Lavori di manutenzione. 1. S’intendono per lavori di manutenzione tutti i casi in cui ai punti seguenti:
i) interventi di bonifica senza interruzione del servizio (manutenzione ordinaria);
ii) interventi mirati ai fini del ripristino del servizio (manutenzione straordinaria).
2. Nei casi di manutenzione ordinaria, Infratel comunicherà al Comune 15 giorni prima dell’inizio, giorno ed ora di inizio e di fine dei lavori di manutenzione dell’infrastruttura; l’intervento verrà eseguito allo scadere dei 15 giorni (in silenzio assenso), osservando tutto quanto necessario ai fini della tutela del patrimonio, della sicurezza della circolazione e delle modalità dei ripristini.
3. Nei casi di manutenzione straordinaria, Infratel informerà via fax la necessità di intervento e provvederà ad eseguire l’intervento in un tempo di quattro ore, osservando tutto quanto necessario ai fini della tutela del patrimonio, della sicurezza della circolazione e delle modalità dei ripristini.
Lavori di manutenzione. Rientrano nei lavori di manutenzione straordinaria quelli che derivano da richieste di modifica e/o ampliamento degli impianti, richiesti da SEA, ovvero da ricondursi a richieste di ripristino degli impianti a seguito di danneggiamenti riconducibili ad eventi atmosferici, furti, atti vandalici o erronee lavorazioni, causati da terzi e debitamente documentati (sopralluogo congiunto, relazione integrata da documentazione fotografica). La riconduzione di determinati interventi nel novero dei lavori di manutenzione straordinaria dovrà essere preventivamente concordata con il Responsabile di SEA. L’Appaltatore, se richiesto da SEA dovrà comunque provvedere ad eseguire le modifiche o riparazioni richieste, rilasciando le certificazioni e documentazioni relative. L’esecuzione dei singoli lavori di manutenzione verrà attivata da SEA mediante formale incarico che, nei casi d’urgenza, sarà anticipato via fax o e-mail. I corrispettivi per l’esecuzione degli interventi specifici richiesti saranno liquidati sulla base di quanto previsto al successivo Art. 16. L’Appaltatore dovrà fornire in formato elettronico tutta la documentazione, bolle, rapporti di lavoro, consuntivi, ecc.. che certificano l’avvenuta prestazione.
Lavori di manutenzione. 1. Sono a carico del concessionario/conduttore/comodatario gli oneri della manutenzione ordinaria, nonché gli oneri accessori di qualsiasi natura gravanti sull’immobile ed in particolare tutte le spese relative ai consumi di energia elettrica, acqua, gas, telefono, tasse e tariffe. Qualora sia tecnicamente possibile il concessionario/conduttore/comodatario dovrà provvedere all’intestazione diretta di tutte le utenze.
2. Qualsiasi intervento che debba essere eseguito dal concessionario, conduttore o comodatario dovrà essere autorizzato dall’Amministrazione quale proprietario dell’immobile, con l’obbligo di dotarsi di tutti gli atti autorizzativi sotto il profilo urbanistico edilizio, nonché di
Lavori di manutenzione. 1. In caso di smontaggio di lapidi in relazione ad interventi nell'ambito della tomba (sepoltura a terra, loculo, nicchia cineraria, ossarino, cappella, ecc.), l'intestatario del contratto di luce votiva dovrà dare preventiva comunicazione al Servizio cimiteriale ai fini della conseguente e contestuale richiesta di scollegamento e poi di ricollegamento del servizio che possono essere svolti esclusivamente dagli addetti; tale scollegamento non sospende in alcun caso il periodo relativo al canone in pagamento o pagato e l'intervento potrà avvenire dietro corresponsione della tariffa per nuovo allaccio.
2. Nel caso si accerti d'ufficio l'inadempimento di cui al comma precedente, si procederà all'applicazione di una maggiorazione pari al 50% della tariffa di cui sopra.
Lavori di manutenzione. I lavori di manutenzione comprendono tutte le prestazioni, subito dopo la semina o la posa di zolle erbose e per tutto il periodo di garanzia, necessarie per raggiungere uno stato del prato idoneo al collaudo, conformemente al successivo punto 6.5.1. Di regola dovranno essere realizzate le misure indicate ai successivi punti 6.5.2, 6.5.3, 6.5.4 e 6.5.5. Tuttavia la Direzione dei Lavori potrà ordinare misure integrative, in relazione al tipo di prato, al decorso delle condizioni atmosferiche fino al termine contrattuale dei lavori, alle caratteristiche dello strato di suolo vegetale ed alla disponibilità di sostanze nutrienti.
6.5.1 - Stato idoneo al collaudo.
a) I prati ornamentali di uso corrente e da strapazzare, realizzati mediante semina conformemente al precedenti punto 6.4.2, devono avere una consistenza uniforme ed idonea ai carichi per cui sono stati progettati; dopo il taglio, il grado di copertura media del suolo, con le piante erbacee delle specie prescritte, deve essere almeno pari al 75%. L'ultimo taglio prima del collaudo non può essere anteriore a 1 settimana.
b) I prati paesistici, realizzati mediante semina conformemente al precedente punto 6.4.2, devono avere una consistenza uniforme ed un grado di copertura media del suolo, con le piante erbacee della prescritta miscela, almeno pari al 50%. E' ammesso un valore minimo del 40% per non più del 30% della superficie totale. L'ultimo taglio prima del collaudo non può essere anteriore a 2 settimane. Lo stato idoneo al collaudo di prati paesistici seminati con particolari obiettivi di rinverdimento o in località estreme è soggetto alle specifiche disposizioni, con riferimento al grado di uniformità e di copertura, del progetto e/o della Direzione dei Lavori.
c) I prati realizzati mediante posa di zolle erbose, conformemente ai precedenti punti 3 e 4, devono avere una consistenza uniforme ed essere sufficientemente radicati, in modo tale da non essere asportabili. L'ultimo taglio prima del collaudo non può essere anteriore ad 1 o 2 settimane secondo il tipo di prato realizzato.
6.5.2 - Innaffiamento.
Lavori di manutenzione. I lavori di manutenzione comprendono tutte le prestazioni, subito dopo i lavori di piantagione e per tutto il periodo di garanzia, necessarie per raggiungere uno stato idoneo al collaudo, nel momento in cui esiste sicurezza sul successo di crescita.
7.4.1 - Stato idoneo al collaudo.
a) Le piante devono essere germogliate, ovvero in pieno rigoglio, immuni da parassiti e malattie. Le parti vegetali secche o danneggiate devono essere asportate. I lavori di piantagione devono corrispondere alle prescrizioni di cui al precedente punto 7.2.
b) Gli ancoraggi e gli altri dispositivi e misure di difesa devono corrispondere alle prescrizioni di cui al precedente punto 3.
Lavori di manutenzione. Fanno parte della Manutenzione Ordinaria e Straordinaria tutti gli interventi di ripristino non aventi carattere d'urgenza, per l’esecuzione dei quali è richiesto l’affidamento di un apposito Contratto Applicativo o, in relazione al modesto importo delle opere, l’emissione di apposito Ordine di Servizio, con valore di contratto, della Direzione Lavori, sottoscritto dal Responsabile Unico del procedimento Tali interventi, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo, possono riguardare:
1. sistemazione di porzioni/strisce/tratti di:
a. pavimentazioni stradali in conglomerati bituminosi;
b. pavimentazioni stradali in materiali lapidei;
x. xxxxxxxxxxx in conglomerati bituminosi;
x. xxxxxxxxxxx in materiali lapidei;
e. guardrail/ringhiere di protezione/parapedonali;
2. segnaletica stradale orizzontale e verticale;
3. cigliature;
4. pulizia o spurgo delle caditoie;
5. videoispezioni di tubolari di collegamento delle caditoie alla fognatura e loro ricostruzione per il ripristino della funzionalità idraulica;
6. adeguamento per superamento barriere architettoniche;
7. riempimenti, scavi, demolizioni, movimenti di terra;
8. pulizia, diserbo, sfalci;
9. opere in muratura ed in conglomerato cementizio.
Lavori di manutenzione. 1. L'esecuzione dei lavori può prescindere dall'avvenuta redazione ed approvazione del progetto esecutivo qualora si tratti di lavori di manutenzione, ad esclusione degli interventi di manutenzione che prevedono il rinnovo o la sostituzione di parti strutturali delle opere. Resta ferma la predisposizione del piano di sicurezza e di coordinamento con l’individuazione analitica dei costi della sicurezza da non assoggettare a ribasso.
2. I contratti di lavori di manutenzione ordinaria possono essere affidati, nel rispetto delle procedure di scelta del contraente previste dal decreto legislativo n. 50/2016, sulla base di un progetto definitivo costituito almeno da una relazione generale, dall’elenco dei prezzi unitari delle lavorazioni previste, dal computo metrico estimativo, dal piano di sicurezza e di coordinamento con l’individuazione analitica dei costi della sicurezza da non assoggettare a ribasso.
Lavori di manutenzione. 1. S’intendono per lavori di manutenzione tutti i casi in cui ai punti seguenti:
i. interventi di bonifica senza interruzione del servizio (manutenzione ordinaria);
ii. interventi mirati ai fini del ripristino del servizio (manutenzione straordinaria).
2. Nei casi di manutenzione ordinaria, Infratel comunicherà alla Provincia 15 (quindici) giorni prima dell’inizio, giorno ed ora di inizio e di fine dei lavori di manutenzione dell’infrastruttura; l’intervento verrà eseguito allo scadere dei 15 (quindici) giorni (in silenzio assenso), osservando tutto quanto necessario ai fini della tutela del patrimonio, della sicurezza della circolazione e delle modalità dei ripristini.
3. Nei casi di manutenzione straordinaria, Infratel informerà via fax/PEC la necessità di intervento e provvederà ad eseguire l’intervento in un tempo di quattro ore, osservando tutto quanto necessario ai fini della tutela del patrimonio, della sicurezza della circolazione e delle modalità dei ripristini.
Lavori di manutenzione. 1) S’intendono per lavori di manutenzione tutti i casi in cui ai punti seguenti:
a. interventi di bonifica senza interruzione del servizio (manutenzione ordinaria);
b. interventi mirati ai fini del ripristino del servizio (manutenzione straordinaria).
2) Nei casi di manutenzione ordinaria, Infratel comunicherà alla Provincia 15 (quindici) giorni prima dell’inizio, giorno ed ora di inizio e di fine dei lavori di manutenzione dell’infrastruttura; l’intervento verrà eseguito allo scadere dei 15 (quindici) giorni, secondo le disposizioni del codice della strada e del relativo regolamento di esecuzione ed osservando tutto quanto necessario ai fini della tutela del patrimonio, della sicurezza della circolazione e delle modalità dei ripristini.
3) Nei casi di manutenzione straordinaria, Infratel informerà via PEC la necessità di intervento e provvederà ad eseguire l’intervento in un tempo di quattro ore, secondo le disposizioni del codice della strada e del relativo regolamento di esecuzione ed osservando tutto quanto necessario ai fini della tutela del patrimonio, della sicurezza della circolazione e delle modalità dei ripristini.