Cessione del contratto. È vietata la cessione del contratto sotto qualsiasi forma; ogni atto contrario è nullo di diritto. È ammessa la cessione dei crediti, ai sensi del combinato disposto dell’art. 106, comma 13, del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e della Legge 21 febbraio 1991, n. 52, ed alle condizioni di cui al presente articolo. Ai fini dell’opponibilità alle Stazioni Appaltanti, le cessioni di crediti devono essere stipulate mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata e devono essere notificate alle amministrazioni debitrici. Fatto salvo il rispetto degli obblighi di tracciabilità, le cessioni di crediti da corrispettivo di appalto, sono efficaci e opponibili alle Stazioni Appaltanti che sono amministrazioni pubbliche qualora queste non le rifiutino con comunicazione da notificarsi al cedente e al cessionario entro 45 (quarantacinque) giorni dalla notifica della cessione. Le cessioni di crediti possono essere effettuate esclusivamente a soggetti finanziari disciplinati dalle Leggi in materia bancaria e creditizia, il cui oggetto sociale preveda l’esercizio dell’attività di acquisto di crediti di impresa. Le amministrazioni pubbliche, nel contratto stipulato o in atto separato contestuale, possono preventivamente accettare la cessione da parte dell’esecutore di tutti o di parte dei crediti che devono venire a maturazione. La Stazione Appaltante, tuttavia, si riserva la più ampia facoltà di accettare o non accettare tale tipologia di cessione a favore dell’esecutore, senza obbligo di motivazione. In ogni caso la Stazione Appaltante può opporre al cessionario tutte le eccezioni opponibili al cedente in base al contratto d’appalto, con questo stipulato.
Appears in 5 contracts
Samples: Determina a Contrarre, Contratto Di Appalto, Contratto Di Appalto
Cessione del contratto. È vietata la cessione del contratto sotto qualsiasi forma; ogni atto contrario è nullo di diritto. È ammessa la cessione dei crediti, ai sensi del combinato disposto dell’art. dell’articolo 106, comma 13, del D. Lgsd.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e della Legge 21 febbraio 1991, n. 52, ed alle condizioni di cui al presente articolo. Ai fini dell’opponibilità dell'opponibilità alle Stazioni Appaltanti, le cessioni di crediti devono essere stipulate mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata e devono essere notificate alle amministrazioni debitrici. Fatto salvo il rispetto degli obblighi di tracciabilità, le cessioni di crediti da corrispettivo di appalto, sono efficaci e opponibili alle Stazioni Appaltanti che sono amministrazioni pubbliche qualora queste non le rifiutino con comunicazione da notificarsi al cedente e al cessionario entro 45 (quarantacinque) quarantacinque giorni dalla notifica della cessione. Le cessioni di crediti possono essere effettuate esclusivamente a soggetti finanziari disciplinati dalle Leggi leggi in materia bancaria e creditizia, il cui oggetto sociale preveda l’esercizio dell’attività l'esercizio dell'attività di acquisto di crediti di impresa. Le amministrazioni pubbliche, nel contratto stipulato o in atto separato contestuale, possono preventivamente accettare la cessione da parte dell’esecutore dell'esecutore di tutti o di parte dei crediti che devono venire a maturazione. La Stazione Appaltante, tuttavia, si riserva la più ampia facoltà di accettare o non accettare tale tipologia di cessione a favore dell’esecutore, senza obbligo di motivazione. In ogni caso la Stazione Appaltante può opporre al cessionario tutte le eccezioni opponibili al cedente in base al contratto d’appalto, con questo stipulato.
Appears in 3 contracts
Samples: Determination to Contract for Public Works, Contract for Public Works, Contract for Public Works
Cessione del contratto. È vietata la cessione del contratto sotto qualsiasi forma; ogni atto contrario è nullo di diritto. È ammessa la cessione dei crediti, ai sensi del combinato disposto dell’art. 106, comma 13, del D. LgsD.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e della Legge 21 febbraio 1991, n. 52, ed alle condizioni di cui al presente articolo. Ai fini dell’opponibilità alle Stazioni Appaltanti, le cessioni di crediti devono essere stipulate mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata e devono essere notificate alle amministrazioni debitrici. Fatto salvo il rispetto degli obblighi di tracciabilità, le cessioni di crediti da corrispettivo di appalto, sono efficaci e opponibili alle Stazioni Appaltanti che sono amministrazioni pubbliche qualora queste non le rifiutino con comunicazione da notificarsi al cedente e al cessionario entro 45 (quarantacinque) giorni dalla notifica della cessione. Le cessioni di crediti possono essere effettuate esclusivamente a soggetti finanziari disciplinati dalle Leggi in materia bancaria e creditizia, il cui oggetto sociale preveda l’esercizio dell’attività di acquisto di crediti di impresa. Le amministrazioni pubbliche, nel contratto stipulato o in atto separato contestuale, possono preventivamente accettare la cessione da parte dell’esecutore di tutti o di parte dei crediti che devono venire a maturazione. La Stazione Appaltante, tuttavia, si riserva la più ampia facoltà di accettare o non accettare tale tipologia di cessione a favore dell’esecutore, senza obbligo di motivazione. In ogni caso la Stazione Appaltante può opporre al cessionario tutte le eccezioni opponibili al cedente in base al contratto d’appalto, con questo stipulato.
Appears in 3 contracts
Samples: Contratto Di Appalto, Contract for Public Works, Contratto Di Appalto
Cessione del contratto. È E' vietata la cessione del contratto Contratto, sotto qualsiasi forma; ogni atto contrario è nullo di diritto. È ammessa la La cessione dei crediti, ai sensi del combinato crediti è consentita in quanto ammessa dal D.Lgs. n.50/2016. CESSIONE DEL CORRISPETTIVO DI APPALTO Secondo quanto disposto dell’artdall’art. 106, comma 1313 del Codice, i crediti derivanti dall’esecuzione del D. Lgspresente appalto possono essere ceduti a banche o intermediari finanziari disciplinati dal testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia emanato ai sensi dell'art. 18 aprile 201625 comma 2, n. 50 e della Legge 21 legge 19 febbraio 19911992, n. 52n.142, ed alle condizioni il cui oggetto sociale preveda l'esercizio dell'attività di acquisto di crediti d'impresa o ai soggetti, costituiti in forma societaria, che svolgono l'attività di acquisto di crediti da soggetti del proprio gruppo che non siano intermediari finanziari. Si applicano le disposizioni di cui al presente articoloalla L.n.52/1991. Ai fini dell’opponibilità alle Stazioni Appaltantidell'opponibilità all’Amministrazione comunale, le cessioni di crediti devono essere stipulate mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata e devono essere notificate alle amministrazioni debitricial RUP. Fatto salvo il rispetto degli obblighi di tracciabilità, le cessioni di crediti da corrispettivo di appalto, sono efficaci e opponibili alle Stazioni Appaltanti che sono amministrazioni pubbliche qualora queste all’Amministrazione comunale se non le rifiutino rifiutate con comunicazione da notificarsi notificarsi, da parte del RUP, al cedente e al cessionario entro 45 (quarantacinque) quarantacinque giorni dalla notifica della cessione. Le cessioni di crediti possono essere effettuate esclusivamente a soggetti finanziari disciplinati dalle Leggi in materia bancaria e creditiziaIn ogni caso, il l'amministrazione cui oggetto sociale preveda l’esercizio dell’attività di acquisto di crediti di impresa. Le amministrazioni pubbliche, nel contratto stipulato o in atto separato contestuale, possono preventivamente accettare è stata notificata la cessione da parte dell’esecutore di tutti o di parte dei crediti che devono venire a maturazione. La Stazione Appaltante, tuttavia, si riserva la più ampia facoltà di accettare o non accettare tale tipologia di cessione a favore dell’esecutore, senza obbligo di motivazione. In ogni caso la Stazione Appaltante può opporre al cessionario tutte le eccezioni opponibili al cedente in base al contratto d’appalto, con questo stipulato.
Appears in 2 contracts
Samples: Capitolato Speciale D’appalto, Capitolato Speciale d'Appalto
Cessione del contratto. È vietata 22.1 L’Esercente non può cedere, trasferire, concedere né in qualunque altro modo negoziare il Contratto o i diritti ed
22.2 L’Esercente riconosce ed accetta che la prestazione dei Servizi da parte dei Fornitori richiede l’accesso ad almeno un conto corrente bancario (il Conto Dedicato) sul quale i Fornitori possano disporre addebiti o accrediti di somme. L’Esercente non deve sottoscrivere alcun contratto che possa comportare il trasferimento di proventi relativi a Transazioni nella custodia o nel controllo di terzi. Nel caso in cui l’Esercente ceda, o conceda in garanzia, crediti derivanti dal rapporto instaurato con i Fornitori, questi possono a loro scelta:
(a) rifiutarsi di riconoscere la cessione del contratto sotto qualsiasi formasalvo che sia accompagnata da un’autorizzazione ad effettuare accrediti e addebiti
(b) risolvere immediatamente il Contratto; oppure
(c) disporre l’addebito, per ogni atto contrario è nullo trasferimento che i Fornitori siano chiamati ad effettuare manualmente in esecuzione di diritto. È ammessa la cessione dei credititale cessione, di un importo di Euro 120,00 per trasferimento.
22.3 I Fornitori possono cedere, trasferire, effettuare imputazioni ai sensi del combinato disposto dell’artContratto o in qualunque altro modo avvalersi del Contratto o di qualunque dei propri diritti ed obblighi derivanti dallo stesso in conformità alle disposizioni di legge applicabili. 106L’Esercente accetta di sottoscrivere qualunque documento che i Fornitori possano ragionevolmente richiedere onde effettuare tale cessione, comma 13trasferimento, imputazione o trattamento.
22.4 Fatto salvo quanto previsto in altre disposizioni del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e della Legge 21 febbraio 1991, n. 52, ed alle condizioni di cui al presente articolo. Ai fini dell’opponibilità alle Stazioni Appaltanti, le cessioni di crediti devono essere stipulate mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata Condizioni Generali sono vincolanti per gli eventuali cessionari e devono essere notificate alle amministrazioni debitrici. Fatto salvo il rispetto degli obblighi di tracciabilità, le cessioni di crediti da corrispettivo di appalto, sono efficaci aventi causa ed hanno effetto a beneficio delle parti e opponibili alle Stazioni Appaltanti che sono amministrazioni pubbliche qualora queste non le rifiutino con comunicazione da notificarsi al cedente dei rispettivi cessionari e al cessionario entro 45 (quarantacinque) giorni dalla notifica della cessione. Le cessioni di crediti possono essere effettuate esclusivamente a soggetti finanziari disciplinati dalle Leggi in materia bancaria e creditizia, il cui oggetto sociale preveda l’esercizio dell’attività di acquisto di crediti di impresa. Le amministrazioni pubbliche, nel contratto stipulato o in atto separato contestuale, possono preventivamente accettare la cessione da parte dell’esecutore di tutti o di parte dei crediti che devono venire a maturazione. La Stazione Appaltante, tuttavia, si riserva la più ampia facoltà di accettare o non accettare tale tipologia di cessione a favore dell’esecutore, senza obbligo di motivazione. In ogni caso la Stazione Appaltante può opporre al cessionario tutte le eccezioni opponibili al cedente in base al contratto d’appalto, con questo stipulatoaventi causa.
Appears in 1 contract
Samples: Acquiring Agreement
Cessione del contratto. È vietata la cessione del contratto sotto qualsiasi forma; ogni atto contrario è nullo di diritto. È ammessa la cessione dei crediti, ai sensi del combinato disposto dell’art. dell’articolo 106, comma 13, del D. Lgslgs. 18 aprile 2016, n. 50 e della Legge 21 febbraio 1991, n. 52, ed alle condizioni di cui al presente articolo. Ai fini dell’opponibilità alle Stazioni Appaltanti, le cessioni di crediti devono essere stipulate mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata e devono essere notificate alle amministrazioni debitrici. Fatto salvo il rispetto degli obblighi di tracciabilità, le cessioni di crediti da corrispettivo di appalto, sono efficaci e opponibili alle Stazioni Appaltanti che sono amministrazioni pubbliche qualora queste non le rifiutino con comunicazione da notificarsi al cedente e al cessionario entro 45 (quarantacinque) quarantacinque giorni dalla notifica della cessione. Le cessioni di crediti possono essere effettuate esclusivamente a soggetti finanziari disciplinati dalle Leggi leggi in materia bancaria e creditizia, il cui oggetto sociale preveda l’esercizio dell’attività di acquisto di crediti di impresa. Le amministrazioni pubbliche, nel contratto stipulato o in atto separato contestuale, possono preventivamente accettare la cessione da parte dell’esecutore di tutti o di parte dei crediti che devono venire a maturazione. La Stazione Appaltante, tuttavia, si riserva la più ampia facoltà di accettare o non accettare tale tipologia di cessione a favore dell’esecutore, senza obbligo di motivazione. In ogni caso la Stazione Appaltante può opporre al cessionario tutte le eccezioni opponibili al cedente in base al contratto d’appalto, con questo stipulato.
Appears in 1 contract
Samples: Determinazione
Cessione del contratto. È vietata 17.1 Il Contratto deve essere eseguito nel rispetto di tutti gli obblighi previsti dalle Leggi applicabili in materia di prevenzione dei reati di tipo mafioso, nonché di tutti gli eventuali vigenti protocolli di legalità stipulati da ENEL.
17.2 Il Prestatore dichiara di aver preso visione e di accettare le disposizioni contenute nei protocolli di legalità, e si impegna all’osservanza e all’attuazione degli stessi.
17.3 Il Prestatore esegue in proprio i Servizi di Consulenza. Non è ammesso il subaffidamento, sotto alcuna forma, incluso il subappalto, neppure parziale, delle attività oggetto del Contratto.
17.4 E’ vietata, da parte del Prestatore, la cessione anche parziale del contratto sotto qualsiasi forma; ogni atto contrario è nullo Contratto.
17.5 Il Prestatore si impegna a comunicare ad ENEL l'avvio delle procedure di diritto. È ammessa scioglimento, trasformazione, fusione, scissione, aumento o riduzione del capitale o, comunque, di altre operazioni straordinarie, ivi compresa la cessione dei crediti, ai sensi del combinato disposto dell’art. 106, comma 13, del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e della Legge 21 febbraio 1991, n. 52, ed alle condizioni / o l'acquisto di cui al presente articolo. Ai fini dell’opponibilità alle Stazioni Appaltanti, le cessioni partecipazioni di crediti devono essere stipulate mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata maggioranza e devono essere notificate alle amministrazioni debitrici. Fatto salvo il rispetto degli obblighi di tracciabilità, le cessioni di crediti da corrispettivo di appalto, sono efficaci e opponibili alle Stazioni Appaltanti che sono amministrazioni pubbliche qualora queste non le rifiutino con comunicazione da notificarsi al cedente e al cessionario entro 45 (quarantacinque) giorni dalla notifica della cessione. Le cessioni di crediti possono essere effettuate esclusivamente a soggetti finanziari disciplinati dalle Leggi in materia bancaria e creditizia, il cui oggetto sociale preveda l’esercizio dell’attività di acquisto di crediti di impresa. Le amministrazioni pubbliche, nel contratto stipulato o in atto separato contestuale, possono preventivamente accettare la cessione da parte dell’esecutore di tutti / o di parte rami d'azienda, nonché modifiche significative nei propri organi di governo. L’avente causa del Prestatore potrà subentrare nel Contratto, se Enel avrà ricevuto la Comunicazione relativa all’operazione societaria entro 5 giorni dal suo completamento, e l’avente causa è in possesso dei requisiti di idoneità morale, di quelli di natura tecnico-organizzativa ed economico-finanziaria adeguati all’esecuzione del Contratto.
17.6 Fatte salve le previsioni di Xxxxx, Enel può cedere il Contratto e/o i diritti e/o i crediti che devono venire derivanti dal Contratto a maturazione. La Stazione Appaltantequalsiasi terzo, tuttavia, e si riserva la più ampia facoltà di accettare o non accettare tale tipologia di impegna a comunicare l’avvenuta cessione a favore dell’esecutore, senza obbligo di motivazione. In ogni caso la Stazione Appaltante può opporre al cessionario tutte le eccezioni opponibili al cedente in base al contratto d’appalto, con questo stipulatoPrestatore.
Appears in 1 contract
Samples: Service Agreement
Cessione del contratto. È vietata la cessione 21.1 L’Acquirente ha il diritto di adempiere a qualsiasi obbligo assunto e di esercitare qualsiasi diritto attribuito in virtù del contratto sotto Contratto o delle presenti Condizioni Generali tramite qualsiasi forma; Affiliato e ogni atto contrario è nullo o omissione di diritto. È ammessa la cessione dei credititale Affiliato sarà, ai fini del Contratto, considerato un atto o omissione dell’Acquirente stesso.
21.2 Ogni Affiliato dell’Acquirente può utilizzare i Beni e i Servizi e l’Acquirente è autorizzato ad acquistare qualsiasi Bene e Servizio dal Venditore per conto di un Affiliato dell’Acquirente stesso.
21.3 L’Acquirente può, in qualsiasi momento, attribuire o cedere (in tutto o in parte) i propri diritti e/o gli obblighi derivanti dal Contratto o dalle presenti Condizioni Generali. Il Venditore non può cedere, subappaltare, sub-licenziare o altrimenti disporre di uno dei suoi diritti e/o obblighi derivanti dal Contratto o dalle presenti Condizioni Generali senza il preventivo consenso scritto dell’Acquirente (tale consenso non deve essere negato o ritardato ingiustificatamente).
21.4 Se necessario al fine di dare effetto giuridico alle cessioni previste ai sensi delle disposizioni del combinato disposto dell’art. 106, comma 13, del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e della Legge 21 febbraio 1991, n. 52, ed alle condizioni di cui al presente articolo. Ai fini dell’opponibilità alle Stazioni Appaltantiprecedente articolo 21.3, le cessioni di crediti devono essere stipulate mediante atto pubblico Parti stipuleranno un accordo novativo e utilizzeranno tutti i ragionevoli sforzi affinché il cessionario o scrittura privata autenticata e devono essere notificate alle amministrazioni debitrici. Fatto salvo il rispetto degli obblighi di tracciabilità, le cessioni di crediti da corrispettivo di appalto, sono efficaci e opponibili alle Stazioni Appaltanti che sono amministrazioni pubbliche qualora queste non le rifiutino con comunicazione da notificarsi al cedente e al cessionario entro 45 (quarantacinque) giorni dalla notifica della cessione. Le cessioni di crediti possono essere effettuate esclusivamente a soggetti finanziari disciplinati dalle Leggi beneficiario entrino in materia bancaria e creditizia, il cui oggetto sociale preveda l’esercizio dell’attività di acquisto di crediti di impresa. Le amministrazioni pubbliche, nel contratto stipulato o in atto separato contestuale, possono preventivamente accettare la cessione da parte dell’esecutore di tutti o di parte dei crediti che devono venire a maturazione. La Stazione Appaltante, tuttavia, si riserva la più ampia facoltà di accettare o non accettare tale tipologia di cessione a favore dell’esecutore, senza obbligo di motivazione. In ogni caso la Stazione Appaltante può opporre al cessionario tutte le eccezioni opponibili al cedente in base al contratto d’appalto, con questo stipulatoaccordo novativo.
Appears in 1 contract
Samples: Termini E Condizioni Generali Per L’acquisto Di Beni E/O Servizi
Cessione del contratto. È vietata la cessione del contratto sotto qualsiasi forma; ogni atto contrario è nullo di diritto. È ammessa la cessione dei crediti, ai sensi del combinato disposto dell’art. dell’articolo 106, comma 13, del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e della Legge 21 febbraio 1991, n. 52, ed alle condizioni di cui al presente articolo. Ai fini dell’opponibilità dell'opponibilità alle Stazioni Appaltantistazioni appaltanti, le cessioni di crediti devono essere stipulate mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata e devono essere notificate alle amministrazioni debitrici. Fatto salvo il rispetto degli obblighi di tracciabilità, le cessioni di crediti da corrispettivo di appalto, sono efficaci e opponibili alle Stazioni Appaltanti stazioni appaltanti che sono amministrazioni pubbliche qualora queste non le rifiutino con comunicazione da notificarsi al cedente e al cessionario entro 45 (quarantacinque) quarantacinque giorni dalla notifica della cessione. Le cessioni di crediti possono essere effettuate esclusivamente a soggetti finanziari disciplinati dalle Leggi leggi in materia bancaria e creditizia, il cui oggetto sociale preveda l’esercizio dell’attività l'esercizio dell'attività di acquisto di crediti di impresa. Le amministrazioni pubbliche, nel contratto stipulato o in atto separato contestuale, possono preventivamente accettare la cessione da parte dell’esecutore dell'esecutore di tutti o di parte dei crediti che devono venire a maturazione. La Stazione Appaltante, tuttavia, si riserva la più ampia facoltà di accettare o non accettare tale tipologia di cessione a favore dell’esecutore, senza obbligo di motivazione. In ogni caso la Stazione Appaltante può opporre al cessionario tutte le eccezioni opponibili al cedente in base al contratto d’appalto, con questo stipulato.
Appears in 1 contract
Samples: Contratto Di Servizi Attinenti All’architettura E All’ingegneria
Cessione del contratto. È vietata la In caso di trasferimento della proprietà del Veicolo, il Con- traente può cedere il Contratto all’acquirente del Veicolo (di seguito anche “cessionario”), dandone immediata comuni- cazione alla Compagnia, che prenderà atto della cessione del Contratto ed emetterà la relativa appendice. Il Contrat- to ceduto si estingue alla sua naturale scadenza; dopo tale data, per assicurare lo stesso Xxxxxxx il cessionario dovrà stipulare un nuovo Contratto. La cessione all’acquirente avrà efficacia dal momento in cui la Compagnia riceve la relativa documentazione. Qualora il nuovo Proprietario decida di mantenere il dispo- sitivo sul Veicolo, dovrà sottoscrivere un nuovo contratto sotto qualsiasi forma; ogni atto contrario è nullo di dirittoabbonamento ai Servizi della ViaggiaConMe Box. È ammessa la cessione dei crediti, ai sensi del combinato disposto dell’art. 106, comma 13, del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e della Legge 21 febbraio 1991, n. 52, ed alle condizioni di cui al presente articolo. Ai fini dell’opponibilità alle Stazioni Appaltanti, le cessioni di crediti devono essere stipulate mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata e devono essere notificate alle amministrazioni debitrici. Fatto salvo il rispetto degli obblighi di tracciabilità, le cessioni di crediti da corrispettivo di appalto, sono efficaci e opponibili alle Stazioni Appaltanti che sono amministrazioni pubbliche qualora queste non le rifiutino con comunicazione da notificarsi al cedente e al cessionario entro 45 (quarantacinque) giorni dalla notifica della cessione. Le cessioni di crediti possono essere effettuate esclusivamente a soggetti finanziari disciplinati dalle Leggi in materia bancaria e creditiziaIn caso contrario, il cui oggetto sociale preveda l’esercizio dell’attività di acquisto di crediti di impresaContraente che ha ceduto il Contratto è obbligato a far disinstallare la ViaggiaConMe Box. Le amministrazioni pubblicheIl co- sto della disinstallazione è a carico del Provider telematico, nel contratto stipulato o in atto separato contestuale, possono preventivamente accettare la cessione da parte dell’esecutore di tutti o di parte dei crediti che devono venire a maturazionesenza alcuna spesa per il Contraente. La Stazione Appaltantemancata disin- stal-lazione e la mancata restituzione della ViaggiaConMe Box, tuttaviacomporta l’applicazione della penale a carico del ce- dente il Contratto (prevista dall’Articolo 6 delle Condizioni Generali di abbonamento ai Servizi della ViaggiaConMe Box). Il nuovo Proprietario che non mantiene installato il dispositivo sarà soggetto alla penale di 100 euro ed alla Franchigia di 500 euro in caso di Sinistro, si riserva la più ampia facoltà di accettare o non accettare tale tipologia di cessione a favore dell’esecutore, come previsto all’art. 5 ViaggiaConMe Box: il Contraente che cede il Contratto deve informare il nuovo Proprietario del Veicolo della pre- senza obbligo di motivazione. In ogni caso la Stazione Appaltante può opporre al cessionario tutte le eccezioni opponibili al cedente in base al contratto d’appalto, con questo stipulatodel dispositivo.
Appears in 1 contract
Cessione del contratto. È E' vietata la cessione del contratto sotto qualsiasi forma; ogni contratto, fatti salvi i casi di fusione, accorpamento o cessioni/acquisizioni di ramo d’Azienda. Qualsiasi atto contrario è nullo fa sorgere in capo all’A.S.L. il diritto di dirittorisolvere il contratto, come pure a procedere all'esecuzione in danno, con rivalsa sulla cauzione prestata e salvo comunque il risarcimento dell'eventuale ulteriore danno. È ammessa In caso di cessione totale o parziale o fusione o trasformazione, l’Appaltatore s’impegna a comunicare immediatamente all’A.S.L. ogni variazione che comporti il subentro di altra impresa, al fine di consentire di predisporre l’atto autorizzativo. Il soggetto subentrante dovrà trasmettere una comunicazione con la quale si impegna a mantenere le preesistenti condizioni economiche e normative del servizio e una copia dell’atto di cessione dei crediti, ai sensi o fusione. La possibilità di contrattare con il soggetto subentrante rimarrà comunque subordinata alla verifica del combinato disposto dell’art. 106, comma 13, del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e della Legge 21 febbraio 1991, n. 52, ed alle condizioni di cui al presente articolo. Ai fini dell’opponibilità alle Stazioni Appaltanti, le cessioni di crediti devono essere stipulate mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata e devono essere notificate alle amministrazioni debitrici. Fatto salvo il rispetto degli obblighi di tracciabilità, le cessioni di crediti da corrispettivo di appalto, sono efficaci e opponibili alle Stazioni Appaltanti che sono amministrazioni pubbliche qualora queste non le rifiutino con comunicazione da notificarsi al cedente e al cessionario entro 45 (quarantacinque) giorni dalla notifica della cessione. Le cessioni di crediti possono essere effettuate esclusivamente a soggetti finanziari disciplinati dalle Leggi adempimenti legislativi in materia bancaria e creditizia, il cui oggetto sociale preveda l’esercizio dell’attività di acquisto affidamento di crediti di impresapubblici servizi ed all’autorizzazione all’uopo rilasciata. Le amministrazioni pubbliche, nel contratto stipulato o Si applica in atto separato contestuale, possono preventivamente accettare la cessione da parte dell’esecutore di tutti o di parte dei crediti che devono venire a maturazioneogni caso quanto previsto all’art. La Stazione Appaltante, tuttavia, si riserva la più ampia facoltà di accettare o non accettare tale tipologia di cessione a favore dell’esecutore, senza obbligo di motivazione108 comma 1 lettera d) del D.Lgs. n. 50/2016. In ogni caso la Stazione Appaltante può opporre al cessionario tutte le eccezioni opponibili al cedente in base al contratto d’appalto, con questo stipulatodi consorzi o ATI si applica quanto previsto all’art. 48 del medesimo decreto.
Appears in 1 contract
Samples: Affidamento in Concessione E Gestione Delle Aree Esterne
Cessione del contratto. È vietata la cessione 1. E’ vietato cedere, a qualunque titolo, il contratto a pena di nullità, fermo restando quanto previsto dal successivo comma 3.
2. In caso di violazione del contratto sotto qualsiasi forma; ogni atto contrario è nullo di diritto. È ammessa la cessione dei crediti, ai sensi del combinato disposto dell’art. 106, comma 13, del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e della Legge 21 febbraio 1991, n. 52, ed alle condizioni di cui al presente articolo. Ai fini dell’opponibilità alle Stazioni Appaltanticomma precedente, le cessioni di crediti devono essere stipulate mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata e devono essere notificate alle amministrazioni debitrici. Fatto salvo il rispetto degli obblighi di tracciabilità, le cessioni di crediti da corrispettivo di appalto, sono efficaci e opponibili alle Stazioni Appaltanti che sono amministrazioni pubbliche qualora queste non le rifiutino con comunicazione da notificarsi al cedente e al cessionario entro 45 (quarantacinque) giorni dalla notifica della cessione. Le cessioni di crediti possono essere effettuate esclusivamente a soggetti finanziari disciplinati dalle Leggi in materia bancaria e creditizia, il cui oggetto sociale preveda l’esercizio dell’attività di acquisto di crediti di impresa. Le amministrazioni pubbliche, nel contratto stipulato o in atto separato contestuale, possono preventivamente accettare la cessione da parte dell’esecutore di tutti o di parte dei crediti che devono venire a maturazione. La Stazione Appaltante, tuttavia, l’A.ULSS 18 Rovigo si riserva la più ampia facoltà di accettare risolvere di diritto il contratto (art. 1456 c.c.) e di incamerare il deposito cauzionale definitivo, fatto salvo il diritto di agire per il risarcimento di ogni ulteriore conseguente danno subito (art. 1382c.c.).
3. Le vicende soggettive dell’esecutore del contratto non hanno effetto verso l’A.ULSS 18 Rovigo sino a quando il nuovo soggetto non abbia proceduto nei confronti della stessa alle comunicazioni di cui al D.P.C.M. 187/1991 e non abbia documentato il possesso dei requisiti di qualificazione richiesti al primo soggetto .
4. Nei 60 giorni successivi L’A.ULSS 18 Rovigo può opporsi al subentro, con effetti risolutivi sulla situazione in essere laddove non sussistano i requisiti di cui all’art. 10-sexies l. 575/65 e smi.
5. Ferme comunque tutte le disposizioni antimafia, decorsi 60 giorni senza opposizione, le vicende soggettive dell’esecutore del contratto producono tutti gli effetti loro attribuiti dalla legge nei confronti dell’A.ULSS 18 Rovigo.
6. Quanto sopra si applica anche nei casi di trasferimento o non accettare tale tipologia di cessione affitto di azienda da parte degli organi della procedura concorsuale (fallimento, amministrazione controllata ecc.) se compiute a favore dell’esecutore, senza obbligo di motivazione. In ogni caso la Stazione Appaltante può opporre al cessionario tutte cooperative costituite o da costituire secondo le eccezioni opponibili al cedente in base al contratto d’appalto, con questo stipulatonorme di cui alla L. 59/1992 e smi.
Appears in 1 contract
Samples: Forniture Di Beni E Servizi
Cessione del contratto. È Ai sensi e per gli effetti dell’art. 105 del D.Lgs. n. 50/2016, è vietata la cessione del contratto sotto qualsiasi forma; ogni atto contrario è nullo di dirittodiritto . È ammessa L’eventuale cessione del contratto provocherà la cessione dei creditirisoluzione del contratto senza altre formalità che quella di dimostrare l’esistenza dell’evento. All’aggiudicatario è fatto espresso divieto di cedere o attribuire ad altri soggetti la concessione nella forma del sub-concessione, ai sensi anche in forma parziale, a pena di immediata decadenza dalla concessione con conseguente risoluzione del combinato disposto dell’artcontratto, incameramento delle cauzioni e salvi i danni. 106, comma 13Il verificarsi di detta situazione importa l’escussione della garanzia a mezzo del fedeiussore senza la preventiva escussione del debitore principale a ristoro del disservizio, del D. Lgsrisarcimento danni e del rimborso delle maggiori spese comunque denominate che derivassero ai singoli Comuni dell’Unione per effetto della risoluzione contrattuale. 18 aprile 2016, n. 50 e Non è considerata cessione del contratto la trasformazione giuridica del soggetto contraente. La ragione della Legge 21 febbraio 1991, n. 52, ed alle condizioni peculiarità del servizio affidato in concessione (che implica l’esercizio di cui al presente articolo. Ai fini dell’opponibilità alle Stazioni Appaltanti, le cessioni di crediti devono poteri pubblici oltre ad essere stipulate mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata e devono essere notificate alle amministrazioni debitrici. Fatto salvo il rispetto degli obblighi di tracciabilità, le cessioni di crediti da corrispettivo di appalto, sono efficaci e opponibili alle Stazioni Appaltanti che sono amministrazioni pubbliche qualora queste non le rifiutino con comunicazione da notificarsi al cedente e al cessionario entro 45 (quarantacinque) giorni dalla notifica della cessione. Le cessioni di crediti possono essere effettuate esclusivamente riservato a soggetti finanziari disciplinati dalle Leggi in materia bancaria e creditizia, qualificati iscritti all’apposito Albo Ministeriale) è vietato il cui oggetto sociale preveda l’esercizio dell’attività di acquisto di crediti di impresa. Le amministrazioni pubbliche, nel contratto stipulato subappalto e/o in atto separato contestuale, possono preventivamente accettare la cessione da parte dell’esecutore di tutti o di parte dei crediti il sub-affidamento del servizio tranne che devono venire a maturazione. La Stazione Appaltante, tuttavia, si riserva la più ampia facoltà di accettare o non accettare tale tipologia di cessione a favore dell’esecutore, senza obbligo di motivazione. In ogni caso la Stazione Appaltante può opporre al cessionario tutte per quanto concerne le eccezioni opponibili al cedente in base al contratto d’appalto, con questo stipulato.prestazioni accessorie di: a)attacchinaggio;
Appears in 1 contract
Samples: Concessione Del Servizio Di Riscossione E Accertamento Canone Patrimoniale
Cessione del contratto. È tassativamente vietata la cessione del contratto sotto qualsiasi forma; ogni atto contrario è nullo di dirittoanche parziale dell’accordo quadro. È ammessa la La cessione dei crediti, comporterà l'immediata risoluzione dell’accordo quadro e degli appalti affidati ai sensi del combinato disposto dello stesso, l'incameramento della cauzione definitiva, fermo restando il diritto alla stazione appaltante Comunale al risarcimento dei danni conseguenti e delle maggiori spese sostenute. Ai sensi dell’art. 106116 comma 1 del d lgs. 163/2006 1 le cessioni di azienda e gli atti di trasformazione, comma 13fusione e scissione relativi ai soggetti esecutori di contratti pubblici non hanno singolarmente effetto nei confronti di ciascuna amministrazione fino a che il cessionario, ovvero il soggetto risultante dall'avvenuta trasformazione, fusione o scissione, non abbia proceduto nei confronti di essa alle comunicazioni previste dall'articolo 1 del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e della Legge 21 febbraio decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 11 maggio 1991, n. 52187, ed alle condizioni e non abbia documentato il possesso dei requisiti di cui al qualificazione previsti dal presente articolocodice. Ai fini dell’opponibilità alle Stazioni AppaltantiÈ inoltre vietata qualunque cessione di credito che non sia espressamente riconosciuta dalla stazione appaltante ai sensi delle vigenti disposizioni di legge. I crediti vantati dall’impresa aggiudicataria verso il Comune di Castelnovo ne' Monti possono essere ceduti nel rispetto della normativa vigente. La cessione deve essere effettuata a favore di un istituto bancario o un intermediario finanziario iscritto all’apposito albo presso la Banca d’Italia. Il contratto di cessione, le cessioni di crediti devono essere stipulate mediante atto pubblico o risultante da scrittura privata autenticata e devono essere notificate alle amministrazioni debitrici. Fatto salvo il rispetto degli obblighi di tracciabilitào altro documento, le cessioni di crediti autenticati da corrispettivo di appaltoun notaio, sono efficaci e opponibili alle Stazioni Appaltanti che sono amministrazioni pubbliche qualora queste non le rifiutino con comunicazione da notificarsi al cedente e al cessionario entro 45 (quarantacinque) giorni dalla notifica della cessione. Le cessioni di crediti possono essere effettuate esclusivamente a soggetti finanziari disciplinati dalle Leggi in materia bancaria e creditizia, il cui oggetto sociale preveda l’esercizio dell’attività di acquisto di crediti di impresa. Le amministrazioni pubbliche, nel contratto stipulato originale o in atto separato contestualecopia autenticata, possono preventivamente accettare la cessione da parte dell’esecutore dovrà essere notificato alla stazione appaltante prima dell’emissione del mandato di tutti o di parte dei crediti che devono venire a maturazione. La Stazione Appaltante, tuttavia, si riserva la più ampia facoltà di accettare o non accettare tale tipologia di cessione a favore dell’esecutore, senza obbligo di motivazione. In ogni caso la Stazione Appaltante può opporre al cessionario tutte le eccezioni opponibili al cedente in base al contratto d’appalto, con questo stipulatopagamento.
Appears in 1 contract
Cessione del contratto. È vietata la cessione 1. Fatte salve le vicende soggettive dell’esecutore del contratto sotto qualsiasi forma; ogni atto contrario disciplinate all’art. 106 comma 1, lett. d), n. 2, del Codice, è nullo fatto divieto all’IMPRESA di dirittocedere il contratto, a pena di nullità della cessione stessa. È ammessa la cessione dei crediti, ai sensi del combinato disposto dell’artPer tutto quanto non previsto si applicano le disposizioni di cui al citato art. 106. L’IMPRESA può cedere i crediti derivanti dal contratto con le modalità espresse all’art. 106, comma 13, del D. LgsCodice.
2. 18 aprile 2016, n. 50 e della Legge 21 febbraio 1991, n. 52, ed alle condizioni di cui al presente articolo. Ai fini dell’opponibilità alle Stazioni Appaltanti, le Le cessioni di dei crediti devono essere stipulate mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata e devono essere notificate alle amministrazioni debitricial COMITATO. Fatto salvo Si applicano le disposizioni di cui alla legge n. 52 del 1991. E’ fatto, altresì, divieto all’IMPRESA di conferire, in qualsiasi forma, procure all’incasso.
3. L’IMPRESA, in caso di cessione dei crediti, si impegna a comunicare il rispetto degli CIG n. 8207980F5B al cessionario, eventualmente anche nell’atto di cessione, affinché lo stesso venga riportato sugli strumenti di pagamento utilizzati. Il cessionario è tenuto ad utilizzare conti correnti dedicati nonché ad anticipare i pagamenti all’IMPRESA, mediante bonifico bancario o postale, sui conti correnti dedicati dell’Aggiudicatario medesimo, riportando il CIG.
4. In caso di inosservanza da parte dell’IMPRESA agli obblighi di tracciabilitàcui al presente punto, le cessioni di crediti da corrispettivo di appalto, sono efficaci e opponibili alle Stazioni Appaltanti che sono amministrazioni pubbliche qualora queste non le rifiutino con comunicazione da notificarsi fermo restando il diritto del COMITATO al cedente e al cessionario entro 45 (quarantacinque) giorni dalla notifica della cessione. Le cessioni di crediti possono essere effettuate esclusivamente a soggetti finanziari disciplinati dalle Leggi in materia bancaria e creditiziarisarcimento del danno, il cui oggetto sociale preveda l’esercizio dell’attività contratto si intende risolto di acquisto di crediti di impresa. Le amministrazioni pubbliche, nel contratto stipulato o in atto separato contestuale, possono preventivamente accettare la cessione da parte dell’esecutore di tutti o di parte dei crediti che devono venire a maturazione. La Stazione Appaltante, tuttavia, si riserva la più ampia facoltà di accettare o non accettare tale tipologia di cessione a favore dell’esecutore, senza obbligo di motivazione. In ogni caso la Stazione Appaltante può opporre al cessionario tutte le eccezioni opponibili al cedente in base al contratto d’appalto, con questo stipulatodiritto.
Appears in 1 contract
Samples: Service Agreement
Cessione del contratto. È vietata la cessione del contratto sotto qualsiasi forma; ogni atto contrario è nullo di diritto. È ammessa la cessione dei creditipresente contratto, ai sensi del combinato disposto primo comma dell’art.105 del Codice; ne consegue che l’Appaltatore non potrà cedere a terzi, ad alcun titolo, il presente contratto né i diritti dallo stesso nascenti. Ai sensi dell’art. 106, comma 13co.13, del D. Lgs. 18 aprile 2016Codice, n. 50 e della Legge 21 febbraio 1991, n. 52, ed alle condizioni di cui al presente articolo. Ai fini dell’opponibilità alle Stazioni Appaltanti, le cessioni la cessione di crediti devono vantati nei confronti della Stazione Appaltante a titolo di corrispettivo dell’appalto oggetto del Contratto può essere stipulate mediante atto pubblico effettuata dall’appaltatore a banche o scrittura privata autenticata e devono essere notificate alle amministrazioni debitrici. Fatto salvo il rispetto degli obblighi di tracciabilità, le cessioni di crediti da corrispettivo di appalto, sono efficaci e opponibili alle Stazioni Appaltanti che sono amministrazioni pubbliche qualora queste non le rifiutino con comunicazione da notificarsi al cedente e al cessionario entro 45 (quarantacinque) giorni dalla notifica della cessione. Le cessioni di crediti possono essere effettuate esclusivamente a soggetti intermediari finanziari disciplinati dalle Leggi leggi in materia bancaria e o creditizia, il cui oggetto sociale preveda l’esercizio dell’attività di acquisto di crediti di impresa. Le amministrazioni pubbliche, nel contratto stipulato La cessione deve essere stipulata mediante atto pubblico o in atto separato contestuale, possono preventivamente accettare scrittura privata autenticata e deve essere notificata alla Stazione Appaltante mediante raccomandata a. r. La cessione del credito da corrispettivo di appalto è efficace ed opponibile alla Stazione Appaltante qualora questa non la cessione rifiuti con comunicazione da parte dell’esecutore di tutti o di parte dei crediti che devono venire a maturazione. La Stazione Appaltante, tuttavia, si riserva la più ampia facoltà di accettare o non accettare tale tipologia di cessione a favore dell’esecutore, senza obbligo di motivazione. notificarsi al cedente e al cessionario entro quindici giorni dalla notifica mediante raccomandata a. r. In ogni caso caso, la Stazione Appaltante ceduta può opporre al cessionario tutte le eccezioni opponibili al alla Ditta cedente in base al presente contratto d’appalto, con questo stipulatodi appalto. Il cessionario ha l’obbligo di indicare il CIG e ad anticipare i pagamenti all’Appaltatore mediante bonifico bancario o postale sul conto corrente dedicato comunicato dall’Appaltatore in armonia alle prescrizioni di cui all’art. 3 della L 136/10 e s.m.i.
Appears in 1 contract
Samples: Servizio Di Consulenza Fiscale, Amministrativa E Tributaria
Cessione del contratto. È vietata la cessione del contratto sotto qualsiasi forma; ogni atto contrario è nullo di diritto. È ammessa la cessione dei crediti, ai sensi del combinato disposto dell’art. dell’articolo 106, comma 13, del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e della Legge 21 febbraio 1991, n. 52, ed alle condizioni di cui al presente articolo. Ai fini dell’opponibilità dell'opponibilità alle Stazioni Appaltanti, le cessioni di crediti devono essere stipulate mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata e devono essere notificate alle amministrazioni debitrici. Fatto salvo il rispetto degli obblighi di tracciabilità, le cessioni di crediti da corrispettivo di appalto, sono efficaci e opponibili alle Stazioni Appaltanti che sono amministrazioni pubbliche qualora queste non le rifiutino con comunicazione da notificarsi al cedente e al cessionario entro 45 (quarantacinque) giorni dalla notifica della cessione. Le cessioni di crediti possono essere effettuate esclusivamente a soggetti finanziari disciplinati dalle Leggi in materia bancaria e creditizia, il cui oggetto sociale preveda l’esercizio dell’attività l'esercizio dell'attività di acquisto di crediti di impresa. Le amministrazioni pubbliche, nel contratto stipulato o in atto separato contestuale, possono preventivamente accettare la cessione da parte dell’esecutore dell'esecutore di tutti o di parte dei crediti che devono venire a maturazione. La Stazione Appaltante, tuttavia, si riserva la più ampia facoltà di accettare o non accettare tale tipologia di cessione a favore dell’esecutore, senza obbligo di motivazione. In ogni caso la Stazione Appaltante può opporre al cessionario tutte le eccezioni opponibili al cedente in base al contratto d’appalto, con questo stipulato.
Appears in 1 contract
Samples: Contratto Di Appalto