codici di criticità di allerta meteo-idrologica sul tabellone luminoso, ubicato in località B.go Marene; ▪ alla gestione dei contratti a suo tempo stipulati con enti esterni e aziende erogatrici di servizi (Autostrade per l'Italia – Telepass – Telecom -Tim) ▪ alla gestione della convenzione di telefonia mobile Consip5 stipulata con TIM Business tramite il centro di assistenza tecnica e commerciale (assegnazione in carico, sostituzione e manutenzione degli apparati radiomobili in dotazione al personale dell'Unione Terre della Pianura); ▪ alla gestione dei singoli contratti TIM Duo stipulati tra i dipendenti dell'Unione Terre della Pianura e TIM Business per le chiamate personali.
FINALITA’ DEL PROGETTO. Il presente intervento ha per oggetto il noleggio operativo, previa realizzazione, dell’impianto di videosorveglianza del territorio urbano, della rete hotspot WI-FI pubblica del comune di Varallo Pombia, e la manutenzione ordinaria e straordinaria per il mantenimento dell’integrità ed efficienza dell’impianto per l’intero periodo dell’affidamento;

Related to FINALITA’ DEL PROGETTO

  • Obblighi del Comune 10.1. Il Comune affida in esclusiva al Concessionario, per tutta la durata del presente contratto, la gestione della Farmacia di cui è titolare. 10.2. Il Comune, ai fini dell’adempimento da parte del Concessionario degli obblighi assunti con il presente contratto, si impegna a cooperare per agevolare l’espletamento dei servizi affidati al Concessionario, con particolare riferimento alla valutazione di proposte di miglioramento degli standard prestazionali dei servizi offerti. 10.3. Il Comune si impegna a mantenere riservati i dati e le informazioni che si riferiscono all’organizzazione d’impresa del Concessionario ovvero ai sistemi di produzione di beni e servizi, acquisiti in relazione alle attività di controllo previste dal Contratto. 10.4. Il Comune adotta tutte le misure necessarie a garantire il rispetto degli obblighi di riservatezza da parte dei soggetti incaricati delle operazioni di controllo previste dal Contratto e cura che dette misure vengano rispettate.

  • Procedura di scelta del contraente (Procedura di scelta del contraente) Affidamento diretto Elenco degli operatori invitati a presentare offerte (Elenco degli OE partecipanti alla procedura di scelta del contraente. Per ciascun soggetto partecipante vanno specificati: codice fiscale, ragione sociale e ruolo in caso di partecipazione in associazione con altri soggetti) Aggiudicatario (Elenco degli OE risultati aggiudicatari della procedura di scelta del contraente. Per ciascun soggetto aggiudicatario vanno specificati: codice fiscale, ragione sociale e ruolo in caso di partecipazione in associazione con altri soggetti) Telecom Italia SpA- Cod. fisc e Part. Iva: 00488410010 Importo di aggiudicazione (Importo di aggiudicazione al lordo degli oneri di sicurezza ed al netto dell’IVA) € 7.594,50 Tempi di completamento dell’opera, servizio o fornitura (Data di effettivo inizio lavori, servizi o forniture Data di ultimazione lavori, servizi o forniture) Dal 16-04 all’11-6-2012 Det. Resp. Sett. n. 72 del 2-04-2012 Importo delle somme liquidate (Importo complessivo dell’appalto al netto dell’IVA) al 31.12.2012 € 7.189,35 Dato CIG (Codice Identificativo Gara rilasciato dall’Autorità) ZAA049346B

  • Forma delle comunicazioni del Contraente alla Società Tutte le comunicazioni alle quali il Contraente è tenuto devono essere fatte con lettera raccomandata (anche a mano) od altro mezzo (pec, telefax o simili) indirizzata alla Società oppure al Broker al quale il Contraente ha conferito incarico per la gestione della polizza.

  • INFORTUNI DEL CONDUCENTE La garanzia opera solo se viene acquistata. ❯ CHE COSA È ASSICURATO?

  • Titolarità dei diritti nascenti dalla polizza Le azioni, le ragioni ed i diritti nascenti dalla polizza non possono essere esercitati che dal Contraente e dalla Società. Spetta in particolare al Contraente compiere gli atti necessari all'accertamento ed alla liquidazione dei danni. L'accertamento e la liquidazione dei danni così effettuati sono vincolanti anche per l'Assicurato, restando esclusa ogni sua facoltà di impugnativa. L'indennizzo liquidato a termini di polizza non può tuttavia essere pagato se non nei confronti e con il consenso dei titolari dell'interesse assicurato.

  • ONERI A CARICO DEL COMUNE 1. Sono a carico del Comune tutte le manutenzioni straordinarie e le modifiche alle strutture. 2. Il concessionario non può opporsi a lavori di manutenzione straordinaria, modifica, ampliamento, migliorie inerenti strutture, che l’Amministrazione intenda fare a propria cura e spese, né può pretendere indennizzo alcuno. 3. Qualora derivi dall’esecuzione dei lavori la necessità di una sospensione totale dell’attività del concessionario per un periodo superiore a 30 giorni potrà essere concordato tra le parti o un recupero del periodo di inattività ovvero una riduzione proporzionale del canone annuo. 4. I tempi di intervento devono essere previamente comunicati con un anticipo di almeno un mese e concordati con il gestore nel rispetto della programmazione annuale dell’attività del medesimo, salvo i casi in cui sussistano evidenti ragioni d’urgenza che impongano l’intervento immediato. 5. Il Concessionario è tenuto a segnalare gli interventi di natura straordinaria che ritiene debbano essere eseguiti. Qualora detti lavori si rendessero necessari per incompetenza o negligenza nella manutenzione ordinaria e nella custodia da parte del Concessionario, il costo degli stessi sarà a carico del soggetto Concessionario. 6. Il concessionario può proporre al Comune l’assunzione a proprio carico della realizzazione di lavori di straordinaria manutenzione finalizzati a migliorare o adeguare l’utilizzo dell’impianto sportivo. 7. Il Comune, previa verifica della natura e dell’entità dei lavori da effettuare, che dovranno comunque essere strettamente strumentali alla gestione del servizio, può autorizzare il concessionario prescrivendo le condizioni di realizzazione che sinteticamente dovranno prevedere i seguenti punti: a) che i lavori siano strettamente strumentali alla gestione del servizio; b) che dopo il loro completamento e collaudo le opere diventino di proprietà del Comune; c) che siano realizzati nel rispetto del D. Lgs. 50/2016 per quanto applicabile; d) che il progetto, previo parere favorevole dell’Ufficio Tecnico, venga approvato dalla Giunta Comunale, dopo che lo stesso, quando previsto, abbia riportato tutti i pareri e nulla osta di legge; e) che i lavori siano svolti sotto il controllo dell’Ufficio Tecnico con obbligo da parte del concessionario di adeguarsi ad eventuali prescrizioni che lo stesso ufficio dovesse dare in corso d’opera; f) che tutti i lavori siano realizzati a rischio del concessionario stesso che deve tenere indenne il Comune da ogni rischio di esecuzione, presentando a garanzia opportune polizze assicurative di responsabilità civile verso terzi.

  • ADEMPIMENTI PER LA STIPULA DEL CONTRATTO Si informa che il verbale di gara non avrà valore di contratto e che la conseguente stipulazione dello stesso avverrà successivamente alle necessarie verifiche, all’aggiudicazione e ai termini dilatori previsti dalla vigente normativa. Prima dell'aggiudicazione dell'appalto Marche Multiservizi procederà alle verifiche previste all’art. 85, comma 5, e 86 del D.Lgs 50/2016, e si riserva la facoltà di verificare la veridicità di tutte le dichiarazioni rese, anche ai sensi dell’art. 85 del D.Lgs 50/2016: richiederà all'offerente cui ha deciso di aggiudicare l'appalto, nonché all'impresa che la segue in graduatoria, di presentare documenti complementari aggiornati conformemente all'articolo 86 e, se del caso, all'articolo 87 del D. Lgs 50/2016. Marche Multiservizi potrà invitare gli operatori economici a integrare i certificati richiesti ai sensi degli articoli 86 e 87 del 50/2016. La mancata corrispondenza a quanto dichiarato in sede di gara comporterà la decadenza dall’aggiudicazione nonché le sanzioni previste dal D.Lgs 50/2016. Fermo restando quanto previsto dagli articoli 85 e 88 D. Lgs 50/2016, la documentazione comprovante il possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-professionale ed economico e finanziario, per la partecipazione alle procedure disciplinate dal presente codice sarà acquisita esclusivamente attraverso la Banca dati centralizzata gestita dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, denominata Banca dati nazionale degli operatori economici, con sistema AVCPass. La società aggiudicataria si impegna a svolgere l’appalto con le modalità contrattualmente previste anche nelle more della formale stipula del contratto (esecuzione del contratto in via d’urgenza) se nelle fattispecie contemplate dal comma 8 dell’art. 32 D. Lgs 50/2016. Il termine di sessanta giorni di cui all’art. 32, comma 8, del D. Lgs. 50/2016 (termine di stipulazione del contratto) viene elevato a novanta giorni dall’aggiudicazione definitiva. In caso di fallimento, di liquidazione coatta e concordato preventivo, ovvero procedura di insolvenza concorsuale o di liquidazione dell'appaltatore, o di risoluzione del contratto ai sensi dell'articolo 108 D. Lgs 50/2016 ovvero di recesso dal contratto ai sensi dell'articolo 88, comma 4-ter, del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, ovvero in caso di dichiarazione giudiziale di inefficacia del contratto, Marche Multiservizi si riserva di esercitare la facoltà prevista dall’art. 110 del D.Lgs. 50/2016. Relativamente ai raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di concorrenti, nei casi di cui al precedente periodo si farà riferimento a quanto previsto ai commi 17 e 18 dell’art. 48 del D.Lgs. 50/2016. Sulle modalità di pagamento, si rinvia al Capitolato Speciale d’Appalto. Ai sensi dell’art. 103 del D. Lgs 50/2016 l’appaltatore dovrà produrre idonea garanzia definitiva, con le modalità previste dal cit. art. 103, la quale verrà svincolata nei modi, ai sensi e per gli effetti del citato X.Xxx. La fideiussione deve essere conforme allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e previamente concordato con le banche e le assicurazioni o loro rappresentanze e deve inoltre comprendere espressamente la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del Codice Civile, nonché la clausola “pagamento a semplice richiesta scritta della Stazione Appaltante con liquidazione dell’indennizzo entro 15 gg. dalla predetta richiesta, con espresso divieto del Garante di opporre in ogni sede, a fronte della richiesta formulata dal Committente, eccezioni relative al rapporto garantito”. L’impresa aggiudicataria dovrà presentare polizza assicurativa, se previsto dal C.S.A. La mancata costituzione della garanzia, nonché della polizza assicurativa di cui sopra, determina la decadenza dell'affidamento e l'acquisizione della cauzione provvisoria presentata in sede di offerta da parte di Marche Multiservizi.

  • Impegni del Comune Il Comune si impegna, per la durata del presente Accordo, a: 1. organizzare, amministrare e gestire i servizi minimi di trasporto pubblico locale, di cui al precedente art. 2, mediante l’affidamento ad azienda esterna specializzata nel servizio, (oppure gestione in economia) adattandoli costantemente alle variazioni delle esigenze della domanda di mobilità sul proprio territorio, anche attraverso l’eventuale istituzione dei servizi “a chiamata”; 2. garantire l’espletamento del servizio di trasporto con veicoli idonei, utilizzando per la salita/discesa dei passeggeri dagli autobus esclusivamente fermate autorizzate per il servizio di trasporto pubblico locale; 3. espletare le procedure per l’affidamento del servizio di trasporto pubblico locale delle linee, richiamate al medesimo art. 2, nel territorio di competenza, ai sensi del Regolamento (CE) n. 1370/2007 del 23 ottobre 2007, anche eventualmente mettendo a disposizione dell’affidatario del servizio mezzi di proprietà comunale, che potranno essere utilizzati a seconda delle esigenze di servizio definendo adeguatamente gli obblighi di servizio per la gestione ordinaria e straordinaria dei medesimi; 4. redigere e sottoscrivere regolare contratto di servizio, articolato nelle seguenti sezioni: SEZIONE I PARTE GENERALE, contenente le norme di carattere generale e quelle che regolano i rapporti con l’Agenzia della mobilità piemontese in materia di coordinamento delle attività di programmazione unitaria ed integrata dei servizi e relativamente alla rendicontazione del servizio, nei tempi e nei modi richiesti dalla Regione Piemonte, al fine di adempiere agli obblighi informativi derivanti dalla SEZIONE II SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE, 5. trasmettere all’Agenzia il preventivo annuale del servizio, entro e non oltre il 31 gennaio dell’anno di riferimento; 6. rendicontare all’Agenzia gli esiti derivanti dall’attività di gestione del contratto di servizio, inclusivi dei dati riferiti ai servizi effettivamente svolti, nonché il numero dei passeggeri trasportati, con riferimento a ogni singola corsa, entro e non oltre il 31 gennaio dell’anno successivo a quello di riferimento; 7. promuovere, con gli strumenti di comunicazione che riterrà opportuno, l’offerta del servizio pubblico e il suo utilizzo.

  • Brevetti industriali e diritti d’autore Il Fornitore si assume ogni responsabilità conseguente all’uso di dispositivi o all’adozione di soluzioni tecniche o di altra natura che violino diritti di brevetto, di autore ed in genere di privativa altrui; il Fornitore, pertanto, si obbliga a manlevare l’Amministrazione e Xx.Xx.Xx. S.p.A., per quanto di propria competenza, dalle pretese che terzi dovessero avanzare in relazione a diritti di privativa vantati da terzi. Qualora venga promossa nei confronti delle Amministrazioni e/o di Xx.Xx.Xx. S.p.A. azione giudiziaria da parte di terzi che vantino diritti sulle prestazioni contrattuali, il Fornitore assume a proprio carico tutti gli oneri conseguenti, incluse le spese eventualmente sostenute per la difesa in giudizio. In questa ipotesi, l’Amministrazione e/o Xx.Xx.Xx. S.p.A. sono tenute ad informare prontamente per iscritto il Fornitore in ordine alle suddette iniziative giudiziarie. Nell’ipotesi di azione giudiziaria per le violazioni di cui al comma precedente tentata nei confronti delle Amministrazioni e/o di Xx.Xx.Xx. S.p.A., queste ultime, fermo restando il diritto al risarcimento del danno nel caso in cui la pretesa azionata sia fondata, hanno facoltà di dichiarare la risoluzione di diritto dell’Accordo Quadro e/o dei singoli Contratti, recuperando e/o ripetendo il corrispettivo versato, detratto un equo compenso per i servizi e/o le forniture erogati

  • Risoluzione anticipata del contratto In caso di vendita del veicolo che comporti cessione del contratto di assicurazione, il Contraente e il nuovo proprietario sono tenuti a darne immediata comunicazione all’Impresa, fornendo tutte le indicazioni necessarie per il rilascio dell’appendice di cessione. Il Contraente resta tenuto al pagamento delle eventuali rate di premio successive, fino al momento di detta comunicazione. Non verranno accettate richieste di variazione sui contratti ceduti, salvo i casi di reimmatricolazione e di ulteriore cessione. I contratti ceduti non possono in nessun caso essere sospesi. In caso di vendita (o consegna in conto vendita), di demolizione o di cessazione della circolazione o di esportazione definitiva del veicolo, il Contraente ha altresì diritto alla risoluzione anticipata del contratto facendone richiesta all’Impresa tramite Internet (xxx.xxxxxxxx.xx, inserendo i propri codici personali) o telefonicamente (800-20.20.20 o 040-67.68.666) e inviando i documenti necessari: - in caso di vendita (o consegna in conto vendita): atto di vendita (o attestazione di consegna in conto vendita), nonché il certificato, il contrassegno e la Carta Verde; - in caso di demolizione del veicolo: copia del certificato rilasciato da un centro di raccolta autorizzato o da un concessionario o succursale di casa costruttrice attestante l’avvenuta consegna del veicolo per la demolizione, nonché il certificato, il contrassegno e la Carta Verde; - in caso di cessazione della circolazione o di esportazione definitiva del veicolo: l’attestazione del P.R.A. certificante la restituzione della carta di circolazione e della targa di immatricolazione, nonché il certificato, il contrassegno e la Carta Verde. Alla ricezione dei documenti l’Impresa metterà a disposizione dell’Assicurato il premio non usufruito, escluse imposte e contributo S.S.N., per 12 mesi. In caso di furto del veicolo il contratto può essere risolto a decorrere dal giorno successivo alla denuncia di furto presentata all’Autorità competente, e il Contraente deve comunicarlo all’Impresa fornendo copia di tale documento. L’Impresa, limitatamente alla garanzia RCA, restituisce il premio non usufruito, escluse imposte e contributo al S.S.N.