Osservanza di norme Clausole campione

Osservanza di norme. Per tutto quanto non espressamente citato nella presente convenzione e negli atti richiamati e/o allegati, l’organismo/soggetto gestore, sotto la propria esclusiva responsabilità, è tenuto ad ottemperare a tutte le disposizioni legislative vigenti, come pure ad osservare tutti i regolamenti, le norme e le prescrizioni delle competenti autorità in materia di contratti di lavoro, di tutela del personale, di sicurezza, di igiene e sanità degli alimenti, di riservatezza dei dati e quant’altro possa comunque interessare il contenuto del rapporto convenzionale.
Osservanza di norme. 15.1 Il Gestore, al fine di tenere indenne il Comune da ogni danno o pregiudizio che possa derivare a terzi dall'esercizio dei servizi stessi (salvo che il Comune abbia contribuito a causare il danno con propri provvedimenti, ovvero omettendo o ritardando l'adozione di provvedimenti di propria competenza) è tenuto ad uniformarsi rigorosamente alla normativa vigente in materia di lavoro, di infortuni sul lavoro, di igiene e di previdenza sociale.
Osservanza di norme. 1. Per quanto non previsto nel presente capitolato si applicano le norme vigenti in materia di contabilità degli enti locali, di amministrazione del patrimonio e contabilità generale dello Stato e di contratti di diritto privato.
Osservanza di norme. Il concessionario è tenuto al rispetto delle norme contenute nel vigente codice di comportamento dei dipendenti del Comune di Arezzo approvato con deliberazione GC n. 670 del 30/12/2013, in quanto applicabile ai sensi dell'art. 2 del codice stesso, consegnato in data odierna al legale rappresentante della società sportiva affidataria dell'impianto. Per tutto quanto non previsto nel presente atto si rimanda alla vigente normativa in materia. Per qualsiasi controversia concernente l’interpretazione e l’esecuzione della presente convenzione la competenza è del Foro di Arezzo. Per la realizzazione degli interventi di ammodernamento e riqualificazione, il concessionario applica i principi previsti dal D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.
Osservanza di norme. L’Azienda è tenuta a:
Osservanza di norme. Per quanto non espressamente previsto e regolamentato dalla presente capitolato si rinvia alle disposizioni normative vigenti, in quanto applicabili e compatibili con la natura dell’atto
Osservanza di norme. Il Gestore si impegna alla puntuale osservanza di tutte le leggi e regolamenti vigenti in materia di sicurezza, igiene e trattamento dei dati personali.
Osservanza di norme. Art. 33 – CLAUSOLA DI RINVIO Art. 34 –
Osservanza di norme. Per quanto non espressamente richiamato nel presente Capitolato prestazionale, l'appalto è soggetto, se ed in quanto compatibile, all’ osservanza delle condizioni stabilite dalle norme elencate di seguito: ▪ Decreto del ministero dello sviluppo economico 22 gennaio 2008, n. 37, recante riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all'interno degli edifici; ▪ Decreto Legislativo 9 aprile 2008 , n. 81, tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. ▪ normativa tecnica di riferimento UNI, ISO, DIN, ISPESL, CEI, ecc.; ▪ per quanto riguarda gli eventuali nuovi impianti da realizzare o modiche apportate, questi dovranno essere conformi e realizzati nella più scrupolosa osservanza delle norme vigenti ed in particolare delle prescrizioni C.T.I., E.N.P.I., V.V.F., C.E.I., E.N.E.L., I.S.P.E.S.L., A.S.L., U.N.I., Regolamento comunale, ecc. nonché di tutte le norme modificative e/o sostitutive che venissero eventualmente emanate nel corso dell’esecuzione del servizio; la progettazione degli impianti elettrici farà inoltre riferimento al D.M. 22 gennaio 2008 n. 37 (ex legge 46/90).
Osservanza di norme. La presente convenzione è sottoposta alla rigorosa osservanza delle seguenti norme vigenti in materia ed in riferimento all’attività di cui trattasi: - Legge quadro n. 281 del 14/08/1991, in materia di animali da affezione e prevenzione del randagismo; - Legge Regionale n. 34 del 26/07/1993 avente per oggetto: “Tutela e controllo degli animali da affezione”; - Regolamento di attuazione della L.R. n. 34/1993, sopraccitata, promulgato con D.P.G.R. n. 4359 del 11/11/1993, che definisce criteri e norme tecniche di applicazione della Legge; e di tutte le altre norme che in materia potranno essere emanate. Il Dirigente del Settore Sviluppo Economico xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx Firmato digitalmente da:XXXXXXX XXXXXXX Data:19/03/2019 08:32:45 Il Presidente dell’Ordine Medici Veterinari Provincia di Alessandria dr. Xxxxx Xxxxxxx Firmato da: xxxxxxx xxxxx Xxxxxx: approvazione documento e pr ocedura da parte Consiglio