Obiettivo del servizio. GS1 Italy, per rispondere alle esigenze commerciali di aziende e persone fisiche, ha messo a punto un servizio di noleggio GS1 GLN (Global Location Number) per i soggetti, che non dispongono di un prefisso aziendale GS1, che le identifichi univocamente nella Banca Dati globale (Global Registry – Gepir). Il Global Location Number (GLN) permette l’identificazione univoca e inequivocabile di entità legali (quali società, banche, spedizionieri, ecc), funzionali (quali per esempio l’ufficio amministrazione), fisiche (per esempio il magazzino), destinatarie di merci o informazioni. Il GS1 GLN non contiene informazioni specifiche ma è la chiave di accesso all’archivio elettronico che le contiene. Tali informazioni, es. codice postale, tipo di entità, regione, telefono, fax, contatti, estremi bancari, restrizioni o particolari esigenze relative alle consegne, ecc. devono essere comunicate al partner commerciale con sufficiente anticipo affinché quest’ultimo possa integrarle nei propri sistemi informativi.
Obiettivo del servizio. GS1 Italy ha messo a punto un servizio di noleggio prefissi aziendali UPC per i soggetti persone fisiche e giuridiche, i cui clienti nordamericani non si sono adeguati alla lettura dei codici a 13 cifre.
Obiettivo del servizio. L’erogazione del servizio di cui all’art. 1 della presente convenzione ha l’obiettivo di garantire il diritto all’istruzione e alla formazione agli studenti disabili frequentanti la scuola secondaria superiore e i centri di formazione professionale, che non sono in grado di raggiungere autonomamente gli istituti scolastici.
Obiettivo del servizio. GS1 Italy ha messo a punto un servizio di noleggio numeri GTIN/EAN-8 per identificare i prodotti unità consumatore con dimensioni troppo ridotte per un normale GTIN/EAN-13.
Obiettivo del servizio. Identificare e classificare gli elementi di configurazione dei Sistemi Centrali sopraindicati, controllarne lo stato, le modifiche, il livello di aggiornamento, le interdipendenze, monitorarne le condizioni di utilizzo; • Implementare un apposito CMDB da tenere aggiornato nel tempo a seguito dell’evoluzione delle componenti dei “Sistemi Centrali”, disponibile on-line al fine della consultazione/esportazione dati da parte dei tecnici ATS; • Garantire la funzionalità operativa senza soluzione di continuità dei singoli Sistemi Centrali sopra indicati unitamente al loro buon funzionamento integrato; • Assicurare un monitoraggio continuo al fine di controllare lo stato dei Sistemi e dei collegamenti, individuare criticità o malfunzionamenti ed intraprendere le azioni preventive e correttive necessarie. • Prevenire, gestire e risolvere i problemi che comportano interruzione o degrado del servizio all’utenza; • Garantire il corretto e regolare funzionamento delle apparecchiature e delle procedure di back up; • Assicurare, in accordo con l’ATS, l’evoluzione dell’assetto dei Sistemi Centrali nel tempo: servizi nell’ambito della prevista assistenza e manutenzione straordinaria di cui al cap. 3. Consentire la registrazione/gestione log degli accessi degli utenti con diritti di amministratore sulle macchine server in produzione (per massimo 150 macchine) a norma Provvedimento in materia dell’Autorità Garante italiana del 25/11/2008 (d.lgs.196/2003) e regolamento (UE) n. 679/2016 e successive modifiche/integrazioni che garantisca: - la completezza dei log, ovvero il log file dovrà contenere tutti gli eventi correlati a interventi compiuti dagli amministratori di sistema su tutti i componenti del sistema informativo; - l’inalterabilità dei log, ovvero l’immodificabilità nel tempo del contenuto dei log file e la tenuta delle registrazioni per almeno gli ultimi 12 mesi; - la verificabilità dei log, ovvero la capacità dei log file di consentire il controllo del corretto operato degli amministratori. A tal fine, la ditta fornitrice dovrà prevedere l’erogazione (in modalità SaaS) dei servizi implementati dal modulo di log management del “prodotto SGBOX” (xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/XX/xx/xxxxx-xxx/) opportunamente configurato e licenziato al fine di garantire: - che su ogni server in produzione (fisico o virtuale) sia sempre installato il software agent e/o sia predisposta e attiva la configurazione necessaria al fine della collezione di tali log; - che i log siano registrati...
Obiettivo del servizio. Con l’affidamento dell’assistenza integrativa scolastica a favore dei soggetti di cui all’Art.1 del presente Capitolato, il Comune di Volvera intende garantire e tutelare il diritto di cui all’art. 12 della Legge 05/02/1992 n. 104, che stabilisce la non discriminazione rispetto al diritto all’istruzione e alla frequenza scolastica, così come per tutti gli altri alunni. Pertanto, con l’affidamento in oggetto, il Comune di Volvera intende fornire un utile ed efficace servizio di supporto all’azione degli insegnanti di sostegno incaricati dal Ministero, nelle attività scolastiche ed educative. Per ogni alunno a cui è rivolto il servizio, le professionalità direttamente impiegate nelle attività di supporto dovranno predisporre un profilo individuale specifico da inserire nel progetto individualizzato, definito P.E.I. (Piano Educativo Individualizzato) formulato dalla scuola, in osservanza alle disposizioni di cui all’art. 13 comma 3 della L.05/02/1992 n. 104 e s.m.i. Comune di Volvera Prot. n. 0011515 del 05-08-2022 in partenza Cat. 7 Cl. 1 Sottocl. @43@ Prog. fasc. Il profilo dovrà descrivere le difficoltà di apprendimento e/o comportamento, causate dalla personale situazione di disabilità e la tipologia di supporto necessario ad un efficace recupero e alla migliore integrazione psico-fisica che favorisca l’inserimento scolastico, la capacità di socializzazione e l’autonomia di base (nell’igiene personale, nelle relazioni, nell’orientamento e nel consolidamento di corrette condotte d’azione). Ciò al fine di favorire un reale processo di integrazione scolastica, in accordo con il personale docente e una organica integrazione delle attività con il piano formativo, educativo e assistenziale predisposto dall’istituzione scolastica. Le azioni di intervento poste in essere dai soggetti incaricati del servizio, dovranno essere dirette alle aree già oggetto di attività didattica di classe, prediligendo gli aspetti più strettamente educativi, ritenuti fondamentali per una positiva integrazione scolastica. L’assistenza di base è strettamente interconnessa con quella educativa e didattica: la sinergia di queste tre azioni deve garantire l’integrazione dell’alunno/a in situazione di disabilità, nel rispetto del progetto individualizzato, definito PEI (Piano Educativo Individualizzato) alla cui predisposizione concorrono tutte le figure di riferimento dell’alunno stesso (specialisti ASL o di altre strutture accreditate, dirigente scolastico, docenti, insegnante di sostegn...
Obiettivo del servizio è quello di garantire agli utenti accreditati dell’Amministrazione Contraente funzioni di customer care sia riguardo le richieste di adesione che di manutenzione e assistenza per i servizi nonché per gli aspetti legati alla fatturazione e rendicontazione. Le attività oggetto del servizio possono essere contraddistinte in: ▪ ricezione segnalazioni provenienti dagli utenti accreditati dell’Amministrazione Contraente; ▪ gestione delle richieste d’intervento in modo efficace, per tutto l’iter operativo, fino alla soluzione del problema; o apertura e gestione del guasto, su segnalazione del personale dell’Amministrazione, attraverso l’apertura di Trouble Ticket; o qualificazione della richiesta: assistenza, manutenzione, attività gestione, etc.;
Obiettivo del servizio è quello di supportare gli operatori sociali nei percorsi di presa in carico per la rilevazione, progettazione e realizzazione degli interventi di tutela e riparazione, sia nella fase di individuazione ed osservazione dei danni subiti dai bambini nelle situazioni di esposizione ad esperienze sfavorevoli infantili, sia nelle fasi di accompagnamento, sostegno e significazione degli eventi traumatici. Saranno altresì predisposti piani di sostegno ed accompagnamento alla genitorialità responsabile e di osservazione e cura del legame relazionale con i propri figli, finalizzati all’individuazione del percorso di tutela più adeguato per ciascun minore. In tal senso il servizio dovrà interagire con il complessivo sistema di intervento attivo nel campo della tutela dei bambini, con particolare riferimento all'area dei minori fuori famiglia.
Obiettivo del servizio. 1. Obiettivi dell’esternalizzazione del servizio come sopra disposta sono: - gestire i sinistri a cose relativi alla polizza RCT/RCO, per i quali l’entità del danno non ecceda la somma di € 7.000,00, in ambito stragiudiziale sino alla loro definizione secondo quanto previsto dai successivi articoli; - fornire all’Ente uno strumento che permetta una migliore conoscenza dei propri rischi e la valutazione di particolari situazioni che possono verificarsi in relazione a specifiche tipologie di sinistro, in modo da poter all’occorrenza porre in essere interventi correttivi e di prevenzione; - fornire all’Ente, dietro semplice richiesta, anche per le vie brevi, qualsiasi dato statistico relativo ai sinistri e loro tipologie; - contenere al minimo i tempi impiegati in ogni fase di istruzione sinistro; - perseguire una sensibile riduzione delle richieste risarcitorie dei terzi, tramite un’oculata gestione delle pratiche; - snellire l’iter e ridurre i tempi di inattività grazie all’utilizzo di un sistema per il monitoraggio delle varie fasi procedurali; - garantire al cittadino danneggiato, quando ne ricorrano i dimostrati presupposti, una rapida risposta alle richieste avanzate;
Obiettivo del servizio è quello di garantire agli utenti accreditati dell’Amministrazione Contraente, per i sistemi e le reti telefoniche oggetto dei servizi previsti nell’AQ, un punto di accesso unificato relativo a funzioni di adesione, di segnalazione dei guasti, di richieste di intervento, di supporto per l’utilizzo dei configuratori online nonché relativo ad aspetti legati alla fatturazione e rendicontazione. Le attività oggetto del servizio possono essere contraddistinte in: ricezione chiamate, fax, e‐mail provenienti dagli utenti accreditati dell’Amministrazione Contraente, dai Responsabili o da chi da questi delegati, con i dati identificativi della richiesta; supporto nell’utilizzo dei configuratori. Deve essere garantita la presenza di operatori competenti nelle fasce orarie di copertura relative al profilo BRONZE (cfr. par. 4.1), anche se l’Amministrazione non ha ancora contrattualizzato nessun servizio; apertura ticket; qualificazione della richiesta: assistenza, manutenzione, supporto, attività gestione, etc.; classificazione della priorità/gravità. L’operatore deve essere in grado di modificare il livello di gravità in funzione della quantità di richieste pervenute associabili ad un unico guasto. Esempio, una successione di diverse chiamate su malfunzionamento di telefoni o linee (gravità bassa) denotano un guasto ad un apparato; il livello di gravità deve essere immediatamente adeguato alla tipologia di guasto; assistenza di primo livello specialistico per gli utenti o la gestione dei disservizi, anche rilevati automaticamente a mezzo telegestione; smistamento della richiesta al personale tecnico di secondo livello assegnato per una rapida risoluzione tramite telegestione o intervento on‐site; gestione delle richieste d’intervento in modo efficace, per tutto l’iter operativo, fino alla soluzione del problema; attivazione di procedure di escalation in situazioni di particolare gravità; controllo dei processi di risoluzione attivati e verifica degli esiti; chiusura del ticket all’atto della risoluzione del problema; rendicontazione all’utente sullo stato dell’intervento. Il servizio di accoglienza, realizzabile anche attraverso strumenti di interazione (IVR), deve essere attivo (24h 7x7 365 giorni all’anno); deve essere altresì garantita la presenza di operatori competenti nelle fasce orarie di copertura del servizio contrattualizzato dall'Amministrazione contraente. Il Call Center dovrà essere attivo per tutta la durata dell’AQ e dei contrat...