PROTEZIONE DELL’AMBIENTE Clausole campione

PROTEZIONE DELL’AMBIENTE. L’Appaltatore è tenuto nello svolgimento del servizio di gestione e manutenzione al rigoroso rispetto della normativa per la protezione dell’ambiente. Dovrà tra l’altro, in particolare: • limitare al massimo e tenere sotto controllo l’uso di sostanze pericolose o tossico-nocive; • evitare le dispersioni di prodotti o residuati liquidi, quali ad esempio, lubrificanti, prodotti chimici per la pulizia o usati come additivi, residui di lavaggi, ecc.; • raccogliere in maniera differenziata e classificata tutti gli scarti e residui provenienti dalle operazioni di manutenzione, assicurando la pulizia dell’ambiente in cui ha operato, provvedendo quindi all’asporto ed al conferimento degli stessi a centri di raccolta appropriati, con le modalità prescritte o opportune; • Privilegiare ogni qual volta possibile, il riutilizzo di componenti o apparecchiature degradate; • provvedere all’asporto e conferimento all’esterno delle strutture dell’Università degli Studi di Siena in maniera appropriata di componenti di apparecchi dismessi da rottamare;
PROTEZIONE DELL’AMBIENTE. 1 Ferma restando l’osservanza delle convenzioni esistenti o future in materia di pro- tezione dell’ambiente, i Governi degli Stati contraenti possono adottare le misure adeguate per la salvaguardia dell’ambiente nell’ambito delle attività comunque con- nesse con la navigazione, tenuto conto delle esigenze della navigazione stessa. RU 2000 1958; FF 1993 II 663 1 RU 2000 1957 2 Eventuali particolari misure in materia formeranno oggetto di decisione da adot- tarsi di comune accordo fra i Governi degli Stati contraenti, sentita la Commissione mista.
PROTEZIONE DELL’AMBIENTE. 1. Le Parti sostengono la necessità di proteggere l’ambiente e promuovono lo sviluppo sostenibile dell’aviazione.
PROTEZIONE DELL’AMBIENTE. L’Appaltatore è tenuto nello svolgimento del servizio di gestione e manutenzione al rigoroso rispetto della normativa per la protezione dell’ambiente. Dovrà tra l’altro, in particolare: - limitare al massimo e tenere sotto controllo l’uso di sostanze pericolose o tossico-nocive; - evitare le dispersioni di prodotti o residuati liquidi, quali ad esempio, lubrificanti, prodotti chimici per la pulizia o usati come additivi, residui di lavaggi, ecc.; - raccogliere in maniera differenziata e classificata tutti gli scarti e residui provenienti dalle operazioni di manutenzione, assicurando la pulizia dell’ambiente in cui ha operato, provvedendo quindi all’asporto ed al conferimento degli stessi a centri di raccolta appropriati, con le modalità prescritte o opportune; - Privilegiare ogni qual volta possibile, il riutilizzo di componenti o apparecchiature degradate; - provvedere all’asporto e conferimento all’esterno delle strutture del Comune di Pietrasanta in maniera appropriata di componenti di apparecchi dismessi da rottamare;
PROTEZIONE DELL’AMBIENTE. L’Appaltatore è tenuto, nello svolgimento delle attività, al rigoroso rispetto della normativa per la protezione dell’ambiente. Dovrà tra l’altro, in particolare: • limitare al massimo e tenere sotto controllo l’uso di sostanze pericolose o tossico-nocive; • evitare le dispersioni di prodotti o residuati liquidi, quali ad esempio, lubrificanti, prodotti chimici per la pulizia o usati come additivi, residui di lavaggi, ecc.; • raccogliere, a proprio carico ed onere e provvedere allo smaltimento in maniera differenziata e classificata, tutti gli scarti e residui provenienti dalle operazioni di manutenzione, assicurando la pulizia dell’ambiente in cui ha operato, provvedendo quindi all’asporto ed al conferimento degli stessi a centri di raccolta appropriati, con le modalità prescritte o opportune; • provvedere all’asporto e conferimento in maniera appropriata di componenti di apparecchi dismessi da rottamare; • adottare tutte le misure atte a limitare le emissioni in atmosfera. A tal proposito si fa obbligo all’Appaltatore di produrre all’Istituto la documentazione che indichi la destinazione finale del trasporto e attesti che il trasporto e lo smaltimento dei rifiuti sia stato affidato a ditta in possesso delle necessarie autorizzazioni.
PROTEZIONE DELL’AMBIENTE. L’Appaltatore è tenuto nello svolgimento del servizio di gestione e manutenzione al rigoroso rispetto della normativa per la protezione dell’ambiente. Dovrà tra l’altro, in particolare: • limitare al massimo e tenere sotto controllo l’uso di sostanze pericolose o tossico‐nocive; • evitare le dispersioni di prodotti o residuati liquidi, quali ad esempio, lubrificanti, prodotti chimici per la pulizia o usati come additivi, residui di lavaggi, ecc.; • raccogliere in maniera differenziata e classificata tutti gli scarti e residui provenienti dalle operazioni di manutenzione, assicurando la pulizia dell’ambiente in cui ha operato, provvedendo quindi all’asporto ed al conferimento degli stessi a centri di raccolta appropriati, con le modalità prescritte o opportune; • privilegiare ogni qual volta possibile, il riutilizzo di componenti o apparecchiature degradate; • provvedere all’asporto e conferimento all’esterno delle strutture delle sedi aziendali di AMA in maniera appropriata di componenti di apparecchi dismessi da rottamare.
PROTEZIONE DELL’AMBIENTE. (1) Le forze armate dello Stato d’invio riconoscono l’importanza della protezione dell’ambiente nel quadro delle proprie attività nello Stato ricevente e osservano le prescrizioni dello Stato ricevente in materia di protezione dell’ambiente.
PROTEZIONE DELL’AMBIENTE. 1. Ferma restando l'osservanza delle convenzioni esistenti o future in materia di protezione dell'ambiente, i Governi degli Stati contraenti possono adottare le misure adeguate per la salvaguardia dell'ambiente nell'ambito delle attività comunque connesse con la navigazione, tenuto conto delle esigenze della navigazione stessa.
PROTEZIONE DELL’AMBIENTE. 1. L'Assuntore è tenuto, nello svolgimento delle attività, al rigoroso rispetto della normativa per la protezione dell'ambiente. Dovrà tra l'altro, in particolare: — Limitare al massimo e tenere sotto controllo l’uso di sostanze pericolose o tossico-nocive; — Evitare le dispersioni di prodotti o residuati liquidi, quali ad esempio, lubrificanti, prodotti chimici per la pulizia o usati come additivi, residui di lavaggi, ecc; — Raccogliere in maniera differenziata e classificata tutti gli scarti e residui provenienti dalle operazioni di manutenzione, assicurando la pulizia dell'ambiente in cui ha operato, provvedendo quindi all'asporto ed al conferimento degli stessi a centri di raccolta appropriati, con le modalità prescritte o opportune; — Provvedere all'asporto e conferimento in maniera appropriata di componenti di apparecchi dismessi da rottamare; — Adottare tutte le misure atte a limitare le emissioni in atmosfera.
PROTEZIONE DELL’AMBIENTE. 21.1. Brainlab smaltirà gli imballi dei Prodotti gratuitamente e in conformità alle norme vigenti.