Descrizione del servizio richiesto Clausole campione

Descrizione del servizio richiesto. Per servizio di gestione si intende: ospitalità, ricezione, ricovero, pernottamento, somministrazione di alimenti e bevande agli alpinisti, escursionisti ed appassionati; nonché presidio di primo soccorso e di appoggio al Soccorso Alpino in caso di incidenti in montagna. Al gestore è richiesto di: - provvedere alla custodia dell’immobile e delle pertinenze al fine di preservarli da atti di vandalismo e di eseguire la manutenzione ordinaria della struttura, ivi compresi il mantenimento dell’ordine e della pulizia dell’area circostante il rifugio e il controllo dell’agibilità dei sentieri di accesso; - effettuare i rifornimenti energetici (gasolio per teleferica ed eventualmente generatore, bombole di gas per cucinare). - effettuare il rifornimento dei generi alimentari; - mantenere nella legnaia un’adeguata scorta di legna da xxxxxx; - riscaldare il rifugio, quando necessario, tramite l’accensione della stufa a legna e/o dello spolert. L’attività del servizio di gestione del rifugio dovrà, inoltre, essere svolta nel rispetto delle normative vigenti in materia di igiene dei prodotti alimentari e di sicurezza, in particolare attenendosi alle prescrizioni contenute nel decreto legislativo 6 novembre 2007, n. 193 e nel Decreto Legislativo 13 dicembre 1996 n. 674. La Sezione ritiene di fondamentale importanza precisare che il servizio di gestione non dovrà ridursi ad un mero rapporto economico fra le parti, bensì reggersi su una stretta e viva collaborazione e condivisione di intenti, primi fra tutti un’alta qualità del servizio offerto agli ospiti. Precisiamo che il servizio di gestione di cui in oggetto non costituisce né intende costituire un rapporto di lavoro subordinato, né tantomeno una locazione immobiliare e quindi il gestore, quale autonomo imprenditore e titolare di tutte le licenze e delle autorizzazioni amministrative/sanitarie relative all'incarico per il servizio di gestione sopra dettagliato, potrà trattenere a proprio beneficio quanto ricavato dall’attività di gestione con gli oneri e condizioni di cui al contratto di convenzione.
Descrizione del servizio richiesto. Il servizio richiesto consiste nell’erogazione del servizio di assistenza e manutenzione relativo al software @kropolis Demografici compresi i diversi moduli di cui all’Art. 1 e si pone l’obiettivo di mantenere la corretta operatività delle funzionalità fornite dal medesimo software applicativo in esercizio. Si assumono le seguenti definizioni:
Descrizione del servizio richiesto. Il concessionario opera all’interno della struttura in qualità di gestore della Casa del Parco dell’Adamello e tale aspetto dovrà essere adeguatamente valorizzato in tutti gli strumenti di comunicazione utilizzati. A tal fine il gestore sarà autorizzato all’utilizzo del Logo del Parco, da apporre su ogni strumento di pubblicizzazione delle attività svolte presso la sede che intenderà produrre. Il concessionario assume l’obbligo di astenersi dall’organizzare attività o adottare modalità di gestione che per contenuti o modalità di esecuzione ledano l’immagine dell’area protetta e del suo Ente gestore, non siano consone alle finalità della struttura o non siano coerenti con gli scopi istitutivi del Parco dell’Adamello. Il gestore assume l’onere di garantire i servizi/requisiti funzionali richiesti per l’esercizio dell’attività di Ostello per la Gioventù, come indicato nella L.R. 27/2015 e nel Regolamento Regionale 5 agosto 2016 n° 7 e successivi applicativi. L’offerente ha comunque facoltà di proporre nel piano di gestione ulteriori servizi offerti ai clienti, quali ad esempio piccolo punto di vendita prodotti tipici del luogo, noleggio biciclette e/o ciaspole ed altro materiale sportivo, ecc., purché gli stessi siano compatibili con le finalità della gestione e del Parco, con lo stato attuale degli immobili e con la regolamentazione igienico -sanitaria e di sicurezza vigenti. Eventuali attività ricettive aggiuntive quali punto bar e ristoro/ristorante rivolte anche a clienti esterni all’Ostello sono consentite, purché non rappresentino le attività principali. Le attività principali devono consistere sempre nella gestione della Casa del Parco dell’Adamello con Ostello, mostra permanente e punto informazioni, organizzazione di attività di animazione ambientale e turistica legata al Parco. L’Ente declina qualsiasi impegno in ordine a quanto eventualmente necessario per soddisfare formule di offerta di servizi che vadano oltre la formula dell’Ostello per la gioventù. La proposta formulata in sede di offerta è immediatamente impegnativa per l’offerente, mentre lo sarà per l’Amministrazione previa verifica di compatibilità con i propri programmi e finalità. È fatto divieto di adibire i locali a destinazione diversa da quella indicata nel presente bando. Il servizio oggetto del presente affidamento è da considerarsi ad ogni effetto di interesse pubblico e per nessuna ragione potrà essere sospeso senza autorizzazione da parte dell’Ente. Qualora, nell’ambito della du...
Descrizione del servizio richiesto. Per servizio di gestione si intende: ospitalità, ricezione, ricovero, pernottamento, somministrazione di alimenti e bevande agli alpinisti, escursionisti ed appassionati; nonché presidio di primo soccorso e di appoggio al Soccorso Alpino in caso di incidenti in montagna. Nell’ambito della gestione si richiede di: • Provvedere alla custodia dell’immobile e pertinenza onde preservarli da atti di vandalismo. • Eseguire la manutenzione ordinaria della struttura, ivi compresi il mantenimento dell’ordine e della pulizia dell’area circostante il rifugio e il controllo dell’agibilità dei sentieri di accesso. • Provvedere ai rifornimenti energetici, telefono, riscaldamento, approvvigionamenti alimentari, verifiche estintori. • Alla fine di ogni stagione rifornire il Rifugio di una adeguata scorta di legna da ardere, non meno di 6 metri steri, per le necessità della stagione successiva. • E’ inoltre tenuto a provvedere a proprie spese alla stipula di idonee polizze assicurative. L’attività del servizio di gestione del rifugio dovrà, inoltre, essere svolta nel rispetto delle normative vigenti in materia di igiene dei prodotti alimentari e di sicurezza, in particolare attenendosi alle prescrizioni contenute nel decreto legislativo 6 novembre 2007, n. 193 e nel Decreto Legislativo 13 dicembre 1996 n. 674. La Sezione ritiene di fondamentale importanza precisare che il suddetto servizio di gestione non può solamente ridursi al mero rapporto economico fra le parti, ma deve essere retto principalmente da una stretta e viva collaborazione e finalità di intenti che abbiano come obiettivi comuni: un’alta qualità del servizio offerto agli ospiti. Precisiamo che il servizio di gestione di cui in oggetto non costituisce né intende costituire un rapporto di lavoro subordinato, né tantomeno una locazione immobiliare e quindi il gestore, quale autonomo imprenditore e titolare di tutte le licenze e delle autorizzazioni amministrative/sanitarie relative all'incarico per il servizio di gestione sopra dettagliato, potrà trattenere a proprio beneficio quanto ricavato dall’attività di gestione con gli oneri e condizioni di cui al contratto di convenzione.
Descrizione del servizio richiesto. Il Consiglio Comunale si riunisce mediamente 24 volte all’anno. Le sedute hanno generalmente inizio alle ore 19,30 e si protraggono anche in orario notturno. La Conferenza dei Capigruppo può altresì decidere una diversa programmazione.
Descrizione del servizio richiesto. Art. 3 – Programmazione
Descrizione del servizio richiesto. Il seguente servizio di trasporto dovrà essere considerato ad ogni effetto “servizio pubblico” e perciò non potrà essere sospeso o abbandonato per nessun motivo. Dovrà pertanto essere eseguito per gli utenti indicati nel programma di trasporto predisposto, nei giorni dal lunedì al sabato (comprese le festività infrasettimanali), oltre alle eventuali domeniche in prossimità delle principali festività. I pazienti dovranno essere prelevati dalla loro abitazione ed accompagnati in prossimità della sala Dialisi dell’Ospedale di Legnago ritorno (NB: qualche paziente dovrà essere accompagnato fino al Centro Dialisi in carrozzina). La Ditta aggiudicataria dovrà improntare il rapporto con i pazienti con la massima disponibilità e cortesia. Dovrà inoltre garantire che il tempo di viaggio dei pazienti dalle loro residenze ai centri Dialisi non superi i 60 minuti. Il ritorno dall’Ospedale alle residenze dovrà garantire la stessa tempistica. I dializzati afferenti all’Ospedale Legnago che sono suddivisi in 4 turni come segue: - I pazienti sottoposti al trattamento dialitico nel turno mattiniero, dovranno arrivare al Centro dialisi tra le ore 7.20 e le 7.30 ed essere prelevati dalle ore 11.00 alle ore 13.00 per essere riportati alle loro residenze (salvo complicazioni cliniche). - I pazienti sottoposti al trattamento dialitico nel turno pomeridiano, dovranno essere fatti arrivare al Centro dialisi tra le 13.00 e le 13.30 ed essere prelevati dalle ore 17.00 alle 19.30 per essere riportati alle loro residenze (salvo complicazioni cliniche).
Descrizione del servizio richiesto. Il servizio consiste nel manutenere gli oggetti facenti parte dell’infrastruttura del CED (elencati e descritti nel paragrafo “Dominio degli oggetti presenti nel CED”), che sono così raggruppati:
Descrizione del servizio richiesto. Il soggetto aggiudicatario è tenuto a gestire il servizio educativo e sociale per la prima infanzia con propria organizzazione, nel rispetto delle disposizioni dell’Amministrazione Comunale e secondo le modalità previste dalla normativa nazionale, regionale e zonale, nonché nel rispetto del progetto educativo ed organizzativo presentato in sede di gara. In generale, il servizio richiesto al soggetto aggiudicatario comprende:  L’offerta di un servizio educativo inteso come luogo di formazione, di cura e di socializzazione nella prospettiva di consentire al bambino il raggiungimento del benessere psicofisico e dell’armonico sviluppo delle potenzialità cognitive, affettive, motorie e relazionali, mediante interventi che favoriscano l’autonomia del bambino, assicurando un’attenta vigilanza, le necessarie cure igieniche, la predisposizione dell’ambiente e la scelta delle proposte educative adeguate alle varie fasi di sviluppo e in rapporto alle diverse fasce di età dei bambini;  Il sostegno alle capacità educative dei genitori, favorendo la conciliazione delle scelte professionali e familiari di entrambi i genitori (in particolare della madre lavoratrice), fornendo altresì le dovute informazioni, assicurando un dialogo costante e la continuità educativa, anche mediante incontri con le famiglie dei bambini a livello individuale, di gruppo o assembleari;  La destinazione di particolare cura all’ambientamento del bambino, provvedendo a un inserimento graduale per consentire un favorevole adattamento al nuovo ambiente seguendo in modo appropriato anche l’inserimento dei bambini disabili. Nel primo periodo l’educatore instaurerà un rapporto individualizzato in modo che il bambino si abitui gradatamente al nuovo ambiente e alla nuova figura di riferimento.  Coordinamento pedagogico;  Preparazione, cottura e somministrazione dei pasti, nonché fornitura delle relative derrate alimentari, considerato che il numero massimo annuale dei pasti fatturabili è di  Organizzazione servizio per acquisizione, conservazione, preparazione e somministrazione latte materno o in polvere;  Fornitura di acqua minerale naturale non addizionata;  Fornitura di materiali necessari per l’accoglienza, le attività socio-educative e di formazione, le attività di igiene e di vigilanza nonché per le attività ludiche;  Fornitura della biancheria necessaria per l’espletamento delle varie funzioni e che non faccia parte del corredo personale del bambino;  Riassetto igienico complessivo di t...
Descrizione del servizio richiesto. Il servizio richiesto dovrà garantire l’espletamento di tutte le attività di assistenza tecnica e la produzione dei documenti necessari per le seguenti attività riguardanti il PN JTF: