Interventi e spese ammissibili. 5.1 Le spese ammissibili e le intensità massime di aiuto per l’attuazione dei Contratti di distretto sono definite dall’allegato A del Decreto, riportato integralmente nell’Allegato “Spese ammissibili” al presente avviso.
5.2 Sono ammessi alle agevolazioni i Contratti di distretto il cui importo complessivo degli investimenti ammissibili sia compreso tra 4 e 50 milioni di euro, come stabilito dall’art. 3 del Decreto. L’importo del Progetto di ogni singolo Soggetto beneficiario è fissato a un valore minimo della spesa ammissibile di 200.000 euro. Per investimenti effettuati da PMI esclusivamente in tabella 1 A, dell’Allegato A al Decreto, l’importo del Progetto per Soggetto beneficiario è fissato a un valore minimo della spesa ammissibile di 100.000 euro. Il valore minimo dell’importo del Progetto deve essere rispettato fino al completamento degli interventi. Nei casi in cui vengano superati tali importi minimi, il Soggetto beneficiario può proporre interventi a partire da 5.000 euro esclusivamente per gli aiuti previsti dalla tabella 3 A.
5.3 Gli interventi devono essere realizzati entro quattro anni dalla data di stipula del Contratto di distretto, salvo proroghe concesse per cause debitamente motivate. La richiesta di proroga è inoltrata dal Soggetto Beneficiario, per il tramite del Soggetto Proponente, al Ministero secondo le modalità stabilite al successivo punto 13.5.
5.4 Le spese generali previste nelle tabelle 1A, 2A e 4A dell’Allegato A al Decreto, connesse alla progettazione dell’intervento proposto e funzionali alla presentazione del Progetto, inclusi gli studi di fattibilità, sono eleggibili dalla data di pubblicazione in G.U. del Decreto (23.09.2019). Le spese direttamente connesse all’attuazione del Progetto sono considerate ammissibili dalla data di presentazione della domanda.
5.5 Gli interventi devono essere conformi alla normativa nazionale e dell’Unione in materia di tutela ambientale e alle buone condizioni agronomiche e ambientali (BCAA) di cui all’articolo 93 del regolamento (UE) n. 1306/2013. Per gli investimenti che richiedono una valutazione dell’impatto ambientale ai sensi della direttiva 2011/92/UE, gli aiuti sono concessi a condizione che il Progetto sia stato oggetto di tale valutazione e abbia ottenuto l’autorizzazione prima della data di concessione degli aiuti individuali. Gli investimenti devono rispettare i requisiti ambientali previsti nei PSR delle regioni nei quali sono realizzati.
5.6 Gli interventi devono riguardare i ...
Interventi e spese ammissibili. 1. Sono ammessi a finanziamento gli interventi diretti a sostenere la strategia nazionale di sviluppo del turismo sostenibile in tutte le sue forme, per il perseguimento degli obiettivi di cui all’articolo 2, e potranno riguardare eventi e manifestazioni di ampia valenza turistica nelle città e iniziative sinergiche con i grandi eventi in programma sul territorio nazionale.
2. Hanno maggiore rilevanza e valorizzazione nella individuazione degli interventi e nel riconoscimento del contributo le iniziative orientate all’accessibilità e quelle ad alto contenuto innovativo, in grado di divulgare e dare adeguata pubblicità del contributo concesso dal Ministero del turismo. Costituisce elemento essenziale, per l'accesso al finanziamento, l'utilizzo del logo del Ministero del turismo nelle iniziative finanziate, nonché un adeguato livello di pubblicità e di visibilità del contributo del medesimo Ministero del turismo, anche sui social, nei giorni precedenti e successivi all’iniziativa, con l’indicazione delle risorse a ciò destinate, nell’ambito del finanziamento.
3. Le proposte presentate dai soggetti beneficiari di cui all’articolo 3 a valere sulle risorse di cui all’articolo 5, comma 1, devono prevedere il cofinanziamento, pari ad almeno il 50% dell’importo complessivo necessario, di altre Amministrazioni pubbliche ovvero il partenariato con soggetti privati e devono essere strutturate, in termini progettuali, almeno a livello di studio di fattibilità.
4. Per la realizzazione degli interventi a valere sulla quota residua delle risorse di cui all’articolo 5, comma 2, può essere assegnato un contributo pari sino al 75% del costo totale della proposta presentata nei termini e modalità di cui all’articolo 5 del presente Atto di programmazione.
5. Gli interventi di spesa corrente devono essere avviati nell’anno di riferimento e devono concludersi nell’anno successivo, salvo proroghe ai sensi dell’articolo 6, comma 6
6. Come stabilito dall'articolo 3 comma 4 del presente atto di programmazione, nella quota riservata alle Regioni le stesse sono tenute a programmare iniziative denominate "I Verticali del Turismo”, anche di livello interregionale, per portare avanti il percorso di crescita e sviluppo del comparto attraverso degli appuntamenti tematici e trasversali. Tali iniziative devono essere comunicate dalle Regioni al Ministero del turismo, entro 30 giorni dalla pubblicazione del presente atto, per la successiva approvazione del Ministero.
Interventi e spese ammissibili. Il progetto deve essere coerente con le capacità economiche ed organizzative del soggetto proponente ed adeguato al quadro di riferimento normativo del settore. Possono essere oggetto di sostegno gli interventi sottoelencati da realizzarsi esclusivamente sul mercato interno (Paesi U.E.) relativi ai soli prodotti riportati nella scheda di sottomisura 3.2 del PSR Sicilia 2014-2020 e al precedente paragrafo 4.2.
Interventi e spese ammissibili. Sono agevolabili i Contratti di Filiera e di Distretto i cui piani progettuali prevedano un ammontare degli investimenti ammissibili compreso tra 4 e 50 milioni di euro. L’importo degli investimenti di ogni singolo beneficiario è fissato ad un valore minimo di 400.000,00 euro (per il solo comparto di produzione agricola primaria 100.000,00 euro). Tali importi minimi dovranno essere rispettati fino al completamento degli investimenti. Non sono ammesse le spese relative ai beni acquistati con il sistema della locazione finanziaria. Il contributo dello Stato ai Contratti di Filiera e di Distretto è concesso per le seguenti tipologie di investimenti e di spese: INVESTIMENTI AMMISSIBILI SPESE AMMISSIBILI
Interventi e spese ammissibili. Quesito 12: E’ possibile per un beneficiario (società semplice agricola) presentare tra le spese ammissibili alle agevolazioni anche il costo di acquisto di un opificio che di proprietà di un socio della predetta società semplice agricola, sempre prevedendo l’attestazione di un tecnico qualificato indipendente con cui si dimostri che il prezzo di acquisto non superiore al valore di mercato e la conformità dell’immobile alla normativa urbanistica vigente, inoltre che l’immobile non ha beneficiato dei dieci anni precedenti di alcun finanziamento pubblico, e che vi sia un nesso tra l’acquisto dell’immobile e il progetto e che il trasferimento di proprietà avvenga per atto notarile .
Interventi e spese ammissibili. Quesito 12
Interventi e spese ammissibili. La realizzazione degli interventi può essere fatta direttamente dall’Ente Pubblico beneficiario oppure demandata ai soggetti privati concessionari o titolari della gestione degli impianti sportivi natatori e del ghiaccio (selezionati con evidenza pubblica o nell’ambito dell’in house providing) sulla base delle disposizioni previste dalle singole convenzioni/concessioni e solo se le convezioni/concessioni o contratti di servizio prevedono la retrocessione degli investimenti agli enti committenti alla loro scadenza, anche anticipata. Ciascun Ente Pubblico può essere beneficiario di un massimo di tre contributi. Gli impianti natatori e del ghiaccio ad uso pubblico devono essere presenti nell'Anagrafe degli impianti sportivi di uso pubblico esistenti sul territorio lombardo di cui all’art. 7 della Legge Regionale 1 ottobre 2014, n. 26. Sono ammissibili esclusivamente le spese sostenute e quietanzate dopo la data di approvazione della delibera di Giunta ed entro il termine massimo del 30 ottobre 2023.
Interventi e spese ammissibili. 7 6. AGEVOLAZIONI CONCEDIBILI 8
Interventi e spese ammissibili. FOCUS AZIENDE AGRICOLE – PRODUTTORI DI CILIEGIE FOCUS AZIENDE AGRICOLE – PRODUTTORI DI CILIEGIE FOCUS AZIENDE AGRICOLE – PRODUTTORI DI CILIEGIE
Interventi e spese ammissibili. Sono agevolabili i Contratti di Filiera e di Distretto i cui piani progettuali prevedano un ammontare degli investimenti ammissibili compreso tra 4 e 50 milioni di euro. L’importo degli investimenti di ogni singolo beneficiario è fissato ad un valore minimo di 400.000,00 euro (per il solo comparto di produzione agricola primaria 100.000,00 euro). Tali importi minimi dovranno essere rispettati fino al completamento degli investimenti. Non sono ammesse le spese relative ai beni acquistati con il sistema della locazione finanziaria. Aggiornato al 1 gennaio 2020 PAG. 1/19 Iccrea BancaImpresa S.p.A. Soggetta ad attività di direzione e coordinamento da parte di – Iccrea Banca S.p.A. capogruppo del Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea. Sede legale e Direzione Generale: xxx Xxxxxxxx Xxxxxx, 41/47 - 00178 Roma Tel.+39 06. 7207.1 - Fax+39 06. 00000000 Fabi20 - 2020.01.23 - BI Contratti di Filiera Capitale Sociale Euro 794.765.304,70. i.v. C.F. 02820100580 Iscritta al Reg. delle imprese di Roma - R.E.A. n.417224 Società partecipante al Gruppo IVA Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea, Partita IVA 15240741007 Iscritta all’albo delle banche n. 5405 - Cod ABI n. 3123 Iscritta all’Elenco degli Intermediari Assicurativi Sezione D n. D000233765 Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo, al Fondo Nazionale di Garanzia Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi Numero verde 800-525454 xxxx@xxxxxxxx.xxx.xx xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx 1 di 19 Il contributo dello Stato ai Contratti di Filiera e di Distretto è concesso per le seguenti tipologie di investimenti e di spese: INVESTIMENTI AMMISSIBILI SPESE AMMISSIBILI