Definizione di PIANO FINANZIARIO

PIANO FINANZIARIO. Previsione di spesa TOTALE di cui risorse comunali di cui risorse regionali (Fondo sociale locale + Fondo straordinario) di cui risorse regionali (altri fondi) di cui FRNA di cui Fondo nazionale NA di cui Fondo sanitario regionale di cui risorse da altri soggetti -specificare euro 136.622,64 96.654,46 33.968,18 6.000,00 (utenti) SCHEDA N.3
PIANO FINANZIARIO locale + Fondo straordinario) regionale specificare euro 12.171,25 12.171,25 SCHEDA N. 28
PIANO FINANZIARIO. Anno Impegno Liquidazione Mese Importo (€) Mese Importo (€)

Examples of PIANO FINANZIARIO in a sentence

  • I progetti saranno elemento di valutazione positiva ai fini dell’affidamento (Criterio di valutazione: EFFICACIA DEL PROGETTO DI GESTIONE E DEL PIANO FINANZIARIO).

  • IV.a – PIANO FINANZIARIO Al fine di imputare i costi correlati al progetto occorre compilare i seguenti Prospetti Finanziari.

  • SPERIMENTAZIONE DI PRATICHE DI PREVENZIONE E DI STRUMENTI DI CONTROLLO PER IL CONTENIMENTO DEI RISCHI INFORTUNISTICI E DEI RISCHI PER LA SALUTE NEL QUADRO DEL PNP AGRICOLTURA E SILVICOLTURA" - PROROGA TERMINI E MODIFICA PIANO FINANZIARIO UOC PREVENZIONE E SICUREZZA DEGLI AMBIENTI DI LAVORO MILANO EST 139 17/02/2022 MESSA IN ESERCIZIO E ACCREDITAMENTO DELL'UNITA' D'OFFERTA SOCIOSANITARIA CENTRO DIURNO INTEGRATO "SENAGO", CUDES 084668, SITA A XXXXXX (XX) XXXX XXXXXX XXXXXXX N.

  • Numero Delibera 154 del 13/12/2016 PROGETTO INTEGRATO DI SICUREZZA NEI COMUNI DELL'AREA OMOGENEA ALTOMILANESE - APPROVAZIONE ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA GLI ENTI INTERESSATI E RELATIVO PIANO FINANZIARIO PARERI DI CUI ALL' ART.

  • ADEGUAMENTO BANCHE DATI ELABORAZIONE PIANO FINANZIARIO TARES AFFIDAMENTO IN ECONOMIA AFFIDAMENTO DIRETTO OFFICE INFORMATION OFFICE INFORMATION € 7.890,60 € 7.890,60 147 Z7E0CDF169 TRIBUTI-DEMOG.


More Definitions of PIANO FINANZIARIO

PIANO FINANZIARIO. Anno 1 Anno 2 Anno 3 CAPITOLI DI SPESA Unità PU (€) Q Subtot (€) Subtot (€) Subtot (€) Subtot (€)
PIANO FINANZIARIO l’indagine di mercato effettuata dal Settore, come di seguito riportata: • comparazione costi orari tra contratto nazionale cooperative sociali, contratto nazionale enti locali e contratto UNEBA; • richiesta di offerte sui singoli servizi a n. 25 cooperative individuate tramite portale MEPA; • analisi costi servizi Azienda Speciale 3SG . Non ha consentito di prevedere modalità alternative di ricorso al mercato maggiormente vantaggiose economicamente considerata la maggiore pervasività del controllo esercitabile su questa Azienda Speciale partecipata al 100% dal Comune. Si rammentano, di seguito, i requisiti di legittimazione dell’affidamento diretto in house rappresentati da:
PIANO FINANZIARIO con il quale dimostrare l’effettiva possibilità sia di rimborsare le rate del mutuo sia di sostenere le spese di gestione, indicando le effettive risorse con le quali fare fronte agli oneri individuati; - in materia di servizi pubblici, le tariffe (che costituiscono il corrispettivo del servizio) debbano essere determinate in maniera tale da assicurare l’equilibrio economico-finanziario dell’investimento e della connessa gestione; - per l’esercizio di servizi pubblici e la Nell’ambito dei medesimi provvedimenti viene introdotta una prima formula di «finanza di progetto» (anche se non definita con tale termine), prevedendo che, in caso di carenza di risorse finanziarie pubbliche, i costi di realizzazione dei servizi e delle opere possano essere anticipati da organismi finanziari e/o bancari, e rimborsati con i proventi di gestione. In tempi più recenti, il processo di integra- zione nella politica europea1 ha comportato più puntuali meccanismi di verifica per la localizzazione territoriale della spesa, da allocare sulla base di progetti capaci di affrontare le carenze di sviluppo, creando opportunità economiche e/o migliorando la qualità della vita. Contestualmente il nuovo assetto istituzio- nale derivabile dal rinnovato Titolo V della parte seconda della Costituzione, definito sotto il nome di «federalismo fiscale», pone la necessità di stabilire rinnovate modalità di finanziamento degli Enti territoriali, ai quali è attribuita l’autonomia di entrata e di spesa. In questo contesto risulta ineludibile la capacità di supportare con valutazioni adeguate le scelte che i governi locali sono chiamati ad assumere nel proprio territorio. Tenendo inoltre presente che l’introduzione del federalismo fiscale non costituisce, di per sé, garanzia del corretto utilizzo della spesa pubblica, e che il consolidamento di meccanismi idonei a valutare e verificare l’efficienza e l’efficacia della spesa pubblica prescinde dall’introduzione del federalismo fiscale. Per cui, in definitiva, possiamo affermare che le varie formule che concorrono alla definizione del Partenariato Pubblico Privato (PPP) costituiscono una modalità per perseguire l’efficienza e l’efficacia della spesa pubblica. Il partenariato pubblico-privato (PPP) non trova una precisa definizione nel diritto comunitario, né in quello nazionale. Nel «Libro Verde relativo ai partena- riati pubblico-privati ed al diritto In linea generale, il concetto di PPP si riferisce ad una vasta gamma di modelli di cooperazione t...
PIANO FINANZIARIO. (5°livello) U.1.03.02.09.008 immobili - Manutenzione ordinaria e riparazioni di beni c-c dedicato, ai sensi dell’articolo 3, comma 7 L. 136/2010 Come da documentazione depositata agli atti d’ufficio Esercizio di esecuzione lavori Il contratto riguarda interventi programmati nel 2022, di cui Euro 6.196,54 per canone ed Euro 62.733,46 per interventi extra-canone. Il canone verrà fatturato entro il termine dell’esercizio 2022 mentre gli interventi extra-canone verranno fatturati in coincidenza delle prestazioni effettivamente rese.
PIANO FINANZIARIO contenente il piano economico-finanziario del Terzo settore interessato, in base a quanto indicato al successivo punto C. La domanda di partecipazione, ai fini della valutazione del Soggetto del Terzo settore proponente di cui all’art. 13 del presente Avviso, deve essere sottoscritta, a pena di esclusione, dal legale rappresentante del Soggetto e alla stessa deve essere allegata copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore; la domanda può essere sottoscritta anche da un procuratore del legale rappresentante ed in tal caso deve essere allegata copia conforme all’originale della relativa procura. In caso di raggruppamento temporaneo non ancora costituito, ogni società/impresa facente parte del raggruppamento (mandatario e mandante) deve compilare il rispettivo modulo di domanda e dichiarare il possesso dei requisiti generali a contrattare, il possesso dei requisiti speciali di capacità tecnica, ai sensi del D.P.R. 445/2000 e attestare l’inesistenza delle cause di esclusione dalla partecipazione ad una procedura d’appalto o concessione elencate nell’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016 per ogni Soggetto di cui al comma 3 del medesimo articolo (Allegato 1). Nel caso di raggruppamento temporaneo già costituito o di consorzio, il rappresentante legale dell’ente capofila (mandataria) sottoscrive la domanda e dichiara per conto dei mandanti o dei consorziati il possesso dei requisiti generali a contrattare e il possesso dei requisiti speciali di capacità tecnica, ai sensi del D.P.R. 445/2000. Per quanto riguarda i Consorzi, ciascuno dei consorziati in possesso, anche indiretto, di una partecipazione pari almeno al 5% attesta mediante la dichiarazione sostitutiva allegata al modulo di domanda (Allegato 1), l’inesistenza delle cause di esclusione dalla partecipazione ad una procedura d’appalto o concessione elencatenell’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016.
PIANO FINANZIARIO. Tipologie di spesa
PIANO FINANZIARIO l’atto che definisce il programma degli interventi, il piano degli investimenti, i beni e le strutture, nonché le risorse finanziarie necessari alla gestione dei rifiuti urbani e assimilati e dei servizi di igiene urbana, secondo quanto previsto dal D.P.R. 27.4.1999 n. 158, che potrà avere carattere sovra comunale e pluriennale;