DESCRIZIONE SERVIZIO Clausole campione

DESCRIZIONE SERVIZIO. Le informazioni tecniche rilevanti saranno trasmesse dal Veicolo al Concessionario e riparatore autorizzato Opel (“Concessionario”) indicato sull’account cliente myOpel nella sezione “ilMioConcessionario”. Se non è indicato alcun Concessionario nella sezione ilmioConcessionario dell’account myOpel, le informazioni tecniche saranno trasmesse al Concessionario che ha effettuato la vendita (Concessionario B), indicato nel contratto firmato dal cliente al momento dell’acquisto del Veicolo e/o ai servizi Opel Connect. Il cliente sarà contattato dal Concessionario o dal Concessionario B), utilizzando i dati specificati nell’account personale dell’Opel Services Store (nome, cognome, numero telefonico, numero contratto e/o email), per offrire un appuntamento di assistenza preventivo presso il Concessionario oppure un appuntamento nel caso in cui l’Alert richieda un intervento tecnico sul Veicolo. L’appuntamento sarà definito solo dopo accordo con il Cliente e si svolgerà presso un Concessionario situato in [Italia. Se il Veicolo non è in Italia, ma si trova in un paese indicato nel paragrafo 4.3, il Cliente avrà un appuntamento al ritorno in Italia o riceverà consigli circa l’uso del Servizio Assistenza. L’Alert viene rilevato e compreso utilizzando le informazioni tecniche e di geolocalizzazione trasmesse dal Veicolo al sistema informatico del Costruttore mediante l’Unità Telematica. In base a queste informazioni, si può attivare un’Alert per le seguenti categorie di equipaggiamenti: - Sistema di manutenzione del Veicolo (come spia Assistenza) e chilometraggio effettivo, - Sistemi di sicurezza (come Airbag) - Sistemi di assistenza alla guida (come ESP) - Gruppo motore-trasmissione (compreso il motore) - Sistema frenante (come ABS) - Livelli liquidi (come livello dell’olio) Se, tra queste categorie, alcuni equipaggiamenti non sono presenti o non sono o non permettono tecnicamente l’invio dell’Allarme, in ragione del modello o della versione del Veicolo, per essi non potrà essere inviato alcun Allarme. Una volta trasmessa dal Veicolo al Costruttore, la lettura del chilometraggio sarà condivisa con il Concessionario o il Concessionario B e servirà per la programmazione degli interventi di assistenza necessari per il Veicolo come ispezioni, test annuale della sicurezza del Veicolo o data di sostituzione della cinghia di distribuzione. Questi Servizi non si riferiscono a tutte le condizioni che possono influenzare il funzionamento del Suo Veicolo. Questi dati sono lim...
DESCRIZIONE SERVIZIO. Il servizio consiste nell’esecuzione del trasporto dopo il carico presso l’impianto di stoccaggio di Casone (Foligno) e scarico presso impianto autorizzato, nonché tutte le attività finalizzate al recupero di materia ed alla valorizzazione derivante dal trattamento del rifiuto “CER 200303 RESIDUI DELLA PULIZIA DELLE STRADE” fino allo smaltimento di tutti gli scarti residuali derivanti dal trattamento. Il carico avviene a cura di mezzi e personale VUS, generalmente effettuato con pala caricatrice presso l’area di stoccaggio dell’impianto di Casone (Foligno).La VUS tramite i propri funzionari aziendali, mediante posta elettronica, comunicherà all’appaltatore entro il giovedì della settimana precedente i giorni e il numero di viaggi previsti per la settimana successiva. I servizi oggetto dell’appalto dovranno essere svolti in forma continuativa per 6 giorni alla settimana, da lunedì a sabato, e per 12 mesi l’anno, incluso il mese di agosto. Durante la settimana, il servizio di trasporto potrà venire interrotto in occasione delle sole giornate di festività civile o religiosa di interesse nazionale. Tenuto conto delle caratteristiche del servizio di pubblica utilità, l’Appaltatore dovrà garantire lo svolgimento del servizio anche in caso di blocco della circolazione; a tale proposito il Committente si impegna a fornire la comprova delle necessarie autorizzazioni dallo stesso appaltatore richieste ed ottenute. L’Appaltatore dovrà se richiesto emettere i FIR per il trasporto dei rifiuti, provvedere alla pesatura dei rifiuti prelevati all’inizio del trasporto, presso impianti di proprietà del Committente ovvero, ove ciò non fosse possibile, presso impianti individuati dall’Appaltatore e approvati preliminarmente dal Committente. Una volta riscontrato il peso a destino i formulari di identificazione dovranno essere tempestivamente restituiti al Committente. Ai fini della registrazione dei quantitativi smaltiti entro i termini previsti dalle Autorizzazioni attualmente in corso di validità, l’Appaltatore dovrà comunque anticipare entro e non oltre le 24 ore successive a mezzo mail e/o fax la copia del formulario. A tale proposito l’Appaltatore si impegna in ogni caso ad adeguarsi a fornire copia dei formulari entro i tempi fissati dalle autorizzazioni sopra richiamate.
DESCRIZIONE SERVIZIO. Anconambiente sarà tenuto ad effettuare la Manutenzione Ordinaria degli impianti di illuminazione gestiti che consisterà nell‘esecuzione di: • interventi di Manutenzione Ordinaria Preventiva (par. 4.2.2); • interventi di Manutenzione Ordinaria Correttiva (par. 4.2.3); • pronto intervento (par. 4.3); • smaltimento dei materiali di risulta (par. 15.11); L‘attività di Manutenzione Ordinaria include la sostituzione (fornitura e instasllazione) di tutta la componentistica ed i materiali necessari all‘esecuzione di tale attività dei quali si riporta, a titolo esemplificativo e non esaustivo, il seguente elenco: • minuteria; • fusibili e morsettiere, targhette indicatrici; • bulloneria e corsetteria; • cavi di qualsiasi tipologia, cavetteria varia anche per cablaggi; • schermi; • lampade, portalampade, accenditori, reattori, condensatori, morsettiere, contatti di innesto, capicorda e in genere ogni accessorio del cablaggio dei corpi illuminanti; • vetri e diffusori e riflettori dei corpi illuminanti, compresi quelli artistici quali lanterne e lampare; • sostanze specifiche per la ricopertura dei punti di connessione degli impianti di terra; • chiusini, pozzetti, tubazioni interrate, muffole di qualsiasi tipologia, canaline di protezione metalliche, in materiale plastico o in vetroresina; • scatole, coperchi, morsettiere da incasso, sporgenti o da palo (in classe di isolamento I o II), portelle, e serrature; • organi di comando (pulsanti, interruttori, sezionatori, relé, orologi astronomici e relé crepuscolari, contattori, teleruttori di qualsiasi potenza e qualsiasi tensione di isolamento; • componentistica delle unità regolatrici a tensione costante (regolatori di flusso) per impianti in derivazione; • vernici nelle qualità, quantità e colore necessarie per l‘espletamento delle operazioni manutentive di ritocco e/o di verniciatura previste nel presente Capitolato • disincrostanti, detergenti, solventi e sostanze chimiche in genere nonché le attrezzature necessarie (scope, stracci, spugne, ecc.) per l‘effettuazione degli interventi mirati alla migliore conservazione degli impianti e/o dei locali ospitanti gli stessi; • guarnizioni; • lampade di segnalazione, strumentazioni di qualsiasi tipo, isolatori, barrature, cablaggi, accessori e componentistica degli ausiliari installati su quadri elettrici. Le attività di manutenzione ordinaria devono essere eseguite al fine di: • mantenere in buono stato di funzionamento gli impianti e garantirne le condizioni di sicurezz...
DESCRIZIONE SERVIZIO. Il servizio in essere può comprendere, in base al tipo di servizio acquistato e concordato con il cliente, le seguenti opzioni che vengono personalizzate in accordo con le esigenze del cliente.
DESCRIZIONE SERVIZIO. Il servizio si realizza con interventi a favore dei giovani, con l’obiettivo di individuare bisogni e forme innovative d’intervento elabo- rate a partire dalla conoscenza del contesto di riferimento, dall’ascolto, dal dialogo, dal recepimento delle proposte tramite il coin- volgimento dei ragazzi. Opera con particolare attenzione nelle situazioni di disagio conclamato. A tal fine, trattandosi di interventi di tempo libero, verranno utilizzati: i linguaggi e le metodologie attive dell’animazione e tipiche dell’educativa di strada indirizzate a costruire anzitutto la relazione giovane-educatore-comunità e dei centri giovani indirizzate a decodificare e concretizzare le proposte scaturite dagli incontri con i giovani e a rafforzare le relazioni tra di essi. TIPOLOGIA UTENTI Giovani residenti nei Comuni di Ghilarza, Abbasanta e Norbello.
DESCRIZIONE SERVIZIO. Le utenze non domestiche servite conferiscono tramite pacchi da posizionarsi su suolo pubblico a cura dell’utente nei giorni e negli orari previsti per la raccolta.
DESCRIZIONE SERVIZIO. Il CSE è un servizio diurno polivalente ad esclusivo carattere sociale in cui vengono organizzati differenti moduli specifici per tipologia d’intervento socio-educativo e/o socio animativi. L’ente affidatario della gestione dovrà garantire gli standard gestionali stabiliti dalla Regione Lombardia con DGR 20763 del 16/2/2005 e successivi provvedimenti attuativi al fine del mantenimento dell’autorizzazione al funzionamento della struttura; dovrà inoltre collaborare con gli enti preposti per le visite annuali di controllo e vigilanza. Il servizio dovrà essere articolato come segue: APERTURA MINIMA: ANNUALE: 47 settimane comprensive delle vacanze con chiusure da concordare con l’ente appaltante

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  • Rinuncia al diritto di surroga La Società rinuncia, salvo il caso di dolo, al diritto di surrogazione derivante dall’art. 1916 del Codice Civile verso le persone delle quali l’Assicurato debba rispondere a norma di legge, gli utenti nonché i clienti dell’Assicurato, le associazioni, i patronati, altri enti pubblici ed enti in genere senza scopo di lucro nonché verso le Aziende da esso controllate o partecipate purché l’Assicurato non decida di esercitare tale diritto.

  • Offerte Il Cliente può selezionare le seguenti offerte disponibili.

  • Eventuale sopravvenuta inefficacia del contratto 1. Se il contratto è dichiarato inefficace in seguito ad annullamento dell’aggiudicazione definitiva per gravi violazioni, trova applicazione l’articolo 121 dell’allegato 1 al decreto legislativo n. 104 del 2010.

  • Call Center Si indicano di seguito i riferimenti del Servizio di Call Center: Contatti

  • Modalità di fatturazione 1. L’Erogatore trasmette alla ASL di competenza territoriale e all’Agenzia Sanitaria Regionale della Regione Abruzzo (ASR Abruzzo), la fattura relativa alla produzione del mese di riferimento posta a carico del S.S.R nel rispetto dei limiti previsti dal presente contratto e secondo le modalità di cui alla normativa vigente ed in conformità alle disposizioni regionali ed in particolare alla DGR 124/2020.

  • Valori L’assicurazione copre i danni materiali e diretti causati ai “valori” con il limite del 10% della somma assicurata sopra il Contenuto con il massimo di euro 5.000,00. Le condizioni e i premi del presente SETTORE sono stati convenuti sulle specifiche dichiarazioni del Contraente o dell’Assicurato che l’attività assicurata corrisponde a quella descritta in Polizza (mod. 250266). Agli effetti di quanto sopra, a parziale deroga dell’art. 1, non si tiene conto dell’eventuale esistenza di attività non dichiarate che comportino un premio più elevato, purché il valore complessivo del “macchinario, attrezzatura ed arredamento” e “merci” relativi a tali attività non superi il 20% del valore del Contenuto.

  • Conclusione Alla luce del quadro normativo e giurisprudenziale brevemente illustrato si può affermare che sembra ormai trovare riconoscimento nel nostro ordinamento giuridico – accanto ad un’esigenza di tutela del debitore, quale soggetto debole del rapporto, da indebite pressioni psicologiche del creditore che possono tradursi in un ingiustificato arricchimento del creditore ai danni del debitore – un’esigenza, altrettanto meritevole di tutela, di facilitare la concessione del credito e di consentire una rapida ed efficiente soddisfazione del creditore, a condizione che vengano previsti accorgimenti giuridici che garantiscano un’equa soddisfazione del creditore e la restituzione al debitore dell’eccedenza di valore del bene che funge da garanzia dell’operazione di finanziamento. Ciò che il divieto di patto commissorio vuole evitare è che la situazione di temporanea difficoltà economica in cui si trova il debitore porti ad abusi del creditore che tenti di lucrare sulla differenza di valore tra il credito e la garanzia offerta dal debitore. La disciplina del patto commissorio ha alla base una presunzione di sproporzione tra il credito e il valore del bene che acquisirebbe il creditore in caso di inadempimento77. L’autonomia privata, nella predisposizione del regolamento contrattuale, deve farsi carico di prevedere meccanismi tecnici che valgano a superare l’accennata presunzione di sproporzione tra il valore del credito e quello del bene dato in garanzia. La prospettata impostazione è altresì conforme al canone di autoresponsabilità gravante sul soggetto che liberamente decide di immettersi nel traffico giuridico: non pare ragionevole né corretto attribuire al debitore, dopo avere concluso un contratto non squilibrato né viziato, re melius perpensa, invocare la nullità ex art. 2744 c.c. per liberarsi dalla garanzia convenzionale assunta, nonostante la sua inidoneità a tradursi in un sacrificio patrimoniale ingiusto, in contrasto con i principi della buona fede e della correttezza78 che animano la materia delle obbligazioni e quella del contratto79. 75 Parere sul disegno di legge n. 1564, in materia di prestito vitalizio ipotecario, della 14^ Commissione permanente (Politiche dell’unione europea), Roma, 11 marzo 2015, est. X. Xxxxxxxxxx (consultabile in xxxxxx.xx). 76 Parere sul disegno di legge n. 1564, cit.

  • INADEMPIENZE E PENALITA’ Tenuto conto delle specifiche modalità di erogazione dei servizi oggetto del presente Capitolato, la Provincia si riserva la facoltà, ove si verifichino inadempienze da parte dell’affidatario nell’esecuzione degli obblighi previsti, formalmente contestate dal RUP e riguardanti la qualità dei servizi forniti oppure i tempi o le modalità di esecuzione, fatti salvi i casi di forza maggiore e quelli non addebitabili al soggetto affidatario riconosciuti come tali dal RUP, di applicare, a suo insindacabile giudizio, una penale pecuniaria. Tenuto conto della gravità dell’inadempimento riscontrato, il RUP previa contestazione ed eventuale contraddittorio, potrà applicare una penale pecuniaria di importo variabile tra lo 0,3 per mille e il 1 per mille dell’ammontare contrattuale (al netto dell’IVA), per ogni giorno di ritardo nell'esecuzione della prestazione. Nei casi di servizi forniti con modalità diverse da quelle concordate e/o aventi contenuti non corretti e con riflessi pregiudizievoli per il Committente, questi potrà avvalersi della facoltà di risolvere il contratto fermo restando il diritto di risarcimento dell'eventuale maggior danno. Nell’ipotesi in cui l’importo delle penali applicabili superi l’ammontare del 10% dell’importo contrattuale complessivo, la Provincia potrà risolvere il contratto in danno dell’affidatario, fatto salvo il diritto al risarcimento dell’eventuale maggiore danno. Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali verranno contestati per iscritto dal RUP. L'affidatario dovrà comunicare, in ogni caso, le proprie deduzioni al RUP nel termine massimo di 5 (cinque) giorni lavorativi dalla contestazione. Qualora dette deduzioni non siano ritenute accoglibili, a giudizio del RUP, ovvero qualora non vi sia stata risposta oppure la stessa non sia giunta nel termine sopra fissato, potranno essere applicate le penali sopra indicate. Tutte le penalità e le spese a carico dell'affidatario saranno trattenute dai corrispettivi dovuti. In ogni caso, l’applicazione delle penali non sarà condizionata all’emissione di nota di debito o di altro documento. L’affidatario non potrà chiedere la non applicazione delle penali, ne evitare le altre conseguenze previste dal presente Capitolato per le inadempienze contrattuali, adducendo che le stesse siano dovute a forza maggiore o ad altra causa indipendente dalla propria volontà ove lo stesso affidatario non abbia provveduto a denunciare dette circostanze al Settore committente entro 5 (cinque) giorni lavorativi da quello in cui ne ha avuta conoscenza. Oltre a ciò, l’aggiudicatario non potrà invocare la non applicazione delle predette penali adducendo l’indisponibilità di personale, di mezzi, di attrezzature od altro, anche se dovuta a forza maggiore o ad altra causa indipendente dalla sua volontà, ove non dimostri di non aver potuto evitare l’inadempimento. L’applicazione delle penali non limita l’obbligo, da parte dell’affidatario, di provvedere all’integrale risarcimento del danno indipendentemente dal suo ammontare ed anche in misura superiore rispetto all’importo delle penali stesse. Resta inteso, inoltre, che la richiesta e/o il pagamento della penale non esonera, in alcun caso, l’affidatario dall’adempimento dell’obbligazione per cui questi si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale.

  • Somministrazione di lavoro a tempo determinato Ferme restando le ragioni di instaurazione di contratti di somministrazione a tempo determinato previste dalla normativa vigente, le parti convengono che l’utilizzo complessivo di tutte le tipologie di contratto di somministrazione a tempo determinato non potrà superare il 15% annuo dell’organico a tempo indeterminato in forza nell’unità produttiva, ad esclusione dei contratti conclusi per la fase di avvio di nuove attività di cui all’art. 67 e per sostituzione di lavoratori assenti con diritto alla conservazione del posto. Nelle singole unità produttive che occupino fino a quindici dipendenti è consentita in ogni caso la stipulazione di contratti di somministrazione a tempo determinato per due lavoratori. Nelle singole unità produttive che occupino da sedici a trenta dipendenti è consentita in ogni caso la stipulazione di contratti di somministrazione a tempo determinato per cinque lavoratori. Nelle unità produttive che occupino fino a quindici dipendenti è consentita in ogni caso la stipulazione complessivamente di contratti a tempo determinato o somministrazione per sei lavoratori.

  • Prestazione lavorativa I rapporti di telelavoro possono essere instaurati ex novo oppure trasformati, rispetto ai rapporti in essere svolti nei locali fisici dell'impresa. Resta inteso che la telelavoratrice o il telelavoratore è in organico presso l’unità produttiva di origine, ovvero, in caso di instaurazione del rapporto ex novo, presso l’unità produttiva indicata nella lettera di assunzione. I rapporti di telelavoro saranno disciplinati secondo i seguenti principi: