Piano Di Attuazione. Nel presente Capitolo vengono definite le modalità di attivazione dei servizi erogati ed in particolare: • Modello organizzativo Contratto Esecutivo • Matrice compiti-responsabilità • Realizzazione ed esecuzione dei servizi • Piano Operativo, inteso come pianificazione temporale
Piano Di Attuazione. In coerenza con quanto previsto e disciplinato dal presente manuale, tutti i documenti inviati e ricevuti dalla AOO sono registrati all’interno del registro ufficiale di protocollo informatico. Pertanto, tutti gli eventuali registri di protocollo, interni agli UOR e/o agli UU, diversi dal registro ufficiale di protocollo informatico, sono aboliti ed eliminati con l’entrata in vigore del manuale stesso. Fanno eccezione: • il registro di protocollo delle circolari interne; • il registro di protocollo degli ordini di servizio; • eventuali registri per la protocollazione di corrispondenza riservata in uso esclusivo al direttore generale, e al Presidente. Il RSP esegue comunque, periodicamente, dei controlli a campione sugli UOR/UU per verificare la corretta esecuzione del piano e l’utilizzo regolare dell’unico registro ufficiale di protocollo, verificando, attraverso controlli ed ispezioni mirate, la validità dei criteri di classificazione utilizzati.
Piano Di Attuazione. Il collegamento e le sue opzioni sono già in essere, poichè non sono previste ulteriori attività di esecuzione e di realizzazione, il contratto può considerarsi collaudato al momento dell’accettazione mediante ordinativo di fornitura.
Piano Di Attuazione. In questa Amministrazione esiste un solo registro di protocollo informatico gestito attraverso il PdP. Non esistono altri registri di protocollo. Tutti i registri anteriori all'introduzione del protocollo informatico sono conservati esclusivamente come memoria storica, e non sono utilizzati se non per consultazione.
Piano Di Attuazione. Nello specifico progetto, trattandosi di progetto di implementazione di nuovi servizi personalizzati IaaS in ambito CCTT, con configurazione specifica e dedicata per il Comune di Firenze, si rende necessario redigere un piano di attuazione, in quanto il progetto implica ampliamenti infrastrutturali. Per quel che riguarda le tempistiche di realizzazione dei servizi, riportati in dettaglio nel capitolo precedente, si segnala che il provisioning delle risorse sarà effettuato entro 4 mesi solari dalla data della ricezione dell’ordine. Questo tempo stimato è comprensivo sia dell’effettivo provisioning delle risorse necessarie che del disbrigo delle pratiche amministrative. All’attivazione dei servizi ordinati verranno inviate al cliente le informazioni per accedervi qualora necessarie. Tali tempistiche sono fornite a meno di problematiche di acquisizione delle componenti HW dedicate, visti i noti fenomeni di ritardo dovuti alla carenza mondiale di chip elettronici. Tali tempi sono stimati fermo restando la disponibilità di tutte quelle informazioni da parte del Cliente atte a consentire il corretto delivery e configurazione del servizio (si citano a titolo non esaustivo l’indicazione del nome delle VM, nome dominio, piano indirizzamento ed eventuali regole di Routing, ecc.).
Piano Di Attuazione. Per quel che riguarda le tempistiche di realizzazione dei servizi riportati in dettaglio nel capitolo precedente si segnala che il provisioning delle risorse trasmissive di rete sarà effettuato entro 90 giorni solari, come previsto da capitolato di gara. Tuttavia, tenendo conto delle attuali problematiche di approvvigionamento che riguardano la tecnologia Cisco prevista per i PAS, il tempo massimo per l’invio comunicazione “Pronti alla verifica di conformità” finale è previsto in 8 mesi dalla data invio Ordinativo. Questo tempo stimato è comprensivo sia dell’effettivo provisioning delle risorse necessarie che del disbrigo delle pratiche amministrative. All’attivazione dei servizi ordinati verranno inviate al cliente le informazioni per accedervi qualora necessarie. Tali tempi sono stimati fermo restando la disponibilità di tutte quelle informazioni da parte del Cliente atte a consentire il corretto “delivery” e configurazione del servizio (si citano a titolo non esaustivo l’indicazione piano indirizzamento IP, eventuali regole di Routing, ecc.).
Piano Di Attuazione. L'avanzamento del progetto è suddiviso in più fasi logiche, singolarmente anche molto complesse, che mirano a portare a regime il sistema in oggetto: ai Concorrenti è richiesta una proposta di pianificazione di massima (Progetto Esecutivo) in fase di presentazione dell'offerta. Di seguito sono documentate le macro-attività (o macro-fasi) che saranno necessarie all'attuazione del progetto. Le fasi descritte sono quelle prospettate, i Concorrenti potranno comunque ridefinirle, descrivendole accuratamente tramite l'esposizione degli obiettivi, le risorse da impegnare e le tempistiche previste. É richiesta la gestione delle attività di progetto in termini di pianificazione di dettaglio, consuntivazione, verifica dell'effettiva erogazione dei servizi e dei prodotti, gestione dei rischi di propria competenza, valutazione dello stato di avanzamento dei lavori, analisi dello scostamento rispetto agli obiettivi, tempi, costi e utilizzo delle risorse. 1 Analisi di dettaglio Produzione del piano di progetto e prima installazione in test del sistema
Piano Di Attuazione. Tutti i documenti inviati e ricevuti dall’amministrazione sono registrati all’interno del registro di protocollo informatico. Pertanto tutti i registri particolari di protocollo sono aboliti ed eliminati. Sono consentite, tuttavia, forme di registrazione particolari e riservate per alcune tipologie di documenti (vedi relativo allegato 13).
Piano Di Attuazione. 1. L'Ateneo rende disponibile una specifica piattaforma web utile per l’utilizzo dei servizi di welfare al fine di
Piano Di Attuazione. Per quel che riguarda le tempistiche di realizzazione dei servizi riportati in dettaglio nel capitolo precedente si precisa che: • i servizi Iaas (con l’esclusione della piattaforma Cmp) sono disponibili, per cui il provisioning delle risorse sarà effettuato entro 10 giorni dalla data della ricezione dell’ordine. Questo tempo stimato è comprensivo sia dell’effettivo provisioning delle risorse necessarie che del disbrigo delle pratiche amministrative. All’at- tivazione dei servizi ordinati verranno inviate al cliente le informazioni per accedervi qualora necessarie. Tali tempi sono stimati fermo restando la disponibilità di tutte quelle informazioni da parte del Cliente atte a consentire il corretto delivery e configurazione del servizio (si citano a titolo non esaustivo l’indicazione del nome delle VM, nome dominio, piano indirizzamento ed eventuali regole di Routing, ecc.). • la piattaforma Cmp non ha ancora effettuato il collaudo e, quindi, il rilascio; nel dettaglio il collaudo fa parte del “Collaudo fase 2”;