Calcestruzzo. Il calcestruzzo è classificato in base alla resistenza a compressione, espressa come resistenza caratteristica Rck oppure fck La resistenza caratteristica Rckviene determinata sulla base dei valori ottenuti da prove a compressione a 28 giorni su cubi di 150 mm di lato; la resistenza caratteristica fck viene determinata sulla base dei valori ottenuti da prove a compressione a 28 giorni su cilindri di 150 mm di diametro e 300 mm d’altezza; i valori espressi in N/mm2 elencati nella tabella sguente risultano compresi in uno dei seguenti campi: - calcestruzzo non strutturale:8/10- 12/15 - calcestruzzo ordinario:16/20 - 45/55 - calcestruzzo ad alte prestazioni:50/60 - 60/75 - calcestruzzo ad alta resistenza:70/85 - 100/115 Il Direttore dei Lavori ha l’obbligo di eseguire controlli sistematici in corso d’opera per verificarela conformità delle caratteristiche del calcestruzzo messo in opera rispetto a quello stabilito dal progetto e sperimentalmente verificato in sede di valutazione preliminare.
Calcestruzzo. Le Norme contenute nel presente paragrafo si applicano al calcestruzzo per usi strutturali, armato e non, normale e precompres- so di cui al § 4.1.
Calcestruzzo. In aggiunta a quanto stabilito nella declaratoria di cui all’art. 77 del CCNL, si considera operaio specializzato l’autista di autobetoniera e l’autista di autopompa da calcestruzzo, sempreché abbia svolto tali mansioni per almeno sei mesi consecutivi anche presso altra impresa.
Calcestruzzo. In aggiunta a quanto stabilito nella declaratoria di cui all’art. 77 del CCNL 19 Aprile 2010 si considera operaio specializzato l’autista di autobetoniera e l’autista di autopompa da xxxxxxxxxxxx, sempre ché abbia svolto tali mansioni per almeno sei mesi consecutivi anche presso altra impresa.
Calcestruzzo. 1. La classe di resistenza per i calcestruzzi gettati in opera avere caratteristica di resistenza tale da garantire almeno la classe C20/25 entro 21 giorni dal getto. Si dovrà prevedere, pertanto, la preparazione di un numero adeguato di provini, per permettere prove a compressione a 21 giorni dal getto, nonché a maturazione avvenuta, come previsto dalla normativa.
2. Le ulteriori specifiche saranno maggiormente dettagliate con la redazione del progetto esecutivo ed in particolare con la relazione redatta dal progettista delle opere strutturali.
3. Tutti gli additivi da usare per calcestruzzi e malte (aereanti, acceleranti, fluidificanti, etc.) dovranno essere conformi alla normativa specifica ed alle prescrizioni eventualmente fissate. Dovranno, inoltre, essere impiegati nelle quantità (inferiori al 2% del peso del legante), secondo le indicazioni delle case produttrici; potranno essere eseguite delle prove preliminari per la verifica dei vari tipi di materiali e delle relative caratteristiche.
4. Il quantitativo dovrà essere il minimo necessario, in relazione al corretto rapporto acqua-cemento e considerando anche le quantità d’acqua presente negli inerti; la miscela ottenuta dovrà quindi rispondere alla necessaria lavorabilità ed alle caratteristiche di resistenza finale prevista dalle prescrizioni.
5. La distribuzione granulometrica degli inerti, il tipo di cemento e la consistenza dell’impasto dovranno essere adeguati alla particolare destinazione del getto ed al procedimento di posa in opera del conglomerato.
6. L’impasto verrà effettuato con impianti di betonaggio idonei e tali da garantire l’effettivo controllo sul dosaggio dei vari materiali; l’impianto dovrà, inoltre, essere sottoposto a periodici controlli degli strumenti di misura che potranno anche essere verificati, su richiesta del direttore dei lavori, dai relativi uffici abilitati.
7. Il trasporto degli impasti dal luogo di preparazione a quello d’uso dovrà essere effettuato con contenitori idonei sollevati meccanicamente (per limitatissime distanze) o su betoniere dotate di contenitori rotanti.
8. Il tempo necessario per il trasporto e l’eventuale sosta prima del getto non deve superare il tempo massimo consentito per garantire un getto omogeneo e di qualità; nel calcestruzzo ordinario questo tempo massimo sarà di 45/60 minuti e, nel caso di calcestruzzo preriscaldato, di 15/30 minuti. Il tempo minimo di mescolamento dovrà essere di 5 minuti ca. oppure 30 giri del contenitore rotante.
9. ...
Calcestruzzo. I calcestruzzi per fondazioni, murature, volte ecc. e getto in opera, saranno in genere pagati per mc. e misurati in opera in base alle dimensioni prescritte, esclusa quindi ogni eccedenza, ancorché inevitabile, dipendente dalla forma degli scavi e dal modo di esecuzione dei lavori. Per i tratti di getti di calcestruzzo per muri di sostegno del terreno e relative fondazioni che, per imprescindibili motivi di sicurezza, a giudizio della Direzione Lavori, verranno eseguiti "a campioni", verrà riconosciuta una maggiorazione del dieci per cento. L'eventuale posa in opera di barre di ferro di collegamento, di. ripartizione e simili, non darà luogo alla valutazione del calcestruzzo nella categoria "conglomerati cementizi armati" ma al solo pagamento delle barre metalliche secondo i prezzi di elenco.
Calcestruzzo. 3.1.1 Resistenza, consistenza e diametro massimo dell’aggregato
Calcestruzzo. Assicurarsi che il getto sia stato eseguito da almeno 28 giorni. Eliminare tutte le imperfezioni dal calcestruzzo, protuberanze e vuoti provocanti dall'inclusione di aria e acqua nel getto. Nel caso che al momento del disarmo si rilevassero forti irregolarità, si dovrà applicare uno strato di malta cementizia, (una parte di sabbia e due di cemento) sul calcestruzzo appena disarmato in modo da assicurarne l'aderenza. Lasciare indurire per almeno tre giorni la malta applicata, mantenendo la sua superficie umida, indi livellarla. Le superfici grezze devono essere trattate con una leggera sabbiatura o alternativa, con una accurata spazzolatura. Prima di dare inizio alle operazioni di pitturazione, accertarsi che tutta la polvere sia stata eliminata e che le superfici siano perfettamente asciutte.
Calcestruzzo. Legge 5 novembre 1971, n. 1086 Norme per la disciplina delle opere in conglomerato cementizio normale e precompresso ed a struttura metallica - DM 14 gennaio 2008 e smi Norme tecniche per il calcolo, l’esecuzione ed il collaudo delle strutture in cemento armato normale e precompresso e per le strutture metalliche - Ord. PCM 20 marzo 2003, n. 3274 e s.m.i. Primi elementi in materia di criteri generali per la classificazione sismica del territorio nazionale e di normative tecniche per le costruzioni in zona sismica - Ord. PCM 2 ottobre 2003, n. 3316 Modifiche ed integrazioni all’ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3274 del 20 marzo 2003, recante “Primi elementi in materia di criteri generali per la classificazione sismica del territorio nazionale e di normative tecniche per le costruzioni in zona sismica” - Ord. PCM 3 maggio 2005, n. 3431 Ulteriori modifiche ed integrazioni all’ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3274 del 20 marzo 2003, recante “Primi elementi in materia di criteri generali per la classificazione sismica del territorio nazionale e di normative tecniche per le costruzioni in zona sismica” - DMLLPP 11 marzo1988 e s.m.i. Norme tecniche riguardanti le indagini sui terreni e sulle rocce, la stabilità dei pendii naturali e delle scarpate, i criteri generali e le prescrizioni per la progettazione, l’esecuzione e il collaudo delle opere di sostegno delle terre e delle opere di fondazione - UNI ENV 1992 Eurocodice 2. Progettazione delle strutture di calcestruzzo. Parte 1-1: Regole generali e regole per gli edifici - UNI EN 206-1 Calcestruzzo - Specificazione, prestazione, produzione e conformità - UNI EN 11104 Calcestruzzo - Specificazione, prestazione, produzione e conformità - Istruzioni complementari per l’applicazione della EN 206-1 - UNI 9502 Procedimento analitico per valutare la resistenza al fuoco degli elementi costruttivi di conglomerato armato, normale e precompresso - DMLLPP 12 dicembre 1985 Norme tecniche per le tubazioni - Circ. MLLPP n. 27291 del 20 marzo 1986 DMLLPP del 12.12.1985 - Istruzioni relative alla normativa per le tubazioni
Calcestruzzo. Caratteristiche dei materiali