Agevolazioni concedibili Clausole campione

Agevolazioni concedibili. 6.1 Le agevolazioni sono concesse nella forma di Contributo in conto capitale e di Finanziamento agevolato secondo i limiti e le condizioni stabilite dall’art. 8 del Decreto e dall’art. 3 del Decreto FRI. 6.2 Le agevolazioni di cui al presente avviso si intendono concesse con la sottoscrizione del Contratto di filiera o del Contratto di distretto. 6.3 Il sistema agevolativo si basa sul principio dell’integrazione tra il Contributo in conto capitale e il Finanziamento, articolato nelle due componenti di Finanziamento agevolato e Finanziamento bancario. Ai fini della concessione delle agevolazioni i Soggetti Beneficiari devono ottenere un Finanziamento bancario, pari al 50% dell’ammontare complessivo del Finanziamento, concesso dalle Banche finanziatrici che abbiano sottoscritto lo specifico mandato con CDP sulla base delle disposizioni contenute nella convenzione stipulata tra la stessa e il Ministero ai sensi della delibera CIPE n. 76 del 15.07.2005. 6.4 Le agevolazioni nella forma del Contributo in conto capitale sono state definite, come indicato nella tabella successiva (Tabella 1), in base alle seguenti condizioni: a) che gli investimenti siano in attivi materiali e attivi immateriali nelle aziende agricole connessi alla produzione agricola primaria (di cui alla tabella 1A dell’allegato A del Decreto); b) che la localizzazione degli interventi sia nelle regioni meno sviluppate e in tutte le regioni il cui prodotto interno lordo (PIL) pro capite nel periodo dal 1° gennaio 2007 al 31 dicembre 2013 è stato inferiore al 75% della media dell’UE-25 per il periodo di riferimento, ma superiore al 75% della media del PIL dell’UE-27; c) che il Soggetto Beneficiario sia una PMI; d) che la spesa ammissibile per Soggetto Beneficiario sia compresa tra euro 100.000 ed euro 5.000.000. Tabella 1: limite massimo dell’agevolazione in Conto capitale per intervento, tipologia e ammontare della spesa ammissibile e per localizzazione Agevolazione massima per intervento Contributo in Conto capitale Tabella 1 A dell’Allegato A – Investimenti nella produzione agricola primaria Investimenti localizzati in Campania, Puglia, Calabria, Basilicata, Sicilia, Sardegna, Abruzzo, Molise Interventi con spesa ammissibile da euro 100.000 a euro 5milioni PMI 40% GRANDI IMPRESE 20% Interventi con spesa ammissibile superiore a 5 milioni di euro PMI 30% GRANDI IMPRESE 15% Investimenti localizzati nelle altre regioni Interventi con spesa ammissibile da euro 100.000 a euro 5milioni PMI 25% GRAND...
Agevolazioni concedibili. 1. Le agevolazioni sono concesse nei limiti delle intensità massime di aiuto previste nei Xxxxxx XX, III e IV, in relazione agli specifici progetti di investimento. 2. Le agevolazioni sono concesse nelle seguenti forme, anche in combinazione tra di loro: finanziamento agevolato, contributo in conto impianti e contributo diretto alla spesa. L’utilizzo delle varie forme di agevolazione e la loro combinazione sono definiti in fase di negoziazione sulla base delle caratteristiche dei progetti e dei relativi ambiti di intervento. 3. L’eventuale finanziamento agevolato è concesso in termini di percentuale nominale rispetto alle spese ammissibili nel limite massimo del 75 per cento e deve essere assistito da idonee garanzie ipotecarie, bancarie e/o assicurative nel limite dell’importo in linea capitale del finanziamento. Il finanziamento agevolato ha una durata massima di dieci anni oltre a un periodo di utilizzo e preammortamento commisurato alla durata dello specifico progetto facente parte del programma di sviluppo e, comunque, non superiore a quattro anni. Il tasso agevolato di finanziamento è pari al 20 per cento del tasso di riferimento vigente alla data di concessione delle agevolazioni, fissato sulla base di quanto stabilito dalla Commissione europea e pubblicato nel sito internet xxxx://xx.xxxxxx.xx/xxxxxxxxxxx/xxxxx_xxx/xxxxxxxxxxx/xxxxxxxxx_xxxxx.xxxx. Il rimborso del finanziamento agevolato avviene secondo un piano di ammortamento a rate semestrali posticipate scadenti il 30 giugno e il 31 dicembre di ogni anno. Gli interessi di preammortamento sono corrisposti alle medesime scadenze. 4. Le agevolazioni di cui al presente bando si intendono concesse con la deliberazione di approvazione di cui all’art. 9 comma 9. 5. L’Agenzia, in esito alle verifiche di cui all’art. 9 comma 4 lettere a) e b), comunica tempestivamente ai Soggetti attuatori l’avvenuto esaurimento delle risorse finanziarie disponibili, affinché essi ne possano dare comunicazione alle imprese interessate attraverso il proprio sito internet istituzionale. 6. Le agevolazioni di cui al presente bando possono essere concesse, su specifica richiesta dell’impresa proponente, a titolo di “de minimis” secondo le disposizioni previste dal Regolamento n. 1407/2013.
Agevolazioni concedibili. Le agevolazioni sono concesse, nei limiti delle intensità massime di aiuto stabilite dagli articoli 7 e 25 del Regolamento GBER, nella forma di finanziamento agevolato e di un contributo alla spesa, così articolate:
Agevolazioni concedibili. Per i Contratti di Filiera e di Distretto le agevolazioni concedibili sono articolate nella forma di contributo in conto capitale e di finanziamento agevolato. Il finanziamento agevolato è concesso a valere sulle disponibilità del “Fondo Rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti di ricerca” istituito presso la gestione separata della Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. (qui di seguito anche CDP) (art. 1 c. 354-361 L. 311/2004) ed erogato dalla stessa CDP ai Soggetti Beneficiari per il programma di investimento oggetto della domanda di agevolazione. Sia il finanziamento agevolato sia il finanziamento bancario possono essere assistiti dalla garanzia ISMEA di cui all’art. 17 D. Lgs. 102/2004 oltre che da un contributo in conto capitale. Per tutti gli investimenti l’agevolazione è articolata come segue: - contributo in conto capitale: da un minimo del 10% e fino al 20% per le grandi imprese; da un minimo del 15% e fino al 40% degli investimenti ammissibili per le PMI. Le suddette percentuali vengono determinate normativamente tenuto conto della tipologia degli investimenti, dei relativi ammontare di spesa e della loro localizzazione; - finanziamento agevolato: pari al Finanziamento Bancario al tasso fisso dello 0,50%; - finanziamento bancario ordinario concesso dalla Banca: di pari durata ed importo al finanziamento agevolato destinato alla copertura finanziaria degli investimenti ammissibili; - mezzi apportati dal soggetto beneficiario: non inferiori al 25% degli investimenti ammissibili, compreso il finanziamento bancario e tutti gli altri mezzi di copertura finanziaria esenti da qualunque elemento di aiuto pubblico. L’ammontare complessivo del contributo in conto capitale, del finanziamento agevolato e del corrispondente finanziamento ordinario non può superare l’importo degli investimenti ammissibili. Il finanziamento agevolato ed il finanziamento bancario ordinario vengono formalizzati in un unico contratto, il “Contratto di Finanziamento”, che Iccrea BancaImpresa S.p.A., per sé in qualità di Banca Finanziatrice, con riferimento al finanziamento bancario ordinario, ed in nome e per conto della CDP, con riferimento al finanziamento agevolato, perfeziona con i Soggetti Beneficiari. Iccrea BancaImpresa S.p.A. oltre al ruolo di “Banca Finanziatrice” può svolgere anche il ruolo di “Banca Autorizzata”, iscritta nell’elenco di cui all’art. 9, punto 2, del Decreto del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali n. 1192 del 08 gennaio 201...
Agevolazioni concedibili. 1. Le agevolazioni sono concesse nella forma di Contributo in conto capitale secondo i limiti e le condizioni stabilite 1 In conformità con la definizione di avvio dei lavori di cui all’art. 3, punto 11 del regolamento (UE) n. 1388/2014, le attività preparatorie sono da ritenersi eleggibili anche se effettuate in data antecedente alla presentazione della domanda. dall’art. 3 del Decreto. 2. Le agevolazioni di cui al presente Avviso si intendono concesse con la sottoscrizione del Contratto di filiera. 3. Le tabelle che seguono riportano, per tipologia di investimento e tipologia di Soggetto beneficiario, la percentuale massima di Contributo in conto capitale richiedibile rispetto all’importo totale dell’investimento, nel rispetto delle intensità massime di aiuto di cui all’Allegato A al Decreto. Per gli interventi di cui all’art.2, comma 9, lett. a), Le intensità massime di cui all’Allegato A e le percentuali di contributo in conto capitale di cui alla tabella che segue possono essere aumentate nei casi e alle condizioni previste nel medesimo Allegato. Si applicano altresì i punti percentuali aggiuntivi dell’intensità dell’aiuto pubblico per tipi specifici di operazioni di cui all’allegato I del Reg. (UE) 508/2014 qualora applicabili. Tabella 1 Aiuti agli investimenti nelle imprese di pesca e acquacoltura connessi con l’Attività produttiva
Agevolazioni concedibili. Quesito 19: Si chiede quali sono le Regioni meno sviluppate e tutte le regioni il cui prodotto interno lordo (PIL) pro capite nel periodo dal 1° gennaio 2007 al 31 dicembre 2013 è stato inferiore al 75% della media dell’UE. 25 per il periodo di riferimento, ma superiore al 75% della media PIL dell’UE. Dove trovare un elenco ufficiale. Vi appartengono anche le ZFU se si quali.
Agevolazioni concedibili. Quesito 19
Agevolazioni concedibili. Sono concesse le seguenti agevolazioni rispetto ai tributi comunali dovuti per la sede operativa nella quale si svolge l’attività per un periodo di tempo pari all'anno di apertura ed ai successivi 3 (tre) anni di esercizio della stessa: • riduzione del 70% del tributo dovuto per il servizio rifiuti (TARI); • riduzione del 70% del Canone di Occupazione di suolo pubblico (COSAP); I benefici derivanti dal presente regolamento per ogni singolo contribuente non possono in ogni caso superare un tetto massimo di 3.000,00 (tremila/00) euro annui. Le agevolazioni decorrono dalla data dell’entrata in vigore del presente regolamento e comunque da quella successiva all’effettivo inizio della nuova attività insediata nel centro storico, desumibile dal certificato di iscrizione alla Camera di Commercio di Bari.
Agevolazioni concedibili. La linea di intervento ammonta a 80 mln di euro (rimodulabili in corso di attuazione) concedibili in contributo in conto capitale, contributo diretto alla spesa, finanziamento agevolato, anche in combinazione tra loro, con massimizzazione dell’intensità di aiuto rispetto alla categoria di aiuti pertinente.
Agevolazioni concedibili. Le agevolazioni sono concesse secondo le intensità e i limiti stabiliti dal Regolamento (UE) n. 651/2014 per le tipologie di investimenti sopra richiamate. Sovvenzioni in combinazione o alternativa ad un prestito a condizioni di mercato sul Fondo Competitività.