Finanziamento del progetto. NUOVO CODICE
Finanziamento del progetto. Art. 183. (Finanza di progetto)
Finanziamento del progetto. Il servizio di accoglienza - così come descritto nei precedenti articoli - è finanziato con risorse del Fondo Nazionale per le Politiche e i Servizi dell’Asilo del Ministero dell’Interno, per una quota pro-die/pro-capite come segue per ogni lotto: ● Lotto 1: Il piano finanziario dovrà prevedere un contributo giornaliero pro-die/pro-capite di € 38,00. I concorrenti, in sede di presentazione dell’offerta progettuale, devono precisare il numero di persone che intendono accogliere per ogni struttura, rispettando il limite proposto tra 31 - 70 posti. ● Lotto 2: Il piano finanziario dovrà prevedere un contributo giornaliero pro-die/pro-capite di € 40,00. I concorrenti, in sede di presentazione dell’offerta progettuale, devono precisare il numero di persone che intendono accogliere per ogni struttura, rispettando il limite proposto tra 11 - 30 posti. ● Lotto 3: Il piano finanziario dovrà prevedere un contributo giornaliero pro-die/pro-capite di € 45,00. I concorrenti, in sede di presentazione dell’offerta progettuale, devono precisare il numero di persone che intendono accogliere per ogni progetto di accoglienza, rispettando il limite proposto di 10 posti. ● Lotto 4: Il piano finanziario dovrà prevedere un contributo giornaliero pro-die/pro-capite di € 45,00. I concorrenti, in sede di presentazione dell’offerta progettuale, devono precisare il numero di persone che intendono accogliere per ogni struttura, progetto di accoglienza, rispettando il limite proposto di 10 posti, dedicato all’accoglienza diffusa di persone LGBT+. ● Lotto 5: Il piano finanziario dovrà prevedere un contributo giornaliero pro-die/pro-capite di € 45,00. I concorrenti, in sede di presentazione dell’offerta progettuale, devono precisare il numero di persone che intendono accogliere per ogni struttura, rispettando il limite proposto di 10 posti, dedicato all’accoglienza diffusa per donne singole o con figli minori, vittime di violenza di genere e/o tratta e grave sfruttamento. ● Lotto 6 Il piano finanziario dovrà prevedere un contributo giornaliero pro-die/pro-capite di € 122,50. I concorrenti, in sede di presentazione dell’offerta progettuale, devono precisare il numero di persone che intendono accogliere per ogni struttura, rispettando il limite proposto di 6 posti. ● Lotto 7 Il piano finanziario dovrà prevedere un contributo giornaliero pro-die/pro-capite di € 122,00. I concorrenti, in sede di presentazione dell’offerta progettuale, devono precisare il numero di persone che intendono accogl...
Finanziamento del progetto. Gli Enti pubblici locali - Provincia di Pisa e Comune di Volterra mantengono intero il loro apporto finanziario di cui ai punti precedenti, per la durata triennale della presente convenzione, salvo nuovo dimensionamento dei rispettivi interventi nel caso in cui vengano individuati altri soggetti finanziatori o altri finanziamenti e nel caso in cui il volume di attività venga modificata, in aumento o in riduzione.
Finanziamento del progetto. Il servizio di accoglienza come descritto nei precedenti articoli è finanziato dal contributo statale del Servizio Centrale SPRAR a valere sul Fondo Nazionale per le politiche ed i Servizi dell’Asilo del Ministero dell’Interno per le seguenti quote pro-die/pro-capite di € 33,25. L’Organismo Aggiudicatario è obbligato al cofinanziamento del progetto per almeno il 5% della quota spettante. L’erogazione del contributo è successivo alla resa del servizio ed è vincolato alla presentazione di regolare rendicontazione delle spese ammissibili secondo le indicazione dettate all’art.6 come da D.M. dell’Interno del 16.08.2016.
Finanziamento del progetto. È l’indicazione puntuale delle fonti di copertura finanziaria e/o dei relativi provvedimenti.
Finanziamento del progetto. Il progetto è finanziato per € 210.000,00 dal contributo della Regione Xxxxxx Xxxxxxx concesso con DGR n. 1060 in data 3.07.2018, e per € 121.566,20 dal finanziamento concesso dall’istituto di credito Emilbanca e garantito dal Comune di Toano socio unico di AST.
Finanziamento del progetto. 1. Il finanziamento dei contratti può avvenire mediante il ricorso a idonei strumenti quali, tra gli altri, la finanza di progetto. Il finanziamento può anche riguardare il conferimento di asset patrimoniali pubblici e privati. La remunerazione del capitale investito è definita nel contratto.
Finanziamento del progetto. Le risorse destinate alle attività progettuali ammontano a complessivi euro 152.356,32= di cui euro 74.178,16= a valere sul FSE PON Inclusione ed euro 78.178,16= a valere sul PO I FEAD. A seguito della stipula della presente convenzione, il Comune trasferirà all’A.T.S. euro 12.576,19=, di cui euro 4.805,29= a valere sul FSE PON Inclusione ed euro 7.770,90= a valere sul PO I FEAD, come anticipo sulle spese da sostenere. Tale somma, già incamerata dal Comune, deriva a sua volta dall’anticipo ricevuto dalla Regione Piemonte per l’avvio delle attività (fatto salvo quanto destinato a Fio.PSD, secondo le regole del progetto) ed integra quanto sino ad ora già liquidato, pari ad euro 6.448,81=, a fronte di rendicontazione di spese già sostenute dall’A.T.S. a partire dall’avvio delle attività, conseguente alla lettera di incarico del 10.12.2018, protocollo 94196.
Finanziamento del progetto. Il costo totale del progetto è pari a € 161.940,83. Di cui € 98.956,25, pari al 61,11%, finanziato dall’UPI attraverso il Ministero della Gioventù, € 40.389,34, pari al 24.94%, finanziato dalla Provincia di Fermo attraverso la valorizzazione del lavoro dei propri dipendenti, € 14.595,24, pari al 9.01%, finanziato da partner e associati attraverso la valorizzazione del lavoro dei propri dipendenti e € 8.000, pari al 4.94%, finanziato dagli sponsor. Con la sottoscrizione del presente protocollo d’intesa, i Firmatari intendono disciplinare le reciproche relazioni e ruoli delineando e riconoscendo con il presente atto l’ambito delle rispettive responsabilità impegnandosi, a tal fine, ad osservare con la massima diligenza gli accordi di seguito definiti. (Coordinamento e Ruolo del Capofila) La gestione, il coordinamento e la rendicontazione del progetto sono demandati al Capofila che si avvarrà anche del Gruppo di coordinamento di cui al successivo art.6. (Gruppo di Coordinamento) Con il presente protocollo si costituisce il Gruppo di Coordinamento, composto da un rappresentante di ogni Firmatario e da un rappresentante del Capofila con funzioni di Project Manager. Il Gruppo di Coordinamento dà indicazioni in ordine alla pianificazione, programmazione e distribuzione delle attività fra i Firmatari, alla definizione delle procedure gestionali ed operative, alla riprogrammazione in itinere degli interventi ed al monitoraggio finanziario. Ciascun firmatario segnala il proprio componente del Gruppo delegandolo a rappresentare la propria organizzazione (allegato V). Il Gruppo si riunirà con cadenza periodica e tutte le volte che il Capofila lo riterrà opportuno per il buon funzionamento del progetto. □ responsabilità della macrofase; □ responsabile dello sviluppo e della stesura dell’idea progettuale; □ gestione dei rapporti con l'UPI e l’Associazione TECLA; □ presidenza del gruppo di coordinamento del progetto tramite proprio Project Manager; □ gestione del rapporto con i partner e associati; □ organizzazione, coordinamento e gestione percorso formativo-laboratoriale – Corso di formazione (azione 1 – step 1); □ organizzazione, coordinamento e gestione percorso formativo-laboratoriale – Eco-Laboratori (azione 1 – step 2); □ redazione e pubblicazione bando di idee “Attiva/Azioni” (azione 2); □ organizzazione, coordinamento ed espletamento della procedura concorsuale; □ organizzazione e gestione dell’evento finale (azione 3 – step 2); □ gestione centrale della rendico...