Le relazioni industriali. Il confronto con le Parti Sociali nel corso del 2018 si è sostanzialmente incentrato su tre temi principali quali il rinnovo della parte economica del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro, il Piano Industriale ed il passaggio dal contratto nazionale di lavoro del personale Techno Sky da quello Metalmeccanico a quello del Trasporto Aereo. Con riferimento al tema del rinnovo della parte economica delle Sezioni Specifiche Impianti strategici ed impianti a basso traffico della parte specifica servizi ATM del CCNL del Trasporto Aereo, avvenuta con la sottoscrizione in sede MIT in data 17 luglio 2018, la stessa ha portato all’attivazione di una fitta serie di incontri per dare concreta ed omogenea esecuzione a quanto concordato al tavolo ministeriale. La presentazione alle Organizzazioni Sindacali del Piano Industriale 2018/2022, avvenuto in sede di Organismo Paritetico di Garanzia il 15 marzo 2018, contenente innovative tematiche di carattere sia tecnologiche che organizzative ad esso connesse, ha avviato una stagione di accesi contraddittori con le XX.XX. In data 26 ottobre 2018, con la sottoscrizione di un’ipotesi di accordo tra Techno Sky e XX.XX. Metalmeccaniche, si è conclusa, con esito positivo, la trattativa che si è protratta per oltre due anni per il passaggio, a far data dal 1° gennaio 2019, dal Contratto Nazionale Metalmeccanico a quello del Trasporto Aereo. Tale ipotesi di accordo è stata successivamente ratificata attraverso un referendum che ha visto oltre l’80 per cento del personale esprimersi favorevolmente a tale accordo.
Le relazioni industriali. 1. Costituiscono parte integrante del modello innovativo di Relazioni Industriali:
a. le procedure di gestione congiunta delle problematiche occupazionali;
b. la definizione e il coordinamento degli strumenti di welfare contrattuale;
c. la gestione delle attività formative e di accrescimento professionale;
d. l’individuazione di tematiche di rilevante interesse oggetto di specifici approfondimenti;
e. la definizione e gestione congiunta bilaterale e paritetica di un Codice disciplinare unico a valere per tutte le aziende e per tutti i lavoratori.
2. Le Relazioni Industriali si configureranno in modo tale da assicurare:
a. i diritti di informazione e la consultazione;
b. la contrattazione;
c. la costituzione di organismi paritetici, dell’ente bilaterale, e la possibilità di sperimentazione di nuovi modelli partecipativi;
d. le procedure di confronto ai vari livelli per prevenire, esaminare e possibilmente risolvere conflitti di lavoro, sia in via preventiva che conciliativa.
3. Per quanto riguarda l’ANAS Spa, si intendono quali unità produttive:
a. I Compartimenti della viabilità;
b. l’Ufficio per l’autostrada Salerno-Reggio Calabria;
c. la Direzione Generale ivi incluso il Centro Sperimentale di Cesano. Per il Centro Sperimentale di Cesano le Relazioni Industriali avranno una sessione specifica negoziale nell’ambito dell’unità produttiva della Direzione Generale; per le Sezioni staccate i confronti avverranno presso le rispettive sedi compartimentali
Le relazioni industriali. In data 30 luglio 2013 il Gruppo FS Italiane ha sottoscritto alcune significative intese con le Organizzazioni sindacali Filt- Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Trasporti, Fast Ferrovie e Or.S.A. Ferrovie, in tema di Fondo per il perseguimento di politiche attive a sostegno del reddito e dell'occupazione (cd Fondo a Gestione Bilaterale): • è stato sottoscritto l'accordo di integrazione e modifica di quello istitutivo del Fondo in questione, resosi necessario a seguito dell'emanazione della legge n. 92/2012 (c.d. Legge Fornero) dove si prevedeva l'adeguamento della disciplina del Fondo alle norme dettate dalla legge stessa, da realizzarsi entro il 31 ottobre 2013 con accordo collettivo; • in attesa della piena operatività del nuovo Fondo, così come delineato nel suddetto accordo di adeguamento, il Fondo del Gruppo F5 ha continuato ad erogare le prestazioni straordinarie secondo le previgentl disposizioni. A tal fine, è stato sottoscritto un accordo di attivazione del Fondo stesso che ha determinato l'uscita - a seguito di diversi accordi territoriali - di 1.762 dipendenti; • infine, un terzo accordo è stato sottoscritto con riguardo ainstituzione del "Fondo per prestazioni solidaristiche straordinarie". Muovendo dall'assunto che un numero consistente di lavoratori interessati dalle prestazioni del Fondo bilaterale sarebbe stato interessato anche dalle modifiche legislative relative ai requisiti di accesso al trattamento pensionistico, al fine di gestire tale situazione si è convenuto di far confluire il 95% dei finanziamenti disponibili iscritti a bilancio del Fondo per il perseguimento di politiche attive a sostegno del reddito e dell'occupazione-parte ordinaria nel nuovo Fondo per prestazioni solidaristiche. Il 30 luglio 2013 è stato, inoltre, sottoscritto con le Organizzazioni sindacali l'accordo per il riconoscimento del Premio di Risultato 2012, erogato con le retribuzioni del mese di novembre 2013. Il 2013 è stato anche il primo anno di operatività deli'Assistenza sanitaria integrativa per i dipendenti del Gruppo FS Italiane, introdotta dal Contratto aziendale del 2012. Il piano di assistenza sanitaria, affidato a seguito di gara, alia Società Nazionale di Mutuo Soccorso Xxxxxx Xxxxx, è stato esteso successivamente, alle medesime condizioni, anche alle Società FS logistica e Terminali Italia, le quali hanno sottoscritto, rispettivamente in data 29 ottobre 2013 e 28 novembre 2013, un accordo di confluenza al CCNL della Mobilità/Area contrattuale Attivi...
Le relazioni industriali. La situazione macroeconomica, sopra indicata, congiunta al sistema di relazioni industriali del settore insieme ad alcune difficoltà strutturali della contrattazione integrativa delle micro imprese non hanno favorito la diffusione del secondo livello di contrattazione. Nei paragrafi seguenti verranno analizzate le principali difficoltà che hanno impedito lo sviluppo della contrattazione di secondo livello nell’ambito delle relazioni sindacali del settore.
2.2.1. Il rinnovo del CCNL Terziario, distribuzione e servizi del 26 febbraio 2011
2.2.2. La contrattazione di secondo livello territoriale
2.2.3. Il Contratto Collettivo Nazionale del Turismo
Le relazioni industriali. Si evidenzia l’accordo del 14 aprile 2017 che, muovendo dalle novità introdotte dal Jobs Act in tema di mansioni dei lavoratori, è volto a garantire la qualificazione del personale ENAV coniugando azioni di ottimizzazione organizzativa e di riqualificazione professionale preceduta da idonei percorsi formativi. Nella stessa ottica si inquadra l’accordo del 23 novembre 2017 sui riflessi sul personale derivanti dallo spostamento all’ACC di Roma Ciampino della gestione degli avvicinamenti allo spazio aereo di Olbia17. È stato inoltre stipulato un accordo sulla possibilità di cessione delle ferie fra il personale in stato di necessità documentata, anche per l’assistenza dei parenti entro il primo grado (non solo i figli minori), del coniuge e del convivente more uxorio.
Le relazioni industriali. 1 Costituiscono parte integrante del modello innovativo di Relazioni Industriali:
a. le procedure di gestione congiunta delle problematiche occupazionali;
a. i diritti di informazione e la consultazione;
b. la contrattazione;
c. la costituzione di organismi paritetici, dell’ente bilaterale, e la possibilità di sperimentazione di nuovi modelli partecipativi;