Ambito oggettivo di applicazione Clausole campione

Ambito oggettivo di applicazione. Il regolamento GDPR non si applica alle persone giuridiche, la presente informativa privacy si riferisce pertanto esclusivamente ai dati personali degli operatori economici e fornitori di lavori, beni e servizi.
Ambito oggettivo di applicazione. Il regolamento GDPR non si applica alle persone giuridiche, la presente informativa privacy si riferisce pertanto esclusivamente ai dati personali dei candidati e dei titolari di borsa di studio di ricerca, che sono stati e che verranno forniti in relazione alla suddetta domanda di candidatura.
Ambito oggettivo di applicazione. Sono pervenuti numerosi quesiti finalizzati ad ottenere chiarimenti in ordine all’esatta individuazione delle acquisizioni rientranti nell’ambito di applicazione della norma. Riguardo a tutte le diverse tipologie di acquisti, tenuto conto della collocazione della norma nel Codice (nella parte II, relativa ai contratti pubblici di lavori servizi e forniture nei settori ordinari) il criterio principe per individuare le fattispecie rientranti nel perimetro della disposizione si ritiene che possa essere individuato nella riconducibilità dell’acquisto alla nozione di appalto pubblico secondo la definizione fornita dall’art. 3 comma 6, di lavori (art. 3, comma 7), forniture (art. 3, comma 9) e servizi (art. 3, comma 10) e nel suo pieno assoggettamento alle disposizioni del Codice dei contratti. Xxxxxx, pertanto, ritenersi sottratti all’obbligo di acquisizione in forma aggregata gli appalti esclusi in tutto o in parte dall’applicazione del Codice (artt. 19-26), cui si applicano solo pochissimi articoli del medesimo, tra i quali non è contemplato, per l’appunto, l’art. 33. Tra questi sono inclusi anche i servizi di cui all’Allegato IIB, ai quali, pertanto, non si applicano le diposizioni dell’art. 33, comma 3-bis del Codice. Va comunque considerato che la disciplina giuridica di questi ultimi subirà diverse modifiche per effetto del recepimento della nuova direttiva e 2014/24/UE (si vedano, in particolare gli artt. 74 e ss.). Per quanto attiene all’ambito oggettivo di applicazione della disposizione in esame, infatti, non può non rilevarsi, da un lato, le finalità con cui la disposizione de qua è stata introdotta e successivamente modificata – finalità strettamente correlate ad esigenze di consolidamento dei conti pubblici e di contenimento della spesa –, dall’altro, il dato letterale secondo cui «i comuni non capoluogo di provincia procedono alle acquisizioni…». Entrambi gli elementi depongono per una limitazione oggettiva della norma ai soli contratti di appalto. Tuttavia, sarebbe opportuno che i comuni in sede di programmazione valutassero l’opportunità – pur non essendovi obbligati – di offrire congiuntamente determinati servizi. Infatti, il modulo concessorio non può essere tecnicamente riferito agli acquisti della pubblica amministrazione sicuramente per la concessione di servizi (art. 30 del Codice), che peraltro è sottratta all’applicazione delle disposizioni del Codice, ivi compreso l’art. 33. L’Adunanza plenaria del Consiglio di Stato, 7 maggio 2013, n. ...
Ambito oggettivo di applicazione. Il regolamento GDPR non si applica alle persone giuridiche, la presente informativa sulla privacy si riferisce pertanto esclusivamente ai dati personali dei candidati e dei titolari di borsa di studio di ricerca sono stati e che verranno forniti in relazione alla suddetta domanda di candidatura. Titolare del trattamento dei dati è l’Università degli Studi di Torino, nella persona del Rettore, Xxx Xxxxx 0, 00000 Xxxxxx. Ai sensi degli artt. 37 e seguenti del Regolamento UE 2016/679, l’Ateneo ha nominato il Responsabile per la protezione dei dati (RPD) e-mail: xxx@xxxxx.xx.
Ambito oggettivo di applicazione. (Art. 61, comma 2, d.lgs n. 276/2003) oppure
Ambito oggettivo di applicazione. 1. L’Azienda può affidare lo svolgimento di attività, a contenuto intellettuale e da svolgersi personalmente, a persone fisiche esterne all’Azienda mediante la stipulazione di un contratto di lavoro autonomo rientrante in una delle seguenti tipologie: a) contratti di prestazione d’opera intellettuale (c.d. incarichi libero professionali) con cui soggetti esterni, con lavoro prevalentemente proprio e del tutto autonomo, si impegnano a svolgere una prestazione d’opera intellettuale o un servizio finalizzato al raggiungimento di un risultato, senza vincolo di subordinazione con il committente. Caratteristiche di tale rapporto sarà l’assenza del potere disciplinare, direttivo e di controllo da parte dell’azienda sul lavoratore che agisce in autonomia; b) collaborazione coordinate e continuative (xx.xx.xx), con cui soggetti esterni sono integrati in modo continuativo, pur svolgendo un’attività di lavoro autonomo, nell’attività dell’Azienda, la quale mette eventualmente a disposizione i locali, le attrezzature e gli impianti tecnici strettamente funzionali all’espletamento dell’incarico. A differenza del caso sopra indicato, siamo in presenza di un coordinamento strutturale e funzionale tra il soggetto e l’azienda. c) contratti di prestazione d’opera intellettuale meramente occasionali che si caratterizzano per l’episodicità (durata non superiore ai 30 gg., anche discontinui) nell’anno solare e che comportano una spesa non superiore a €. 5.000 al lordo. Si conferma, come nei due casi precedenti, il carattere dell’autonomia . 2. I contratti di lavoro autonomo, sotto il profilo del contenuto, possono avere ad oggetto: 3. E’ possibile attivare contratti di lavoro autonomo anche per professionalità non previste dall’ordinamento del Servizio Sanitario Nazionale proprio in virtù del fatto che i contratti in questione rivestono carattere accessorio, strumentale e sussidiario all’attività collegata al fabbisogno ordinario.
Ambito oggettivo di applicazione. 1) L’erogazione degli incentivi avviene ai sensi dell’art. 148 del CCNL 24/07/2017, che rinvia agli incentivi di cui all’art. 155 del CCNL 25/03/2010, come modificato dal d.lgs. 50/2016. 2) Non sono previsti incentivi in caso di : - interventi di manutenzione ordinaria oppure eseguiti in amministrazione diretta, - di lavori non inseriti nel programma annuale dei lavori pubblici, - di acquisti di beni e servizi per i quali non è nominato il direttore dell’esecuzione oppure che non siano inseriti nel programma biennale di forniture e servizi, - di contratti di cui all’art. 17 del d.lgs. 50/2016. 3) Non è previsto alcun compenso nel caso in cui l’iter della procedura d’appalto non sia giunto, quantomeno, alla fase della pubblicazione del bando o della spedizione delle lettere d’invito. 4) Ai fini dell’erogazione dell’incentivo devono essere rispettati i seguenti requisiti:  erogazione ai soli dipendenti espletanti gli incarichi indicati dalla norma inerente lavori, servizi e forniture;  ammontare complessivo dell’incentivo non superiore al 2% dell’importo posto a base di gara di ciascun appalto di opera o lavoro, nonché di ciascun servizio o fornitura.
Ambito oggettivo di applicazione. Concessioni di lavori - (ART. 3, CO. 11) “Contratti a titolo oneroso, conclusi in forma scritta, aventi ad oggetto, in conformità al presente codice, l'esecuzione, ovvero la progettazione esecutiva e l'esecuzione, ovvero la progettazione definitiva, la progettazione esecutiva e l'esecuzione di lavori pubblici o di pubblica utilità, e di lavori ad essi strutturalmente e direttamente collegati, nonché la loro gestione funzionale ed economica, che presentano le stesse caratteristiche di un appalto pubblico di lavori, ad eccezione del fatto che il corrispettivo dei lavori consiste unicamente nel diritto di gestire l'opera o in tale diritto accompagnato da un prezzo, in conformità al presente codice” Concessioni di servizi - (ART. 3, CO. 12) “Contratto che presenta le stesse caratteristiche di un appalto pubblico di servizi, ad eccezione del fatto che il corrispettivo della fornitura di servizi consiste unicamente nel diritto di gestire i servizi o in tale diritto accompagnato da un prezzo, in conformità all'articolo 30 ”
Ambito oggettivo di applicazione. Subappalti e subforniture - (ART. 118, CO. 11)
Ambito oggettivo di applicazione. Contratti in economia (esclusa l’amministrazione diretta) - (ART. 125) Le acquisizioni in economia di beni, servizi, lavori, possono essere effettuate: