Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx Clausole campione

Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx. Avvocato cassazionista del Foro di Milano – Su nomina di Banca d’Italia è componente dell’Arbitro Bancario Finanziario – Master of Laws (Università di Londra) – Dottore di ricerca all’Università di Heidelberg – Vanta un pluriennale esperienza come docente e relatore e autore di numerose pubblicazioni nella materia.
Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx. XXXXXXXX XX XXXXXX (XX o Workstation o Elaboratore): è vincolante ai fini dell’accettazione la consegna di PC “non assemblati” ma identificabili con un modello e costruttore univoco e forniti delle idonee certificazioni di conformità alle norme e direttive di riferimento e licenze software originali (compresi i CD ed i manuali previsti).
Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx. Nato a Milano il 18 marzo 1953, è dottore commercialista e iscritto nel Registro dei Revisori contabili. Laureato in Economia Aziendale conseguita presso l’Università Bocconi in data 30 ottobre 1975, è iscritto all’Ordine dei dottori Commercialisti di Busto Arsizio dal 10 giugno 1976. È, altresì, laureato in Giurisprudenza conseguita presso l’Università di Pavia. Esercita la professione di dottore commercialista con studio in Busto Arsizio. È stato membro del Consiglio dell’Ordine dei Dottori Commercialisti di Busto Arsizio per il circondario del Tribunale di Busto Arsizio dal 1966 al 1987. Nato a Varese il 28 ottobre 1960, è dottore commercialista e iscritto all’albo dei revisori contabili. Nato a Gallarate il 27 giugno 1941, è ragioniere e iscritto all’albo dei revisori contabili. Per quanto a conoscenza dell’Emittente, nessuno dei membri del Collegio Sindacale ha rapporti di parentela con i componenti del Consiglio di Amministrazione della Società. Per quanto a conoscenza dell’Emittente, nessuno dei membri del Collegio Sindacale ha, negli ultimi cinque anni, riportato condanne in relazione a reati di frode o bancarotta né è stato associato nell’ambito dell’assolvimento dei propri incarichi a procedure di amministrazione controllata o liquidazione. Inoltre, nessuno di tali soggetti è stato ufficialmente incriminato da parte di autorità pubbliche o di vigilanza (comprese le associazioni professionali designate) nello svolgimento dei propri incarichi, né è stato interdetto dalla carica di amministrazione, direzione o vigilanza dell’Emittente o dalla carica di direzione o gestione di altre società. La seguente tabella indica le società di capitali o di persone in cui i componenti del Collegio Sindacale dell’Emittente siano stati membri degli organi di amministrazione, direzione o vigilanza, ovvero soci, negli ultimi cinque anni, con l’indicazione circa il loro status alla data del Prospetto Informativo. Xxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxxx Italia S.p.A. WAY S.p.A. Finanziaria Farnese S.p.A. Xxxxxxxx S.p.A. Sindaco supplente Sindaco effettivo Consigliere Presidente del collegio sindacale Gemofin S.p.A. Presidente del collegio sindacale Armacell Italia S.p.A. Sindaco effettivo Agora S.r.l. Amministratore unico TEICOS srl – Milano Amministratore unico XXXXX XxX – Milano Presidente del collegio sindacale Ghiarola S.r.l. Presidente del collegio sindacale Schiavi Macchine Industriali S.p.A. Consigliere Task 84 S.p.A. Presidente del consiglio di amministrazione Bod...
Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx. Area Amministrazione e contabilità Polo Scienze Umanistiche - Sezione Budget e entrate Xxxxxxxx e Contratti Xxxxxxx XXXXXXX Respnsabile Area Amministrazione e contabilità Polo Scienze Umanistiche 30 giorni Proposta di variazione bilancio da Strutture di Polo Delibera Consiglio di Struttura Xxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxx.xx Variazione al Bilancio unico di Ateneo di previsione annuale autorizzatorio in corso di esercizio L. 31 dicembre 2009 n. 196; D.Lgs. 31 maggio 2011, n. 91; L. 30 dicembre 2010, n. 240; D.Lgs. 27 gennaio 2012, n.18 ; D.M. 14 gennaio 2014, n. 19 Le variazioni di bilancio sono proposte dai Centri di Responsabilità e approvate dal Consiglio di Amministrazione, previo parere del Collegio dei Revisori dei conti. In base alla delibera Cda di semplificazione del relativo funzionamento, alcune variazioni vengono disposte direttamente dai Centri di Responsabilità e comunicate periodicamente al Cda. Xxxxxxxxxx XXXXXXX Area Amministrazione e contabilità Polo Centri - Sezione Budget e entrate Bilancio e Contratti Xxxxxxxxx Xxxxxx XXXXXXXXX Responsabile Area Amministrazione e contabilità Polo Centri 30 giorni Proposta di variazione bilancio da Strutture di Polo Delibera Consiglio di Struttura Xxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxx.xx DIDATTICA E SERVIZIO AGLI STUDENTI Accesso ai documenti amministrativi L. 7 agosto 1990, n. 241; D.P.R. 16 aprile 2006, n. 184, Procedimento volto a consentire a un soggetto avente diritto di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi, a fronte di un interesse diretto, concreto e attuale. La richiesta di accesso ai documenti deve essere motivata. Essa deve essere rivolta alla struttura amministrativa che ha formato il documento o che lo detiene stabilmente. Il rifiuto, il differimento e la limitazione dell'accesso sono ammessi nei casi e nei limiti stabiliti dalla legge e debbono essere motivati. Decorsi inutilmente trenta giorni dalla richiesta, questa si intende respinta. Tutti i nominativi RPA elencati nella presente tabella Tutte le UOR elencate nella presente tabella Didattica e Xxxxxx agli Studenti Tutti i titolari del potere sostitutivo elencati nella presente tabella 30 giorni Presentazione dell'istanza Autorizzazione all'esame ed estrazione di copia dei documenti amministrativi Xxxxxxx.xxxxxxxxx@xxxxx.xx Borse di studio L. 30 novembre 1989, n. 398; L. 3 luglio 1998, n. 210 Il procedimento è volto all'assegnazione di borse di studio a studenti o laureati. Le borse vengono bandite dalle strutture de...
Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx. T. +00 00 0000 0000
Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx. Notaio in Bologna xxx xxxx'Xxxxxxxxxxxx x. 00 00000 Xxxxxxx (BO) Tel. 000 000000 Fax 000 0000000 xxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx Agenzia delle Entrate Ufficio Territoriale di Bologna
Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx. 09/08/1972 F
Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx. 1. Il Corrispettivo per i Rifiuti si applica in base a tariffa giornaliera ai soggetti che occupano o detengono temporaneamente, ossia per periodi inferiori a 183 giorni nel corso dello stesso anno solare, con o senza autorizzazione, locali od aree pubbliche o di uso pubblico. 2. In mancanza della corrispondente voce di uso nella classificazione contenuta nell’elenco delle categorie di cui all’ALLEGATO 2 al presente regolamento si applica la tariffa della categoria recante voci di uso analoghe per attitudine quantitativa e/o qualitativa a produrre rifiuti assimilati. 3. La tariffa giornaliera è applicata in forma forfettaria e senza alcuna necessità di misurazione delle quantità di rifiuto prodotte e conferite, facendo riferimento per la parte variabile 2 alla produzione di cui alla soglia inferiore. 4. La tariffa applicabile è determinata rapportando a giorno la tariffa annuale relativa alla corrispondente categoria di attività non domestica, aumentata del 100%. 5. Alla tariffa giornaliera non si applicano riduzioni ed agevolazioni. 6. La tariffa giornaliera non è dovuta nei seguenti casi: a) occupazioni di aree scoperte per un massimo di tre ore giornaliere; b) occupazioni di aree pubbliche per il solo carico e scarico delle merci o per traslochi anche se di durata superiore a tre ore; c) occupazioni, fino a un massimo di quattro ore, effettuate da esercenti di mestieri itineranti (xxxx, suonatori, pittori, ecc.). 7. L'obbligo di presentazione della dichiarazione è assolto con il pagamento del Corrispettivo, da effettuarsi entro la data di versamento indicata nella fattura, compreso il tributo provinciale nella misura stabilita dalla legge. (1) 8. Per tutto quanto non previsto dal presente articolo si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni del presente regolamento.
Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx. L'azienda