Definizione di Raccomandazione

Raccomandazione questo fondo/comparto potrebbe non essere indicato per gli investitori che prevedono di ritirare il proprio capitale entro [periodo di tempo
Raccomandazione. La scelta del metodo da utilizzare per l’esame del SN sarà basata sulle risorse disponibili e sugli orientamenti assunti dall’Unità Operativa operante nelle singole Aziende sanitarie. L’esame intraoperatorio non dovrebbe essere richiesto nel caso in cui sia stato previsto il trattamento chirurgico in due tempi.
Raccomandazione. 116.1 Chiamare le associazioni e le reti di famiglie affidatarie a partecipare, in integrazione con le istituzioni pubbliche, alla realizzazione di progetti specifici in tema di accoglienza familiare e diritti dei bambini.

Examples of Raccomandazione in a sentence

  • In armonia con quanto previsto dalla Raccomandazione CEE 13 dicembre 1984, numero 636 e dalle disposizioni della Legge 10 aprile 1991, numero 125, le parti riconoscono l'esigenza di dare concreta applicazione alle previsioni della legge sulla Pari Opportunità Uomo - Donna, con particolare riguardo all'accesso alla formazione ed alle mansioni direttive e di rimuovere gli ostacoli che non consentono una effettiva parità di opportunità nel lavoro.

  • Le parti convengono sulla opportunità di realizzare, in armonia con quanto previsto dalla Raccomandazione CEE del 13 dicembre 1984, n.

  • Le parti si danno atto che con la presente disciplina, sono recepiti i principi a cui si ispira il “Codice di condotta relativo ai provvedimenti da adottare nella lotta contro le molestie sessuali” allegato alla Raccomandazione della Commissione Europea del 27 novembre 1991, come modificato dal Trattato di Amsterdam del 2 ottobre 1997 sulla tutela della dignità delle donne e degli uomini sul lavoro.

  • Le Parti stipulanti, tenuto conto della Risoluzione del Consiglio dell'Unione Europea del 29 maggio 1990 e della Raccomandazione della Commissione europea del 27 novembre 1991, ne assumono il valore di indirizzo in materia di tutela della dignità delle donne e degli uomini sul lavoro.

  • Le Parti stipulanti, tenuto conto della Risoluzione del Consiglio dell’Unione Europea del 29 maggio 1990, della Raccomandazione della Commissione europea del 27 novembre 1991, della Comunicazione della Commissione del 7 giugno 2000 relativa al quinquennio 2001-2005, nonché dei principi contenuti nel Trattato del 29 ottobre 2004 che adotta una Costituzione per l’Europa, ne assumono il valore di indirizzo in materia di tutela della dignità delle donne e degli uomini sul lavoro.


More Definitions of Raccomandazione

Raccomandazione. Si vedano per tutti, X. XXXXXX, Il mandato, Milano, 2000, p. 466 ss.; X. XXXXXXXX, Il mandato, cit., p. 27 ss.). In giurisprudenza, si vedano Cass., Sez. III, 2 novembre 1998, n. 10926, in Contratti 1999, p. 803, nella cui massima si afferma che “l’utilizzatore, sprovvisto di azione verso il concedente nell’ipotesi di mancata consegna, può agire direttamente nei confronti del fornitore al fine di ottenere il risarcimento dei danni e, se del caso, l’adempimento”. In termini analoghi si pongono: Cass., Sez. III, 30 giugno 1998, n. 6412, in Giur. it. 1999, p. 1234; Cass., Sez. III, 2 ottobre 1998, n. 9785, con nota di XXXXX, Leasing, collegamento negoziale ed azione diretta dell’utilizzatore, in Xxxx Xx., 0000; Cass., Sez. III, 12 marzo 2004, n. 5125, in Giust. civ. Mass. 2004, 3; Cass., Sez. III, 27 luglio 2006, n. 17145. dell’utilizzatore anche all’esperimento dell’azione di risoluzione del contratto concluso tra concedente e fornitore, e rispetto a cui è terzo l’utilizzatore163. Dando per acquisite le riflessioni concernenti la tesi del contratto unico con tre parti contraenti, non resta che vedere quali siano le possibili soluzioni proponibili nell’ambito di una ricostruzione dell’operazione fatta in termini di interconnessione tra più contratti. In quest'ordine di idee, un primo filone interpretativo ha attecchito nelle pronunce dei giudici di merito e di legittimità, e ha ravvisato nelle ipotesi in questione il verificarsi di quella stessa scissione tra posizioni soggettive contrattuali che ricorre nella fattispecie del mandato senza rappresentanza di cui all’art. 1705 c.c. (nell’ambito del quale all’utilizzatore spetterebbero le vesti di mandante, al concedente quelle del mandatario, e al fornitore quelle di terzo)164. L’applicazione delle norme sul mandato in numerosi casi concernenti il leasing ha consentito ai giudici del Supremo Collegio di ravvisare nei casi di inadempimento del fornitore la legittimazione dell’utilizzatore ad agire in giudizio direttamente nei suoi confronti165. Questo almeno per quanto riguarda le azioni di adempimento del contratto e di risarcimento del danno sofferto a causa dell’inadempimento, mentre per quanto attiene all’azione di risoluzione il 163A questo fine ci si può servire delle considerazioni spese a proposito dalle Sezioni unite della Corte di Cassazione (Cass. Sez. un. 19785/2015 in Banca borsa tit. cred., 2017, I, 35 ss., con nota di X. XXXXXXX, Inadempimento del fornitore e tutela dell'utilizzatore del leasing f...
Raccomandazione la mancata chiusura delle valvole di prelievo in fase di movimentazione dei dewar potrebbe seriamente pregiudicare la funzionalità dei contenitori, creando allo stesso tempo condizioni operative particolarmente critiche dal punto di vista della sicurezza.
Raccomandazione la Banca si impegna a provvedere modifiche organizzative che garantiscano un’effettiva presenza di 2 persone in ogni unità produttiva. Con riguardo ai controlli a distanza, fatto salvo quanto già previsto in materia nel Gruppo, si stabilisce che l’Azienda non potrà utilizzare nessun dato personale del dipendente rilevato da procedure automatizzate ad insaputa dell’interessato e delle XX.XX., né ai fini disciplinari, né con finalità sulla valutazione professionale. Il trasporto del contante e valori può essere effettuato solo tramite società specializzate. Dovrà essere attivata, in tutti gli stabilimenti presenti sull'intero Territorio Nazionale, un'analisi dei livelli di presenza del “radon” (gas radioattivo emesso dal suolo che può accumularsi negli spazi chiusi, come nelle case o nei luoghi del lavoro). Negli anni scorsi i processi riorganizzativi del Gruppo hanno determinato il congelamento di una serie di trattamenti relativi al Welfare e alle provvidenze aziendali esistenti nelle ex Banche e Casse (come per la previdenza e la sanità integrativa) ovvero, più frequentemente, l’estensione a tutte le aziende del Gruppo dei trattamenti e delle prassi esistenti nell’ex Credito Italiano. Da diversi anni ormai tali trattamenti sono rimasti invariati. Per questo motivo tutte le piattaforme per i rinnovi o la stipula dei Contratti Integrativi Aziendali contengono una parte comune “di Gruppo” attraverso la quale le XX.XX. intendono rivedere e migliorare tali trattamenti ed estenderli agli assunti con le nuove tipologie di contratti previsti dal CCNL (es. apprendisti). Dopo la costituzione di UniCA (la Cassa Mutua del Gruppo), le XX.XX. intendono quindi rafforzare il “Welfare” di Gruppo, sia attraverso un aumento dei contributi aziendali finalizzati al miglioramento dei trattamenti integrativi in materia di Sanità previsti per i colleghi e le colleghe, sia attraverso il miglioramento delle polizze infortunistiche, della copertura kasko e l’introduzione di una nuova polizza (“Long Term Care”). Nel contempo si richiede il miglioramento di tutte le provvidenze aziendali in termini di La necessità di valorizzare il contributo delle Lavoratrici del Gruppo è evidente in quelle parti della Piattaforma che affrontano, in modo diretto e concreto, il tema delle Pari Opportunità, intese queste come diritto di ogni Lavoratrice a realizzarsi professionalmente; ma anche a poter svolgere il proprio lavoro con serenità, potendolo conciliare con le cure parentali. Nei diversi cap...
Raccomandazione. Il segretariato del comitato speciale per le dogane e la facilitazione degli scambi commerciali attribuisce a ciascuna decisione o raccomandazione adottata un numero di serie, la data di adozione e una descrizione del loro oggetto. Ciascuna decisione o raccomandazione indica la data della sua entrata in vigore.
Raccomandazione. Il segretariato attribuisce a ciascuna decisione o raccomandazione adottata un numero di serie, la data di adozione e una descrizione del loro oggetto. Ciascuna decisione o raccomandazione indica la data della sua entrata in vigore.
Raccomandazione si richiede una formazione qualificata del personale per favorire lo sviluppo delle capacità del paziente in partecipazione attiva [Livello di prova VI, forza della raccomandazione B]. I risultati di un recente RCT (69), in pazienti diabetici tipo 2 insulino-trattati concordano nel ritenere che l’autocontrollo sia efficace solo quando i risultati sono esaminati e utilizzati dal personale sanitario e/o dai pazienti al fine di modificare attivamente lo stile di vita e/o il trattamento farmacologico permettendo una maggiore interazione medico-paziente . Il paziente diabetico quindi dovrebbe essere educato a :
Raccomandazione è necessario che le ditte proponenti glucometri esibiscano le caratteristiche analitiche (soprattutto imprecisione, inesattezza) così come presentate per la conformità alla norma ISO 15197/2003. [Livello di Evidenza VI, Forza della Raccomandazione B] Le caratteristiche analitiche da esplicitare a cura delle ditte proponenti sono: la percentuale di casi rientranti nei criteri ISO (20% sopra i 75 mg/dl o 15 mg sotto i 75 mg/dl), la percentuale che rientra nei nuovi criteri (15% al di sopra di 100 mg/dl o 15 mg), l'entità dell'errore totale sperimentale, l'imprecisione tra serie con i materiali di controllo. La gerarchia delle fonti di informazioni vede comunque al primo posto gli studi scientifici di letteratura, laddove presenti, secondariamente le dichiarazioni dei produttori. In assenza di riferimenti espliciti e confrontabili circa le prestazioni analitiche (ad esempio perché non pubblicate o perché in contraddizione con lavori di letteratura) ed in assenza di una supervisione da parte di un Organismo di Riferimento Nazionale le Strutture di Diabetologia in accordo con il Laboratorio di riferimento possono attivare una valutazione locale delle stesse, tenendo in considerazione gli obiettivi qui di seguito raccomandati. I limiti minimi vengono così definiti: • Imprecisione: CV inferiore a 5% per valori medi di glicemia compresi tra 75 e 300 mg/dl • Inesattezza (bias): calibrazione riferita al glucosio plasmatico (dichiarazione del produttore). Sono altresì valutati come desiderabili le seguenti caratteristiche analitiche, dedotte da più recenti raccomandazioni (90): • Imprecisione: CV inferiore a 5% (tra 75 e 300 mg/dl) • Inesattezza (bias): calibrazione riferita al glucosio plasmatico con scostamento medio inferiore al 5% rispetto a metodo di riferimento su plasma per valori ≥ 75 mg/dL ed inferiore a 15 mg/dl (per valori sotto i 75 mg/dl) Il requisito di prestazioni analitiche minime è motivato da studi che dimostrano come sul mercato siano presenti numerosi strumenti che non raggiungono detti livelli, nonostante la certificazione ISO (91). La scelta dei questi limiti per le prestazioni desiderabili corrisponde ad un errore totale di circa il 15%, come raccomandato nel lavoro di Xxxxx (86), orientamento attuale della letteratura. Va precisato che la determinazione della glicemia con glucometro non deve essere utilizzata per la diagnosi di diabete, né applicata in programmi di screening di popolazione: in questi casi è ben documentata la necessità di util...