MODALITA’ ESECUTIVE Clausole campione

MODALITA’ ESECUTIVE. Per l’esecuzione del ripristino bituminoso finale (tappeto di usura), con le superfici sopra indicate, delle pavimentazioni oggetto dell’intervento dovranno essere eseguite le seguenti fasi lavorative: • Esecuzione di massetto in cls spess cm 10 su area 1^ fase in alternativa previo accordo con ufficio comunale può essere eseguito uno strato di binder di ugual spessore. • Fresatura dell’area del ripristino finale per uno spessore di cm 2 con bordi perimetrali verticali e accurata pulizia delle superfici; • Realizzazione di manto di usura pezzatura 0 -5 in conglomerato bituminoso dello spessore di cm 2 compressi steso a mano o con vibrofinitrice; • compattazione del manto di usura con xxxxxx xxxxx xxxxxxxxx; • esecuzione trattamento superficiale su bordi collegamento vecchio-nuovo mediante spargimento con idonea spruzzatrice di una mano di emulsione, stesa e spargimento di sabbia sull’intera superficie, con rimozione di quella in eccesso; Durante lo svolgimento dei lavori dovranno essere usate appropriate tecniche di posa per non diminuire la fruibilità degli accessi dei negozi, abitazioni e passi carrabili esistenti ai lati della strada. RIPRISTINI BITUMINOSI 2 ^ fase INTERVENTI SU CARREGGIATE I piani stradali ove presenti i ripristini provvisori 1^ fase, dovranno essere oggetto di lavori per la realizzazione delle opere relative ai ripristini 2^ fase, entro il periodo Aprile–Settembre dell’anno solare successivo alla data di fine lavori, consistenti nell’esecuzione del ripristino bituminoso finale per le superfici indicate e seguendo le modalità esecutive di seguito riportate : LARGHEZZA RIPRISTINI = scavi con tecnica mini trincea = cm 200; LUNGHEZZA RIPRISTINI = qualunque tipologia di scavo sarà (0,50 cm + ml lunghezza ripristino temporaneo + 0,50 cm); Nel caso in cui i margini delle superfici ripristinate 1^ fase, indipendentemente dalla loro posizione sulla piattaforma stradale, risultino: • consecutive e tra loro distanti uguale o meno di ml 5,00 , il ripristino stesso dovrà estendersi anche nel tratto di pavimentazione compresa tra i due interventi estesa a tutti gli elementi interessati. • interessare gli elementi adiacenti (corsia veicolare, area sosta banchina e/o pista ciclabile), il ripristino stesso dovrà estendersi sino alla limite di esse MODALITA’ ESECUTIVE Per l’esecuzione del ripristino bituminoso finale (tappeto di usura), con le superfici sopra indicate, delle pavimentazioni oggetto dell’intervento dovranno essere eseguite le seguenti fa...
MODALITA’ ESECUTIVE. L’Affidatario si impegna a svolgere l’incarico, per conto e nell’interesse del Comune di Canosa di Puglia, nel rispetto delle indicazioni del presente disciplinare, con diligenza professionale ai sensi dell’art. 1176 c.c. e secondo i migliori criteri per la tutela e il conseguimento del pubblico interesse, nel rispetto delle indicazioni fornite dal Responsabile del Procedimento, con l'obbligo specifico di non interferire con il normale funzionamento degli uffici e di non aggravare gli adempimenti e le procedure che competono a questi ultimi, rimanendo egli organicamente esterno e indipendente dagli uffici e dagli organi del Committente. L’Affidatario deve attenersi all'osservanza delle norme del D.L.vo 50/2016 e ss.mm.ii. (Codice dei Contratti) e del D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii., per l’aliquota di testo vigente, nonché dell’ulteriore normativa attinente all’oggetto dell’incarico vigente nell'ambito Nazionale e Regionale, con particolare riferimento ai Decreti attuativi/Linee guida/Circolari illustrative, emanate in attuazione del D.L.vo 50/2016 e/o di specifiche norme vigenti nell’ambito della Regione Puglia. L’Affidatario, senza riduzione del corrispettivo, utilizzerà, in quanto ritenuti utili, tipi, disegni, rilievi ed altri elaborati forniti dal Committente, qualora presenti, che consentano la migliore redazione del progetto. Tutti gli elaborati oggetto dell’incarico dovranno essere prodotti in n. 3 copie cartacee, validate con firma e timbro professionale in originale, ed in formato elettronico (CD ROM / chiave USB), sia nell’estensione .PDF che in formato editabile (Word Editor per le relazioni, .DXF / .DWG per gli elaborati grafici, estensione nativa degli eventuali software utilizzati per l’esecuzione di calcoli computi e calcoli specialistici). Le relative spese di stampa / masterizzazione saranno a carico dell’Affidatario. in quanto rientranti nell’ambito del corrispettivo calcolato ai sensi del D.M. 17/06/2016 alla voce “spese ed oneri accessori”. Per la stima delle opere da realizzare, i prezzi unitari delle categorie di lavoro previste in progetto saranno quelli del prezzario regionale, vigenti alla data di conferimento del presente incarico. Per le categorie di opere non contemplate nel suddetto prezzario si farà riferimento ai prezzari DEI (Tipografia del Genio Civile). Per le eventuali ulteriori categorie di opere non contemplate nei suddetti prezzari o per eventuali scostamenti di prezzo rispetto a quanto desunto dai prezzari, resi indispens...
MODALITA’ ESECUTIVE. In genere l'Appaltatore avrà facoltà di sviluppare i lavori nel modo che crederà più conveniente per darli perfettamente compiuti nel termine contrattuale, purché esso, a giudizio della DL, non riesca pregiudizievole alla buona riuscita delle opere ed agli interessi dell'Amministrazione. L'Amministrazione si riserva in ogni modo il diritto di ordinare l'esecuzione di un determinato lavoro entro un prestabilito termine di tempo o di disporre l'ordine di esecuzione dei lavori nel modo che riterrà più conveniente, specialmente in relazione alle esigenze dipendenti dalla esecuzione di opere ed alla consegna delle forniture escluse dall'appalto, senza che l'Appaltatore possa rifiutarsi o farne oggetto di richiesta di speciali compensi. L'esecuzione delle varie categorie di lavoro verrà sempre effettuata adottando le modalità prescritte dalle normative U.N.I. di riferimento, dalle migliori regole dell'arte e uniformandosi a quanto stabilito nei relativi titoli di EP, conformandosi pienamente alle istruzioni che la DL riterrà opportuno impartire caso per caso. Verranno inoltre posti in opera tutti gli accorgimenti affinché le modalità di esecuzione dei lavori, oltre ad offrire il miglior risultato tecnico, siano tali da evitare qualsiasi danno a cose o persone, con particolare riferimento alle norme ed alle prescrizioni vigenti. Infine, per quanto relativo agli interventi di manutenzione che richiedono rifacimenti parziali, sostituzione di parti deteriorate e riparazioni in genere l'Appaltatore dovrà porre la massima cura per limitare l'intervento stesso alla effettiva misura per la quale si è reso necessario, evitando di procedere in modo da accrescere, in fase esecutiva, la misura dell'intervento stesso.
MODALITA’ ESECUTIVE. La Fornitura sarà eseguita in conformità a quanto previsto nel presente documento e sarà suddivisa in consegne frazionate, scaglionate in base alle necessità della Stazione Appaltante, come meglio indicato nel prosieguo e in ogni caso secondo le indicazioni riportate sulle Istanze di Consegna. Verrà redatto dalla Stazione Appaltante il documento “Verbale avvio Fornitura” che sarà inoltrato al fornitore per essere compilato inserendo:  dati società e contatti;  nominativo DEC;  tempistica approvvigionamento dei prodotti oggetto della Fornitura. Il Documento debitamente compilato da parte del Fornitore dovrà essere inoltrato alla Società entro 5 (cinque) giorni lavorati dalla data di invio. I prodotti oggetto di Fornitura, che saranno di volta in volta individuati a seconda della necessità, devono essere nuovi, mai utilizzati, conformi alle vigenti normative e idonei per l’utilizzo da parte del personale addetto. La Fornitura deve intendersi comprensiva dei servizi connessi e accessori all’esatto adempimento della prestazione. I quantitativi effettivi dei prodotti da fornire sono quelli indicati nelle Istanze di Consegna emessi da parte delle Società. I prodotti offerti devono rispondere ai requisiti prescritti dalle norme di buona fabbricazione e dalle altre disposizioni vigenti in materia. Il Fornitore deve assicurare la conformità della confezione del prodotto e del suo imballaggio alle disposizioni vigenti in materia, per garantirne la corretta conservazione anche durante le fasi del trasporto e fino alla consegna. Le diciture previste dalla normativa vigente devono risultare intelligibili. Eventuali avvertenze o precauzioni particolari per la conservazione devono essere in lingua italiana e chiaramente leggibili.
MODALITA’ ESECUTIVE. In genere l'Appaltatore avrà facoltà di sviluppare i lavori nel modo che crederà più conveniente per darli perfettamente compiuti nel termine contrattuale, purché esso, a giudizio della D.L., non riesca pregiudizievole alla buona riuscita delle opere ed agli interessi dell'Amministrazione. L'Amministrazione si riserva in ogni modo il diritto di ordinare l'esecuzione di un determinato lavoro entro un prestabilito termine di tempo o di disporre l'ordine di esecuzione dei lavori nel modo che riterrà più conveniente, specialmente in relazione alle esigenze dipendenti dalla esecuzione di opere ed alla consegna delle forniture escluse dall'appalto, senza che l'Appaltatore possa rifiutarsi o farne oggetto di richiesta di speciali compensi. L'esecuzione delle varie categorie di lavoro verrà sempre effettuata adottando le modalità prescritte dalle normative U.N.I. di riferimento, dalle migliori regole dell'arte e uniformandosi a quanto stabilito nei relativi titoli di E.P., conformandosi pienamente alle istruzioni che la D.L. riterrà opportuno impartire caso per caso. Verranno inoltre posti in opera tutti gli accorgimenti affinché le modalità di esecuzione dei lavori, oltre ad offrire il miglior risultato tecnico, siano tali da evitare qualsiasi danno a cose o persone, con particolare riferimento alle norme ed alle prescrizioni vigenti. La posa in opera di tutta l'attrezzatura ludica e dell'arredo deve essere effettuata su terreno di qualsiasi natura, ivi compreso asfalto e cemento, compreso la fornitura degli elementi di ancoraggio (bulloneria, staffe) atti a garantire la tenuta, compreso l'eventuale scavo e la muratura con plinti in cls, mattoni in cls o celloblok per la profondità prescritta dal costruttore e ogni opera di assistenza muraria per dare il titolo finito a perfetta regola d'arte Per la realizzazione della pavimentazione in gomma posata su sottofondo in stabilizzato si procederà secondo le seguenti fase operative: esecuzione del tracciamento dell'area di posa della pavimentazione; sbancamento del terreno nell'area tracciata, la profondità del piano finito è da calcolarsi sommando lo spessore della pavimentazione e lo spessore del sottofondo; posa del cordolo perimetrale in legno e rincalzo con terra vegetale della parte esterna; posa del tessuto non tessuto sul piano dello scavo; spandimento del materiale stabilizzato e successiva compattazione con piastra vibrante o attrezzatura similare idonea; livellamento del piano costipato con creazione di idon...
MODALITA’ ESECUTIVE. Si riportano le linee guida della Committente di cui l'impresa esecutrice dovrà dotarsi per il pronto soccorso, antincendio ed evacuazione dei lavoratori; il PSC contiene anche i riferimenti telefonici delle strutture previste sul territorio al servizio del pronto soccorso e della prevenzione incendi e le procedure che dovranno essere attuate in relazione alla peculiarità dei lavori. Il Titolo I - Sezione VI e l'Allegato IV del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. individuano, attraverso i suoi articoli, le disposizioni necessarie da adottarsi a cura del datore di lavoro per organizzare la prevenzione incendi, la gestione del primo soccorso e il pericolo grave ed imminente. Lo scopo delle procedure è quello di gestire l'attività legata ad eventi ordinari (es: ingresso - uscita dal cantiere stradale) e ad eventi straordinari (le situazioni di emergenza). Le procedure rappresentano le linee guida di comportamento da rispettare nel limite del possibile durante i lavori. Le procedure legate ad eventi ordinari sono state individuate nelle schede relative alle interferenze. Si rendono necessarie tali misure a causa della specificità dei lavori stradali.
MODALITA’ ESECUTIVE. Il Servizio Veterinario di Sanità Animale attiverà una segreteria con un numero di telefono dedicato, che sarà pubblicizzato mediante idonei mezzi di comunicazione (stampa, web). Le richieste d'intervento, saranno trasmesse all'Unità di Cattura. I cani vaganti verranno catturati dal personale ASP o da personale opportunamente convenzionato; all'atto della cattura, il veterinario dell'ASP alla presenza di personale del Comune dove avviene la cattura, procederà al riscontro del microchip, in caso di assenza, verrà redatta una scheda segnaletica per come previsto dal DPGR-CA Regione Calabria n° 197/2012. Il Direttore del Servizio Veterinario Sanità Animale dell’ASP di Reggio Calabria verifica la necessità di sterilizzazione dell’animale catturato, ovvero, la necessità di prestazione di pronto soccorso ed autorizza preventivamente l’intervento di sterilizzazione ovvero di pronto soccorso, monitorando i costi e accertando la capienza del costo della prestazione nell’ambito del finanziamento del progetto di cui all’articolo 1, frazionato in dodici mensilità. Dopo l’autorizzazione preventiva l’animale può essere avviato presso la Struttura Convenzionata più vicina al luogo della cattura o dell’incidente. In nessun caso è prevista la remunerazione di prestazioni erogate in assenza di autorizzazione preventiva con costi specificamente valorizzati, ovvero fuori budget.
MODALITA’ ESECUTIVE. Posa in opera di strato di ancoraggio e livellamento dello spessore medio di mm. 4.
MODALITA’ ESECUTIVE. Per l’esecuzione del ripristino bituminoso finale (tappeto di usura), con le superfici sopra indicate, delle pavimentazioni oggetto dell’intervento dovranno essere eseguite le seguenti fasi lavorative: • Esecuzione di massetto in cls spess cm 10 su area 1^ fase in alternativa previo accordo con ufficio comunale può essere eseguito uno strato di binder di ugual spessore. • Fresatura dell’area del ripristino finale per uno spessore di cm 2 con bordi perimetrali verticali e accurata pulizia delle superfici; • Realizzazione di tappeto di usura pezzatura 0-5 in xxxxx.xx bituminoso dello spessore di cm 2 compressi steso a mano o con vibrofinitrice, previa stesa di emulsione bituminosa su tutta la superficie con macchina spruzzatrice; • compattazione del tappeto di usura con idoneo mezzo meccanico tipo rullo compattatore da almeno ton. 1,5; • esecuzione trattamento superficiale su bordi collegamento vecchio-nuovo mediante spargimento con idonea spruzzatrice di una mano di emulsione bituminosa, stesa e spargimento di sabbia sull’intera superficie, con rimozione del materiale in eccesso; Durante lo svolgimento dei lavori dovranno essere usate appropriate tecniche di posa per non diminuire la fruibilità degli accessi dei negozi, abitazioni e passi carrabili esistenti ai lati della strada. RIPRISTINI BITUMINOSI 2 ^ fase INTERVENTI SU CARREGGIATE Nel periodo Aprile – Settembre dell’anno solare successivo alla data di fine lavori, i piani stradali ove presenti i ripristini provvisori 1^ fase, dovranno essere oggetto di lavori per la realizzazione delle opere relative ai ripristini 2^ fase consistenti nell’esecuzione del ripristino bituminoso finale per le superfici indicate e seguendo le modalità esecutive di seguito riportate : SUPERFICI RIPRISTINI SU PERCORRENZE LONGITUDINALI (parallele all’asse della carreggiata) • Lunghezza = 0,50 cm + lunghezza ripristino temporaneo + 0,50 • Larghezza: • intera corsia veicolare (se l’intervento ricade in corsia); • intera area sosta (se l’intervento ricade nella fascia dedicata alla sosta); • intera banchina o pista ciclabile (se l’intervento ricade in tali aree ).
MODALITA’ ESECUTIVE. 1. I risultati e l’efficacia dei catalizzatori forniti verranno valutati a parità di utilizzo e a parità di condizioni d’uso rispetto ai periodi precedenti la loro messa in esercizio.