Quadro normativo e contrattuale. 1-Il presente CDI si inserisce nel contesto normativo e contrattuale di seguito sinteticamente indicato. Xxxx va interpretato in modo coordinato, prendendo a prioritario riferimento i principi fondamentali nonché le disposizioni imperative recate dalle norme di legge, l'autonomia regolamentare riconosciuta all'Ente, le clausole contenute nei CCNL di comparto vigenti nalla misura in cui risultano compatibili e/o richiamate dalle fonti legislative o regolamentari che disciplinano la materia: -X.Xxx, 165/2001 “Testo Unico sul Pubblico Impiego”, in particolare per quanto previsto agli artt. 2 commi 2, 5, 7 commi 5, 40 commi 1, 3-bis e 3- quinquies, 45 commi 3 e 4; -X.Xxx, 150/2009 “Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni”, in particolare art. 16, 23 e 31; -D.Lgs. 141/2011 “Modifiche ed integrazìonì al decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150 in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazionl, a norma dell'articolo 2, comma 3, della legge 4 marzo 2009, n. 15 che interviene - anche con norme di interpretazione autentica - sugli artt. 19, 31 e 65 del D.Lgs. 150/2009 oltre a disposizioni transitorie introdotte con l'articolo 6; -D.L. 78/2010 convertito in legge 122/2010 “Misure urgenti in materia dì stabilizzazione finanziaria e di competitività economica”, in particolare articolo 9 commi 1, 2bis, 17 e 21; -Regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi (adeguato al D.Lgs.150/2009), adottato con deliberazione dì Giunta Comunale n. 144 in data 20/12/2010 e successive modifiche ed integrazioni; -Sistema di misurazione e valutazione della Performance approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 257 del 21/12/2011 e modificato ed integrato con deliberazione di Giunta Comunale nr. ; -CCNL comparto Regioni e Autonomie Locali sottoscrìtti in data 31/03/1999, 01/04/1999, 14/09/2000, 22/01/2004 ,09/05/2006, 11/04/2008, 31/07/2009; -Accordo quadro sulla riforma degli assetti contrattuali del 22 gennaio 2009; -Intesa per l’applicazione dell’accordo quadro sulla riforma degli assetti contrattuali del 22 gennaio 2009 ai comparti contrattuali del settore pubblico; 2-Le parti si danno reciprocamente atto della piena operatività delle norme introdotte dal D.Lgs. 150/2009 e dal successivo “correttivo” D.Lgs. 141/2011, in particolare relativamente ai cr...
Quadro normativo e contrattuale. Il presente CCDI si inserisce nel contesto normativo e contrattuale di seguito sinteticamente indicato. Xxxx va interpretato in modo coordinato, prendendo a prioritario riferimento i principi fondamentali nonché le disposizioni recate dalle norme di legge, e le clausole contenute nel Contratto Nazionale di Lavoro sottoscritto definitivamente in data 21 maggio 2018 e nei CCNL di comparto vigenti nella misura in cui risultano compatibili: • D.Lgs. 165/2001 «Testo Unico sul Pubblico Impiego», come modificato dal D.lgs. n.75/2017 ed in particolare l’art.40 • Regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi adottato con deliberazione di Giunta Comunale n. 28 in data 20/03/2019; • Metodologia di misurazione e valutazione della performance, approvata con deliberazione dalla Giunta Comunale dell’Unione dei Comuni di Andrano Spongano Diso e valida per tutti i Comuni facenti parte della stessa Unione; • CCNL comparto Funzioni Locali sottoscritto in data 21 maggio 2018, e per quanto non disapplicato, le disposizioni dei precedenti CCNL Regioni e Autonomie Locali.
Quadro normativo e contrattuale. 1. Il presente CCDI si inserisce nel contesto normativo e contrattuale di seguito sinteticamente indicato. Xxxx va interpretato in modo coordinato, prendendo a prioritario riferimento i principi fondamentali nonché le disposizioni imperative recate dalle norme di legge, l’autonomia regolamentare riconosciuta all’Ente, le clausole contenute nei CCNL di comparto vigenti nella misura in cui risultano compatibili e/o richiamate dalle fonti legislative o regolamentari: • D.Lgs. 165/2001 “Testo Unico sul Pubblico Impiego” e ss.mm.ii.; • D.Lgs. 150/2009 “Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni”, e ss.mm.ii.; • D.Lgs. 75/2017 art 23 comma 2 che pone limiti al trattamento accessorio; • Regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi, adottato con deliberazione di Giunta Comunale n. . 87 del 21.04.2015 e ss.mm.ii.; • Sistema di Misurazione e Valutazione della Performance modificato con D.G. C. 500 del 22.11.2016 e ss.mm.ii.; • CCNL comparto Regioni-Autonomie Locali sottoscritti in data 31.03.1999, 01.04.1999, 14.09.2000, 22.01.2004, 09.05.2006, 11.04.2008, 31.07.2009.
Quadro normativo e contrattuale. 1. Il presente CCDI si inserisce nel contesto normativo e contrattuale. Xxxx va interpretato in modo coordinato, prendendo a prioritario riferimento i principi fondamentali nonché le disposizioni imperative recate dalle norme di legge, l’autonomia regolamentare riconosciuta all’Ente, le clausole contenute nei CCNL di comparto vigenti nella misura in cui risultano compatibili e/o richiamate dalle fonti legislative o regolamentari.
2. Le parti si danno reciproco atto della piena operatività delle norme di legge e contratto, in particolare relativamente ai criteri di misurazione, valutazione ed incentivazione della performance individuale e/o organizzativa.
Quadro normativo e contrattuale. Art. 2 – Relazioni sindacali
Quadro normativo e contrattuale l’accordo si inserisce nell’ambito del contesto normativo e contrattuale vigente in materia di orario di lavoro e dei regolamenti dell’ente.
Quadro normativo e contrattuale. 1. Le parti si danno reciproco atto della piena operatività delle norme introdotte dal D.Lgs. 150/2009 e dal successivo “correttivo” D.Lgs. 141/2011.
2. Nell’ambito della disciplina nel presente contratto si utilizzeranno i seguenti acronimi:
a) CCID inteso come contratto collettivo integrativo decentrato;
b) CCNL inteso come contratto collettivo nazionale di lavoro;
c) ROUS inteso come regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi del Comune di Spoleto;
d) RSU inteso come rappresentanza sindacale unitaria;
Quadro normativo e contrattuale. 1. Il presente CCDI si inserisce nel contesto normativo e contrattuale di seguito sinteticamente indicato:
a) Art. 4 del CCNQ sulla d efinizione dei comparti di contrattazione collettiva del 13 luglio 2016;
b) CCNL comparto Funzioni Locali sottoscritto in data 21.05.2018;
c) D. Lgs. 165/2001 “Testo Unico sul Pubblico Impiego”, e successive modifiche e integrazioni;
d) Le disposizioni dei precedenti CCNL che continuano a trovare applicazione, in quanto compatibili con le previsione del CCNL comparto Funzioni Locali sottoscritto in data 21.05.2018 o non disapplicate.
Quadro normativo e contrattuale. Inserisce il CCDI nel contesto normativo e contrattuale vigente, rispetto ai principi regolatori della materia e alla disposizioni imperative di legge;
Quadro normativo e contrattuale. 1. Il presente contratto collettivo decentrato integrativo, si inserisce nel nuovo contesto normativo e contrattuale di cui al D.Lgs n. 165/2001, alla LR n. 18/2016 ed al CCRL 15/10/2018. Xxxx va interpretato in modo coordinato, prendendo a riferimento i principi fondamentali nonché le disposizioni imperative recate dalle norme di legge, dall'autonomia regolamentare riconosciuta agli Enti, dalle clausole contenute nei CCRL di comparto vigenti, nella misura in cui risultano compatibili e/o richiamate dalle fonti legislative o regolamentari.