DESCRIZIONE SERVIZIO Clausole campione

DESCRIZIONE SERVIZIO. Le informazioni tecniche rilevanti saranno trasmesse dal Veicolo al Concessionario e riparatore autorizzato Opel (“Concessionario”) indicato sull’account cliente myOpel nella sezione “ilMioConcessionario”. Se non è indicato alcun Concessionario nella sezione ilmioConcessionario dell’account myOpel, le informazioni tecniche saranno trasmesse al Concessionario che ha effettuato la vendita (Concessionario B), indicato nel contratto firmato dal cliente al momento dell’acquisto del Veicolo e/o ai servizi Opel Connect. Il cliente sarà contattato dal Concessionario o dal Concessionario B), utilizzando i dati specificati nell’account personale dell’Opel Services Store (nome, cognome, numero telefonico, numero contratto e/o email), per offrire un appuntamento di assistenza preventivo presso il Concessionario oppure un appuntamento nel caso in cui l’Alert richieda un intervento tecnico sul Veicolo. L’appuntamento sarà definito solo dopo accordo con il Cliente e si svolgerà presso un Concessionario situato in [Italia. Se il Veicolo non è in Italia, ma si trova in un paese indicato nel paragrafo 4.3, il Cliente avrà un appuntamento al ritorno in Italia o riceverà consigli circa l’uso del Servizio Assistenza. L’Alert viene rilevato e compreso utilizzando le informazioni tecniche e di geolocalizzazione trasmesse dal Veicolo al sistema informatico del Costruttore mediante l’Unità Telematica. In base a queste informazioni, si può attivare un’Alert per le seguenti categorie di equipaggiamenti: - Sistema di manutenzione del Veicolo (come spia Assistenza) e chilometraggio effettivo, - Sistemi di sicurezza (come Airbag) - Sistemi di assistenza alla guida (come ESP) - Gruppo motore-trasmissione (compreso il motore) - Sistema frenante (come ABS) - Livelli liquidi (come livello dell’olio) Se, tra queste categorie, alcuni equipaggiamenti non sono presenti o non sono o non permettono tecnicamente l’invio dell’Allarme, in ragione del modello o della versione del Veicolo, per essi non potrà essere inviato alcun Allarme. Una volta trasmessa dal Veicolo al Costruttore, la lettura del chilometraggio sarà condivisa con il Concessionario o il Concessionario B e servirà per la programmazione degli interventi di assistenza necessari per il Veicolo come ispezioni, test annuale della sicurezza del Veicolo o data di sostituzione della cinghia di distribuzione. Questi Servizi non si riferiscono a tutte le condizioni che possono influenzare il funzionamento del Suo Veicolo. Questi dati sono lim...
DESCRIZIONE SERVIZIO. Il servizio consiste nell’esecuzione del trasporto dopo il carico presso l’impianto di stoccaggio di Casone (Foligno) e scarico presso impianto autorizzato, nonché tutte le attività finalizzate al recupero di materia ed alla valorizzazione derivante dal trattamento del rifiuto “CER 200303 RESIDUI DELLA PULIZIA DELLE STRADE” fino allo smaltimento di tutti gli scarti residuali derivanti dal trattamento. Il carico avviene a cura di mezzi e personale VUS, generalmente effettuato con pala caricatrice presso l’area di stoccaggio dell’impianto di Casone (Foligno).La VUS tramite i propri funzionari aziendali, mediante posta elettronica, comunicherà all’appaltatore entro il giovedì della settimana precedente i giorni e il numero di viaggi previsti per la settimana successiva. I servizi oggetto dell’appalto dovranno essere svolti in forma continuativa per 6 giorni alla settimana, da lunedì a sabato, e per 12 mesi l’anno, incluso il mese di agosto. Durante la settimana, il servizio di trasporto potrà venire interrotto in occasione delle sole giornate di festività civile o religiosa di interesse nazionale. Tenuto conto delle caratteristiche del servizio di pubblica utilità, l’Appaltatore dovrà garantire lo svolgimento del servizio anche in caso di blocco della circolazione; a tale proposito il Committente si impegna a fornire la comprova delle necessarie autorizzazioni dallo stesso appaltatore richieste ed ottenute. L’Appaltatore dovrà se richiesto emettere i FIR per il trasporto dei rifiuti, provvedere alla pesatura dei rifiuti prelevati all’inizio del trasporto, presso impianti di proprietà del Committente ovvero, ove ciò non fosse possibile, presso impianti individuati dall’Appaltatore e approvati preliminarmente dal Committente. Una volta riscontrato il peso a destino i formulari di identificazione dovranno essere tempestivamente restituiti al Committente. Ai fini della registrazione dei quantitativi smaltiti entro i termini previsti dalle Autorizzazioni attualmente in corso di validità, l’Appaltatore dovrà comunque anticipare entro e non oltre le 24 ore successive a mezzo mail e/o fax la copia del formulario. A tale proposito l’Appaltatore si impegna in ogni caso ad adeguarsi a fornire copia dei formulari entro i tempi fissati dalle autorizzazioni sopra richiamate.
DESCRIZIONE SERVIZIO. Nello specifico il servizio riguarda il prelievo dei valori presenti nelle casse automatiche e il caricamento del “fondo di gestione” utile al corretto funzionamento delle casse stesse. • Gestione della cassa di riferimento così come specificato dal cap. 3.7 al cap. 3.11. • Trasporto e consegna dei valori al Caveau di Silea con mezzi e personale adeguato. • Reperimento e preparazione del “fondo di gestione” composto da monete e banconote, preparati secondo i vari tagli richiesti (esempio in xxx.xx 2 e 3). Il servizio potrà essere richiesto a mezzo fax o mail per i giorni da lunedì al venerdì con orario dalle ore 06.00 alle ore 17.00 e il sabato dalle ore 06.00 alle ore 12.00, con esclusione dei festivi. A tale scopo la Società doterà l’Istituto aggiudicatario di un fondo di rotazione utile alla composizione dei fondi di gestione per le casse automatiche. Con riferimento alla notevole sensibilità viabilistica del tratto di competenza, l’Istituto aggiudicatario dovrà attenersi scrupolosamente al rispetto degli orari comunicati di inizio delle operazioni alle casse. I valori sono situati nelle casse automatiche poste sulle piste di uscita delle stazioni autostradali della CAV spa e precisamente: 604 STAZIONE DI PADOVA EST CASSA W69 CASSA W67 CASSA W73 CASSA W74 CASSA 602 STAZIONE DI MIRANO-DOLO CASSA W86 CASSA W87 CASSA X88 603 STAZIONE DI MIRA-ORIAGO CASSA X46 CASSA W47 CASSA W48 598 STAZIONE DI SPINEA EST CASSA X64 CASSA X53 598 STAZIONE DI SPINEA OVEST CASSA X46 CASSA X57 000 XXXX. XX XXXXXXXXXX XXX XXXXX X00 CASSA X44 596 STAZ. DI PREGANZIOL OVEST CASSA X26 CASSA X37 601 STAZIONE DI VENEZIA-MESTRE CASSA W38 CASSA W39 CASSA W24 Per un totale di nr. 22 casse automatiche, tale numero di casse potrebbe venire esteso o ridotto secondo mutevoli esigenze operative della Società CAV. L’operatività alle casse automatiche di norma viene svolta in uscita della stazione/pista indicata nella richiesta. Tale servizio si potrà estendere anche a eventuali altre stazioni non ricomprese nel presente elenco che dovessero essere aperte al traffico durante il periodo di validità del presente contratto. Gli interventi programmati potrebbero venire sospesi o differiti in ragione delle locali condizioni viabilistiche senza alcun preavviso.
DESCRIZIONE SERVIZIO. Anconambiente sarà tenuto ad effettuare la Manutenzione Ordinaria degli impianti di illuminazione gestiti che consisterà nell‘esecuzione di: • interventi di Manutenzione Ordinaria Preventiva (par. 4.2.2); • interventi di Manutenzione Ordinaria Correttiva (par. 4.2.3); • pronto intervento (par. 4.3); • smaltimento dei materiali di risulta (par. 15.11); L‘attività di Manutenzione Ordinaria include la sostituzione (fornitura e instasllazione) di tutta la componentistica ed i materiali necessari all‘esecuzione di tale attività dei quali si riporta, a titolo esemplificativo e non esaustivo, il seguente elenco: • minuteria; • fusibili e morsettiere, targhette indicatrici; • bulloneria e corsetteria; • cavi di qualsiasi tipologia, cavetteria varia anche per cablaggi; • schermi; • lampade, portalampade, accenditori, reattori, condensatori, morsettiere, contatti di innesto, capicorda e in genere ogni accessorio del cablaggio dei corpi illuminanti; • vetri e diffusori e riflettori dei corpi illuminanti, compresi quelli artistici quali lanterne e lampare; • sostanze specifiche per la ricopertura dei punti di connessione degli impianti di terra; • chiusini, pozzetti, tubazioni interrate, muffole di qualsiasi tipologia, canaline di protezione metalliche, in materiale plastico o in vetroresina; • scatole, coperchi, morsettiere da incasso, sporgenti o da palo (in classe di isolamento I o II), portelle, e serrature; • organi di comando (pulsanti, interruttori, sezionatori, relé, orologi astronomici e relé crepuscolari, contattori, teleruttori di qualsiasi potenza e qualsiasi tensione di isolamento; • componentistica delle unità regolatrici a tensione costante (regolatori di flusso) per impianti in derivazione; • vernici nelle qualità, quantità e colore necessarie per l‘espletamento delle operazioni manutentive di ritocco e/o di verniciatura previste nel presente Capitolato • disincrostanti, detergenti, solventi e sostanze chimiche in genere nonché le attrezzature necessarie (scope, stracci, spugne, ecc.) per l‘effettuazione degli interventi mirati alla migliore conservazione degli impianti e/o dei locali ospitanti gli stessi; • guarnizioni; • lampade di segnalazione, strumentazioni di qualsiasi tipo, isolatori, barrature, cablaggi, accessori e componentistica degli ausiliari installati su quadri elettrici. Le attività di manutenzione ordinaria devono essere eseguite al fine di: • mantenere in buono stato di funzionamento gli impianti e garantirne le condizioni di sicurezz...
DESCRIZIONE SERVIZIO. Le utenze non domestiche servite conferiscono tramite pacchi da posizionarsi su suolo pubblico a cura dell’utente nei giorni e negli orari previsti per la raccolta.
DESCRIZIONE SERVIZIO. Il servizio in essere può comprendere, in base al tipo di servizio acquistato e concordato con il cliente, le seguenti opzioni che vengono personalizzate in accordo con le esigenze del cliente.
DESCRIZIONE SERVIZIO. Il servizio si realizza con interventi a favore dei giovani, con l’obiettivo di individuare bisogni e forme innovative d’intervento elabo- rate a partire dalla conoscenza del contesto di riferimento, dall’ascolto, dal dialogo, dal recepimento delle proposte tramite il coin- volgimento dei ragazzi. Opera con particolare attenzione nelle situazioni di disagio conclamato. A tal fine, trattandosi di interventi di tempo libero, verranno utilizzati: i linguaggi e le metodologie attive dell’animazione e tipiche dell’educativa di strada indirizzate a costruire anzitutto la relazione giovane-educatore-comunità e dei centri giovani indirizzate a decodificare e concretizzare le proposte scaturite dagli incontri con i giovani e a rafforzare le relazioni tra di essi. TIPOLOGIA UTENTI Giovani residenti nei Comuni di Ghilarza, Abbasanta e Norbello.
DESCRIZIONE SERVIZIO. Il CSE è un servizio diurno polivalente ad esclusivo carattere sociale in cui vengono organizzati differenti moduli specifici per tipologia d’intervento socio-educativo e/o socio animativi. L’ente affidatario della gestione dovrà garantire gli standard gestionali stabiliti dalla Regione Lombardia con DGR 20763 del 16/2/2005 e successivi provvedimenti attuativi al fine del mantenimento dell’autorizzazione al funzionamento della struttura; dovrà inoltre collaborare con gli enti preposti per le visite annuali di controllo e vigilanza. Il servizio dovrà essere articolato come segue: APERTURA MINIMA: ANNUALE: 47 settimane comprensive delle vacanze con chiusure da concordare con l’ente appaltante

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  • DESCRIZIONE DEI SERVIZI 1. la cooperativa si impegna ad eseguire il servizio di cui all’art. 1 nel rigoroso rispetto delle figure professionali previste ed indicate dal piano triennale dei servizi sociali della regione liguria e delle esigenze prospettate dal comune, con personale professionalmente qualificato ed idoneo alla migliore realizzazione del servizio consistente in: – n. 2 assistenti sociali - n. 1 assistente domiciliare O.S.S. – Educatori: il numero degli educatori da destinare ai servizi di cui al presente capitolato deve essere determinato tenendo conto del numero ottimale finalizzato a garantire la funzionalità del servizio e la piena realizzazione degli interventi programmati con il coordinatore dell'ATS. le prestazioni da espletare sono le seguenti: · effettuare attività di segretariato sociale presso lo sportello di cittadinanza nei comuni dell'ats 22 secondo le indicazioni e le modalità previste dal responsabile dell'ats; - collaborare fattivamente con l'equipe dell'ats e con istituzioni, servizi, enti, terzo settore, ecc presenti nel territorio per la concreta ed adeguata realizzazione degli interventi e per le progettualità territoriali presenti e future; · presa in carico e valutazione di ogni singolo utente per l’ammissione ai servizi forniti dall’ambito territoriale sociale n.22. - attività di servizio sociale professionale : consulenza e supporto ai familiari relativa all’assistenza e alla relazione con l’assistito, predisposizione del piano individualizzato di assistenza, redatto per iscritto e sottoscritto fra le parti, sottoposto a verifiche periodiche ed eventuali aggiornamenti e variazioni in sede di incontri dell'UOM. il personale preposto a tale servizio, per 72 ore settimanali- in numero di 2 unità- in possesso del titolo di assistente sociale e abilitazione alla professione (Iscrizione all'Albo regionale di appartenenza) , della patente b e con capacità di utilizzo dei programmi informatici, verrà collocato a svolgere le attività di cui al presente appalto su 3 turni di 6 e 2 turni di 9 ore giornaliere. ore annue stimate: 3456 (72 ore sett. x 48 sett.) · sostenere il minore/disabile attraverso interventi di sostegno educativo e relazionale atti a facilitare l’apprendimento, l’autonomia, il potenziamento dell’autostima; consentire la permanenza del minore/disabile in famiglia favorendo condizioni di vita idonee; mantenere il sostegno alla rete delle relazioni familiari e sociali onde evitare l’isolamento del nucleo familiare e/o l’aggravamento della situazione; sostenere il nucleo familiare temporaneamente in difficoltà o temporaneamente impossibilitato ad offrire assistenza e supporti adeguati nei confronti del minore/disabile, favorendo la sua permanenza all’interno del nucleo stesso; Collaborare fattivamente con l'equipe dell'ATS e con le Istituzioni, Servizi, Enti, Terzo Settore, ecc presenti nel territorio per la concreta ed adeguata realizzazione degli interventi in base al progetto individualizzato. Il personale preposto a tale servizio, in possesso della qualifica di Educatore, ai sensi anche della Delibera Quadro di Giunta Regionale n.535/2015 "Sistema socio educativo di promozione, prevenzione e tutela per bambini ed adolescenti", verrà collocato a svolgere le attività di cui al presente appalto, a seconda dei casi che l’Assistente Sociale segnalerà di volta in volta.

  • Descrizione del servizio Il Servizio oggetto dell'Appalto si riferisce a tutte le tipologie di apparecchiature biomediche presenti a vario titolo nell’Amministrazione contraente durante l’intero ciclo di vita di ciascun bene, dall’accettazione sino alla definitiva dismissione. La responsabilità di tutte le attività svolte per i servizi oggetto dell’Appalto sono del Responsabile di Commessa, nominato dalla Ditta aggiudicataria. I compiti elencati dovranno essere espletati con modalità, tempi e livello di cooperazione concordati con il personale dell'Amministrazione contraente, almeno conformi ai livelli minimi qualitativi e quantitativi definiti nel presente Capitolato. L'Amministrazione contraente si impegna a mettere a disposizione del Fornitore tutta la documentazione tecnico-amministrativa delle apparecchiature in suo possesso. Nel caso in cui l’Amministrazione non disponesse della documentazione tecnico-amministrativa relativa a talune apparecchiature (es. manuali d’uso e di manutenzione, la copia dell’ordine d’acquisto), la Ditta aggiudicataria supporterà il loro reperimento. Nel caso di comprovata impossibilità a reperire tale documentazione (es. per rifiuto del Fabbricante, Fornitore), la Ditta aggiudicataria, dovrà effettuare un’analisi dettagliata della apparecchiatura in oggetto e quindi procedere alla stesura della documentazione tecnica minima necessaria per la gestione delle apparecchiature stesse. La Ditta aggiudicataria dovrà svolgere le proprie mansioni nel rispetto delle indicazioni contenute nel manuale d’uso e/o nel manuale di manutenzione del fabbricante, obbligatori ai sensi delle direttive CE, e tener conto del livello di criticità associato alle caratteristiche tecniche di ogni singola apparecchiatura oltre che all’ambiente sanitario e relativi impianti in cui è collocata. Nel caso delle apparecchiature acquisite o comunque messe in uso prima dell’entrata in vigore di tali direttive, per le quali non sia possibile reperire i manuali di cui sopra, la Ditta aggiudicataria dovrà osservare per analogia le indicazioni fornite per apparecchiature di identica classe dai fabbricanti o da associazioni riconosciute a livello internazionale. Nell’esecuzione degli interventi, la Ditta aggiudicataria dovrà osservare scrupolosamente le buone regole dell'arte ed impiegare materiale originale e/o certificato compatibile ed appropriato agli impieghi, impiegando personale qualificato. All'Amministrazione contraente è riservata la facoltà di effettuare ogni attività ritenuta più idonea per verificare il livello delle prestazioni erogate con o senza preavviso in contraddittorio con il Responsabile di Commessa. Qualora dagli accertamenti dovessero risultare vizi e/o omissioni di interventi, difetti, malfunzionamenti o qualunque altra irregolarità imputabile a difetti di manutenzione preventiva e/o correttiva, dovrà immediatamente provvedere a porre in essere gli interventi necessari per il ripristino dell’ottimale funzionamento del bene, salvo il diritto dell’Amministrazione contraente di comminare le sanzioni e di adottare i provvedimenti previsti dal presente Capitolato per i casi di violazione degli obblighi contrattuali. La Ditta aggiudicataria è tenuta a partecipare a riunioni (organizzative, di verifica, ecc.) ogni qual volta si rendessero necessarie, a semplice richiesta dell’Amministrazione contraente, anche per queste specifiche circostanze. Le prestazioni di cui al presente articolo dovranno essere eseguite da personale tecnico con specifica e documentata esperienza nell’esecuzione delle relative prove e misure e con l’impiego di adeguata strumentazione sottoposta a taratura periodica e dotata di certificazione.

  • DESCRIZIONE DELL’APPALTO Nell’espletamento dell’appalto, da svolgersi con la massima cura, l’impresa dovrà rispettare le modalità tecniche di seguito descritte. Il servizio triennale avrà per oggetto l’esecuzione delle seguenti prestazioni: 1) Presa in carico iniziale di circa 6926 metri lineari con la seguente ripartizione: Sede di Torino 1 Metri lineari di unità di archivio: ml 1600 da prelevarsi presso l’attuale gestore del servizio di esternazione degli archivi 1. 1350 ml da prelevarsi presso l’attuale gestore del servizio di esternazione degli archivi; 1. 376ml da prelevarsi presso l’attuale gestore del servizio di esternazione degli archivi ; 2. 500ml da prelevarsi presso la sede provinciale di Cuneo Sede di Aosta Metri lineari di unità di archivio: 100ml da prelevarsi presso l’attuale gestore del servizio di esternazione degli archivi Sede di Genova Metri lineari di unità di archivio: 2200ml da prelevarsi presso l’attuale gestore del servizio di esternazione degli archivi Sede di La Spezia Metri lineari di unità di archivio: 400ml da prelevarsi presso l’attuale gestore del servizio di esternazione degli archivi Sede di Imperia Metri lineari di unità di archivio: 300ml da prelevarsi presso l’attuale gestore del servizio di esternazione degli archivi Resta inteso che i Dirigenti delle Sedi, per quanto di competenza, possono indicare ulteriori indirizzi di luoghi interessati alla procedura in esame insistenti sul territorio comunale di competenza. Nell’attività di presa in carico iniziale è da considerarsi inclusa l’eventuale apertura delle scatole contenenti la documentazione; ove necessario la sanificazione e pulizia del materiale cartaceo prelevato, finalizzata alla eventuale eliminazione di polvere, umidità ed altri agenti patogeni; l’inserimento della documentazione in appositi contenitori forniti dal contraente, opportunamente catalogati con i dati di identificazione della singola pratica contenuta nella scatola (unità d’archivio) e il successivo inscatolamento in contenitori atti al trasporto e conformi alle norme per la prevenzione degli infortuni. È inoltre da considerarsi incluso in questa fase l’utilizzo di un programma informatico fornito dal contraente, che assicuri la sistematica rintracciabilità delle unità di archivio. Il materiale cartaceo contenuto in ciascun lotto di contenitori dovrà essere censito con elenchi descrittivi, al fine di rendere agevole la predisposizione dei documenti di trasporto, l’immagazzinamento e la consultazione nella fase antecedente la rilevazione informatica e l’allocazione definitiva dei contenitori nell’archivio del fornitore. L’intera fase di presa in carico avverrà alla presenza di un Responsabile dell’Istituto o di un suo delegato e di tutte le operazioni verrà redatto verbale, indicante anche lo stato di conservazione all’atto del ritiro, che dovrà essere sottoscritto da entrambe le parti. 2) Trasporto del materiale presso il Centro d’Archiviazione dell’Appaltatore con attivazione entro 15 giorni e termine entro 30 giorni dalla data di ciascun ordinativo,relativamente sia alla presa in carico iniziale sia ai ritiri periodici di nuova documentazione , così come definito al successivo art. 4. Il trasporto dei contenitori confezionati e l’organizzazione della documentazione dovranno essere realizzati nel rispetto delle norme di sicurezza atte a garantire la confidenzialità e l’integrità del materiale. Fatti salvi i compiti istituzionali degli Enti sovrintendenti al patrimonio archivistico della Pubblica Amministrazione, in qualunque momento l’Istituto potrà verificare, anche senza preavviso, le modalità di esecuzione del trasloco, comprese le modalità di archiviazione e catalogazione, anche nei locali del Fornitore. Laddove si riscontrassero modalità non archivistiche e/o tali da mettere a repentaglio la sicurezza delle pratiche e/o dei fascicoli e/o dei documenti movimentati o tai da non rendere certa la loro rintracciabilità, l’Istituto potrà ordinare la sospensione dei lavori fino a quando l’Impresa fornitrice del servizio non avrà adottato le misure necessarie ad eliminare le cause della sospensione. I periodi di sospensione non esimono il Fornitore dal rispetto dei previsti termini inderogabili, trascorsi i quali l’istituto avrà facoltà di applicare le previste penali come più innanzi determinate nonché di risolvere di diritto il contratto. In concomitanza con l’ultimo prelievo di ogni archivio, il Fornitore dovrà predisporre un verbale di chiusura attività per attestare la corretta e completa presa in carico del materiale cartaceo, che entrambe le parti dovranno datare e firmare. La data del verbale vale a tutti gli effetti come data di conclusione del trasloco a cui si riferisce. Durante le operazioni di trasloco, il Fornitore dovrà prevedere inoltre una procedura transitoria per rendere comunque consultabili anche durante tale frangente tutti i documenti dei fondi di archivio coinvolti nelle operazioni di trasferimento.. 3) Riorganizzazione fisica dei documenti con criteri archivistici. • l’avvenuta integrazione e ricostruzione delle serie documentali omogenee presso la sede di archiviazione, • l’effettiva reperibilità fisica dei documenti con una metodologia di campionamento a discrezione del’Istituto. 4) Servizio di deposito e di conservazione. • oneri di conservazione e custodia; • oneri assicurativi; • fornitura di scatole di formato standard; • fornitura eventuale di sistemi di antitampering; • servizio di collegamento informatico. • conservazione e gestione di tutto il materiale cartaceo preso in carico e di quello che nel tempo verrà fornito dall’ente o per conto dell’ente, con la massima cura e diligenza, onde evitare smarrimenti, deterioramenti, distruzioni, irrintracciabilità o accessi non autorizzati. E’ previsto un incremento massimo del 10% annuo, calcolato sulla base della stima iniziale, del materiale custodito senza alcun ulteriore onere aggiuntivo per l’Istituto. Per le modalità di trasporto dei documenti di nuova emissione e di aggiornamento prodotti dall’Istituto nel periodo di durata del contratto si richiama quanto stabilito al precedente punto 2, per il trasferimento dei documenti presso la sede del fornitore; • attività di movimentazione di primo inserimento dei documenti di nuova emissione, che dovranno essere svolte conformemente a quanto descritto per i documenti facenti parte dell’archivio pregresso, comprese le registrazioni informatiche e l’inserimento dei dati; • gestione informatica delle richieste di consultazione, anch’esse informatiche, degli originali cartacei tramite apposita procedura telematica via WEB posta a disposizione dell’Istituto dal Fornitore, con conseguente estrazione dalle strutture di contenimento del materiale cartaceo richiesto in consultazione; • consegna ordinaria del materiale cartaceo richiesto in consultazione ed estratto dall’archivio e presa in carico del materiale stesso a seguito dell’esaurimento della necessità di consultazione. Per ogni consegna il fornitore avrà cura di far firmare al personale incaricato dall’Istituto un apposito elenco, così come il Fornitore stesso dovrà rilasciare elenco delle pratiche/documenti di ritorno contestualmente al loro ritiro. Per maggiori dettagli di quanto indicato si rinvia al successivo punto 7 del presente articolo; • gestione richieste di consultazione urgente fascicoli/pratiche/documenti. Per maggiori dettagli di quanto indicato si rinvia al successivo punto 7 del presente articolo; • servizio di consultazione tramite scansione dei documenti, acquisizione e invio delle immagini relative ai fascicoli e/o pratiche richieste. Per maggiori dettagli di quanto indicato si rinvia al successivo punto 8 del presente articolo; • consultazione presso il Centro d’Archiviazione dell’Appaltatore da parte di personale dell’INPDAP; • gestione delle integrazioni ed appendici successive di documenti già presenti in archivio: inserimento all’interno dei fascicoli custoditi di ulteriori documenti forniti dall’Istituto entro 5 gg. lavorativi dal loro ritiro; • controllo della corrispondenza tra quanto inventariato e quanto presente nell’archivio, alla presenza dei funzionari dell’Istituto, almeno due volte l’anno.

  • Descrizione Luogo di esecuzione

  • DESCRIZIONE DELLA FORNITURA La fornitura comprende i reagenti ed i prodotti dettagliatamente specificati nel capitolato tecnico, nonchè il materiale accessorio che sia strettamente connesso alla corretta esecuzione dei tests. Le quantità sono puramente indicative e non tassative per l'Aggiudicatario il quale sarà tenuto a fornire le sole quantità che verranno richieste dai laboratori interessati. Si informa le Imprese partecipanti che: • le specifiche tecniche riportate nel Capitolato e negli allegati tecnici sono riferite a prodotti attualmente sul mercato; • i lotti composti da più sublotti non sono frazionabili, fatto salvo eventuali eccezioni evidenziate nel capitolato tecnico a livello del singolo lotto; • potrebbero attuarsi, durante il corso della fornitura, dei processi di riorganizzazione dei laboratori interessati, che potrebbero incidere sulle previsioni dei fabbisogni con conseguenti possibili variazioni quantitative di prodotti. In tal caso la ditta non potrà procedere ad elevare contestazione. Si comunica che nel caso in cui i reattivi debbano essere utilizzati in automazione, i costi di validazione saranno a carico della ditta aggiudicataria dei lotti relativi dei singoli appalti speci2ici. La ditta deve garantire l’Aggiornamento tecnologico gratuito per i prodotti che costituiranno innovazione tecnologica, garantendo la fornitura degli stessi ai prezzi di gara. Qualora i prodotti forniti siano diventati obsoleti, siano in via di sostituzione sul mercato o l’aggiudicatario ponga in commercio, in corso di vigenza contrattuale, nuovi prodotti analoghi a quelli oggetto di aggiudicazione, ma con migliori caratteristiche, ESTAR può richiedere all’aggiudicatario di modificare con i nuovi beni l’oggetto dell’originaria prestazione, ferma restando l’applicazione dei prezzi già pattuiti, oltrechè riservarsi la possibilità di rinegoziarli, come previsto al precedente art. 1.6. La Ditta deve a tal fine trasmettere le comunicazioni attinenti, all’UOC Farmaci e Diagnostici di ESTAR competente allo svolgimento degli atti relativi alla eventuale sostituzione dei prodotti. Il 2ornitore dovrà garantire la piena compatibilità del prodotto in sostituzione con gli altri elementi che eventualmente costituiscono l’intero lotto. I prodotti aggiudicati dovranno essere forniti in confezioni che ne garantiscano la buona conservazione durante il trasporto, riportare a caratteri ben leggibili la descrizione del contenuto, il nome e la ragione sociale del produttore ed ogni altra informazione utile al loro riconoscimento. I reagenti ed i materiali accessori dovranno corredati dalle schede dati di sicurezza (redatte ai sensi dei regolamenti UE, REACH e CLP) quando ne sussista la necessità.

  • Esecuzione del servizio Ai fini dell’esecuzione del servizio oggetto di appalto, l’operatore economico aggiudicatario si obbliga: 1. alla stipula dei contratti discendenti dall’accordo quadro, con i singoli Enti interessati, secondo le modalità ed i termini stabiliti nel presente documento e nella ulteriore documentazione di gara; 2. all’attivazione, sempre previa informazione e conferma da parte degli Enti interessati, dei contratti di abbonamento secondo le modalità e per i contenuti declinati in ogni singolo contratto stipulato; 3. all’attivazione, ove possibile e/o previsto, e comunque sempre previa informazione e conferma da parte degli Enti interessati, di ulteriori servizi di abbonamento a specifiche piattaforme, connesse e/o dipendenti a quelle oggetto di affidamento, a condizioni di maggior favore. Sarà cura dell’operatore economico affidatario comunicare: - agli editori, gli indirizzi IP per l’attivazione delle riviste on line ed inviare, all’inizio di ogni abbonamento, la licenza d’uso da sottoscrivere, ove prevista, e le istruzioni per l’attivazione, espressamente nei casi in cui la medesima debba avvenire a cura dei singoli Enti interessati; - agli Enti stipulanti i relativi contratti, i codici di attivazione, password ed ogni ulteriore informazione necessaria a consentire l’accesso agli strumenti bibliografici oggetto di interesse. L’operatore economico dovrà altresì informare in merito ad ogni variazione che dovesse avvenire sulle modalità di accesso. In caso di interruzioni e/o sospensioni del servizio, l’operatore economico affidatario dovrà adottare ogni misura necessaria per il ripristino, fornendo tutta la documentazione utile. Laddove il disservizio permanga per un periodo pari o superiore a 5 giorni solari e consecutivi dalla data della comunicazione da parte degli Enti interessati, per qualsivoglia inadempienza, anche imputabile agli editori, aggregatori o simili, e stante l’impossibilità assicurare un servizio completo e regolare, l’operatore economico è obbligato alla restituzione delle somme fatturate. Tale rimborso sarà calcolato in misura proporzionale a quanto effettivamente non fornito, tenendo conto cioè, sul valore della fattura, della decurtazione proporzionale ai giorni di disservizio. E’ obbligo dell’operatore economico affidatario informare, altresì, gli Enti interessati in merito a eventuali mutamenti editoriali o dei modelli di accesso alle banche dati di interesse, nonché su loro variazioni contenutistiche: ogni Ente si riserva di recedere dal contratto sottoscritto nei modi disciplinati dalla propria normativa interna. Per ulteriori aspetti quali l’applicazione di penali connesse ad inadempimento o non corretto adempimento delle prestazioni, ipotesi di risoluzione, recesso e per ogni altra questione inerente le vicende soggettive connesse alla completezza e qualità di assolvimento dei servizi affidati, si intendono applicate le disposizioni contenute nel Capitolato Generale d’Oneri del Consorzio, adottato con provvedimento dell’Amministratore delegato del 21/02/2020, e visionabile sulla pagina dedicata del profilo committente all’indirizzo xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xxx/xxxxxxxxxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/xxxxx- di-gara-contratti-acquisti. La Sezione II, Par. 9) “Esecuzione del contratto” prevede che: 1. Ai sensi dell’art. 101, comma 1, del Codice, l’esecuzione del contratto di appalto è diretta dal RUP individuato nella lex specialis di gara, che assicura il controllo di qualità delle prestazioni avvalendosi del DEC, del collaudatore o della commissione di collaudo, del verificatore di 2. Il RUP controlla l’esecuzione del contratto congiuntamente al DEC, in conformità a quanto previsto dall’art. 102, comma 1, del Codice. 3. Ai sensi dell’art. 111, comma 2, del Codice, il DEC coincide, di norma, con il RUP, salvo le ipotesi di impossibilità di cumulo di tali incarichi in capo al medesimo soggetto previste dalle linee guida adottate dall’ANAC in adempimento all’art. 31, comma 5, del Codice. 4. Il DEC provvede al coordinamento, alla direzione e al controllo tecnico-contabile dell’esecuzione del contratto di appalto, assicurandone la regolare esecuzione da parte dell’esecutore in conformità ai documenti contrattuali. In assenza di nomina di soggetto all’uopo incaricato ai sensi dell’art. 102, comma 6, del Codice, il DEC provvede altresì all’espletamento delle attività di verifica di regolare esecuzione.

  • DESCRIZIONE DEI LAVORI 1. I lavori di manutenzione straordinaria delle banchine, degli arredi portuali e delle opere in genere nell'ambito demaniale marittimo dei porti di interesse regionale, che formano oggetto dell’appalto, ricomprendono tutte quelle lavorazioni indispensabili per rendere le aree portuali e le opere annesse (banchine, scogliere, moli, pontili, impianti, ecc.) rispondenti ai requisiti di sicurezza e finalizzati alla eliminazione di situazioni di pericolo per la pubblica e privata incolumità. Sono riconducibili alle seguenti tipologie: − rifiorimento scogliere; − salpamento massi; − lavori di dragaggio e movimentazione sedimenti marini; − lavori di bonifiche dei fondali e/o arenili in ambiti portuali − manutenzione sottostrutture e sovrastrutture di banchine, moli, muri paraonde e pontili; − manutenzione opere d'arte, pozzetti, caditoie, chiusini, ecc. − manutenzione opere in ferro; − interventi di ampliamento e/o modifiche impianti elettrici, illuminazione, idraulici, antincendio, sicurezza e controllo accessi; − interventi di minuta manutenzione. 3. Ciascun intervento comprende, oltre alla mano d'opera specializzata, al materiale occorrente per dare i lavori finiti a regola d'arte e alla eventuale fornitura delle apparecchiature richieste, anche il nolo di qualsiasi tipo di attrezzatura necessaria alla esecuzione dei lavori. 4. L’Amministrazione regionale si riserva l'insindacabile facoltà di prevedere quelle varianti che ritiene opportune nell'interesse della buona riuscita e della economia dei lavori, senza che l'Impresa possa trarne motivi per avanzare pretese di compensi ed indennizzi di qualsiasi natura e specie. L'Impresa aggiudicataria, pertanto, è tenuta ad eseguire qualsiasi altra categoria di lavoro, anche se non compresa nell'Elenco prezzi, ma inerente alle opere ordinate.

  • Servizio Il servizio offerto tramite questa Applicazione così come descritto nei Termini e su questa Applicazione.

  • Attivazione del servizio 4.1 Xxxxxx provvederà ad inviare l’Apparato presso l’Indirizzo di attivazione, salvo che il Cliente non abbia già ricevuto l‘Apparato radio mediante consegna da parte di persona incaricata da Xxxxxx. 4.2 Ad eccezione del caso in cui il Cliente, in possesso del Apparato, dovrà contattare il Servizio Clienti per procedere all’attivazione dell’Apparato radio medesimo, il Cliente dovrà collegarsi dal proprio Terminale al Captive Portal di Linkem ed inserire, negli appositi campi, il Codice di Attivazione ricevuto via SMS ed il proprio codice fiscale. Seguendo le indicazioni che compariranno a video, il Cliente procederà all’attivazione dell’Apparato e l’accesso al Servizio. 4.3 Per attivazione del Servizio si intende il momento di attivazione dell’Apparato concordato tra il Cliente ed il Servizio Clienti, oppure compiuto in autonomia dal Cliente seguendo le indicazioni all’uopo presenti sul Captive Portal. 4.4 Qualora il Cliente si rivolga a terzi per effettuare le operazioni di attivazione, gli eventuali costi saranno totalmente a suo carico. Xxxxxx non assume alcuna responsabilità per interventi, manomissioni e qualsiasi attività compiuta da terzi sull’Apparato, né per malfunzionamenti o danni da tali attività derivanti. Il Cliente sarà responsabile nei confronti di Xxxxxx per danni all’Apparato cagionati dall’intervento di terzi non autorizzati. 4.5 Ai fini del calcolo del tempo necessario al collegamento iniziale, si intenderà come momento in cui viene reso disponibile il Servizio, la data in cui il Cliente avrà a propria disposizione l’Apparato, i codici di identificazione o, in alternativa, l’Apparato radio ed il Codice di Attivazione non tenendo conto del tempo intercorrente tra il momento in cui viene reso disponibile il Servizio, per come definito nel presente articolo 4.5, e la data di attivazione dell’Apparato, se tale intervallo dipende dall’inerzia del Cliente. 4.6 Salva ogni altra ipotesi, il Servizio non potrà essere attivato qualora l’indirizzo indicato dal Cliente come Indirizzo di attivazione corrisponda ad una zona nella quale al momento della ricezione della Proposta di Abbonamento da parte di Linkem o dell’adesione on-line all’Offerta Commerciale non sia disponibile il Servizio di Linkem.

  • Servizi di telecomunicazioni Servizi finanziari: a) Servizi assicurativi b)Servizi bancari e finanziari [4]