Funzionamento ed orari Clausole campione

Funzionamento ed orari. L’anno educativo inizia il 1° settembre e termina il 30 giugno dell’anno successivo, per 41 settimane di apertura minima, per cinque giorni alla settimana, da lunedì a venerdì, così come previsto dalla vigente normativa regionale. Gli orari limite di apertura saranno dalle 7,30 alle 18,00. Il concessionario potrà prevedere frequenze superiori. Con modalità da concordarsi con l’Amministrazione; E’ prevista la chiusura della struttura: - durante i mesi di luglio e agosto; - nelle festività del calendario e nella giornata del Santo Patrono.
Funzionamento ed orari. 0.Xx gestione bar deve essere effettuata, nei locali affidati, a favore di tutto il personale dipendente della Società, dei visitatori della Villa e del parco a qualsiasi titolo entrati in Villa e di eventuale pubblico esterno. 2.L’apertura del bar deve essere garantita tutti i giorni della settimana da martedì a domenica dalle ore 10,00 alle ore 16.30 nei mesi di aprile, maggio, giugno, luglio, settembre e ottobre; negli altri mesi dell’anno l’orario del bar dovrà essere concordato tra le parti anche in considerazione di eventi e visite guidate che si svolgono in Villa. Inoltre il servizio di bar e di piccola ristorazione dovrà essere garantito nelle serate di venerdì e sabato nei mesi di maggio, giugno luglio e settembre dalle ore 19,00 alle ore 23,00 salvo integrazioni proposte in sede di offerta. 3.L’orario di apertura e di chiusura del bar dovrà comunque garantire una certa flessibilità in particolare in occasione di incontri istituzionali e/o eventi che si tengono in Villa. Si fa presente poi che sono previsti da parte di San Servolo srl e/o da altro ente da questo indicato fino n. 20 giornate di utilizzo all’anno del bar e dell’area assegnata per le quali il Concessionario nulla avrà da pretendere. 4.L’organizzazione e la gestione del bar è totalmente a carico del Concessionario il quale deve provvedere in merito, ai sensi della normativa vigente in materia. 0.Xx gestione del bar deve essere espletata nella più scrupolosa osservanza delle norme igieniche e profilattiche, e ciò sia in relazione alla qualità, alla conservazione, alla confezione ed alla somministrazione delle bevande, dei cibi e degli ingredienti tutti, sia in relazione alla pulizia dei locali, delle stoviglie e delle suppellettili e sia infine ai requisiti del personale.
Funzionamento ed orari. Il Nido è aperto 12 mesi all’anno. L’anno educativo inizia il 1° settembre e termina il 31 agosto di ogni anno. Il servizio di Nido si espleta dal lunedì al venerdì, dal primo giorno utile di settembre all’ultimo giorno utile di agosto compresi, di ogni anno. Il Nido rimarrà chiuso nelle giornate festive. Sono considerate festive le ricorrenze civili e religiose riconosciute dallo Stato. Eventuali chiusure di 1-2 giorni a ridosso delle festività vanno comunicate alle famiglie e alla Scuola entro il 30 settembre. Su richiesta dell’impresa, durante le festività natalizie (27/12 - 06/01) e nella settimana di ferragosto, qualora la richiesta di frequenza al nido in tali periodi sia inferiore a 5 utenti - come dovrà risultare da sondaggio effettuato a cura del gestore del nido tra tutti gli utenti del nido - potrà essere autorizzata da parte della Scuola la chiusura del nido per un periodo superiore a due giorni. Altri periodi di chiusura, che si rendessero necessari al fine di effettuare manutenzioni ordinarie, dovranno essere preventivamente concordati con la SISSA e comunicati alle famiglie con congruo anticipo da parte dell’impresa. Eventuali periodi di chiusura, che si rendessero necessari al fine di effettuare da parte della SISSA manutenzioni straordinarie, verranno comunicati dalla Scuola all’Impresa con congruo anticipo e dovranno essere dall’Impresa comunicati alle famiglie. Le prestazioni oggetto del presente contratto dovranno essere garantite per tutta la durata del calendario educativo e durante l’orario di apertura dei servizi. L’orario del Nido è dalle 7.30 alle 17.30 dal lunedì al venerdì. L’accoglimento e la permanenza al nido avvengono con le modalità previste dal “Regolamento di gestione dell’asilo nido della SISSA”
Funzionamento ed orari. 1. L’anno educativo inizia il 1° settembre e termina il 31 luglio dell’anno successivo, per cinque giorni alla settimana, da lunedì a venerdì, così come previsto dalla vigente normativa regionale. 2. Gli orari limite di apertura saranno dalle 7,30 alle 16,30. 3. E’ prevista la chiusura della struttura: - durante il mese di agosto; - nelle festività del calendario e nella giornata del Santo Patrono da concordarsi con l’Amministrazione Comunale.
Funzionamento ed orari. Il servizio bar sarà effettuato a favore di tutti gli studenti, i docenti, il personale dell’I.T.I.S. Xxxxxxxx, sito in Andria, al viale Gramsci n. 40, degli eventuali ospiti e di tutti coloro che operano nella struttura dello stesso Istituto, o che abbiano titolo ad accedervi. Il corrispettivo per l’erogazione del servizio verrà versato direttamente dai soggetti che usufruiranno dello stesso, che potranno pagare anche a mezzo di buoni pasto. Il servizio bar sarà svolto tutti i giorni feriali dal lunedì al venerdì dalle ore 7,00 alle ore 18,00 ed il sabato dalle ore 7,00 alle ore 14,00. L’orario di apertura e di chiusura del bar potrà essere modificato per necessità dell’I.T.I.S. Xxxxxxxx, sito in Andria, al xxxxx Xxxxxxx x. 00, xxxxxx xxxxxxx xxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxxx-Xxxxxx-Xxxxx. Eventuali periodi di chiusura, in occasione di festività e ferie e nelle pause del calendario scolastico, saranno concordati tra le parti. Il servizio dovrà essere effettuato con personale qualificato ed in numero sufficiente a garantirne la continuità e la perfetta regolarità. L’esecuzione del servizio medesimo dovrà essere espletata nella più scrupolosa osservanza delle norme igieniche e profilattiche, e ciò sia in relazione alla qualità, alla conservazione, alla confezione ed alla somministrazione delle bevande, dei cibi e degli ingredienti tutti, sia in relazione alla pulizia dei locali, delle stoviglie e delle suppellettili e sia infine ai requisiti del personale.
Funzionamento ed orari. L’anno educativo inizia il 1° ottobre e termina il 30 giugno dell’anno successivo, per cinque giorni alla settimana, da lunedì a venerdì, così come previsto dalla vigente normativa regionale. Gli orari limite di apertura saranno dalle 7,30 alle 17,30. Il concessionario potrà prevedere frequenze superiori. Il costo sarà parametrato all’offerta a base d’asta con un aumento percentuale conforme alla maggiore frequenza. E’ prevista la chiusura della struttura: - durante il mese di luglio e agosto - nelle festività del calendario salvo richiesta da parte del concessionario di garantire l’apertura anche durante i periodi di chiusura della struttura.

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  • Funzionamento Le parti sociali di cui all’art.1 dello Statuto assicureranno la gestione delle risorse economiche di cui al Titolo IV del CCNL e la loro ripartizione, nell’ambito dell’EBNAIP che fungerà da Segreteria operativa.

  • Adeguamento dei prezzi 1. Il Fornitore non potrà vantare diritto ad altri compensi, ovvero ad adeguamenti, revisioni o aumenti dei corrispettivi salvo eventuali variazioni, in aumento o in diminuzione, in seguito alla pubblicazione degli indici pubblicati dall’ISTAT applicabili annualmente e comunque dopo 12 mesi dalla stipula del Contratto.

  • AGGIORNAMENTO Le parti firmatarie si impegnano a riformulare la presente convenzione quadro qualora le disposizioni contenute nell’art. 14 d.lgs. 276/2003 e/o le direttive regionali subiscano modificazioni.

  • CONFEZIONAMENTO Il confezionamento e l’etichettatura devono essere conformi alle vigenti norme di legge. Il materiale di confezionamento deve essere resistente e tale da garantire la sterilità fino al momento dell’uso. I prodotti devono essere confezionati ed imballati in modo tale che le loro caratteristiche e prestazioni non vengano alterate durante il trasporto e l’immagazzinamento per il periodo di validità degli stessi. Sulla confezione, inoltre, devono essere riportate, in lingua italiana, tutte le informazioni previste dalla normativa vigente e necessarie a garantire una utilizzazione corretta e sicura del prodotto; nella confezione dovrà essere presente il foglietto illustrativo con le indicazioni per l’uso in lingua italiana. Eventuali avvertenze o precauzioni particolari da attuare per la conservazione dei prodotti, devono essere chiaramente leggibili. Sulle scatole e sulle singole buste dovranno essere riportati, in lingua italiana, la descrizione qualitativa del contenuto, il numero di lotto, la data di scadenza, la data di produzione, la dicitura sterile e monouso, o relativo simbolo, il tipo di sterilizzazione, il nome del produttore. In corso di fornitura i prodotti dovranno essere i medesimi indicati nella documentazione tecnica inviata per la gara.

  • Perfezionamento del contratto Momento in cui viene effettuato il pagamento del premio.

  • Aggiornamento tecnologico Nel caso in cui, durante il corso della fornitura vengano apportate variazioni sostanziali nella produzione di quanto aggiudicato o vengano introdotti sul mercato prodotti sostitutivi, la Ditta aggiudicataria, previa autorizzazione di Xx.Xx.Xx., si impegna a immettere nella fornitura il nuovo prodotto, alle medesime condizioni contrattuali. Le variazioni dei prodotti in corso di fornitura possono consistere in affiancamenti (la Ditta offre accanto al prodotto aggiudicato che continua comunque a fornire un prodotto più aggiornato) o vere e proprie sostituzioni. Ai fini dell’autorizzazione alla variazione di prodotti in corso di fornitura la Ditta dovrà far prevenire a Xx.Xx.Xx. una relazione da cui si evincano i vantaggi della sostituzione/affiancamento in relazione a: ✓ dimensioni del device, ✓ caratteristiche tecnologiche, ✓ vantaggi tecnici, di gestione, economici, di metodiche d’uso/impianto rispetto a trattamenti alternativi esistenti (allegare documentazione); ✓ dati di efficacia e sicurezza per il paziente e l'operatore (allegare documentazione); ✓ caratteristiche dei materiali che consentano una maggiore durata e sicurezza d’uso (allegare documentazione) ✓ risultati di studi clinici controllati riportati nella letteratura nazionale e internazionale (allegare gli studi citati) Le Informazioni generali sul dispositivo da fornire sono le seguenti: • inquadramento del prodotto in termini di descrizione e funzionamento • Classificazione Nazionale dei Dispositivi medici – CND • Classe di rischio • Certificazioni (marchio CE, approvazione FDA,...) • Indicazioni e controindicazioni all’uso - da scheda tecnica • Prezzo e condizione di vendita Xx.Xx.Xx. provvederà all’autorizzazione a seguito di adeguata istruttoria tecnica sottoponendo la relazione ad una commissione tecnica per la valutazione dei DM, che si riunirà semestralmente e sarà composta da: - due medici specialisti ed esperti del DM in valutazione, - un componente tecnico della Direzione Centrale di Committenza Sanità che svolge le funzioni di presidente. In seguito ad adeguata istruttoria tecnica, del cui esito sarà data comunicazione alla Ditta aggiudicataria e alle aziende sanitarie contraenti, si procederà o meno all’autorizzazione dell’aggiornamento tecnologico.

  • Formazione e aggiornamento Con riferimento alle specifiche responsabilità ed alla conseguente esigenza di realizzare un continuo miglioramento delle capacità professionali dei quadri, le aziende favoriranno la formazione e l'aggiornamento di tale categoria di lavoratori, in base a quanto previsto dal successivo art. 116. Le giornate di formazione scelte dall'azienda per l'aggiornamento e lo sviluppo professionale dei singoli quadri saranno - come eventuali costi di viaggio e permanenza - a carico dell'azienda e le giornate stesse considerate lavorative. Le giornate di formazione scelte dal quadro saranno - sia per l'eventuale costo di viaggio e permanenza sia come giornate da considerarsi detraibili dal monte ferie individuale - a carico del singolo fruitore.

  • TRATTAMENTO DEI LAVORATORI Nell’esecuzione dei lavori che formano oggetto del presente appalto, l’Appaltatore è tenuto ad osservare, integralmente, il trattamento economico e normativo stabilito dai contratti collettivi, nazionale e territoriale, in vigore per il settore e per la zona nella quale si eseguono le prestazioni. L’Appaltatore si obbliga, altresì, ad applicare il contratto o gli accordi medesimi, anche dopo la scadenza e fino alla loro sostituzione, e, se cooperative, anche nei rapporti con soci. I suddetti obblighi vincolano l’Appaltatore, anche se non aderisce alle associazioni stipulanti o se receda da esse, e ciò indipendentemente dalla natura industriale o artigiana, dalla struttura, dalla dimensione dell’Impresa stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica o sindacale. L’Appaltatore è responsabile in solido, nei confronti della Stazione Appaltante, dell’osservanza delle norme anzidette da parte degli eventuali subappaltatori nei confronti dei loro dipendenti per le prestazioni rese nell'ambito del subappalto. Il fatto che il subappalto non sia stato autorizzato, non esime l’Appaltatore dalla responsabilità di cui al comma precedente e ciò senza pregiudizio degli altri diritti della Stazione Appaltante. L’Appaltatore è inoltre obbligato ad applicare integralmente le disposizioni di cui al comma 6 dell’art. 118 e dell'art. 131 del D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163 e s.m.i. L’Appaltatore è inoltre obbligato al versamento all’INAIL, nonché, ove tenuta, alle Casse Edili, agli Enti Scuola, agli altri Enti Previdenziali ed Assistenziali cui il lavoratore risulti iscritto, dei contributi stabiliti per fini mutualistici e per la scuola professionale. L’Appaltatore è altresì obbligato al pagamento delle competenze spettanti agli operai per ferie, gratifiche, ecc. in conformità alle clausole contenute nei patti nazionali e provinciali sulle Casse Edili ed Enti-Scuola. Tutto quanto sopra secondo il contratto nazionale per gli addetti alle industrie edili vigente al momento della firma del presente capitolato.

  • Fatturazione e pagamento Per quanto riguarda la fatturazione e il pagamento si rinvia a quanto indicato nelle “Condizioni generali di contratto”. Le fatture verranno liquidate, previa validazione da parte di LepidaScpA delle prestazioni fornite, a mezzo bonifico bancario a favore del conto corrente dedicato comunicato ai sensi della Legge. n. 136/2010 e s.m.i. e indicato in fattura, nel termine, di norma, di sessanta giorni data fattura, previa autorizzazione a fatturare che avverrà entro sette giorni dal completamento e verifica delle prestazioni oggetto del contratto. Il pagamento delle fatture avverrà nel termine di sessanta giorni data fattura fine mese. Resta fermo quanto previsto all’articolo 4, comma 6, del decreto legislativo 9 ottobre 2002, n. 231. Si precisa che LepidaScpA, in qualità di società in house providing della Regione Xxxxxx-Romagna e dei suoi Enti Soci, a seguito dell’entrata in vigore del D.L. 50/2017, a far data dal 01/07/2017 potrà ricevere e accettare solo fatture in applicazione del regime dello Split Payment. Rientrano nel campo di applicazione tutti i soggetti attivi ad eccezione di coloro che effettuano prestazioni di servizi assoggettate a ritenuta alla fonte, quali i professionisti. Il debitore dell’imposta diviene pertanto l’acquirente. Viene escluso il caso di emissione di fatture in Reverse Charge in relazione al quale il debitore dell’imposta resta il fornitore. Vengono esclusi gli addebiti Fuori Campo IVA, esenti IVA, non soggetti ad IVA. A partire dal 1 gennaio 2019 ai sensi dell’art.1, commi 916 e 917 L.205/2017, al fine di assicurare l’effettiva tracciabilità dei pagamenti, LepidaScpA non potrà procedere al pagamento di fatture elettroniche che non riportino i codici CIG e/o CUP. Rientrano nel campo di applicazione tutti i soggetti attivi inclusi i titolari di partita IVA in regime forfettario a cui si richiede l’invio della sola fattura elettronica.

  • Revisione prezzi e adeguamento del corrispettivo 1. E’ esclusa qualsiasi revisione dei prezzi e non trova applicazione l’articolo 1664, primo comma, del codice civile. 2. Ai sensi dell’articolo 106, comma 1, lettera a), quarto periodo, del Codice dei contratti, in deroga a quanto previsto dal comma 1, le variazioni di prezzo in aumento o in diminuzione possono essere valutate, sulla base dei prezzari di cui all'articolo 23, comma 7, solo per l’eccedenza rispetto al 10% (dieci per cento) con riferimento al prezzo contrattuale e comunque in misura pari alla metà; in ogni caso alle seguenti condizioni: a) le compensazioni in aumento sono ammesse con il limite di importo costituito da: a.1) eventuali altre somme a disposizione della stazione appaltante per lo stesso intervento nei limiti della relativa autorizzazione di spesa e non altrimenti impegnate; a.2) somme derivanti dal ribasso d'asta, se non è stata prevista una diversa destinazione; a.3) somme disponibili relative ad altri interventi ultimati di competenza della stazione appaltante nei limiti della residua spesa autorizzata e disponibile; b) all’infuori di quanto previsto dalla lettera a), non possono essere assunti o utilizzati impegni di spesa comportanti nuovi o maggiori oneri per la stazione appaltante; c) la compensazione è determinata applicando la metà della percentuale di variazione che eccede il 10% (dieci per cento) ai singoli prezzi unitari contrattuali per le quantità contabilizzate e accertate dalla DL nell’anno precedente; d) le compensazioni sono liquidate senza necessità di iscrizione di riserve ma a semplice richiesta della parte che ne abbia interesse, accreditando o addebitando il relativo importo, a seconda del caso, ogni volta che siano maturate le condizioni di cui al presente comma, entro i successivi 60 (sessanta) giorni, a cura della DL se non è ancora stato emesso il certificato di cui all’articolo 56, a cura del RUP in ogni altro caso; 3. La compensazione dei prezzi di cui al comma 2 o l’applicazione dell’aumento sul prezzo chiuso di cui al comma 3, deve essere richiesta dall’appaltatore, con apposita istanza, entro 60 (sessanta) giorni dalla pubblicazione in Gazzetta dei relativi decreti ministeriali. Trascorso il predetto termine decade ogni diritto alla compensazione dei prezzi di cui al comma 2 e all’applicazione dell’aumento sul prezzo chiuso di cui al comma 3.