Common use of Generalità Clause in Contracts

Generalità. Gli elementi di impianto e le apparecchiature a monte del punto di connessione sono di proprietà di DEA S.p.a., mentre sono di proprietà dell’Utente produttore tutti gli elementi a valle. L’Utente produttore si impegna a non manomettere o manovrare gli impianti e le apparecchiature di DEA S.p.a.. Si precisa che solo i gruppi generatori indicati dall’Utente produttore nel presente regolamento possono funzionare in parallelo con la rete DEA S.p.a.; è vietato il collegamento a tale rete di generatori diversi da essi. In caso di qualunque variazione rispetto a quanto indicato nel presente documento l’Utente produttore si impegna a contattare DEA S.p.a. per rinnovare il regolamento ed i relativi allegati. Ogni modifica dello schema d'impianto, riportato in allegato, dovrà essere preventivamente autorizzata da DEA S.p.a.. L’Utente produttore prende atto del fatto che possibili innovazioni tecnologiche o normative potranno in futuro indurre richieste di varianti o aggiunte a quanto riportato nel presente documento e si impegna ad agevolare l'attuazione di tali richieste per quanto di sua competenza. L’Utente produttore inoltre si impegna a comunicare tempestivamente a DEA S.p.a. qualsiasi iniziativa od evento che, per qualsiasi motivo, possa comportare modifica, anche parziale, di quanto esposto nel presente regolamento di esercizio ed a evitare l'attuazione di tale modifica sino a che non abbia ottenuto il consenso da DEA S.p.a., attenendosi comunque alle condizioni che eventualmente vincolassero tale consenso. Qualora l’Utente produttore non rispetti le prescrizioni riportate nel presente regolamento e/o nella Norma CEI 0-21, l’allacciamento potrà essere soggetto a sospensione o a limitazione sino al ripristino delle condizioni prescritte. DEA S.p.a. può esercitare il diritto di verificare in ogni momento il rispetto delle prescrizioni e di quanto dichiarato nel presente regolamento e nei relativi allegati, con facoltà di effettuare propri controlli. In caso di cessazione del contratto di connessione l’Utente produttore si impegna a contattare DEA S.p.a. al fine di distaccare la fornitura ed a mettere in sicurezza il collegamento elettrico dei propri impianti.

Appears in 2 contracts

Samples: www.deaelettrica.it, www.deaelettrica.it

Generalità. Gli elementi di impianto L’Impresa è tenuta alla scrupolosa osservanza delle norme contenute nel Capitolato e le apparecchiature a monte del punto di connessione sono di proprietà di DEA S.p.a., mentre sono di proprietà dell’Utente produttore tutti gli elementi a valle. L’Utente produttore si impegna a non manomettere o manovrare gli impianti e le apparecchiature di DEA S.p.a.. Si precisa che solo i gruppi generatori indicati dall’Utente produttore nel presente regolamento possono funzionare in parallelo con la rete DEA S.p.a.; è vietato il collegamento a tale rete di generatori diversi da essi. In caso di qualunque variazione rispetto a quanto indicato nel presente documento l’Utente produttore si impegna a contattare DEA S.p.a. per rinnovare il regolamento ed i relativi allegati. Ogni modifica dello schema d'impianto, riportato in allegato, dovrà essere preventivamente autorizzata da DEA S.p.a.. L’Utente produttore prende atto del fatto che possibili innovazioni tecnologiche o normative potranno in futuro indurre richieste di varianti o aggiunte a quanto riportato nel presente documento e si impegna ad agevolare l'attuazione di tali richieste per quanto di sua competenza. L’Utente produttore inoltre si impegna a comunicare tempestivamente a DEA S.p.a. qualsiasi iniziativa od evento che, per qualsiasi motivo, possa comportare modifica, anche parziale, di quanto esposto nel presente regolamento altro prescritto nei documenti di esercizio progetto. Nell’esecuzione dei lavori l’Impresa è altresì obbligata ad osservare ed a evitare l'attuazione far osservare dal proprio personale tutte le norme antinfortunistiche e sulla sicurezza del lavoro vigenti all’epoca dell’appalto, nonché quelle specificatamente indicate nei piani di tale modifica sino a sicurezza di cui all’art. 31) della Legge 415/98. L’Impresa è diretta ed unica responsabile di ogni conseguenza negativa, sia civile che non abbia ottenuto il consenso da DEA S.p.a.penale, attenendosi comunque alle condizioni che eventualmente vincolassero tale consensoderivante dalla inosservanza o dalla imperfetta osservanza delle norme di cui ai precedenti commi. Qualora l’Utente produttore non rispetti le prescrizioni riportate nel presente regolamento All’atto della consegna dei lavori l’Appaltatore procederà in contraddittorio con l’Ufficio di Direzione Lavori al tracciamento con metodi topografici di sezioni trasversali e/o nella Norma CEI 0-21profili longitudinali, l’allacciamento potrà essere soggetto dei limiti degli scavi e dei rilevati e di tutte le opere d’arte previste in base ai disegni di progetto ed ai capisaldi e riferimenti che verranno indicati dall’Ufficio di Direzione Lavori. L’Impresa ha la facoltà di sviluppare i lavori nel modo che crederà più opportuno per darli perfettamente compiuti nel termine stabilito dal programma esecutivo dei lavori e nel termine contrattuale, purché esso, a sospensione o a limitazione sino al ripristino giudizio dell’Ufficio di Direzione Lavori, non riesca pregiudizievole alla buona riuscita delle condizioni prescritteopere ed agli interessi dell'Amministrazione. DEA S.p.a. può esercitare il Tuttavia, l'Amministrazione ha diritto di verificare prescrivere l'esecuzione ed il compimento di determinati lavori entro un ragionevole termine, anche in ogni momento il difformità rispetto delle prescrizioni alle indicazioni del citato programma, specialmente in relazione ad esigenze di ordine od interesse pubblico, senza che l’Impresa possa rifiutarvisi ed avanzare pretese di particolari compensi. L’Impresa dovrà provvedere, durante l'esecuzione dei lavori, a mantenere pulite le aree di lavoro, di manovra, di passaggio, o di deposito temporaneo; è altresì obbligata, al termine dei lavori, a riportarle nelle condizioni che le caratterizzavano prima dell'inizio dei lavori. Tali oneri sono inglobati nei prezzi di elenco. L’Appaltatore che nel proprio interesse o di sua iniziativa abbia impiegato materiali o componenti di caratteristiche superiori a quelle prescritte nei documenti contrattuali, o eseguito una lavorazione più accurata, non ha diritto ad aumento dei prezzi e la contabilità è redatta come se i materiali avessero le caratteristiche stabilite. Nel caso sia stato autorizzato per ragioni di quanto dichiarato nel presente regolamento necessità o convenienza da parte del Direttore dei Lavori l’impiego di materiali o componenti aventi qualche carenza nelle dimensioni, nella consistenza o nella qualità, ovvero sia stata autorizzata una lavorazione di minor pregio, viene applicata una adeguata riduzione del prezzo in sede di contabilizzazione, sempre che l’opera sia accettabile senza pregiudizio e nei relativi allegati, con facoltà salve le determinazioni definitive dell’organo di effettuare propri controlli. In caso di cessazione del contratto di connessione l’Utente produttore si impegna a contattare DEA S.p.a. al fine di distaccare la fornitura ed a mettere in sicurezza il collegamento elettrico dei propri impianticollaudo.

Appears in 2 contracts

Samples: ftp.provincia.re.it, www.provincia.mantova.it

Generalità. Gli elementi Durante il corso dei lavori, alla Stazione Appaltante è riservata la facoltà di impianto eseguire verifiche e prove preliminari sugli impianti o parti di impianti, in modo da poter tempestivamente intervenire qualora non fossero rispettate le apparecchiature a monte condizioni del punto Capitolato Speciale di connessione sono Appalto. Le verifiche potranno consistere nell’accertamento della rispondenza dei materiali impiegati con quelli stabiliti, nel controllo delle installazioni secondo le disposizioni convenute (posizioni, percorsi ecc.), nonché in prove parziali di proprietà isolamento e di DEA S.p.a.funzionamento ed in tutto quello che potrà essere utile al sopracitato scopo. Le verifiche saranno sempre eseguite in contraddittorio con l’Appaltatore. Dei risultati delle verifiche e prove preliminari di cui sopra, mentre sono di proprietà dell’Utente produttore tutti gli elementi a vallesi dovrà compilare regolare verbale controfirmato. L’Utente produttore si impegna a Qualora, successivamente alla effettuazione delle verifiche stesse, venisse riscontrata la non manomettere o manovrare gli impianti e le apparecchiature di DEA S.p.a.. Si precisa che solo i gruppi generatori indicati dall’Utente produttore nel presente regolamento possono funzionare in parallelo con la rete DEA S.p.a.; è vietato il collegamento a tale rete di generatori diversi da essi. In caso di qualunque variazione rispetto a quanto indicato nel presente documento l’Utente produttore si impegna a contattare DEA S.p.a. per rinnovare il regolamento ed i relativi allegati. Ogni modifica dello schema d'impianto, riportato in allegato, dovrà essere preventivamente autorizzata da DEA S.p.a.. L’Utente produttore prende atto del fatto che possibili innovazioni tecnologiche o normative potranno in futuro indurre richieste di varianti o aggiunte a quanto riportato nel presente documento e si impegna ad agevolare l'attuazione di tali richieste per quanto di sua competenza. L’Utente produttore inoltre si impegna a comunicare tempestivamente a DEA S.p.a. qualsiasi iniziativa od evento che, per qualsiasi motivo, possa comportare modifica, anche parziale, di quanto esposto nel presente regolamento di esercizio ed a evitare l'attuazione di tale modifica sino a che non abbia ottenuto il consenso da DEA S.p.a., attenendosi comunque alle condizioni che eventualmente vincolassero tale consenso. Qualora l’Utente produttore non rispetti le prescrizioni riportate nel presente regolamento rispondenza dei materiali e/o nella Norma CEI 0-21dei componenti alle prescrizioni contrattuali ovvero negli impianti si verificassero difetti o manchevolezze di qualunque genere, l’allacciamento potrà essere soggetto l’Appaltatore dovrà procedere, a sospensione o a limitazione sino al sua cura e spese, alla sostituzione dei materiali e dei componenti non conformi, all’adeguamento degli impianti procedendo all’eliminazione dei difetti riscontrati, alla rieffettuazione delle prove, nonché alla messa in ripristino delle condizioni prescritte. DEA S.p.a. può esercitare il diritto di verificare in ogni momento il rispetto delle prescrizioni e dello stato di quanto dichiarato nel presente regolamento dovuto rimuovere o manomettere per eseguire gli interventi occorrenti per dare gli impianti perfettamente funzionanti a regola d’arte e nei relativi allegaticonformi al progetto e alle prescrizioni contrattuali. Nel caso gli obblighi dell’Appaltatore non venissero assolti, con facoltà di effettuare propri controlli. In caso di cessazione del contratto di connessione l’Utente produttore si impegna a contattare DEA S.p.a. al fine di distaccare la fornitura ed a mettere in sicurezza il collegamento elettrico dei propri impiantiStazione Appaltante provvederà ad addebitare allo stesso tutti gli oneri e le spese derivanti, compresi dell’indennità per eventuali danni arrecati.

Appears in 2 contracts

Samples: Coibentazione Termica Per Canali a Sezione Rettangolare, Coibentazione Termica Per Canali a Sezione Rettangolare

Generalità. Gli elementi interventi di impianto e le apparecchiature a monte del punto di connessione sono di proprietà di DEA S.p.a.manutenzione che formano oggetto dell’Accordo Quadro possono essere sinteticamente così riassunti, mentre sono di proprietà dell’Utente produttore tutti gli elementi a valle. L’Utente produttore si impegna a non manomettere o manovrare gli impianti e le apparecchiature di DEA S.p.a.. Si precisa che solo i gruppi generatori indicati dall’Utente produttore nel presente regolamento possono funzionare in parallelo con la rete DEA S.p.a.; è vietato il collegamento a tale rete di generatori diversi da essi. In caso di qualunque variazione rispetto a quanto indicato nel presente documento l’Utente produttore si impegna a contattare DEA S.p.a. per rinnovare il regolamento ed i relativi allegati. Ogni modifica dello schema d'impianto, riportato in allegato, dovrà essere preventivamente autorizzata da DEA S.p.a.. L’Utente produttore prende atto del fatto che possibili innovazioni tecnologiche o normative potranno in futuro indurre richieste di varianti o aggiunte a quanto riportato nel presente documento e si impegna ad agevolare l'attuazione di tali richieste per quanto di sua competenza. L’Utente produttore inoltre si impegna a comunicare tempestivamente a DEA S.p.a. qualsiasi iniziativa od evento fatte salve più precise indicazioni che, alla consegna dei lavori, verranno impartite dalla Direzione dei Lavori: - tempestivo intervento per qualsiasi motivo, possa comportare modifica, anche parziale, eliminare le principali fonti di quanto esposto nel presente regolamento pericolo per la pubblica incolumità ed inoltre sarà obbligo dell’appaltatore effettuare un controllo costante degli immobili effettuato con frequenza mensile per monitorare gli stati di esercizio ed a evitare l'attuazione di tale modifica sino a che non abbia ottenuto il consenso da DEA S.p.a., attenendosi comunque alle condizioni che eventualmente vincolassero tale consenso. Qualora l’Utente produttore non rispetti le prescrizioni riportate nel presente regolamento pericolo (infissi e/o nella Norma CEI 0anomalie di utilizzazione anche se dovute a inconvenienti su impianti di competenza altri Enti (GORI-21ENI-ENEL- etc.) e produrre apposita scheda firmata in contraddittorio. Nel corso di tale controllo, l’allacciamento potrà gli addetti dell’impresa aggiudicataria, verificassero la presenza di crepe, avvallamenti o cedimenti pericolosi su strutture/pareti o in genere su parti degli edifici e degli impianti tali da compromettere la pubblica incolumità di terzi, gli stessi dovranno intervenire immediatamente eliminando il pericolo. La presenza di situazioni anomale, dovranno essere soggetto a sospensione o a limitazione sino al ripristino delle condizioni prescrittedebitamente riportate su apposito verbale e successivamente valutate dalla Direzione Lavori. DEA S.p.a. può esercitare il diritto Verranno contabilizzati solo i lavori effettivamente svolti e non l’onere di verificare controllo in ogni momento il rispetto delle prescrizioni quanto obbligo contrattuale; La mancata trasmissione della relazione non sarà riportata in contabilità e di quanto dichiarato la eventuale applicazione della penale indicata nel presente regolamento capitolato. Tutti i materiali di cui innanzi, oggetto della riparazione e/o sostituzione, devono essere identici a quelli preesistenti, salvo che la D.L. disponga la posa in opera di materiali diversi e/o migliorativi, comunque devono essere certificati; i certificati dei materiali su cui sono indicate le Norme di rispondenza devono essere allegati in fotocopia al verbale di intervento. L'Appaltatore dovrà garantire lo svolgimento di interventi per emergenza 24h/24 ed in tutti i giorni dell'anno, per cui dovrà comunicare all'Amministrazione un apposto recapito telefonico cui fare riferimento. I lavori affidati con le predette modalità saranno contabilizzati ad avvenuta ultimazione. L’Impresa designa un referente tecnico al quale la Direzione dei Lavori della Stazione Appaltante potrà fare riferimento per qualsiasi necessità. Il referente tecnico della Impresa dovrà contattare giornalmente la Direzione dei Lavori per ricevere i relativi ordini e nei relativi allegaticurare, con facoltà di effettuare propri controlliper conto dell’Impresa, la esecuzione degli stessi. In caso relazione a queste lavorazioni, l'ubicazione, la forma, il numero e le principali dimensioni dei lavori oggetto dell'Accordo Quadro verranno indicati e precisati all'atto del perfezionamento di cessazione del contratto ogni singolo Ordine di connessione l’Utente produttore si impegna Lavoro che verrà inviato via fax o via email alla ditta esecutrice, fatte salve più precise indicazioni che, in fase di esecuzione, potranno essere impartite dalla Direzione dei Lavori. Le quantità delle lavorazioni a contattare DEA S.p.a. al fine di distaccare la fornitura ed a mettere misura, potranno subire variazioni in sicurezza il collegamento elettrico dei propri impiantiaumento o in diminuzione e afferire ad una sola categoria, anche se non prevista nella predetta stima.

Appears in 2 contracts

Samples: bussola.s3.eu-west-1.amazonaws.com, bussola.s3.eu-west-1.amazonaws.com

Generalità. Gli elementi Chiunque intenda eseguire opere di impianto allacciamento alla rete fognaria pubblica, nonché interventi di modifica, riparazione o sostituzione di allacciamenti esistenti, dovrà presentare domanda al gestore secondo quanto previsto nella sezione C - Servizi fognatura e le apparecchiature depurazione del regolamento del Servizio idrico integrato. I lavori relativi all’allacciamento alla rete fognaria pubblica, sia per lo scarico di acque reflue domestiche che industriali, sono eseguiti dal richiedente dietro autorizzazione rilasciata dal gestore e sulla base delle specifiche da questo impartite. Dal 1 gennaio 2009 il gestore eseguirà direttamente i lavori di allacciamento per il tratto ricadente in area pubblica, a monte spese del punto richiedente. In tale caso il gestore predisporrà un terminale di connessione recapito, al quale il titolare dell’allaccio/scarico provvederà a collegare gli impianti di scarico interni. Nel caso di tubazioni fognarie posizionate all’interno di proprieta’ private il gestore, a spese del richiedente, realizzerà i primi 2 m di allacciamento in area privata. Il terminale di recapito verrà posizionato in prossimità del confine di proprietà in posizione concordata con il titolare dello scarico o con un suo tecnico di fiducia sulla base delle necessità di rispetto dei servizi del sottosuolo esistenti e delle prescrizioni impartite dalle Amministrazioni comunali. Q Al termine dell’esecuzione delle opere da parte del privato, verrà eseguito un collaudo finalizzato alla verifica del corretto funzionamento e della rispondenza di quanto costruito alle prescrizioni impartite dal gestore. Se il collaudo risulterà positivo, il gestore rilascerà al titolare dell’allacciamento un’attestazione di corretta esecuzione. In ogni caso sono di proprietà privata il sifone Firenze, la valvola antiriflusso ed i pozzetti, le inserzioni ed ogni altro impianto ed accessorio della rete fognaria privata. In casi particolari sono consentite diverse delimitazioni della proprietà dell'allacciamento. L’utente curerà ed ottempererà, per i lavori a suo carico, a tutti gli adempimenti occorrenti all’attuazione degli stessi, quali l’autorizzazione comunale, i permessi per l'occupazione di DEA S.p.asuolo pubblico o privato per l’esecuzione di scavi, ecc., mentre sono nonché ai provvedimenti in fatto di proprietà dell’Utente produttore tutti gli elementi salvaguardia degli altri servizi tecnologici che dovessero interferire con i lavori e a valletutte le misure atte a garantire la sicurezza del traffico stradale. L’Utente produttore Se non eseguiti consecutivamente ai lavori realizzati dal gestore, l'utente dovrà avvertire XXXX s.p.a.. dell'inizio dei lavori di xxxxxxxx delle reti interne al manufatto di recapito con un preavviso minimo di 15 (quindici) giorni naturali consecutivi, ad eccezione dei casi in cui siano necessari ripristini funzionali finalizzati all’eliminazione di gravi inconvenienti igienico-sanitari. La comunicazione deve essere data per iscritto, indicando le generalità dell'impresa esecutrice e del tecnico responsabile. L'utente dovrà consentire al personale del gestore l'ingresso nel cantiere per effettuare la sorveglianza dei lavori al fine di vigilare che non sia compromesso il regolare funzionamento della fognatura e della porzione di allaccio realizzata dal gestore e che i manufatti realizzati risultino conformi alle prescrizioni tecniche impartite. Qualsiasi difformità rilevata durante i lavori o successivamente ad essi che comporti il malfunzionamento della porzione di allaccio predisposta dal gestore o della rete fognaria, dovrà essere immediatamente sanata dall'utente dietro semplice richiesta. Qualora il titolare dello scarico non provveda all’eliminazione delle difformità rilevate, il gestore si impegna riserva la facoltà di intervenire direttamente per la soluzione delle anomalie a non manomettere o manovrare gli impianti e le apparecchiature spese del titolare dello scarico. Il gestore si riserva, inoltre, di DEA S.p.a.. Si precisa che solo i gruppi generatori indicati dall’Utente produttore segnalare al Comune ogni altra difformità rilevata relativamente alle prescrizioni contenute nel presente regolamento possono funzionare in parallelo con la rete DEA S.p.a.; è vietato il collegamento a tale rete regolamento, se non immediatamente sanata dietro semplice richiesta. Il gestore potrà altresì prescrivere l’inserimento sull'allacciamento di generatori diversi da essisistemi di misura e controllo dello scarico. In caso di qualunque variazione rispetto inadempienza il gestore potrà predisporre direttamente tali sistemi. La responsabilità è del gestore anche per gli allacciamenti eventualmente eseguiti da privati dalla data di entrata in vigore del presente regolamento. L’utente allaccerà la propria rete privata al terminale di scarico predisposto dal gestore secondo le prescrizioni da questi impartite. Le tubazioni di collegamento al terminale di recapito predisposto dal gestore provenienti dall’area privata dovranno avere area della sezione interna non superiore a quanto indicato nel presente documento l’Utente produttore quella della tubazione su cui si impegna innestano. L'innesto di tali tubazioni al terminale di recapito dovrà essere realizzato a contattare DEA S.p.aperfetta tenuta idraulica ed in modo da evitare qualsiasi riduzione della sezione utile della tubazione di allacciamento. per rinnovare il regolamento ed Le tubazioni di collegamento potranno essere realizzate in PVC, grés ceramico, polietilene ad alta densità. Nessuno degli apparecchi di scarico della fognatura interna dello stabile, compresi i relativi allegati. Ogni modifica dello schema d'impianto, riportato in allegatopozzetti dei cortili, dovrà essere preventivamente autorizzata avere la bocca di captazione delle acque ad un livello inferiore al piano stradale. A richiesta del proprietario il gestore potrà concedere l’uso di scarichi con la bocca di captazione ad un livello inferiore al piano stradale, purché vengano adottate tutte le opportune precauzioni atte ad evitare il ritorno delle acque all’interno del fabbricato in caso di funzionamento in pressione della rete fognaria gestita. Resta inteso che la concessione di tale deroga non comporta alcuna assunzione di responsabilità da DEA S.p.a.. L’Utente produttore prende atto parte del fatto che possibili innovazioni tecnologiche o normative potranno gestore. Salvo casi eccezionali, tutti i manufatti idraulici (pozzetti degrassatori, fosse Imhoff, impianti di sollevamento, ecc.) andranno posizionati in futuro indurre richieste area privata. L’utente predisporrà, in un pozzetto ispezionabile posto in prossimità confine all’interno della proprietà, a valle di varianti o aggiunte tutti i manufatti eventualmente prescritti, un sifone tipo Firenze a quanto riportato nel presente documento 2 tappi di ispezione adeguatamente ventilato nonché una valvola antiriflusso (vedi annesso 1), dello stesso diametro della tubazione di immissione. Il gestore si riserva la facoltà, in funzione delle caratteristiche delle reti e si impegna ad agevolare l'attuazione di tali richieste per quanto di sua competenza. L’Utente produttore inoltre si impegna a comunicare tempestivamente a DEA S.p.a. qualsiasi iniziativa od evento che, per qualsiasi motivo, possa comportare modifica, anche parzialedegli impianti gestiti, di quanto esposto nel presente regolamento di esercizio prescrivere a particolari utenze civili ed a evitare l'attuazione quelle assimilate per legge o per regolamento l’installazione di tale modifica sino a che non abbia ottenuto il consenso da DEA S.p.a.pozzetti degrassatori, attenendosi comunque alle condizioni che eventualmente vincolassero tale consenso. Qualora l’Utente produttore non rispetti le prescrizioni riportate nel presente regolamento fosse tipo Imhoff con o senza filtri batterici e/o nella Norma CEI 0-21, l’allacciamento potrà essere soggetto a sospensione o a limitazione sino al ripristino sistemi di trattamento più specifici. Il dimensionamento di tali impianti andrà effettuato sulla base del numero degli abitanti equivalenti (A.E.) riferibili allo scarico. A tale scopo si definiscono i seguenti parametri indicativi: Residenziale (stimato sulla superficie delle condizioni prescritte. DEA S.p.a. può esercitare il diritto di verificare in ogni momento il rispetto delle prescrizioni e di quanto dichiarato nel presente regolamento e nei relativi allegati, con facoltà di effettuare propri controlli. In caso di cessazione del contratto di connessione l’Utente produttore si impegna a contattare DEA S.p.a. al fine di distaccare la fornitura ed a mettere in sicurezza il collegamento elettrico dei propri impianti.singole camere da letto)

Appears in 2 contracts

Samples: www.comune.castenaso.bo.it, www.atersir.it

Generalità. Gli elementi La Stazione Appaltante intende individuare un partner cui affidare, sulla scorta degli obiettivi e clausole del Capitolato, la gestione e l’esecuzione dei servizi e relativi alle Manutenzioni su richiesta e/o Manutenzioni integrative meglio definiti in seguito, relativamente agli edifici costituenti il Patrimonio Immobiliare della L’obiettivo generale che la Stazione Appaltante intende perseguire è quello della funzionalità tecnica dei Presidi Ospedalieri e delle strutture territoriale in relazione alle prescrizioni di impianto tutte le norme con particolare riguardo a quelle di sicurezza. Per sicurezza si intende sia quella relativa al mantenimento dei parametri ambientali, fissati da norme o dalla regola dell’arte, sia quella intrinseca di edifici, apparecchiature ed impianti, sempre secondo le vigenti norme. Per il raggiungimento di tale finalità risulta indispensabile l’elaborazione del piano di manutenzione ed elemento fondamentale per l’attuazione di tale piano è necessariamente la esatta conoscenza del patrimonio immobiliare e le apparecchiature ciò si dovrà concretizzare con un censimento ed una rilevazione finalizzata alla cognizione fisica del patrimonio e del suo stato di conservazione (sia sotto il profilo edilizio che impiantistico) e nella messa a monte del punto di connessione un sistema che lo tenga sotto costante controllo informativo. Alla struttura alla quale si intendono affidare i servizi di cui al presente capitolato è richiesta una specifica esperienza in metodologie tecnico/gestionali, conoscenza delle tecniche di rilievo, di informatizzazione e comunicazione, di progettazione e di gestione ed esecuzione delle manutenzioni di attrezzature ed impianti; alla medesima struttura è richiesta inoltre la capacità di assumere in proprio ogni e qualsivoglia onere tecnico/amministrativo, sollevando la Stazione Appaltante da ogni responsabilità ed incombenza conseguenti l’espletamento dei servizi oggetto dell’appalto. Il Fornitore di Servizi si dovrà impegnare, pertanto, a perseguire le finalità generali e gli obiettivi generali e specifici dell’appalto, con le modalità gestionali ed esecutive che riterrà più opportune; si ritiene necessario evidenziare che tutte le azioni dovranno essere uniformate alla regola dell’arte e alle norme di buona tecnica tenendo presente che le indicazioni riportate in seguito e negli allegati sono di proprietà di DEA S.p.a., mentre sono di proprietà dell’Utente produttore tutti gli elementi a valle. L’Utente produttore da ritenersi indicative e non esaustive e pertanto la Ditta Concorrente si impegna a perseguire gli obiettivi di cui sopra tenendo conto di tutte le altre eventuali attività che risultino indispensabili per una corretta gestione dei presidi, ancorché non manomettere o manovrare gli impianti e le apparecchiature di DEA S.p.a.. Si precisa che solo i gruppi generatori indicati dall’Utente produttore descritte nel presente regolamento possono funzionare in parallelo con la rete DEA S.p.a.dettaglio; è vietato il collegamento a tale rete di generatori diversi da essi. In caso di qualunque variazione rispetto a quanto indicato nel presente documento l’Utente produttore si impegna a contattare DEA S.p.a. per rinnovare il regolamento ed i relativi allegati. Ogni modifica dello schema d'impianto, riportato in allegato, dovrà essere preventivamente autorizzata da DEA S.p.a.. L’Utente produttore prende atto del fatto che possibili innovazioni tecnologiche o normative potranno in futuro indurre richieste di varianti o aggiunte a quanto riportato nel presente documento e si impegna ad agevolare l'attuazione di tali richieste per quanto di sua competenza. L’Utente produttore inoltre si impegna a comunicare tempestivamente a DEA S.p.a. qualsiasi iniziativa od evento che, per qualsiasi motivo, possa comportare modifica, anche parziale, di quanto esposto nel presente regolamento di esercizio ed a evitare l'attuazione di tale modifica sino a che non abbia ottenuto il consenso da DEA S.p.acircostanze la Ditta Concorrente dovrà tener conto nell’elaborazione dell’offerta., attenendosi comunque alle condizioni che eventualmente vincolassero tale consenso. Qualora l’Utente produttore non rispetti le prescrizioni riportate nel presente regolamento e/o nella Norma CEI 0-21, l’allacciamento potrà essere soggetto a sospensione o a limitazione sino al ripristino delle condizioni prescritte. DEA S.p.a. può esercitare il diritto di verificare in ogni momento il rispetto delle prescrizioni e di quanto dichiarato nel presente regolamento e nei relativi allegati, con facoltà di effettuare propri controlli. In caso di cessazione del contratto di connessione l’Utente produttore si impegna a contattare DEA S.p.a. al fine di distaccare la fornitura ed a mettere in sicurezza il collegamento elettrico dei propri impianti.

Appears in 1 contract

Samples: www.aslcagliari.it

Generalità. Nel seguito si riporta una descrizione non esaustiva degli interventi in progetto a compendio ed integrazione degli elaborati grafici che definiscono in dettaglio le opere in progetto. In particolare si daranno qui indicazioni sia sulle grandezze geometriche che sui materiali da impiegarsi, fermo restando il maggior dettaglio delle tavole di progetto e delle voci di capitolato riguardanti le singole attività nel seguito descritte. Mentre a scala globale l’andamento dell’alveo risulta avere andamento SW-NE a scalo locale l’alveo presenta a tratti una accentuazione della sua curvatura inducendo fenomeni erosivi di sponda più o meno estesi. In corrispondenza della zona di intervento l’azione erosiva ha indotto, in passato, l’attivazione di un fenomeno di dissesto di tipo rotazionale con formazione di un coronamento di scarpata esteso sino al limite della strada comunale di Rubiana, decorrente parallelamente all’alveo in posizione elevata di una decina di metri. Mentre il materiale di accumulo risulta essere stato via via eroso e veicolato a valle risulta conservato e ben visibile il coronamento del dissesto che presenta un andamento semicircolare con sviluppo di circa 30 m e una altezza di scarpata subverticale variabile sino a un massimo di circa 3,50 m. Le opere necessarie possono suddividersi in due categorie: la prima volta alla difesa idraulica della sponda destra del Rio Lenzuolo la seconda volta a stabilizzare il coronamento di frana Si prevede la formazione di un accesso all’alveo dal ponticello sul rio Lenzuolo a valle del settore di intervento con realizzazione di una rampa di ampiezza 2,50 m e sviluppo 80 m atta a permettere il transito dei mezzi di cantiere. Tale pista si svilupperà in fregio alla sponda destra del Rio Lenzuolo e verrà asportata con ripristino dei luoghi al termine dei lavori. Propedeuticamente all’inizio delle operazioni, sia di formazione della pista sia di scavo si prevede il taglio di pulizia della vegetazione sul versante destro sino all’area di coronamento a partire dal ciglio destro del Rio, con depezzamento ed accatastamento del materiale vegetale di competenza delle diverse proprietà catastali e cippatura o allontanamento della ramaglia o del materiale non riutilizzabile. Complessivamente si prevede di interessare una superficie di circa 1.200 mq Gli elementi scavi a sezione obbligata saranno quelli necessari alla formazione del cavo d’imposta della fondazione delle difese antierosive. Si prevede uno scavo di impianto ampiezza 3 m approfondito in modo variabile a mantenere il piano di imposta di 1 m al di sotto del fondo alveo, con mobilizzazione complessiva di circa 210 mc di materiale ghiaioso ciottoloso. Relativamente agli scavi di sbancamento l’alveo non necessita di particolari modifiche se non la formazione in sponda della sede di imposta delle opere antierosive. Il materiale scavato verrà accantonato per il reinterro a tergo dell’opera e le apparecchiature reimpiego nella formazione dell’opera di rimodellamento del versante. Non si prevede allontanamento di materiale di scavo dal cantiere. Si tratta della realizzazione lungo la sponda destra di una gabbionata metallica, disposta sulla linea di sponda esistente, colmata con ciottolame con sviluppo complessivo di circa 23 m, altezza di 3 m e pari larghezza. Mediamente il piano di fondazione si porrà di 1 m al di sotto dell’attuale fondo alveo. In particolare la gabbionata si raccorderà a monte a una discontinuità del punto fondo alveo ove si osserva l’inizio della scarpa in erosione. La difesa fungerà da piano di connessione sono appoggio della terra rinforzata prevista a ricostruzione della scarpata in dissesto. Il volume complessivo della gabbionata prevista nel tratto di proprietà intervento risulta di DEA S.p.a.circa 207 mc. Il perimetro controterra del manufatto verrà protetto mediante fornitura e posa di un geotessile in polipropilene per una superficie stimata in 207 mq. Tale categoria di opere riguarda la ricostruzione della scarpata a valle della carreggiata stradale per uno sviluppo complessivo di circa 35 m con altezza variabile. A partire dalla sommità della gabbionata prevista in sponda destra, mentre sono si prevede la ricostruzione del pendio mediante la tecnica della terra rinforzata che prevede la messa in opera per strati di proprietà dell’Utente produttore tutti gli elementi materiale, anche recuperato in sito, rullato e compattato con inserimento a vallepasso 0,60 m di geogriglie monodirezionali in poliestere con resistenza minima a trazione di 100 kN/m opportunamente risvoltate agli estremi. L’Utente produttore A tergo del corpo della terra rinforzata si impegna prevede la messa in opera di un pannello drenante esteso a non manomettere o manovrare gli impianti tutta altezza e le apparecchiature raccordato al piede alla gabbionata di DEA S.p.a.. Si precisa che solo i gruppi generatori indicati dall’Utente produttore nel presente regolamento possono funzionare base ad evitare l’innesco di fenomeni di saturazione dell’ammasso. Complessivamente si prevede la realizzazione di circa 100 mq di terra rinforzata con altezza del paramento di circa 4,2 m e inclinazione dello stesso di 60° rispetto all’orizzontale. Sui lati tale manufatto si raccorderà al profilo naturale del terreno per mezzo di una gradonatura del manufatto. Dalla sommità del manufatto in parallelo terra rinforzata verrà ricostruito il pendio con scarpa avente rapporto lunghezza altezza di 3 su 2 mediante la messa in opera per strati di materiale granulare rullato e compattato previa gradonatura del settore di scarpata in ricostruzione. Il manufatto in terra avrà altezza media di 5 m e si raccorderà in sommità al sedime stradale esistente la cui ampiezza media verrà ricostituita in 2,50 m. Complessivamente si prevede la messa in opera di circa 445 mc di materiale granulare. Sul profilo così ottenuto verrà posta in opera una georete in fibra di cocco con successivo inerbimento tramite idrosemina rinforzata per una superficie interessata pari a 273 mq. L’opera di stabilizzazione del coronamento si completerà sul lato orientale, oltre il coronamento della nicchia di distacco, con la rete DEA S.p.a.; è vietato messa in opera di una gabbionata in posizione di sottoscarpa con altezza di 3 m. ampiezza 2 m e sviluppo di 5 m a consolidare il collegamento corpo stradale nel tratto di uscita di un condotto di scarico delle acque di piattaforma stradale. Contestualmente si prevede la messa in opera di una canaletta in legname e pietrame a tale rete scaricare le acque di generatori diversi da essipiattaforma al sottostante impluvio per uno sviluppo di 15 m. Al temine dei lavori di consolidamento e di adeguamento idraulico, si prevede il ripristino della carreggiata stradale. In caso particolare si prevede la messa in opera di qualunque variazione rispetto uno strato di misto granulare rullato e compattato con spessore di 0,25 m a quanto indicato nel presente documento l’Utente produttore ripristinate l’originaria ampiezza del sedime stradale. Complessivamente si impegna a contattare DEA S.p.aprevede un intervento esteso per circa 75 mq. per rinnovare Sul tratto pavimentato in conglomerato bituminoso si precederà con il regolamento ed i relativi allegati. Ogni modifica dello schema d'impianto, riportato in allegato, dovrà essere preventivamente autorizzata da DEA S.p.a.. L’Utente produttore prende atto del fatto che possibili innovazioni tecnologiche o normative potranno in futuro indurre richieste taglio della pavimentazione stradale esistente e l’asportazione della pavimentazione esistente con un approfondimento di varianti o aggiunte a quanto riportato nel presente documento e si impegna ad agevolare l'attuazione di tali richieste per quanto di sua competenza. L’Utente produttore inoltre si impegna a comunicare tempestivamente a DEA S.p.a. qualsiasi iniziativa od evento checirca 0,90 m dal piano viabile esistente, per qualsiasi motivouna ampiezza di circa 1,50 m e sviluppo 20 m. Tale strato verrà ricostituito mediante l’apporto di materiale granulare anidro rullato e compattato per strati e modellato sul lato di valle con una scarpa avente rapporto lunghezza altezza di 3 su 2.. In tale tratto la pavimentazione stradale, possa comportare modificaverrà ricostituita mediante la messa in opera di uno strato di fondazione in misto granulare per uno spessore di 0,15 m sul quale si porrà in opera uno strato di collegamento in conglomerato bituminoso dello spessore di 0,14 m. Lo strato finale sarà costituito da un tappeto d’usura dello spessore di 0,04 m esteso a tutta la carreggiata per uno sviluppo di 25 m. A garantire la sicurezza stradale si prevede la messa in opera, anche parzialeper un primo tratto di 21 m esposto al traffico veicolare, di quanto esposto una barriera di sicurezza in legno acciaio bordorilevato classe N2 mentre nel presente regolamento settore aperto al solo transito ciclo pedonale si porrà in opera una staccionata in legname di esercizio ed altezza 1 m per uno sviluppo di 30 m a evitare l'attuazione coprire tutto il fronte di tale modifica sino a che non abbia ottenuto il consenso da DEA S.p.aintervento., attenendosi comunque alle condizioni che eventualmente vincolassero tale consenso. Qualora l’Utente produttore non rispetti le prescrizioni riportate nel presente regolamento e/o nella Norma CEI 0-21, l’allacciamento potrà essere soggetto a sospensione o a limitazione sino al ripristino delle condizioni prescritte. DEA S.p.a. può esercitare il diritto di verificare in ogni momento il rispetto delle prescrizioni e di quanto dichiarato nel presente regolamento e nei relativi allegati, con facoltà di effettuare propri controlli. In caso di cessazione del contratto di connessione l’Utente produttore si impegna a contattare DEA S.p.a. al fine di distaccare la fornitura ed a mettere in sicurezza il collegamento elettrico dei propri impianti.

Appears in 1 contract

Samples: www.comune.alpignano.to.it

Generalità. Per le attività legate all’effettuazione di lavori, posto che al soggetto Appaltatore, in qualità di concessionario degli impianti da realizzare e gestire per tutta la durata del contratto, spetta il completo onere dei lavori e che per tale motivo opera in completa autonomia decisionale e di spesa, assume, per ogni distinto lavoro da realizzare, la funzione di “committente”. Per tale considerazione l’Appaltatore per le tipologie di lavori di cui all’art. 88 del D.Lgs 81/08, è tenuto a nominare il Coordinatore della sicurezza in fase di progettazione di cui all’art. 89 lett. e) del D.Lgs 81/08 e il Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione di cui all’art. 89 lett. f) del D.Lgs suddetto relativo allo specifico cantiere. Il Coordinatore della sicurezza in fase di progettazione dovrà redigere i Piani di Sicurezza e di Coordinamento di ogni singolo cantiere secondo le disposizioni di cui all’art 91 del D.Lgs 81/08. Gli elementi oneri inerenti le attività di impianto coordinamento in fase di progettazione ed esecuzione saranno a completo carico dell’Appaltatore. L'ASL TO4 in qualità di Stazione Appaltante del servizio vigilerà sull’operato della Ditta Aggiudicataria anche se opera in autonomia decisionale e di spesa. La Ditta aggiudicataria dovrà tenere conto in particolare, oltre ai rischi propri delle lavorazioni da eseguire, delle condizioni di lavoro derivanti dalla necessità di intervenire senza interrompere l’utilizzo degli impianti su cui si opera. Tutti gli interventi dovranno essere preventivamente portati a conoscenza del Responsabile del Procedimento o suo incaricato, in modo da coordinare gli interventi con le apparecchiature normali attività che si svolgono nell’edificio. L’area interessata dagli interventi dovrà essere separata dall’area in cui si svolgono le attività dell’edificio, compatibilmente con il tipo di intervento, e in maniera da ridurre i rischi da interferenze. Gli interventi rumorosi o provocanti polveri o odori molesti dovranno essere effettuati in orari comunicati dal Responsabile del Procedimento o suo Incaricato, ed in ogni caso si dovranno adottare accorgimenti per non far effluire dall’area di intervento sostanze inquinanti. Al termine dei singoli interventi dovrà essere assicurata la pulizia delle aree interessate dall'intervento, la rimozione e l'allontanamento dei materiali residui e delle attrezzature di cantiere non appena si siano ultimati i singoli interventi per ciascuna parte a monte del punto sé stante. Nel caso, si dovrà dare adeguata e tempestiva informazione agli utilizzatori delle variate condizioni di connessione sono di proprietà di DEA S.p.a.agibilità, mentre sono di proprietà dell’Utente produttore tutti gli elementi a vallein modo da evitare incidenti. L’Utente produttore si impegna a non manomettere o manovrare gli impianti e le apparecchiature di DEA S.p.a.. Si precisa che solo i gruppi generatori indicati dall’Utente produttore nel presente regolamento possono funzionare in parallelo con la rete DEA S.p.a.; è vietato il collegamento a tale rete di generatori diversi da essi. In Nel caso di qualunque variazione rispetto a quanto indicato nel presente documento l’Utente produttore si impegna a contattare DEA S.p.a. per rinnovare interventi sugli impianti le manovre di erogazione/interruzione dell’alimentazione dovranno essere concordate con il regolamento Responsabile del Procedimento o suo incaricato ed i relativi allegati. Ogni modifica dello schema d'impianto, riportato in allegato, dovrà essere preventivamente autorizzata da DEA S.p.a.. L’Utente produttore prende atto del fatto che possibili innovazioni tecnologiche o normative potranno in futuro indurre richieste di varianti o aggiunte a quanto riportato nel presente documento e si impegna ad agevolare l'attuazione di tali richieste per quanto di sua competenza. L’Utente produttore inoltre si impegna a comunicare tempestivamente a DEA S.p.a. qualsiasi iniziativa od evento che, per qualsiasi motivo, possa comportare modifica, anche parziale, di quanto esposto nel presente regolamento di esercizio ed a evitare l'attuazione di tale modifica sino a che non abbia ottenuto il consenso da DEA S.p.aeseguite dopo aver avvertito gli utilizzatori interessati., attenendosi comunque alle condizioni che eventualmente vincolassero tale consenso. Qualora l’Utente produttore non rispetti le prescrizioni riportate nel presente regolamento e/o nella Norma CEI 0-21, l’allacciamento potrà essere soggetto a sospensione o a limitazione sino al ripristino delle condizioni prescritte. DEA S.p.a. può esercitare il diritto di verificare in ogni momento il rispetto delle prescrizioni e di quanto dichiarato nel presente regolamento e nei relativi allegati, con facoltà di effettuare propri controlli. In caso di cessazione del contratto di connessione l’Utente produttore si impegna a contattare DEA S.p.a. al fine di distaccare la fornitura ed a mettere in sicurezza il collegamento elettrico dei propri impianti.

Appears in 1 contract

Samples: www.aslto4.piemonte.it

Generalità. Gli elementi In linea generale, salvo diversa disposizione della D.L., la sagoma stradale per tratti in rettifilo sarà costituita da due falde inclinate in senso opposto aventi pendenza trasversale del 2%, raccordate in asse da un arco di impianto e cerchio avente tangente di m 0.50. Alle banchine sarà invece assegnata la pendenza trasversale del 2.5 %. Per le apparecchiature a monte sedi unidirezionali delle autostrade, nei tratti in rettilineo, si adotterà di norma la pendenza trasversale del punto di connessione sono di proprietà di DEA S.p.a., mentre sono di proprietà dell’Utente produttore tutti gli elementi a valle2%. L’Utente produttore si impegna a non manomettere o manovrare gli impianti e le apparecchiature di DEA S.p.a.. Si precisa che solo i gruppi generatori indicati dall’Utente produttore nel presente regolamento possono funzionare in parallelo Le curve saranno convenientemente rialzate sul lato esterno con la rete DEA S.p.a.; è vietato pendenza prevista daprogetto in accordo con la D.L., in funzione del raggio di curvatura e con gli opportuni tronchi di transizione per il collegamento a tale rete di generatori diversi da essiraccordo della sagoma in curva con quella dei rettifili o altre curve precedenti e seguenti. In caso di qualunque variazione rispetto a quanto indicato nel presente documento l’Utente produttore si impegna a contattare DEA S.p.a. per rinnovare il regolamento ed i relativi allegati. Ogni modifica dello schema d'impiantoIl tipo e lo spessore dei vari strati, riportato in allegatocostituenti la sovrastruttura, dovrà essere preventivamente autorizzata da DEA S.p.a.. L’Utente produttore prende atto del fatto che possibili innovazioni tecnologiche o normative potranno in futuro indurre richieste di varianti o aggiunte a quanto riportato nel presente documento e si impegna ad agevolare l'attuazione di tali richieste per quanto di sua competenza. L’Utente produttore inoltre si impegna a comunicare tempestivamente a DEA S.p.a. qualsiasi iniziativa od evento chesaranno quelli stabiliti, per qualsiasi motivociascun tratto, possa comportare modificadal progetto in accordo con la D.L., anche parzialein base ai risultati delle indagini geotecniche e di laboratorio eseguite. I materiali, di quanto esposto nel presente regolamento di esercizio ed a evitare l'attuazione di tale modifica sino a che non abbia ottenuto il consenso da DEA S.p.a.le terre, attenendosi comunque alle condizioni che eventualmente vincolassero tale consenso. Qualora l’Utente produttore non rispetti impiegati nella realizzazione della sovrastruttura, nonché la loro provenienza dovranno soddisfare le prescrizioni riportate nel presente regolamento e/in questa sezione. La D.L. potrà ordinare ulteriori prove su detti materiali, presso il Laboratorio del Centro Sperimentale Stradale dell’ANAS di Cesano (Roma) o nella Norma CEI 0-21, l’allacciamento potrà presso altri Laboratori Ufficiali. In cantiere dovranno essere soggetto a sospensione o a limitazione sino al ripristino delle condizioni prescritte. DEA S.p.a. può esercitare il diritto di verificare in ogni momento il rispetto delle prescrizioni e di quanto dichiarato nel presente regolamento e nei relativi allegatiattrezzati dei laboratori, con facoltà personale qualificato, nei quali eseguire le prove di effettuare propri controlliroutine per l’identificazione delle richieste caratteristiche. In L’approvazione della D.L. circa i materiali, le attrezzature, i metodi di lavorazione, non solleverà l’Impresa dalla responsabilità circa la riuscita del lavoro. L’Impresa dovrà curare di garantire la costanza della massa, nel tempo, delle caratteristiche delle miscele, degli impasti e della sovrastruttura resa in opera. Salvo che non sia diversamente imposto dai punti seguenti, la superficie finita della pavimentazione non dovrà scostarsi dalla sagoma di progetto più di 1 cm, controllata a mezzo di un regolo lungo 4,50 m disposto secondo due direzioni ortogonali, è ammessa una tolleranza in più o in meno del 3%, rispetto agli spessori di progetto, purchè questa differenza si presenti solo saltuariamente. La pavimentazione stradale sui ponti deve sottrarre all’usura ed alla diretta azione del traffico l’estradosso del ponte e gli strati di impermeabilizzazione su di esso disposti. Allo scopo di evitare frequenti rifacimenti, particolarmente onerosi sul ponte, tutta la pavimentazione, compresi i giunti e le altre opere accessorie, deve essere eseguita con materiali della migliore qualità e con la massima cura esecutiva. Di norma la pavimentazione stradale sul ponte deve essere tale da non introdurre apprezzabili variazioni di continuità rispetto alla strada nella quale il ponte è inserito. Pertanto, in linea di massima, nel caso di cessazione del contratto sovrastrutture di connessione l’Utente produttore si impegna a contattare DEA S.p.atipo "flessibile", salvo casi particolari, sul ponte devono proseguire gli strati superiori di pavimentazione in conglomerato bituminoso. L'anzidetta pavimentazione deve presentare pendenza trasversale minima non inferiore al fine 2%. Il conglomerato bituminoso deve presentare una percentuale di distaccare la fornitura ed a mettere in sicurezza il collegamento elettrico dei propri impiantivuoti particolarmente bassa onde ridurre i pericoli di permeazione e saturazione d'acqua nella pavimentazione, facilitate dalla presenza della sottostante impermeabilizzazione, aventi idonee caratteristiche tecniche costruttive.

Appears in 1 contract

Samples: cdn1.regione.veneto.it

Generalità. Gli elementi di impianto e le apparecchiature a monte del punto di connessione sono di proprietà di DEA S.p.a.ASM Bressanone SpA, mentre sono di proprietà dell’Utente produttore tutti gli elementi a valle. L’Utente produttore si impegna a non manomettere o manovrare gli impianti e le apparecchiature di DEA S.p.a.. ASM Bressanone SpA. Si precisa che solo i gruppi generatori indicati dall’Utente produttore nel presente regolamento possono funzionare in parallelo con la rete DEA S.p.a.di ASM Bressanone SpA; è vietato il collegamento a tale rete di generatori diversi da essi. In caso di qualunque variazione rispetto a quanto indicato nel presente documento l’Utente produttore si impegna a contattare DEA S.p.a. ASM Bressanone SpA per rinnovare il regolamento ed i I relativi allegati. Ogni modifica dello schema d'impianto, riportato in allegato, dovrà essere preventivamente autorizzata da DEA S.p.a.. ASM Bressanone SpA. L’Utente produttore prende atto del fatto che possibili innovazioni tecnologiche o normative potranno in futuro indurre richieste di varianti o aggiunte a quanto riportato nel presente documento e si impegna ad agevolare l'attuazione di tali richieste per quanto di sua competenza. L’Utente produttore inoltre si impegna a comunicare tempestivamente a DEA S.p.a. ASM Bressanone SpA qualsiasi iniziativa od evento che, per qualsiasi motivo, possa comportare modifica, anche parziale, di quanto esposto nel presente regolamento di esercizio ed a evitare l'attuazione di tale modifica sino a che non abbia ottenuto il consenso da DEA S.p.a.ASM Bressanone SpA, attenendosi comunque alle condizioni che eventualmente vincolassero tale consenso. Qualora l’Utente produttore non rispetti le prescrizioni riportate nel presente regolamento e/o nella Norma CEI 0-21, l’allacciamento potrà essere soggetto a sospensione o a limitazione sino al ripristino delle condizioni prescritte. DEA S.p.a. ASM Bressanone SpA può esercitare il diritto di verificare in ogni momento il rispetto delle prescrizioni e di quanto dichiarato nel presente regolamento e nei relativi allegati, con facoltà di effettuare propri controlli. In caso di cessazione del contratto di connessione l’Utente produttore si impegna a contattare DEA S.p.a. ASM Bressanone SpA al fine di distaccare la fornitura ed a mettere in sicurezza il collegamento elettrico dei propri impianti.

Appears in 1 contract

Samples: www.asmb.it

Generalità. Gli elementi Il Contratto può prevedere che, prima di impianto dare inizio alle prestazioni oggetto di affidamento, l’ AFFIDATARIA sia tenuto, senza limitazione alcuna, a costituire e consegnare al Committente una polizza di assicurazione, per tutta la durata della sua attività e per un importo adeguato, per responsabilità civile verso terzi, intendendosi per terzi anche il personale e le apparecchiature a monte del punto di connessione sono cose di proprietà di DEA S.p.a.NUCLECO, mentre sono ivi compresi i subappaltatori o terzi incaricati a qualsiasi titolo, ed alle cose, anche di proprietà dell’Utente produttore tutti gli elementi a vallesua proprietà, eccettuati unicamente i servizi che formano oggetto dell’appalto. L’Utente produttore si impegna a non manomettere o manovrare gli impianti L’AFFIDATARIA dovrà inoltre prevedere l’espressa rinuncia da parte della Compagnia di Assicurazione ad ogni azione di rivalsa nei confronti di XXXXXXX. L’AFFIDATARIA dovrà inviare, nel termine massimo di 30 (trenta) giorni dalla sottoscrizione del Contratto e in ogni caso prima dell’avvio delle prestazioni, i certificati assicurativi attestanti sia l’esistenza delle coperture assicurative sopra descritte, che il regolare avvenuto pagamento dei relativi premi assicurativi. Nel caso in cui l’AFFIDATARIA avesse già in essere una polizza assicurativa con le apparecchiature di DEA S.p.a.. Si precisa che solo i gruppi generatori indicati dall’Utente produttore nel caratteristiche indicate al presente regolamento possono funzionare in parallelo con la rete DEA S.p.a.; è vietato il collegamento a tale rete di generatori diversi da essi. In caso di qualunque variazione rispetto a quanto indicato nel presente documento l’Utente produttore si impegna a contattare DEA S.p.a. per rinnovare il regolamento ed i relativi allegati. Ogni modifica dello schema d'impianto, riportato in allegatoarticolo, dovrà richiedere all’istituto assicurativo una espressa estensione della polizza al Contratto in essere preventivamente autorizzata da DEA S.p.a.. L’Utente produttore prende atto del fatto che possibili innovazioni tecnologiche o normative potranno in futuro indurre richieste di varianti o aggiunte a quanto riportato nel presente documento e si impegna ad agevolare l'attuazione di tali richieste per quanto di sua competenza. L’Utente produttore inoltre si impegna a comunicare tempestivamente a DEA S.p.a. qualsiasi iniziativa od evento che, per qualsiasi motivo, possa comportare modifica, anche parziale, di quanto esposto nel presente regolamento di esercizio ed a evitare l'attuazione di tale modifica sino a che non abbia ottenuto il consenso da DEA S.p.a., attenendosi comunque alle condizioni che eventualmente vincolassero tale consensocon NUCLECO. Qualora l’Utente produttore non rispetti le prescrizioni riportate nel presente regolamento nell’espletamento delle prestazioni sia prevista la presenza di personale dell’ AFFIDATARIA e/o subAFFIDATARIA/O in zona controllata degli impianti NUCLECO, questo è tenuto a dimostrare la copertura assicurativa contro i rischi da elettrocuzione ed i rischi o malattie da radiazioni ionizzanti per attività svolta in modo continuativo in zona controllata, consegnando a NUCLECO, prima dell’inizio delle attività, copia della “Denuncia di Nuovo Lavoro Temporaneo”, nella Norma CEI 0-21quale deve essere indicato in modo esatto l’oggetto delle attività da svolgere, l’allacciamento l’importo, nonché l’indicazione che le attività saranno effettuate in ambiente esposto a radiazioni ionizzanti. Nell’ipotesi di prestazioni professionali attinenti all’architettura e all’ingegneria, in conformità all’art. 24 e 106, comma 9 del D.Lgs. n. 50/2016 e all’art. 5 del DPR n. 137/12, indipendentemente dalla natura giuridica del soggetto affidatario del Contratto, il professionista è tenuto a stipulare idonea assicurazione per i danni derivanti a NUCLECO dall'esercizio dell'attività professionale, comprese le attività di custodia di documenti e valori ricevuti da NUCLECO. Al momento dell'assunzione dell'incarico dovrà comunicare gli estremi della polizza professionale, il relativo massimale e ogni variazione successiva mediante produzione di certificati assicurativi attestanti l’esistenza delle PROPRIETA’ STATO LIVELLO DI CATEGORIZZAZIONE PAGINE Procurement e Definitivo Pubblico 11/40 coperture assicurative. Quest’ultime dovranno riportare: gli estremi della polizza, la compagnia assicuratrice, l’attività dell’assicurato, il riferimento al Contratto NUCLECO, il periodo di efficacia (fino alla data di verifica di conformità o di regolare esecuzione), il regolare avvenuto pagamento dei relativi premi assic urativi, i massimali, le franchigie e gli scoperti e le principali esclusioni di garanzia. La polizza professionale dovrà avere una durata almeno pari all’incarico. Il professionista dovrà produrre idonea documentazione comprovante l’avvenuto rinnovo delle coperture assicurative eventualmente scadute ovvero i certificati assicurativi attestanti la sottoscrizione di coperture assicurative sostitutive nonché, tempestivamente, tutte le connesse quietanze di pagamento. Resta inteso che l’esistenza, la validità e l’efficacia delle polizze assicurative di cui al presente articolo costituiscono condizione essenziale di efficacia dell’incarico e, pertanto, qualora il professionista non sia in grado di provare in qualsiasi momento la copertura assicurativa, XXXXXXX potrà essere soggetto a sospensione o a limitazione sino al ripristino delle condizioni prescritterisolvere il contratto ai sensi e per gli effetti dell’art. DEA S.p.a. può esercitare 1456 c.c., salvo in ogni caso il diritto al risarcimento del danno. La presente clausola si applica ai contratti con i professionisti che esercitino una “professione regolamentata”, come definita dal DPR n. 137/2012, Capo I, art 1 lettera a). Per professione regolamentata si intende, invero, l'attività o l'insieme delle attività il cui esercizio è consentito solo a seguito di verificare iscrizione in ogni momento il rispetto ordini o collegi subordinatamente al possesso di qualifiche professionali o all'accertamento delle prescrizioni e di quanto dichiarato nel presente regolamento e nei relativi allegati, con facoltà di effettuare propri controlli. In caso di cessazione del contratto di connessione l’Utente produttore si impegna a contattare DEA S.p.a. al fine di distaccare la fornitura ed a mettere in sicurezza il collegamento elettrico dei propri impiantispecifiche professionalità.

Appears in 1 contract

Samples: cdn.pro-q.it

Generalità. Gli elementi L’Appaltatore dovrà garantire l’approvvigionamento dell’acqua potabile e quindi impegnarsi a soddisfare l’intero fabbisogno dell’Amministrazione Appaltante in termini di impianto acqua potabile per tutta la durata della fornitura prevista in contratto, rilasciando idonea documentazione comprovante la garanzia di approvvigionamento. L’appaltatore provvederà, inizialmente, alla volturazione dell’intestazione, a proprio nome, dei contatori dell’acqua potabile dell’A.S.P. in ogni caso l’Appaltatore dovrà provvedere per conto della Stazione Appaltante, accollandosi ogni onere anche finanziario, all’espletamento di tutte le pratiche amministrative. Le spese iniziali di volturazione della fornitura di acqua potabile saranno completamente a carico dell’Appaltatore; analogamente le spese di volturazione al termine del contratto dal Fornitore all’Amministrazione, saranno sempre a carico dell’Appaltatore. La fornitura di energia elettrica dovrà essere effettuata dall’aggiudicatario sulla base delle utenze esistenti e dei presunti consumi ipotizzati per i nuovo fabbricati/utenze di prossima attivazione. Per tutta la durata dell'appalto, l'Appaltatore avrà l'obbligo, senza difetti o ritardi, della diligente manutenzione e della conservazione degli impianti idraulici e sanitari al fine del migliore funzionamento dei medesimi. Il servizio di manutenzione sarà effettuato secondo il criterio della manutenzione preventiva programmata, che attraverso l'analisi delle apparecchiature installate, concentra l'attenzione sui vari componenti prevedendo gli interventi necessari atti ad evitare il guasto, e comunque di mantenere le apparecchiature a monte del punto e gli impianti nella loro migliore efficienza. In funzione di connessione questa ottica sono di proprietà di DEA S.p.a., mentre sono di proprietà dell’Utente produttore tutti gli elementi a valle. L’Utente produttore si impegna a non manomettere o manovrare gli seguito precisate le operazioni che il manutentore deve comunque compiere con una determinata frequenza sui vari componenti degli impianti e le apparecchiature di DEA S.p.a.. Si precisa che solo i gruppi generatori indicati dall’Utente produttore nel presente regolamento possono funzionare in parallelo con la rete DEA S.p.a.; è vietato il collegamento a tale rete di generatori diversi da essi. In caso di qualunque variazione rispetto a quanto indicato nel presente documento l’Utente produttore si impegna a contattare DEA S.p.a. per rinnovare il regolamento ed i relativi allegati. Ogni modifica dello schema d'impianto, riportato in allegato, dovrà essere preventivamente autorizzata da DEA S.p.a.. L’Utente produttore prende atto del fatto che possibili innovazioni tecnologiche o normative potranno in futuro indurre richieste di varianti o aggiunte a quanto riportato nel presente documento e si impegna ad agevolare l'attuazione di tali richieste per quanto di sua competenza. L’Utente produttore inoltre si impegna a comunicare tempestivamente a DEA S.p.a. qualsiasi iniziativa od evento che, per qualsiasi motivo, possa comportare modifica, anche parziale, di quanto esposto nel presente regolamento di esercizio ed a evitare l'attuazione di tale modifica sino a che non abbia ottenuto il consenso da DEA S.p.a., attenendosi comunque alle condizioni che eventualmente vincolassero tale consenso. Qualora l’Utente produttore non rispetti le prescrizioni riportate nel presente regolamento e/o nella Norma CEI 0-21, l’allacciamento potrà essere soggetto a sospensione o a limitazione sino al ripristino delle condizioni prescritte. DEA S.p.a. può esercitare il diritto di verificare in ogni momento il rispetto delle prescrizioni e di quanto dichiarato nel presente regolamento e nei relativi allegati, con facoltà di effettuare propri controlli. In caso di cessazione del contratto di connessione l’Utente produttore si impegna a contattare DEA S.p.a. al fine di distaccare garantire la fornitura loro piena efficienza e perfetta conservazione. Il Servizio di manutenzione sarà coordinato da un Responsabile di Cantiere che provvederà a dare tutte le direttive tecniche ed a mettere in sicurezza il collegamento elettrico dei propri impiantiorganizzative agli addetti del servizio rapportandosi inoltre, quando necessario, con la Supervisione della Stazione Appaltante per le operazioni di gestione quotidiana e per gli interventi di emergenza che necessitano di attivazione immediata.

Appears in 1 contract

Samples: www.aspvalsasino.it

Generalità. Gli L’ articolo 22 della legge nr. 340 del 2000 ("Disposizioni per la delegificazione di norme e per la semplificazione di procedimenti amministrativi – Legge di semplificazione 1999") definisce i Piani Urbani della Mobilità quali strumenti di pianificazione dei trasporti di medio-lungo periodo intesi come progetti del sistema della mobilità. In accordo con l’impostazione data dall’articolo istitutivo il Piano Nazionale dei Trasporti configura i PUM quali strumenti utili alle Amministrazioni Locali per la gestione della mobilità da attuarsi mediante un insieme di investimenti e di innovazioni organizzative-gestionali da realizzarsi per fasi in un arco temporale di medio-lungo periodo. L’elemento innovativo che contraddistingue tali piani è l’introduzione del principio di pianificazione per obiettivi e non per progetti. Identificare le criticità del sistema tenendo conto di finalità ed obiettivi e, quindi, valutare soluzioni mediante interventi di varia natura di cui si va a prevedere e misurare gli effetti, costituisce il percorso naturale di una pianificazione intesa quale strumento di supporto alle decisioni quale dovrà essere quella caratterizzante i PUM negli intenti del legislatore. Il carattere normativo della pianificazione impone non solo l’identificazione degli obiettivi (aspetto politico) ma anche la definizione delle modalità (aspetto normativo) per il perseguimento degli stessi. L’identificazione degli obiettivi propriamente detti, nonché delle misure di intervento su cui misurare l’efficacia delle decisioni mediante indicatori significativi opportunamente costruiti, costituisce, d’altra parte, uno degli elementi centrali dell’attività del PUM. Si tratta di un’attività piuttosto complessa che deve essere accompagnata da un adeguato livello di informazione. Le linee guida regionali individuano una serie di indicatori da adottare nell’ambito del Piano quali strumenti per la caratterizzazione dello stato attuale del sistema e come misura dell’efficacia degli interventi programmati sia in fase previsionale che di verifica. Tali grandezze richiedono elementi di impianto conoscenza che potranno essere dedotti da un sistema informativo appropriato che il Piano dovrà prevedere quale strumento centrale sia della fase di analisi e valutazione delle diverse situazioni problematiche, sia dell’attività di monitoraggio che deve accompagnare le apparecchiature a monte diverse fasi di sviluppo del punto piano. Un ulteriore elemento caratterizzante questi nuovi strumenti di connessione pianificazione è evidenziato nel Piano Nazionale dei Trasporti è la necessità di mettere in atto un processo di pianificazione integrato tra l'assetto del territorio ed il sistema dei trasporti. Pertanto il PUM si presenta come strumento da integrare con gli altri strumenti di programmazione settoriale (il PUT quale strumento di gestione settoriale di breve periodo, il PRIT regionale, i Piani di Bacino ) e con gli strumenti di programmazione urbanistica (PRG, PTP, PRUSST, Piani d’area,…). Nel seguito sono di proprietà di DEA S.p.a., mentre sono di proprietà dell’Utente produttore tutti messi in evidenza gli elementi a valle. L’Utente produttore si impegna a non manomettere o manovrare gli impianti e le apparecchiature essenziali caratterizzanti il PUM anche in riferimento alle definizioni previste nella bozza di DEA S.p.a.. Si precisa che solo i gruppi generatori indicati dall’Utente produttore nel presente regolamento possono funzionare nazionale in parallelo con la rete DEA S.p.afase di elaborazione.; è vietato il collegamento a tale rete di generatori diversi da essi. In caso di qualunque variazione rispetto a quanto indicato nel presente documento l’Utente produttore si impegna a contattare DEA S.p.a. per rinnovare il regolamento ed i relativi allegati. Ogni modifica dello schema d'impianto, riportato in allegato, dovrà essere preventivamente autorizzata da DEA S.p.a.. L’Utente produttore prende atto del fatto che possibili innovazioni tecnologiche o normative potranno in futuro indurre richieste di varianti o aggiunte a quanto riportato nel presente documento e si impegna ad agevolare l'attuazione di tali richieste per quanto di sua competenza. L’Utente produttore inoltre si impegna a comunicare tempestivamente a DEA S.p.a. qualsiasi iniziativa od evento che, per qualsiasi motivo, possa comportare modifica, anche parziale, di quanto esposto nel presente regolamento di esercizio ed a evitare l'attuazione di tale modifica sino a che non abbia ottenuto il consenso da DEA S.p.a., attenendosi comunque alle condizioni che eventualmente vincolassero tale consenso. Qualora l’Utente produttore non rispetti le prescrizioni riportate nel presente regolamento e/o nella Norma CEI 0-21, l’allacciamento potrà essere soggetto a sospensione o a limitazione sino al ripristino delle condizioni prescritte. DEA S.p.a. può esercitare il diritto di verificare in ogni momento il rispetto delle prescrizioni e di quanto dichiarato nel presente regolamento e nei relativi allegati, con facoltà di effettuare propri controlli. In caso di cessazione del contratto di connessione l’Utente produttore si impegna a contattare DEA S.p.a. al fine di distaccare la fornitura ed a mettere in sicurezza il collegamento elettrico dei propri impianti.

Appears in 1 contract

Samples: www.regione.veneto.it

Generalità. Gli Nei lavori di conservazione delle murature sarà buona norma privilegiare l'uso di tecniche edilizie e materiali che si riallaccino alla tradizione costruttiva riscontrabile nel manufatto in corso di recupero. Il ricorso a materiali compatibili con gli originali, infatti, consente una più sicura integrazione dei nuovi elementi con il manufatto oggetto di impianto intervento evitando di creare una discontinuità nelle resistenze fisiche, chimiche e meccaniche.Sarà quindi sempre indispensabile acquisire buona conoscenza sul manufatto in modo da poter identificare, tramite analisi ai vari livelli, le apparecchiature sue caratteristiche chimico-fisiche, la sua storia, la tecnica esecutiva utilizzata per la sua formatura e messa in opera. La finalità esecutiva di intervento sarà quella della conservazione integrale del manufatto evitando integrazioni, sostituzioni, rifacimenti, ricostruzioni in stile. Si dovrà cercare quindi di non intervenire in maniera traumatica, e generalizzata, garantendo vita al manufatto sempre con operazioni minimali, puntuali e finalizzate.Bisognerà evitare, soprattutto in presenza di decorazioni parietali, interventi traumatici e lesivi dell'originaria continuità strutturale, cromatica e materica. Integrazioni e sostituzioni saranno ammesse solo ed esclusivamente quali mezzi indispensabili per garantire la conservazione del manufatto (cedimenti strutturali, polverizzazioni, marcescenze, ecc.) sempre e comunque dietro precisa indicazione della D.L. e previa autorizzazione degli organi competenti preposti alla tutela del bene in oggetto.Nei casi in cui si debba ricorrere a monte del punto tali operazioni sarà sempre d'obbligo utilizzare tecniche e materiali compatibili con l'esistente, ma perfettamente riconoscibili quali espressioni degli attuali tempi applicativi.Interventi su edifici a carattere monumentale: Con il D.M. 16 gennaio si è reso obbligatorio effettuare interventi di connessione sono di proprietà di DEA S.p.a., mentre sono di proprietà dell’Utente produttore tutti miglioramento nel caso in cui si eseguano lavorazioni volte a rinnovare o a sostituire gli elementi strutturali di un edificio a vallecarattere monumentale, secondo i dettami dell'art. L’Utente produttore si impegna 16 della legge n. 64/1974.Le esigenze della conservazione sono in alcuni casi da anteporre a quelle della sicurezza. Ne consegue che non manomettere o manovrare è necessario adeguare i livelli di sicurezza di un edificio di interesse storico a quelli minimi fissati dalla normativa per gli impianti e le apparecchiature edifici di DEA S.p.a.. Si precisa nuova costruzione, ma è sufficiente che solo i gruppi generatori indicati dall’Utente produttore nel presente regolamento possono funzionare in parallelo con la rete DEA S.p.a.; è vietato il collegamento a tale rete livelli di generatori diversi da essi. In caso di qualunque variazione sicurezza siano semplicemente migliorati rispetto a quanto indicato nel presente documento l’Utente produttore si impegna a contattare DEA S.p.aquelli antecedenti l'intervento. Le tecniche di intervento da utilizzare per rinnovare i beni architettonici dovranno pertanto tenere conto delle loro peculiarità storiche, artistiche, architettoniche e distributive. Questo significa che il regolamento ed i relativi allegati. Ogni modifica dello schema d'impianto, riportato in allegato, miglioramento dovrà essere preventivamente autorizzata da DEA S.p.a.. L’Utente produttore prende atto del fatto che possibili innovazioni tecnologiche o normative potranno in futuro indurre richieste di varianti o aggiunte a quanto riportato eseguito senza produrre sostanziali modifiche nel presente documento e si impegna ad agevolare l'attuazione di tali richieste comportamento strutturale dell'edificio, utilizzando, per quanto possibile, tecniche di sua competenzaintervento e metodologie operative volte alla massima conservazione materica, fisica e morfologica dei fabbricati. L’Utente produttore inoltre si impegna a comunicare tempestivamente a DEA S.p.a. qualsiasi iniziativa od evento che, per qualsiasi motivo, possa comportare modifica, Tecniche e materiali con carattere di reversibilità anche parziale, da impiegarsi in modo discreto, non invasivo, coerente con la logica costruttiva e l'impianto strutturale esistente.Sarcitura delle murature mediante sostituzione parziale del materiale: L'obiettivo di quanto esposto nel presente regolamento questa lavorazione dovrà essere quello di esercizio ed a evitare l'attuazione integrare parti di tale modifica sino a che muratura assolutamente non abbia ottenuto il consenso da DEA S.p.a., attenendosi comunque alle condizioni che eventualmente vincolassero tale consenso. Qualora l’Utente produttore più recuperabili e non rispetti le prescrizioni riportate nel presente regolamento più in grado di assolvere alla loro funzione statica e/o meccanica mediante una graduale sostituzione che non dovrà comunque interrompere, nel corso dei lavori, la funzionalità statica della muratura.L'Appaltatore, quindi, provvederà, delimitata la parte di muratura da sostituire, ad individuare le zone dei successivi interventi che dovranno essere alternati in modo da potere sempre disporre di un quantitativo sufficiente di muratura resistente.Aprirà una breccia nella Norma CEI 0-21prima zona d'intervento ricostruendo la porzione demolita con muratura di mattoni pieni e malta magra di cemento, l’allacciamento potrà essere soggetto avendo sempre la cura di mettere bene in risalto la nuova integrazione rispetto alla muratura esistente, per materiale, forma, colore o tecnica applicativa secondo le scelte della D.L., ammorsando da una parte la nuova struttura con la vecchia muratura resistente e dall'altra parte lasciando le ammorsature libere di ricevere la successiva muratura di sostituzione.Dovrà, in seguito, forzare la nuova muratura con la sovrastante vecchia muratura mediante l'inserimento di cunei di legno da controllare e da sostituire, solo a sospensione o a limitazione sino al ripristino delle condizioni prescritte. DEA S.p.a. può esercitare il diritto di verificare in ogni momento il rispetto delle prescrizioni e di quanto dichiarato nel presente regolamento e nei relativi allegatiritiro avvenuto, con facoltà di effettuare propri controlli. In caso di cessazione del contratto di connessione l’Utente produttore si impegna mattoni e malta fluida fino a contattare DEA S.p.a. al fine di distaccare la fornitura ed a mettere in sicurezza il collegamento elettrico dei propri impiantirifiuto.Queste operazioni andranno ripetute per tutte le zone d'intervento.

Appears in 1 contract

Samples: piattaformaintercenter.regione.emilia-romagna.it

Generalità. Gli elementi I veicoli per la raccolta potranno essere del tipo a compattazione o a vasca semplice, purché l’allestimento del veicolo garantisca la perfetta tenuta nel caso di impianto presenza di liquidi. I veicoli per la raccolta dovranno essere rispondenti a quanto prescritto nell’allegato “A” al presente capitolato esplicativo delle caratteristiche indicative. Sarà cura dell’Appaltatore del servizio provvedere affinché nella fase di raccolta e di trasporto dei rifiuti, non cadano residui di rifiuti lungo le apparecchiature strade; qualora ciò avvenisse, sarà cura dell’Appaltatore rimuovere immediatamente qualunque residuo. Contestualmente alla raccolta dovrà garantirsi la pulizia dell’area pubblica utilizzata dall’utenza quale sito di deposito del rifiuto fino alla raccolta da parte dell’Appaltatore. L’Appaltatore dovrà provvedere al trasporto dei rifiuti raccolti, presso un sito di conferimento che sarà individuato dall’Amministrazione Comunale. Il costo dello smaltimento sarà a monte carico dell’Ente Appaltante secondo quanto precisato nell’art.10 del punto Capitolato Speciale d’Appalto e l’Appaltatore sarà delegato al pagamento. Il servizio di connessione sono raccolta dovrà iniziare entro e non oltre le ore 7.00 è dovrà concludersi in un orario compatibile con gli orari di proprietà chiusura dei siti di DEA S.p.a.conferimento (salvo diversa disposizione dell’Amministrazione Comunale); il mancato rispetto dei termini di cui sopra non potrà essere invocato dall’Appaltatore per il riconoscimento di maggiori oneri o pretese economiche. Per esigenze derivanti dall’Amministrazione, mentre sono la stessa si riserva di proprietà dell’Utente produttore tutti gli elementi a vallemodificare i giorni di ritiro che comunque dovrà avvenire nel rispetto delle modalità di svolgimento del servizio. L’Utente produttore si impegna a non manomettere Qualora l’utenza beneficiaria del servizio di igiene urbana in argomento sia localizzata in palazzine o manovrare gli impianti e le apparecchiature agglomerati di DEA S.p.a.. Si precisa che solo i gruppi generatori indicati dall’Utente produttore nel presente regolamento possono funzionare alloggi regolarmente costituiti in parallelo condomini, lo svolgimento del servizio avverrà con la rete DEA S.p.a.; è vietato dislocazione di appositi contenitori condominiali di adeguata capacità volumetrica. Sarà obbligo da parte del condominio provvedere all’esposizione sulla pubblica via dei contenitori condominiali, da ubicare nei pressi della recinzione con la strada pubblica, o in alternativa, il collegamento a tale rete di generatori diversi da essi. In condominio dovrà consentire l’accesso alla proprietà condominiale, nelle immediate vicinanze dell’ingresso, in quest’ultimo caso di qualunque variazione rispetto la Ditta Appaltatrice sarà obbligata all’effettuazione del servizio in conformità a quanto indicato nel presente documento l’Utente produttore si impegna a contattare DEA S.p.asopra riportato. per rinnovare L’Appaltatore dovrà procedere al ritiro dei rifiuti, senza pretendere maggiori oneri. Tuttavia qualora ne venga fatta richiesta il regolamento ed i relativi allegati. Ogni modifica dello schema d'impianto, riportato in allegato, dovrà essere preventivamente autorizzata da DEA S.p.a.. L’Utente produttore prende atto del fatto che possibili innovazioni tecnologiche o normative potranno in futuro indurre richieste di varianti o aggiunte a quanto riportato nel presente documento e si impegna ad agevolare l'attuazione di tali richieste per quanto di sua competenza. L’Utente produttore inoltre si impegna a comunicare tempestivamente a DEA S.p.a. qualsiasi iniziativa od evento che, per qualsiasi motivo, possa comportare modifica, anche parziale, di quanto esposto nel presente regolamento di esercizio ed a evitare l'attuazione di tale modifica sino a che non abbia ottenuto il consenso da DEA S.p.a., attenendosi comunque alle condizioni che eventualmente vincolassero tale consenso. Qualora l’Utente produttore non rispetti le prescrizioni riportate nel presente regolamento e/o nella Norma CEI 0-21, l’allacciamento servizio potrà essere soggetto a sospensione o a limitazione sino al ripristino delle condizioni prescritte. DEA S.p.a. può esercitare il diritto effettuato attraverso i contenitori singoli distinti per tipologia di verificare in ogni momento il rispetto delle prescrizioni e di quanto dichiarato nel presente regolamento e nei relativi allegati, con facoltà di effettuare propri controlli. In caso di cessazione del contratto di connessione l’Utente produttore si impegna a contattare DEA S.p.a. al fine di distaccare la fornitura ed a mettere in sicurezza il collegamento elettrico dei propri impiantirifiuto.

Appears in 1 contract

Samples: www.comune.vibovalentia.vv.it

Generalità. Gli elementi L’esame pratico per i candidati alla qualificazione di impianto Livello 1 limitato, Livello 1, 2 e 3 ha l’obiettivo di verificare le capacità del Candidato nell’eseguire le attività e le mansioni tipiche richieste dalla sua futura qualifica in particolare le attività di ispezione, valutazione ed interpretazione dei risultati del processo di ispezione. L’esame pratico deve essere svolto utilizzando campioni di esame sui quali la posizione e la severità delle discontinuità non deve essere evidente al Candidato prima dell’ispezione. I campioni usati nell’esame potranno essere campioni fisici, se al Candidato verrà richiesto di dimostrare la capacità nell’applicare i processi oltre che di interpretarne i risultati, o potranno essere immagini come radiografie o altri risultati di ispezione, se al Candidato sarà richiesta la sola interpretazione dei risultati senza eseguire il processo di generazione dell’immagine. Durante l’esecuzione delle prove pratiche di qualificazione a qualsiasi livello è ammessa la consultazione di normativa Standard, di specifiche di processo e di Standard di Accettazione. L’uso di manuali di addestramento ed altre dispense didattiche non è invece consentito. Per ciascuna ispezione, i Candidati dovranno compilare una Istruzione di lavoro completa di tutte le fasi operative ed i parametri di processo utilizzati durante l’ispezione dei campioni di esame (documenti di riferimento, condizioni e parametri di prova scelti, materiali ed apparecchiature impiegati, risultati e commenti, etc.) che dimostri la loro capacità di definire e sviluppare procedure ed istruzioni scritte di lavoro, sulla base di procedure generali approvate. Il Livello 3 Esaminatore deve assistere allo svolgimento delle prove pratiche e deve valutarle compilando insieme, per ciascun campione di esame, una Check List, contenente almeno 10 punti attinenti il processo di ispezione e coerenti con il Livello, il Metodo e la tecnica impiegata dal Candidato. Potrà essere utilizzato il Modulo fornito da ITANDTB o documento similare. Ciascun punto dovrà essere valutato con una votazione in centesimi ed ottenere un minimo del 70% e, qualora i candidati fossero chiamati ad interpretare e valutare i risultati delle ispezioni, tutte le discontinuità presenti sul Campione di Esame devono essere completamente ed esaustivamente rilevate, interpretate e valutate. Annesso B L'allegato B definisce i requisiti per il livello 1-Limitato. L’esame pratico per la qualificazione al Livello 1 consiste nella conduzione del processo di ispezione e, quando applicabile, di interpretazione e valutazione delle indicazioni ottenute su almeno 2 campioni di esame per ogni tecnica da qualificare e comunque non meno di uno per ogni tecnica utilizzata nel suddetto Metodo. I campioni devono essere rappresentativi dei prodotti che il Candidato incontrerà nell’esecuzione delle proprie mansioni presso il Datore di Lavoro. Se il Livello 3 Responsabile deve emettere approvazione ad accettare o scartare particolari, il candidato deve interpretare e documentare i risultati dell’ispezione dei campioni di prova. La lista di controllo deve includere competenza nell'uso e messa a monte del punto di connessione sono attrezzature e materiali, rispetto dei dettagli procedurali e, se applicabile, competenza nell'interpretazione e valutazione delle indicazioni. L’esame pratico per la qualificazione al Livello 2 consiste nella conduzione del processo di proprietà ispezione e, quando applicabile, di DEA S.p.a., mentre sono interpretazione e delle indicazioni ottenute su almeno 2 campioni di proprietà dell’Utente produttore tutti gli elementi a valleesame per ogni tecnica da qualificare e comunque non meno di uno per ogni tecnica utilizzata nel suddetto Xxxxxx. L’Utente produttore si impegna a non manomettere o manovrare gli impianti e le apparecchiature I campioni devono essere rappresentativi dei prodotti che il Candidato incontrerà nell’esecuzione delle proprie mansioni presso il Datore di DEA S.p.a.. Si precisa che solo i gruppi generatori indicati dall’Utente produttore nel presente regolamento possono funzionare in parallelo con la rete DEA S.p.a.; è vietato il collegamento a tale rete di generatori diversi da essiLavoro. In caso aggiunta ai due campioni di qualunque variazione prova con discontinuità noti e documentati come minimo, campioni senza discontinuità possono essere inclusi. Il candidato documenterà i risultati degli NDT in accordo con i criteri di accettabilità applicabili. La lista di controllo deve includere competenza nell'uso e messa a punto di attrezzature e materiali, rispetto dei dettagli procedurali l’accuratezza e la competenza di interpretazione e valutazione delle indicazioni. L’esame pratico per i Livelli 3 consiste nella stesura di una procedura o istruzione di lavoro di un componente aeronautico (Parte A) e nella esecuzione di esami pratici equivalenti a quanto indicato nel presente documento l’Utente produttore si impegna a contattare DEA S.p.aquelli per la qualificazione al Livello 2 (Parte B). per rinnovare il regolamento ed i relativi allegati. Ogni modifica dello schema d'impianto, riportato in allegato, dovrà La procedura o istruzione di lavoro deve essere preventivamente autorizzata da DEA S.p.a.. L’Utente produttore prende atto del fatto che possibili innovazioni tecnologiche o normative potranno in futuro indurre richieste di varianti o aggiunte a quanto riportato nel presente documento e si impegna ad agevolare l'attuazione di tali richieste per quanto di sua competenza. L’Utente produttore inoltre si impegna a comunicare tempestivamente a DEA S.p.a. qualsiasi iniziativa od evento che, per qualsiasi motivo, possa comportare modifica, anche parziale, di quanto esposto nel presente regolamento di esercizio ed a evitare l'attuazione di tale modifica sino a che non abbia ottenuto il consenso da DEA S.p.a., attenendosi comunque alle condizioni che eventualmente vincolassero tale consenso. Qualora l’Utente produttore non rispetti le prescrizioni riportate nel presente regolamento sviluppata contestualmente con l’esame generale e/o specifico richiesto per la qualifica. L’ispezione dei campioni di esame (Parte B) non è richiesta per il personale candidato alla qualificazione di Livello 3 di tipo “non operativa”, ossia personale di Livello 3 la cui attività non include la valutazione e la delibera delle parti. Gli esami pratici, essendo amministrati direttamente da ITANDTB, possono coprire più tecniche in uso nel settore aeronautico rispetto a quelle meramente implementate presso il Datore di Lavoro del Candidato per cui è responsabilità del Datore di Lavoro, in sede di valutazione delle attività di qualificazione svolte dal proprio Candidato, valutare la necessità di eseguire un supplemento di esame pratico di delibera parti prima della sua approvazione, incentrato sui propri requisiti peculiari e da svolgere secondo le modalità espresse nella Norma CEI 0-21, l’allacciamento potrà essere soggetto a sospensione o a limitazione sino al ripristino delle condizioni prescritte. DEA S.p.a. può esercitare il diritto di verificare in ogni momento il rispetto delle prescrizioni e di quanto dichiarato nel presente regolamento e nei relativi allegati, con facoltà di effettuare propri controlli. In caso di cessazione del contratto di connessione l’Utente produttore si impegna a contattare DEA S.p.a. al fine di distaccare la fornitura ed a mettere in sicurezza il collegamento elettrico dei propri impiantipropria written practice unicamente tramite i CAE approvati ITANDTB.

Appears in 1 contract

Samples: www.unavia.it

Generalità. Gli elementi L’esecuzione degli intonaci deve sempre essere preceduta da una accurata preparazione delle superfici. Le superfici da intonacare devono essere ripulite da eventuali grumi di impianto malta, regolarizzate nei punti più salienti e le apparecchiature a monte del punto di connessione sono di proprietà di DEA S.p.a., mentre sono di proprietà dell’Utente produttore tutti gli elementi a vallepoi accuratamente bagnate. L’Utente produttore si impegna a non manomettere o manovrare gli impianti e le apparecchiature di DEA S.p.a.. Si precisa che solo i gruppi generatori indicati dall’Utente produttore nel presente regolamento possono funzionare in parallelo con la rete DEA S.p.a.; è vietato il collegamento a tale rete di generatori diversi da essi. In Nel caso di qualunque variazione rispetto murature in blocchetti di calcestruzzo o pareti in getto di calcestruzzo, l’esecuzione degli intonaci deve essere preceduta da un rinzaffo di malta fluida di sabbia e cemento applicata a quanto cazzuola e tirata a frettazzo lungo in modo da formare uno strato molto scabro dello spessore non superiore a 5 mm. Non si può procedere all’esecuzione di intonaci, in particolare quelli esterni, quando le strutture non siano protette dagli agenti atmosferici, ossia quando vi sia la possibilità che le acque di pioggia possano imbibire le superfici da intonacare e neppure quando la temperatura minima nelle 24 ore sia tale da pregiudicare la buona presa della malta. A questa limitazione si può derogare nel caso degli intonaci interni eseguiti in ambienti provvisoriamente chiusi e provvisti di adeguate sorgenti di calore. Nel caso dell’esecuzione di intonaci su murature appoggiate contro strutture in conglomerato di cemento armato che saranno lasciate a vista, in corrispondenza delle linee di giunzione si devono realizzare scuretti aventi larghezza di 1 cm e profondità di 50 cm – se a spigolo vivo – o a 45° se le strutture in calcestruzzo si presentano con spigoli smussati. Se espressamente indicato nei disegni di progetto esecutivo, in corrispondenza dell’intersezione tra i piani verticali e i piani orizzontali degli intonaci interni, devono essere realizzati degli scuretti sui piani verticali aventi altezza 1 cm e profondità 50 cm. Nel caso di intonaci da applicare su strutture di calcestruzzo di cemento armato, si prescrive l’impiego di una rete metallica (o altro materiale idoneo) fissato al supporto allo scopo di eliminare la cavillature lungo le linee di contatto tra i due materiali di diversa costituzione. Gli intonaci finiti devono avere lo spessore maggiore o uguale a quello indicato nel presente documento l’Utente produttore progetto esecutivo o voce dell’elenco prezzi, compreso l’onere per la formazione degli spigoli, angoli, suggellature all’incrocio con i pavimenti e i rivestimenti e quanto altro richiesto dalla direzione dei lavori. Particolarmente per ciascun tipo di intonaco si impegna a contattare DEA S.p.a. per rinnovare il regolamento ed i relativi allegati. Ogni modifica dello schema d'impianto, riportato in allegato, dovrà essere preventivamente autorizzata da DEA S.p.a.. L’Utente produttore prende atto del fatto che possibili innovazioni tecnologiche o normative potranno in futuro indurre richieste di varianti o aggiunte a prescrive quanto riportato nel presente documento e si impegna ad agevolare l'attuazione di tali richieste per quanto di sua competenza. L’Utente produttore inoltre si impegna a comunicare tempestivamente a DEA S.p.a. qualsiasi iniziativa od evento che, per qualsiasi motivo, possa comportare modifica, anche parziale, di quanto esposto nel presente regolamento di esercizio ed a evitare l'attuazione di tale modifica sino a che non abbia ottenuto il consenso da DEA S.p.a., attenendosi comunque alle condizioni che eventualmente vincolassero tale consenso. Qualora l’Utente produttore non rispetti le prescrizioni riportate nel presente regolamento e/o nella Norma CEI 0-21, l’allacciamento potrà essere soggetto a sospensione o a limitazione sino al ripristino delle condizioni prescritte. DEA S.p.a. può esercitare il diritto di verificare in ogni momento il rispetto delle prescrizioni e di quanto dichiarato nel presente regolamento e nei relativi allegati, con facoltà di effettuare propri controlli. In caso di cessazione del contratto di connessione l’Utente produttore si impegna a contattare DEA S.p.a. al fine di distaccare la fornitura ed a mettere in sicurezza il collegamento elettrico dei propri impianti.appresso:

Appears in 1 contract

Samples: atesenergia.portaletrasparenza.net

Generalità. Gli elementi di impianto e le apparecchiature a monte del punto di connessione sono di proprietà di DEA S.p.a., mentre sono di proprietà dell’Utente produttore tutti gli elementi a valle. L’Utente produttore si impegna a non manomettere o manovrare gli impianti e le apparecchiature di DEA S.p.a.. Si precisa che solo i gruppi generatori indicati dall’Utente produttore Le prescrizioni tecniche contenute nel presente regolamento possono funzionare in parallelo con la rete DEA S.p.a.; è vietato il collegamento a tale rete di generatori diversi da essiCapitolato Speciale integrano quelle contenute nell’Elenco Prezzi allegato. In caso di qualunque variazione rispetto contrasto, prevalgono le prescrizioni contenute nell’Elenco Prezzi. Si precisa che tutte le norme tecniche richiamate negli articoli degli Elenchi Prezzi, comprese le prescrizioni tecniche a cui detti elenchi fanno riferimento, hanno carattere vincolante. Nell’esecuzione delle attività è carico dell’Operatore economico rispettare scrupolosamente, oltre al presente Capitolato Speciale, per quanto indicato applicabili tutte le disposizioni contenute nelle Leggi, Regolamenti, Circolari e Normative Tecniche vigenti (UNI, ecc.), che comunque trattino della materia, anche se non esplicitamente menzionate nel testo del presente Capitolato Speciale, nonché le buone regole dell’arte. Per quanto non specificato nel presente documento l’Utente produttore Capitolato e nei documenti ad esso allegati, si impegna a contattare DEA S.p.aapplicheranno, per quanto possibile, le disposizioni del Capitolato Generale Tipo edito dal Ministero dei lavori Pubblici (ultima edizione). per rinnovare il regolamento ed i relativi allegatiTutti gli strumenti di misura utilizzati dall’Operatore economico dovranno essere in buono stato di conservazione, dovranno avere le caratteristiche idonee al tipo di misura come richiesto dalle norme tecniche, inoltre dovranno essere tarati e certificati in conformità alla norma ISO 9000. Ogni modifica dello schema d'impiantoL’Operatore economico, riportato in allegatosu richiesta della Direzione Lavori, dovrà essere preventivamente autorizzata da DEA S.p.a.. L’Utente produttore prende atto del fatto fornire copia dei certificati di taratura degli strumenti utilizzati per le misure ufficiali, in alternativa dovrà dimostrare che possibili innovazioni tecnologiche o normative potranno la taratura dello strumento utilizzato è in futuro indurre richieste corso di varianti o aggiunte validità. La Direzione Lavori si riserva la possibilità di verificare a quanto riportato nel presente documento e si impegna ad agevolare l'attuazione di tali richieste per quanto di sua competenza. L’Utente produttore inoltre si impegna a comunicare tempestivamente a DEA S.p.a. qualsiasi iniziativa od evento che, per qualsiasi motivo, possa comportare modificacampione l’esattezza delle misure tecniche, anche parzialecon propri strumenti, se i valori non dovessero corrispondere, l’Operatore economico dovrà ripetere tutte le misure di quel lotto. L’Operatore economico dovrà a propria cura e spese effettuare le prove di tenuta idraulica delle tubazioni posate di adduzione o scarico dell’acqua prima di procedere alla loro muratura o al reinterro. Al termine degli interventi dovranno essere ripristinate le compartimentazioni REI rimosse o danneggiate durante l’esecuzione delle attività delle quali l’Operatore economico dovrà fornire la documentazione di prevenzioni incendi, come disposto dalla normativa in vigore. L'Operatore economico sarà inoltre tenuto a provvedere al trasporto, in luoghi indicati dalla Direzione Lavori, al recupero, ed eventualmente al reimpiego, di quanto esposto nel presente regolamento tutti i materiali, apparecchiature e loro parti che la Direzione Lavori, a suo insindacabile giudizio, ritenesse riutilizzabili. Resta stabilito che ogni responsabilità relativa agli interventi realizzati dall’Operatore economico ricadrà sul medesimo. L'Operatore economico è tenuto a dare comunicazione verbale e scritta alla Direzione Lavori di esercizio ed eventuali anomalie riscontrate su componenti e impianti (anche per parti non direttamente interessate agli interventi che sta eseguendo) e che possano, a evitare l'attuazione suo giudizio, pregiudicare il funzionamento o costituire pericolo. La Direzione Lavori ove possibile concederà all’Operatore economico l’uso temporaneo di tale modifica sino a che non abbia ottenuto il consenso da DEA S.p.a., attenendosi comunque alle condizioni che eventualmente vincolassero tale consenso. Qualora l’Utente produttore non rispetti le prescrizioni riportate nel presente regolamento spazi e/o nella Norma CEI 0-21locali da adibire sia a deposito dei propri attrezzi e materiali di consumo, l’allacciamento potrà che a spogliatoio per i suoi dipendenti. L’uso dei locali dovrà essere soggetto a sospensione finalizzato esclusivamente alle attività oggetto del presente Capitolato Speciale. Tutti gli Ordini Lavoro. riguardanti la richiesta di sostituzione di un elemento o a limitazione sino al ripristino delle condizioni prescritte. DEA S.p.a. può esercitare il diritto di verificare in ogni momento il rispetto delle prescrizioni e di quanto dichiarato nel presente regolamento e nei relativi allegatiun accessorio (rientranti nell’oggetto dell’accordo quadro) si intendono sempre soggette alla valutazione tecnica dell’operatore dell’Operatore economico, con facoltà di effettuare propri controlli. In caso di cessazione del contratto di connessione l’Utente produttore si impegna a contattare DEA S.p.a. al fine di distaccare considerare la fornitura riparabilità dello stesso in relazione al costo della sostituzione. Tale valutazione rientra nell’ottica dell’esecuzione dei lavori secondo la buona regola dell’arte, ed a mettere è dovuta in sicurezza quanto il collegamento elettrico dei propri impiantipersonale richiesto per le attività è specializzato e competente.

Appears in 1 contract

Samples: Accordo Quadro Per Gli Interventi Di Manutenzione E Interventi Puntuali Ed Urgenti Nelle Scuole Pubbliche Cittadine E Nella Disponibilità Del Comune

Generalità. Le integrazioni agli intonaci in genere dovranno essere eseguite in stagione opportuna, dopo aver rimossa dai giunti delle murature la malta aderente, ripulita ed abbondantemente bagnata la superficie della parete stessa. Gli elementi intonaci, di impianto qualunque specie siano, non dovranno mai presentare peli, crepature irregolarità negli allineamenti e negli spigoli, o altri difetti. Quelli comunque difettosi o che non presentassero la necessaria aderenza alle murature dovranno essere demoliti e rifatti dall'Appaltatore a sue spese. La calce aerea da usarsi negli intonaci dovrà essere estinta da almeno dodici mesi per evitare scoppiettii, sfioriture e screpolature, verificandosi le quali sarà a carico dell'Appaltatore fare tutte le riparazioni occorrenti. Ad opera finita l'intonaco dovrà avere uno spessore non inferiore a mm 15. La realizzazione di nuovi intonaci o delle integrazioni dovranno rispettare le prescrizioni di progetto e le apparecchiature a monte del punto di connessione sono di proprietà di DEA S.p.a.indicazioni della D.L., mentre sono di proprietà dell’Utente produttore tutti gli elementi a valle. L’Utente produttore si impegna a non manomettere o manovrare gli impianti e le apparecchiature di DEA S.p.a.. Si precisa che solo i gruppi generatori indicati dall’Utente produttore nel presente regolamento possono funzionare in parallelo con la rete DEA S.p.a.; è vietato il collegamento a tale rete di generatori diversi da essi. In caso di qualunque variazione rispetto a quanto indicato nel presente documento l’Utente produttore si impegna a contattare DEA S.p.a. per rinnovare il regolamento ed i relativi allegati. Ogni modifica dello schema d'impianto, riportato in allegato, dovrà essere preventivamente autorizzata da DEA S.p.a.. L’Utente produttore prende atto del fatto che possibili innovazioni tecnologiche o normative potranno in futuro indurre richieste di varianti o aggiunte a quanto riportato nel presente documento e si impegna ad agevolare l'attuazione di tali richieste specialmente per quanto attiene alle caratteristiche della composizione dell’impasto, alla modalità di sua competenzamessa in opera e alla lavorazione di finitura, in relazione alla necessità di contrastare le azioni del fenomeno dell’umidità e alla dovuta compatibilità col substrato e gli intonaci in opera. L’Utente produttore inoltre si impegna a comunicare tempestivamente a DEA S.p.a. qualsiasi iniziativa od evento che, per qualsiasi motivo, possa comportare modifica, La composizione della malta potrà prevedere anche parziale, l’utilizzo di quanto esposto nel presente regolamento di esercizio ed a evitare l'attuazione di tale modifica sino a che non abbia ottenuto il consenso da DEA S.p.a., attenendosi comunque alle condizioni che eventualmente vincolassero tale consenso. Qualora l’Utente produttore non rispetti le prescrizioni riportate nel presente regolamento calce idraulica naturale e/o nella Norma CEI 0-21aggiunte idraulizzanti, l’allacciamento potrà come cocciopesto di derivazione non industriale e pozzolana naturale, nonché aggregati selezionati: sabbia silicea, cocciopesto e polvere di marmo. Gli intonaci colorati in pasta di finitura dovranno essere soggetto realizzati sulla base di specifiche campionature in situ sottoposte all’esame della D.L., e colorati con l’impiego di terre, ossidi e pigmenti naturali. Gli spigoli sporgenti o rientranti verranno eseguiti ad angolo vivo oppure con opportuno arrotondamento a sospensione o a limitazione sino al ripristino delle condizioni prescritteseconda degli ordini che in proposito darà la Direzione Lavori. DEA S.p.a. può esercitare il diritto Particolarmente per ciascun tipo di verificare in ogni momento il rispetto delle prescrizioni e di intonaco si prescrive quanto dichiarato nel presente regolamento e nei relativi allegati, con facoltà di effettuare propri controlli. In caso di cessazione del contratto di connessione l’Utente produttore si impegna a contattare DEA S.p.a. al fine di distaccare la fornitura ed a mettere in sicurezza il collegamento elettrico dei propri impiantiappresso.

Appears in 1 contract

Samples: www.policlinico.mi.it

Generalità. Gli elementi I materiali utilizzati per i lavori di impianto impermeabilizzazione dovranno soddisfare i requisiti riportati nei precedenti capitoli specifici. Le impermeabilizzazioni, di qualsiasi genere, dovranno essere eseguite con la maggiore accuratezza possibile, specie in vicinanza di fori, di cappe, ecc.. Le eventuali perdite che si manifestassero in esse, anche a distanza di tempo e le apparecchiature sino al collaudo, dovranno essere riparate ed eliminate dall’Appaltatore, a monte del punto sue cure e spese, compresa ogni opera di connessione sono ripristino. Le impermeabilizzazioni previste con posa in opera di proprietà speciali guaine saranno costituite da membrane prefabbricate a base di DEA S.p.a.elastomeri bituminosi termoplastici, mentre sono da applicarsi su supporto ben asciutto, levigato privo di proprietà dell’Utente produttore tutti gli elementi asperità e libero da corpi o materie estranee. Le guaine (in rotoli) verranno allineate e sovrapposte per circa 10 cm sul supporto: i sormonti saranno saldati a valle. L’Utente produttore si impegna fiamma seguendo i bordi con la punta rotonda di una cazzuola riscaldata e facendo attenzione a non manomettere o manovrare gli impianti danneggiare il manto sottostante. I materiali da impiegare nelle opere di impermeabilizzazioni dovranno essere approvate con agreement dell’Icite. Oltre alle prescrizioni del presente articolo si fa riferimento alle Norme Tecniche di settore in materia di prodotti e le apparecchiature di DEA S.p.a.. Si precisa che solo i gruppi generatori indicati dall’Utente produttore nel presente regolamento possono funzionare in parallelo componenti per impermeabilizzazione. Per la posa nella zona “orinatoi” si dovrà procedere con la rete DEA S.p.a.; è vietato il collegamento a tale rete di generatori diversi da essi. In caso di qualunque variazione rispetto a quanto indicato nel presente documento l’Utente produttore si impegna a contattare DEA S.p.a. per rinnovare il regolamento ed i relativi allegati. Ogni modifica dello schema d'impianto, riportato in allegato, dovrà essere preventivamente autorizzata da DEA S.p.a.. L’Utente produttore prende atto risvolto del fatto che possibili innovazioni tecnologiche o normative potranno in futuro indurre richieste di varianti o aggiunte a quanto riportato nel presente documento e si impegna ad agevolare l'attuazione di tali richieste per quanto di sua competenza. L’Utente produttore inoltre si impegna a comunicare tempestivamente a DEA S.p.a. qualsiasi iniziativa od evento chemateriale impermeabilizzante (membrana bituminosa) sulle pareti laterali, per qualsiasi motivoun’altezza di almeno 40cm, possa comportare modificaseguendo le indicazioni e rispettando le sovrapposizioni già viste per la posa a pavimento. Per i manti in oggetto, anche parzialeoltre che alle norme UNI 7468-75 e successivi aggiornamenti, si farà riferimento alle caratteristiche dichiarate dai fabbricanti accreditati presso “l’Istituto per la Garanzia dei Lavori affini all’Edilizia” . È prevista la realizzazione di uno strato di malta necessario alla preparazione del piano di posa della impermeabilizzazione (camicia di calce) dello spessore di almeno 2 cm, tirata a regolo. Si provvederà quindi alla spalmatura di primer bituminoso (soluzione bituminosa a base di bitume ossidato, additivi e solventi), quindi verrà stesa l’impermeabilizzazione, in doppio strato (4+4 mm). La guaina impermeabilizzante prevista in progetto è un manto prefabbricato doppio strato costituito da membrane di bitume polimero elastoplastomerica, di quanto esposto nel presente regolamento cui la prima armata con velo di esercizio ed vetro rinforzato, la seconda armata con tessuto non tessuto di poliestere da fili continuo, entrambe con flessibilità a evitare l'attuazione freddo -10°C, applicate a fiamma nella medesima direzione longitudinale ma sfalsate di tale modifica sino a che non abbia ottenuto il consenso da DEA S.p.a.50cm l’una dall’altra, attenendosi comunque alle condizioni che eventualmente vincolassero tale consenso. Qualora l’Utente produttore non rispetti le prescrizioni riportate nel presente regolamento e/o nella Norma CEI 0-21su massetto di sottofondo, l’allacciamento potrà essere soggetto a sospensione o a limitazione sino al ripristino delle condizioni prescritte. DEA S.p.a. può esercitare il diritto previo trattamento con idoneo primer bituminoso, con sovrapposizione dei sormonti di verificare 8 cm in ogni momento il rispetto delle prescrizioni senso longitudinale e di quanto dichiarato nel presente regolamento e nei relativi allegati, con facoltà di effettuare propri controlli. In caso di cessazione del contratto di connessione l’Utente produttore si impegna a contattare DEA S.p.a. al fine di distaccare la fornitura ed a mettere in sicurezza il collegamento elettrico dei propri impiantialmeno 15 cm alle testate.

Appears in 1 contract

Samples: www.aeroportodinapoli.it

Generalità. Gli elementi Chiunque intenda eseguire opere d’allacciamento alla pubblica fognatura, nonché di impianto modifica o sostituzione di allacciamenti esistenti, dovrà presentare domanda alla Società. Per quanto possibile, le unità immobiliari limitrofe dovranno tendere a riunire i propri scarichi, pur tenendo separate le acque nere da quelle bianche, ed effettuare i rispettivi allacciamenti alla fognatura pubblica. La Società valuterà le singole situazioni e darà disposizioni in merito. I lavori d’allacciamento degli scarichi in pubblica fognatura di acque reflue domestiche e industriali, fino al pozzetto di consegna compreso, situato di norma al limite della proprietà privata in prossimità del collettore fognario, sono eseguiti a cura e spese del richiedente. I lavori dal pozzetto di consegna fino al collettore fognario, sono di norma eseguiti a cura della Società dietro il pagamento, da parte dell’utente, dei contributi per l’istruzione della pratica. A discrezione della Società tali lavori potranno essere realizzati a cura e spese del richiedente, sotto il controllo della stessa Società, secondo quanto previsto dal presente Regolamento. In tal caso l’utente dovrà versare preventivamente alla Società il contributo per l’istruzione della pratica ed il deposito cauzionale infruttifero di cui all’allegato 8, quest’ultimo a garanzia della corretta esecuzione dei lavori. Il deposito sarà restituito sei mesi dopo l’esecuzione delle opere se queste, a giudizio della Società, si saranno rivelate eseguite a regola d’arte e non avranno dato luogo a vertenze o contestazioni. In caso contrario l’utente sarà chiamato all’adeguamento e/o rifacimento delle opere e, qualora non vi provvedesse entro 15 giorni, potrà intervenire la Società, che incamererà definitivamente il deposito cauzionale fatta salva la possibilità di richiedere ulteriori contributi a fronte dei costi sostenuti. Tutte le opere di scavo, rinterro, ripristino ed eventuali opere murarie in proprietà privata sono comunque sempre a carico del richiedente. Qualora l’allacciamento ricada nelle vicinanze di un pozzetto d’ispezione esistente l’immissione dovrà avvenire direttamente in quest’ultimo. La tubazione privata dovrà corrispondere ai diametri degli imbocchi predisposti. Solo in casi eccezionali e per comprovati motivi d’ordine tecnico o igienico la Società potrà far adottare accorgimenti tecnici in deroga alle norme di cui sopra. Le tubazioni d’allacciamento alla pubblica fognatura dovranno avere andamento esclusivamente rettilineo in sede stradale, salvo particolari deroghe che potranno essere concesse di volta in volta. L’immissione nel collettore principale dovrà avvenire, nel senso della confluenza, mediante un angolo non superiore a 45 gradi. L’utente curerà ed ottempererà, per i lavori da lui realizzati, a tutti gli adempimenti occorrenti, quali l’autorizzazione comunale, i permessi per la manomissione di sedi stradali o di suolo pubblico o privato, nonché i provvedimenti in fatto di salvaguardia degli altri servizi tecnologici che dovessero interferire con i lavori e tutte le misure atte a garantire la sicurezza del traffico stradale. La Società vigilerà in modo che non sia compromesso il regolare funzionamento delle fognature pubbliche e che i manufatti siano conformi alle prescrizioni tecniche impartite. Nel caso di realizzazione di fognature separate per acque bianche e nere l’onere per la separazione degli allacciamenti sarà a carico dell’utente. Al limite della proprietà privata, adiacente alla proprietà pubblica in prossimità del collettore fognario, dovrà essere previsto un pozzetto di consegna contenente sifone e braga d’ispezione. Nel caso in cui il collettore fognario passi in proprietà pubblica il pozzetto di cui sopra dovrà essere posizionato nell’ultima proprietà privata adiacente alla proprietà pubblica. Nei casi di particolare difficoltà tecnica per il posizionamento in proprietà privata la Società potrà concordare detto posizionamento nella proprietà pubblica. Nel caso in cui il collettore passi in proprietà privata il pozzetto sarà collocato in posizione immediatamente adiacente al collettore fognario stesso. Il punto d’innesto nel collettore principale costituirà il punto in cui avviene la consegna delle acque reflue: la competenza e la manutenzione di tutte le opere ed apparecchiature a monte del punto collettore fognario, comprese braghe e innesti nel collettore medesimo e fino agli apparecchi di connessione sono scarico, spettano al proprietario; a valle la competenza e la manutenzione spettano alla Società. Il pozzetto sarà sempre di proprietà competenza e manutenzione del proprietario. Il manufatto dovrà essere di DEA S.p.a.dimensioni tali da consentire un’agevole ispezionabilità da parte del personale addetto. Il tappo di chiusura, mentre sono di proprietà dell’Utente produttore tutti gli elementi a valle. L’Utente produttore si impegna a non manomettere o manovrare gli impianti e le apparecchiature di DEA S.p.a.. Si precisa costruito con materiali che solo i gruppi generatori indicati dall’Utente produttore nel presente regolamento possono funzionare in parallelo con la rete DEA S.p.a.; è vietato il collegamento a tale rete di generatori diversi da essi. In caso di qualunque variazione rispetto a quanto indicato nel presente documento l’Utente produttore si impegna a contattare DEA S.p.a. per rinnovare il regolamento ed i relativi allegati. Ogni modifica dello schema d'impianto, riportato in allegatopermettano una facile rimozione, dovrà essere preventivamente autorizzata da DEA S.p.a.. L’Utente produttore prende atto del fatto che possibili innovazioni tecnologiche o normative potranno sempre accessibile in futuro indurre richieste di varianti o aggiunte a quanto riportato nel presente documento e si impegna ad agevolare l'attuazione di tali richieste per quanto di sua competenza. L’Utente produttore inoltre si impegna a comunicare tempestivamente a DEA S.p.a. qualsiasi iniziativa od evento che, per qualsiasi motivo, possa comportare modifica, anche parziale, di quanto esposto nel presente regolamento di esercizio ed a evitare l'attuazione di tale modifica sino a che non abbia ottenuto il consenso da DEA S.p.amomento., attenendosi comunque alle condizioni che eventualmente vincolassero tale consenso. Qualora l’Utente produttore non rispetti le prescrizioni riportate nel presente regolamento e/o nella Norma CEI 0-21, l’allacciamento potrà essere soggetto a sospensione o a limitazione sino al ripristino delle condizioni prescritte. DEA S.p.a. può esercitare il diritto di verificare in ogni momento il rispetto delle prescrizioni e di quanto dichiarato nel presente regolamento e nei relativi allegati, con facoltà di effettuare propri controlli. In caso di cessazione del contratto di connessione l’Utente produttore si impegna a contattare DEA S.p.a. al fine di distaccare la fornitura ed a mettere in sicurezza il collegamento elettrico dei propri impianti.

Appears in 1 contract

Samples: www.cogeide.it

Generalità. Prima di iniziare gli scavi, l'Impresa dovrà accertarsi, mediante opportuni assaggi, sulla possibilità di esecuzione dei lavori, assumendo tutte le necessarie informazioni per evitare danni a terzi. La rottura della massicciata dovrà essere eseguita esclusivamente mediante taglio continuo con lama taglia asfalto. Solo nel caso di interventi di riparazione perdite urgenti sulla rete idrica è consentita la rottura del manto stradale con punta di martello demolitore o mediante la benna dell’escavatore, restando comunque inteso che in fase di ripristino si dovrà procedere alla squadratura dello scavo. Prima della posa della tubazione verrà steso un letto di ghiaietto con altezza di almeno cm 10, con rinfianco e ricopertura della tubazione posata di altri cm 10 di ghiaietto. Gli elementi scavi saranno rinterrati con materiale arido costipato a strati dello spessore massimo di impianto 30 cm e successivamente bagnati e rullati. Tutti i grossi ciottoli, frammenti di roccia, pezzi di pavimentazione stradale dovranno essere allontanati dal cantiere e portati a discarica; per nessuna ragione dovranno essere rigettati nello scavo con il rinterro. È necessario provvedere alla totale asportazione e alla sostituzione con materiale idoneo di apporto allorquando il terreno di sottofondo a giudizio del responsabile di cantiere non sia idoneo alla stabilità del rinterro. Si dovrà procedere alla sostituzione totale quando il materiale è assimilabile al gruppo 8 della classifica UNI (C.N.R. - UNI 10.006), oppure qualunque sia il gruppo di appartenenza, allorquando il terreno contenga notevoli quantità di sostanze eterogenee (terreno vegetale, tronchi, corpi estranei, macerie di pavimentazione, rifiuti ecc.). Per i materiali in sito di tipo granulare (assimilabili ai gruppi A4 o A7 della classifica C.N.R. - UNI) si potrà provvedere ad opportuna correzione con materiale idoneo. Negli scavi interessanti la carreggiata stradale, l'ultimo strato di 50 cm, compresso in due strati, verrà riempito con mista naturale di fiume o di cava di dimensione massima di 71 mm (di 57 mm nel caso di scavi interessati da infiltrazioni d’acqua) e costituita da aggregato grosso (assimilabile al trattenuto dallo staccio 2 UNI 2332), aggregato medio (passante allo staccio 2 UNI 2332 e trattenuto dallo staccio 0,075 UNI 2332) e quantità limitate di aggregato fine legante (confrontabile con il passante allo stacco 0,075 UNI 2332). Negli scavi interessanti il marciapiede l'ultimo strato di 25 cm compresso, verrà riempito con misto granulare delle dimensioni massime di 30 mm costituito da aggregato grosso (assimilabile al trattenuto dallo staccio 0,075 UNI 2332) e quantità limitate di aggregato fino legante (passante allo staccio 0,075 UNI 2332). Sia sulla carreggiata che sul marciapiede, la superficie di transito verrà resa agibile a fine lavori con opportune aggiunte di graniglia e sabbia in modo da costituire un tappetino sufficientemente chiuso e continuo con la pavimentazione limitrofa.I materiali provenienti dagli scavi e non idonei per il rinterro, dovranno essere portati alle pubbliche discariche. Durante le apparecchiature a monte del punto di connessione sono di proprietà di DEA S.p.a., mentre sono di proprietà dell’Utente produttore operazioni dovranno essere adottati tutti gli elementi a valle. L’Utente produttore si impegna a accorgimenti possibili al fine di non manomettere o manovrare gli impianti e le apparecchiature di DEA S.p.a.. Si precisa che solo i gruppi generatori indicati dall’Utente produttore nel presente regolamento possono funzionare in parallelo con la rete DEA S.p.a.; è vietato il collegamento a tale rete di generatori diversi da essi. In caso di qualunque variazione rispetto a quanto indicato nel presente documento l’Utente produttore si impegna a contattare DEA S.p.a. per rinnovare il regolamento ed i relativi allegati. Ogni modifica dello schema d'impianto, riportato in allegato, dovrà essere preventivamente autorizzata da DEA S.p.a.. L’Utente produttore prende atto del fatto che possibili innovazioni tecnologiche o normative potranno in futuro indurre richieste di varianti o aggiunte a quanto riportato nel presente documento e si impegna ad agevolare l'attuazione di tali richieste per quanto di sua competenza. L’Utente produttore inoltre si impegna a comunicare tempestivamente a DEA S.p.a. qualsiasi iniziativa od evento che, per qualsiasi motivo, possa comportare modifica, anche parziale, di quanto esposto nel presente regolamento di esercizio ed a evitare l'attuazione di tale modifica sino a che non abbia ottenuto il consenso da DEA S.p.a., attenendosi comunque alle condizioni che eventualmente vincolassero tale consenso. Qualora l’Utente produttore non rispetti le prescrizioni riportate nel presente regolamento danneggiare e/o nella Norma CEI 0-21lesionare le pavimentazioni, l’allacciamento potrà essere soggetto a sospensione ì manufatti e le specie arboree esistenti nel rispetto delle Deliberazioni adottate dal Comune per la conservazione, la gestione e lo sviluppo del patrimonio verde nell'area urbana. In prossimità delle essenze arboree, ove non esista una cordonatura che le delimiti, verrà lasciato un rettangolo attorno ad ogni albero dalle dimensioni minime di cm 70x70. oppure: 1 00x 1 00. In occasione di scavi su viali alberati si porrà particolare cura e attenzione all'apparato radicale delle piante, evitando accuratamente di reciderlo o a limitazione sino al ripristino delle condizioni prescritte. DEA S.p.a. può esercitare il diritto di verificare danneggiarlo; in ogni momento caso, ove possibile, si preferirà allontanarsi il rispetto delle più possibile dalle alberature; inoltre si utilizzeranno mezzi meccanici di dimensioni tali da non danneggiarle. L'impresa dovrà provvedere alla fornitura in opera di fondazione in tout-venant bitumato con bitume a penetrazione 80/100, 15 cm di spessore, compreso stendimento, rullatura, scarifica, diritti di discarica, nolo segnaletica e ogni onere, entro 24 ore dal termine dei lavori. Eventuali dilazioni del termine indicato (24 ore) dovranno essere motivate dall’impresa nonché concordati con l’assistente tecnico di Xxxxxxxx, fermo restando che l’impresa dovrà garantire la presenza di idonea segnaletica stradale anche in presenza di rinterro con materiale arido costipato; in ogni caso si dovranno rispettare i termini più restrittivi imposti dai regolamenti comunali. L'impresa dovrà provvedere anche alla messa in quota dei chiusini o similari esistenti su tutto il tratto da ripristinare (sostenuti da idoneo basamento con circolo di mattoni pieni a partire almeno da 50 cm al di sotto del piano stradale), al rifacimento dei marciapiedi e messa in quota dei cordoli ed eventuale sostituzione di quelli ammalorati o danneggiati. A ripristino ultimato si procederà alla verifica del lavoro eseguito e, qualora non siano state rispettate tutte le prescrizioni tecniche richieste, l’Impresa dovrà provvedere a propria cura e spese alla completa sistemazione e, se del caso, alla riesecuzione del ripristino entro il termine di quanto dichiarato 3 giorni naturali e consecutivi. Per ogni giorno di ritardo e/o nel presente regolamento e nei relativi allegati, con facoltà di effettuare propri controlli. In caso di cessazione del contratto di connessione l’Utente produttore si impegna ripristino non regolarizzato a contattare DEA S.p.a. al fine di distaccare dovere sarà applicata la fornitura ed a mettere in sicurezza il collegamento elettrico dei propri impianti.PENALE DI CAPITOLATO

Appears in 1 contract

Samples: www.gruppocap.it

Generalità. Gli elementi Tutti i controsoffitti in genere dovranno essere eseguiti con cure particolari allo scopo di impianto e ottenere superfici orizzontali (od anche sagomate secondo le apparecchiature a monte del punto prescrizioni), senza ondulazioni od altri difetti, evitando altresì la formazione di connessione sono di proprietà di DEA S.p.a.crepe, mentre sono di proprietà dell’Utente produttore tutti gli elementi a valle. L’Utente produttore si impegna a non manomettere incrinature o manovrare gli impianti e le apparecchiature di DEA S.p.a.. Si precisa che solo i gruppi generatori indicati dall’Utente produttore nel presente regolamento possono funzionare in parallelo con la rete DEA S.p.a.; è vietato il collegamento a tale rete di generatori diversi da essidistacchi. In caso si manifestino tali screpolature o difetti la Direzione dei Lavori avrà facoltà, a suo insindacabile giudizio, di qualunque variazione rispetto ordinare all’Impresa il rifacimento, a carico di quest’ultima, dell’intero controsoffitto con l’onere del ripristino di ogni altra opera già eseguita (tinteggiature, ecc.). Al fine di garantire la sicurezza all’interno dell’edificio in caso di sisma si prevede di controventare con raccordi a croce i controsoffitti e di agganciarli in maniera solida tra loro, anche con eventuali ganci a clip. Bisognerà prevedere opportuni controventi con la funzione di rendere l’intero controsoffitto un sistema rigidamente connesso al solaio sovrastante, così da poter contrastare la forza sismica orizzontale che agisce nel piano del controsoffitto. Gli apparecchi illuminanti verranno sospesi con apposite pendinature vincolate alla struttura e non ai controsoffitti sottostanti, così da divenire autoportanti e quindi ridurre i carichi ed eventuali collassi. Per il montaggio dei controsoffitti si adotteranno degli accorgimenti atti a ridurre condizioni sfavorevoli, quali il montaggio di pendini con una luce max tra loro di 6 m, il vincolamento a parti strutturali solide e non cedevoli e pendinature non del tutto rigide, quali sospensioni con filo di ferro. La continuità degli elementi è strettamente necessaria ma, in quanto indicato nel presente documento l’Utente produttore nostro caso si impegna tratta di un edificio da accostare ad una preesistenza, risulta necessario garantire movimenti differenziali dunque ove necessario si adopereranno giunti di frazionamento per i controsoffitti. La soluzione dei giunti per controsoffitti verrà adoperata nell’area dell’ampliamento della sala arrivi, il controsoffitto in oggetto si protrarrà per circa 20 m dunque verrà interrotto ogni 12 m, così da garantire i necessari spostamenti in caso di sisma, evitando però di influenzare gli spostamenti del controsoffitto limitrofo. Per quanto riguarda gli elementi non strutturali e "secondari" in genere dovranno rispettare quanto prescritto al Cap. 7.2.3 del DM 2008. Si provvederà quindi al montaggio dell’orditura metallica di supporto, sulla quale verranno avvitate le lastre in gessofibra. Occorre garantire la planarità locale tra le lastre (tale che non ci siano scarti maggiori di 1 mm) e la planarità generale (tale che non ci siano scarti superiori ai 5 mm), controllate le quali si provvederà quindi alla chiusura dei giunti. Occorrerà altresì verificare che le viti siano perfettamente incassate e che non ci sia alcunché che possa inficiare l’aderenza dell’intonaco al supporto. Si procede quindi a contattare DEA S.p.aspalmare l’intonaco sui bordi assottigliati e si applica un nastro di armatura da stendere lungo tutto lo sviluppo del giunto. per rinnovare il regolamento Il nastro viene quindi ricoperto con un ulteriore strato di intonaco. A completa asciugatura si procederà a passare malta di finitura ed i relativi allegatia scartavetrare , se necessario, le superfici trattate. Ogni modifica dello schema d'impianto, riportato in allegatoCompletate le operazioni, dovrà essere preventivamente autorizzata da DEA S.p.a.. L’Utente produttore prende atto del fatto che possibili innovazioni tecnologiche o normative potranno in futuro indurre richieste ottenersi una superficie atta a permettere direttamente l’applicazione delle finiture, priva di varianti o aggiunte a quanto riportato nel presente documento e si impegna ad agevolare l'attuazione di tali richieste per quanto di sua competenza. L’Utente produttore inoltre si impegna a comunicare tempestivamente a DEA S.p.a. qualsiasi iniziativa od evento che, per qualsiasi motivo, possa comportare modifica, anche parziale, di quanto esposto nel presente regolamento di esercizio ed a evitare l'attuazione di tale modifica sino a che non abbia ottenuto il consenso da DEA S.p.a., attenendosi comunque alle condizioni che eventualmente vincolassero tale consenso. Qualora l’Utente produttore non rispetti le prescrizioni riportate nel presente regolamento e/o nella Norma CEI 0-21, l’allacciamento potrà essere soggetto a sospensione o a limitazione sino al ripristino delle condizioni prescritte. DEA S.p.a. può esercitare il diritto di verificare in ogni momento il rispetto delle prescrizioni polveri e di quanto dichiarato nel presente regolamento fori. I pannelli in fibre minerali dovranno essere rispondenti alle prescrizioni di progetto. I pannelli saranno installati su struttura nascosta o semi-nascosta in acciaio zincato preverniciato, composta da profili portanti ed intermedi a “T”, fissati al solaio tramite pendini e nei relativi allegati, con facoltà ganci regolabili. La classe di effettuare propri controlliresistenza e reazione al fuoco sarà corrispondente alle prescrizioni normative in materia di sicurezza antincendio. In caso Il tipo di cessazione del contratto lavorazione dovrà essere a maschio e femmina sui lati lunghi in modo da ottenere la ricomposizione in opera senza individuare il punto di connessione l’Utente produttore si impegna giunzione delle lamelle stesse (la giunzione cade all'interno di una fresatura a contattare DEA S.p.a. al fine di distaccare la fornitura ed a mettere in sicurezza il collegamento elettrico dei propri impiantipasso).

Appears in 1 contract

Samples: www.aeroportodinapoli.it

Generalità. Gli elementi di impianto Il presente documento espone le condizioni e le apparecchiature a monte regole per la stipula di un accordo quadro per la manutenzione ordinaria programmata ed interventi non programmati degli impianti di evacuazione installati negli immobili dell’Agenzia delle Entrate con sede in Piemonte. L’affidamento diretto avverrà ai sensi dell’art. 36, c. 2, lett. a) del punto D. Lgs. 50/2020 e successive modifiche ed integrazioni. L’Agenzia delle Entrate procede alla richiesta di connessione sono preventivi nel rispetto dei principi di proprietà economicità, efficacia, tempestività e correttezza, nonché di DEA S.p.a.rotazione, mentre sono libera concorrenza, parità di proprietà dell’Utente produttore tutti gli elementi a valletrattamento, non discriminazione, trasparenza e proporzionalità. L’Utente produttore si impegna a non manomettere o manovrare gli È consentita la presentazione di un preventivo esclusivamente alle imprese iscritte al bando SERVIZI - Servizi agli Impianti (manutenzione e riparazione) - manutenzione e riparazione di impianti elettrici e le apparecchiature speciali. Il contratto avrà durata biennale dalla data di DEA S.p.a.. Si precisa che solo i gruppi generatori indicati dall’Utente produttore nel presente regolamento possono funzionare in parallelo stipula, con la rete DEA S.p.a.; è vietato facoltà di proroga fino all’espletamento di nuova procedura di affidamento. Il contratto sarà stipulato con scrittura privata in forma elettronica sul MEPA e avrà valenza di accordo quadro, ai sensi dell’art. 54 del D.Lgs. 50/2016. Il servizio sarà affidato all’impresa che presenterà il collegamento preventivo più basso, inteso come sconto percentuale più elevato. Trattandosi di affidamento diretto, non saranno ammesse richieste di avvalimento, di partecipazione in forma congiunta e non sarà ammesso il subappalto. L’amministrazione si riserva di avviare eventuali negoziazioni con uno o più degli operatori economici interpellati ritenuti idonei all’esecuzione della prestazione richiesta, senza alcun vincolo in ordine alla scelta finale. Il presente capitolato stabilisce le condizioni di esecuzione che resteranno in vigore per il periodo di validità del contratto. Gli immobili in uso all’Agenzia delle Entrate - Direzione Regionale del Piemonte, ove si dovranno svolgere gli interventi di manutenzione, sono dislocati su tutto il territorio della regione e distribuiti secondo quanto riportato nell’allegato A (Elenco Immobili) che potrà essere modificato a tale rete seguito di generatori diversi da essiacquisizioni e/o rilasci di uffici che l’Agenzia dovesse effettuare durante il periodo di vigenza del contratto. In caso di qualunque variazione rispetto a Per alcune sedi gli interventi potranno eseguirsi anche sulle parti comuni degli immobili. Eventuali modifiche agli indirizzi saranno comunicate tempestivamente. Per quanto indicato non previsto nel presente documento l’Utente produttore si impegna a contattare DEA S.p.a. per rinnovare il regolamento ed i relativi allegati. Ogni modifica dello schema d'impiantofa espresso riferimento alla ulteriore documentazione allegata, riportato in allegatoalla documentazione del bando di abilitazione MEPA, dovrà essere preventivamente autorizzata da DEA S.p.a.. L’Utente produttore prende atto alle regole del fatto che possibili innovazioni tecnologiche o normative potranno in futuro indurre richieste sistema di varianti o aggiunte a quanto riportato nel presente documento e-procurement della Pubblica Amministrazione e si impegna ad agevolare l'attuazione di tali richieste per quanto di sua competenza. L’Utente produttore inoltre si impegna a comunicare tempestivamente a DEA S.p.a. qualsiasi iniziativa od evento che, per qualsiasi motivo, possa comportare modifica, anche parziale, di quanto esposto nel presente regolamento di esercizio ed a evitare l'attuazione di tale modifica sino a che non abbia ottenuto il consenso da DEA S.p.aalla normativa vigente., attenendosi comunque alle condizioni che eventualmente vincolassero tale consenso. Qualora l’Utente produttore non rispetti le prescrizioni riportate nel presente regolamento e/o nella Norma CEI 0-21, l’allacciamento potrà essere soggetto a sospensione o a limitazione sino al ripristino delle condizioni prescritte. DEA S.p.a. può esercitare il diritto di verificare in ogni momento il rispetto delle prescrizioni e di quanto dichiarato nel presente regolamento e nei relativi allegati, con facoltà di effettuare propri controlli. In caso di cessazione del contratto di connessione l’Utente produttore si impegna a contattare DEA S.p.a. al fine di distaccare la fornitura ed a mettere in sicurezza il collegamento elettrico dei propri impianti.

Appears in 1 contract

Samples: www.agenziaentrate.gov.it

Generalità. Gli elementi I lavori di impianto consolidamento delle murature potranno essere effettuati ricorrendo a tutte quelle tecniche, anche a carattere specialistico e le apparecchiature a monte ad alto livello tecnologico, purchè vengano giudicate compatibili, dalla D.L. e dagli organi competenti per la tutela del punto di connessione sono di proprietà di DEA S.p.a.bene, mentre sono di proprietà dell’Utente produttore tutti gli elementi a valle. L’Utente produttore si impegna a non manomettere o manovrare gli impianti e le apparecchiature di DEA S.p.a.. Si precisa che solo i gruppi generatori indicati dall’Utente produttore nel presente regolamento possono funzionare in parallelo con la rete DEA S.p.a.; è vietato natura delle strutture esistenti, siano altresì chiaramente riconoscibili e distinguibili dai manufatti originari sui quali si sta operando con interventi prettamente conservativi. Per quanto possibile tali lavori dovranno essere eseguiti in modo da garantire la eventuale reversibilità dell'intervento. I lavori di consolidamento delle murature dovranno essere condotti, ove applicabili, nei modi stabiliti dalla normativa vigente. La conservazione dei materiali costituenti la fabbrica sarà affrontata in maniera articolata secondo due livelli di intervento: considerando il collegamento materiale in quanto tale o considerando l'edificio nel suo insieme di elementi materici con funzione statica, in relazione quindi a tale rete problemi di generatori diversi da essiresistenza e stabilità strutturale. In caso di qualunque variazione rispetto a quanto indicato nel presente documento l’Utente produttore si impegna a contattare DEA S.p.a. per rinnovare il regolamento I seguenti paragrafi daranno le indicazioni ed i relativi allegaticriteri fondamentali circa le metodologie di intervento per gli eventuali consolidamenti statici. Ogni modifica dello schema d'impiantoSarà comunque cura della D.L. porre in essere, riportato in allegato, dovrà essere preventivamente autorizzata da DEA S.p.a.. L’Utente produttore prende atto del fatto che possibili innovazioni tecnologiche o normative potranno in futuro indurre richieste di varianti o aggiunte a quanto riportato nel presente documento completamento e si impegna ad agevolare l'attuazione di tali richieste per quanto di sua competenza. L’Utente produttore inoltre si impegna a comunicare tempestivamente a DEA S.p.a. qualsiasi iniziativa od evento che, per qualsiasi motivo, possa comportare modifica, anche parziale, miglior spiegazione di quanto esposto nel presente regolamento di esercizio ed a evitare l'attuazione di tale modifica sino a che non abbia ottenuto il consenso da DEA S.p.a.alle tavole progettuali, attenendosi comunque alle condizioni che eventualmente vincolassero tale consenso. Qualora l’Utente produttore non rispetti le prescrizioni riportate nel presente regolamento ulteriori e/o nella Norma CEI 0-21diverse indicazioni. Il rilievo ed il controllo delle lesioni costituiranno il fondamento essenziale per la corretta impostazione delle adeguate operazioni di salvaguardia e di risanamento statico, l’allacciamento rilievo e controllo ai quali l'Impresa, senza compenso alcuno, dovrà garantire il massimo di collaborazione ed assistenza. Il sopra citato rilievo e controllo, che sarà eseguito con adatti strumenti (deformometri meccanici e/o elettronici, estensimetri, autoregistratori) per accertare se il dissesto è in progressione accelerata, ritardata o in progressione uniforme, o in fase di fermo su una nuova condizione di equilibrio. Nel caso di progressione accelerata del dissesto, potrà essere soggetto necessario un pronto intervento per opere provvisorie di cautela, in conformità alle disposizioni della D.L.. Nel caso di arresto di una nuova configurazione di equilibrio sarà necessario accertare il grado di sicurezza con cui tale equilibrio è garantito, per intervenire secondo le modalità prescritte dalla D.L., ovvero interventi tesi a sospensione bloccare l'edificio nell'assetto raggiunto o a limitazione sino al ripristino delle condizioni prescritte. DEA S.p.a. può esercitare il diritto di verificare in ogni momento il rispetto delle prescrizioni e di quanto dichiarato nel presente regolamento e nei relativi allegatiintegrare gli elementi strutturali con irrobustimenti locali o generali per proteggere, con facoltà un conveniente margine, la sicurezza di effettuare propri controlliesercizio. In Se i preliminari accertamenti assicureranno che la sottostruttura è estranea alla fenomenologia rilevata, il risanamento statico sarà conseguito con i procedimenti seguenti, la cui scelta, a cura della D.L., sarà condizionata dalle varie situazioni locali: nel caso di cessazione dissesti per schiacciamento sarà necessaria la rigenerazione delle murature con iniezioni di resine epossidiche opportunamente caricate con l'integrazione della capacità portante mediante apposite armature metalliche; nei casi di dissesti per pressoflessione, sarà necessario l'impiego di adatte armature rigidamente collegate alla struttura muraria mediante resine epossidiche, oppure attraverso l'inserimento di elementi metallici tendenti a ridurre le lunghezze di libera inflessione; nel caso in cui sia necessario ridurre e/o controbilanciare la spinta di archi e volte, sarà fatto divieto dell'uso di alleggerimenti con sottrazione di materia della fabbrica, sarà necessario quindi introdurre adatte barre di armatura, eventualmente pretese, comunque connesse alla muratura mediante resina epossidica. Pertanto nelle zone in cui, per ragioni di vario ordine, insorgono sforzi di trazione e taglio, che rendono necessarie iniezioni di resina e/o eventuale armatura metallica, tali iniezioni e/o armature dovranno formare un corpo unico con la muratura, assorbendone i sopra detti sforzi, per conferirle la corretta capacità reattiva che la sappia rigenerare nei confronti degli stati di sollecitazione anomali che hanno generato il quadro fessurativo. ll procedimento sarà particolarmente utile sia nel caso di schiacciamento che nel caso di pressoflessione; nel primo la cucitura armata che sarà eseguita tra due paramenti di muro dovrà consentire una bonifica generale per il diffondersi del contratto legante epossidico e si opporrà a spostamenti trasversali, per la resistenza a trazione garantita dai tondi metallici inseriti; nel secondo caso si dovrà ottenere un effetto identico a quello conseguente a cerchiature e/o tiranti metallici, con il vantaggio e comunque l'obbligo di connessione l’Utente produttore si impegna non lasciare a contattare DEA S.p.a. al fine di distaccare la fornitura ed a mettere in sicurezza il collegamento elettrico dei propri impiantivista l'intervento.

Appears in 1 contract

Samples: attionline.provincia.fi.it

Generalità. Gli elementi Il processo di impianto trasformazione dello strumento militare nazionale da esercito di leva in esercito volontario, con la conseguente lievitazione della componente di carriera e di quella a lunga ferma, ha determinato la necessità di un adeguamento della gestione del patrimo- nio immobiliare della Difesa, stante la necessità di fornire un alloggio di servizio ad un maggior numero di appartenenti alle Forze armate. Il problema è stato sollevato anche nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulla condizio- ne del personale delle Forze armate e delle Forze di polizia ad ordinamento militare, svolta nella XVI Legislatura dalla Commissione difesa del Senato, nella quale è stato rilevato che “la costante insufficiente disponibilità di alloggi di servizio sta provocando, specie nei grandi centri urbani caratterizzati da elevati costi di acquisto e di locazione degli alloggi, significativi disagi al personale militare in servizio, costringendolo ad un pendolarismo giornaliero con evidenti ripercussioni sia sul rendimento lavorativo sia sulla serenità dei rispettivi nuclei familiari”. La materia degli alloggi di servizio, in generale, è stata oggetto nel tempo di una note- vole produzione di leggi, decreti, regolamenti e direttive tendenti ad adattarla alle mutate situazioni socio-economiche ed alla evoluzione dello strumento militare. Per poter inquadrare adeguatamente lo stato attuale delle cose e le apparecchiature ultime iniziative in- traprese per la risoluzione del problema, non si può prescindere dall’analisi delle norme ritenute di maggior rilievo e dall’adeguamento alle mutate realtà che le stesse hanno subi- to nel tempo. La principale norma di riferimento, in materia di gestione e riorganizzazione del patri- monio alloggiativo della Difesa, è la l. 18 agosto 1978, n. 497 “Autorizzazione di spesa per la costruzione di alloggi di servizio per il personale militare e disciplina delle relative con- cessioni”. Essa, in sintesi, ha: - previsto, a monte cura del punto Ministro della difesa, la predisposizione di connessione un programma decennale (1978-1987) di costruzione di alloggi di servizio di tipo economico da destinare al perso- nale dipendente e l’emanazione di un regolamento contenente norme per: - la classificazione e la ripartizione degli alloggi tra ufficiali e sottufficiali; - le modalità di assegnazione degli alloggi ed i criteri per la formazione delle gradua- torie; - il calcolo del canone e degli altri oneri ed i tempi di adeguamento dei canoni per gli alloggi preesistenti; - disposto che i canoni dovevano essere versati in tesoreria con imputazione ai capitoli di entrata del bilancio dello Stato. Il relativo ammontare sarebbe stato, poi, riassegnato alla Difesa ed essere impiegato per il 20 per cento nella manutenzione straordinaria de- gli alloggi e per il rimanente 80 per cento nella realizzazione di ulteriori alloggi; - autorizzato, per l’attuazione del programma, la spesa di lire 15 miliardi nell’anno 1978, di lire 20 miliardi nell’anno 1979 e di lire 30 miliardi per ciascuno degli anni dal 1980 al 1987. La legge prevedeva che il programma decennale di costruzione degli alloggi di servizio fosse predisposto dall’allora Direzione generale del genio (Geniodife) ed approvato dal mi- nistro. L’ampio lasso di tempo trascorso e la mancanza, all’epoca dell’approvazione della legge, di strumenti di archiviazione elettronica dei dati, hanno reso particolarmente difficoltosa la ricostruzione di tutti i passaggi che hanno portato all’adozione del programma in que- stione. In particolare, vi è certezza della predisposizione del citato programma e della sua tra- smissione alle Camere per l’approvazione, dalla relazione al d.d.l. n. 351 del 18 ottobre 1979 (allegato 1). Lo Stato maggiore della Difesa (Smd) non è stato in grado di reperire il documento cartaceo, né ricostruire con certezza gli interventi operati in ossequio alla pre- detta legge, rappresentando, peraltro, che all’epoca vigevano norme diverse per il bilancio dello Stato e che si tratta di anni in cui sono stati acquisiti/costruiti importanti poli allog- giativi (tra i quali buona parte di proprietà quello di DEA S.p.a.Ciampino, alle porte di Roma), ma dei quali non è stata possibile una precisa e circostanziata ricostruzione degli interventi realizzati. Il regolamento per gli alloggi di servizio è stato adottato ben diciannove anni dopo la l. n. 497/1978, con il d.m. 16 gennaio 1997, n. 253, “Regolamento recante norme per gli al- loggi di servizio delle Forze armate”, poi sostituito dal regolamento di cui al d.m. 23 gennaio 2004, n. 88. Nelle more, sono state applicate le norme, peraltro molto dettagliate, contenute nella l. n. 497/1978. Secondo il d.m. n. 88/2004, lo Stato maggiore della Difesa doveva definire i criteri gene- rali per la determinazione degli incarichi cui assegnare gli alloggi di servizio, mentre sono gli Stati maggiori di proprietà dell’Utente produttore tutti Forza armata ed il Segretariato generale della Difesa dovevano determi- nare gli elementi a valleincarichi dei destinatari degli alloggi. L’Utente produttore si impegna a non manomettere o manovrare Ai Comandi sul territorio era demandato il compito di assegnare materialmente gli impianti alloggi al personale. Il regolamento, inoltre, disciplinava: la ripartizione degli alloggi, il personale ammesso, la durata e le apparecchiature modalità della concessione, la cessazione, decadenza e revoca delle concessio- ni, le proroghe ed il recupero degli alloggi, i canoni e gli oneri. Sia il primo che il secondo regolamento riportavano la classificazione degli alloggi come previsto dalla l. n. 497/1978, ovvero: - alloggi di DEA S.p.a.. Si precisa che solo i gruppi generatori indicati dall’Utente produttore nel presente regolamento possono funzionare in parallelo servizio gratuiti per consegnatari e custodi (Asgc); - alloggi di servizio connessi con la rete DEA S.p.a.; è vietato il collegamento a tale rete di generatori diversi da essi. In caso di qualunque variazione rispetto a quanto indicato nel presente documento l’Utente produttore si impegna a contattare DEA S.p.a. per rinnovare il regolamento ed i relativi allegati. Ogni modifica dello schema d'impianto, riportato in allegato, dovrà essere preventivamente autorizzata da DEA S.p.a.. L’Utente produttore prende atto del fatto che possibili innovazioni tecnologiche o normative potranno in futuro indurre richieste di varianti o aggiunte a quanto riportato nel presente documento e si impegna ad agevolare l'attuazione di tali richieste per quanto di sua competenza. L’Utente produttore inoltre si impegna a comunicare tempestivamente a DEA S.p.a. qualsiasi iniziativa od evento che, per qualsiasi motivo, possa comportare modifica, anche parziale, di quanto esposto nel presente regolamento di esercizio ed a evitare l'attuazione di tale modifica sino a che non abbia ottenuto il consenso da DEA S.p.a., attenendosi comunque alle condizioni che eventualmente vincolassero tale consenso. Qualora l’Utente produttore non rispetti le prescrizioni riportate nel presente regolamento e/o nella Norma CEI 0-21, l’allacciamento potrà essere soggetto a sospensione o a limitazione sino al ripristino delle condizioni prescritte. DEA S.p.a. può esercitare il diritto di verificare in ogni momento il rispetto delle prescrizioni e di quanto dichiarato nel presente regolamento e nei relativi allegatil’incarico, con facoltà xxxxxxx locali di effettuare propri controlli. In caso rappresentanza (Asir); - alloggi di cessazione servizio connessi con l’incarico (Xxx); - alloggi di servizio di temporanea sistemazione per le famiglie dei militari (Ast); - alloggi di servizio per le esigenze logistiche del contratto personale militare in transito e dei fami- liari di connessione l’Utente produttore si impegna a contattare DEA S.p.a. al fine passaggio (App); - alloggi di distaccare la fornitura ed a mettere in sicurezza il collegamento elettrico servizio per le esigenze logistiche del personale militare imbarcato e dei propri impiantifami- liari di passaggio (Sli); - alloggi collettivi di servizio, nell’ambito delle infrastrutture militari (Asc).

Appears in 1 contract

Samples: pdf4pro.com

Generalità. Gli elementi Entro 30 giorni naturali e consecutivi dal verbale di impianto e le apparecchiature a monte avvio dell’esecuzione del punto servizio, l’Appaltatore deve presentare alla Società il progetto esecutivo dell’impianto, comprensivo di connessione sono di proprietà di DEA S.p.a., mentre sono di proprietà dell’Utente produttore tutti gli elementi elaborati grafici e tecnici, ivi compreso il computo metrico estimativo, necessario per la realizzazione dell’impianto di videosorveglianza, in congruità con quanto indicato in sede di offerta tecnica. La Società, entro 15 giorni naturali e consecutivi dal ricevimento del progetto completo di tutti gli elaborati di cui sopra, potrà richiedere tutte le variazioni e gli adeguamenti ritenuti opportuni nel rispetto della tipologia e delle caratteristiche dei prodotti offerti (modifiche del posizionamento e dell’orientamento di alcuni apparati) . Gli impianti devono comunque essere idonei all’espletamento del corretto esercizio di tutte le attività oggetto del Servizio. L’Appaltatore, entro i successivi 15 giorni dal ricevimento della eventuale richiesta della Società, deve presentare il progetto con le variazioni e gli adeguamenti richiesti. La Società validerà il progetto presentato entro ulteriori 15 giorni. La realizzazione dell’impianto deve essere ultimata entro 60 giorni dalla validazione del progetto da parte della Società e verrà accertata tramite apposito verbale di verifica di conformità, sottoscritto dalle parti e comprensivo di tutte le dichiarazioni di conformità previste dalla normativa vigente sia dei materiali sia della corretta posa in opera. In caso in cui la realizzazione dell’impianto non fosse ultimata entro il termine stabilito dalla Società, si provvederà all’applicazione della relativa penale, salvo cause di forza maggiore. Il programma di installazione dell’impianto, una volta approvato, è impegnativo per l’Appaltatore. La D.E.C. potrà, per giustificati motivi, apportarvi variazioni e modifiche in ogni momento senza che l’Appaltatore possa vantare alcun indennizzo. La Società richiede che le lavorazioni o interventi che implichino disservizio o che arrechino disagio al proprio personale o agli utenti, vengano effettuati in ore notturne o/e festive, senza che questo comporti alcun indennizzo o pretesa alcuna da parte dell’Appaltatore, che è tenuto a valleconsiderare tali costi al momento della formulazione e presentazione della propria offerta. L’Utente produttore si impegna Qualora vi fosse la necessità di intervenire su impianti ubicati in strutture adibite a non manomettere o manovrare gli impianti e ufficio, che richiedono dei disservizi nel normale orario di lavoro, l’Appaltatore dovrà organizzarsi per svolgere le apparecchiature attività nelle ore notturne (dalle ore 20.00 alle ore 7.00), salvo ulteriori restrizioni dettate da particolari esigenze di DEA S.p.a.. Si precisa che solo i gruppi generatori indicati dall’Utente produttore nel presente regolamento possono funzionare servizio. Quest’ultima attività, negli anzidetti periodi, dovrà essere organizzata anche in parallelo più notti fino al completamento dei lavori. Per ragioni connesse alla realizzazione del nuovo ingresso di sede (lato nord-est), in fase di realizzazione, il cronoprogramma delle installazioni potrà subire delle variazioni. In questo caso il Direttore per l’esecuzione del contratto, provvederà alla comunicazione dei nuovi termini con la rete DEA S.p.a.; è vietato il collegamento redazione dei relativi verbali di sospensione e ripresa delle attività. L’impianto parzialmente realizzato, verrà preso in carico dalla Società con specifico verbale, a tale rete seguito di generatori diversi da essiapposito collaudo superato positivamente. L’Appaltatore non potrà richiedere alcun indennizzo per le varianti di cui sopra. In caso di qualunque variazione rispetto difformità accertate in sede di verifica di conformità la Società assegnerà un termine per l’adeguamento; in difetto di esecuzione delle modifiche nel termine prescritto, l’intervento si considererà non realizzato e si applicherà penale conseguente. L’Appaltatore è tenuta a quanto indicato nel presente documento l’Utente produttore si impegna mantenere, a contattare DEA S.p.aproprie cure e spese, i beni e le opere realizzate fino al termine dell’appalto. per rinnovare il regolamento ed i relativi allegatiTutte le modifiche all’impianto che l’appaltatore intende introdurre dovranno essere espressamente approvate dalla Società. Ogni modifica dello schema d'impiantoAl termine del contratto, riportato in allegato, le attrezzature fornite e le opere realizzate dall’Appaltatore rimangono di proprietà della Società. L’Appaltatore è tenuto a consegnare tutti gli apparati funzionanti e correttamente installati e configurati. L’impianto dovrà essere preventivamente autorizzata da DEA S.p.a.. L’Utente produttore prende atto del fatto che possibili innovazioni tecnologiche o normative potranno ceduto alla Società anche in futuro indurre richieste di varianti o aggiunte a quanto riportato nel presente documento e si impegna ad agevolare l'attuazione di tali richieste per quanto di sua competenza. L’Utente produttore inoltre si impegna a comunicare tempestivamente a DEA S.p.a. qualsiasi iniziativa od evento che, per qualsiasi motivo, possa comportare modifica, anche parziale, di quanto esposto nel presente regolamento di esercizio ed a evitare l'attuazione di tale modifica sino a che non abbia ottenuto il consenso da DEA S.p.a., attenendosi comunque alle condizioni che eventualmente vincolassero tale consenso. Qualora l’Utente produttore non rispetti le prescrizioni riportate nel presente regolamento e/o nella Norma CEI 0-21, l’allacciamento potrà essere soggetto a sospensione o a limitazione sino al ripristino delle condizioni prescritte. DEA S.p.a. può esercitare il diritto di verificare in ogni momento il rispetto delle prescrizioni e di quanto dichiarato nel presente regolamento e nei relativi allegati, con facoltà di effettuare propri controlli. In caso di cessazione recesso anticipato del contratto secondo le modalità sopra riportate. La consegna dell’impianto, funzionante e correttamente configurato dovrà essere accertata tramite apposito “verbale di connessione l’Utente produttore si impegna a contattare DEA S.p.a. al fine di distaccare la fornitura ed a mettere in sicurezza il collegamento elettrico dei propri impianticonsegna” sottoscritto dalle parti.

Appears in 1 contract

Samples: www.autobrennero.it

Generalità. Gli elementi Al fine di impianto ottemperare agli obblighi di cooperazione e le apparecchiature a monte coordinamento previsti dall’art. 26 del punto D. Lgs. 81/08, relativamente alle attività di connessione sono trasporto, trasloco e facchinaggio previsti dalla gara di proprietà appalto in argomento, si informa che la normale attività esercitata dall’ente appaltante comporta nei plessi di DEA S.p.a.pertinenza la presenza di particolari rischi, mentre sono di proprietà dell’Utente produttore tutti gli elementi a valle. L’Utente produttore si impegna a non manomettere o manovrare gli impianti e le apparecchiature di DEA S.p.a.. Si precisa che solo i gruppi generatori indicati dall’Utente produttore nel presente regolamento possono funzionare in parallelo con la rete DEA S.p.a.; è vietato il collegamento a tale rete di generatori diversi da essi. In caso di qualunque variazione rispetto a quanto indicato nel presente documento l’Utente produttore si impegna a contattare DEA S.p.a. per rinnovare il regolamento ed i relativi allegati. Ogni modifica dello schema d'impianto, riportato in allegato, dovrà essere preventivamente autorizzata da DEA S.p.a.. L’Utente produttore prende atto del fatto che possibili innovazioni tecnologiche o normative potranno in futuro indurre richieste di varianti o aggiunte a quanto riportato nel presente documento e si impegna ad agevolare l'attuazione di tali richieste per quanto di sua competenza. L’Utente produttore inoltre si impegna a comunicare tempestivamente a DEA S.p.a. qualsiasi iniziativa od evento cheseguito meglio indicati, per qualsiasi motivoi quali sono adottate le specifiche misure di prevenzione collettive ed individuali. Il seguente Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze (DUVRI) è da intendersi valido per le sole attività inerenti il presente appalto. Per attività non contenute dal succitato contratto d’appalto che si ritenessero necessarie in corso d’opera sarà verificata la necessità di integrare o modificare il presente documento. Al fine di poter adempiere a pieno agli obblighi di legge e, possa comportare modificaquindi, anche parzialepoter completare in maniera adeguata il DUVRI, si invita, sin d’ora, l’impresa appaltatrice a trasmettere, prima della stipula del contratto, il documento di quanto esposto nel presente regolamento valutazione dei rischi (rispettoso dei requisiti minimi di esercizio ed a evitare l'attuazione cui all’art. 28 comma 2 del D. Lgs. 81/08), comprensivo delle procedure dettagliate di tale modifica sino a che non abbia ottenuto il consenso da DEA S.p.a.realizzazione dei lavori e delle eventuali ulteriori informazioni di cui all’Allegato XV comma 3 del D. Lgs. 81/08 (inerente i contenuti minimi dei Piani Operativi di Sicurezza), attenendosi comunque alle condizioni che eventualmente vincolassero tale consenso. Qualora l’Utente produttore non rispetti le prescrizioni riportate nel presente regolamento e/o nella Norma CEI 0-21, l’allacciamento potrà essere soggetto a sospensione o a limitazione sino al ripristino delle condizioni prescritte. DEA S.p.a. può esercitare il diritto di verificare in ogni momento il rispetto delle prescrizioni e di quanto dichiarato nel presente regolamento e nei relativi allegati, con facoltà di effettuare propri controlli. In caso di cessazione del contratto di connessione l’Utente produttore si impegna a contattare DEA S.p.a. al fine di distaccare la fornitura ed a mettere metterci al corrente dei rischi che lo svolgimento delle previste attività potranno introdurre nei nostri ambienti di lavoro e le prevedibili condizioni di esposizione agli stessi. Il DUVRI dovrà essere condiviso, prima dell’inizio delle attività connesse all’appalto, in sicurezza il collegamento elettrico dei propri impiantisede di riunione congiunta tra l’impresa aggiudicataria e l’ente appaltante. Eventuali misure aggiuntive di prevenzione e protezione contro i rischi da interferenza individuati verranno indicate nel DUVRI definitivo. Si precisa, inoltre, che qualora in corso d’opera ci siano varianti rispetto alle informazioni comunicate all’atto della sottoscrizione del contratto, le stesse dovranno essere tempestivamente notificate al Committente.

Appears in 1 contract

Samples: www.empulia.it