Calcolo dell’indennizzo. L'indennizzo pagato al Beneficiario corrisponde al pagamento del capitale in proporzione alla percentuale di Invalidità Permanente del Beneficiario. È calcolato moltiplicando il limite massimo mostrato nella Tabella dei Limiti e Condizioni con la percentuale di Invalidità Permanente del Beneficiario, a patto che: - la percentuale di Invalidità Permanente sia tassativamente superiore al 15%; - nessun indennizzo viene pagato se la percentuale di Invalidità Permanente è minore o uguale al 15%; - in ogni caso, la percentuale di Invalidità Permanente non può superare il 100%.
Calcolo dell’indennizzo. In caso di Sinistro indennizzabile in base alle garanzie prestate nella copertura assicurativa, l’ammontare del danno e del relativo Indennizzo sono determinati all’atto del Sinistro e con i criteri di seguito riportati. Relativamente alle cose assicurate per le quali la copertura assicurativa è prestata a Valore a nuovo:
Calcolo dell’indennizzo. In caso di Sinistro indennizzabile in base alle garanzie prestate nella copertura assicurativa, l'ammontare del danno e del relativo Indennizzo sono determinati all'atto del Sinistro e con i criteri di seguito riportati. Relativamente alle cose assicurate per le quali la copertura assicurativa è prestata a Valore a nuovo: si stima il Valore a nuovo; si stima il Valore allo stato d'uso delle stesse deducendo il valore eventualmente ricavabile dai residui nonché gli oneri fiscali non dovuti all'Erario; si determina la differenza, eventualmente esistente, fra i valori di cui ai punti precedenti, denominata supplemento di Indennità. Si procede con corrispondere l'Indennizzo in base al Valore allo stato d'uso. Il pagamento del supplemento di Indennità è subordinato all'effettivo rimpiazzo ed avviene in una sola volta entro 30 giorni dalla comunicazione dell'avvenuto rimpiazzo se questo avviene entro 12 mesi dalla data dell'atto di liquidazione amichevole o del verbale definitivo di perizia. Fermo quanto previsto dal successivo paragrafo "Assicurazione parziale": se la Somma assicurata è superiore o uguale al rispettivo Valore a nuovo, il supplemento di Indennità è dato dall'intero ammontare del supplemento stesso; se la Somma assicurata è inferiore al rispettivo Valore a nuovo ma superiore al Valore allo stato d'uso, per cui risulta assicurata solo una parte dell'intera differenza occorrente per l'integrale copertura a Valore a nuovo, il supplemento di Indennità è proporzionalmente ridotto nel rapporto esistente tra detta parte e l'intera differenza; se la Somma assicurata è uguale o inferiore al Valore allo stato d'uso, il supplemento di Indennità è nullo. In caso di coesistenza di più coperture assicurative agli effetti della determinazione del supplemento di Indennità si tiene conto della somma complessivamente assicurata dalle coperture stesse. relativamente a televisori, impianti stereofonici, videoregistratori, lettori e/o registratori DVD, riproduttori musicali portatili, telefoni cellulari, smartphone, tablet, e-reader, e-book reader, netbook, personal computer e notebook, il Valore a nuovo viene riconosciuto solo per le cose acquistate da non più di 24 mesi, riconoscendo negli altri casi il Valore allo stato d'uso. Il periodo dei 24 mesi decorre dalla data di acquisto, a nuovo, della cosa assicurata; per gli oggetti d'arte e di antiquariato, i "preziosi", le collezioni, per gli oggetti fuori uso o inservibili e per i capi di vestiario, biancheria perso...
Calcolo dell’indennizzo. L'indennizzo è calcolato moltiplicando la somma assicurata per la percentuale accertata d'invalidità permanente al netto dell'eventuale franchigia, secondo i seguenti criteri: - se l'infortunio ha come conseguenza l'invalidità permanente totale, la Società corrisponde l'intera somma assicurata; - se l'infortunio ha come conseguenza l'invalidità permanente parziale, l'indennizzo viene calcolato sulla somma assicurata in proporzione al grado d'invalidità permanente che deve essere accertata con riferimento alla seguente tabella: un arto superiore 70% 60% una mano o un avambraccio 60% 50% un pollice 18% 16% un indice 14% 12% un medio 8% 6% un anulare 8% 6% un mignolo 12% 10% una falange del pollice 9% 8% una falange di altro dito della mano 1/3 del dito un occhio 25% ambedue gli occhi 100% perdita anatomica di un rene 15% perdita anatomica della milza senza compromissioni significative della crasi ematica 8% sordità completa di un orecchio 10% sordità completa di ambedue le orecchie 40% perdita totale della voce 30% stenosi nasale assoluta monolaterale 4% stenosi nasale assoluta bilaterale 10% esiti di frattura scomposta di una costa 1% una vertebra cervicale 12% una vertebra dorsale 5% dodicesima dorsale 10% una vertebra lombare 10% esiti di frattura di un metamero sacrale 3% esiti di frattura di un metamero coccigeo con callo deforme 5% della scapola omerale con arto in posizione favorevole, ma con immobilità della scapola 25% 20% del gomito in angolazione compresa fra 120° e 70° con pronosupinazione libera 20% 15% del polso in estensione rettilinea con pronosupinazione libera 10% 8% dell'anca in posizione favorevole 35% del ginocchio in estensione 25% della tibio-tarsica ad angolo retto con anchilosi della sotto astralgica 15% del nervo radiale 35% 30% del nervo ulnare 20% 17% dello sciatico popliteo esterno 15% sopra la metà della coscia 70% sotto la metà della coscia ma sopra il ginocchio 60% sotto del ginocchio, ma sopra il terzo medio di gamba 50% un piede 40% ambedue i piedi 100% un alluce 5% un altro dito del piede 1% una falange dell'alluce 3% xxxxx xxxxxxxxxx da sforzo non operabile max 10% Per le menomazioni degli arti superiori, in caso di mancinismo, le percentuali di invalidità previste per l'arto destro varranno per quello sinistro e viceversa.
Calcolo dell’indennizzo. Se operanti la forma Infortuni Confort o quella Top Se operante la forma Infortuni Basic
Calcolo dell’indennizzo. Al momento del Sinistro l’Indennizzo viene calcolato nel modo che segue:
a) Per l’Abitazione si stimano:
i. la spesa necessaria per ricostruire l’Abitazione (o le sue parti interamente distrutte) con le stesse caratteristiche costruttive e materiali usati in precedenza; per farlo si stima la Superficie Commerciale e il costo di ricostruzione; e
ii. la spesa necessaria per riparare le parti solamente danneggiate;
iii. si sottrae alla somma di tali spese il valore dei residui. Se il costo di riparazione è superiore al costo di sostituzione, si tiene conto del costo di sostituzione. Per le spese di demolizione e di sgombero dei residui del Sinistro l’Indennizzo è disciplinato dall’art. 2.3.3 “Danni indiretti” Per i danni ad inverter per Impianti fotovoltaici e le batterie di accumulo:
i. con vetustà, dal momento dell’immissione del bene nel mercato, superiore a 10 anni, non viene corrisposto nessun Indennizzo;
ii. con vetustà, dal momento dell’immissione del bene nel mercato, inferiore a 10 anni viene corrisposto un Indennizzo applicando la seguente tabella di Scoperto: Fino al 3° anno 0% Fino al 5° anno 20% Fino al 6° anno 30% Fino al 7° anno 50% Fino all’8° anno 60% Fino al 10° anno 70% In questi casi se la garanzia di Polizza interessata prevede franchigie o scoperti, tra la Franchigia e lo Scoperto della garanzia interessata e quello della Tabella soprastante, si applicherà solamente quello di importo maggiore.
b) Per il Contenuto si stimano:
i. La spesa necessaria per sostituire le cose rubate o interamente distrutte con altre nuove uguali oppure, in mancanza, equivalenti per uso, caratteristiche tecniche, qualità e destinazione;
ii. La spesa necessaria per riparare le cose solamente danneggiate;
iii. Si sottrae alla somma di tali spese il valore dei residui. Se il costo di riparazione è superiore al costo di sostituzione, si tiene conto del costo di sostituzione. Per le raccolte e le collezioni si valuta soltanto il valore dei singoli pezzi danneggiati o distrutti, escluso in ogni caso il conseguente deprezzamento della raccolta o della collezione o delle rispettive parti. Per le spese di demolizione e di sgombero dei residui del Sinistro l’Indennizzo è disciplinato dall’art. 5.1.1 Xxxxx xxxxxxxxx. In caso di mancata riparazione/riacquisto, tanto per l’Abitazione quanto per il Contenuto, la Compagnia limita l’Indennizzo al costo di ricostruzione/riacquisto delle cose al momento del Sinistro al netto di un deprezzamento stabilito in relazione all’età, al...
Calcolo dell’indennizzo. L’indennizzo si calcola applicando alla somma assicurata per invalidità permanente di cui all’art. 4.4 la per- centuale corrispondente al grado di invalidità accertata, dedotti 3 punti (franchigia assoluta del 3%). In caso di perdita anatomica, totale o parziale, e non semplice riduzione funzionale, di un organo o un arto, l’Impresa liquida l’indennità senza deduzione di alcuna franchigia.
Calcolo dell’indennizzo. Se l’assicurazione non comprende la Garanzia Valore a nuovo (per la quale è applicabile l’art. B.3): - in caso di perdita totale, l’ammontare del danno è pari al Valore commerciale dell’Auto al momento del Sinistro con il limite del Valore assicurato. - in caso di danno parziale, l’ammontare del danno è pari al costo della riparazione al netto del degrado che si applica soltanto alle parti soggette a usura. In ogni caso, se il Valore assicurato è inferiore a quello riportato dalla rivista Quattroruote Professional per un’Auto con la medesima data di immatricolazione di quella assicurata, wefox risponde dei danni nella stessa proporzione.
Calcolo dell’indennizzo a) Per quanto riguarda l’offerta d’indennizzo a favore di un ordinante:
i) la commissione amministrativa è di 50,00 euro per il primo ordine di pagamento non regolato, di 25,00 euro per ciascuno dei successivi quattro ordini di pagamento non regolati e di 12,50 euro per ciascuno degli ulteriori ordini di pagamento non regolati. La commissione amministrativa è calcolata separatamente con riguardo a ciascun beneficiario;
ii) gli interessi compensativi sono determinati applicando un tasso di riferimento da determinarsi su base giornaliera. Tale tasso di riferimento è quello minore tra il tasso di riferimento per il mercato overnight (EONIA) e il tasso di rifinanziamento marginale. Il tasso di riferimento si applica sull’importo dell’ordine di pagamento non regolato in conseguenza del malfunzionamento tecnico di TARGET2 e per ciascuna giornata del periodo compreso tra la data dell’effettiva immissione dell’ordine di pagamento ovvero dell’immissione prevista, se si tratta di un ordine di pagamento di cui al paragrafo 2, lettera (a) punto (ii), e la data nella quale l’ordine di pagamento è stato, o avrebbe potuto essere, regolato con successo. I ricavi eventualmente conseguiti con il deposito presso l’Eurosistema dei fondi derivanti da ordini di pagamento non regolati sono dedotti dall’importo dell’indennizzo; e
iii) nessun interesse compensativo è corrisposto se, e nei limiti in cui, i fondi derivanti da ordini di pagamento non regolati sono stati collocati sul mercato o utilizzati per adempiere agli obblighi di riserva.
b) Per quanto riguarda l’offerta d’indennizzo a favore di un beneficiario:
i) la commissione amministrativa è di 50,00 euro per il primo ordine di pagamento non regolato, di 25,00 euro per ciascuno dei successivi quattro ordini di pagamento non regolati e di 12,50 euro per ciascuno degli ulteriori ordini di pagamento non regolati. La commissione amministrativa è calcolata separatamente con riguardo a ciascun ordinante;
ii) per il calcolo degli interessi compensativi si applica il metodo di cui alla lettera a) punto
Calcolo dell’indennizzo. 19. COME SI DETERMINA L’INDENNIZZO