Fase di start-up. [R.37] L’Appaltatore dovrà farsi carico della fase di start-up consistente nella predisposizione dell’ambiente applicativo, delle configurazioni e dei dati necessari all’erogazione dei servizi (ivi inclusi i relativi test funzionali e prestazionali), anche tenendo conto di tutte le personalizzazioni necessarie alla CSEA. [R.38] Costituirà compito dell’Appaltatore acquisire i dati storici e le personalizzazioni già presenti nell’attuale infrastruttura di CSEA ed importarli nei propri sistemi, in maniera tale che tutto il patrimonio informativo sia utilizzabile nel sistema proposto. [R.39] Sarà cura dell’Appaltatore prevedere e concordare con il fornitore uscente tutte le procedure necessarie per il primo caricamento della base dati a partire dai dati registrati sui sistemi preesistenti. [R.40] L’intera procedura di migrazione sarà a carico dell’Appaltatore, che eseguirà l’attività in piena autonomia con il supporto del Fornitore uscente. [R.41] L’Appaltatore dovrà eseguire in particolare le seguenti attività: • analisi di dettaglio delle funzioni richieste e dei servizi da erogare, con particolare attenzione alle esigenze di personalizzazione e scalabilità delle previsioni rappresentate dalla CSEA; • recupero, trasferimento e caricamento di tutti i dati necessari per tutte le attività di elaborazione paghe, nonché dei dati storici atti a garantire la corretta elaborazione di tutto quanto richiesto compreso il supporto e quantificazioni economiche relative ai periodi antecedenti l’avvio del servizio. In particolare, dovranno essere caricati i dati anagrafici, contrattuali, contabili, previdenziali e della posizione debitoria (quote sindacali, cessioni del quinto e di altre trattenute rateali) dei dipendenti, che allo stato attuale si ritengono esaurienti quanto alla loro analiticità e contenuto; • messa a punto della componente informatica per l'elaborazione dei dati; • analisi e caricamento dei dati inerenti malattie ed infortuni incluso i sistemi di calcolo previsti dalla normativa vigente e dai contratti integrativi. [R.42] Durante la fase di start-up l’Appaltatore dovrà predisporre elaborazioni di test complete del calcolo degli stipendi, con ulteriore produzione in parallelo dei cedolini a partire dall’inizio dell’anno di stipula (gennaio). Gli output di tali test dovranno essere consegnati alla CSEA. [R.43] L’Appaltatore dovrà erogare una sessione formativa iniziale al personale tecnico della CSEA in merito ai nuovi servizi e sistemi predisposti con l’...
Fase di start-up. Il Fornitore dovrà programmare, attuare e completare, in collaborazione con Lazio Innova, tutte le operazioni di impianto della piattaforma software necessarie per lo svolgimento della successiva fase di gestione, e segnatamente:
a. Verifica di dettaglio dei requisiti funzionali;
b. Verifica di dettaglio degli aspetti procedurali;
c. Pianificazione delle attività tecniche e degli step di lavoro (crono programma);
d. Migrazione dei dati;
e. Definizione dei controlli di correttezza e integrità delle elaborazioni, con particolare riferimento a quelli che saranno svolti nel bimestre di affiancamento di cui al precedente §3;
f. Training del personale di Lazio Innova. Il crono programma di progetto sarà articolato per obiettivi (task) secondo lo seguente schema: • Definizione. • Descrizione. • Data di inizio. • Data di Fine. • Responsabile.
Fase di start-up. In fase di start up l’operatore economico garantisce: • la integrale migrazione e la completa conversione/transcodifica delle basi di dati provenienti dalle attuali procedure software installate presso l’Ente, per le quali verranno resi disponibili i relativi backup, e riversamento delle stesse nei nuovi archivi applicativi; • l’installazione e l’avviamento del nuovo sistema previa redazione di un piano di migrazione condiviso con i Responsabili dei Servizi coinvolti; • la formazione del personale dipendente dell’Ente per l’utilizzo delle nuove procedure, sia per i profili di utente che per quelli di amministratore; • L’integrazione mediante piena interoperabilità e condivisione delle basi dati comuni:
a) Tra tutte le procedure software oggetto della presente procedura di gara;
b) Con le seguenti procedure software già facenti parte del sistema informativo dell’Ente che saranno mantenute: - SUE (pratiche edilizie) VBG - società INIT srl (richiesta interoperabilità con moduli software Protocollo informatico e Demografici); - SUAP (attività economiche) Impresa In Un Giorno - società Info Camere Scpa (richiesta interoperabilità con modulo software Protocollo informatico); - Gestione economica del Personale - società Cedepp srl (richiesta interoperabilità con modulo software Contabilità). • Attivazione servizi di manutenzione correttiva, adattativa ed evolutiva di ciascun modulo software; La messa in opera della nuova infrastruttura software sarà verbalizzata in un apposito documento, definito “Verbale di prima attivazione”, redatto congiuntamente da Stazione Appaltante ed Aggiudicatario.
Fase di start-up. In relazione alla entità, alla varietà ed alla complessità delle prestazioni e dei beni è prevista una fase di avviamento della durata di 30 giorni, a partire dalla data di consegna degli immobili ed aree, al fine di consentire all’Appaltatore di mettere a regime la propria organizzazione e di renderla omogenea e conforme rispetto alle esigenze della Stazione Appaltante. Questa fase ha come obiettivo quello di consentire la trasmissione dei dati e delle informazioni dal Committente all’Appaltatore, nonché di effettuare una verifica puntuale della consistenza e dello stato degli immobili, impianti, aree del Comprensorio. Durante questa fase le parti potranno monitorare tutte le condizioni pattuite al fine di perfezionare di comune accordo quanto previsto dal presente Capitolato Speciale d’Appalto. Per fare ciò sarà necessario che il personale dell’Appaltatore sia affiancato dai responsabili tecnici della Committente che trasferiranno le cognizioni gestionali e tecnico-operative per poter avviare a regime l’erogazione dei servizi oggetto del contratto.
Fase di start-up. La fase di start-up avrà inizio dalla data di consegna del servizio. Sarà onere della Committente comunicare, a mezzo PEC, la data di avvio del servizio con un preavviso di almeno 2 giorni lavorativi.
Fase di start-up. Max punti 6 (sei)
1. Xxxxxxxxx e completezza della descrizione Max punti 1 (uno)
2. Equilibrio della soluzione Max punti 1 (uno)
3. Staff utilizzato per la gestione della fase di start up Max punti 2 (due)
4. Grado di coinvolgimento degli uffici. Max punti 2 (due)
Fase di start-up. Nella fase di start-up si dovranno raccogliere inizialmente i nominativi delle ditte che sono interve- nute nella costruzione e quelli delle ditte fornitrici dei materiali ed attrezzature che compongono il manufatto. Dovranno essere raccolte e archiviate tutte le certificazioni, le garanzie e le coperture assicurative disponibili, relative all’intero sistema galleria nel suo complesso o a classi di elementi del sistema tecnologico. Nella stessa fase di transizione iniziale dovranno essere verificati e aggiornati tutti gli elaborati gra- fici di AS-BUILT per assicurare di disporre all’inizio delle attività offerte, di un archivio grafico ag- giornato e che rispecchi il reale stato di fatto di ciò che è oggetto di incarico. L’impresa appaltatrice si farà carico di adempiere a quanto sopra indicato in un tempo massimo di 3 (tre) mesi a partire dall’assegnazione dell’incarico qualora non già meglio definito nelle norme generali di appalto.